Scenario della raccolta fondi in Italia. Definizione dell'attività, Strumenti. Mercati. La raccolta annuale. La raccolta straordinaria. Appendice: il crowdfunding.
Crowdfunding e prima di tutto il fundraising perché siano efficaci strumenti di finanziamento devo rispettare dei criteri di comunicazione in continua evoluzione
27-9-2014 Corso Formazione PD Molise - Saper VincereMarina Ripoli
Alla terza lezione della scuola di formazione organizzata dalla segreteria Pd Molise, modulo “Saper vincere”, si è parlato anche di comunicazione e fundraising per la politica - sabato 27 settembre Roccapipirozzi (Sesto Campano – Isernia).
Crediamo che una forte identità di marca, che sia sintesi dei valori aziendali sia solo il primo step per il successo.
Oggi è necessario essere presenti e distinguersi in un mercato sempre più caotico e veloce.
Mercato fatto di comunità di persone che vogliono vivere e conoscere la nostra marca.
Per questo motivo dobbiamo raccontarci in modo leale e corretto ai consumatori, raccontare quello che facciamo, come produciamo.
Diventare un Brand che comunica significa per noi essere consapevoli del cambiamento in atto, esserne parti e riuscire a mantenere e comunicare l'anima del nostro Brand.
Crowdfunding e prima di tutto il fundraising perché siano efficaci strumenti di finanziamento devo rispettare dei criteri di comunicazione in continua evoluzione
27-9-2014 Corso Formazione PD Molise - Saper VincereMarina Ripoli
Alla terza lezione della scuola di formazione organizzata dalla segreteria Pd Molise, modulo “Saper vincere”, si è parlato anche di comunicazione e fundraising per la politica - sabato 27 settembre Roccapipirozzi (Sesto Campano – Isernia).
Crediamo che una forte identità di marca, che sia sintesi dei valori aziendali sia solo il primo step per il successo.
Oggi è necessario essere presenti e distinguersi in un mercato sempre più caotico e veloce.
Mercato fatto di comunità di persone che vogliono vivere e conoscere la nostra marca.
Per questo motivo dobbiamo raccontarci in modo leale e corretto ai consumatori, raccontare quello che facciamo, come produciamo.
Diventare un Brand che comunica significa per noi essere consapevoli del cambiamento in atto, esserne parti e riuscire a mantenere e comunicare l'anima del nostro Brand.
Seminario La raccolta fondi per sostenere progetti sociali, pubblici e politiciMarina Ripoli
Re.Work, Raise the Wind e CostruiamoConsenso hanno organizzato il 23 ottobre un seminario gratuito sul tema dellla raccolta fondi. Marina Ripoli ha tenuto un intervento sul ruolo della comunicazione nelle strategie di fundraising.
Fundraising online per il nonprofit, come raccogliere fondi utilizzando i social network in Italia e nel mondo. Facebook, Foursquare, Twitter, Pinterest, Linkedin, vantaggi e svantaggi di utilizzare i social network per il fundraising.
Crowdfunding e personal fundraising. Il caso Rete del donoIvana Pais
Presentazione di Ivana Pais e Paola Peretti. Martedì 1 ottobre, Salone della CSR e dell’innovazione sociale, Crowdfunding e sostenibilità: quale ruolo per consumatori, imprese e associazioni non profit?, Università Bocconi, ore 14:30-16:00.
Il digital fundraising per le organizzazioni non profit è diventata una risorsa fondamentale. In queste slide avengono affrontate le tecniche per raccogliere fondi online e come gestire la presenza sui social network di una non profit.
BRANDING
Cos’è un Brand
L’identità aziendale e professionale
Comunicare con il Brand
Il Brand e i consumatori
Il Brand e il Mercato
BUSINESS MODEL CANVAS
WOW Zone
Definizione, introduzione ed utilizzo del canvas
Esempi di Canvas
FUNDRAISING
Comunicare attraverso il fundraising
Pratiche e definizioni dell’attività di fundraising
Raccogliere i fondi sul territorio non è mai stato così facile
Numeri e dati del settore fundraising internazionale e italiano
Esempi di raccolta fondi internazionali: kickstarter, zooppa, eppela
Responsabilità Sociale d’Impresa questa sconosciuta
Il WHY FUNDRAISING, per fare veramente la differenza nella capacità di ispirare e generare cambiamento, per coinvolgere le persone e ottenere grandi risultati nel fundraising.
Cosa c’è da sapere prima di iniziare una campagna di crowdfundingProforma
Tutti gli elementi teorici più importanti e lo studio di una campagna riuscita: ValigiaBlu (2015)
Sommario:
1. Come si costruisce una campagna di crowdfunding
• elementi costitutivi
• modalità di raccolta
• piattaforme di raccolta
• la strategia di comunicazione
2. Case study: la campagna di crowdfunding
di Valigia Blu (2015)
• il questionario
• la piattaforma
• le ricompense
• la strategia di comunicazione
• il gruppo di lavoro
• il video di lancio
• gli aggiornamenti intermedi
• i risultati finali
Digital Fundraising: come gestire le relazioni con i donatori.Pietro Giacchetti
Digital Fundraising: come gestire le relazioni con i donatori.
Nel panorama non profit italiano è in atto un cambiamento, ancora embrionale, ma che promette di rivoluzionare il modo di parlare con i donatori. Si tratta del Donor Relationship Management.
Presentazione sul Digital Fundraising in sede Techsoup Italia. 14 marzo 2017
Slide il cui contenuto è tratto da diversi manuali dedicati al Fund Raising tra cui anche pubblicistica realizzata da Massimo Coen Cagli e utilizzate per scopi interni senza fini di carattere commerciale.
