Osservatorio sul turismo in Liguria
Focus 2009
La ricerca è stata condotta attraverso un campione composto da 240 imprese di cui poco meno del 60% legate al turismo costiero del mare.
Si è voluto quindi contrapporre da un lato una fotografia “aerea” del core business turistico ligure – analizzato sia sotto il profilo imprenditoriale sia occupazionale – e dall’altro una focalizzazione sul comparto del turismo del mare, ancora oggi componente caratterizzante del settore, sebbene affiancata da comparti in crescente sviluppo come quello
congressuale e quello agro-alimentare.
Di particolare interesse è stato poi il focus condotto sulle baby imprese, nate dopo il 1° gennaio 2000, in riferimento alle tematiche dell’innovazione e dei fabbisogni professionali e formativi, analisi che, seppur limitata ad una sola parte del questionario, ha fornito non pochi elementi di soddisfazione in quanto le neo imprese sembrano avere l’entusiasmo e le idee chiare che sono necessarie allo sviluppo del sistema turistico ligure.
Aspetti e Problemi del Destination Management - Il caso Sanremo.
Prof. Cozzi, Dott.ssa Panero, Dott.ssa Satornino, Facoltà di Economia, Università di Genova
"Il Marketing Turistico di una destinazione nell'era digitale" Prof. Alessand...Giuseppe Taranto
Slide "Il Marketing Turistico di una destinazione nell'era digitale" - Evento “Marketing Territoriale e Brand Reputation“. Giornata di Formazione Gratuita A.D.A. Associazione Direttori d’Albergo Campania. Benevento, 29-05-13, Grand Hotel Italiano. Prof. Alessandro De Nisco, Docente Marketing Università degli Studi del Sannio.
Osservatorio sul turismo in Liguria
Focus 2009
La ricerca è stata condotta attraverso un campione composto da 240 imprese di cui poco meno del 60% legate al turismo costiero del mare.
Si è voluto quindi contrapporre da un lato una fotografia “aerea” del core business turistico ligure – analizzato sia sotto il profilo imprenditoriale sia occupazionale – e dall’altro una focalizzazione sul comparto del turismo del mare, ancora oggi componente caratterizzante del settore, sebbene affiancata da comparti in crescente sviluppo come quello
congressuale e quello agro-alimentare.
Di particolare interesse è stato poi il focus condotto sulle baby imprese, nate dopo il 1° gennaio 2000, in riferimento alle tematiche dell’innovazione e dei fabbisogni professionali e formativi, analisi che, seppur limitata ad una sola parte del questionario, ha fornito non pochi elementi di soddisfazione in quanto le neo imprese sembrano avere l’entusiasmo e le idee chiare che sono necessarie allo sviluppo del sistema turistico ligure.
Aspetti e Problemi del Destination Management - Il caso Sanremo.
Prof. Cozzi, Dott.ssa Panero, Dott.ssa Satornino, Facoltà di Economia, Università di Genova
"Il Marketing Turistico di una destinazione nell'era digitale" Prof. Alessand...Giuseppe Taranto
Slide "Il Marketing Turistico di una destinazione nell'era digitale" - Evento “Marketing Territoriale e Brand Reputation“. Giornata di Formazione Gratuita A.D.A. Associazione Direttori d’Albergo Campania. Benevento, 29-05-13, Grand Hotel Italiano. Prof. Alessandro De Nisco, Docente Marketing Università degli Studi del Sannio.
il Piano Strategico per il Turismo fortemente voluto dal ministro Piero Gnudi
All'interno del documento la governance del settore con un forte coordinamento centrale, un piano di salvaguardia e rilancio del patrimonio artistico-culturale, la riforma dell'Enit e la rottamazione degli alberghi fuori mercato.
