021411 brochure ita

PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Milano, capitale italiana dell’innovazione, ha
scelto la responsabilità sociale come linea gui-
da per la propria politica di sostegno dei Paesi
in Via di Sviluppo. Per donare bisogna prima
avere qualcosa di vero da offrire e Milano ha
molto da offrire: è sede di eccellenze universi-
tarie, scientifiche ed economiche, associazioni
di volontariato internazionale, di promozione
sociale e ONG, un patrimonio di professionalità
e di generosità da valorizzare e da far crescere.
Oggi le organizzazioni di volontariato presenti
in Lombardia sono 4.566, 16%in più rispetto
al 2006 quando erano 3.800. Una realtà signi-
ficativa che rappresenta il 15% delle associa-
zioni presenti nel territorio italiano. A Milano
prestano la loro opera 33.700 volontari. Questa
è la Milano che ho voluto candidare ad ospitare
l’Agenzia Europea del Volontariato.
Dal 2008 a oggi, grazie all’attività di coopera-
zione e solidarietà internazionale del Comune
di Milano, in collaborazione con le Fondazioni
e le Istituzioni Bancarie milanesi, sono stati
avviati 108 progetti in Africa, America Latina,
Europa e Asia, selezionati tramite bandi pub-
blici dedicati alla sicurezza alimentare, alla
formazione, alla difesa e all’incremento della
biodiversità e alla lotta alla malnutrizione.
Sono stati attivati e cofinanziati progetti inno-
vativi di partenariato, realizzati da associazio-
ni milanesi e lombarde che hanno valorizzato
il capitale umano e sociale dei migranti e del
tessuto dei Paesi di origine e di accoglienza,
mettendo a frutto le rimesse dei nuovi citta-
dini residenti in Italia nei propri Paesi d’origine.
Insieme al professor Muhammad Yunus, Pre-
mio Nobel per la Pace 2006 e fondatore di
Grameen Bank, ed al professor Jacques Attali,
Presidente di Planet Finance, abbiamo incenti-
vato a Milano il microcredito e l’impresa socia-
le come strumenti privilegiati per i progetti di
sviluppo. Idee che entrambi hanno già tradotto
in realtà nei Paesi più poveri e nelle aree disa-
giate dei grandi centri urbani dei Paesi indu-
strializzati e che, partendo da Milano, stanno
dando vita a progetti di solidarietà internazio-
nale in svariate aree del mondo.
Da ultimo vorrei perpetuare il significato di
Milano solidale che, non lascerà un testimone
materiale dell’Esposizione Universale del 2015,
bensì il Centro di Sviluppo Sostenibile.
Uno strumento di attuazione di una visione
collaborativa, eredità immateriale e concet-
tuale dell’Evento, motore per il coordinamen-
to e la realizzazione di progetti internazionali,
snodo di una rete di conoscenze ed esperienze
a sostegno di una strategia di cooperazione in-
ternazionale basata sulla consapevolezza che
lo sviluppo sostenibile è un tema globale che
deve essere affrontato con l’impegno colletti-
vo di tutti i Paesi.
Un centro che sviluppi progetti in partenariato
con i Paesi in Via di Sviluppo per far crescere
INTRODUZIONE
localmente il capitale umano e sociale, il vero
patrimonio di ogni Paese.
Il cambiamento deve partire da ognuno di noi,
dalla convinzione che il futuro può essere mi-
gliore. E’ un modo per consentire a Milano di
migliorare se stessa e la sua capacità di costru-
ire solidarietà nel mondo.
Letizia Moratti
Sindaco di Milano
e
Commissario Straordinario
delegato dal Governo
per Expo Milano 2015
3

5 Fondazioni e Istituzioni bancarie
Si ringraziano le Fondazioni e le Istituzioni Bancarie
per aver sostenuto, insieme al Comune di Milano,
i progetti di cooperazione internazionale

7
BANDO MILANO LA TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ

9 BANDO MILANO PER LA TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ
PROSPETTO DEI PROGETTI PRESENTATI
AFRICA
17 progetti
(11 paesi coinvolti)
centro/sud
AMERICA
17 progetti
(9 paesi coinvolti)
ASIA
4 progetti
(4 paesi coinvolti)
EUROPA
3 progetti
(3 paesi coinvolti)
41 progetti presentati / 27 paesi coinvoltiAREE
GEOGRAFICHE

DISTRIBUZIONE
TEMATICA
41 progetti presentati / 27 paesi coinvolti
AGRICOLTURA
ECO-SOSTENIBILE,
RISORSE IDRICHE,
ENERGIE RINNOVABILI
RIFORESTAZIONE,
AREE PROTETTE,
TURISMO
RESPONSABILE
PROMOZIONE
VARIETA’
VEGETALI
E ANIMALI
LOCALI
18progetti
15progetti
8progetti

PROSPETTO DEI PROGETTI SELEZIONATI
AREE
GEOGRAFICHE
AFRICA
9 progetti
centro/sud
AMERICA
6 progetti
(+1 transnazionale)
ASIA
1 progetto
EUROPA
1 progetto

PROSPETTO DEI PROGETTI SELEZIONATI
AREE
TEMATICHE
AGRICOLTURA ECO-SOSTENIBILE, RI-
SORSEIDRICHE,ENERGIERINNOVABILI
1. Progetto: “Recupero delle terre forte-
mente degradate per la sicurezza alimen-
tare nel Sahel Burkinabè”.
2. Progetto: “Conservazione e gestione
sostenibile dell’agro-ecosistema per il mi-
glioramento della produttività delle terre
coltivabili dei distretti di Mayo Curma e di
Deima”.CAMEROUN
3. Progetto: “Strategie di gestione soste-
nibile dei sistemi agro-pastorali in Africa
Sub-Sahariana”.ETIOPIA
4. Progetto: “Farmers Club Bilibiza. Svilup-
po dell’agricoltura sostenibile, delle ener-
gie rinnovabili e dell’accesso all’acqua per
la difesa e l’incremento della biodiversità a
Capo Delgado”.
5. Progetto: “Miglioramento della sicu-
rezza alimentare e dell’accesso all’acqua
potabile attraverso la difesa, incremento
e valorizzazione della biodiversità in Kara-
moja UGANDA
6. Progetto “Vida Campesina. L’economia
solidale quale fattore di sviluppo rurale
ecosostenibile a favore delle organizzazio-
ni contadine della Bolivia e per la valoriz-
zazione della biodiversità nella produzione
agraria nazionale”.BOLIVIA
7. Progetto: “Rafforzamento dell’agricol-
tura biologica e salvaguardia della biodi-
versità in Bolivia”.
RIFORESTAZIONE, AREE PROTETTE,
TURISMO RESPONSABILE
1. Progetto: “Conservazione della biodiver-
sità nella comunità di Ozi, delta del fiume
Tana”.KENYA
2. Progetto: “Il tesoro delle Quirimbas: for-
mazione di una squadra di tecnici fauni-
stici nel Parco Nazionale delle Quirimbas,
Provincia di Cabo Delgado - Mozambico
settentrionale
3. Progetto “Biodiversità e turismo soste-
nibile sulle coste del Cearà”.BRASILE
4. Progetto “Gestione eco sostenibile delle
risorse naturali del Municipio di Santiago
Atitlàn”.GUATEMALA
5. Progetto: “Rendez-vous au Pic Macaya
- Intervento pilota per la sostenibilità del
Parco Nazionale Pic Macaya ad Haiti - II°
annualità”.
6. Progetto: “Guariquien II- Progetto inte-
grato di valorizzazione turistica, agricola e
culturale dell’Isola di Hispaniola”.
PROMOZIONE VARIETA’ VEGETALI E
ANIMALI LOCALI
1. Progetto: “Difesa e valorizzazione della
biodiversità in Niger attraverso program-
mi di educazione ambientale e strategie
operative”NIGER
2. Progetto: “Supporto ai programmi di
sicurezza alimentare attraverso la promo-
zione della conservazione e selezione co-
munitaria delle risorse genetiche vegetali
autoctone in Casamance”.SENEGAL
3. Progetto: “Supporto a tre governi locali
per la gestione sostenibile delle risorse na-
turali e la valorizzazione della biodiversità
in due province dell’Ecuador”.
4. Progetto: “Lotta al fitoplasma Candida-
tus Phitoplasma Phoenicium attraverso la
valorizzazione della biodiversità in frutteti
di pesco e mandorlo in Libano”.
5. Progetto: “Implementazione del con-
sorzio agrario di Cukalat e relativa attiva-
zione di sistemi agricoli a basso impatto
ambientale”.

Cofinanziamento totale euro 1.415.000,00 - Progetti selezionati
ed educazione ambientale, al fine di migliora-
re la fertilità del suolo, ridurre gli effetti della
degradazione delle terre coltivabili e sensibi-
lizzare la popolazione alla conservazione e alla
gestione sostenibile dell’agro-ecosistema.
Paesi: Cameroun
Soggetto realizzatore: Ong COE
Beneficiari diretti: 800 agricoltori produttori
della Federazione FEPROCEN - Federazione pro-
duttori cereali del nord e 2.000 allievi delle scuole
secondarie dei distretti di Mayo Hourna e Demsa.
Indiretti: i membri delle famiglie degli agricol-
tori (5.600 persone) e la popolazione dei 42 vil-
laggi interessati dal progetto (30.000 persone).
Contributo: € 50.000,00
Progetto “Strategie di gestione sostenibile dei
sistemi agro-pastorali in Africa Sub-Sahariana”.
Elaborazione di un modello ecosistemico per
l’analisi e la valutazione delle pratiche agropasto-
rali nella regione di Gurage, in Etiopia centro-oc-
cidentale, che parte dall’acquisizione di dati sullo
stato del territorio in relazione alla climatologia,
alla qualità ed uso dei suoli, alle attività produt-
tive ed alle informazioni socio-demografiche,
dal loro inserimento in mappe geo-informatiche
GIS e dalla simulazione delle diverse opzioni di
sfruttamento, produzione e consumo possibili, in
modo da poter garantire uno strumento scienti-
fico di supporto alle decisioni, utilizzabile sia dai
rappresentanti delle comunità locali che dai tec-
nici e ricercatori per cercare di sradicare la fame
l’estrema povertà e per incrementare la sosteni-
bilità delle risorse ambientali ed umane.
AFRICA
Totale cofinanziamenti:
€ 671.973,00
Progetto “Recupero delle terre fortemente de-
gradate per la sicurezza alimentare nel Sahel
Burkinabè”. Ristabilimento delle condizioni
chimico-fisiche di terreni già soggetti a deser-
tificazione irreversibile attraverso l’applicazio-
ne del Sistema Vallerani, tecnica del water-
harvesting realizzata attraverso lo scavo di
micro-bacini in grado di raccogliere e conser-
vare l’acqua piovana durante la breve stagione
delle piogge, praticata dalla popolazione loca-
le, in modo da garantire l’accesso alla terra ai
gruppi vulnerabili, aumentare le superfici per
le attività agro-silvo-pastorali, migliorare le
capacità tecniche organizzative dei produttori.
Paesi: Burkina Faso
Soggetto realizzatore: Ong Reach Italia
Beneficiari diretti: 10.500 produttori della pro-
vincia di Oudalan, di cui il 40% donne;
Indiretti: oltre 100.000 abitanti dei villaggi.
Progetto “Conservazione e gestione sostenibile
dell’agro-ecosistema per il miglioramento della
produttività delle terre coltivabili dei distretti di
Mayo Curma e di Deima”. Introduzione di pra-
tiche agricole biologiche (cultura su copertura
vegetale, concimi organici, cordoni di siepi e
pietre, riforestazione e limitazione degli incen-
di), associate a momenti di sensibilizzazione
Paesi: Etiopia
Soggetto realizzatore: Consiglio Nazionale
delle Ricerche - Istituto di Matematica Appli-
cata e Tecnologie informatiche
Beneficiari: ricercatori e tecnici dello Yeha
Istitute for Natural Resource Management di
Addis Abeba. Destinatari indiretti: le comuni-
tà agropastorali di etnia Gurage (3 milioni di
persone), gli organismi governativi centrali con
sede ad Addis Abeba, gli organismi di governo
locale cui appartiene la zona di Gurage e le Ong
che intendono operare sul territorio.
Progetto “Conservazione della biodiversità nel-
la comunità di Ozi, delta del fiume Tana”. Inter-
vento di riduzione dei fattori che costringono
la comunità di Ozi a una condizione di estrema
povertà, quali: caccia e disboscamento illegali,
scarso accesso alle strutture sanitarie, man-
canza di un sistema di smaltimento dei rifiuti,
attraverso: la gestione sostenibile delle risorse
naturali, soprattutto marine costiere, intro-
ducendo tecniche di pesca non invasive e pro-
muovendo la riforestazione; la realizzazione di
un sistema di gestione dei rifiuti solidi e liquidi
e la costruzione di infrastrutture igienico-sani-
tarie; lo sviluppo di attività generatrici di red-
dito come l’eco-turismo; il miglioramento dei
trasporti e dei collegamenti con la terraferma.
Paesi: Kenya
Soggetto realizzatore: Ong CAST
Beneficiari: la popolazione di Ozi (3.000 persone)

