2. LE FASI DEL PESSIMISMO
LEOPARDIANO
• A: Pessimismo Storico
• B: Pessimismo individuale
• C: Pessimismo Cosmico
• D: I CANTI PISANO-RECANATESI O GRANDI
IDILLI (1828-1830)
• E: TEORIA DEL PIACERE
3. A: Pessimismo storico
Gli uomini vivevano in uno stato di felicità, per quanto illusoria, solo
nell'età primitiva, quando vivevano nello stato di natura, non
condizionati dall'incivilimento dovuto alla ragione, ma vollero uscire da
questo stato di beata ignoranza per mettersi alla ricerca del vero. La
ragione fece evolvere l'uomo e rivelò la vanità delle pie illusioni, scoprì il
male, il dolore e l'angoscia infelicità
4. B: Pessimismo individuale
PIACERE ILLUSIONI
NATURA CRUDELE
Le esperienze dell'adolescenza e della prima
giovinezza lo conducono a pensare che la vita sia stata
spietata con lui, ma che altri possono essere felici
5. Il pessimismo è "cosmico" perché il dolore
colpisce ogni essere vivente, comprese
piante e animali.
«La natura non ci ha solamente dato il desiderio
della felicità, ma il bisogno; vero bisogno, come
quel di cibarsi. Perché chi non possiede la felicità,
è infelice, come chi non ha di che cibarsi, patisce
di fame. Or questo bisogno ella ci ha dato senza
la possibilità di soddisfarlo, senza nemmeno aver
posto la felicità nel mondo. Gli animali non han
più di noi, se non il patir meno; così i selvaggi:
ma la felicità nessuno.» (Zibaldone)
C: Pessimismo cosmico
6. D: I CANTI PISANO-RECANATESI O GRANDI IDILLI (1828-
1830)
• POLITICA IDILLIACA
• CANZONE LIBERA NON C’E’ SCHEMA
PREDETERMINATO
7. Derivata dal sensismo degli illuministi francesi,
nonché proveniente da Lucrezio ed Epicuro,
sostiene che l'uomo nella sua vita tenda
sempre a ricercare un piacere infinito come
soddisfazione di un desiderio illimitato. Esso viene
cercato soprattutto grazie alla facoltà immaginativa
dell'uomo che può concepire le cose che non sono
reali.
E: TEORIA DEL PIACERE
8. L’ INFINITO
“Cosí tra questa
immensitá s’annega il pensier mio;
e il naufragar m’è dolce in questo mare. “