Presentazione della ricerca che si sta promuovendo all'interno del gruppo delle Collaboratrici Scientifiche della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari. Da realizzare in diverse località italiane.
Presentazione del gruppo donne di Napoli che hanno partecipato alla ricerca Re-inventare l'età matura condotto da Carlotta De Filippo e Francesca de Laurentis
La scuola diventa galleria - Opere di Sara MontaniSara Montani
Il progetto nasce da un'idea di Sara Montani, secondo la quale un'aula delle scuole coinvolte diventa spazio espositivo temporaneo, aperto anche alla cittadinanza.
Al Liceo"Primo Levi" viene allestita una mostra dell’artista, alla Scuola Media "De Gasperi" quella degli alunni.
Un'esperienza simile, ma per altri aspetti diversa, è stata recentemente concretizzata presso la Direzione Didattica Cesare Battisti, Plesso Palmieri di Milano, in cui è stata inaugurata la Galleria delle Lavagne, spazio di arte contemporanea, nel quale vi lavorano artisti affermati e sensibili alla formazione, con l'intenzione di portare all'interno della scuola la loro esperienza di vita, le loro conoscenze del “mestiere” e quel particolare “sentire sensibile” che li accomuna, da condividere con gli studenti.
Articolazione del progetto
Il progetto è articolato in due fasi.
La prima fase è finalizzata alla realizzazione di stampe d'arte da parte degli alunni del Liceo e della Scuola Media.
La seconda fase consiste in un laboratorio museografico che ha come obiettivo l'allestimento di una mostra temporanea con l'artista, nonché l'organizzazione dell'evento conclusivo del progetto, con l'esposizione e la valorizzazione delle opere realizzate dagli alunni partecipanti.
Entrambi i laboratori sono articolati in sette incontri, condotti in orario extracurricolare e distribuiti nel corso dell’a.s. da dicembre a maggio.
Lo svolgimento delle attività laboratoriali è preceduto da due incontri introduttivi teorici, comuni alle classi, al fine della conoscenza della tecnica calcografica e dei principi museografici moderni.
Durante il laboratorio di incisione calcografica gli alunni, divisi in gruppi, realizzanno stampe d'arte, partendo dal testo della Carta Universale dei Diritti Umani.
Il laboratorio museografico consiste nell'allestimento della mostra di Sara Montani all'interno di uno spazio del Liceo, aperto alla cittadinanza con un servizio guide fornito dai nostri alunni, per due sabati consecutivi e in orario pomeridiano.
A conclusione del progetto è allestita dagli stessi alunni un'esposizione, presso la Scuola Media, delle opere realizzate durante il corso di incisione, che alla fine dell'a.s. troveranno una collocazione permanente presso i corridoi del Liceo.
Presentazione della ricerca che si sta promuovendo all'interno del gruppo delle Collaboratrici Scientifiche della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari. Da realizzare in diverse località italiane.
Presentazione del gruppo donne di Napoli che hanno partecipato alla ricerca Re-inventare l'età matura condotto da Carlotta De Filippo e Francesca de Laurentis
La scuola diventa galleria - Opere di Sara MontaniSara Montani
Il progetto nasce da un'idea di Sara Montani, secondo la quale un'aula delle scuole coinvolte diventa spazio espositivo temporaneo, aperto anche alla cittadinanza.
Al Liceo"Primo Levi" viene allestita una mostra dell’artista, alla Scuola Media "De Gasperi" quella degli alunni.
Un'esperienza simile, ma per altri aspetti diversa, è stata recentemente concretizzata presso la Direzione Didattica Cesare Battisti, Plesso Palmieri di Milano, in cui è stata inaugurata la Galleria delle Lavagne, spazio di arte contemporanea, nel quale vi lavorano artisti affermati e sensibili alla formazione, con l'intenzione di portare all'interno della scuola la loro esperienza di vita, le loro conoscenze del “mestiere” e quel particolare “sentire sensibile” che li accomuna, da condividere con gli studenti.
Articolazione del progetto
Il progetto è articolato in due fasi.
La prima fase è finalizzata alla realizzazione di stampe d'arte da parte degli alunni del Liceo e della Scuola Media.
La seconda fase consiste in un laboratorio museografico che ha come obiettivo l'allestimento di una mostra temporanea con l'artista, nonché l'organizzazione dell'evento conclusivo del progetto, con l'esposizione e la valorizzazione delle opere realizzate dagli alunni partecipanti.