Crowdfunding: un nuovo modo per finanziare idee e progettiSimone Moriconi
Il successo di una campagna di raccolta fondi per un progetto risiede su due elementi: realismo e cura. Il realismo nel definire gli obiettivi da raggiungere, e la cura nel raccontare una storia agli altri.
Azioni di promozione attiva della domiciliarità per le persone non autosufficienti mediante l’introduzione dei modelli innovativi nella gestione dei servizi
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamentoArmando Panvini
Presentazione nell'ambito di:
“Competenze per l'inserimento nel mondo del lavoro e il metodo interdisciplinare” Workshop Ospitalità, Mobilità e Turismo: Neo Imprenditorialità e Nuove Professioni
Esperienze, progetti, risorse.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società Corso di Laurea in Scienze del Turismo
Laboratorio
Seminario La raccolta fondi per sostenere progetti sociali, pubblici e politiciMarina Ripoli
Re.Work, Raise the Wind e CostruiamoConsenso hanno organizzato il 23 ottobre un seminario gratuito sul tema dellla raccolta fondi. Marina Ripoli ha tenuto un intervento sul ruolo della comunicazione nelle strategie di fundraising.
Fundraising online per il nonprofit, come raccogliere fondi utilizzando i social network in Italia e nel mondo. Facebook, Foursquare, Twitter, Pinterest, Linkedin, vantaggi e svantaggi di utilizzare i social network per il fundraising.
Crowdfunding e personal fundraising. Il caso Rete del donoIvana Pais
Presentazione di Ivana Pais e Paola Peretti. Martedì 1 ottobre, Salone della CSR e dell’innovazione sociale, Crowdfunding e sostenibilità: quale ruolo per consumatori, imprese e associazioni non profit?, Università Bocconi, ore 14:30-16:00.
Il digital fundraising per le organizzazioni non profit è diventata una risorsa fondamentale. In queste slide avengono affrontate le tecniche per raccogliere fondi online e come gestire la presenza sui social network di una non profit.
BRANDING
Cos’è un Brand
L’identità aziendale e professionale
Comunicare con il Brand
Il Brand e i consumatori
Il Brand e il Mercato
BUSINESS MODEL CANVAS
WOW Zone
Definizione, introduzione ed utilizzo del canvas
Esempi di Canvas
FUNDRAISING
Comunicare attraverso il fundraising
Pratiche e definizioni dell’attività di fundraising
Raccogliere i fondi sul territorio non è mai stato così facile
Numeri e dati del settore fundraising internazionale e italiano
Esempi di raccolta fondi internazionali: kickstarter, zooppa, eppela
Responsabilità Sociale d’Impresa questa sconosciuta
Il WHY FUNDRAISING, per fare veramente la differenza nella capacità di ispirare e generare cambiamento, per coinvolgere le persone e ottenere grandi risultati nel fundraising.
Cosa c’è da sapere prima di iniziare una campagna di crowdfundingProforma
Tutti gli elementi teorici più importanti e lo studio di una campagna riuscita: ValigiaBlu (2015)
Sommario:
1. Come si costruisce una campagna di crowdfunding
• elementi costitutivi
• modalità di raccolta
• piattaforme di raccolta
• la strategia di comunicazione
2. Case study: la campagna di crowdfunding
di Valigia Blu (2015)
• il questionario
• la piattaforma
• le ricompense
• la strategia di comunicazione
• il gruppo di lavoro
• il video di lancio
• gli aggiornamenti intermedi
• i risultati finali
Digital Fundraising: come gestire le relazioni con i donatori.Pietro Giacchetti
Digital Fundraising: come gestire le relazioni con i donatori.
Nel panorama non profit italiano è in atto un cambiamento, ancora embrionale, ma che promette di rivoluzionare il modo di parlare con i donatori. Si tratta del Donor Relationship Management.
Presentazione sul Digital Fundraising in sede Techsoup Italia. 14 marzo 2017
Slide il cui contenuto è tratto da diversi manuali dedicati al Fund Raising tra cui anche pubblicistica realizzata da Massimo Coen Cagli e utilizzate per scopi interni senza fini di carattere commerciale.
Crowdfunding: un nuovo modo per finanziare idee e progettiSimone Moriconi
Il successo di una campagna di raccolta fondi per un progetto risiede su due elementi: realismo e cura. Il realismo nel definire gli obiettivi da raggiungere, e la cura nel raccontare una storia agli altri.
Azioni di promozione attiva della domiciliarità per le persone non autosufficienti mediante l’introduzione dei modelli innovativi nella gestione dei servizi
6 modi per finanziare una startup- GUIDA alle principali fonti di finanziamentoArmando Panvini
Presentazione nell'ambito di:
“Competenze per l'inserimento nel mondo del lavoro e il metodo interdisciplinare” Workshop Ospitalità, Mobilità e Turismo: Neo Imprenditorialità e Nuove Professioni
Esperienze, progetti, risorse.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società Corso di Laurea in Scienze del Turismo
Laboratorio
Perché questa guida?
Questa pubblicazione vuole offrire alle ONP la possibilità di sfruttare al meglio le potenzialità che offre uno strumento di crowdfunding etico e local quale è Eticarim.it.
Non è una guida operativa all’inserimento dei progetti, è molto di più.
Seguendo i consigli presenti in questa guida sarà più semplice raggiungere il budget di raccolta e realizzare gli obiettivi prefissati.
Eticarim darà supporto e tutoraggio prima, durante e dopo tutte le fasi del percorso progettuale, ma il lavoro più importante dovranno farlo proprio le ONP.
