A dodici anni dall’introduzione sperimentale del porta a porta – Gonzaga fu il primo comune mantovano – il servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti, svolto da Mantova Ambiente, si completa in tutte le sue funzioni.
2. fa bene all’ambiente
riduce la quantità di rifiuti da destinare in discarica e aumenta
la quantità di raccolta differenziata dei materiali riciclabili.
porta vantaggi
riduce il costo totale della quantità di rifiuti da conferire allo
smaltimento in discarica.
è comodo
ognuno ha il proprio contenitore che viene svuotato
direttamente a domicilio.
il ‘porta a porta’ rifiuti: perché
3. la differenza inizia a casa
• Il metodo di raccolta ‘porta a porta’ può inizialmente
risultare ‘antipatico’ perché cambia le abitudini delle
persone.
• Se si pensa che con un piccolo gesto quotidiano si fa
bene all’ambiente, il disagio poi si trasforma in buona
pratica.
4. • Ogni tipologia di rifiuto viene raccolta in un giorno
prestabilito indicato sul calendario.
• In casa vanno differenziati nei vari contenitori forniti da
Mantova Ambiente i diversi materiali (vetro, plastica, carta,
organico).
• I materiali differenziati raccolti nei contenitori vanno esposti
la sera prima del giorno di raccolta previsto dal calendario.
come funziona il servizio?
5. cosa cambia dal 1° febbraio 2015 ?
Raccolta porta a porta quindicinale di
vetro, lattine e barattoli per alimenti
con pattumiere da 35 lt
(bidoni da 240 lt per grandi utenze)
FREQUENZA QUINDICINALE
6. Nuova frequenza raccolta secco:
ogni 4 settimane (non più
settimanale), totale 13 raccolte/anno
cosa cambia dal 1° febbraio 2015 ?
7. Raccolta pannolini e pannoloni
all’interno di cassonetti (con serratura)
posizionati sul territorio.
Chi avesse necessità di attivare
questo servizio dovrà recarsi presso
gli Uffici del Comune e compilare un
apposito modulo. Il Comune
consegnerà la chiave per usufruire
del cassonetto più vicino
all’abitazione dell’utente.
cosa cambia dal 1° febbraio 2015 ?
8. cosa cambia dal 1° febbraio 2015 ?
Nuova frequenza raccolta organico:
• settimanale da NOVEMBRE a FEBBRAIO
• bisettimanale il RESTO DELL’ANNO
(non più bisettimanale tutto l’anno)
ERBA
SFALCI
E
RAMAGL
IE
9. • sfuso
• con carta di giornale
• con sacchetti di carta per alimenti
• con shopper in mater b
• con sacchetti in mater b
sacchetto di carta shopper in mater b sacchetti in mater b
come raccogliere il rifiuto organico
13. Circa un terzo dei rifiuti che produciamo è formato
da materiale organico che, se viene recuperato,
costituisce una risorsa importante per l’ambiente.
Scarti di frutta e verdura, filtri di tè o caffè, erba,
rami e foglie possono diventare ammendanti per
il nostro giardino. Tali avanzi, infatti, dopo alcune
settimane sviluppano microrganismi e sostanze
nutritive, dando vita al compost, una sostanza
simile all’ humus, un terreno soffice, ben areato e
ricco di minerali, ottimo per le colture.
il compostaggio domestico
16. come fare il compostaggio
1. posizionare il composter in un punto del giardino o del cortile
ombreggiato evitando gli avvallamenti
2. garantire l’aerazione per evitare i cattivi odori:
– preparare un primo strato con rami e foglie in modo che il compost non tocchi il terreno,
– mescolare (3 volte, ogni 2 mesi) i rifiuti più umidi, come l’erba, con altri più secchi in
modo che il materiale nel composter non si compatti troppo rapidamente impedendo
all’aria di circolare
3. mantenere un buon grado di umidità, innaffiando il materiale inserito
nel composter, oppure immettendo una buona quantità di materiale
umido, come erba o scarti della pulizia di frutta e verdura. Nella
stagione più calda potrebbe essere necessario aggiungere un po’
d’acqua per evitare l’eccessivo essiccamento.
Dopo 12-14 mesi il compost è pronto e può essere utilizzato.