Entrambi i laboratori sono articolati in sette incontri, condotti in orario extracurricolare e distribuiti nel corso dell’a.s. da dicembre a maggio.
Lo svolgimento delle attività laboratoriali è preceduto da due incontri introduttivi teorici, comuni alle classi, al fine della conoscenza della tecnica calcografica e dei principi museografici moderni.
Durante il laboratorio di incisione calcografica gli alunni, divisi in gruppi, realizzanno stampe d'arte, partendo dal testo della Carta Universale dei Diritti Umani.
Il laboratorio museografico consiste nell'allestimento della mostra di Sara Montani all'interno di uno spazio del Liceo, aperto alla cittadinanza con un servizio guide fornito dai nostri alunni, per due sabati consecutivi e in orario pomeridiano.
A conclusione del progetto è allestita dagli stessi alunni un'esposizione, presso la Scuola Media, delle opere realizzate durante il corso di incisione, che alla fine dell'a.s. troveranno una collocazione permanente presso i corridoi del Liceo.
PROF.SSA TODARO
Oxford University Department for Continuing Education (OUDCE) Oxford University Summer School for Adults (OUSSA) DAL 23 AL 30 LUGLIO 2016
Relatore: Daniela Lazzaro
Seminario di Studi e Formazione Università-Scuola
"Il curricolo e oltre"
Le analisi, le strategie, i percorsi e gli strumenti per la costruzione del Curricolo elaborati e sperimentati dal Laboratorio RED - Ricerca Educativa e Didattica
Laboratorio RED, Ricerca Educativa e Didattica - CISRE, Università Ca' Foscari di Venezia
Istituto Comprensivo di Cittadella
CRUT, Centro Risorse Università Territorio di Cittadella
6 novembre 2019
Istituto Comprensivo di Cittadella (PD)
Dedicato a Umberto Margiotta
Relazione corso aggiornamento/UNESCO-Heritage 2016Chayn Italia
la relazione qui presentata tratta il tema della volorizzazione del patrimonio identitario delle donne vittime di duplice discriminazione, etnica e di genere.
Come educare alla non violenza?
Internet Festival 2014: Computer che insegnano, Computer che imparano.
Slides dell'intervento di Cross Library all'Internet Festival del 11 Ottobre scorso a Pisa.Tecnologie del linguaggio per la scuola e strumenti di Digital Humanities per leggere ed esplorare i classici della letteratura.
PROF.SSA TODARO
Oxford University Department for Continuing Education (OUDCE) Oxford University Summer School for Adults (OUSSA) DAL 23 AL 30 LUGLIO 2016
Relatore: Daniela Lazzaro
Seminario di Studi e Formazione Università-Scuola
"Il curricolo e oltre"
Le analisi, le strategie, i percorsi e gli strumenti per la costruzione del Curricolo elaborati e sperimentati dal Laboratorio RED - Ricerca Educativa e Didattica
Laboratorio RED, Ricerca Educativa e Didattica - CISRE, Università Ca' Foscari di Venezia
Istituto Comprensivo di Cittadella
CRUT, Centro Risorse Università Territorio di Cittadella
6 novembre 2019
Istituto Comprensivo di Cittadella (PD)
Dedicato a Umberto Margiotta
Relazione corso aggiornamento/UNESCO-Heritage 2016Chayn Italia
la relazione qui presentata tratta il tema della volorizzazione del patrimonio identitario delle donne vittime di duplice discriminazione, etnica e di genere.
Come educare alla non violenza?
Internet Festival 2014: Computer che insegnano, Computer che imparano.
Slides dell'intervento di Cross Library all'Internet Festival del 11 Ottobre scorso a Pisa.Tecnologie del linguaggio per la scuola e strumenti di Digital Humanities per leggere ed esplorare i classici della letteratura.
3. Ricerca attorno alla seconda età adulta
delle donne che
negli anni Sessanta e Settanta
uscirono dal bozzolo
4. Comʼè cominciata?
Nel 2008 un gruppo di collaboratrici
scientifiche della Libera Università
dellʼAutobiografia di Anghiari si
sono interrogate sul loro presente e
su come oggi le donne si stanno
re-inventando la loro seconda età
adulta.