Progetto “Il tesoro delle Quirimbas: forma-
zione di una squadra di tecnici faunistici nel
Parco Nazionale delle Quirimbas, Provincia di
Cabo Delgado - Mozambico settentrionale”.
Salvaguardia e valorizzazione della biodiversi-
tà degli ecosistemi naturali, terrestri e marini
attraverso il potenziamento e la valorizzazione
del capitale umano impegnato in attività di tu-
rismo responsabile all’interno del territorio del
Parco. Azioni principali: formazione a giovani
disoccupati per svolgere la professione di guar-
dia-parco e guida ambientale; monitoraggio e
raccolta dati sullo stato della biodiversità del
parco; guida e documentario sulle sue risorse
naturali e in particolare sull’avifauna.
Paesi: Mozambico
Soggetto realizzatore: MUINDI Semi di Sorriso
Onlus
Beneficiari: 15 giovani disoccupati reclutati dal
Parco nelle sue principali aree di insediamen-
to (isole principali, zona costiera, entroterra); il
personale del Parco e del partner locale; la Fon-
dacion Ibo Mozambico; la comunità locale resi-
dente e l’Ente di gestione del Parco Nazionale.
Progetto “Farmers Club Bilibiza. Sviluppo
dell’agricoltura sostenibile, delle energie rin-
novabili e dell’accesso all’acqua per la difesa e
l’incremento della biodiversità a Capo Delga-
do”. Formazione degli agricoltori di 5 distretti
afferenti il Parco nazionale delle Quirimbas sui
metodi dell’agricoltura conservativa, l’uso e la
produzione del compost e dei biopesticidi, la
rotazione delle coltivazioni, le tecniche di sele-
zione e conservazione dei semi e dei prodotti.
Costruzione di 20 pozzi equipaggiati con pom-
pe a corda per migliorare l’accesso all’acqua e
installazione di altrettante cisterne per la sua
conservazione ed uso razionale. Piantumazio-
ne di 630 mila piante di jatropha per fermare
l’erosione e desertificazione del Parco e rea-
lizzazione di un centro di estrazione e di lavo-
razione dell’olio proveniente dai suoi semi per
produrre biodiesel.
Paesi: Mozambico
Soggetto realizzatore: HUMANA People to Pe-
ople Onlus
Beneficiari diretti: 1.000 piccoli coltivatori or-
ganizzati in 20 club e le loro famiglie (5.000
persone, 60% donne).
Indiretti: le specie animali e vegetali del Par-
co Nazionale e la popolazione dei 5 distretti
(350.000 persone).
Progetto “Difesa e valorizzazione della bio-
diversità in Niger attraverso programmi di
educazione ambientale e strategie operative”.
Difesa e valorizzazione del patrimonio agro-
zootecnico della Riserva della Biosfera del
Parco W (Dipartimento di Say), attraverso at-
tività formative e di monitoraggio territoriale e
sanitario, mirate al contenimento della perdi-
ta di variabilità genetica, alla diminuzione del
conflitto tra fauna selvatica e allevamento do-
mestico, all’educazione ambientale e ad una
migliore gestione delle risorse naturali.
Paesi: Niger
Soggetto realizzatore: Università degli Studi
di Milano – Dipartimento di Scienze Animali –
Sezione di Zootecnica Veterinaria
Beneficiari: le comunità locali (45.400 abitan-
ti), con particolare riguardo alle giovani gene-
razioni. La formazione specifica è rivolta a: 10
guardie del Parco, 45 studenti in età scolare e
gli allevatori della zona.
Progetto “Supporto ai programmi di sicurez-
za alimentare attraverso la promozione della
conservazione e selezione comunitaria delle
risorse genetiche vegetali autoctone in Casa-
mance”. L’intervento si prefigge di identificare,
mappare e conservare il capitale di biodiversità
coltivata di due specie locali fondamentali, il
riso e la moringa, realizzando un modello inte-
grato e partecipato di conservazione e accesso
alle sementi, capace di coinvolgere sia la sfe-
ra della formazione e ricerca universitaria sia
i saperi rurali e le reti informali di contadini, e
in grado di determinare ricadute positive per i
produttori agricoli delle aree più svantaggiate.
Inoltre intende promuovere l’applicazione e la
conoscenza del Trattato internazionale sulle
risorse genetiche vegetali per cibo e agricoltura
(ITPGRFA- FAO) nelle politiche agricole di Afri-
ca ed Europa.
Paesi: Senegal
Soggetto realizzatore: ACRA Ong
Beneficiari: almeno 400 agricoltori per le azio-
ni di ricerca e 150 per la formazione e moltipli-

cazione, con una ricaduta indiretta su 12.000
persone della regione; 70 organizzazioni di
agricoltori a livello regionale, con ricaduta su
14.000 agricoltori; almeno 30 autorità locali e
istituzioni di ricerca; 200 studenti universitari
coinvolti direttamente e 6.000 indirettamen-
te; la cittadinanza milanese.
Progetto “Miglioramento della sicurezza ali-
mentare e dell’accesso all’acqua potabile at-
traverso la difesa, incremento e valorizzazione
della biodiversità in Karamoja”. L’intervento
intende: incrementare e valorizzare egli ecosi-
stemi naturali attraverso la riforestazione, la
recinzione a siepi e la diffusione delle energy
saving stoves per cucinare; promuovere le va-
rietà vegetali e animali dotate di particolari
proprietà nutrizionali e salutistiche attraverso
la creazione di micro-giardini e l’allevamento di
animali da cortile; sviluppare energie alternati-
ve utilizzando l’energia solare per i pozzi di ac-
qua potabile realizzati in 5 scuole primarie pub-
bliche; favorire la sensibilizzazione sulla difesa
ambientale attraverso attività di formazione.
Paesi: Uganda
Soggetto realizzatore: Ong CESVI
Beneficiari diretti: 2.000 famiglie del distretto
di Abim e Moroto, insicure dal punto di vista
alimentare.
Indiretti: 48.000 persone delle comunità.
AMERICA LATINA
€ 504.765,00
Progetto “Vida Campesina. L’economia solida-
le quale fattore di sviluppo rurale ecosostenibi-
le a favore delle organizzazioni contadine della
Bolivia e per la valorizzazione della biodiversità
nella produzione agraria nazionale”. Azioni:
creazione di quattro catene produttive alimen-
tari solidali, coinvolgendo 20 Organizzazioni
Economiche Contadine; supporto alla com-
mercializzazione dei loro prodotti dotandoli
di apposita certificazione; rafforzamento delle
OECAs tramite un programma permanente di
formazione e assistenza tecnica; creazione di
una scuola nazionale di formazione di leader e
promotori in economia solidale.
Paesi: Bolivia
Soggetto realizzatore: Ong Progettomondo Mlal
Beneficiari: 500 tecnici, soci e dirigenti delle
Organizzazioni Economiche Contadine; 7.000
contadini e famiglie, per un totale di 35.000
persone residenti in zone rurali dei Diparti-
menti di Cochabamba, Potosi e Oruro.
Progetto “Rafforzamento dell’agricoltura bio-
logica e salvaguardia della biodiversità in Bo-
livia”. L’intervento intende promuovere politi-
che locali di gestione sostenibile delle risorse
agricole e zootecniche in tre municipi situati
in diverse regioni della Bolivia, sostenendo il
loro processo di trasformazione in Municipi
Ecologici, e supportare la ricerca scientifica ed
il recupero dei saperi tradizionali per avviare la
sperimentazione di “bio-insumos”, ovvero fer-
tilizzanti, insetticidi ed antiparassitari a com-
posizione naturale, da rendere disponibili sul
mercato locale.
Paesi: Bolivia
Soggetto realizzatore: Ong FRATELLI
DELL’UOMO
Beneficiari: le Organizzazioni di Produttori
Ecologici (OPE) dei Municipi di Caranavi, Ca-
racollo e Tiquipaya; 200 famiglie contadine; le
tre amministrazioni municipali; l’associazione
nazionale delle organizzazioni di produttori
ecologici AOPEB (60.000 produttori).
Progetto “Biodiversità e turismo sostenibi-
le sulle coste del Cearà”. L’intervento intende
rafforzare iniziative di economia sostenibile e
di salvaguardia della biodiversità nei territori
costieri dello Stato di Cearà attraverso la cre-
azione di aree protette, l’incremento del turi-
smo sostenibile, la commercializzazione dei
prodotti locali derivati dalla coltivazione delle
alghe, la formazione della popolazione sulle
problematiche e sui diritti socio-ambientali,
la maggiore partecipazione delle comunità, e
in particolare delle donne e dei giovani, ai pro-
cessi decisionali ed economici, l’elaborazione
e diffusione di informazioni ed esperienze sul
turismo comunitario, l’ampliamento del cen-
tro di documentazione della Ong Instituto Ter-

ramar, ricerche sulla biodiversità delle mangro-
vie e sui vantaggi del turismo sostenibile nella
preservazione dell’industria ittica.
Paesi: Brasile
Soggetto realizzatore: Ong INTERVITA
Beneficiari diretti: 10 organizzazioni di picco-
li pescatori e produttori di alghe marine (70
persone), 10 gruppi di donne e giovani (150
persone), 15 gruppi informali di turismo (200
persone).
Indiretti: le 10 comunità costiere riunite nella
rete Tucum (11.200 persone).
Progetto “Supporto a tre governi locali per la
gestione sostenibile delle risorse naturali e la
valorizzazione della biodiversità in due province
dell’Ecuador”. L’intervento è teso a rafforzare
le capacità di tre municipi e di gruppi organiz-
zati di piccoli agricoltori per favorire politiche
ambientali sostenibili in materia di protezione
della fauna e flora locale e delle risorse idriche
e per promuovere la diffusione delle sementi
native, l’agricoltura biologica e la produzione
ed il consumo di alimenti sani e locali.
Paesi: Ecuador
Soggetto realizzatore: Ong COSV
Beneficiari diretti: 1200 agricoltori, 5000 stu-
denti e 90 funzionari dei governi locali della
Provincia di El Oro – Comune di Marcabelì e
Balsas, e della Provincia di Imbabura – Comune
di Pimampiro.
Indiretti: 26.500 abitanti dei tre Comuni
Progetto “Gestione eco sostenibile delle risorse
naturali del Municipio di Santiago Atitlàn”. Re-
cupero e valorizzazione della agro-biodiversità
nelle aree municipali del Parco Rey Tepepul e
della Baia di Santiago, facenti parte della riser-
va naturale del lago di Atitlan, rafforzando la
gestione delle risorse naturali e la coltivazione
delle piante locali. Azioni: monitoraggio del li-
vello di contaminazione delle acque; supporto
alla comunità locale per il risanamento am-
bientale (regolamento di tutela delle acque,
miglioramento estrazione e distribuzione ac-
qua potabile, creazione di lavatoi municipali,
raccolta differenziata rifiuti); recupero e pre-
servazione delle varietà vegetali autoctone
edibili e medicinali.
Paesi: Guatemala
Soggetto realizzatore: Ong AFRICA’70
Beneficiari: 42.000 abitanti di Santiago Atitlàn.
Progetto “Rendez-vous au Pic Macaya - Inter-
vento pilota per la sostenibilità del Parco Na-
zionale Pic Macaya ad Haiti - II° annualità”.
Proseguimento dell’intervento di salvaguardia
del patrimonio forestale del Parco, attraverso:
l’elaborazione di uno studio di fattibilità e di
una pubblicazione per la promozione ambien-
tale e socio-economica dell’area; la riforesta-
zione, quale alternativa economica ai taglio
illegale del legname, tramite costituzione di
vivai e piantumazione effettuata dalle asso-
ciazioni contadine; formazione e sensibilizza-
zione degli abitanti sulla sostenibilità ambien-
tale e su attività generatrici di reddito relative
alla trasformazione, conservazione e commer-
cializzazione di prodotti agricoli locali quali la
papaya e il mango.
Paesi: Haiti
Soggetto realizzatore: Ong AVSI
Beneficiari: 1.000 contadini dei villaggi rurali at-
torno al Parco Nazionale Pic Macaya, che conta-
no circa 40.000 abitanti; i Ministeri dell’Ambien-
te e dell’Agricoltura e sviluppo rurale di Haiti.
ASIA
€ 79.876,46
Progetto “Lotta al fitoplasma Candidatus Phi-
toplasma Phoenicium attraverso la valoriz-
zazione della biodiversità in frutteti di pesco
e mandorlo in Libano”. L’intervento intende
salvaguardare la produzione di pesche e man-
dorle, studiando gli insetti presenti nei frutteti
per individuare i possibili vettori di una ma-
lattia che ha causato la morte di migliaia di
alberi nelle regioni settentrionali e che si sta
diffondendo nel resto del Paese, supportando
gli agricoltori nell’adozione di corretti sistemi
di lotta integrata che proteggano le colture e
non danneggino l’agro-fauna e l’uomo, e pro-
muovendo lo studio e la valorizzazione della
biodiversità floro-faunistica libanese.

