L’obiettivo di “T-FARM trailer” è stato quello realizzare azioni di promozione e di marketing territoriale per iniziative imprenditoriali giovanili con insite caratteristiche di successo.
Presentazione del progetto FACILITOxTO con cui - nell'ambito del progetto AxTO - metteremo a disposizione fondi, finanziamenti ed assistenza alle imprese che sceglieranno di svilupparsi nelle periferie di Torino portando lavoro e riqualificazione per le zone interessate.
BTO2017 | TEN - Service Design - Marco ZappalortoBTO Educational
Day ONE BTO2017 | TEN
Mercoledì 29 novembre
SERENDIPITY Hall
Design for Sustainable Cities: Sostenibile e Desiderabile
http://www.buytourismonline.com
Keynote Speaker
Barbara Marcotulli Experience Design
Paolo Giordano Doing
Marco Zappalorto Nesta
Talkbacker
Emmanuele Curti Fondazione Matera-Basilicata 2019
Presentazione del progetto FACILITOxTO con cui - nell'ambito del progetto AxTO - metteremo a disposizione fondi, finanziamenti ed assistenza alle imprese che sceglieranno di svilupparsi nelle periferie di Torino portando lavoro e riqualificazione per le zone interessate.
BTO2017 | TEN - Service Design - Marco ZappalortoBTO Educational
Day ONE BTO2017 | TEN
Mercoledì 29 novembre
SERENDIPITY Hall
Design for Sustainable Cities: Sostenibile e Desiderabile
http://www.buytourismonline.com
Keynote Speaker
Barbara Marcotulli Experience Design
Paolo Giordano Doing
Marco Zappalorto Nesta
Talkbacker
Emmanuele Curti Fondazione Matera-Basilicata 2019
T-FARM "spazi di lavoro, collaborazione e condivisione"Kairos o.d.v.
La sfida che abbiamo di fronte e’ immaginare una rinnovata creativita’ locale, che valorizzi le risorse/eccelenze presenti nel nostro territorio e cerchi nuove soluzioni alle questioni che interrogano
il futuro dell’economia
locale e del lavoro.
La presentazione del bando cambiaMENTI in occasione del bootcamp "L'economia sociale per la costruzione di città e territori collaborativi" che si è tenuto a Macomer (NU) il 24 e 25 maggio 2018.
Imprenditorialita creativa: passi e aprocciYellow Shirts
Il corso è destinato a principianti che vogliono saperne di più sull'imprenditoria culturale, in particolare nel settore musicale, nonché sulla produzione di musica elettronica dal punto di vista imprenditoriale.
Gli argomenti principali del corso sono:
Parte I - imprenditorialità culturale
- Produzione di musica dal vivo. Come preparare un evento dal vivo;
- Gestione durante un evento;
- Marketing musicale - creazione del proprio marchio;
- Cooperazione nel campo della musica;
- Sviluppare le competenze professionali;
- Sfide per giovani musicisti nell'era del COVID-19
- Sviluppo del pubblico per i giovani musicisti nell'era digitale;
- Come guadagnare denaro dalla musica da giovane musicista;
- Proprietà intellettuale e gestione dei diritti d'autore;
- I bisogni dei giovani musicisti ei benefici della musica;
- Soluzioni online per l'imprenditoria culturale.
Parte II - produttore di musica elettronica
- Guida alla carriera per gli imprenditori della musica elettronica;
- Come diventare un imprenditore di musica elettronica;
- I modi migliori per promuovere come musicista elettronico;
- Suggerimenti finanziari per guadagnare denaro.
Questo corso è stato elaborato nell'ambito del programma Erasmus+, durante il progetto #SoundBeatsTime.
Crespi d'Adda UNESCO - Progetto Festival dell'utopiaSilvia Faccio
Progetto proposto ai tavoli di lavoro tematici 2015
#CrespiFORUM
http://www.crespiforum.crespidaddaunesco.org
In una fase economica come quella attuale, caratterizzata da forte crisi e aziende che delocalizzano abdicando con disinvoltura alla loro responsabilità sociale di impresa, è difficile pensare che sia replicabile il modello Crespi - quello, per intenderci, noto a tutti per essere esempio di una cultura illuminata del lavoro, in cui legittimo profitto e qualità della vita nel lavoro convivono felicemente.
.
Eppure, nonostante la crisi (anzi forse proprio grazie alla crisi), alcuni elementi positivi che fanno di Crespi un modello replicabile ci sono.
