R. VILLANO - SUPERBUGS & SUPERDRUGS p.te 5 Technologies and research directionsRaimondo Villano
16. R. Villano “Superbugs & Superdrugs”, You plot historical notes on the concept of antibiosis, on research, discovery and production of antibiotics and their global role not only therapeutic but also strategic since World War II. Then, you look at national and international issues related consumption, misuse and overuse of antibiotics in humans, in animal husbandry, agriculture, and thus in the food chain and the environment; policies to combat the phenomenon of excessive prescription and citizens in the degree of information and awareness of the risks; guidelines of good practice behavior of the patient; the main documents of struggle in this emergency. We make also an analytical overview and a discussion of some super diseases (tuberculosis, gonorrhea, meningitis, etc.) And bacterial resistance to major antibiotics. We realize, finally, a survey on current technologies and addresses of applied research and a survey on major recent new therapies. Closes work a technical appendix containing an apparatus essential regulations and ministerial directives Italian and European Community on the theme. (Chiron dpt Praxys, Roma, June 2015, pp. 256);
R. Villano - Antiche pubblicità di farmaci (parte 1d)Raimondo Villano
10. R. Villano “Il profumo del tempo - cenni di arte e storia della farmacia” CD-ROM multimediale, vasta ed apprezzata opera eccellente nei contenuti, nell’architettura e negli allestimenti (1^ ediz. patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia della Farmacia con presentazione del Presidente AISF Antonio Corvi, Ed. Eidos, 585 Mb - 139 file - 62 colonne sonore - 873 diapositive - 1093 pagine, Napoli, maggio 2002; 2^ Ediz.: patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia Farmacia e dal Distretto 2100-Italia Rotary International; Presentazione del Presidente AISF A. Corvi, Eidos, 607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine, Torre del Greco, novembre 2002; 2^ Ed., 1^ Rist.: Firenze, dic 2002; 3^ Ed.: patrocinato e realizzato da GioFil, distribuito da GioFil-Bayer SpA, (607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - pp. 1248 con grafica e presentazioni nuove; Roma, set 2003);
R.VILLANO - Cenni di arte e storia della farmacia p.8Raimondo Villano
Dalla Presentazione del Prof. Ledermann (Presid. em. International Society for the History of Pharmacy): “Il libro presenta una favolosa raccolta riccamente illustrata di dati e di fatti sul passato della professione dai primi tempi fino ad oggi. L’opera offre una presentazione delle idee che attraversano la storia della farmacia ma anche della letteratura farmaceutica e delle legislazioni italiane ed europee, della preparazione dei medicinali nonché del materiale utilizzato per la loro preparazione dagli speziali. Questo vasto affresco dell’Autore è accompagnato da una moltitudine di informazioni pratiche sulle farmacie storiche, sui musei e sulle strutture della storia della farmacia nel Mondo ed in Italia che interessano i molti appassionati di storia della farmacia. Ma, nel contempo, il Dr. Villano efficacemente si indirizza pure all’ampio pubblico dei farmacisti dischiudendo loro una larga via che porta verso la conoscenza storica e culturale della farmacia”. (Longobardi Editore, pp. 266, Napoli, gen 2005; 2^ Edizione, pp. 266, Napoli, mar 2005)
R. Villano - Il farmacista nell'unità d'Italia (parte 1-2)Raimondo Villano
historic social excursus on the figure of the pharmacist in the years of independence. The difficult work of administrative harmonization. Pharmacopoeia including "Punto Effe
R. VILLANO - SUPERBUGS & SUPERDRUGS p.te 5 Technologies and research directionsRaimondo Villano
16. R. Villano “Superbugs & Superdrugs”, You plot historical notes on the concept of antibiosis, on research, discovery and production of antibiotics and their global role not only therapeutic but also strategic since World War II. Then, you look at national and international issues related consumption, misuse and overuse of antibiotics in humans, in animal husbandry, agriculture, and thus in the food chain and the environment; policies to combat the phenomenon of excessive prescription and citizens in the degree of information and awareness of the risks; guidelines of good practice behavior of the patient; the main documents of struggle in this emergency. We make also an analytical overview and a discussion of some super diseases (tuberculosis, gonorrhea, meningitis, etc.) And bacterial resistance to major antibiotics. We realize, finally, a survey on current technologies and addresses of applied research and a survey on major recent new therapies. Closes work a technical appendix containing an apparatus essential regulations and ministerial directives Italian and European Community on the theme. (Chiron dpt Praxys, Roma, June 2015, pp. 256);