Paesi: Libano
Soggetto realizzatore: CICSAA - Centro Interu-
niversitario per la Cooperazione allo Sviluppo
Agro-Alimentare e Ambientale
Beneficiari: oltre 1000 agricoltori libanesi pro-
duttori di mandorle e pesche nel Libano setten-
trionale. Indiretti: 150.000 agricoltori libanesi.
EUROPA
€ 58.550,00
Progetto “Implementazione del consorzio
agrario di Cukalat e relativa attivazione di si-
stemi agricoli a basso impatto ambientale”.Il
progetto intende tutelare le aree agricole del
Comune di Cukalat attraverso la difesa degli
oliveti secolari della zona, la realizzazione di
un sistema di irrigazione goccia a goccia, la
preservazione delle cultivar locali di ulivo e la
loro diffusione attraverso sistemi innovativi di
agricoltura biologica, l’educazione ambientale
della società civile e la diffusione di buone pra-
tiche alimentari e di consumi consapevoli.
Paesi: Albania
Soggetto realizzatore: ARCI Bergamo
Beneficiari: aderenti al Consorzio agricolo di
Cukalat (5 produttori); cittadinanza del di-
stretto di Berat (circa 130.000 abitanti).
TRANSNAZIONALI
€ 99.835,54
Progetto “Guariquien II- Progetto integrato di
valorizzazione turistica, agricola e culturale
dell’Isola di Hispaniola”. In continuità con l’an-
nualità precedente, l’intervento è teso a soste-
nere uno sviluppo locale integrato valorizzando
le risorse naturali e generando impiego per i
giovani. In Repubblica Dominicana, si prevede
di promuovere l’agricoltura ecosostenibile per la
coltivazione dello zenzero e di creare una rotta
eco-turistica legata a questo prodotto autocto-
no e tradizionale. Ad Haiti si prevede di creare
un tavolo di concertazione tra enti locali, socie-
tà civile e imprese per lo sviluppo del turismo
sostenibile e di formare i giovani delle comunità
locali alle professioni legate a tale settore.
Paesi: Repubblica Dominicana - Haiti
Soggetto realizzatore: Ong ICEI
Beneficiari: in Repubblica Dominicana, 120 agri-
coltori delle comunità di Las Galeras di Samanà e
le loro famiglie (800 persone); 100 giovani e don-
ne per i corsi di formazione turistica; 10 famiglie
con abitazioni riqualificate e adibite a B&B. Ad
Haiti: FONDTAH, fondazione locale per lo svilup-
po del turismo sostenibile; le municipalità di Don
Don e Milot; piccoli imprenditori e 25 giovani per i
corsi di formazione legati al settore dell’agrituri-
smo e del turismo sostenibile, che parteciperan-
no all’interscambio con i giovani di Las Galeras.

19
Il Comune di Milano intende proseguire anche
nel 2009, nell’ambito delle attività di coopera-
zione e solidarietà internazionale, il sostegno
a progetti inerenti i temi di EXPO 2015 “Nutrire
il Pianeta energia per la vita” con specifico ri-
ferimento agli ambiti relativi alla difesa, incre-
mento e valorizzazione della biodiversità, nel
rispetto degli obiettivi n.1, 7 e 8 dei Millennium
Development Goals.
A tale proposito, con Deliberazione di Giunta
Comunale n. 3670 del 24 dicembre 2009 sono
stati destinati contributi per una somma di
Euro 1.300.000,00, di cui Euro 500.000,00
messi a disposizione dall’Amministrazione Co-
munale e Euro 800.000,00 messi a disposizio-
ne da 14 istituzioni finanziarie e dalla Fonda-
zione Cariplo, a sostegno di progetti presentati
dalle istanze attive nel campo della coopera-
zione e della solidarietà internazionale, delle
Università, Istituti Culturali e di Ricerca che
riguardino i seguenti temi generali:
• Difesa, incremento e valorizzazione della
biodiversità degli ecosistemi naturali, terre-
stri e marini attraverso azioni legate al loro
recupero, conservazione, tutela e sviluppo;
• Difesa incremento e valorizzazione della
biodiversità nella produzione agraria, zoo-
tecnica, ittica e forestale attraverso:
(tema EXPO2015)
- la pratica di agricoltura eco sostenibile
- la gestione appropriata delle risorse idri-
che finalizzata alla tutela della biodiversità
- lo sviluppo di energie alternative ed il loro
utilizzo nel potenziamento della biodiversità
- la promozione di varietà vegetali ed ani-
mali locali, dotate di particolari proprietà
nutrizionali e salutistiche;
• Difesa, incremento e valorizzazione della
biodiversità in ambito culturale, tramite at-
tività di promozione e di formazione.
Soggetti ammessi
Possono concorrere ai benefici i soggetti pub-
blici e privati senza finalità di lucro, indicata
nello statuto, appartenenti alle seguenti cate-
gorie, anche in forma associata fra di loro:
a) ONG, Associazioni di volontariato interna-
zionale, Fondazioni;
b) Università ed Istituti scientifico-culturali e
di ricerca.
Requisiti di ammissione:
a) avere sede legale e/o operativa in Lombar-
dia, con comprovata attività nel territorio mi-
lanese/lombardo da almeno 2 anni;
b) per le ONG, le Associazioni e le Fondazio-
ni: possedere uno statuto in cui in cui viene
indicato l’impegno in attività di cooperazione
internazionale o di tutela ambientale; avere
svolto attività di gestione, come titolare, di
progetti di cooperazione allo sviluppo o di tu-
tela ambientale nell’ambito dei temi generali
del bando da almeno 2 anni;
c) per le Università e gli Istituti di ricerca e gli
Enti scientifico-culturali: svolgere istituzional-
mente attività scientifica in campo ambientale
o di cooperazione internazionale; avere svolto
attività di ricerca e di interscambio nell’ambito
dei temi generali del bando da almeno 2 anni a
livello internazionale;
d) comprovata esperienza in attività di coope-
razione internazionale o di tutela ambientale,
documentata da almeno un progetto realizza-
to negli ultimi due anni, sostenuto con finan-
ziamenti pubblici nazionali, regionali, comuni-
tari o internazionali (Programmi della Unione
Europea o di Organismi Internazionali);
e) nel caso in cui l’ente proponente non abbia
contemporaneamente l’esperienza di coope-
razione internazionale e di tutela ambientale,
tali requisiti dovranno essere soddisfatti da al-
tri componenti del team di progetto;
f) adeguata disponibilità di risorse, personale e
assetto organizzativo;
g) presenza di bilancio annuale approvato;
Contenuti minimi dei progetti
Il progetto presentato deve:
a) Prevedere interventi di sviluppo con effet-
ti di medio-lungo periodo, con esclusione dal
contributo tutte quelle iniziative tese ad af-
frontare nell’immediatezza situazioni di emer-
genza
b) Prevedere interventi in grado di produrre ri-
cadute significative e verificabili sulla difesa,
incremento e valorizzazione della biodiversità,
in accordo con i temi generali del bando, rispet-
to ai quali elenchiamo di seguito alcune esem-
plificazioni:
• promuovere processi di sviluppo agricolo
sostenibile con modalità che garantiscano la
tutela dell’ambiente, la lotta alla desertifi-
BANDO MILANO PER LA TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ
Cofinanziamento totale euro 1.300.000,00 - Testo bando

cazione e la salvaguardia della biodiversità,
e che introducano innovazioni tecnologiche
valorizzando le tecniche di agricoltura in
condizioni avverse, la pesca qualificata e le
produzioni autoctone ( tema EXPO2015);
• favorire lo sviluppo e la diffusione d’uso
delle energie rinnovabili per rispondere ai
locali fabbisogni energetici, anche attraver-
so la valorizzazione delle fonti alternative
locali, e promuovendone il loro utilizzo nel
potenziamento della biodiversità;
• sostenere le comunità locali nella gestione
delle risorse naturali volta a favorire la bio-
diversità, con particolare riferimento alla ge-
stione, distribuzione e utilizzo delle risorse
idriche;
• implementare attività di formazione e di
qualificazione professionale nel settore tu-
ristico, nel diritto ambientale, nelle biotec-
nologie, nelle tecniche riproduttive volte a
rafforzare la qualità dei semi locali e a favo-
rire la biodiversità agricola, anche attraverso
lo scambio di esperti, scienziati e ricercatori;
• promuovere l’educazione ambientale, con
particolare riguardo alle giovani generazioni;
• valorizzare e potenziare le capacità del ca-
pitale umano, inclusa quella imprenditoriale,
per la promozione di attività legate al recu-
pero degli ecosistemi a rischio, alla conser-
vazione ed allo sviluppo delle aree protette,
dei parchi marini e del turismo sostenibile;
c) avere durata annuale, non escludendo co-
munque la possibilità di finanziare anche una
seconda annualità, in base alle disponibilità
sul Bilancio 2010;
d) essere concordato con competenti soggetti
istituzionali del Paese interessato e/o con sog-
getti autorevoli (Università, ONG riconosciute
dal Governo locale, Fondazioni, associazioni
ambientaliste, Associazioni di agricoltori, pe-
scatori ed allevatori,…);
e) essere realizzato in collaborazione con sog-
getti locali istituzionali e non-profit dei Paesi
terzi, con documentato loro coinvolgimento
nella progettazione e condivisione dell’inter-
vento, e prevedere la cessione alle controparti
locali di eventuali opere o beni acquisiti o rea-
lizzati in attuazione del progetto;
f) prevedere un’attività di ricaduta sulla cit-
tadinanza milanese/lombarda in termini di
informazione e sensibilizzazione sulla coope-
razione internazionale e sui temi della difesa,
incremento e valorizzazione della biodiversità;
g) prevedere interventi di cooperazione per
i seguenti Paesi in via di sviluppo e Paesi ad
economia in via di transizione, indicati per aree
geografiche:
• Africa: Angola, Burkina Faso, Camerun,
Capo Verde, Costa d’Avorio, Etiopia, Ghana,
Guinea Bissau, Kenya, Madagascar, Mali,
Mozambico, Niger, Nigeria, Repubblica De-
mocratica del Congo, Senegal, Sierra Leone,
Somalia, Sudafrica, Sudan, Swaziland, Tan-
zania, Uganda;
• Balcani, Mediterraneo e Medio Oriente:
Albania, Algeria, Bosnia Erzegovina, Egitto,
Iraq, Kosovo, Libano, Libia, Macedonia, Ma-
rocco, Mauritania, Serbia, Siria, Territori Pa-
lestinesi, Tunisia, Yemen;
• America Latina e Caraibi: Argentina, Boli-
via, Brasile, Colombia, Ecuador, El Salvador,
Guatemala, Haiti, Perù, Uruguay;
• Asia e Oceania: Afghanistan, Cambogia,
Cina, Corea del Nord, India, Indonesia, Laos,
Myanmar, Pakistan, Sri Lanka, Thailandia,
Vietnam;
h) presentare, in relazione alle spese del pro-
getto:
• un totale dei costi valorizzati non superiore
al 30% del valore del progetto
• un totale delle spese generali che non deve
essere superiore al 15% del costo complessi-
vo del progetto
• un totale delle spese per il personale italia-
no espatriato che non deve essere superiore
al 30% del costo del progetto, salvo compro-
vati motivi dovuti alla particolare natura del
progetto (es: formazione)
Si segnala inoltre che, in accordo con le priorità
del Comune di Milano, nell’ambito dei temi del
Bando, verrà riconosciuta una premialità a quei
progetti che dimostreranno attenzione a:
- le tematiche di EXPO 2015
- presentazione congiunta del progetto da
parte di più soggetti del territorio lombardo
- per le Ong, Le associazioni e le Fondazio-
ni, presentazione congiunta con Università o
Enti di ricerca con esperienza nel campo del-
la biodiversità, al fine di garantire i contenuti
scientifici in campo ambientale dei progetti
intrapresi
- per le Università e gli Enti di ricerca/Istituti