Inoltre l’obiettivo è quello di rendere quanto prima operativa l’organizzazione che voglia lanciarsi in questa meravigliosa esperienza, che può servire, oltre che alla raccolta fondi, a rendere la stessa ONP più determinata, presente sul territorio e sicura dei propri mezzi, rendendosi quindi molto più efficiente ed efficace.
Tutto questo darà la possibilità di creare una solida – e quanto mai necessaria – cultura del fare bene il bene.
Consigliamo la lettura di questa guida prima di proporre un progetto, per far sì che le eventuali lacune organizzative o pratiche gestionali, emergano e vengano corrette anzitempo.
(versione 25 luglio 2016)
La “matrice di finanziabilità” delle organizzazioni non profitAntonio Bonetti
This Note is set to describe background to and main components of a matrix aimed at presenting key features of a non profit organization that enable it to access EU funds more easily. This matrix is named in Italian “matrice di finanziabilità”.
All non profit organizations, irrespective both of their size and their legal status, should devise such a matrix in order to improve their performance in accessing these funds.
SQcuola di Blog Progetto Ospedale Gaslini -PW2SQcuola di Blog
Costruzione Community e visibilità “Gaslini”
individuare una 'strategia' che consenta all'Istituto di aumentare la sua visibilità nazionale ed internazionale con preciso riferimento ai due istituti su cui fare benchmarking
Il crowdfunding è uno strumento per il finanziamento delle start up, questo in sintesi il messaggio offerto durante il convegno dal titolo "Finanzia il tuo Progetto con il Crowdfunding - Dall'Idea all'Impresa", tenutosi a Galatone, in provincia di Lecce il 30 gennaio 2015.
In verità è stato offerto un messaggio diverso: il crowdfunding è uno strumento di finanziamento ma non solo, è un grande mezzo di marketing e di diffusione delle idee.
E' possibile scaricare le slides anche dal sito http://www.ascuoladimpresa.net/2015/01/crowdfunding-per-il-finanziamento_21.html
Report su attività e costi per lanciare campagna di equity crowdfundingFabio Allegreni
Crowd Advisors, con EdiBeez e AIEC, ha pubblicato il primo rapporto sulle attività e i costi delle startup italiane che hanno lanciato una campagna di equity crowdfunding.
Si tratta della prima volta che una ricerca entra in questo tipo di merito, in cui viene anche analizzato il ruolo degli advisor esterni.
I dati del rapporto sono stati raccolti grazie alle risposte a un questionario inoltrato a tutte le società che avevano lanciato una campagna di equity crowdfunding sulle piattaforme italiane dal 2013 al luglio 2016, indipendentemente dal fatto che avessero avuto successo. Su 33 società contattate, 13 (il 39%) hanno risposto al questionario. Si tratta quindi di un campione piuttosto ristretto, che, pur non essendo possibile considerare scientificamente rilevante, può comunque fornire un importante termine di paragone, utile soprattutto a tutte le imprese che intendono finanziarsi con l’equity crowdfunding.
Comprendere l’ecosistema di supporto all’impresa sociale a MilanoThe Design Policy Lab
Intervento di:
Francesco Leoni, Design Policy Lab, Dip. Design, Politecnico di Milano
Scuola di Design e Impatto Sociale, progetto Includi,MI
11 aprile 2018 - Polifactory Politecnico di Milano
3. Raccolta fondi Natale 2013
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
4. Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
Stime entrate totali nel 2013
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
5. Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
Stime per il 2014
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
6. Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
Strumenti utilizzati
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
7. Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
Efficacia strumenti utilizzati
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
8. Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
Strumenti. Previsione utilizzo 2014
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
9. Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
Strumenti social. Utilizzo 2013
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
10. Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
Crowdfunding. Le piattaforme utilizzate
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
11. Fonte: 11a rilevazione semestrale Istituto Italiano della Donazione, dati gennaio 2014
Raccolta fondi. Le difficoltà riscontrate
Scenario. L’andamento della raccolta fondi
12. Istituto Italiano della Donazione
L'Istituto Italiano della Donazione (IID) è un'associazione riconosciuta
giuridicamente senza scopo di lucro, indipendente, autonoma e apartitica
che, grazie ai suoi strumenti e alle verifiche annuali, assicura che
l'operato delle Organizzazioni Non Profit (ONP) sia in linea con standard
riconosciuti a livello internazionale e risponda a criteri di
trasparenza, credibilità ed onestà.
L’IID ha elaborato un documento chiamato Carta
della Donazione e rilascia il marchio “Donare con
Fiducia”, concesso ai Soci Aderenti, che conferma
che l'ONP mette al centro del proprio agire questi
valori.
Scenario. L’Istituto Italiano della Donazione
13. La Carta della Donazione
Pubblicata per la prima volta nel 1999 da Forum Nazionale del Terzo
settore, Fondazione Sodalitas e Summit della Solidarietà, la Carta
della Donazione è il primo codice italiano di autoregolamentazione
per la raccolta e l'utilizzo dei fondi nel non profit.
Le Organizzazioni che aderiscono alla Carta e all'Istituto Italiano della
Donazione sono soggette a monitoraggio e controllo periodico
organizzati dall'IID.
http://www.istitutoitalianodonazione.it
Scenario. L’Istituto Italiano della Donazione
14. E ora… la parola a voi!
Avete mai organizzato una campagna o un’iniziativa di raccolta fondi?
Avete dichiarato un obiettivo specifico?
(Ad esempio un progetto o una somma da raggiungere)
Che strumenti avete utilizzato?
Che risultati avete ottenuto?
Scenario. A Parma cosa succede
17. Raccolta fondi
Definizione dell’attività
Raccolta fondi è la volgare traduzione dall’inglese di fundraising,
ed è un’attività specifica delle ONP.
