Le attività si sono concentrate su come e perchè riciclare l'alluminio, imparare quali imballaggi sono fatti di questo materiale.
L'obiettivo principale è quello di insegnare ai bambini che tutti possiamo contribuire a salvaguardare l'ambiente.
Le attività si sono concentrate su come e perchè riciclare l'alluminio, imparare quali imballaggi sono fatti di questo materiale.
L'obiettivo principale è quello di insegnare ai bambini che tutti possiamo contribuire a salvaguardare l'ambiente.
Raccolta di idee e progetti pensati e sviluppati durante l'esperienza come assessore all'ambiente e alla mobilità sostenibile del comune di Vimercate tra il 2016 e il 2021.
Raccolta domiciliare dei rifiuti: le novità 2015digitalPA
A dodici anni dall’introduzione sperimentale del porta a porta – Gonzaga fu il primo comune mantovano – il servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti, svolto da Mantova Ambiente, si completa in tutte le sue funzioni.
I prodotti monouso sono sostenibili se vengono realizzati con criteri di ecologicità.
Poiché oggi è profondamente radicata la cultura dell’usa e getta, è fondamentale scegliere pannolini monouso che determinano il minor impatto ambientale possibile in tutte le fasi del ciclo di vita, dalla culla alla tomba.
Lo Speciale "Pannolini monouso: acquisti verdi per gli asili nido" si rivolge agli Enti Pubblici, ma anche alle famiglie, che intendono sostituire i pannolini usa e getta tradizionali con un acquisto verde dalle qualità ambientali e restazionali garantite.
www.docgreen.it - un libro curato dal Dott. Agronomo Giorgio Ghiringhelli su come contrastare il fenomeno dei rifiuti gettati impropriamente via su suolo privato e pubblico: inquinamento ambientale, degrado e danno estetico
Progetto "Riuso, riciclo, recupero e….riduco", elaborato e realizzato dalle classi quarte della scuola primaria Lambruschini, Istituto Comprensivo Darsena di Viareggio. Formulario 2015.
Raccolta di idee e progetti pensati e sviluppati durante l'esperienza come assessore all'ambiente e alla mobilità sostenibile del comune di Vimercate tra il 2016 e il 2021.
Raccolta domiciliare dei rifiuti: le novità 2015digitalPA
A dodici anni dall’introduzione sperimentale del porta a porta – Gonzaga fu il primo comune mantovano – il servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti, svolto da Mantova Ambiente, si completa in tutte le sue funzioni.
I prodotti monouso sono sostenibili se vengono realizzati con criteri di ecologicità.
Poiché oggi è profondamente radicata la cultura dell’usa e getta, è fondamentale scegliere pannolini monouso che determinano il minor impatto ambientale possibile in tutte le fasi del ciclo di vita, dalla culla alla tomba.
Lo Speciale "Pannolini monouso: acquisti verdi per gli asili nido" si rivolge agli Enti Pubblici, ma anche alle famiglie, che intendono sostituire i pannolini usa e getta tradizionali con un acquisto verde dalle qualità ambientali e restazionali garantite.
www.docgreen.it - un libro curato dal Dott. Agronomo Giorgio Ghiringhelli su come contrastare il fenomeno dei rifiuti gettati impropriamente via su suolo privato e pubblico: inquinamento ambientale, degrado e danno estetico
Progetto "Riuso, riciclo, recupero e….riduco", elaborato e realizzato dalle classi quarte della scuola primaria Lambruschini, Istituto Comprensivo Darsena di Viareggio. Formulario 2015.
La presentazione del Progetto "DifferenzioRiciclo e l'Ambiente Ringrazia" che è stato realizzato con gli alunni di VE della Scuola Primarai Tesauro di Ficarazzi in provincia di Palermo.
Relazione dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Capannori (LU) Alessio Ciacci sui risultati dell'applicazione della Strategia Rifiuti Zero. La relazione è stata presentata al Convegno "Il Ciclo Integrato dei Rifiuti - Gli errori del passato, i problemi del presente, le opportunità del futuro" tenutosi a Battipaglia dal Consigliere Comunale di Capannori Claudio Giampaoli il 25/11/2011
2. Obiettivo del progetto:
Accompagnare i bambini/cittadini a cogliere la grande differenza tra “rifiuti” e
“materiali da ri-usare”, fra ambiente sano e ambiente compromesso
ecologicamente.
Percorso
I ragazzi a scuola capiscono, imparano, si fanno paladini di comportamenti
virtuosi ed influenzano la società. Anche all'interno delle famiglie sarà diffusa
l'informazione del come fare (intervento sul compostaggio).