R. Villano - Antiche pubblicità di farmaci (parte 1d)Raimondo Villano
10. R. Villano “Il profumo del tempo - cenni di arte e storia della farmacia” CD-ROM multimediale, vasta ed apprezzata opera eccellente nei contenuti, nell’architettura e negli allestimenti (1^ ediz. patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia della Farmacia con presentazione del Presidente AISF Antonio Corvi, Ed. Eidos, 585 Mb - 139 file - 62 colonne sonore - 873 diapositive - 1093 pagine, Napoli, maggio 2002; 2^ Ediz.: patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia Farmacia e dal Distretto 2100-Italia Rotary International; Presentazione del Presidente AISF A. Corvi, Eidos, 607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine, Torre del Greco, novembre 2002; 2^ Ed., 1^ Rist.: Firenze, dic 2002; 3^ Ed.: patrocinato e realizzato da GioFil, distribuito da GioFil-Bayer SpA, (607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - pp. 1248 con grafica e presentazioni nuove; Roma, set 2003);
R.VILLANO - Cenni di arte e storia della farmacia p.8Raimondo Villano
Dalla Presentazione del Prof. Ledermann (Presid. em. International Society for the History of Pharmacy): “Il libro presenta una favolosa raccolta riccamente illustrata di dati e di fatti sul passato della professione dai primi tempi fino ad oggi. L’opera offre una presentazione delle idee che attraversano la storia della farmacia ma anche della letteratura farmaceutica e delle legislazioni italiane ed europee, della preparazione dei medicinali nonché del materiale utilizzato per la loro preparazione dagli speziali. Questo vasto affresco dell’Autore è accompagnato da una moltitudine di informazioni pratiche sulle farmacie storiche, sui musei e sulle strutture della storia della farmacia nel Mondo ed in Italia che interessano i molti appassionati di storia della farmacia. Ma, nel contempo, il Dr. Villano efficacemente si indirizza pure all’ampio pubblico dei farmacisti dischiudendo loro una larga via che porta verso la conoscenza storica e culturale della farmacia”. (Longobardi Editore, pp. 266, Napoli, gen 2005; 2^ Edizione, pp. 266, Napoli, mar 2005)
R. Villano - Il farmacista nell'unità d'Italia (parte 1-2)Raimondo Villano
historic social excursus on the figure of the pharmacist in the years of independence. The difficult work of administrative harmonization. Pharmacopoeia including "Punto Effe
Partendo dall’accorata domanda di una donna affetta da MCS “Ditemi se è giusto che la salute venga sempre dopo tutto”, le informazioni che gli autori divulgano con il presente lavoro ambiscono, nel loro complesso, a far conoscere alla collettività due fatti sociali, veritieri ma generalmente misconosciuti dai più: 1) la Sanità è un’entità differente dalla Salute, che invece è un bene indisponibile e insostituibile: 2) lo smodato desiderio di pochi imprenditori di conseguire un profitto smisurato a spese delle moltitudini di consumatori di presidi farmaceutici contro le malattie, vere o finte, può spazzare via la salute, il benessere, e la vita di molti.
Raimondo Villano - Verso la modernità (metà '800 2^ parte)Raimondo Villano
A metà Ottocento nuove scoperte scientifiche e regolamentazioni della professione accompagnano gli albori dell’industria farmaceutica”, Punto Effe, Rubrica “Come eravamo”, Anno XIV n. 15, Milano 15.10.2013, pp. 52-53-55 (tiratura media 18.159 copie);
Raimondo Villano - Spunti di cultura farmaceutica correlati al senso della st...Raimondo Villano
This conference first discusses the issues, peculiarities and problems related to the barycentric sense of history, reaching in deductive should put emphasis on having a cultural, social and scientific memory, then develops an analysis on the role of memory as important element of collective identity, sense memory health in the arts, the essence and logic of subtraction facts to oblivion, and finally on the seat of divine epiphany in the interweaving of time and eternity. In the second part, however, have addressed the technical and methodological paradigms of historical sciences, the conceptual approach to history and methodology, heuristics historiography of science, the insights about the history of art and health, in particular, historical aspects of archiving and management of museums and various insights on the use values of information technology to improve the study and enhance the dissemination of medical history. Are also given notes and reflections relating to aspects of the historyof the Italian Risorgimento and, in particular, the process of unification of Italy in the healthcare and pharmaceutical. National days of pharmaceutical culture - First Session, Italian Academy of the History of Pharmacy, Regional Museum of Natural Science, Turin, 09 April 2011.