Fund raising nasconde il verbo
”to raise”: far crescere, coltivare, sorgere.
18. …l’attività di sviluppo dei fondi necessari a sostenere un progetto*
*ovviamente un progetto senza fini di lucro
Il fund raising è
Definizione dell’attività
19. …l’arte di indurre le persone a dare
quello di cui l’organizzazione ha bisogno
Il fund raising è
denaro
tempo
relazioni
know-how
beni
servizi
Definizione dell’attività
21. L’attività di indurre un soggetto a donare risorse
per sostenere una buona causa
creando e mantenendo con questi un rapporto di fiducia
Fund raising. Definizione
Definizione dell’attività
22. Fund raising. Luoghi comuni
Definizione dell’attività
Fonte: Saper chiedere sapere dare edito da VolaBo
23. ha un budget assegnato
ed è fortemente integrato con l’attività istituzionale.
organizzato
coordinato
continuativo
Il fund raising è
Definizione dell’attività
24. Fund raising: primi passi per l’attività
Primi passi…
1. Chiarezza della mission associativa
2. Analisi delle potenzialità interne (organizzative,
economiche, relazionali)
3. Il progetto
4. Individuazione del contesto in cui operare
25. Fund raising: primi passi per l’attività
1. Chiarezza della mission
La mission dell’associazione è chiara se risponde
a queste 7 domande:
1. Chi siamo?
2. Perché esistiamo?
3. Perché operiamo?
4. Come intendiamo raggiungere i nostri obiettivi?
5. Chi vogliamo aiutare?
6. Come ci distinguiamo dai nostri “simili”?
7. Se dovessimo cessare il nostro lavoro ci sarebbe
qualche differenza?
26. Fund raising: primi passi per l’attività
2. Analisi delle potenzialità
Potenzialità economiche
Risorse disponibili e destinabili all’attività, valutazione del fabbisogno
Potenzialità organizzative
Risorse disponibili e destinabili all’attività (squadra di fundraising)
Potenzialità sociali e relazionali
Relazioni attuali
Relazioni passate significative
Relazioni future (potenziali)
- Database anagrafiche
27. Fund raising: primi passi per l’attività
3. Il Progetto.
Il progetto è il motivo per cui l’organizzazione ricerca risorse.
Il progetto deve essere esposto in maniera chiara in un documento
che viene di norma chiamato Documento Buona Causa (DBC).
Il DBC riassume e raccoglie tutte le informazioni utili per presentare
l’associazione ai potenziali sostenitori.
Il DBC si compone di 4 parti fondamentali
- PARTE 1 in cui si presenta l’organizzazione e la sua mission
- PARTE 2 in cui si descrive il problema che si intende risolvere
- PARTE 3 in cui sono descritte le caratteristiche tecniche del progetto
- PARTE 4 in cui si illustrano le modalità di partecipazione al progetto
29. Fund raising: primi passi per l’attività
Fattori che determinano
la donazione
Il valore della buona causa
La chiarezza della mission e della vision
La fiducia nella organizzazione beneficiaria e nelle sue persone
La verifica dei progetti
La tempestiva rendicontazione
31. Fund raising: i mercati
I mercati del fund raising
Persone fisiche
Imprese
Fondazioni
Altro
32. Fund raising: i mercati
1. Le persone fisiche
Popolazione in Italia (età >15 anni)
48 milioni
Donatori 52%
≅ 25 milioni
Regolari 33% Saltuari 19%
33. Fund raising: i mercati
Il donatore è..
DONNA di età compresa tra i 35 e i 54 anni
con istruzione medio-superiore o universitaria*
*Fonte: Ricerca EURISKO Indagine sui donatori 2009
e dona per…
Altruismo - desiderio di aiutare gli altri
Gratitudine per esperienze vissute
Abitudine
Risposta a sollecitazioni
Interesse specifico per la causa
Opportunità fiscali
Desiderio di essere ricordato
Senso di colpa
34. Fund raising: i mercati
La piramide del donatore
scelta razionale
impulso, abitudine
35. Fund raising: i mercati
Motivi della scelta
*Fonte: Ricerca EURISKO Indagine sui donatori 2009
*Fonte: Ricerca EURISKO Indagine sui donatori 2009
36. Fund raising: i mercati
Motivi della donazione saltuaria
*Fonte: Ricerca EURISKO Indagine sui donatori 2009
37. Fund raising: i mercati
2. Le imprese
*Fonte: Ricerca EURISKO Indagine sui donatori 2009
in futuro dovranno affrontare e gestire
un consumatore sempre più sofisticato ed esigente
saranno chiamate a soddisfare
aspettative sociali dei propri clienti
i prodotti offerti/ la marca venduta dovranno distiguersi non solo
per la qualità offerta ma anche per connotazioni immateriali
(valore etico, impegno sociale)
38. Fund raising: i mercati
Responsabilità sociale
*Fonte: Ricerca EURISKO Indagine sui donatori 2009
La responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società.
L’impresa non può più perseguire solo il fine del reddito ma deve
essere considerata come una realtà che oltre a creare valore
economico, produca anche valore ambientale e sociale.
L’impresa oggi è chiamata ad integrare la propria visione strategica
con preoccupazioni di natura etica.