L'efficacia del progetto sta nell'alternanza di attività fra l’interno (classe) e
l'esterno (città, famiglia) e nella modularità degli interventi fra bambini e adulti.
3. PERCHE’ QUESTO PROGETTO….
Il progetto è stato ideato insieme ai bambini che
hanno affrontato le tematiche sulla raccolta
differenziata all’interno della classe ed in
famiglia; hanno affrontato l’argomento studiando
ed ascoltando varie lezioni, che hanno coinvolto
discipline quali la cittadinanza attiva, l’italiano,
l’ inglese , le scienze e la tecnologia.
Il tipo di argomento ha reso i bambini curiosi di
conoscere ed approfondire tale materia e loro per primi hanno
deciso sin dall’inizio dell’anno di voler fare la raccolta differenziata all’interno
della classe, attaccando vari cartelloni per aiutarsi a dividere al meglio la
raccolta dei rifiuti. Inoltre per assicurarsi che la raccolta fosse giusta hanno
creato la tabella della “raccolta differenziata” mettendo i nomi dei propri
compagni e delle insegnanti per “controllare” che i rifiuti gettati venissero
messi al posto giusto.
I controllori della raccolta differenziata, cambiavano ogni settimana; all’interno
della tabella venivano messe delle crocette ed alla 5° crocetta c’era la
penitenza: venivano assegnate divisioni e moltiplicazioni.
Tutto questo ha avuto come fine quello di far imparare ai bambini l’importanza
di avere a cuore e di rispettare il nostro pianeta Terra!!!
5. Differenziare bene per…
RIDURRE, RIUTILIZZARE, RICICLARE
L'emergenza ambientale, in cui viviamo, è complessa perchè riguarda la
natura e l'organizzazione della nostra società, le azioni di ciascuno ed i loro
effetti sull'ambiente.
Il comportamento dei singoli nei confronti dei rifiuti determina il successo o
meno della battaglia in corso per ridurre l'inquinamento e lo spreco dei rifiuti.
Con questo progetto abbiamo cercato di dare informazione, sensibilizzazione
ed educazione al riciclo ed alla differenziazione dei rifiuti solidi urbani.
Il problema “rifiuti” è complesso e necessita di soluzioni integrate ed
articolate, coinvolge da un lato, governo e gestione dell’ambiente, dall’altro i
comportamenti quotidiani dei singoli cittadini.
La raccolta differenziata ed il riciclaggio sono le
basi di questo progetto che si pone l’obiettivo di
educare le nuove generazioni affinché facciano
propri pochi semplici accorgimenti necessari
a far sì che il rifiuto differenziato possa diventare
una risorsa. Nel progetto si riportano
testimonianze della vita quotidiana dei bambini a
scuola ed a casa.
6. Cosa sono i rifiuti?
I rifiuti sono gli oggetti di cui le persone vogliono disfarsi, sottoforma di oggetti o
di sostanze.
Si suddividono in rifiuti urbani e speciali.
rifiuti domestici,
rifiuti vegetali
Rifiuti industriali
medicinali, pile.
7. La raccolta differenziata…
… è una raccolta dei rifiuti che consente di raggruppare i rifiuti urbani in base
alla loro tipologia materiale e destinarli al RIciclaggio e quindi al RIutilizzo.
Perchè si DEVE FARE la raccolta differenziata?
Perché negli ultimi anni c’è stato un aumento esponenziale di rifiuti e si è
sentita sempre di più l’esigenza di sensibilizzare l’opinione pubblica e di
rispettare l’ambiente nel quale si vive, si lavora o ci si diverte.
8. PORTA A PORTA
La raccolta differenziata porta a porta è un
metodo di raccolta dei rifiuti urbani effettuata
direttamente presso il domicilio dei cittadini, con
modalità leggermente diverse da comune a
comune.
9. COME FUNZIONA?
La raccolta differenziata porta a porta permette di
responsabilizzare tutti i cittadini sul corretto conferimento dei
diversi materiali e consente di eliminare dalle strade i classici
cassonetti, migliorando l’arredo urbano.
Per fare in modo che la raccolta differenziata porta a porta
venga effettuata in maniera corretta è fondamentale il contributo
dei cittadini che devono dividere correttamente i diversi materiali.
La raccolta avviene ogni giorno e segue il calendario organizzato
dal comune che fornisce ai cittadini i sacchetti per la raccolta di
vetro, plastica, carta ecc; i sacchetti poi devono essere lasciati
fuori dall’abitazione nei giorni e negli orari stabiliti. Ad esempio, il
lunedì è il giorno previsto per la raccolta della carta, il martedì è
previsto l’organico ecc. I sacchetti devono essere ben chiusi in
modo tale che i materiali non si disperdano nell’ambiente.