10. R. Villano “Il profumo del tempo - cenni di arte e storia della farmacia” CD-ROM multimediale, vasta ed apprezzata opera eccellente nei contenuti, nell’architettura e negli allestimenti (1^ ediz. patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia della Farmacia con presentazione del Presidente AISF Antonio Corvi, Ed. Eidos, 585 Mb - 139 file - 62 colonne sonore - 873 diapositive - 1093 pagine, Napoli, maggio 2002; 2^ Ediz.: patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia Farmacia e dal Distretto 2100-Italia Rotary International; Presentazione del Presidente AISF A. Corvi, Eidos, 607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine, Torre del Greco, novembre 2002; 2^ Ed., 1^ Rist.: Firenze, dic 2002; 3^ Ed.: patrocinato e realizzato da GioFil, distribuito da GioFil-Bayer SpA, (607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - pp. 1248 con grafica e presentazioni nuove; Roma, set 2003);
R. Villano-Sicurezza e qualità farmaceutica dal secolo breve a oggi X NCCFRaimondo Villano
R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 610 VIL ant 2015 it, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-27-5, CDD 610 VIL ant 2015 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano “Elementi di sicurezza e qualità farmaceutica dal ‘secolo breve’ a oggi”, conferenza tenuta al Congresso nazionale dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia A.I.S.F. presso la Fondazione del Museo Storico di Trento nella Sessione mattutina - Comunicazioni a tema libero - dell’8 giugno 2013 (Galleria bianca di Piedicastello, con il patrocinio di: Fondazione Museo Storico di Trento, Federazione Ordini Farmacisti Italiani, Unifarco per la Cultura, Unifarm). Premesso il senso della memoria focalizzato sul binomio di relazione uomo-medicamento nella storia della scienza e della professione, si parte da cenni indicativi anteriori al XX secolo e da un preambolo del contesto evolutivo dell’intero ‘secolo breve’ per effettuare una ricognizione fino ai tempi attuali sui principali elementi di sicurezza e qualità nel mondo farmaceutico o in ambiti ad esso correlati e, più precisamente, nella ricerca scientifica e nella produzione industriale, nelle istituzioni e nella professione, individuandone i tratti operativi essenziali o gli indirizzi evolutivi. La conclusione verte sulle potenzialità proiettive di rilievo globale nello scenario di inizio terzo millennio, non prescindendo dal magistero e dalla pastorale della Chiesa.
II Rivoluzione industriale: VENTIDUESIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II rivoluzione industriale, lavoro didattico, power point, scuola secondaria primo grado
R. VILLANO - COLOPHON LIBRO Rèformes du service pharmaceutique de l’unificati...Raimondo Villano
7. R. Villano “Rèformes du service pharmaceutique de l’unification d’Italie au début du XXI siècle”. À partir d’une enquête sérieuse sur la situation avant l’unification du début du XIXe siècle, on examine les développements du service pharmaceutique dans le Royaume d’Italie d’abord, puis dans la République italienne, en arrivant à la fin de 2008, ainsi que les interrelations et les principales influences au niveau Communautaire à partir des Traités de Rome en 1957. Ainsi, de l’unification on vien à l’institution du service national de santé, aux premières mesures de maîtrise des dépenses pharmaceutiques, aux signes avant-coureurs de déréglementation, jusu’à l’e-pharmacie et aux libéralisations. Pour une analyse plus complète et motivée, à l’occurrence, on aussi se soucie d’encadrer les conditions essentielles des principaux phénomènes économiques et/ou inférences ‘collatéraux’ sur le service pharmaceutique. Enfin, à la discussion des trois dernières décennies environ est réservée une analyse particulairement détaillée et approfondie. CDD 614 VIL réf 2018 fr, LCC DG 201-365, pp. 128, Chiron, Roma, Janvier 2018;
R. villano conferenza asas Principali fenomeni sociosanitari nei primi dece...Raimondo Villano
Ci si sofferma, nell’ambito dei primi decenni del processo italiano di integrazione unitaria, su talune rilevanti eliminazioni di disomogeneità amministrative e tecniche e sul varo di impianti legislativi e si approfondiscono la gestione delle emergenze epidemiologiche e lo sviluppo scientifico ed industriale.
* * *
There dwells, in the early decades of the Italian trial, unified integration, elimination of certain significant inhomogeneity of administrative and technical facilities and the launching of legislative and deepen the management of emergencies and epidemiological scientific and industrial development.
R. Villano - Speziali a Napoli - Da fine impero Romano a Ducato bizantinoRaimondo Villano
presentazione del Presidente dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia Dott. Antonio Corvi. Il saggio che rappresenta un notevole sforzo di sintesi per una storia esaustiva della farmacia nel più antico Regno italiano in cui l’autore non dimentica neanche i primordi di una civiltà mediterranea che ha, poi, visto nascere in Campania la straordinaria Scuola Salernitana, di origine incerta ma di fondamentale importanza divulgativa, estesa da Bologna, con Guglielmo da Saliceto, a Parigi, con l’Antidotario di Nicolò, proclamato farmacopea ufficiale nel ‘400; evidenziato, poi, il primato della nascita della farmacia pubblica voluta da un Genio, studia i periodi successivi fino al XIX secolo e le influenze delle molte dinastie che si sono succedute in questo Stato forte nonché la fondamentale attività della Chiesa. Il volume è in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute, Medica Statale, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; Biblioteca di storia dell’arte Bruno Molajoli; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Storia moderna e contemporanea di Roma; Studi meridionali Giustino Fortunato - Roma. (Chiron, ISBN 978-88-904235-74, LCC DG 831; CDD 615 VIL att 2010, pag. 112 (riccamente illustrato), 1^ ed. maggio 2010; 1^ rist. ottobre 2010 - presentata al Congresso Nazionale AISF (Bari, nov.