Testo Integrale
Turismo ITALIA 2020 - Piano Strategico GovernativoBTO Educational
Piano Strategico per lo sviluppo del Turismo in Italia
Governo Italiano
Ministro Gnudi
Boston Consulting Group
18 Gennaio 2013
Piano presentato al Consiglio dei ministri
Gnudi comunicazioni del ministro per gli affari regionaliAlex Kornfeind
Gnudi - Comunicazioni del Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport sulle linee programmatiche del suo Dicastero
Documentazione depositata nella seduta n. 260 del 18 Gennaio 2012
http://www.senato.it/commissioni/4572/320609/320617/320625/listadocumentazione.htm#proc_Nuova_Risorsa_2012118172430626702
http://about.me/kornfeind
Progetto DOTEC, Madrid presentazione di gabriele guglielmi Filcams
INDICE
1. IL SETTORE TURISTICO IN ITALIA
2. LA CRISI ECONOMICO FINANZIARIA E IL TURISMO
3. GOVERNO MONTI E SPENDING REVIEW
4. IL DIALOGO SOCIALE
5. OCCUPAZIONE DI QUALITA’
Il marketing per il turismo
Come sostenere un settore strategico italiano
La programmazione di marketing e l’uso delle nuove tecnologie ICT,
leve fondamentali per completare una visione di sviluppo nazionale
CENTRO STUDI TURISTICI - Le statistiche nel turismo - *pER 30 Maggio 2014 - A...BTO Educational
http://www.peremiliaromagna.it
Alessandro Tortelli
Le statistiche nel Turismo
Centro Studi Turistici
Una società dell’informazione come la nostra, complessa ed in rapida evoluzione, esprime una forte domanda di dati statistici e/o di informazioni economico-statistiche, non solo da utilizzare a vari livelli decisionali dai “policy makers” ma dal sistema politico in generale, dagli operatori economici, dagli imprenditori. Proviamo a cercare di orientarsi all’interno delle numerose fonti che producono dati sul turismo.
*pER
30 maggio 2014
Bologna
Biblioteca Comunale Archiginnasio
Sala dello Stabat Mater
piazza Galvani, 1 in pieno centro storico
Lezioni di Turismo
Laboratori
Italia Paese per Viaggiatori. Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo 2017-2022 è stato elaborato dal Comitato Permanente di Promozione del Turismo in Italia. I lavori, con il supporto tecnico di INVITALIA, sono stati coordinati dalla Direzione Generale Turismo del MiBACT. Il PST è frutto del lavoro di migliaia di operatori, amministratori e cittadini che hanno contribuito con le loro idee e proposte.
Per saperne di più: www.pst.beniculturali.it
EXECUTIVE SUMMARY - PIANO STRATEGICO di SVILUPPO del TURISMO 2017 2022 - 15 d...BTO Educational
Executive summary del Piano Strategico di Sviluppo del Turismo presentato dal Ministro Franceschini al cdm del 15 dicembre 2016.
Il Piano promuove una visione declinata in quattro macrobiettivi:
A. Innovare, specializzare e integrare l’offerta nazionale: realizzazione, in collaborazione con le Regioni, del primo Catalogo dei prodotti e delle destinazioni italiane. Progetti innovativi di formazione delle guide del patrimonio storico e culturale con gli attrattori enogastronomici. Creazione di forme di percorrenza alternative (vie e cammini). Potenziamento dell’attrattività del sistema dei Siti Unesco e delle città della cultura. Incentivi alla fruizione responsabile di contesti paesaggistici diffusi anche attraverso il recupero a fini di ricettività di qualità del patrimonio demaniale dismesso quali fari, case cantoniere e stazioni. Trasformazione dei grandi “landmark” italiani del turismo balneare e delle grandi città d’arte in “porte di accesso” ad altri territori emergenti, dalla grande capacità attrattiva ancora non espressa.
B. Accrescere la competitività del sistema turistico: intermodalità tramite collegamento dei nodi dell’AV (le Frecce) con le destinazioni di città d’arte tramite trasporto su gomma; valorizzazione delle ferrovie storiche in percorsi turistici; rifinanziamento del tax credit ristrutturazione per i prossimi tre anni; semplificazione e armonizzazione del sistema normativo; promozione dell’innovazione e della digitalizzazione.
C. Sviluppare un marketing efficace e innovativo in collaborazione con Enit con il progetto “Porte d’Italia” che valorizza gli hub di ingresso al paese tramite strumenti di comunicazione, tra cui il WIFI unico nazionale. Particolare attenzione sarà dedicata alla valorizzazione dei Siti Unesco, grazie anche ad alcuni gemellaggi con i siti cinesi.
D. Realizzare una governance efficiente e partecipata per elaborare il Piano e le politiche turistiche : realizzazione di cruscotti previsionali con utilizzo di Big Data di andamento del settore, in accordo con Istat, Regioni e Enit.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito: sostenibilità, innovazione e accessibilità.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito:
1) sostenibilità
2) innovazione
3) accessibilità.