39. Fund raising: i mercati
Il pensiero dei consumatori
*Fonte: Ricerca EURISKO Indagine sui donatori 2009
82% favorevole all’impegno sociale di un’impresa
70% vuole essere a conoscenza dell’impegno sociale dell’impresa
60% è disposto all’acquisto
di prodotti legati ad una causa sociale
30% è disposto a cambiare marca
e a scegliere quella “responsabile”
40. Fund raising: i mercati
Difficoltà nell’approccio
Approccio spannometrico
Richiesta economica inferiore/superiore
alla disponibilità dell’impresa
Approccio basato sulla copertura totale
delle spese di progetto
Caduta dell’immagine, dequalificazione della mission/buona causa
Approccio “per favore”
Demotivazione del potenziale donatore
41. Fund raising: i mercati
Interlocutori da privilegiare
Imprese locali
Imprese che svolgono attività complementari
a quelle svolte dall’associazione
Imprese che esplicitamente sostengono il fine sociale
dell’associazione
Imprese con le quali si hanno rapporti personali
(le persone donano a persone)
42. Fund raising: i mercati
3. Le Fondazioni
La Fondazione è un’organizzazione privata senza scopo di lucro
dotata di un patrimonio vincolato al perseguimento
dei suoi scopi statutari.
Fondazioni operative: sono dotate strutture operative finalizzate
al raggiungimento dello scopo statutario in modo diretto
Fondazioni di erogazione: raggiungono lo scopo indirettamente
attraverso l’erogazione di contributi e sussidi ad altri soggetti
43. Fund raising: i mercati
Valutazione dei progetti
Valutazione della qualità generale del progetto
Credibilità, fattibilità
Benefici socio-economici
Urgenza e rilevanza sociale dell’intervento
Bacino potenziale di utenza
Efficacia, efficienza, produttività, riproducibilità, trasferibilità
Effetti sull’immagine della Fondazione
Contatti: Enrica Ferrari e.ferrari@forumsolidarieta.it
45. Fund raising: gli strumenti
La raccolta annuale
La raccolta annuale è rappresentata da tutte le donazioni che si
protraggono nel tempo.
La raccolta annuale serve a costituire la base dei donatori fedeli.
Attraverso la raccolta annuale l’organizzazione si garantisce un
reddito stabile per la gestione ordinaria dell’attività.
46. Fund raising: gli strumenti
Le finalità
Costruire e ampliare la base dei donatori
Creare abitudini e modalità di donazione
Reperire eventuali grandi donatori
Informare, coinvolgere, fidelizzare i donatori
Indurre l’organizzazione ad un’amministrazione etica
dei fondi raccolti
47. Fund raising: gli strumenti
Alcuni strumenti
5 per mille
Eventi
Mailing
Campagne quota associativa
Donazioni online
Creazione di comitati e gruppi di appoggio
49. Fund raising: gli strumenti
5 per 1000
Mailing ad hoc
Realizzazione di materiale promozionale (santino)
Aggiornamento sito web con notizia in homepage
Promozione attraverso social networks
50. Fund raising: gli strumenti
2. Eventi
1
2
3
4
Obiettivo
Target
Tipologia di evento e periodo
Pianificazione
51. Fund raising: gli strumenti
Eventi
Gli eventi sono iniziative di varia natura, indirizzate a pubblici
diverse, orientate a diversi scopi tra i quali raccogliere fondi
Obiettivi
Aumentare la visibilità dell’associazione
Far conoscere la mission dell’associazione
Motivare i volontari
Reclutare nuovi volontari
Espandere la rete di relazioni
Fidelizzare i donatori
Sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche specifiche
Raccogliere fondi
52. Fund raising: gli strumenti
Pianificazione e gestione degli aspetti organizzativi
Progettazione e gestione della comunicazione dell’evento
Budget di spesa
Timing
Ricerca sponsor
Gestione rapporti con artisti, relatori, ospiti
Gestione rapporti con i media
Eventi: la pianificazione
53. Fund raising: gli strumenti
Eventi: pro/contro
PRO
Vasta scelta di opportunità
Pubblico ampio
Possibilità di perseguire obiettivi diversi simultaneamente
Coinvolgimento attivo dei volontari
CONTRO
Organizzazione complessa
Impiego di molte risorse umane
Investimento economico indispensabile
Rischio di un ritorno economico inferiore all’investimento
54. Fund raising: gli strumenti
Database dei contatti
dati anagrafici del donatore/prospect
“qualifica” del donatore/prospect
autorizzazione all’utilizzo dei dati personali modalità di primo
contatto con l’associazione
possibilità di registrazione di ogni singola donazione
e visualizzazione dello storico delle donazioni per ogni donatore
modalità di donazione
importo della donazione
data della donazione
note libere
3. Mailing
55. Fund raising: gli strumenti
Rileggi la lettera che hai scritto a voce alta, sempre!
E rileggila ad un tuo collega, amico, parente.
Senti le sue reazioni, ascolta il suo parere.
Non c'è uomo di marketing migliore di un tuo potenziale donatore!
Ricorda che devi suscitare passione nella tua causa
e che ci sono decine di cause simili alla tua, devi distinguerti!
Guarda, osserva cosa fanno i tuoi concorrenti,
guarda come comunicano ai loro donatori.
Mailing: consigli per la lettera
56. Fund raising: gli strumenti
Si tratta di una strategia di coinvolgimento continuativo di tutte
quelle persone che in un qualche modo si riconoscono nelle
finalità dell’organizzazione
L’obiettivo è ottenere una donazione regolare e costante.
Essere socio
sviluppa un senso di fedeltà/lealtà
sviluppa la voglia di impegnarsi
favorisce la partecipazione
predispone psicologicamente le persone a
continuare a fornire il loro supporto attraverso il rinnovo
annuale della quota di iscrizione
le campagne di tesseramento favoriscono donazioni di
migliore qualità
4. Campagna tesseramento soci
57. Fund raising: gli strumenti
Tessera socio nominativa
Aggiornamento costante tramite NL o altri strumenti su quanto
realizzato dall’organizzazione grazie al contributo ricevuto
Anteprima di eventi
Eventuali benefit su partecipazione ad eventi a pagamento
e/o acquisto di gadget
Invio del riepilogo annuale delle donazioni
La campagna sarà annuale e punterà
alla riconferma dell’adesione da parte dei vecchi soci
nonché al reclutamento di nuovi.