Qui ne cito tre:
1. E’ proprio in tempi di crisi che si fa sempre più forte l’esigenza di progettare nuovi modelli di economia che mettano al centro l’uomo e la qualità della sua vita.
2. Un degno erede del modello di filantropia aziendale come quello di Crespi esiste già oggi: è il borgo di Solomeo, recuperato e valorizzato dall’imprenditore Cuccinelli.
3. Sempre più spesso di sente parlare di umanesimo dell’era digitale, ciò a significare che i semi della filantropia e dell’umanesimo attecchiscono e germogliano meglio proprio in contesti innovativi e tecnologici.
.
A quest’ultimo proposito, il contesto bergamasco sembra avere le carte in regola, in quanto vi operano diversi attori di rilievo che offrono tecnologia e innovazione. Penso ad esempio al Kilometro Rosso, all’evento BergamoScienza, al corso di ingegneria tessile di Dalmine, per citarne solo alcuni.
.
Fatta questa premessa, la mia proposta è dunque fare di Crespi per qualche giorno all'anno la sede del Festival dell’Utopia.
Questo Festival NON vuole essere affatto un’occasione per vagheggiare di mondi impossibili o fare filosofia, ma vuole essere un CONCRETO cantiere di idee, una rassegna di realistiche BEST PRACTICE, cioè buone pratiche già sperimentate, che attendono di essere replicate e moltiplicate.
.
In particolare, propongo Crespi come sede di laboratori e convegni per l’ideazione o presentazione di progetti focalizzati alla conciliazione di due valori che non possono più procedere disgiunti: il benessere dei lavoratori e il profitto aziendale.
Presentazione mostrata a Trento il 21 novembre 2014 al corso "Progettare la scuola nell'era digitale"
La traccia del progetto di rigenerazione creativa di Bassano come modello esportabile di rigenerazione urbana guidata dal sapere. La presentazione insiste su due forze guida del progetto: la crescita delle capacità delle risorse umane ed il ruolo dei processi accelerati di innovazione. Il risultato è un metodo di progettazione basato su:
una piattaforma collaborativa cui partecipano la pubblica amministrazione, le imprese, la ricerca;
una infrastruttura in cloud capace di alimentare data base per ottimizzare sia l'organizzazione sociale, sia il rinnovo della produzione;
una produzione continua di elaborazioni creative: i progetti, per alimentare la coesione sociale, la produzione di beni e servizi, la resilienza.
Documento programmatico biennale "L'industria di Terni ovunque" della sezione territoriale di Terni di Confindustria Umbria, presentato dal presidente Stefano Neri.
Exportación en China diseñado para las empresas y los profesionales: La nueva frontera de su empresa en China. China sigue creciendo. Los datos así lo reflejan: China tiene la mayor tasa de crecimiento en comparación con otras economías avanzadas y emergentes y se ha convertido en el segundo país en tener un impacto en el PIB mundial. Para aglutinar las oportunidades que este mercado puede ofrecer, en profunda evolución, se creó MEDITERRANEAN CENTRE como plataforma para las empresas Catalana y Italianas que se plantean implementar estrategias para exportar a China y tienen que tener un socio que puede proporcionar conocimientos diversos a las peculiaridades del mercado chino. Para más detalles sobre nuestra nueva OFICINA DE REPRESENTACIÓN OFICIAL en Asia, en la nueva ciudad de Shenzhen, a unos 40 km de HONG KONG, la información se pueden obtener con tan sólo enviar un e-mail con sus referencias a info@i-des.it. APERTURA DE NUEVAS OFICINAS noviembre 2014
www.i-des.it
T-FARM "spazi di lavoro, collaborazione e condivisione"Kairos o.d.v.
La sfida che abbiamo di fronte e’ immaginare una rinnovata creativita’ locale, che valorizzi le risorse/eccelenze presenti nel nostro territorio e cerchi nuove soluzioni alle questioni che interrogano
il futuro dell’economia
locale e del lavoro.
La presentazione del bando cambiaMENTI in occasione del bootcamp "L'economia sociale per la costruzione di città e territori collaborativi" che si è tenuto a Macomer (NU) il 24 e 25 maggio 2018.
Imprenditorialita creativa: passi e aprocciYellow Shirts
Il corso è destinato a principianti che vogliono saperne di più sull'imprenditoria culturale, in particolare nel settore musicale, nonché sulla produzione di musica elettronica dal punto di vista imprenditoriale.