Centro Studi Turistici 1 billion tourists 1 billion opportunities - 13 dice...BTO Educational
Lezioni di Turismo di BTO Educational
Roadshow Autunno 2012 / Inverno 2013
http://www.btoeducational.it/category/calendario/
Il 13 Dicembre è il giorno individuato dal UNWTO per festeggiare l’ipotetico miliardesimo turista e ribadire l’importanza di un turismo sostenibile e solidale (http://1billiontourists.unwto.org). In ouverture di questa Lezione di Turismo il punto sull’esperienza dell’OTD-Osservatorio Turistico di Destinazione Provinciale attualmente in corso, inserita nel progetto NECSTOUR Toscana Turistica Sostenibile e competitiva.
Alessandro Tortelli
Centro Studi Turistici
Secondo l’indagine condotta dalla Banca d’Italia sul turismo internazionale, nel 2017 i flussi in entrata e in uscita sono aumentati rispetto al 2016, in termini sia di viaggiatori sia di spesa. L’avanzo della bilancia dei pagamenti turistica è salito allo 0,9 per cento del PIL (da 0,8 nel 2016) grazie al marcato incremento delle entrate (ovvero la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia.
Similar to Scenario programma turismo 2013-2015_novara_def (20)
2. Contesto internazionale
Nel 2011
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
2
Scenario di riferimento 29/11/2012
3. Contesto internazionale
Il trend del turismo
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
3
Scenario di riferimento 29/11/2012
4. Contesto europeo
Il ruolo del turismo
Il turismo in Europa rappresenta
• oltre il 4% del Pil, con circa 2 milioni di imprese
onomico, ricadute e redditività del turismo in Piemonte
che occupano oltre il 4% dell’intera forza
lavoro, approssimativamente 8 milioni di posti;
lavoro approssimativamente 8 milioni di posti;
• guardando alla filiera turistica il contributo del
guardando alla filiera turistica il contributo del
turismo al Pil ammonta all’11% circa e occupa
oltre il 12% della forza lavoro (24 milioni di
oltre il 12% della forza lavoro (24 milioni di
Fonte: Impatto eco
posti).
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
4
Scenario di riferimento 29/11/2012
5. Il turismo nell’economia del Piemonte
• Nel 2010 l’evoluzione dei consumi turistici in
Piemonte si è tradotta in 3,5 miliardi di spesa
turistica totale, 5,5 miliardi di valore aggiunto e
turistica totale 5 5 miliardi di valore aggiunto e
onomico, ricadute e redditività del turismo in Piemonte
167mila unità di lavoro.
• Il 33% circa di tale spesa è generata dai turisti
stranieri che nel 2011, secondo i primi dati
, p
forniti dalla Banca d’Italia, hanno speso in
Piemonte circa 1,09 miliardi di euro.
Fonte: Impatto eco
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
5
Scenario di riferimento 29/11/2012
6. Turismo in Piemonte
Trend dei flussi turistici (2000 – 2011)
e e d gione Piemonte
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati TURF della Reg
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
6
Scenario di riferimento 29/11/2012
7. Turismo in Piemonte
Mercati (2011)
Presenze 2011
Estero
gione Piemonte
4.420.000
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati TURF della Reg 34%
Italia
It li
d
8.425.074
66%
Mercati esteri
e
1. Germania: quasi 1,2 milioni di presenze, +6,7%
2. BeNeLux: 741mila presenze, +4,7%
3. Francia: oltre 466mila presenze, +1,2%
3 Francia: oltre 466mila presenze +1 2%
e
4. Svizzera: 354mila presenze, +12,2%
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
7
Scenario di riferimento 29/11/2012
8. Aree ‐ Prodotto (Dati 2011)
Aree Prodotto (Dati 2011)
Flussi per aree ‐ prodotto
gione Piemonte
4.000.000
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati TURF della Reg
3.500.000
3.587.896 3.362.677
3.105.829
3.000.000
2.500.000
d
2.000.000
1.378.706 1.587.936
1.500.000
e
1.000.000 852.303 874.447
667.333
500.000
e
0
Torino e area Laghi Montagna Colline
metropolitana
Arrivi Presenze
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
8
Scenario di riferimento 29/11/2012
9. ATL di Novara – Flussi turistici
ATL di Novara – Flussi turistici
Flussi Turistici Presenze ATL di Novara
Flussi Turistici ‐ Presenze ATL di Novara
400.000
2011 vs 2002
gione Piemonte