scientifico-culturali, presentazione congiun-
ta con enti di cooperazione con esperienza
nel Paese oggetto dell’intervento, per ga-
rantire una corretta risposta ai bisogni locali
individuati
- previsione di co-finanziamento in Pro-
grammi Regionali, del MAE, MIUR, della UE
od Organismi Internazionali
- produzione di documentazione audiovisiva
relativa al progetto, realizzata con il coinvol-
gimento della popolazione locale, attraverso
percorsi formativi rivolti in particolare alle
nuove generazioni
Presentazione dei progetti
I progetti andranno presentati da lunedì 25
gennaio 2010 ed entro il termine di venerdì
2 aprile 2010, data di scadenza del presente
bando, e comprendere il documento di proget-
to dettagliato insieme alla modulistica appo-
sitamente predisposta, scaricabile dal Portale
del Comune di Milano,all’indirizzo web: www.
comune.milano.it e composta da n. 4 allegati:
domanda di assegnazione contributo (allegato
1); dichiarazione sostitutiva dell’atto di noto-
rietà (allegato 2); scheda di sintesi del progetto
(allegato 3); piano economico (allegato 4).
Copia del presente avviso e della modulistica
richiesta è disponibile presso l’Ufficio Coope-
razione e Solidarietà Internazionale, Via Sil-
vio Pellico n.6 – scala 17 – terzo Piano, 20121
Milano, dalle ore 9,30 alle ore 13,00 e dalle ore
15,00 alle ore 17,00 dal lunedì al venerdì, e può
essere richiesta tramite posta elettronica (tel.
0288463636; e-mail: ufficio.soci@comune.mi-
lano.it).
Il plico contenente il progetto e la documenta-
zione allegata, sia in formato cartaceo che in
formato elettronico su CD, deve essere chiuso
e sigillato e deve pervenire all’Ufficio Proto-
collo del Settore Relazioni Internazionali del
Comune di Milano – Piazza Scala 2 – 20121 Mi-
lano - 3° piano (lato scala) – tel. 02 88450433,
a pena d’esclusione, a partire dal 25 gennaio
2010 ed entro il termine del 2 aprile 2010 ore 17,
a mezzo di servizio postale o agenzia di reca-
pito autorizzata, oppure mediante consegna a
mano dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle 14.00
alle ore 17.00, dal lunedì al venerdì. Del gior-
no e ora di arrivo del plico, nel caso di recapi-
to diretto, farà fede esclusivamente apposita
ricevuta/timbro apposto dall’Ufficio Proto-
collo. L’Amministrazione non assume alcuna
responsabilità circa ritardi dovuti a disservizi
degli incaricati alla consegna.
Il recapito tempestivo dei plichi, indipenden-
temente dalla modalità utilizzata, rimane ad
esclusivo rischio dei concorrenti.
Il plico deve recare all’esterno, oltre ai riferi-
menti del soggetto partecipante al bando, la
dicitura “AVVISO PUBBLICO - Milano per la
difesa,incremento e valorizzazione della bio-
diversità. Contributi a favore della solidarietà
e della cooperazione internazionale – anno
2009”, la data e ora di scadenza dei termini di
presentazione dei progetti indicata nel presen-
te avviso.
Criteri di valutazione dei progetti e approva-
zione della graduatoria
La valutazione dei progetti dovrà esser fatta
da una Commissione, secondo i criteri che ten-
gano in considerazione :
L’approvazione definitiva verrà esposta in gra-
duatoria; i progetti che otterranno il medesimo
punteggio saranno ordinati secondo la regi-
strazione del Protocollo del Comune.
Modalità di assegnazione e liquidazione dei
contributi
Il contributo comunale non deve essere supe-
riore al 30% del costo del progetto e comunque
non potrà essere superiore a 100.000,00 Euro
a progetto.
L’erogazione dei suddetti contributi è subor-
dinata alla verifica preventiva dell’assenza di
motivi di contenzioso da parte del Comune di
Milano nei confronti dell’ente beneficiario e di
non occupazione di locali comunali da parte
dell’ente medesimo, o, in caso di locazione, di
regolare pagamento del canone d’affitto.
Il contributo verrà erogato in tre fasi:
- una prima quota ad avvio del progetto, pari al
50% del contributo assegnato,
- una seconda quota dopo presentazione di
rendicontazione del precedente anticipo, pari
al 40% del contributo assegnato.
- un’ultima quota a saldo a chiusura del pro-
getto, previa rendicontazione complessiva.
La concessione del contributo farà obbligo ai
progetti vincitori di apporre su tutto il materia-
le promozionale il logo del Comune di Milano e

A) CRITERI DI VALUTAZIONE DEI SOGGETTI MAX35
1.1 Livello di riconoscimento del soggetto richiedente da parte della Regione, di MAE o MIUR,
dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite
Max 6
1.2 Esperienza specifica in materia (aver già realizzato interventi nell’area tematica del progetto) Max 6
1.3 Esperienza maturata nell’area geografica (aver già operato nell’area geografica oggetto dell’intervento) Max 5
1.4 Affidabilità finanziaria (bilancio annuale approvato, revisionato o certificato) Max 5
1.5 Affidabilitàgestionaledimostrata(coerenzatraimpegnierisultatiraggiuntiinaltriprogettifinanziatidaMAE
o MIUR, Regione, Provincia, Comune di Milano o altri soggetti pubblici nazionali o internazionali e/o soggetti privati)
Max 6
1.6Coinvolgimentofinanziario(contribuireconrisorseproprieincashperalmenoil10%delcostodelprogetto) Max 7
B) CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI MAX 48
2.1 Rilevanza del progetto in rapporto ai bisogni dei beneficiari nell’ambito dei temi indicati dal bando Max 8
2.2Gradodicoerenzainternadelprogetto(pertinenzadellarispostaprogettualerispettoalproblemaindividua-
to, coerenza delle metodologie d’intervento con le finalità del progetto, adeguatezza del progetto al contesto locale)
Max 7
2.3 Valore aggiunto in termini di approcci e metodologie innovativi e di caratterizzazione del progetto
come potenziale moltiplicatore (possibilità di replica ed estensione dei risultati del progetto, diffusione delle
informazioni, impatto sul contesto)
Max 6
2.4 Presenza di indicatori per la valutazione delle attività/esiti dell’intervento Max 5
2.5 Grado di partecipazione dei partner locali nelle diverse fasi del progetto (identificazione, realizzazio-
ne, valutazione), coinvolgimento delle istituzioni ed enti locali, inserimento del progetto nel quadro di
sviluppo locale
Max 6
2.6 Grado e qualità del coinvolgimento di soggetti non eligibili (aziende di public utilities, agenzie per
l’ambiente, imprese, consorzi, organizzazioni ed associazioni di categoria, …)
Max 5
2.7 Sostenibilità del Progetto (esplicitare gli elementi posti a garanzia della sostenibilità finanziaria, istituzio-
nale, sociale ed ambientale)
Max 6
2.8 Presentazione di un budget previsionale adeguato all’intervento con chiarezza e dettaglio del
piano dei costi
Max 5
C) ELEMENTI PREMIANTI MAX17
3.1 Coerenza del Progetto al Tema EXPO2015 Max 6
3.2 Presentazione congiunta del progetto da parte di più soggetti del territorio lombardo Max 4
3.3 Coinvolgimento di Università/Enti (garanti del contenuto scientifico-ambientale) in progetti di enti di
cooperazione (garanti della contestualizzazione della risposta al bisogno locale) e viceversa
Max 3
3.4Previsione dico-finanziamentoinProgrammiRegionali,MAE,MIUR,UEodiOrganismiInternazionali Max 2
3.5 Produzione di documentazione audiovisiva relativa al progetto, realizzata con il coinvolgimento
della popolazione locale, attraverso percorsi formativi rivolti in particolare alle giovani generazioni
Max 2
MASSIMO PUNTEGGIO 100
degli altri enti finanziatori del bando e la dici-
tura “con il contributo del Comune di Milano”.
Avvio, attuazione e rendicontazione dei pro-
getti e relative documentazioni
I progetti dovranno essere avviati entro tre
mesi dalla data di assegnazione del contributo
e concludersi entro 12 mesi successivi.
I titolari dei progetti potranno proporre varia-
zioni in fase di attuazione che dovranno essere
motivate, non onerose per il contributo comu-
nale, concordate con dichiarazione scritta del-
la controparte locale, nonché approvate dalla
Amministrazione Comunale.
I progetti dovranno essere rendicontati trami-
te: relazione illustrativa, consuntivo economi-
co e documentazione visiva.

23 SOGGETTI REALIZZATORI
BANDO biodiversitÀ 2009-2010
ACRA – Cooperazione rurale in Africa e America
Latina
ARCI Bergamo
CAST – Centro per un Appropriato Sviluppo Tecno-
logico
CESVI – Cooperazione e Sviluppo
CICSAA - Centro Interuniversitario per la Coopera-
zione allo Sviluppo Agro-Alimentare Ambientale
– Università degli Studi di Milano, Brescia e Pavia
CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto
di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche
COE – Associazione Centro Orientamento Educativo
COSV – Comitato di coordinamento delle organiz-
zazioni per il servizio volontario
Fondazione AVSI
FRATELLI DELL’UOMO
HUMANA People to People Italia Onlus
ICEI – Istituto Cooperazione Economica Internazionale
INTERVITA Onlus
MOVIMENTO AFRICA ‘70
MUINDI Semi di Sorriso Onlus
ProgettoMondo Mlal Onlus
REACH ITALIA Onlus
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO – Diparti-
mento di Scienze Animali – Sezione di Zootecnica
Veterinaria

25
BANDO MILANO PER IL CO-SVILUPPO 2009-2010

27 BANDO MILANO PER IL CO-SVILUPPO 2009-2010
AFRICA
50 progetti
(+16 transnazionali)
di cui 7 nel Nord Africa
e 3 nel Corno d’Africa
centro/sud
AMERICA
17 progetti
(+23 transnazionali)
ASIA
6 progetti
EUROPA
6 progetti
(+2 transnazionali)
AREE
GEOGRAFICHE

91 progetti presentati
48 nazionalità rappresentate
13 progetti transnazionali
18 progetti affini alle tematiche EXPO
61 progetti che riguardano attività job generating
24
ONG
24
associazioni
di migranti
23
associazioni
miste
23
associazioni
italiane
di volontariato
NATURA
DEL SOGGETTO
PROPONENTE
Il 51% dei progetti è stato presentato
da associazioni migranti o miste

AREE TEMATICHE D’INTERVENTO IN ITALIA E NEI PAESI D’ORIGINE
I progetti presentati prevedono interventi sia in Italia che nel Paese d’origine.
Natura dell’intervento in Italia
Formazione professionale/imprenditoriale
Infrastrutture comunitarie, ambito rurale
Interventi socio - assistenziali
Natura dell’intervento
nel paese d’origine
40% 38%
33% 30%
27% 32%
Formazione imprenditoriale/individuale
Attività di scambio multiculturale
Rafforzamento delle capacità
di associazioni migranti

PROGETTI SELEZIONATI
21 progetti co-finanziati di cui 4 progetti di natura Transnazionale (T)
che coinvolgono più Paesi contemporaneamente
Senegal: 1+ 3T
Marocco: 3
Burkina Faso:1
Benin: 1+ 2T
Costa d’Avorio: 1
Africa
Perù: 2+ 1T
Brasile:1
Ecuador: 3T
Sud
America
Albania: 2
Repubblica Moldava: 1
Ucraina: 1
Europa
Pakistan: 1Asia
5 progettisu 21
riguardano temi EXPO
20 progetti, riguardano
interventi e attività generatrici di
reddito
11 progettisu 21
hanno una ONG come soggetto
proponente
5 progetti
hanno un’associazione migrante e 2
un’associazione mista

Totale cofinanziamenti euro 1.500.000,00 - Progetti selezionati
butori di olio di palma e di prodotti agricoli e di
allevamento di Ita Djèbou. In Italia: gli immigra-
ti beninesi sul territorio italiano.
Progetto “Sole, Acqua, Terra. Promozione del
co-sviluppo e dell’imprenditoria migrante”, per
favorire l’incontro ed il dialogo tra migranti, co-
munità di origine e società civile italiana in rife-
rimento alle tematiche relative al co-sviluppo, ai
processi migratori ed allo sviluppo sostenibile;
per migliorare le capacità e le competenze tecni-
co-professionali dei migranti in relazione ad at-
tività imprenditoriali nel settore agricolo e delle
energie rinnovabili e per migliorare la sicurezza e
la sovranità alimentare delle zone di intervento.
Paesi: Italia, Senegal
Soggetto realizzatore: associazione socio -
culturale SUNUGAL
Beneficiari: gli abitanti dei villaggi rurali delle Re-
gioni di Thiès e Louga – circa 2.950 persone – per le
attività di formazione; 12 migranti per le due atti-
vità imprenditoriali (cooperativa agricola e impresa
pannellisolari);90migrantiformatisullavalorizza-
zione delle rimesse; 75 studenti delle scuole secon-
darie italiane per i corsi di educazione allo sviluppo;
400 cittadini italiani e stranieri sensibilizzati sui
fenomeni migratori; i 1200 membri di Sunugal.
Progetto “Milano Dakar. E ritorno”, finalizzato
a incrementare lo sviluppo sociale ed economi-
co delle comunità senegalesi di Milano, Dakar
e Ndem attraverso la creazione di una Bottega
AFRICA
€ 652.414,00
Progetto “La Citadelle. Un progetto per lo svilup-
po socio - economico della comunità rurale di Ita
Djebou, in Benin, e per la valorizzazione del ruolo
dei migranti beninesi in Italia”. Intervento inte-
grato che prevede azioni di formazione profes-
sionale, sviluppo agricolo, sicurezza alimentare,
accesso alle risorse idriche, educazione e soste-
gno all’infanzia, ed azioni in Italia per il coinvol-
gimento, il rafforzamento delle competenze e
l’integrazione dei migranti beninesi nella socie-
tà civile lombarda. Costituisce l’ampliamento e
la prosecuzione del progetto “La Citadelle – fat-
toria e scuola per produttori agricoli”.
Paesi: Italia, Benin
Soggetto realizzatore: associazione AFA ON-
LUS – Association pour le futur de l’Afrique
Beneficiari: in Benin, 30 bambini con sostegno
a distanza; 25 bambini ospitati nel centro di ac-
coglienza; 28 agricoltori locali (uomini e donne)
dei 7 villaggi di Ita Djèbou per il corso di forma-
zione; 40 agricoltori impiegati nella cooperativa
agricola; 14 ortolani e ortolane dei villaggi di Ita
Djèbou; 14 responsabili delle unità artigianali di
produzione di olio di palma; 30 donne per avvia-
mento di attività micro-imprenditoriali tramite
micro-credito; staff locale beninese (20 uni-
tà), 10.800 abitanti del distretto di Ita-Djebou
fruitori degli impianti di acqua potabile e degli
interventi di progetto; rete di produttori e distri-
del mondo e di un ostello a Dakar, la forma-
zione di una rete di vendita senegalese equa e
solidale a Milano e l’attuazione di corsi e scam-
bi tra migranti senegalesi e cittadini lombardi.
Soggetto realizzatore: associazione CHICO
MENDES Onlus
Beneficiari: due senegalesi, di cui almeno uno
migrante di ritorno, impiegati a Dakar nella ge-
stione della Bottega del mondo e dell’ostello;
330 artigiani di Ndem migliorati nel reddito; 10
migranti senegalesi lombardi formati sul coope-
rativismo, sulla vendita e sul commercio equo;
almeno 15 senegalesi lombardi e 15 italiani par-
tecipanti ad eventi “transculturali”; almeno 200
studenti delle scuole milanesi coinvolti in percor-
si educativi sui temi del co-sviluppo.
Progetto “Partecipazione dei migranti in pro-
cessi di sviluppo: percorsi transnazionali di for-
mazione e azioni per lo sviluppo tra Italia e Se-
negal”, finalizzato a rafforzare un’associazione
di migranti senegalesi a Milano e supportare il
suo rapporto attivo con il proprio villaggio di
origine, attraverso la realizzazione di percorsi
formativi e l’affiancamento nella gestione di
un progetto agricolo, contribuendo allo svilup-
po rurale della provincia di Ndiaye Thioro.
Soggetto realizzatore: Ong COOPI
Beneficiari diretti: 800 abitanti di Ndiaye Thioro
beneficerannodelmiglioramentodell’attivitàagri-
cola; 10 esponenti dell’associazione migrante e di