Campagna tesseramento soci
58. Fund raising: gli strumenti
Attivazione del sistema di donazione online tramite Paypal
Paypal è il sistema di pagamento online e di trasferimento di
denaro tramite internet più diffuso al mondo
che permette alle non profit di utilizzare questo sistema tecnologico
per ricevere donazioni.
I costi per le transazioni su PayPal sono 0,35€ + 3,4% per
transazione, mentre per le ONLUS la percentuale scende per
singola transazione ed arriva ad essere:
1,8% + €0,35 per transazione.
5. Donazioni online
59. Fund raising: gli strumenti
Ci dividiamo in 3 gruppi
Gruppo 1
Elaborazione di una cena di raccolta fondi
Timing 4 mesi – marzo/giugno
Gruppo 2
Progettazione di una campagna 5 per 1000
Timing 2 mesi – marzo/aprile
Gruppo 3
Lancio campagna tesseramento soci
Timing 3 mesi – gennaio/marzo
Esercitazione
61. Fund raising: gli strumenti
Rappresenta un’azione intensiva di fund raising con un obiettivo
economico specifico da realizzarsi in un periodo di tempo
stabilito per far fronte a progetti di natura straordinaria.
La raccolta straordinaria
Fase 1
1 o 2 donazioni che coprano il 10% del fabbisogno
Fase 2
10 o 20 donazioni che arrivino a coprire il 50%
62. Fund raising: gli strumenti
Mailing straordinari
Eventi straordinari
Progetti a Fondazioni
Corporate fundraising (target imprese)
Gli strumenti
La strategia comunicativa per una raccolta fondi straordinaria
deve puntare sul carattere di straordinarietà
63. Fund raising: gli strumenti
Profit vs Non profit
Il corporate fund raising
Si parla di efficienza,
risultati, margini,
produttività, di mercato,
finanziamenti.
Ci si rivolge a clienti,
ci si fa guidare da
manager e da consigli
di amministrazione.
Si parla di sostegno, di
solidarietà, di valori, di
raccolta fondi, di
promozione, di bisogni
del territorio, ci si
rivolge alla comunità e
ci si prende cura delle
persone, dei loro
bisogni.
64. Fund raising: gli strumenti
15 suggerimenti
1.
Individua il tuo punto di forza e il motivo per cui fai la differenza.
Lavora su quello e dimentica il resto.
2.
Individua aziende che abbiano un senso.
(settore di interesse, territorio, bisogno legato al progetto).
Sparare nel mucchio fa solo perdere del tempo prezioso.
Meglio partire con una valutazione a monte.
3.
Individua la persona giusta e il suo ruolo.
Non è detto che sia sempre la stessa.
il giusto interlocutore varia al variare del progetto che hai in mente.
65. Fund raising: gli strumenti
15 suggerimenti
4.
Approccio. Come prima cosa, prova con il telefono.
Il rischio filtro è elevato ma non si sa mai.
Un vecchio slogan diceva: “il telefono, la tua voce”.
Se va bene il colloquio telefonico…
un appuntamento faccia a faccia è quasi assicurato.
5.
Scrivi un’e-mail: sii breve.
L’obiettivo è quello di fissare un incontro.
In quell’occasione ci sarà tutto il tempo per parlare della tua organizzazione
E’ d’aiuto un allegato poco pesante e i rimandi a link sul web.
6.
Dai tempi circostanziati su feed-back e follow up.
66. Fund raising: gli strumenti
15 suggerimenti
7.
Fa i compiti a casa prima di un incontro.
Mai farsi trovare impreparati:
perché quest’azienda e non un’altra è sufficientemente chiaro?
8.
Preparazione dei contenuti istituzionali in cartellina:
il materiale varia a seconda degli obiettivi dell’incontro.
9.
Prepara un ppt ad hoc per l’azienda pensando a un ventaglio di
opportunità.
67. Fund raising: gli strumenti
15 suggerimenti
10.
Durante il colloquio vis à vis, ascolta con attenzione chi hai di fronte;
racconta della tua organizzazione e dei suoi obiettivi;
spiega i perché della scelta; chiedi ciò di cui hai bisogno;
descrivi in che modo la tua associazione può essere loro d’aiuto.
Esito negativo, accetta di buon grado un no senza scoraggiarti.
Esito positivo, stendi il progetto secondo le indicazioni raccolte.
11.
Rispetta i tempi pattuiti. Realizza il progetto secondo gli accordi presi.
In caso di cambiamenti, informa puntualmente.
12.
Rendi pubblica e pubblicizza la partnership solo se concordato.
68. Fund raising: gli strumenti
15 suggerimenti
13.
Rendiconta puntualmente.
14.
Coltiva la relazione.
Aggiorna il tuo donatore.
15.
Coinvolgi l’azienda nelle iniziative in atto.
Tieni a mente che fiducia genera fiducia.
69. Fund raising: gli strumenti
… non dimentichiamo che
Il sostegno economico non è che uno
degli aspetti in gioco nel corporate fundraising.
Cura del donatore
E’ difficile acquisire un grande donatore azienda. A volte mesi.
Ma basta un attimo a perderlo:
poca attenzione, cambio di ruoli e competenze interne.
Non dimentichiamo poi che l’azienda fa attività d’impresa e si
aspetta che vi sia un ritorno dal suo investimento.
Sebbene questo aspetto sia spesso non dichiarato in corso di
colloquio, è opportuno tenerlo presente durante l’elaborazione
della strategia.