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900Raimondo Villano
ABS. DA :
R. Villano “Uomo - Malattia - Cura: storia, analisi e profili evolutivi”. Nell’incessante attività tra gli estremi della prevenzione dai malanni e della tutela della salute può insinuarsi la malattia, il cui rapporto con l’uomo ha come fulcro dell’azione di contrasto la cura e il farmaco; più in senso lato, la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose. Attorno a questa triade ruota una galassia di problematiche delle quali si cerca in questo volume di delinearne le principali, beninteso senza alcuna velleitaria pretesa di esaustività. Il libro si sviluppa in 9 capitoli, con il 10° di riflessioni conclusive cui segue un apparato di sezioni tecniche dettagliate di ausilio, riferimento e approfondimento specifico.
Partendo dall’accorata domanda di una donna affetta da MCS “Ditemi se è giusto che la salute venga sempre dopo tutto”, le informazioni che gli autori divulgano con il presente lavoro ambiscono, nel loro complesso, a far conoscere alla collettività due fatti sociali, veritieri ma generalmente misconosciuti dai più: 1) la Sanità è un’entità differente dalla Salute, che invece è un bene indisponibile e insostituibile: 2) lo smodato desiderio di pochi imprenditori di conseguire un profitto smisurato a spese delle moltitudini di consumatori di presidi farmaceutici contro le malattie, vere o finte, può spazzare via la salute, il benessere, e la vita di molti.
Raimondo Villano - Verso la modernità (metà '800 2^ parte)Raimondo Villano
A metà Ottocento nuove scoperte scientifiche e regolamentazioni della professione accompagnano gli albori dell’industria farmaceutica”, Punto Effe, Rubrica “Come eravamo”, Anno XIV n. 15, Milano 15.10.2013, pp. 52-53-55 (tiratura media 18.159 copie);
Raimondo Villano - Spunti di cultura farmaceutica correlati al senso della st...Raimondo Villano
This conference first discusses the issues, peculiarities and problems related to the barycentric sense of history, reaching in deductive should put emphasis on having a cultural, social and scientific memory, then develops an analysis on the role of memory as important element of collective identity, sense memory health in the arts, the essence and logic of subtraction facts to oblivion, and finally on the seat of divine epiphany in the interweaving of time and eternity. In the second part, however, have addressed the technical and methodological paradigms of historical sciences, the conceptual approach to history and methodology, heuristics historiography of science, the insights about the history of art and health, in particular, historical aspects of archiving and management of museums and various insights on the use values of information technology to improve the study and enhance the dissemination of medical history. Are also given notes and reflections relating to aspects of the historyof the Italian Risorgimento and, in particular, the process of unification of Italy in the healthcare and pharmaceutical. National days of pharmaceutical culture - First Session, Italian Academy of the History of Pharmacy, Regional Museum of Natural Science, Turin, 09 April 2011.
10. R. Villano “Il profumo del tempo - cenni di arte e storia della farmacia” CD-ROM multimediale, vasta ed apprezzata opera eccellente nei contenuti, nell’architettura e negli allestimenti (1^ ediz. patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia della Farmacia con presentazione del Presidente AISF Antonio Corvi, Ed. Eidos, 585 Mb - 139 file - 62 colonne sonore - 873 diapositive - 1093 pagine, Napoli, maggio 2002; 2^ Ediz.: patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia Farmacia e dal Distretto 2100-Italia Rotary International; Presentazione del Presidente AISF A. Corvi, Eidos, 607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine, Torre del Greco, novembre 2002; 2^ Ed., 1^ Rist.: Firenze, dic 2002; 3^ Ed.: patrocinato e realizzato da GioFil, distribuito da GioFil-Bayer SpA, (607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - pp. 1248 con grafica e presentazioni nuove; Roma, set 2003);
R. Villano-Sicurezza e qualità farmaceutica dal secolo breve a oggi X NCCFRaimondo Villano
R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 610 VIL ant 2015 it, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-27-5, CDD 610 VIL ant 2015 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano “Elementi di sicurezza e qualità farmaceutica dal ‘secolo breve’ a oggi”, conferenza tenuta al Congresso nazionale dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia A.I.S.F. presso la Fondazione del Museo Storico di Trento nella Sessione mattutina - Comunicazioni a tema libero - dell’8 giugno 2013 (Galleria bianca di Piedicastello, con il patrocinio di: Fondazione Museo Storico di Trento, Federazione Ordini Farmacisti Italiani, Unifarco per la Cultura, Unifarm). Premesso il senso della memoria focalizzato sul binomio di relazione uomo-medicamento nella storia della scienza e della professione, si parte da cenni indicativi anteriori al XX secolo e da un preambolo del contesto evolutivo dell’intero ‘secolo breve’ per effettuare una ricognizione fino ai tempi attuali sui principali elementi di sicurezza e qualità nel mondo farmaceutico o in ambiti ad esso correlati e, più precisamente, nella ricerca scientifica e nella produzione industriale, nelle istituzioni e nella professione, individuandone i tratti operativi essenziali o gli indirizzi evolutivi. La conclusione verte sulle potenzialità proiettive di rilievo globale nello scenario di inizio terzo millennio, non prescindendo dal magistero e dalla pastorale della Chiesa.