32
quella senegalese formati su progetti di sviluppo
e sull’impresa cooperativa; 10 persone del villaggio
formati sulla gestione degli orti; 20 donne del vil-
laggio formate sulla conservazione degli alimenti;
50 migranti senegalesi in Italia sensibilizzati.
Beneficiariindiretti:inItalia,40membridell’asso-
ciazione Amante; in Senegal, gruppi di contadini e
altre associazioni del villaggio di Ndiaye Thioro.
“Progetto per migliorare la condizione di vita
delle donne in Costa d’Avorio e degli immigrati
in Italia”, attraverso la riorganizzazione di una
cooperativa agricola specializzata nella semina,
coltivazione, raccolta, distribuzione e vendita di
prodotti agricoli, volta ad accrescere le opportu-
nità lavorative in particolare per le donne e ad
aumentare la qualità della vita e le attività com-
merciali del villaggio di Kroukrò-Mafelé, e attra-
verso la realizzazione di una rete commerciale
in Italia volta a favorire l’occupazione di immi-
grati africani provenienti dal Corno d’Africa.
Paesi: Italia, Costa d’Avorio
Soggetto realizzatore: Associazione di Promo-
zione Sociale FARAFINA
Beneficiari diretti: in Costa d’Avorio, i conta-
dini membri della cooperativa e loro famiglie
(circa 150 persone); in Italia, immigrati africani
aspiranti commercianti.
Indiretti: in Costa d’Avorio, gli abitanti del vil-
laggio di Kroukrò-Mafelè (circa 2.000 persone);
in Italia, immigrati africani che hanno bisogno
di ingredienti originali per la loro cucina.
Progetto “Punto di partenza: acqua”, finaliz-
zato a migliorare la qualità della vita degli abi-
tanti di Nabitenga tramite il ripristino dell’ac-
cesso all’acqua potabile, la creazione di un orto
comunitario, la formazione sulla coltivazione e
conservazione di frutta e verdura, e l’educa-
zione sanitaria, e finalizzato a incentivare in
Lombardia il dialogo interculturale e la sensi-
bilizzazione rispetto ai problemi della carenza
d’acqua e della povertà.
Paesi: Italia, Burkina Faso
Soggetto realizzatore: associazione MIRAGE
BURKINA
Beneficiari: in Burkina Faso, gli abitanti di Nabiten-
ga (c. 1.000 persone); in Italia, alunni ed insegnanti
di 16 scuole primarie e secondarie del milanese.
Progetto “In-formare: percorsi di co-sviluppo
tra Italia e Marocco”, finalizzato a promuovere
le possibilità di investimento delle rimesse in
progetti imprenditoriali in Marocco nella regio-
ne di Tadla Azilal dei migranti marocchini a Mi-
lano e il rafforzamento delle capacità impren-
ditoriali in Italia, attraverso un potenziamento
dei servizi di supporto in loco, del supporto
formativo e informativo in Italia.
Paesi: Italia, Marocco
Soggetto realizzatore: Ong COSV
Beneficiari diretti: in Marocco, Centre Regional
des investisments e Ministero Marocchini Re-
sidenti all’Estero forniti di materiale formativo
bilingue (italiano e arabo) sugli investimenti in
Marocco in Italia, 50 marocchini di ritorno se-
guiti nel loro processo di investimento; in Italia,
100.000 migranti arabi raggiunti da informa-
zioni sulle possibilità di investimento in Maroc-
co e in Italia e sui servizi di supporto disponibili
nei due Paesi, 250 marocchini formati e infor-
mati in Italia, associazioni e istituzioni italiane
che lavorano sul co-sviluppo in Marocco.
Indiretti: la popolazione tra i 18 e i 40 anni
della regione di Tadla Azilal - oltre 100.000
persone; le istituzioni e i rappresentanti degli
imprenditori lombardi.
Progetto “Rafforzamento transnazionaledell’as-
sociazionismo marocchino tra Lombardia e
Marocco”, finalizzato a supportare l’associa-
zionismo immigrato di marocchini residenti
in Lombardia, rafforzandone le reti trans-na-
zionali sociali ed economiche di cui sono de-
positari, nell’ottica di valorizzare il ruolo dei
migranti come agenti di sviluppo del Marocco,
in collaborazione con realtà dei loro territori di
origine e in sintonia con le linee di indirizzo de-
lineate dal Ministero per i Marocchini Residenti
all’Estero, ed a promuovere il capacity building
delle associazioni e cooperative marocchine
presenti nella Regione Chaouia-Ouardigha,
affinchè siano in grado di realizzare progetti
socio-economici in Marocco e in Lombardia.
Soggettorealizzatore:AssociazioneALQAFILA
Beneficiari diretti: in Marocco, 200 membri ap-
partenenti a 20 realtà associative e cooperati-
ve; in Italia, 40 rappresentanti ed operatori di

33
gruppi e associazioni marocchine in Lombardia.
Indiretti: in Marocco, le comunità locali della
Regione Chaouia-Ouardigha; le istituzioni e gli
enti marocchini coinvolti nelle azioni; in Italia,
la comunità marocchina in Lombardia.
Progetto “Monza e Oujda per il co-sviluppo:
rafforzamento delle dinamiche di inter-rela-
zione sociale tra due culture in avvicinamento”,
volto a creare uno spazio di riferimento a Mon-
za e a Ojuda per la valorizzazione e scambio re-
ciproco del patrimonio culturale e linguistico,
attraverso attività mirate alla diffusione della
lingua e cultura araba e italiana, con particola-
re attenzione alle attività formative di genere,
di job training e associazionismo, tra cui rien-
tra la creazione di un laboratorio artigianale
dedicato soprattutto alla popolazione femmi-
nile della Medina di Oujda.
Soggetto realizzatore: Ong MOVIMENTO
AFRICA’70
Beneficiari diretti: in Marocco, almeno 20 don-
ne coinvolte nei laboratori artigianali, gli stu-
denti dell’Università di Oujda (almeno 10 utenti
bibliotecari al giorno), 180 partecipanti agli in-
contri di formazione professionale, 180 parte-
cipanti a eventi culturali; in Italia, 100 donne
coinvolte negli incontri, 60 bambini coinvolti nei
laboratori, 150 partecipanti agli incontri di for-
mazione, 300 partecipanti a eventi culturali.
Indiretti: popolazione della Medina di Oujda,
(8.000 abitanti totali e 4.100 donne), popola-
zione di Monza (popolazione straniera pari a
circa 70.000 persone, l’8% dell’intera popola-
zione della provincia).
AMERICA LATINA
€ 226.026,00
Progetto “Ação Turismo - Turismo in azione: Inte-
grazione sociale e lavorativa dei giovani brasiliani
in Italia e Brasile”, finalizzato alla creazione di un
centro turistico-culturale per favorire l’aggrega-
zione e la socializzazione della comunità migran-
te brasiliana ed alla promozione di percorsi di
turismo sostenibile in Brasile e nei paesi di lingua
portoghese, avviando attività generatrici di red-
ditovolteadiminuireladisoccupazionegiovanile.
Paesi: Italia, Brasile
Soggetto realizzatore: Ong ISTITUTO OIKOS
Beneficiari diretti: 15 migranti brasiliani e i migran-
ti brasiliani in Lombardia; l’Associazione Italiana
Capoeira da Angola; i cittadini lombardi interessati
allafruizioneturisticadelBrasile;100giovanibaiani
disoccupati; l’Associazione Dendê Cultural.
Indiretti: le famiglie dei migranti brasiliani a Mi-
lano; la popolazione della Lombardia raggiunta
dai media (ca. 500.000 persone); le altre comu-
nitá di migranti in Italia; i familiari dei giovani
in Brasile (circa 400 persone); le comunità locali
nel litorale nord di Salvador de Bahia - ca. 15.000
persone; i gestori di iniziative di eco turismo in
Brasile e nei Paesi di lingua portoghese.
Progetto “Job Generation e creazione di mi-
croimprese in 3 distretti di Lima Metropolitana
con il contributo della diaspora peruviana”, tra-
mite una rete di scambio di informazioni e com-
petenze tra il territorio milanese e la Provincia
di Lima finalizzata alla creazione di piccole e
medie imprese di natura locale e mista (cioè a
partecipazione migrante).
Paesi: Italia, Perù
Soggetto realizzatore: Ong CESVI
Beneficiari diretti: in Perù, 1.800 adolescenti/
giovani, 1.500 genitori, 1.000 utenti del porta-
le di e-commerce, 90 funzionari municipali e 10
imprese/organizzazioni, per un totale di 4.400
persone; in Italia, 500 migranti coinvolti nelle
iniziative di formazione e informazione e i fru-
itori del portale di e-commerce (peruviani ma
anche boliviani e ecuadoregni), almeno 5 asso-
ciazioni di Milano e Bergamo.
Indiretti: in Perù, 20.200 persone delle 3 muni-
cipalità coinvolte (S. Juan de Miraflores, Villa El
Salvador, Villa Maria el Triunfo); in Italia: circa
2500 migranti peruviani residenti in Lombardia.
Progetto “Perù: sviluppo locale, promozione
della partecipazione giovanile nella regione
Junín, co-sviluppo e rafforzamento delle asso-
ciazioni di immigrati peruviani nella provincia
di Milano”, per rafforzare le capacità individuali

