In questo webinar abbiamo parlato, insieme a Cristina Maccarrone, di consigli teorici e pratici per un giornalista che deve coniugare il bisogno di informare con quello di farsi trovare
Tutti parlano di SEO e contenuti ottimizzati in ottica SEO. Ma come un giornalista che spesso crea una notizia da zero, che scrive reportage, inchieste e interviste deve rapportarsi alla SEO?
Quali sono le cose cui deve prestare attenzione? Come deve utilizzare la keyword reaserch? E perché è importante che sappia anche disegnare il suo pezzo? Esiste un "titolo giornalistico" quando si scrive sul web?
Questi e tanti altri gli argomenti che saranno affrontati sul web.
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Sono una giornalista freelance specializzata in mondo del lavoro, impresa,
digitale. Lavoro anche come social media editor e faccio formazione su web,
copywriting e social media. Twitter? Il mio social network preferito!
Cristina Maccarrone
@cristinamacca
linkedin.com/in/cristinamaccarrone/
maccarrone.cristina@gmail.com
Chi sono
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Scrivo di lavoro, impresa, digitale, innovazione, diritti,
coworking e mostre su:
Dove scrivo
4. Di cosa
parliamo
oggi?
● Come il giornalista deve coniugare il bisogno di
informazione con quello di farsi trovare?
● Quali sono le cose cui deve prestare attenzione?
● Come deve utilizzare la keyword reaserch?
● E perché è importante che sappia anche strutturare
il suo pezzo (esternamente e internamente)?
● Esiste un "titolo giornalistico" quando si scrive sul
web?
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5. Farsi trovare
Bisogno di farsi trovare
Con SEO - Search Engine Optimization si intendono
tutte quelle pratiche e tecniche che consentono di
ottimizzare un sito o contenuti testuali per i motori di
ricerca.
La SEO è composta da:
● ottimizzazione della struttura del sito
● ottimizzazione del codice HTML
● Ottimizzazione dei contenuti testuali (SEO
copywriting e giornalismo in ottica SEO)
● gestione link in entrata da altri siti e in uscita (che
dal tuo sito puntano verso altri)
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6. Farsi trovare
Le ricerche degli utenti
Ci sono 3 tipi di ricerche:
● Navigazionali, quando l’utente vuole andare da
qualche parte.
Esempio: cerco su Google “Corriere lavoro”
● Transazionali, quando l’utente vuole fare qualcosa
Esempio: annunci di lavoro a tempo indeterminato
● Informazionali, quando l’utente cerca informazioni
Esempio: come funziona il contratto a tempo
indeterminato
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7. Farsi trovare
La ricerca
Hai la notizia? Hai l’argomento? Parti dalla ricerca
organica e da cosa vogliono i lettori per capire come
proporre al meglio il tuo argomento.
Prima di scrivere… vai in cerca.
Strumenti che uso:
● Google suggest o autocomplete
● Le correlate di Google
● Semrush
● Answer the public
● Ubersuggest
● Google Trends
● Twitter e altri social
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9. Come
utilizzare la
keyword
research
1. Per cercare spunti o fare approfondimenti
Utili per quando devi fare una proposta a un giornale o
pensi di fare un approfondimento su un tema. Che sono il
sale del giornalismo!
Il giornalista può partire dalla ricerca organica e vedere
quali altri argomenti vengono cercati dagli utenti.
Idea: fare un articolo di approfondimento sulla violenza
sugli uomini
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10. Come
utilizzare la
keyword
research
Ma anche per le news
Faccio tali ricerche anche per una news, sebbene
essendo una notizia cotta e mangiata, è più difficile che
mi posizioni per tante keyword come per un
approfondimento.
Se la news è un caso eclatante di cronaca, lo
collegherò all’approfondimento e poi a una eventuale
intervista.
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11. Come
utilizzare la
keyword
research
2. Per fare un lavoro di “lunga durata”:
keyword principale: reddito di cittadinanza 2019
● Possibile news: al via il reddito cittadinanza il 6
marzo
● approfondimento - evergreen (contenuto sempre
valido) reddito di cittadinanza cos’è e come funziona
● Intervista: a un direttore di un centro dell’impiego di
Milano che racconta come sta andando oppure al
ministro Di Maio
● Inchiesta: a fine anno com’è andato il reddito di
cittadinanza, quante persone l’hanno avuto, cosa
non ha funzionato ecc..
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12. Come
utilizzare la
keyword
research
3. Per sfatare un luogo comune o fake news
La keyword research mi aiuta a sfatare luoghi comuni fake.
Stai scrivendo di immigrati in Italia?
Vuoi parlare del costo? Ecco cosa ti dicono le correlate:
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13. Come
utilizzare la
keyword
research
Ecco come utilizzare queste info
Google ti ha appena suggerito 2 cose di sfatare il luogo
comune e fake che comunque la gente continua a
cercare magari mettendo dentro il tuo pezzo un
paragrafo con questo titolo H2:
"35 euro in mano a ogni migrante? Ecco perché non è
davvero così".
e ancora un altro:
“Da dove arrivano i soldi per gli immigrati”
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14. La gente lo cerca, tu giornalista “rispondi” facendo
informazione
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15. Sapere
strutturare il
proprio
pezzo
Tenere conto della user experience in
ottica SEO
Un giornalista dovrebbe considerare la scrittura in
ottica SEO anche per migliorare l'esperienza del lettore.