II Rivoluzione industriale: VENTIDUESIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II rivoluzione industriale, lavoro didattico, power point, scuola secondaria primo grado
R. VILLANO - COLOPHON LIBRO Rèformes du service pharmaceutique de l’unificati...Raimondo Villano
7. R. Villano “Rèformes du service pharmaceutique de l’unification d’Italie au début du XXI siècle”. À partir d’une enquête sérieuse sur la situation avant l’unification du début du XIXe siècle, on examine les développements du service pharmaceutique dans le Royaume d’Italie d’abord, puis dans la République italienne, en arrivant à la fin de 2008, ainsi que les interrelations et les principales influences au niveau Communautaire à partir des Traités de Rome en 1957. Ainsi, de l’unification on vien à l’institution du service national de santé, aux premières mesures de maîtrise des dépenses pharmaceutiques, aux signes avant-coureurs de déréglementation, jusu’à l’e-pharmacie et aux libéralisations. Pour une analyse plus complète et motivée, à l’occurrence, on aussi se soucie d’encadrer les conditions essentielles des principaux phénomènes économiques et/ou inférences ‘collatéraux’ sur le service pharmaceutique. Enfin, à la discussion des trois dernières décennies environ est réservée une analyse particulairement détaillée et approfondie. CDD 614 VIL réf 2018 fr, LCC DG 201-365, pp. 128, Chiron, Roma, Janvier 2018;
R. villano conferenza asas Principali fenomeni sociosanitari nei primi dece...Raimondo Villano
Ci si sofferma, nell’ambito dei primi decenni del processo italiano di integrazione unitaria, su talune rilevanti eliminazioni di disomogeneità amministrative e tecniche e sul varo di impianti legislativi e si approfondiscono la gestione delle emergenze epidemiologiche e lo sviluppo scientifico ed industriale.
* * *
There dwells, in the early decades of the Italian trial, unified integration, elimination of certain significant inhomogeneity of administrative and technical facilities and the launching of legislative and deepen the management of emergencies and epidemiological scientific and industrial development.
R. Villano - Speziali a Napoli - Da fine impero Romano a Ducato bizantinoRaimondo Villano
presentazione del Presidente dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia Dott. Antonio Corvi. Il saggio che rappresenta un notevole sforzo di sintesi per una storia esaustiva della farmacia nel più antico Regno italiano in cui l’autore non dimentica neanche i primordi di una civiltà mediterranea che ha, poi, visto nascere in Campania la straordinaria Scuola Salernitana, di origine incerta ma di fondamentale importanza divulgativa, estesa da Bologna, con Guglielmo da Saliceto, a Parigi, con l’Antidotario di Nicolò, proclamato farmacopea ufficiale nel ‘400; evidenziato, poi, il primato della nascita della farmacia pubblica voluta da un Genio, studia i periodi successivi fino al XIX secolo e le influenze delle molte dinastie che si sono succedute in questo Stato forte nonché la fondamentale attività della Chiesa. Il volume è in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute, Medica Statale, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; Biblioteca di storia dell’arte Bruno Molajoli; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Storia moderna e contemporanea di Roma; Studi meridionali Giustino Fortunato - Roma. (Chiron, ISBN 978-88-904235-74, LCC DG 831; CDD 615 VIL att 2010, pag. 112 (riccamente illustrato), 1^ ed. maggio 2010; 1^ rist. ottobre 2010 - presentata al Congresso Nazionale AISF (Bari, nov.
Similar to R. Villano - Industrie farmaceutiche (20)
Villano - Cenni su aspetti sociosanitari di rilievo degli anni ‘70 del ‘900Raimondo Villano
ABS. DA :
R. Villano “Uomo - Malattia - Cura: storia, analisi e profili evolutivi”. Nell’incessante attività tra gli estremi della prevenzione dai malanni e della tutela della salute può insinuarsi la malattia, il cui rapporto con l’uomo ha come fulcro dell’azione di contrasto la cura e il farmaco; più in senso lato, la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose. Attorno a questa triade ruota una galassia di problematiche delle quali si cerca in questo volume di delinearne le principali, beninteso senza alcuna velleitaria pretesa di esaustività. Il libro si sviluppa in 9 capitoli, con il 10° di riflessioni conclusive cui segue un apparato di sezioni tecniche dettagliate di ausilio, riferimento e approfondimento specifico.
Villano Thesaurus Pharmacologicus: farmaci del XIX secolo con Regio Permesso ...Raimondo Villano
“Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero
R. Villano - S.M. Ordine di Malta - Aspetti nobiliariRaimondo Villano
24. R. Villano “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum. Storia, spiritualità e sovranità nelle tradizioni e nella modernità del Sovrano Militare Ordine di Malta” con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. On. Giorgio NAPOLITANO, Presidente della Repubblica: “volume che costituisce un interessante excursus nella storia e nelle tradizioni dell’Ordine melitense”. Apprezzato da numerose altre Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Quirinale; Città del Vaticano; Biblioteca Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta; Casa de la Zarzuela, Madrid-Spagna; Residenza dell’Arciduca del Lussemburgo; Palazzo Reale di Alberto II del Belgio; Palais du Prince de Monaco-Montecarlo; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Centrale Giuridica-Roma; Braidense-Milano. (Digitall, pag. 335, 1^ edizione feb 2008; 2^ ed. Pergamena, mar 2008; 3^ ed., pag. 360, Pergamena, dic 2008; 4^ ed., ISBN 978-88-904235-43, LCC DG 831, CDD 900 VIL tui 2008, pp. 390, Pergamena, ott 2009);
Il rapporto tra malattia e organi viventi ha come fulcro la cura e il farmaco (e, in tempi recenti, la tutela e la prevenzione); la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose.
Selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2013 al 2020, con colonna sonora. L’autore, partendo dalla considerazione di Molière in ‘Anfitrione’ che “le bestie non sono tanto bestie come le considera l’uomo”, giunge a condividere appieno questo pensiero di San Giovanni Paolo II: “c’è nell’uomo un soffio, uno spirito che assomiglia al soffio e allo spirito di Dio. Gli animali non ne sono privi”. I soggetti sono sovente plastici nei riflessi di luce, catturati da un obiettivo introspettivo che sembra scavarne l’intimo intercettando percezioni e, in generale, esaltandone maestosità e dignità nella complessità del creato.(51,2 Mb; 1 file, 85 diapositive), Holding tutorial: Villano International Business Team; Direzione: VIBT Dpt no. 13 - Arte & Cultura; Supervisione: Fondazione Chiron; Realizzazione artistica: Photo Light creative fine art; Coordinamento editoriale: Chiron Edizioni; Elaborazione tecnica: ChironDpt Ph@rma, Roma
Già a partire dal titolo, il libro nasconde in sé una serie di domande fondamentali. La risposta di Villano è audace e serena. L’Autore non è intimorito dal tempo virtuale, che penetrando nella cultura ne condiziona le basi cambiandole e, non di rado, sconvolgendole. In un contesto socio-culturale in cui gradualmente vengono meno le certezze, e con esse anche la speranza, il tentativo di restituire fiducia offerto da Villano incoraggia e apre insperati laboratori di ricerca. Patrocinio della già Pontificia Accademia Tiberina e dell’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con presentazione del Rev. Mons. Tomasz TRAFNY, Responsabile del Dipartimento Scienza e Fede del Pontificio Consiglio della Cultura e Direttore esecutivo del Progetto STOQ - Science, Theology and the Ontological Quest - che, in collaborazione con le sette Università Pontificie Romane (Lateranense, Gregoriana, Regina Apostolorum, San Tommaso - Angelicum, Santa Croce, Salesiana, Urbaniana), è teso a sviluppare il dialogo fra scienza, filosofia e teologia, al fine di confrontare la visione cristiana del mondo, dell’uomo e della società con le molteplici sfide teoretiche, etiche e culturali che nascono dallo sviluppo della scienza ed è diretto a studenti, scienziati, filosofi e teologi e a quanti siano interessati ad approfondire le basi razionali della propria fede o ad approfondire la possibilità di divenire credenti all’inizio del Terzo Millennio.
… Read more
Rotary International District 2100 Italy - Study Group ExchangeRaimondo Villano
Rotary International District 2100 Italy - Study Group Exchange
September 2020
DOI: 10.13140/RG.2.2.24075.31527
Conference: SCAMBIO GRUPPI DI STUDIO ROTARIANI
Project: Organizzazioni non governative ONG
Villano - SMOM Granpriorati e Sottopriorati - Presidenti AcismomRaimondo Villano
24. R. Villano “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum. Storia, spiritualità e sovranità nelle tradizioni e nella modernità del Sovrano Militare Ordine di Malta” con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Quirinale; Città del Vaticano; Biblioteca Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta; Casa de la Zarzuela, Madrid-Spagna; Residenza dell’Arciduca del Lussemburgo; Palazzo Reale di Alberto II del Belgio; Palais du Prince de Monaco-Montecarlo; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Centrale Giuridica-Roma; Braidense-Milano. (Digitall, pag. 335, 1^ edizione feb 2008; 2^ ed. Pergamena, mar 2008; 3^ ed., pag. 360, Pergamena, dic 2008; 4^ ed., ISBN 978-88-904235-43, LCC DG 831, CDD 900 VIL tui 2008, pp. 390, Pergamena, ott 2009);
Ogni scatto, in effetti, condensa una sorta di plurisemanticità che dal singolo episodio sollecita un’interezza narrativa cui fa riferimento, avvalendosi della capacità della fotografia di introdurre tematiche di carattere emotivo e concettuale passando dalla rappresentazione del reale alla sua interpretazione o al suo coinvolgimento. In particolare, seguendo l’indole narrativa di un linguaggio a tratti esplicito o intuitivo o simbolico, silenzioso per natura ma sovente non disgiunto dalla riflessione filosofica o dalla creazione letteraria, lascio sostanzialmente percepire una sorta di battito ideale di un ‘cuore iconografico’. Non di rado le opere emanano l’aura di questo battito che, in una fluidità narrativa che lega una progenie di contenuti aperti, si unisce all’aura di luce e colore, trasformati in energia che riverbera. In vari momenti le immagini evocano narrazioni in cui il sentimento tocca un’ampia messe di sue forme nella vita quotidiana e si è coinvolti da un pathos dal senso dolente, drammatico, sacrale, la cui forza accompagna lo sguardo sulle immagini, catturate girovagando e scrutando per conoscere e comprendere, in continui toccanti e irripetibili incontri con l’altro e l’altrove. Dunque, lo sforzo complessivo è teso ad un uso del mezzo fotografico