34
e associative dei giovani di Junin favorendone
l’inserimento lavorativo, migliorare le capacità
imprenditoriali degli immigrati in Lombardia e
informare su rischi e potenzialità dell’emigra-
zione anche attraverso un potenziamento delle
realtà associative peruviane in Italia.
Paesi: Italia, Perù
Soggetto realizzatore: Ong FRATELLI DELL’UO-
MO
Beneficiari diretti: 40 giovani leader peruviani
formati; 150 giovani della regione Junìn con pro-
spettive di accesso al lavoro; 60 giovani in Junin e
in Lombardia, formati per generare iniziative im-
prenditoriali; 30 giovani in Perù e in Lombardia in
grado di sensibilizzare il loro contesto sull’identi-
tà locale e migratoria; 5 istituti scolastici lombar-
di coinvolti in educazione interculturale.
Indiretti: l’associazione giovanile partner in
Perù, le associazioni di immigrati peruviani in
Lombardia; le comunità di immigrati in Lom-
bardia - Perù, Bolivia, Ecuador….
ASIA
€ 60.099,20
Progetto “Migranti pakistani: ponte tra svilup-
po ed integrazione”, per migliorare la qualità
del lavoro dei lavoratori e soprattutto delle la-
voratrici nella città di Sialkot e per rafforzare
il ruolo degli immigrati pakistani in Lombardia
quali agenti, o meglio “ambasciatori” di svi-
luppo nel Paese d’origine, in prospettiva di una
futura canalizzazione delle rimesse.
Paesi: Italia, Pakistan
Soggetto realizzatore: ISCOS LOMBARDIA On-
lus
Beneficiari diretti: in Pakistan, ca. 500 lavora-
trici e lavoratori pakistani della zona di Sialkot
fruitori di formazioni sui temi del lavoro, dei
diritti e delle questioni di genere; in Italia, il
Comitato indo-pakistano di Varese, le donne
pakistane residenti in Lombardia, lavoratori e
lavoratrici italiani ed immigrati in Varese; stu-
denti e insegnanti delle scuole medie-inferiori
italiane.
Indiretti: in Pakistan, le famiglie dei lavorato-
ri e le comunità di appartenenza; in Italia, le
comunità pakistane in Lombardia (Varese, Le-
gnano Magenta e Milano).
EUROPA
€ 260.560,80
Progetto “Milano - L’Viv. Reti migratorie fem-
minili trasnazionali tra Italia e Ucraina”, per
sviluppare reti a livello locale (Milano) e a livel-
lo transnazionale (tra Italia e Ucraina), al fine
di migliorare il benessere psico-fisico e lavora-
tivo delle donne ucraine emigrate in Lombar-
dia e delle loro famiglie (in particolare i figli)
rimaste al paese (left-behind).
Paesi: Italia, Ucraina
Soggetto realizzatore: Ong SOLETERRE –
Strategie di pace Onlus
Beneficiari: 40 donne in Italia e le relative fa-
miglie in Ucraina (indicativamente 160/200
adulti e bambini); 30 donne ucraine a Milano
coinvolte in servizi di orientamento e forma-
zione professionale; capacity-building con un
gruppo di 10 donne ucraine impegnate e poten-
ziali leader; formazione e aggiornamento di 25
operatori psico-sociali ed educativi in Ucraina.
Progetto “Albania, Italia … così vicine, così lon-
tane - Progetto di cosviluppo per l’integrazione,
l’implementazione economica nel distretto di
Berat e rafforzamento della comunità migrante
albanese in Lombardia”, per valorizzare il patri-
monio artistico/culturale e ambientale di Berat
a fini turistici e rafforzarne il tessuto sociale
tramite azioni d’integrazione delle fasce più
deboli, e per far conoscere l’Albania e gli alba-
nesi alla cittadinanza milanese attivando po-
tenzialità e competenze della realtà migrante.
Paesi: Italia, Albania
Soggetto realizzatore: associazione ALBANIA
E FUTURO
Beneficiari diretti: almeno 50 membri delle re-
altà coinvolte nel progetto (albanesi, della dia-
spora italiana e le associazioni italiane coinvol-
te nella formazione); il sistema eco-museale di

35
Berat; 500 cittadini milanesi.
Indiretti: la cittadinanza e le istituzioni locali
di Berat, gli studenti dell’Università Milano Bi-
cocca, i cittadini lombardi.
Progetto “Valorizzazione del capitale profes-
sionale ed umano dei migranti albanesi verso
il paese d’origine - strumenti operativi e servizi
di supporto al rientro”, sostenendo il loro rein-
serimento lavorativo ed imprenditoriale e cre-
ando una rete di efficace di relazioni tra realtà
albanesi e migranti e loro associazioni in Lom-
bardia, tramite la realizzazione di un insieme
di servizi facenti parte di uno “sportello lavoro”
operante in entrambi i Paesi.
Paesi: Italia, Albania
Soggetto realizzatore: Ong CeLIM Milano
Beneficiari diretti: 60 partecipanti ai corsi di
formazione per gli operatori degli sportelli; 40
migranti formati all’impresa ed assistiti nella
ricerca di finanziamento; n. 2/3 “sportelli lavo-
ro Albania” operanti in Lombardia e due “spor-
telli lavoro Albania” a Scutari e Tirana, con
100-200 richieste di servizio sportello attese;
1.000-2.000 contatti tra migranti ed associa-
zioni per la diffusione dell’iniziativa.
Indiretti: circa 400-500 persone delle famiglie
dei beneficiari dello “sportello lavoro Albania”.
Progetto “Casa Mare” (La Grande Casa), fina-
lizzato alla creazione in Italia di un luogo di in-
contro e di proposta interculturale e ricreativa
per coloro che vogliano avvicinarsi alla cultura,
all’arte ed alle tradizioni romene/moldave, che
si ponga anche come un punto di riferimento
e di integrazione per i molti cittadini romeno/
moldavi presenti sul territorio della Provincia
di Varese, e finalizzato alla promozione della
produzione artistica ed artigianale popolare
moldava attraverso la qualificazione e valoriz-
zazione professionale dei giovani.
Paesi: Italia, Repubblica Moldova
Soggetto realizzatore: associazione ITALIA -
MOLDAVIA
Beneficiari: in Repubblica Moldova, 4 scuole
superiori di Chisinau, i cui laboratori saranno
attrezzati con nuove strumentazioni tecnico
didattiche, ed i loro studenti, i migliori dei qua-
li saranno supportati da borse di studio; gli ar-
tisti moldavi di Chisinau e di Iasi, che verranno
promossi sia in patria che in Italia; in Italia, le
scuole della provincia di Varese, a cui saranno
in particolar modo indirizzate le proposte in-
terculturali, la popolazione della provincia di
Varese e i migranti moldavi.
TRANSNAZIONALI
€ 300.900,00
Progetto “Rafforzamento della comunità della
diaspora migrante quale mediatore di accesso
a piani di sviluppo eco-turistico nei Paesi d’ori-
gine”, finalizzato a coinvolgere attivamente
le comunità locali della Provincia di Pichincha
(Ecuador) e della provincia di Tapoa (Burkina
Faso) in iniziative di turismo sostenibile che
garantiscano una maggiore capacità di gene-
rare redditi da parte delle popolazioni rurali in
quadro di sostenibilità ambientale e culturale,
e migranti sul territorio di Milano provenienti
dai due paesi affinché sostengano le attività in
Ecuador e Burkina-Faso. Il progetto si inserisce
nel quadro di un intervento di promozione del
turismo responsabile avviato nel 2009 in que-
sti paesi con il cofinanziamento della UE.
Paesi: Italia, Burkina Faso, Ecuador
Soggetto realizzatore: Ong ACRA
Beneficiari diretti: in Italia, 10 migranti prove-
nienti dal Burkina- Faso e Ecuador residenti sul
territorio milanese; 80 studenti delle 4 classi e
16 insegnanti; in Burkina Faso: i poveri rurali
formati per ospitare turisti, gli artigiani, le gui-
de turistiche e le autorità di villaggio respon-
sabili dei piani di sviluppo locale; in Ecuador:
popolazioni rurali caratterizzate da disoccupa-
zione e basso reddito delle 4 comunità di Caspi-
gasí, Pululahua, Santo Domingo e Rumi Cucho
- circa 3.000 persone. Indiretti: in Italia, gruppi
migranti burkinabè e ecuadoriani residenti sul
territorio milanese; circa 500 studenti delle
scuole coinvolte e circa 35 insegnanti; circa 100
famiglie degli studenti delle scuole coinvolte;
la popolazione milanese; in Burkina Faso: le
popolazioni dei villaggi coinvolti - circa 9.000
persone; in Ecuador: le popolazioni di Diapaga,

36
Logobou e Tambaga - 70.000 abitanti) e della
provincia di Pichincha - 30.000 abitanti.
Progetto “UKI WASI - Migranti come risorse
transnazionali per una sviluppo turistico so-
stenibile in Lombardia e nella zona transfron-
taliera tra Ecuador e Perù” per promuovere lo
sviluppo locale delle regioni di Lambayeque e
Tumbes (Perù) attraverso il rafforzamento del-
le competenze locali sul turismo responsabile,
il supporto alla creazione di microimprese tu-
ristiche e lo sviluppo di una rete regionale di
turismo responsabile (Ecuador-Perù), coinvol-
gendo la comunità peruviana in Lombardia per
il rafforzamento delle reti della diaspora e la
promozione turistica del paese di origine.
Paesi: Italia, Ecuador, Perù
Beneficiari diretti: in Ecuador e Perù, 45 gio-
vani della regione di Lambayeque e Tumbes
(Perù) e Huaquillas (Ecuador) formati all’avvio
di microimprese; 10 funzionari delle regioni
di Lambayeque e Tumbes (Perù) e Huaquillas
(Ecuador) formati sul turismo comunitario e
sostenibile; 20 famiglie sensibilizzate sul co-
sviluppo e sulla valorizzazione delle risorse dei
migranti per lo sviluppo locale; 200 addetti al
settore turistico; 3 associazioni di familiari di
migranti andini in Europa (Perù, Ecuador e Bo-
livia); in Italia, 10 migranti peruviani a Milano
formati per turismo urbano a Milano; 10 mi-
granti peruviani supportati nella creazione di
una associazione per la promozione turistica;
40 fruitori di turismo urbano a Milano; 3000
persone destinatarie del reportage-online.
Indiretti: le popolazioni delle regioni di Lam-
bayeque e Tumbes e Huaquillas in Ecuador e
Perù; la comunità peruviana della provincia di
Milano; il network del turismo responsabile; la
popolazione della città di Milano.
Progetto “EXTRAsolidale2: Formazione e co-
municazione per il commercio equo e solidale
nel distretto San Juan de Lurigancho (Perù) e
nella comunità di Punin (Ecuador)”, per con-
tribuire al cosviluppo della comunità andina
delle donne artigiane in Ecuador e per sostene-
re l’evoluzione verso l’auto-imprenditorialità
degli artigiani di San Juan de Lurigancho, che
hanno deciso di creare una piccola impresa
dopo aver migliorato la qualità della loro pro-
duzione grazie al progetto Extrasolidale1.
Paesi: Italia, Perù, Ecuador
Soggetto realizzatore: associazione IMPRESA
ETNICA
Beneficiari diretti: in Perù, il gruppo di 50 ar-
tigiani del distretto marginale San Juan de Lu-
rigancho; il Ecuador, 12 artigiane del distretto
rurale marginale di Punin.
Indiretti: La comunità locale di San Juan de Lu-
rigancho in Perù; la comunità locale di Punin in
Ecuador; il network di piccoli imprenditori im-
migrati peruviani ed ecuadoregni di Milano; la
comunità locale di Milano.
“Assaman – Progetto di formazione per una
comunicazione multimediale condivisa sulle
tematiche delle migrazioni e del co-sviluppo”,
finalizzato alla pubblicazione della rivista te-
lematica Assaman in lingua italiana e france-
se, in collaborazione con giornalisti italiani e
africani residenti in Europa e/o in Africa, per
colmare un vuoto di informazione sull’Africa e
sui processi migratori e per creare un canale di
comunicazione condiviso tra utenti europei e
africani, e finalizzato a promuovere lo sviluppo
di nuove figure professionali nel campo dell’in-
formazione multimediale e sulle realtà della
migrazione e del co-sviluppo
Paesi: Italia , Senegal, Burkina Faso
Soggetto implementatore: associazione AS-
SAMAN
Beneficiari: in Senegal e Burkina Faso, poten-
ziali migranti e famiglie dei migranti che rice-
veranno una corretta informazione sull’Italia e
la situazione di migranti nel Paese, istituzioni
e associazioni le cui attività verranno comu-
nicate in maniera corretta e che saranno col-
legate grazie alla rivista Assaman, giornalisti
professionisti, studenti di giornalismo, radio
e televisioni locali; in Italia, migranti e citta-
dini italiani che riceveranno una più corretta
informazione sull’Africa e le tematiche della
migrazione e del cosviluppo, istituzioni e as-
sociazioni le cui attività verranno comunicate
in maniera corretta e che saranno collegate
grazie alla rivista Assaman, giornalisti profes-
sionisti e studenti di giornalismo.