Gli argomenti principali del corso sono:
Parte I - imprenditorialità culturale
- Produzione di musica dal vivo. Come preparare un evento dal vivo;
- Gestione durante un evento;
- Marketing musicale - creazione del proprio marchio;
- Cooperazione nel campo della musica;
- Sviluppare le competenze professionali;
- Sfide per giovani musicisti nell'era del COVID-19
- Sviluppo del pubblico per i giovani musicisti nell'era digitale;
- Come guadagnare denaro dalla musica da giovane musicista;
- Proprietà intellettuale e gestione dei diritti d'autore;
- I bisogni dei giovani musicisti ei benefici della musica;
- Soluzioni online per l'imprenditoria culturale.
Parte II - produttore di musica elettronica
- Guida alla carriera per gli imprenditori della musica elettronica;
- Come diventare un imprenditore di musica elettronica;
- I modi migliori per promuovere come musicista elettronico;
- Suggerimenti finanziari per guadagnare denaro.
Questo corso è stato elaborato nell'ambito del programma Erasmus+, durante il progetto #SoundBeatsTime.
Crespi d'Adda UNESCO - Progetto Festival dell'utopiaSilvia Faccio
Progetto proposto ai tavoli di lavoro tematici 2015
#CrespiFORUM
http://www.crespiforum.crespidaddaunesco.org
In una fase economica come quella attuale, caratterizzata da forte crisi e aziende che delocalizzano abdicando con disinvoltura alla loro responsabilità sociale di impresa, è difficile pensare che sia replicabile il modello Crespi - quello, per intenderci, noto a tutti per essere esempio di una cultura illuminata del lavoro, in cui legittimo profitto e qualità della vita nel lavoro convivono felicemente.
.
Eppure, nonostante la crisi (anzi forse proprio grazie alla crisi), alcuni elementi positivi che fanno di Crespi un modello replicabile ci sono.
Qui ne cito tre:
1. E’ proprio in tempi di crisi che si fa sempre più forte l’esigenza di progettare nuovi modelli di economia che mettano al centro l’uomo e la qualità della sua vita.
2. Un degno erede del modello di filantropia aziendale come quello di Crespi esiste già oggi: è il borgo di Solomeo, recuperato e valorizzato dall’imprenditore Cuccinelli.
3. Sempre più spesso di sente parlare di umanesimo dell’era digitale, ciò a significare che i semi della filantropia e dell’umanesimo attecchiscono e germogliano meglio proprio in contesti innovativi e tecnologici.
.
A quest’ultimo proposito, il contesto bergamasco sembra avere le carte in regola, in quanto vi operano diversi attori di rilievo che offrono tecnologia e innovazione. Penso ad esempio al Kilometro Rosso, all’evento BergamoScienza, al corso di ingegneria tessile di Dalmine, per citarne solo alcuni.
.
Fatta questa premessa, la mia proposta è dunque fare di Crespi per qualche giorno all'anno la sede del Festival dell’Utopia.
Questo Festival NON vuole essere affatto un’occasione per vagheggiare di mondi impossibili o fare filosofia, ma vuole essere un CONCRETO cantiere di idee, una rassegna di realistiche BEST PRACTICE, cioè buone pratiche già sperimentate, che attendono di essere replicate e moltiplicate.
.
In particolare, propongo Crespi come sede di laboratori e convegni per l’ideazione o presentazione di progetti focalizzati alla conciliazione di due valori che non possono più procedere disgiunti: il benessere dei lavoratori e il profitto aziendale.
Presentazione mostrata a Trento il 21 novembre 2014 al corso "Progettare la scuola nell'era digitale"
La traccia del progetto di rigenerazione creativa di Bassano come modello esportabile di rigenerazione urbana guidata dal sapere. La presentazione insiste su due forze guida del progetto: la crescita delle capacità delle risorse umane ed il ruolo dei processi accelerati di innovazione. Il risultato è un metodo di progettazione basato su:
una piattaforma collaborativa cui partecipano la pubblica amministrazione, le imprese, la ricerca;
una infrastruttura in cloud capace di alimentare data base per ottimizzare sia l'organizzazione sociale, sia il rinnovo della produzione;
una produzione continua di elaborazioni creative: i progetti, per alimentare la coesione sociale, la produzione di beni e servizi, la resilienza.