70. Fund raising: gli strumenti
Non dimentichiamo che…
Il sostegno economico non è che uno
degli aspetti in gioco nel corporate fundraising.
Credibilità e Nuove Opportunità
Un’azienda nell’affiancare il suo brand a quello
dell’orgnanizzazione se ne fa in qualche modo garante.
Ne legittima l’attività e genera fiducia favorendo l’attenzione da
parte degli altri stakeholder.
Dire di No.
A cose, a persone e a risorse se la partnership o le condizioni
proposte possono ledere o intaccare l’immagine e i valori
dell’organizzazione.
71. Fund raising: gli strumenti
Meno soldi spesi meglio…
Le difficoltà legate alla crisi globale degli ultimi due anni
spingono le aziende a tagliare o, comunque, ad essere più
accorte negli investimenti.
Nel suo complesso, l’azienda è più consapevole.
Il livello di pretesa si alza e le maglie si stringono.
A questa nuova consapevolezza si affianca la necessità di
confrontarsi con un interlocutore del non-profit maturo, capace
di porsi allo stesso livello e che parli la stessa lingua.
Un interlocutore in grado di rispondere ai bisogni espressi
dall’azienda e talvolta in grado di anticiparli, secondo quei
princìpi di anticipazione e sostituzione che gli sono propri.
72. Fund raising: gli strumenti
Non pensare mai di doverti scusare
per aver chiesto a qualcuno di donare
per un progetto che vale
John D. Rockefeller
75. Fund raising: gli strumenti
Il crowdfunding
(dall'inglese crowd, folla e funding, finanziamento)
è un processo collaborativo di un gruppo di persone che
utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi
di persone e organizzazioni.
È una pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita
persone e risorse.
Il WEB è solitamente la piattaforma che permette l'incontro
e la collaborazione dei soggetti coinvolti in un progetto di
crowdfunding
Crowdfunding. Definizione
76. Fund raising: gli strumenti
Le piattaforme
Le piattaforme di crowdfunding sono siti web che facilitano
l’incontro tra la domanda di finanziamenti da parte di chi
promuove dei progetti e l’offerta di denaro da parte degli utenti.
Le piattaforme di crowdfunding si possono distinguere in
generaliste, che raccolgono progetti di ogni area di interesse, e
tematiche, specializzate in progetti di particolari settori.
Le piattaforme si distinguono anche per il metodo di raccolta:
tutto o niente (all or nothing, al termine del periodo incasso
solo se raggiungo l’obiettivo) o prendi tutto (take all, al termine
del periodo incasso qualunque somma raccolta)
77. Fund raising: gli strumenti
Le piattaforme. Distinzione
Un’ulteriore distinzione si fonda sulla modalità di contribuzione:
reward-based, donazioni, equity-based e social lending
Le donazioni consistono nel finanziamento a “fondo perduto” di iniziative attivate di
solito nel sociale o, comunque, nell’ambito dei servizi pubblici.
Non danno diritto a ricompense o rendite finanziarie.
Il reward based crowdfunding consiste nella raccolta di denaro a fronte del quale il
promotore del progetto offre una ricompensa al prestatore che può essere di varia
natura (servizi, prodotti, citazioni pubbliche, ecc).
Il social lending consiste in prestiti concessi da privati a privati per finanziare progetti
di varia natura remunerati con interessi. Generalmente, il tasso di interesse applicato è
molto inferiore al tasso di mercato e il prestatore può anche rinunciarvi.
L’equity crowdfunding, oggetto del regolamento Consob, consiste nell’acquisizione
di quote societarie di imprese a fronte del versamento di risorse finanziarie.
78. Fund raising: gli strumenti
Kapipal
Kapipal è stata fondata da Alberto Falossi nel 2009 e si
definisce un sito per raccogliere soldi online. Si tratta di una
piattaforma generalista che permette di finanziare qualsiasi
progetto, in special modo progetti personali, come un
compleanno o una lista nozze.
Kapipal si definisce anche la prima piattaforma internazionale a
supportare il crowdfunding personale. Non impone alcuna
commissione sui progetti.
www.kapipal.com
Alcuni esempi…
79. Fund raising: gli strumenti
Eppela
Eppela è una piattaforma di reward-based crowdfunding
fondata nella seconda metà del 2011 da Nicola Lencioni.
Permette di finanziarie progetti innovativi e creativi nei campi di
arte, tecnologia, cinema, design, musica, fumetto, innovazione
sociale, scrittura, moda, no profit.
www.eppelea.com
Alcuni esempi…
80. Fund raising: gli strumenti
Starteed
Starteed è stata fondata a fine 2011 da Claudio Bedino. La
piattaforma, lanciata a settembre 2012, è un sito di
crowdfunding che aiuta le persone a finanziare le proprie idee
grazie al supporto finanziario e sociale della Community di
Starteed. La piattaforma integra la campagna di crowdfunding
con tutte le fasi successive dello sviluppo e vendita del
prodotto, offrendo al creatore la possibilità di vendere il proprio
prodotto sulla piattaforma stessa.
www.started.com
Alcuni esempi…
81. Fund raising: gli strumenti
Produzioni dal Basso
PdB è ritenuta la prima piattaforma di crowdfunding in Italia,
fondata nel 2005 da Angelo Rindone, Lo scopo della
piattaforma è quello di “offrire uno spazio a tutti coloro che
vogliono proporre il proprio progetto attraverso il sistema delle
produzioni dal basso.”