37
Il Comune di Milano intende promuovere il so-
stegno a progetti sul tema del co-sviluppo, adot-
tando una strategia innovativa di cooperazione
internazionale che valorizzi i migranti sia nella
crescita socioeconomica del loro Paese di origine
sia nel processo di loro integrazione nel territorio
milanese, tenuto conto del documento su Migra-
zioni e Sviluppo 2006 delle Nazioni Unite, delle li-
nee per il co-sviluppo formulate in ambito UE, del
confronto con le politiche municipali europee in
atto e dell’esperienza del bando Milano per il co-
sviluppo 2007-2008.
A tale proposito, con Deliberazione di Giunta Co-
munale N. 2561 del 16 ottobre 2009, sono sta-
ti destinati contributi per una somma di Euro
1.500.000,00, di cui Euro 500.000,00 messi a
disposizione dall’Amministrazione Comunale ed
Euro 1.000.000,00 messi a disposizione da Fon-
dazioni ed Istituzioni finanziarie italiane, a so-
stegno di progetti presentati dalle associazioni
di migranti e dalle associazioni di cooperazione e
volontariato del territorio lombardo, operanti sui
seguentitemi:“migrazioneesviluppo”eprocesso
di integrazione locale dei migranti.
Soggetti ammessi
Possono concorrere ai benefici del presente ban-
do i soggetti senza fini di lucro appartenenti alle
seguenti categorie:
• associazioni di migranti del territorio lombardo
provenienti dai Paesi dell’Africa, dell’America La-
tina, dell’Asia e dell’Europa extra UE;
• associazioni di cooperazione e volontariato del
territorio lombardo, operanti sui temi relativi a
“migrazione e sviluppo” e/o sul processo di inte-
grazione locale dei migranti.
I soggetti proponenti possono presentare pro-
getti in partenariato con altri soggetti del ter-
ritorio italiano (Ong, associazioni, università,
associazioni di categoria, enti locali, imprese,
cooperative, istituti finanziari …).
Tali soggetti proponenti devono essere in pos-
sesso dei seguenti requisiti:
• possedere uno statuto in cui si specifica di
nonaverefinalitàdilucroeincuivieneindicato
l’impegnoinattivitàlegateaitemidellamigra-
zione, dello sviluppo e/o dell’integrazione dei
migranti;
• avere sede legale e operativa in Lombardia;
• essere regolarmente registrate presso gli uf-
fici dell’Agenzia delle Entrate della Lombardia;
• avere svolto attività di co-sviluppo, compro-
vante il coinvolgimento dei cittadini di origine
straniera ed il radicamento nei territori di mi-
grazione e di origine;
• essere in grado di portare a termine il proget-
to con competenza ed idonee risorse umane e
strutturali.
Contenuti minimi dei progetti
Ogni soggetto proponente può presentare un
solo progetto. Il progetto presentato deve:
a) prevedere interventi di sviluppo con effetti di
medio-lungo periodo, con esclusione dal contri-
buto di tutte quelle iniziative tese ad affrontare
nell’immediatezza situazioni di emergenza
b) prevedere interventi che valorizzino il capi-
tale umano e sociale dei migranti e del tessuto
dei territori di origine e di residenza, in grado di
produrre ricadute significative e verificabili nei
contesti locali, in accordo con i seguenti temi ge-
nerali:
• sviluppo sociale economico e culturale della co-
munità di origine con particolare attenzione a:
alimentazione, educazione, sanità, migliora-
mento delle condizioni di vita di donne e infan-
zia, promozione dei diritti umani, piccole infra-
strutture per lo sviluppo comunitario, interventi
nel settore idrico, agricolo ed artigianale;
• sviluppo di iniziative produttive/generatrici di
reddito tra il territorio milanese e il Paese di origi-
ne, come ad esempio: imprenditoria, formazione
professionale, produzione distribuzione e com-
mercializzazione di prodotti artigianali ed agro-
alimentari;
• canalizzazione delle rimesse (individuali e col-
lettive) per lo sviluppo locale, anche coinvolgen-
do istituzioni finanziarie e di micro finanza sia in
Italia che nei Paesi terzi;
• accompagnamento ed orientamento psicoso-
ciale alle famiglie migranti, sia in Italia che nei
Paesi terzi (ricongiungimenti familiari, genitoria-
litàadistanza,tutoraggioallacomponentefami-
liare che resta nel Paese di origine …);
• rafforzamento delle capacità delle associazioni
dei migranti nel realizzare attività di co-sviluppo
e di integrazione, promuovendo la partecipazio-
ne attiva alla vita cittadina.
c) prevedere interventi sia in Italia che nei Paesi
terzi (Africa, America Latina, Asia, Europa extra
UE), da cui originano le numerose comunità mi-
granti residenti in Lombardia;

38
d) essere realizzato in collaborazione con sog-
getti locali istituzionali e non-profit in Italia e nei
Paesi terzi, con documentato loro coinvolgimen-
to nella progettazione e condivisione dell’inter-
vento;
e) avere durata annuale, non escludendo co-
munque la possibilità di finanziare anche una
seconda annualità, in base alle disponibilità sul
Bilancio 2010;
f)presentare,inrelazioneallespesedelprogetto:
• un totale dei costi valorizzati non superiore al
10% del valore del progetto
• un totale delle spese generali che non deve
essere superiore al 10% del costo complessivo
del progetto.
Si segnala inoltre che, in accordo con le priorità
del Comune di Milano nell’ambito del co-svilup-
po, verrà attribuita una premialità a quei progetti
che dimostreranno attenzione a:
• le tematiche di Expo 2015 “Nutrire il pianeta,
Energia per la vita”;
• le attività job generating o di formazione pro-
fessionale;
• l’ottica transnazionale, alimentando scambi
e relazioni tra territori di tre o più Paesi;
• l’inserimento nei Piani di sviluppo locale.
Presentazione dei progetti
Le proposte dovranno essere presentate da lu-
nedì 16 novembre 2009 ed entro il termine di
venerdì 26 febbraio 2010, data di scadenza del
presente bando, e comprendere il documento di
progettodettagliatoinsiemeallamodulisticaap-
positamente predisposta, scaricabile dal Portale
del Comune di Milano, all’indirizzo web: www.
comune.milano.it, e composta da n. 5 allegati:
domanda di assegnazione contributo (allegato
1); dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorie-
tà relativa al soggetto proponente (allegato 2);
scheda degli attori coinvolti nel progetto e storia
delle partnership (allegato 3); scheda di sintesi
del progetto, che non potrà superare le n. 3 pa-
gine (allegato 4); piano economico (allegato 5,
pagine 1 e 2).
Tutta la documentazione (descrizione dettagliata
del progetto, modulistica, allegati relativi al sog-
getto proponente…) deve essere presentata sia in
forma cartacea che in formato elettronico su CD.
Copia del presente avviso e della relativa modu-
listica è disponibile presso l’Ufficio Cooperazione
e Solidarietà Internazionale, Via Silvio Pellico 6 –
scala17–terzopiano,20121Milano,dalleore9.30
alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 dal
lunedì al venerdì, e può essere richiesta tramite
posta elettronica (tel. 02 884 63636; e-mail: uffi-
cio.soci@comune.milano.it).
Il plico contenente il progetto e tutta la docu-
mentazione allegata, sia in formato cartaceo che
in formato elettronico su CD, deve essere chiuso
e sigillato e deve pervenire all’Ufficio Protocollo
del Settore Relazioni Internazionali del Comune
di Milano – Piazza Scala 2 – 20121 Milano - 3° pia-
no(latoscala)–tel.0288450433,apenad’esclu-
sione, a partire dal 16 novembre 2009 2009 ed
entro il termine del 26 febbraio 2010 ore 17,00, a
mezzo di servizio postale o agenzia di recapito
autorizzata, oppure mediante consegna a mano
dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle 14.00 alle ore
17.00, dal lunedì al venerdì. Del giorno e ora di
arrivo del plico, nel caso di recapito diretto, farà
fede esclusivamente apposita ricevuta/timbro
apposto dall’Ufficio Protocollo. L’Amministra-
zione non assume alcuna responsabilità circa
ritardi dovuti a disservizi degli incaricati alla con-
segna.
Il recapito tempestivo dei plichi, indipenden-
temente dalla modalità utilizzata, rimane ad
esclusivo rischio dei concorrenti.
Il plico deve recare all’esterno, oltre ai riferimen-
ti del soggetto partecipante al bando, la dicitura
“AVVISO PUBBLICO - Milano per il co-sviluppo.
Contributi a favore della solidarietà e della coo-
perazione internazionale – anno 2009”, la data e
ora di scadenza dei termini di presentazione dei
progetti indicata nel presente avviso.
Per eventuali chiarimenti si prega di scrivere alla
seguente e-mail: ufficio.soci@comune.milano.it
Criteri di valutazione dei progetti
La valutazione dei progetti sarà effettuata da
un comitato appositamente costituito ed i cui
membri saranno individuati dall’ufficio Coope-
razione e Solidarietà Internazionale e dal CE-
SPI, nell’ambito della collaborazione relativa al
programma pluriennale di co-sviluppo di cui il
presente bando rappresenta una delle attività in
corso, secondo i seguenti criteri ed attribuendo i
relativi punteggi.
L’approvazione definitiva verrà esposta in gra-
duatoria; i progetti che otterranno il medesimo
punteggio saranno ordinati secondo la registra-
zione del Protocollo del Comune di Milano.

39
Modalità di assegnazione e liquidazione dei
contributi
Il contributo comunale non sarà superiore al 70%
del costo del progetto e comunque non potrà es-
sere superiore a 80.000,00 Euro a progetto.
L’erogazione dei suddetti contributi è subordina-
ta alla verifica preventiva dell’assenza di motivi
di contenzioso da parte del Comune di Milano
nei confronti dell’ente beneficiario e di non oc-
cupazione di locali comunali da parte dell’ente
medesimo, o, in caso di locazione, di regolare pa-
gamento del canone d’affitto.
Il contributo verrà erogato in tre fasi:
- una prima quota ad avvio del progetto, pari al
50% del contributo assegnato,
- una seconda quota dopo presentazione di
rendicontazione del precedente anticipo, pari al
40% del contributo assegnato
-un’ultimaquotaasaldoachiusuradelprogetto,
previa rendicontazione complessiva.
Avvio, attuazione e rendicontazione dei proget-
ti e relative documentazioni
I progetti dovranno essere avviati entro tre mesi
dalla data di assegnazione del contributo e con-
cludersi entro 12 mesi successivi.
I titolari dei progetti potranno proporre variazioni
in fase di attuazione che dovranno essere mo-
tivate, non onerose per il contributo comunale,
concordate con dichiarazione scritta della con-
troparte locale.
I progetti dovranno essere rendicontati tramite:
relazione illustrativa, consuntivo economico e
documentazione visiva.
La documentazione relativa è consultabile su:
www.comune.milano.it/cosviluppo
A) CRITERI DI VALUTAZIONE DEI SOGGETTI capofila e delle partnership MAX25
1.1 Capacità ed esperienza del soggetto proponente Max 5
1.2 Esperienza maturata dal soggetto proponente nei temi indicati dal bando
(in termini di anni di esperienza e progetti gestiti sul tema specifico del co-sviluppo; in termini di coinvolgimento
reale di cittadini di origine straniera)
Max 5
1.3 Qualità e sostenibilità dei partenariati (in Italia e nei Paesi terzi) Max 5
1.4 Ownership - Coinvolgimento finanziario (capacità del proponente e dei partner di apportare al costo del
progetto il proprio contributo in cash)
Max 5
1.5Coinvolgimentodialtridonor-Capacitàdelproponenteedeipartnerdiapportarerisorse(co-finanziamen-
ti) per una percentuale superiore al 30% del costo totale del progetto (non saranno conteggiati co-finanziamenti
già ottenuti attraverso altri bandi di organismi internazionali, fondazioni, etc.)
Max 5
B) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA COMPONENTE DI PROGETTO NEI PAESI TERZI MAX 25
2.1 Pertinenza della diagnosi di contesto Max 5
2.2 Adeguatezza e coerenza delle azioni e dei costi previsti Max 5
2.3 Presenza, qualità e coinvolgimento dei partner nelle fasi e nelle attività del progetto Max 5
2.4 Impatto previsto Max 5
2.5 Sostenibilità Max 5
C) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA COMPONENTE DI PROGETTO IN ITALIA MAX25
3.1 Adeguatezza e coerenza delle azioni e dei costi previsti 5
3.2 Presenza, qualità e coinvolgimento dei partner nelle fasi e nelle attività del progetto 5
3.3 Attenzione a tematiche di coesione sociale e pari opportunità 5
3.4 Impatto previsto 5
3.5 Partecipazione alla vita cittadina 5
D) CRITERI DI VALUTAZIONE CONGIUNTA DELLE DUE COMPONENTI Max 10
4.1 Coerenza progettuale tra attività da realizzare nei Paesi terzi e in Italia 5
4.2 Capacità di mettere a frutto le competenze dei migranti apprese attraverso il percorso migratorio
e valorizzazione dei territori (nei Paesi terzi e in Italia)
5
E) ELEMENTI DI PLUSVALORE MAX 15
5.1 Affinità con le tematiche Expo 2015 “Nutrire il pianeta, Energia per la vita” SI/NO(3/0)
5.2 Attività job generating o di formazione professionale SI/NO (4/0)
5.3 Inserimento del progetto in Piani di sviluppo locale (o regionale, etc.) SI/NO (3/0)
5.4 Progetti ed interventi di co-sviluppo in ottica transnazionale, che alimentino scambi e relazioni
tra tre o più Paesi
5
MASSIMO PUNTEGGIO 100

40 SOGGETTI REALIZZATORI
BANDO CO-SVILUPPO 2009-2010
ACRA – Cooperazione rurale in Africa e America Latina
AFA onlus - Association pour le futur de l’Afrique
ALBANIA E FUTURO – Associazione Culturale
AL QAFILA onlus
ASSAMAN – Associazione Culturale
Associazione di promozione sociale ITALIA – MOLDAVIA
CeLIM Milano – Centro laico italiano per le missioni
CESVI – Cooperazione e Sviluppo
CHICO MENDES onlus
COOPI - Cooperazione Internazionale
COSV – Comitato di coordinamento delle organizzazioni per il servizio volontario
Farafina - Associazione di Promozione Sociale
FRATELLI DELL’UOMO
ICEI – Istituto Cooperazione Economica Internazionale
IMPRESA ETNICA – Associazione Culturale
ISCOS Lombardia
Istituto OIKOS
MIRAGE BURKINA – Associazione di Volontariato
MOVIMENTO AFRICA ‘70
SOLETERRE – Strategie di Pace onlus
SUNUGAL - Associazione Socio Culturale

