L’analisi del processo di trasformazione subìto dal patrimonio storico architettonico è di primaria importanza per la conoscenza dell’architettura ai fini di un intervento di restauro o di ristrutturazione. Il seminario prenderà in esame due casi di studio (ampiamente documentati) appartenenti al centro storico di Roma: il palazzo dell’Unione Militare, in cui è stata realizzata la c.d. Lanterna di Fuksas e il palazzo dei Magazzini Bocconi trasformato nell’attuale palazzo Zara, entrambi sulla via del Corso. Il palazzo dell’Unione Militare, occupando un intero isolato, costituiva una testimonianza storica delle trasformazioni urbane avvenute attraverso i secoli fino a Roma Capitale, attraverso un processo di refusione e sopraelevazione di più cellule edilizie. L’intervento, che non si può definire né di ristrutturazione né di restauro, ha portato alla demolizione completa di tutte le strutture murarie interne, per costruire un’architettura contemporanea racchiusa da un mero involucro costituito dalle facciate originarie dell’edificio. Il secondo esempio, invece, costituisce un raro caso di architettura del ferro a Roma, realizzato con struttura mista (muratura portante sul perimetro e strutture in ferro e ghisa all’interno), che nell’arco di poco più di un secolo è stato modificato più volte sia nei suoi aspetti funzionali di impianto che in quelli strutturali attraverso sostituzioni di vario tipo.