Produzioni dal basso è gratuita e ogni proposta viene gestita in
modo autonomo e senza alcuna intermediazione.
www.produzionidalbasso.com
Alcuni esempi…
82. Fund raising: gli strumenti
Crowdfunding-Italia
Crowdfunding-Italia è una piattaforma di crowdfunding
generalista, nata a ottobre 2012. La registrazione a
Crowdfunding-Italia è gratuita e non viene imposta alcuna
commissione sui fondi raccolti.
www.crowdfunding-italia.com
Alcuni esempi…
83. Fund raising: gli strumenti
ShinyNote
ShinyNote nasce nel 2009 da un’idea di Roberto Basso e
Fabrizio Trentin, bresciani. Il via ufficiale della piattaforma
avviene a marzo 2011. ShinyNote nasce con l’idea e il
proposito di “soddisfare il bisogno degli individui di trovare uno
spazio condiviso di espressione affettiva ed emotiva”.
La piattaforma rappresenta uno spazio condiviso tra
organizzazioni non profit e semplici cittadini-utenti, nel quale
narrare storie più o meno positive di persone comuni e
finanziare progetti di solidarietà.
www.shinynote.com
Crowdfunfing per donazioni
84. Fund raising: gli strumenti
Iodono
Iodono è un sito di personal fundraising nato nella prima parte
del 2010 da un’idea di Direct Channel, società milanese attiva
nel database management nel settore editoriale e del non
profit. L’obiettivo è di permettere alle persone di donare online
e di raccogliere fondi per le ONP e per le cause a loro più
vicine.
www.iodono.com
Crowdfunding per donazioni
85. Fund raising: gli strumenti
BuonaCausa
BuonaCausa è “l’ethic network dedicato alle buone cause e ai
progetti che richiedono sostegno.” La piattaforma consente ad
associazioni, testimonial, aziende, donatori e attivisti di
collaborare su iniziative e progetti di valore sociale.
www.buonacausa.org
Crowdfunding per donazioni
86. Fund raising: gli strumenti
Retedeldono
Retedeldono è una piattaforma per la raccolta di donazioni a
favore di progetti d’utilità sociale ideati e gestiti da
organizzazioni non profit. Nata nel 2011 da un’idea di Anna
Maria Siccardi e Valeria Vitali, ha l’obiettivo di diffondere in
Italia la cultura e la pratica del personal fundraising.
www.retedeldono.it
Crowdfunding per donazioni
87. Fund raising: gli strumenti
Fund For Culture
Fund For Culture è un sistema di raccolta fondi per la cultura,
che vuole “favorire l’incontro tra chi vuole fare cultura in Italia e
chi vuole sostenerla a partire da piccole donazioni.” Il progetto
nasce a Napoli a ottobre 2010 da un’idea di Adriana Scuotto e
Antonio Scarpati. La piattaforma serve “per finanziare iniziative
culturali – come ad esempio mostre, restauri, archivi,
pubblicazioni, spettacoli e film - promosse da artisti,
associazioni no profit, fondazioni culturali, istituzioni pubbliche.”
Fund For Culture è ancora in fase di lancio.
www.fundforculture.org
Crowdfunding per donazioni
88. Fund raising: gli strumenti
Terzo Valore
Terzo Valore è un servizio di Banca Prossima, la banca del
Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata al Terzo Settore.
È un servizio di crowdfunding attraverso il quale le persone
fisiche (residenti in Italia) e giuridiche (con sede legale in Italia)
possono prestare e donare direttamente alle organizzazioni no
profit clienti di Banca Prossima, senza la tradizionale
intermediazione di banche o altri istituti di credito. La
piattaforma è tuttora in fase di lancio.
www.terzovalore.com/terzovalore
Crowdfunding per donazioni
89. Fund raising: gli strumenti
Il modo in cui presenteremo il progetto determinerà il successo della
nostra campagna di finanziamento.
Mettiamoci nei panni di un potenziale finanziatore per capire come
meglio potrebbe rappresentare la nostra idea.
Uno strumento utile per instaurare un rapporto di fiducia con il
donatore è documentare l’avanzamento del progetto. Creiamo un blog
dove raccontarci e raccontare la nostra idea.
I social media , come Facebook e Twitter, rappresentano uno strumento
molto efficace per divulgare la nostra campagna oltre i confini degli amici
e dei sostenitori già attivi.
A completamento…
90. Fund raising: gli strumenti
Restiamo in contatto…
E’ possibile fissare un appuntamento
per una consulenza personalizzata scrivendo a
c.bergonzani@forumsolidarieta.it
cleliab@gmail.com
Editor's Notes
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Campione di 200 ONP operanti in cooperazione internazionale, salute e ricerca scientifica, lotta all’emarginazione sociale, cultura, arti e spettacolo, tutela ambiente e animali, filantropia, sport e tempo libero.
Il documento buona causa non è materiale promozionale ma è il documento dal quale si attingono le informazioni per realizzare materiale promozionale. Il materiale promoziale serve a rendere note le finalità dell’associazione al di fuori dell’organizzazione, ad un pubblico ampio ed eterogeneo.
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
I donatori regolari mediamente sostengono REGOLARMENTE 1,6 organizzazioni e SALTUARIAMENTE 1 organizzazione. I donatori regolari fanno anche donazioni saltuarie.
I donatori saltuari mediamente sostengono 1,5 organizzazioni
Qualifica del donatore: (amico, sostenitore, benefattore, giovane, classe, ecc.)
E’ sufficiente un file di xls per iniziare poi esistono svariati strumenti: mydonor.it
La lettera deve sembrare scritta da una persona ad un’altra persona.
La lettera deve sembrare scritta da una persona ad un’altra persona.
La lettera deve sembrare scritta da una persona ad un’altra persona.
La lettera deve sembrare scritta da una persona ad un’altra persona.
La lettera deve sembrare scritta da una persona ad un’altra persona.