Approfondimento su cosa si intenda per SEO Copywriting, come funzionano i motori di ricerca (algoritmo di Google, SERP, search intent) e come scrivere un contenuto che ne rispetti gli standard qualitativi. L’intervento prevederà un focus su come strutturare un testo in base alle parole chiave scelte (title, description e keyword) e come formattarlo in base a criteri di leggibilità.
2. C O S ' È L A S E O E C O M E
F U N Z I O N A N O I C O N T E N U T I O N L I N E
Come funziona un motore di ricerca
Search Intent, tutto quello che c'è da sapere
U T E N T I E M O T O R I D I R I C E R C A :
A L L A S C O P E R T A D E L L ' A L G O R I T M O
D I G O O G L E
Tutto ciò che serve a un SEO Copy
Come impostare i contenuti
Errori da evitare e qualche trucchetto
C O M E S C R I V E R E U N T E S T O S E O
O R I E N T E D
Di cosa
parleremo
3. COS'È LA SEO
SEO = Search Engine Optimization
Insieme di attività che
concorrono al posizionamento
di una pagina web nei risultati
dei motori di ricerca
4. Quali sono queste attività?
Ricerca delle Keyword, ovvero le parole chiave che le persone
usano per cercare informazioni sul web
Ottimizzazione del sito web (velocità, accessibilità delle
informazioni, struttura dei link interni, sitemap, robots.txt)
Ottimizzazione dei contenuti on-page (testi, immagini, video)
Ottimizzazione off-page (link building)
5. UTENTI E
MOTORI DI
RICERCA:
COME
FUNZIONA
L'ALGORITMO
DI GOOGLE
Velocità di caricamento
Frequenza di aggiornamento dei contenuti
Autorevolezza
Scansione:
Le informazioni vengono memorizzate nei
database
Indicizzazione:
A seconda della ricerca, Google ci
restituirà un risultato il più possibile
coerente con la nostra richiesta
Posizionamento:
6. Search Intent: cos'è?
L'intento di ricerca è ciò che l'utente
pensa di trovare una volta digitata la
sua richiesta (query) su Google. Il
risultato in pagina di questa ricerca è
la SERP
7. Non possiamo essere letti se non capiamo
come l'utente cerca le informazioni online:
dobbiamo quindi sapere come utilizzare le
parole giuste per farci trovare
8. VISUALS INCREASE
READERS WILLINGNESS
TO READ CONTENT.
INFORMATIONAL
Acquisire informazioni di
base o specifiche su un dato
argomento o prodotto
(Come si chiama il cavallo di
Alessandro Magno)
NAVIGATIONAL
L'utente sa già su quale sito
vuole navigare e usa il
motore di ricerca per
raggiungerlo
(Apple)
TRANSACTIONAL
L'utente ha aperto il browser
con il chiaro intento di
compiere un'azione (fare un
acquisto, registrarsi a una
newsletter, ect)
9. Informarsi("Decreto 22 marzo coronavirus")
Risolvereproblemi ("Come fare la disdetta Sky")
Essere aiutate nelle loro scelte quotidiane ("Le marche
di olio d'oliva da evitare", "Migliore assicurazione auto",
"Meglio Samsung o Apple")
Farsiispirare ("Ricette pranzo veloce")
Le persone vogliono:
IL 50%-80% DELLE
QUERY SONO DI
TIPO
INFORMAZIONALE
10.
11. COME SCRIVERE UN
TESTO DI QUALITÀ
Attenzione alla scelta delle keyword
Targetizzazione mirata
Costruire una Content Strategy efficace
Lavorare sull'impostazione dei contenuti
Linguaggio e scelte stilistiche coerenti
Cosa dobbiamo sapere prima
di metterci a scrivere?
1.
2.
3.
4.
5.
12. 1) LA SCELTA DELLE KEYWORD
Analisi del sito web: qual è la tematica? A chi stiamo
parlando? Come vogliamo parlarne?
Analisi qualitativa: quali parole usano gli utenti per
cercarci su Google?
Analisi quantitativa: qual è il volume di traffico delle
nostre parole chiave? Quante probabilità abbiamo
che il nostro sito venga trovato con quelle keyword?
Metodo "umanistico/letterario": quali sono i sinonimi
o le possibili combinazioni di parole, termini e frasi che
gli utenti possono usare per cercarci?
14. TOOL PER FARE KEYWORD RESEARCH
Suggerimenti di ricerca Google
Google Trends
Keyword Planner di Google Ads
Answer The Public
Neilpatel.com
SeoZoom
SemRush
15. Non dimentichiamo che le
query hanno due componenti
fondamentali:
Parte esplicita: keyword con le quali
viene effettuata la ricerca. Rispondono al
modo di parlare dei nostri utenti, del
registro linguistico che usano
Parte implicita: contesti nei quali
vengono effettuate le ricerche, orario,
interessi espressi in precedenza, device
utilizzato, processo cognitivo
16.