Documento programmatico biennale "L'industria di Terni ovunque" della sezione territoriale di Terni di Confindustria Umbria, presentato dal presidente Stefano Neri.
Exportación en China diseñado para las empresas y los profesionales: La nueva frontera de su empresa en China. China sigue creciendo. Los datos así lo reflejan: China tiene la mayor tasa de crecimiento en comparación con otras economías avanzadas y emergentes y se ha convertido en el segundo país en tener un impacto en el PIB mundial. Para aglutinar las oportunidades que este mercado puede ofrecer, en profunda evolución, se creó MEDITERRANEAN CENTRE como plataforma para las empresas Catalana y Italianas que se plantean implementar estrategias para exportar a China y tienen que tener un socio que puede proporcionar conocimientos diversos a las peculiaridades del mercado chino. Para más detalles sobre nuestra nueva OFICINA DE REPRESENTACIÓN OFICIAL en Asia, en la nueva ciudad de Shenzhen, a unos 40 km de HONG KONG, la información se pueden obtener con tan sólo enviar un e-mail con sus referencias a info@i-des.it. APERTURA DE NUEVAS OFICINAS noviembre 2014
www.i-des.it
L'incontro con Luciano Vanni a Rieti racconta la esperienza di Civitates. Evento promosso da Paolo Fosso nell'ambito delle iniziative a supporto della candidatura a Sindaco di Rieti
Impostare la value proposition 9 febbraio 2016Epistema
Un articolo in piu' parti pensato per gli imprenditori delle PMI italiane e non solo ...
«Una value proposition per gli imprenditori: come fare? ad esempio con la balanced scorecard»
(prima parte)
1. “Restart Cremona”
Perché ripartire dai giovani, dall’innovazione
e dalla nuova impresa
Giovedì 18 dicembre alle ore 18.00
presso la “Sala Mercanti” della Camera di Commercio di Cremona
Via Baldesio, 10 - 26100 Cremona
2. Filantropia;
Promozione della responsabilità sociale e civica dei cittadini;
Coesione sociale;
Consulenza e supporto specialistico ad enti profit e noprofit;
L’organizzazione è iscritta nel Registro Generale Regionale del Volontariato,
Sezione Provinciale di Cremona, foglio 52, progressivo 255, sezione B (Civile).
4. Il nostro gruppo di
volontari/professionisti competente e
diversificato è in grado di affrontare
volontari/professionisti competente e
diversificato è in grado di affrontare
complesse problematiche e sviluppare
progetti multidisciplinari.
Siamo imprenditori, cooperatori,
progettisti, ingegneri,
commercialisti/fiscalisti, avvocati,commercialisti/fiscalisti, avvocati,
esperti in economia, comunicazione,
marketing, informatica e IT, arte e
grafica, educatori, psicologi e
psicoterapeuti ecc …
5.
6. Il contesto della grande crisi
La peggiore crisi finanziariaLa peggiore crisi finanziaria
dell’ultimo mezzo secolo ha
prodotto una profonda crisi della
economia reale. Quando il mondo
tornerà a crescere sarà necessario
disporre di strumenti che possano
valorizzare le opportunità e
contenere i rischi. La demografia
sarà il fattore di cambiamento più
importante dei prossimi decenni.
sarà il fattore di cambiamento più
importante dei prossimi decenni.
Una popolazione che invecchia
tende infatti a privilegiare la
rendita e la sicurezza … e vuol
dire meno lavoro, meno consumi e
meno investimenti.
7. Uno sguardo al territorio locale
Cremona è una città in cui ciCremona è una città in cui ci
sono sempre meno giovani e
questo comporta molti rischi
anche economici. La crisi ha
accentuato i limiti strutturali
della nostra città. Con la crisi è
cresciuta la disoccupazione,
soprattutto quella giovanile.
Tanti giovani cremonesi sonoTanti giovani cremonesi sono
costretti a spostarsi e cercare
lavoro in altri territori. Il
nanismo e la diminuzione delle
imprese, in città e in Provincia,
riducono la possibilità di
crescita.
8. Ritornare ospitali ai talenti
e all’intrapresa
Il nostro paese ha una grande
storia di innovazione, per
decenni ha generato capitale,
occupazione, benessere sociale,
sviluppo e progresso.
L’innovazione, però, vaL’innovazione, però, va
alimentata continuamente.