350.000
300.000 375.511 +32%
250.000
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati TURF della Reg
200.000
150.000
100.000
50.000
0
d
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
ATL di Novara
Presenze 2011
46%
e
2%
6% 2%
8% 2%
3%
e
5% 26%
ATL Turismo Torino e Provincia ATL di Biella ATL della Valsesia e di Vercelli
ATL del Distretto Turistico dei Laghi ATL di Novara ATL delle Langhe e del Roero
ATL di Cuneo ATL di Alessandria ATL di Asti
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
9
Scenario di riferimento 29/11/2012
10. ATL di Novara ‐ Flussi turistici
ATL di Novara Flussi turistici
Flussi Turistici ‐ Arrivi ATL di Novara
189.794
200.000
200 000
2011 vs 2002
gione Piemonte
150.000
+100,9%
100.000
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati TURF della Reg
50.000
0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
d
ATL di Novara
Arrivi 2011 47%
2%
7% 2%
e
7% 2%
e
5% 22%
6%
ATL Turismo Torino e Provincia ATL di Biella ATL della Valsesia e di Vercelli
ATL del Distretto Turistico dei Laghi
ATL del Distretto Turistico dei Laghi ATL di Novara
ATL di Novara ATL delle Langhe e del Roero
ATL delle Langhe e del Roero
ATL di Cuneo ATL di Alessandria ATL di Asti
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
10
Scenario di riferimento 29/11/2012
11. ATL di Novara ‐
ATL di Novara Stagionalità
Presenze Mensili ‐ ATL di Novara
50.000
50 000
40.000
gione Piemonte
30.000
20.000
10.000
10 000
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati TURF della Reg
0
d
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Arrivi Mensili ‐ ATL di Novara
20.000
e
15.000
10.000
5.000
e
0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
11
Scenario di riferimento 29/11/2012
12. ATL di Novara ‐
ATL di Novara Mercati
2011 2011 2011 vs 2010
Mercati Arrivi Presenze % Arrivi % Presenze % Arrivi % Presenze
Italia 124.696 241.428 65,7% 64,3% 9,2% 4,9%
Germania 6.168 17.151 3,2% 4,6% 26,8% 53,8%
gione Piemonte
Francia 7.389 13.435 3,9% 3,6% 9,7% ‐21,6%
Romania 3.031 10.873 1,6% 2,9% 48,7% 81,5%
Paesi Bassi 5.635 7.233 3,0% 1,9% 7,2% 9,7%
Svizzera e Liechtenstein
S i Li ht t i 3.397
3 397 6.146
6 146 1,8%
1 8% 1,6%
1 6% 24,3%
24 3% 22,2%
22 2%
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati TURF della Reg
USA 3.761 5.931 2,0% 1,6% 45,2% 11,4%
Brasile 1.351 5.927 0,7% 1,6% ‐2,3% ‐10,0%
Regno Unito 2.853 5.543 1,5% 1,5% ‐15,5% ‐23,8%
Altri Paesi Europei 2.534 5.472 1,3% 1,5% 6,3% ‐31,9%
p
Altre provenienze 28.979 56.372 15,3%
, 15,0%
, 10,0%
, 9,8%
,
d
Totale 189.794 375.511 100,0% 100,0% 10,4% 5,9%
Presenze per Mercati ‐ ATL di Novara
e
64%
Arrivi per Mercati ‐ ATL di Novara
66%
e
4%
15% 4% 3%
2% 3% 15% 2% 4%
1% 1% 2% 2% 2% 3%
Italia Germania 2% Francia 1%
Romania Paesi Bassi Svizzera e Liechtenstein 1% 2%
1%
USA Brasile Regno Unito
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
12
Scenario di riferimento 29/11/2012
13. ATL di Novara – Offerta Ricettiva
ATL di Novara – Offerta Ricettiva
Strutture Ricettive ATL di Novara
Letti ATL di Novara
150
126 5.000
4.000
3.971
gione Piemonte
100 3.000
2.000
50
1.000
1 000
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati TURF della Reg
0 0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Totale Alberghiero Extra alberghiero Totale Alberghiero Extra alberghiero
d
Strutture 2011
9% Letti 2011
14% 10%
e
%
36%
31% 6% 4%
12% 14%
6%
3%
3%
4%
e
2% 14% 4%
2%
ATL Turismo Torino e Provincia ATL di Biella 26%
ATL della Valsesia e di Vercelli ATL del Distretto Turistico dei Laghi
ATL di Novara ATL delle Langhe e del Roero
ATL di Cuneo ATL di Alessandria
ATL di Asti
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
13
Scenario di riferimento 29/11/2012
14. ATL di Novara –
Tempo di permanenza medio e spesa
Territorio Arrivi 2011 Presenze 2011 Tempo Permanenza Media Spesa Media Procapite Day €
Novasere 189.794 375.511 1,98 111,50
Piemonte 4.247.695 12.845.074 3,02 97,08
Rispetto alla media regionale il territorio
onomico, ricadute e redditività del turismo in Piemonte
del novarese evidenzia
– un tempo di permanenza medio inferiore,
– una spesa media procapite giornaliera del
p p p g
turista superiore.
