Intervento di Alberto Cipriani - FIM CISL Torino - al convegno "World Class Manufacturing e integrazione della sicurezza nei processi produttivi" del 3 ottobre 2014, Milano

1. Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
Le persone e la fabbrica
Ricerca FIM – CISL sulle condizioni dei lavoratori
negli stabilimenti FIAT
COMITATO SCIENTIFICO
Risultati della Ricerca
3 ottobre 2014
UNI, AIAS – Milano
Alberto Cipriani
FIM -CISL

2. Alberto Cipriani
2
Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
1. Gli obiettivi della ricerca (Marzo 2013-2014)
COSA
 Non sulle politiche di RI ma sul LAVORO: le condizioni nelle fabbriche, l’organizzazione
produttiva, l’innovazione tecnologica, soprattutto le relazioni tra le persone.
COME
 La parola ai lavoratori: cosa pensano i lavoratori dopo 8 anni di cambiamento WCM, in
particolare sulle modalità di partecipazione diretta al processo produttivo e al suo
miglioramento. Un esercizio di portata storica, per estensione e spessore.
PERCHÉ
 Era necessario, si è generato un eccesso di semplificazione “mediatica” che ha distorto
l’immagine delle nuove fabbriche, esigenza di maggior serietà nell’analisi.
 I cambiamenti in atto sono epocali, vale la pena approfondire perché siamo di fronte a
nuovi paradigmi organizzativi.

3. Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”

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“Le Persone e la Fabbrica”

9. Alberto Cipriani
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“Le Persone e la Fabbrica”
2. temi analizzati
• Quali sono i risultati e i problemi legati
all’applicazione del WCM in 24 plant?
• Analisi delle valutazioni dei lavoratori relative
all’impatto del WCM su:
– le condizioni di lavoro: ambiente, sicurezza, pulizia,
ordine, fatica, tempi.
– L’organizzazione del lavoro
• gestione degli obiettivi, rotazione e collaborazione nel
lavoro in team
• La partecipazione al miglioramento (suggerimenti)
• l’ingaggio cognitivo, la formazione, il senso di contare, etc.

10. Alberto Cipriani
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Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.1 conoscenza WCM
1. La conoscenza del WCM è ritenuta sufficiente
dal 55% dei lavoratori (93% max, 22% min)
2. La formazione ricevuta è adeguata per il
48% dei lavoratori
3. L’impegno aziendale nel WCM è ritenuto
sufficiente per 49% (max 97%, min 4%)

11. 3. RISULTATI: 3.2 i cambiamenti del posto di lavoro
• Migliorano le condizioni di ambiente, salute e
sicurezza del posto di lavoro per il 64% dei
lavoratori (97% e 93% a Pomigliano e Cassino)
Ma:
–Il 66% dei lavoratori ritiene invariato lo stress nei tempi
di lavoro (31% a Pomigliano)
–Il 60% dei lavoratori ritiene invariata la fatica fisica (20%
al top).
La riduzione dei tempi “ANVA” è percepita come aumento di
stress.
Alberto Cipriani
11
Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”

12. 3. RISULTATI: 3.2.a i cambiamenti del posto di lavoro
Alberto Cipriani
12
Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
(FOCUS GROUP)
o Il WCM risolve problemi di natura fisica (Cassino)
o Il lavoratore ha tutto a disposizione (Pomigliano)
o Sulle postazioni adesso c’è una pulizia che prima ce la
potevamo sognare (Iveco Suzzara)
o È migliorata moltissimo la sicurezza, la gente si è
abituata a mettere i guanti e da parte dell’azienda ci
sono più controlli (Melfi)

13. 3. RISULTATI: 3.2.b i cambiamenti del posto di lavoro
Alberto Cipriani
13
Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
(FOCUS GROUP)
o La percezione è che si lavora di più…il passo ti
svagava, ti staccava dalla linea
(Mirafiori Carrozzeria)
o Prima c’erano dei tempi morti, adesso sono spariti
(Iveco Suzzara)
o I ritmi sono più stretti, prima riuscivi a riposare di
più anche se c’era più fatica (Sevel)