10. Porta a porta….RIdurre il numero di
imballaggi!!!
In ogni caso è bene ricordare che il servizio di raccolta differenziata porta a
porta è prima di tutto un sistema che mira a responsabilizzare i cittadini proprio
sulla quantità di rifiuti prodotti ogni giorno. È importante quindi, imparare a
modificare le proprie scelte d’acquisto cercando di ridurre al massimo il numero
di imballaggi privilegiando ad esempio l’acquisto di prodotti sfusi non solo per
quanto riguarda gli alimenti ma anche i detersivi.
11. Dove vanno i rifiuti da riciclare?
Ogni rifiuto ha la sua strada…
Se vengono suddivisi nella maniera più giusta i rifiuti possono divenire nuovi
oggetti, cioè, vengono riciclati e trasformati da ditte competenti in altri
oggetti
che possono nuovamente essere riutilizzati!!!
12. L’organico
…
costituito da scarti
alimentari
provenienti da
cucine e mense ed
il “verde” cioè gli
sfalci e potature dei
giardini. E’
fondamentale che i
resti biodegradabili
siano differenziati
dagli altri
rifiuti per garantire
un corretto
recupero.
Impianto di
compostaggio
Il recupero dei rifiuti
organici avviene in
impianti di
compostaggio, dove gli
scarti di organico
vengono decomposti
della sostanza organica
e la loro trasformazione
diventa nuova materia:
IL COMPOST.
Il compost ottenuto da
scarti organici
selezionati alla fonte è
un ottimo fertilizzante
che viene utilizzato in
agricoltura
13. LA
CARTA…
LA CARTIERA
Qui si avvia il
processo di
riciclaggio; la carta
da macero, viene
gettata in una
grande vasca piena
d’acqua in un
appositomacchinario
chiamato PULPER
(SPAPPOLATORE),
che ha la funzione
di separare le fibre
della carta. Si crea
in questo modo una
poltiglia di acqua e
fibre che verrà
lavorata, pressata,
essiccata per poi
diventare un nuovo
foglio.
Carta e cartone vengono
SELEZIONATI, ovvero vengono
eliminati tutti gli elementi non
cellulosici (metalli, plastica, legno,
vetro, ecc) e scartati perché non utili
al processo di produzione della carta.
Vengono quindi pressati e
confezionati in balle per il riciclo
vero e proprio.
14. IL VETRO…
Il vetro dovrebbe essere
raccolto da solo. Subito
dopo la raccolta il vetro
deve essere sottoposto ad
una operazione di
SELEZIONE E PULIZIA
presso un impianto
specializzato, dove viene
separato da altri materiali
con cui è raccolto. Una
volta pulito, il rottame di
vetro viene macinato e
ridotto in piccole
pezzature (frammenti
vetrosi) ed avviato alla
vetreria come “vetro
pronto al forno”.
Vetreria… Il vetro “pronto al forno” viene
trasportato per il riciclo in vetreria, viene
immesso nel forno per la fusione. Dopo la
fusione la massa vetrosa ottenuta viene soffiata
in appositi stampi che le danno la forma.
15. LA PLASTICA ... La plastica proveniente dalla
raccolta differenziata è inviata in impianti, dove
viene prima di tutto separata dagli altri materiali
con cui è raccolta nel caso di raccolta “ multi
leggero” , come ad esempio i metalli. Viene quindi
suddivisa nelle sue componenti principali, ovvero:
bottiglie in PET (ulteriormente suddivise in incolori,
colorate e azzurrate), flaconi in tetra-pak, film
plastici, imballaggi misti di piccole dimensioni.
La raccolta differenziata della plastica presenta
maggiori difficoltà per l’effettivo riciclo. Non si
tratta infatti di un unico materiale, ma di una vasta
gamma di sostanze sintetiche di diversa natura e
composizione. Per poter essere recuperate
devono quindi essere attentamente suddivise in
categorie omogenee, per ognuna delle quali esiste
un preciso processo di riciclo e di
lavorazione industriale.
16. LA RACCOLTA
INDIFFERENZIATA:
ügiocattoli rotti
üCD/DVD
üoggetti in gomma
üspugne sintetiche,
pannolini ed assorbenti,
piatti e posate in plastica
ülettiere ed escrementi di
animali
ümozziconi di sigarette e
cenere
übiro, pennarelli
… ed in genere tutto quello
che non può andare nei
contenitori della raccolta
differenziata…
I RIFIUTI INDIFFERENZIATI DOVE VANNO
A FINIRE?
La raccolta indifferenziata viene smaltita in
impianti di termovalorizzazione che
permettono di produrre energia elettrica ed
energia termica per il teleriscaldamento; la
quota residuale è smaltita in discarica.