Da qui lʼidea di una ricerca a livello
nazionale che utilizzasse le
metodologia autobiografica
Nel 2009 è messo a punto il
disegno di ricerca, nel 2010 si
svolgono i laboratori e il lavoro di
analisi
5. lavoro nazionale Beatrice Carmellini
Gr uppo di Ada Ascari
Anna Cappelletti
Carmen Ferrari
Luisa Fressoia
Carlotta De Filippo
Francesca De Laurentis
Adriana Barbolini
Gianna Niccolai
Leonora Cupane
Coo Mariagrazia Comunale
rdin
ame Claudia Carabini
nto Cristina Zaremba
Susanna Ronconi Responsabile scientifica
Lucia Portis Barbara Mapelli
6. Il gruppo al lavoro…
Seminari per:
La condivisione del
“senso”e degli obiettivi
obiettivi
La costruzione del
disegno di ricerca
La messa a punto
metodologica
La produzione di un
manuale per la gestione di
laboratori
7. I laboratori
11 laboratori a
Torino
Roma
Arezzo
Modena
Sesto Fiorentino
Arco di Trento
Napoli
Palermo
Foligno
Milano
8. Le donne, le scritture
Le partecipanti: 125
Roma 12, Napoli 9, Arco di Trento 14,
Modena 15, Arezzo 13, Sesto Fiorentino 8,
Foligno 13, Milano 10, Torino 23 (9+14),
Palermo 8
Testi autobiografici scritti: 8-900
Testi trascritti (discussioni di gruppo): 70-80
10. Una finalità euristica
Conoscere come vivono la
loro seconda età adulta le
donne che in gioventù -
secondo esperienze diverse,
individuali e/o collettive -
hanno messo in discussione
gli schemi dei ruoli femminili
per come allora erano
socialmente dominanti
11. Una finalità ermeneutica
Produrre contesti per
lʼauto-riflessione delle
donne protagoniste,
capaci di ri-significare le
realtà oggetto della
narrazione
12. Una finalità ermeneutica
Produrre contesti per
lʼauto-riflessione delle
donne protagoniste,
capaci di ri-significare le
realtà oggetto della
narrazione
14. Un obiettivo di conoscenza:
Ricostruire autobiograficamente
il passaggio alla seconda età adulta
15. Un obiettivo di autoformazione:
Facilitare consapevolezza e conoscenza di sé
16. Un obiettivo educativo ed etico:
Indagare, descrivere e assumere criticamente una
esplicita responsabilità generazionale nei
confronti delle altre donne
17. Le partecipanti
Le donne incluse hanno una data di
nascita compresa fra il
1940 e il1957
e provengono da background differenti,
sono accomunate dallʼaver vissuto i
cambiamenti degli anni 60/70 ed avere la
consapevolezza del mutamento individuale
e sociale vissuto .
18. Il metodo
Una con-ricerca: perché le protagoniste narrano la
loro storia e al contempo scambiano
significazione e interpretazione
Autobiografica: perché utilizza la scrittura di sé e
lo scambio narrativo suggeriti dal metodo
autobiografico, che coniuga connessione passato-
presente, autoriflessione, autoapprendimento,
cura di sé
19. Temi apicali affrontati nei laboratori:
uscire dal bozzolo
il corpo
lʼamore
la maternità
il lavoro
la vita pubblica
la cura
le altre donne
le orme
20. Il laboratorio autobiografico
Scrittura autobiografica
(momento individuale)
(sollecitazioni)
Lettura e scambio
narrativo in gruppo
Confronto, scambio,
significazione collettiva
21. Scritture “del transito”
Scrittura, medium
autoriflessivo
La memoria del passato
Lʼautoriflessività del
presente
Lʼapprendimento verso il
futuro
22. Una ricerca per sé, una ricerca per le altre
Restituzioni
Ad ognuna, in gruppo
(un “coro greco”)
Al gruppo, dalle
facilitatrici
Alle altre donne a livello
locale e nazionale
23. L’analisi
I testi autobiografici individuali e
i testi derivanti dai percorsi di
significazione e elaborazione
interni ai laboratori sono le fonti
di unʼanalisi tesa a individuare
salienze e elaborare cornici
concettuali finalizzate a
raccontare, comprendere, e
interpretare il vissuto della
seconda età adulta.
La restituzione
una pubblicazione
e un seminario nazionale ma..
28. Valorizzazione del percorso nellʼambito del
progetto UE-Grundvig “GET - Gender issues in
Europe Today (Breaking stereotypes,creating new
learning approaches) sugli stereotipi di genere.