Per riuscirci, il nostro territorio,
deve tornare a sostenere
l’iniziativa e la creatività dei suoi
cittadini e dei suoi talenti.
9. … certi che il nostro territorio ha le potenzialità, i
talenti e il desiderio per farcela, riscattarsi e
rilanciarsi vincendo la sfida della crisi diciamo …
RESTART CREMONA!
11. … abbiamo individuato delle tematiche chiave
per lo sviluppo economico e sociale della città e
del territorio …
Favorire la
liberta’
d’impresa
Puntare sui
talenti dei
giovani
Sostenere settori
e attivita’ ad
alto tasso
d’innovazione
12. La sfida che abbiamo di
fronte e’ immaginare una
rinnovata creativita’rinnovata creativita’
locale, che valorizzi le
risorse/eccelenze presenti
nel nostro territorio e
cerchi nuove soluzioni alle
questioni che interrogano
il futuro dell’economiail futuro dell’economia
locale e del lavoro.
13. Traiettorie per l’innovazione
1
• Combinazione ibrida e virtuosa di elementi e risorse
gia’ esistenti.
2
• E’ trasversale rispetto ai confini organizzativi e alle
pratiche gestionali tradizionali.
2
3
• Essa favorisce la creazione di forti legami relazionali tra
le persone e i gruppi che contribuiscono a loro volta alla
diffusione dell’innovazione.
16. Kairos si aggiudica per la sezione “utilita’
sociale, impegno civile” IV edizione del
bando
“Think Town”“Think Town”
…presentando il “trailer di T-FARM”
17. L’obiettivo di “T-FARM trailer” e’ stato quello realizzare azioni diL’obiettivo di “T-FARM trailer” e’ stato quello realizzare azioni di
promozione e di marketing territoriale per iniziative
imprenditoriali giovanili con insite caratteristiche di successo.
KAIROS ha individuato, nel territorio provinciale, alcuneKAIROS ha individuato, nel territorio provinciale, alcune
intraprese imprenditoriali d’iniziativa giovanile che si stanno
distinguendo nel loro ambito per innovazione e per risultati.
18. Nello specifico, si tratta di:
• un’impresa agricola (coltivazioni e produzioni biologiche e
tradizionali da un’antica varieta’ di mais)
• un’impresa del settore IT (progettazione grafica e web
design)
• un’impresa artigiana (lavorazione artigianale di cuoio, pelle• un’impresa artigiana (lavorazione artigianale di cuoio, pelle
e tessuti con materie prime totalmente naturali)
19. I volontari di KAIROS hanno analizzato i modelli diI volontari di KAIROS hanno analizzato i modelli di
business delle imprese selezionate, intervistando i
giovani imprenditori e lavorando con loro alla
costruzione del “business model canvas” di ciascuna
azienda, uno strumento strategico che utilizza ilazienda, uno strumento strategico che utilizza il
linguaggio visuale per creare e sviluppare modelli di
business innovativi.
20. Per rendere facilmente fruibile dalla maggioranza dellaPer rendere facilmente fruibile dalla maggioranza della
popolazione locale i dati della ricerca realizzata e le
informazioni riguardanti le “buone prassi” messe in atto
da questi giovani imprenditori, abbiamo realizzato alcuni
manifesti illustrativi che verranno esposti, in alcunemanifesti illustrativi che verranno esposti, in alcune
vetrine dei negozi del centro storico di Cremona,
attualmente sfitti e inutilizzati.
21. In questi spazi verranno, inoltre, proiettati alcuni stralciIn questi spazi verranno, inoltre, proiettati alcuni stralci
delle interviste realizzate e verranno esposti i materiali
prodotti nel corso del progetto allo scopo di sostenere la
diffusione di best practice imprenditoriali nel nostro
territorio, infondendo un messaggio positivo e coraggiosoterritorio, infondendo un messaggio positivo e coraggioso
in un momento di grande difficolta’ sociale ed economica
come e’ quello attuale.
22.
23.
24.
25. BUONE PRASSI E SFIDE FUTUREBUONE PRASSI E SFIDE FUTURE
1 Passione: credere in ciò che si fa
2 Talento: investire sulle competenze personali
3 Innovazione: nuovi prodotti, nuovi metodi,
nuovi approcci
1 Affrontare i vincoli burocratici
2 Andare oltre la crisi: superarla ed aggirarla
3 Saper comunicare il talento e l’innovazione
generata