L'utente deve capire subito di cosa parlerà il pezzo - e
per questo vale sempre la regola delle cinque W -
all'inizio, ma anche dare una prima occhiata e scorrere:
titoli, sottotitoli, vedere grassetti, intercettare eventuali
infografiche, vedere delle immagini che lo aiutano a
capire.
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16. Ricorda: la gente scansiona con gli occhi prima di
leggere, scorre il pezzo e si ferma “dove” e “se” gli
interessa
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17. Sapere
strutturare il
proprio
pezzo
Titoli e sottotitoli per “guidare” il lettore e
farlo “atterrare” sul tuo articolo
Molti giornali online mettono ancora i titoletti, con lo
stesso font dell'articolo e casomai in grassetto.
Pensano che sia solo una questione estetica, ma lo è
solo in minima parte. H1, H2, H3 e così via hanno invece
un loro ruolo anche per i giornalisti.
Vediamo cosa sono
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18. Sapere
strutturare il
proprio
pezzo - l’H1
Il titolo del pezzo - H1
Tag H1 è il titolo per eccellenza. Alcuni giornalisti
pensano che scriverlo in ottica SEO sia la morte della
creatività (fare i titoli è considerata un'arte) e invece…
Il titolo H1 può e deve essere giornalistico, ma è
sempre importante che ci sia la parola chiave.
Quindi un buon equilibrio tra un titolo creativo ma che
non faccia capire di cosa si parla e un titolo in ottica
SEO è un buon compromesso.
Esempio: articolo sulle mostre di Milano Weekend
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19. Sapere
strutturare il
proprio
pezzo - l’H2,
H3
Paragrafi e sottoparagrafi
H2 H3: sono fondamentali perché aiutano a dare una
gerarchia alle notizie oltre a fornire indicazioni di
lettura.
Come abbiamo visto prima, si può partire dalle
correlate di Google per valutare quali paragrafi inserire
in un pezzo, andando così incontro alle esigenze di
lettura.
L’h2 è il titolo di un paragrafo, l’h3 di un sottoparagrafo,
un “di cui”.
Attenzione: non copierò ciò che mi suggerisce Google,
ma partendo da Google e altri strumenti darò dei titoli
di paragrafi corretti in italiano
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20. Sapere
strutturare il
proprio
pezzo - Il tag
title
Tag Title o titolo SEO
Molti giornalisti non compilano questa parte dedicata
alla SEO che è fondamentale!
Perché se con l'H1 puoi puntare su un titolo giornalistico
(sempre inserendo la keyword), il tag title deve essere
ottimizzato per il motore di ricerca.
È quello che infatti appare nella SERP e deve fare
capire, senza troppi giri di parole, di cosa si parlerà
nell'articolo.
Il lettore lo trova in mezzo a tanti altri: bisogna
convincerlo che nel tuo c'è quello che sta cercando.
Quindi nessun titolo gonfiato, ma semplicemente la
verità. Sempre con lo stile giornalistico
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21. Sapere
strutturare il
proprio
pezzo - la
metadescript
ion
Tag Title o titolo SEO
Non è una parte che fa SEO in senso stretto, ma è la
descrizione che appare a chi cerca il tuo pezzo su
Google e lo trova tra i risultati di Google
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22. Sapere
strutturare il
proprio
pezzo - fare
la SEO
anche per le
immagini
Ottimizzare le immagini in ottica SEO
Perché? Perché un lettore può arrivare al tuo articolo
anche facendo una ricerca per immagini. Ecco perché
anche le foto "devono parlare". Ecco come:
● dare un nome al file che sia in linea con l'articolo
(importante perché questo nome, una volta che hai
fatto l'upload della foto, non potrai più cambiarlo)
● compilare anche, dentro WordPress o altro CMS, il
titolo (viene fuori passando il mouse sulla foto) che
può dire qualcosa sull'articolo. Per esempio "Le
nuove rotte dei migranti" se stai parlando di
migrazione;
● testo alternativo o tag Alt: devi inserire la parola
chiave in modo da dare un'ulteriore spinta a Google
verso il tuo pezzo.
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23. Alcuni
consigli
Infine alcuni consigli:
● Disegna il tuo pezzo, alternando immagini, citazioni,
dando aria ai paragrafi, facendo in modo che sia
bello da vedere
● tienilo sott’occhio e aggiornalo quando ci sono delle
novità (specie se è un approfondimento o
evergreen)
● controlla eventuali commenti che ti aiutano ad
arricchire il tuo pezzo
● se punti su un articolo lungo, strutturalo al meglio e
in modo che vari paragrafi si piazzino per più
keyword
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