Analogamente al territorio regionale si
Analogamente al territorio regionale si
Fonte: Impatto eco
registra una bassa intermediazione.
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
14
Scenario di riferimento 29/11/2012
15. ATL di Novara – Finanziamenti regionali
ATL di Novara – Finanziamenti regionali
Progetti finanziati ‐ ATL di Novara ‐ Bandi 2011 (per la L.R. 28/07 anche Bando 2010)
Contributo regionale
nte
Settore di competenza LR N. Progetti Spesa complessiva
concesso
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su base dati Regione Piemon
LR18/99 2 € 1.105.573,22 € 773.901,25
Offerta turistica
LR28/07 9 € 16.300,00 € 16.300,00
Programmazione e
LR36/00 24 € 556.565,13 € 32.161,42
organizzazione turistica
Promozione turistica LR75/96 9 € 648.975,61 € 40.871,60
d
Sport LR 93/95
/ 9 € 126.789,36 € 37.253,93
Totale complessivo 53 € 2.454.203,32 € 900.488,20
(*) Elaborazione dati su DB Piemonte in Costruzione al 17.09.2012
e e
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
15
Scenario di riferimento 29/11/2012
16. ATL di Novara – Prodotti mappati
ATL di Novara – Prodotti mappati
• Arte e cultura • Natura e sport
• Eventi e Cicloturismo
manifestazioni Sport di
Fonte: www.turismonovara.it
• Prodotti locali ed
Prodotti locali ed squadra
q
enogastronomici
• Turismo business
Turismo business
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
16
Scenario di riferimento 29/11/2012
17. Fenomeni rilevanti in corso
Fenomeni rilevanti in corso
• Crisi economica globale
– Risorse disponibili limitate delle destinazioni
per investimenti in sviluppo e promozione
– Compressione della capacità di spesa
Fonte: elaborazione Sviluppo Piemonte Turismo su fonti varie
v
• Le nuove forme di comunicazione che
mutano i comportamenti
e
– Internet
– Social media
e
– Smartphone / tablet: il 36% dei consumatori globali online
dichiarano di possedere uno smartphone, 15 punti percentuali in più rispetto
al 2010
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
17
Scenario di riferimento 29/11/2012
18. Requisiti per la competitività
Requisiti per la competitività
• Cooperazione pubblico /privato
• Infrastrutture / accessibilità
– Collegamenti (es. viabilità e trasporti, etc…)
– Tecnologia (es. rete WiFi, etc…)
g ( )
– Informazioni (dove: siti internet, app +
mobile, etc…)
• Sviluppo prodotto, riqualificazione e
formazione
• Accoglienza e visitor management
• Prossimo appuntamento: EXPO 2015
Prossimo appuntamento: EXPO 2015
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
18
Scenario di riferimento 29/11/2012
19. Programma Strategico Turismo 2013‐2015
Programma Strategico Turismo 2013 2015
Febbraio 2013
Presentazione del
Programma
Novembre 2012
Incontri sul territorio e
animazione blog del
Programma
Dicembre 2012
Linee guida per la
predisposizione
del Programma
Settembre
2012
Analisi di
scenario
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
19
Scenario di riferimento 29/11/2012
20. Programma Strategico Turismo 2013‐2015
Programma Strategico Turismo 2013 2015
www.piemonte‐turismo.it
info@piemonte‐turismo.it
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
20
Scenario di riferimento 29/11/2012
21. Programma Strategico Turismo 2013‐2015
Programma Strategico Turismo 2013 2015
… a voi la parola
Programma pluriennale di indirizzo e di coordinamento Novara,
21
Scenario di riferimento 29/11/2012