come strumento oltre che di partecipazione alla rapida e costante evoluzione della realtà circostante soprattutto di mediazione emotiva e concettuale con la società. Infine con la sintesi dell’autore, audiofilo sin dall’adolescenza, in questa sua opera multimediale la musica non è solo accompagnamento o commento ma anche protagonista insieme all’immagine, tendendo alla sinestesia di una prolungata e profonda contaminazione percettiva, in una poliedrica esperienza: una uditiva musicale, una visiva di contenuti sia iconografici che scoperti o evocati o intuiti con la musica ed una letteraria o concettuale. Non di rado poi la ricerca si cimenta nella selezione di musica che conduce di gradino in gradino dalla bellezza, dalla delicatezza e dall’armonia verso l’eterno e l’infinito, dunque grande musica di dimensione spirituale e dalle potenzialità espressive dell’ineffabile e dell’invisibile al tempo stesso, che peraltro sono l’anima della religione.
13. R. Villano “Manuale sanitario per la terza età”, patrocinio Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est. Opera largamente apprezzata e di grande popolarità. È in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute; Istituto Culturale Rotariano dei Rotary Club d’Italia-Milano.(Eidos, pp. 114; Pompei, settembre 2000);
25. R. Villano “Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per province Caserta e Benevento; Marciana-Venezia; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Archivio di Stato-Roma; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 2009, pp. 115);
R. Villano - Assistenza sanitaria a cittadini stranieriRaimondo Villano
13. R. Villano “Manuale sanitario per la terza età”, patrocinio Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est. Opera largamente apprezzata e di grande popolarità. È in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute; Istituto Culturale Rotariano dei Rotary Club d’Italia-Milano.(Eidos, pp. 114; Pompei, settembre 2000);
13. R. Villano “Manuale sanitario per la terza età”, patrocinio Rotary Club Pompei Oplonti Vesuvio Est. Opera largamente apprezzata e di grande popolarità. È in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Ministero della Salute; Istituto Culturale Rotariano dei Rotary Club d’Italia-Milano.(Eidos, pp. 114; Pompei, settembre 2000);
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme spezialiRaimondo Villano
. Villano “Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per province Caserta e Benevento; Marciana-Venezia; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Archivio di Stato-Roma; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 2009, pp. 115);
R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
R. Villano - Industrie farmaceutiche
1. C ’ E R A U N A V O L T A
42 puntoeffe
Gli anni d’oro
dell’industria
farmaceutica italiana,
quando eravamo
orgogliosi
dell’autarchia e della
produzione interna
Industrie
d’essaiDI RAIMONDO VILLANO
Pubblicità dello Sciroppo Merck contro la tosse,
prodotto dalla Bracco-Ital Merck
Nella seconda metà dell’Otto-
cento la nascita di nuovi co-
loranti sintetici per l’industria
tessile e la scoperta della loro capacità di
interagire con l’organismo umano fa in-
tuire la possibilità di ottenere prodotti far-
maceutici per sintesi chimica che deter-
minano il processo di industrializzazione
della produzione farmaceutica. Da que-
sto momento il farmaco si trasforma in
specialità farmaceutica: facilmente di-
sponibile, innovativa per le capacità cu-
rative e oggetto di profitto economico
sottoposto a regole di mercato. Inizia co-
sì una fase della farmacologia che porta
ad una rivoluzione terapeutica nata in
Germania e nella Svizzera tedesca. Sono
contesti scientifici, economici e sociali
particolari, caratterizzati dalla possibilità
di accedere facilmente a grandi capitali
economici, per favorire l’iniziativa indu-
striale, da un’etica protestante - derivata
dalla dottrina calvinista, che porta gli indi-
vidui a dedicare tempo ed energie al la-
voro, contribuendo ad esaltare le doti im-
prenditoriali dei commercianti - e da
un’etica faustiana, caratterizzata dal sen-
so di supremazia sulla natura e sulle co-
se aggiunte alla capacità di adattare i
mezzi ai fini.
I PRECURSORI TEUTONICI E NOI ITALIANI
Bayer e Hoechst (1863), Basf (1865) e
Schering (1871) in Germania, Ciba&Geigy
(1884), Sandoz (1886) e Hoffman-La Ro-
che (1894) in Svizzera sono le prime e
principali fabbriche di coloranti che inizia-
no a produrre farmaci destinati a costituire,
in pochi decenni, la loro principale produ-
zione. Al nascere del Regno d’Italia l’indu-
2. puntoeffe 43
stria farmaceutica è ancora agli albori o
quasi: l’eco degli eventi svizzeri e tede-
schi giunge in ritardo e assai attenuata,
sia per le arretrate condizioni politico-
economiche, sia per la diversa tradizio-
ne culturale e scientifica.