17. 2) TARGETIZZAZIONE
Chi è il destinatario del contenuto? Dobbiamo
identificare il target (età, sesso, formazione,
professione, etc)
Cosa vogliamo comunicare? Le informazioni
devono essere utili a chi ci legge e pertinenti alla
query
Perché scrivere un determinato contenuto? Quale
obiettivo ci poniamo?
Quando, in quale contesto, l'utente leggerà il nostro
contenuto?
Come possiamo scrivere il contenuto nella
maniera migliore possibile?
Prima di inizare a scrivere:
18. Leggibili
Utili e coerenti
Esaustivi
Chiari (usiamo immagini o infografiche)
Originali!
Organizzazione dei contenuti:
3) CONTENT STRATEGY
Realizzare un piano (e un calendario)
editoriale secondo il mezzo su cui
andremo a scrivere ci aiuta a
strutturare una strategia specifica,
omogenea e pertinente al nostro
obiettivo.
19.
20. TITOLO (H1)
Contiene la keyword scelta (meglio se all'inizio della
frase)
Conciso e diretto (60/65 caratteri)
Originale, deve spingere al click (trigger words)
"Bonus 600 euro INPS: come richiederlo? La guida completa"
"10 consigli per ottimizzare lo smart working"
SOTTOTITOLO (H2)
Anticipa il contenuto dell'articolo (in circa 150
caratteri)
Contiene la keyword scelta
Invoglia a continuare la lettura
21.
22. FORMATTAZIONE
Suddividere il testo in paragrafi lo rende più
leggibile, soprattutto se è un testo lungo
Usare grassetti, corsivi e colori guida nella
lettura
Il testo deve respirare: impariamo a usare
bene gli spazi che abbiamo a disposizione
in maniera coerente per suddividere le
informazioni (ex: testo giusitificato, font
unico, etc)
23.
24. LINK INTERNI
Naturali, inseriti nel contenuto in un discorso fluido di senso
compiuto
Pertinenti al tema trattato, non divaghiamo pur di inserirne il
più possibile
Visibili all'interno del testo (con un colore o sottolineandoli)
25. 4) LINGUA E STILE
Dobbiamo parlare la lingua del nostro
target, stilemi ed espressioni
Ogni contenuto testuale deve rispettare il
nostro TOV (tone of voice)
Usare un linguaggio semplice. Occhio:
semplice non vuol dire banale! No a termini
desueti, frasi lunghe, articolate e ricche di
subordinate, prediligete le forme attive
piuttosto che le forme passive
Bonus tip: stilate delle norme redazionali
in cui dare delle linee guida per realizzare
testi coerenti, chiari e concisi
26. I MIGLIORI AMICI DI UN SEO
COPYWRITER
Vocabolario della lingua italiana
Dizionario dei Sinonimi e Contrari
Dizionario delle Collocazioni Zanichelli
Dizonario etimologico
I libri e la lettura: non c'è modo migliore
per imparare a scrivere se non quello di
arricchire sempre di più il nostro
vocabolario personale
27. INFINE, QUALCHE CONSIGLIO
Siate curiosi delle novità: è il pane quotidiano di un SEO
Copy!
Tenete sempre sotto controllo i contenuti che avete
scritto: l'algortimo cambia, e i vostri testi devono cambiare
con lui
Guardatevi intorno: gli utenti siamo noi, e spesso
osservare ciò che ci circonda può dare la giusta dritta ai
contenuti che stiamo strutturando
Impostate i vostri testi su carta prima di mettervi al pc:
avrete più chiari obiettivi, struttura e linguaggio. Fate ua
mappa mentale di parole e termini ricorrenti
Rileggere, rileggere, rileggere! Non c'è niente di peggio
che postare un contenuto pieno di errori ortografici e
sintattici: dà un'impressione di sciatteria e poca cura
28. BIBLIOGRAFIA UTILE
SEO&SEM, Guida avanzata al Web Marketing - Marco Maltraversi
The Art of SEO - Stephan Spencer
Manuale di copywriting e scrittura per il web: Teoria, pratica e strumenti
per scrivere meglio - Alfonso Cannavacciuolo
SEO & Journalism - Giulia Bezzi e Salvatore Russo
Digital Copywriter: Pensa come un copy, agisci nel digitale - Diego
Fontana
Le nuove regole della scrittura - Ann Handley
Testi che parlano - Valentina Falcinelli