14. “Sul mio posto di lavoro mi sento parte di un team”
La diffusione del
team è ancora in
fieri in molti
stabilimenti
Media
3. RISULTATI: 3.3
Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
% di SI
“Terminali”
Auto
“Terminali”
Industrial
Motori
e cambi
Componentistica
Cassino

15. Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.3 Team working, team leader
(FOCUS GROUP)
Negli stabilimenti in cui il WCM è all’inizio non è percepita la presenza del team
o C’è stata una sperimentazione… ma adesso non c’è il team leader… o meglio
c’è solo sulla carta… di fatto c’è un leader di zona o di area, ma non ha il
compito di coordinare… sta fuori linea (CNH Jesi)
o Una volta c’era il team di lavoro che discuteva i risultati ed era efficace, ora
non si fa più… ognuno per sé (Iveco Suzzara)
o Il team operaio non c’è, c’è un individualismo sfrenato, non c’è
collaborazione (Cassino)
o I team leader sono molto preparati sui metodi e sulle tecniche, ma non sanno
gestire le persone umanamente (Melfi) … non sanno parlare con gli operai
(Cassino)
Solo nello stabilimento di Pomigliano il team è vissuto come un gruppo basato sulla
relazione di aiuto e il team leader è visto come supporto al team
o C’è coesione e il team leader riesce ad aggregare (Pomigliano)
o Ci diamo una mano quando c’è un problema sulle postazioni (Pomigliano)
o Io mi sento team: aiuto un collega che è più saturo di me (Pomigliano)

16. “Terminali” Componentistica
Auto
Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.4
“Ruoto su almeno tre postazioni”
Team e job
rotation sono
strettamente
collegati
% di SI
Motori
e cambi
“Terminali”
Industrial
Media

17. Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.4 Rotazione
(FOCUS GROUP)
o La rotazione è a interpretazione del capo: non dovrebbe essere
così (Pomigliano)
La rotazione viene vissuta molto spesso in modo positivo…
o C’è più piacere nel lavoro (Pomigliano)
o Mi piacerebbe che la rotazione entrasse nella nostra cultura
(Mirafiori Carrozzeria)
…mentre alla sua mancanza vengono associate percezioni negative
o Non si ruota: ciascuno per sé (Cassino)
Da alcuni operai la rotazione viene vista come una esperienza di
autonomia
o Abbiamo deciso noi di ruotare, è autogestito (Sevel)
o Lo chiedono i lavoratori, si gestiscono loro (Pomigliano)

18. Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.5
“Fornisco suggerimenti per migliorare il lavoro”
% di SI
“Terminali”
Auto
“Terminali”
Industrial
Motori
e cambi
Componentistica
Media
Pomigliano
P. Serra
MM
Tol
CNH (S. Mauro)
Ampia
partecipazione al
miglioramento
continuo.
 tutta la fabbrica
negli impianti «gold»
e «silver»
Cassino

19. Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.6
“Ricevo feed-back sui miei suggerimenti”
Criticità nella
chiusura del ciclo
Solo il 21%
ritiene adeguato
il rewarding !!!
% di SI
“Terminali”
Auto
“Terminali”
Industrial
Motori
e cambi
Componentistica
Media
Cassino

20. Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.6 Suggerimenti
(FOCUS GROUP)
o Faccio decine di proposte perché io qui ci lavoro e mi piace
pensare che le cose possano migliorare (Sevel)
o Le facciamo perché vanno a nostro vantaggio, anche se
preferiremmo i soldi ai premi (Mirafiori Carrozzeria)
Il riconoscimento all’autore dell’idea, singolo o team, è visto
come è un elemento fondamentale di soddisfazione.
o Dovremmo avere come un brevetto (Pomigliano)
Il feedback però spesso non viene dato
o Da un lato mi scoraggia perché non mi danno il feedback
(CNH Jesi)
o L’azienda può dire che la proposta non va perché è troppo
costosa, invece non ti dicono niente (Sevel)

21. 3. RISULTATI: 3.7
Riconoscimento, sistema premiante
Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”

22. Media
Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.8 “Sento di contare di più”
Non c’è ancora
un maggior
senso di
“efficacia
personale”
% di SI
“Terminali”
Auto
“Terminali”
Industrial
Motori
e cambi
Componentistica
Cassino

23. Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
3. RISULTATI: 3.8 Senso di autoefficacia
(FOCUS GROUP)
o Ci avevano detto che l’operaio è al centro, ma nei fatti
non è così (Melfi)
o Niente, non ci dicono proprio niente, non ci valorizzano
(Sevel)
o Siamo più ascoltati, in questo sono cambiate le cose
(CNH Jesi)
o Sono più contento perché vengo apprezzato (Mirafiori
Carrozzeria)

24. 3. RISULTATI: 3.9 “Cosa deve fare il Sindacato?”
(Oltre a difendere occupazione e salario)
0% 10% 20% 30% 40% 50%
Partecipare all'evoluzione
nell'applicazione del WCM
Far distribuire ai lavoratori parte
dei risultati economici del WCM
Attuazione WCM:
Alberto Cipriani Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
Migliorare condizioni di lavoro
(salute, sicurezza, orari)
avanzata ("gold") intermedia - avanzata ("silver")
intermedia - base ("bronze") All'inizio

25. Alberto Cipriani
25
Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
4. CONCLUSIONI: 4.1 Luci e Ombre del WCM
Luci Ombre
 Condizioni di lavoro (sicurezza, ambiente,
pulizia, salute etc.)
 Progettazione ergonomica del posto di
lavoro
 Suggerimenti operai come processo
continuo e di massa
 Risultati di qualità del prodotto e di lotta
allo spreco
 Nuova organizzazione del lavoro con alta
partecipazione (Team, informazione,…)
 Più opportunità di ruotare, di imparare e
impegnarsi
 Carico cognitivo crescente a causa dei
tempi di lavoro meno “porosi”
 Feedback sui suggerimento
 Sistema premiante
 Sviluppo top down dell’innovazione
 Sensazione di contare di più
 Diffusione dei team
 Convivenza del modello partecipativo col
modello gerarchico
 Gestione dell’apprendimento (rotazione,
sviluppo prof. etc …)

26. Alberto Cipriani
26
 Pomigliano
 Cassino
Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
4. CONCLUSIONI: 4.2
Mappa degli stabilimenti e criticità del percorso
Valutazione aziendale con punteggio WCM
 Melfi
 Verrone
 Pratola Serra
Valutazione di sintesi dei lavoratori da Questionario
Alto WCM
(Fase 3)
(+ di 66 p.)
Medio WCM
(Fase 2)
(50-65 p.)
Basso
WCM
(Fase 1)
(10-49 p.)
Bassa Media Alta
Nei poli alto e
basso
c’è una
simmetria tra
punteggio wcm
e giudizi dei
lavoratori.
Nel mezzo c’è
più dispersione:
spiegabile con
le difficoltà del
percorso di
change
Legenda:
Auto finali
IVECO-CNH finali
Motori, meccaniche e
cambi
Componenti e Tecnologie

27. 4. CONCLUSIONI: 4.3 Indicatore composito “età, scolarità,
rotazione” (i nuovi lavoratori) nei giudizi sul WCM
Alberto Cipriani
27
Comitato Scientifico
“Le Persone e la Fabbrica”
ANZIANI (+40)
•Bassa
Rotazione
(2 posti)
• Alta
Rotazione
(+2 posti)
Bassa Scolarità
Alta Scolarità
Bassa Scolarità
Alta Scolarità
32,7
45,5
51,8
58,1
45,6
47,4
63,9
79,6
25.3
GIOVANI (-40)
•Bassa
Rotazione
• Alta
Rotazione
34,8
43,8
46,0
40,0
72,8
81,6
85,3
89,2
% giudizi positivi in Stabilimenti con Basso
WCM
Alto
WCM
Delta
A-B
i giudizi dei
lavoratori sono
molto più positivi
in stabilimenti con
alto Wcm ma
crescono anche in
funzione di
giovane età,
scolarità e
rotazione su + di 2
postazioni
Bassa Scolarità
Alta Scolarità
Bassa Scolarità
Alta Scolarità
Totale giudizi positivi 42,6 67,9
12.9
1.9
12.1
21.5
38.0
37.8
39.3
49,2