Nei Paesi di lingua tedesca l’industria
farmaceutica sorge come continuazione
o filiazione di quella chimica dei colo-
ranti, in quelli di lingua latina prende av-
vio direttamente dai numerosi laboratori
farmaceutici che nell’Ottocento iniziano
ad affiancare le botteghe degli speziali.
Se in Germania e in Svizzera nascono
commercianti-industriali e chimici-im-
prenditori, in Italia e in Francia, dunque,
emerge la nuova figura del farmacista-
imprenditore, che trasforma gradual-
mente la propria “officina medicinale”,
sita dietro la bottega, in vero e proprio
stabilimento. Riconosciamo come far-
macisti-industriali “maggiori” Giovanni
Battista Schiapparelli (1795-1863), che
inizia la sua attività a Torino nel 1824,
Carlo Erba (1811-1888) che produce
farmaci a Milano dal 1837 e Lodovico
Zambeletti (1841-1890) che, sempre
nel capoluogo lombardo, fonda il suo la-
boratorio chimico-farmaceutico nel
1866. Mentre, seppur protagoniste per
inventiva e iniziativa dimostrate, consi-
deriamo figure “minori” i fiorentini Pie-
tro e Carlo Malesci o Lorenzo Manetti, i
milanesi Antonio e Battista Cassia o
Onorato e Gian Antonio Dompè, i mar-
chigiani, di Cupramarittima, Nicola e
Clemente Ciccarelli, Silvio Recordati di
Correggio, Antonio e Camillo Corvi di
Piacenza, eccetera. Anche a Firenze gli
speziali nelle officine delle loro farmacie
prima e nei laboratori industriali poi dan-
no vita all’industria farmaceutica giglia-
ta. Tra questi oltre a Piero Malesci, nella
sua farmacia-drogheria a Borgo S.S.
Apostoli, anche i fratelli Alitti, farmacisti
nella Farmacia Molteni in piazza della
Signoria, tengono a battesimo i primi in-
sediamenti industriali in riva all’Arno.
All’attività dei fratelli Alitti va attribuito il
merito di aver introdotto in Italia le pre-
parazioni iniettabili che, grazie all’inven-
zione della fiala prima e della siringa con
ago cavo poi, resero questa pratica sicu-
ra, permettendo anche la conservazione
a lungo termine delle preparazioni steri-
lizzate. Nacquero, così, i preparati Mol-
teni per uso ipodermico che presto tro-
varono larga diffusione.
L’IMPERO FARMACEUTICO
Al 1905 risale la prima industria in Afri-
ca Orientale: l’Istituto Siero Vaccinogeno
dell’Asmara, che opera in Eritrea per
produrre grandi quantità di vaccino an-
tivaioloso. In Italia nel 1915 i laboratori
che producono specialità medicinali so-
no 25, mentre già nel 1919 sono censiti
115 laboratori farmaceutici, anche se
solo una trentina hanno una produzione
medio-grande.
Fra le due grandi guerre all’industria far-
maceutica italiana appare evidente, co-
me da esempi svizzeri e tedeschi, che
una produzione quantitativamente im-
portante può avvenire solo in stabili-
menti di dimensioni adeguate e si tenta
di creare, con scarso successo, consor-
zi fra le grandi, medie e piccole aziende
accanto alle grandi Erba, Schiapparelli,
Lepetit e Molteni. Le fusioni purtroppo si
rivelano solo matrimoni a due - come il
laboratorio italo-britannico Manetti&Ro-
berts di Firenze e la Tutolo Ciaburri -
che finiscono per favorire non certo la
politica individualistica delle non grandi
aziende italiane, ma le forti aziende stra-
niere che conquistano sempre più gros-
se fette di mercato.
Nell’ottobre 1935 la Società delle Nazio-
ni sanziona economicamente l’Italia, rea
di aver attaccato l’Etiopia, membro della
Società: inizia così la politica autarchica
mussoliniana, basata sulla propaganda
e la protezione della produzione farma-
ceutica nazionale. Per combattere l’e-
sterofilia di medici e consumatori è vie-
tato l’acquisto di prodotti esteri (se non
inesistenti in Italia) e favorito il brevetto,
nonché la denominazione italiana, per
le specialità di casa, in luogo di quelle
estere già registrate.
Nel 1939 le aziende in Italia sono circa
900 con 15.000 prodotti diversi; almeno il
90 per cento di questi laboratori sono a
carattere individuale e fondato e diretto da
farmacisti dediti alla produzione galenica.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale e fino
a metà anni Sessanta si contano fino a
1100 industrie farmaceutiche, di cui
200 assicurano da sole ben il 90 per
cento dell’intera produzione.
Manifesto
pubblicitario del Proton
Confezione francese
d’epoca dell’Aspirine