41
PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
2008 - 2009

43
ASIA
E MEDIORIENTECofinanziamento totale
Euro 681,200.00
N. progetti: 10

45
AMBIENTALI – CINSA
Beneficiari: ICRISAT - International Crop Re-
search Institute For Semi Arid Tropics; JalaSRI,
Watershed Surveillance & Research; Institute
District Collector Office
LIBANO
Contributo:
€ 70.000,00
2008: Progetto “Acqua sorgente di convivenza:
Nar el Kalb – Piano di tutela delle acque”, finaliz-
zatoalmonitoraggioanormaeuropeadelfiume
urbano di Beirut da cui pesca l’acquedotto, sod-
disfacendo il 50% dei bisogni idrici della città.
Soggettorealizzatore: Ong Fondazione AVSI
Beneficiari: 600 mila abitanti
MALDIVE
Contributo:
€ 50.000,00
2008: “Training nature guides for the Maldives
(University Course) and Environmental Educa-
tion in Primary School”.
Soggetto realizzatore: Università Milano Bi-
cocca - Dipartimento di Relazioni Internazionali
Beneficiari: 20 studenti universitari; 20 inse-
gnanti delle scuole superiori
CAMBOGIA
Contributo:
€ 11.400,00
2011:“Allevamento per Quaderni”. Sostegnoalla
scuola elementare di Roong, tramite la costitu-
zione di un allevamento di animali da cortile e la
produzione agricola, utile per il sostentamento
degli studenti e per lo sviluppo socioeconomico
dei loro villaggi.
Soggetto realizzatore: associazione Missione
Possibile Onlus
Beneficiari: 320 alunni, provenienti dal villag-
gio di Roong e da altri 5 villaggi limitrofi
INDIA
Contributo:
€ 38.700,00
2008: “Difesa della biodiversità naturale e pro-
mozione di pratiche di agricoltura sostenibile
nel Distretto di Jalgaon, attraverso l’uso inte-
grato di nuove metodologie e sistemi tecno-
logici avanzati: metodologie geoinformatiche
per l’individuazione di aree critiche (HotSpots),
Telerilevamento (RS), Sistemi Informativi Geo-
grafici (GIS), Sistemi di Posizionamento Globa-
le (GPS) e sensoristica automatizzata di raccol-
ta e trasmissione dati a terra (Smart Sensors)”.
Soggetto realizzatore: CONSORZIO INTER-
UNIVERSITARIO NAZIONALE PER LE SCIENZE
ASIA E MEDIORIENTE
tutela della
biodiversita’
co-sviluppo
sicurezza
alimentare
altri
progetti
NAURU
Contributi totali:
€ 200.000,00
2010: “Studio e miglioramento tecnologico per la
disponibilità idrica nell’isola di Nauru”, progetto
di ricerca ed assistenza tecnica per l’estrazione
di acqua dolce, nell’ambito degli accordi tra il Co-
mune di Milano con 14 Stati del Pacific Islands
Forum ed il Ministero italiano per l’Ambiente.
Soggetto realizzatore: Politecnico di Milano -
Polo Regionale di Como
Beneficiari: gli abitanti di Nauru (oltre 10 mila)
2011: “Studio e miglioramento tecnologico
per la disponibilità idrica nell’isola di Nauru”,
progetto di ricerca ed assistenza tecnica per
l’estrazione di acqua dolce, nell’ambito degli
accordi tra il Comune di Milano con 14 Stati del
Pacific Islands Forum ed il Ministero italiano
per l’Ambiente. Seconda annualità.
Soggetto realizzatore: Politecnico di Milano -
Polo Regionale di Como
Beneficiari: gli abitanti di Nauru (oltre 10 mila)
SOUTH WEST BANK
Contributo:
€ 111.100,00

46 ASIA E MEDIORIENTE
tutela della
biodiversita’
co-sviluppo
sicurezza
alimentare
altri
progetti
2011: “Gestione Rifiuti Solidi Urbani a Betlem-
me: Azioni di Capacity Building”. Intervento
di cooperazione decentrata volto al migliora-
mento delle condizioni di vita della popola-
zione palestinese, a garanzia della sicurezza
igienico sanitaria dell’area di Betlemme, e allo
sviluppo di competenze in tema di gestione e
smaltimento dei rifiuti solidi urbani degli enti
locali palestinesi, nell’ambito del programma
“Le ali della Colomba – P.M.S.P. Palestinian
Municipalities Support Programme” promos-
so dal MAE/DGMM, con la partecipazione dei
dei Consigli e delle Giunte regionali, dell’ANCI e
dell’UPI. La realizzazione delle azioni tecniche
è a carico delle società partecipate Enìa spa ed
Amsa spa.
Soggetto realizzatore: Comune di Reggio Emi-
lia e Comune di Milano
Beneficiari: popolazione, municipalità ed isti-
tuzioni del Joint Council for Solid Waste Mana-
gement dell’area di Betlemme
TRANSNAZIONALI
Contributi totali:
€ 200.000,00
2011: “La microfinanza e la sicurezza alimen-
tare nel Sud-Est Asiatico”. Intervento volto ad
aumentare la sicurezza alimentare e la produt-
tività di piccole imprese agricole femminili, e
di migliorare il loro accesso ai servizi finanziari
attraverso le reti di istituzioni di micro finan-
za di tre Paesi del Sud Est Asiatico, dove 240
milioni di persone sono ancora vittime dell’in-
sicurezza alimentare, nonostante i finanzia-
menti all’agricoltura messi attualmente in crisi
dai bassi tassi di rimborso, dai rischi legati ai
raccolti e dai prestiti troppo onerosi.
Soggetto realizzatore: Planet Finance Italia
Onlus
Beneficiari: reti nazionali di micro finanza del-
le Filippine, della Cambogia e del Vietnam; 45
istituzioni di microfinanza appartenenti a tali
reti e 15.000 clienti rurali
2011: “Climate Change Assessment in Small
Pacific Islands States”. Monitoraggio dei cam-
biamenti climatici nelle piccole Isole del Sud
Pacifico, per migliorare la capacità scientifica,
umana ed economica di adattamento di que-
sti Paesi ai cambiamenti climatici e ai rischi
connessi, con particolare attenzione ai cicloni
tropicali e inondazioni; studio della vulnerabi-
lità e valutazione degli impatti su settori eco-
nomici sensibili quali il turismo, l’agricoltura e
la pesca; miglioramento del legame fra ricerca
e decisori politici e supporto dei Paesi del PIF in
ambito negoziale internazionale.
Soggetto realizzatore: CMCC – Centro Euro-
Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici
Beneficiari: gli abitanti degli Stati insulari del
Sud Pacifico
2011: “Migliorare l’accesso delle donne alla mi-
cro-finanza nelle zone rurali o semi-urbane in
Egitto e Siria”. Intervento volto ad accrescere
il potere sociale ed economico delle donne af-
flitte da povertà, attraverso percorsi formativi
finalizzati a rafforzare le loro capacità micro-
imprenditoriali, ed assistenza tecnica alle
istituzioni locali di micro-finanza, finalizzata
a migliorarne l’impatto sociale e a sviluppare
prodotti e servizi adatti ai bisogni delle bene-
ficiarie.
Soggetto realizzatore: Planet Finance Italia
Onlus
Beneficiari: 470 donne a basso reddito, di cui
350 in Egitto (Fayoum e Aswan) e 120 in Siria
(Deir Ezzor, Aleppo e Damasco), clienti delle
istituzioni di microfinanza partner di progetto

47
EUROPACofinanziamento totale
Euro 145,070.00
N. progetti: 3 + 1 EU e AL

48
ALBANIA
Contributo:
€ 27.740,00
2007: Progetto “IN-OUT KANUN”, finalizzato a
favorire la riconciliazione, l’inclusione sociale e la
convivenza pacifica della comunità di Scutari, con-
trastando la logica della vendetta basata sul Kanun,
mediante il rafforzamento dell’associazionismo gio-
vanile attuato tramite la realizzazione di percorsi for-
mativi ed interventi creativi basati sul teatro sociale.
Soggetto realizzatore: Associazione italo-al-
banese Dora e Pajtimit (Besmir Rrjolli)
Beneficiari: 20 giovani di Scutari, residenti e
migranti, oltre alle loro famiglie, le scuole e la
cittadinanza di Scutari; 20 studenti dell’Uni-
versità Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ol-
tre a docenti ed altri studenti dell’università.
BOSNIA-ERZEGOVINA
Contributo:
€ 49.850,00
2007: Progetto “Non solo andata: il turismo
sostenibile come strumento di integrazione e
co-sviluppo per migranti e comunità della Bo-
snia-Erzegovina”, zona di Banja Luca, per pro-
muovere circuiti di ecoturismo e cicloturismo.
Soggetto realizzatore: Ong ALISEI
Beneficiari: 20 giovani italiani e bosniaci in
Italia; 10 giovani in Bosnia
TRANSNAZIONALI
Contributi totali:
€ 67.480,00
2007: Progetto “MI.MI.CO: Migranti e Milano
per il Cosviluppo” finalizzato a promuovere
pratiche di co-sviluppo con le comunità di mi-
granti di El Salvador (Chalatenango) e della Bo-
snia Erzegovina (zona di Mostar).
Soggetto realizzatore: Ong ISCOS Lombardia
Beneficiari: 30 persone formate in El Salvador
e Bosnia Erzegovina; le loro comunità locali
(circa 600 mila persone); le associazioni di im-
migrati in Italia; studenti e cittadini milanesi
Contributo: € 48.560,00 - quota parte 50%:
€ 24.280,00
2007: “Servizio di assistenza tecnica per il co-
sviluppo” per le associazioni di migranti resi-
denti a Milano, che richiedono un supporto
nell’elaborazione di iniziative di sviluppo da
realizzare nel proprio paese d’origine o nella
progettazione di attività di educazione alla
mondialità da realizzare in Italia.
Soggetto realizzatore: Ong COOPI
Beneficiari: 25 rappresentanti di associazioni
di migranti con sede a Milano
EUROPA
tutela della
biodiversita’
co-sviluppo
sicurezza
alimentare
altri
progetti

49
AMERICA LATINA
E CARIBECofinanziamento totale
Euro 1.702.618,18
N. progetti: 33 + 1 AL e EU

50
ARGENTINA
Contributi totali:
€ 86.676,00
2007: “Sviluppo rurale sostenibile, sicurezza a
qualità alimentare. Provincia di Santa Fe, En-
tre Rìos. Rafforzamento agricoltori e formazio-
ne dei passaggi della filiera agroalimentare”,
attraverso la valorizzazione delle produzioni
tradizionali, permettendo la permanenza degli
agricoltori nell’ambiente rurale argentino.
Soggetto realizzatore: Ong AVSI
Beneficiari: 700 agricoltori
2007: “Agricoltura urbana per la sicurezza alimenta-
re e l’autonomia delle comunità: consolidamento del
programma di agricoltura urbana di Rosario”, tramite
l’ampliamentoemiglioramentodellaproduzioneagro
ecologica elapromozioneediffusionediprodotti.
Beneficiari: 350 tra orticoltori, donne dedite alla
trasformazione agroindustriale e produttori di fer-
tilizzanti ed insetticidi biologici; 300 consumatori.
BARBADOS
Contributo:
€ 50.000,00
2008: “Valutazione e mitigazione del rischio
sismico nelle Isole Caraibiche Orientali – Barba-
dos”, finalizzato alla realizzazione di studi di
fattibilità per una moderna rete accelerome-
trica utilizzata per il monitoraggio degli eventi
sismici e per l’utilizzo di dati tele-rilevati da
satellite, e all’aggiornamento della mappa di
pericolosità sismica.
Soggetto realizzatore: FONDAZIONE EUCEN-
TRE - Centro Europeo di Formazione e Ricerca
in Ingegneria Sismica
Beneficiari: abitanti di Barbados (circa 300 mila)
BELIZE
Contributi totali:
€ 52.000,00
2010: ““Fornitura al Governo del Belize di due
mezzi AMSA adibiti alla raccolta dei rifiuti”.
Nel quadro dell’accordo firmato nel 2008 dal
Sindaco con la Banca Interamericana di Svilup-
po, che impegna il Comune di Milano a intra-
prendere iniziative di cooperazione decentra-
ta nei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi,
l’ Amministrazione ha donato al Governo del
Belize due mezzi compattatori adibiti alla rac-
colta dei rifiuti, messi a disposizione da AMSA.
Soggetto realizzatore: Comune di Milano
Beneficiari: cittadinanza di Belmopan (circa
12.300 abitanti)
2010: “Assistenza tecnica al Governo del Belize
AMERICA LATINA E CARIBE
tutela della
biodiversita’
co-sviluppo
sicurezza
alimentare
nell’ammodernamento delle dotazioni musica-
li della Banda Civica di Belmopan”. Il Comune
di Milano ha donato al Governo del Belize 48
strumenti musicali da destinare alla Banda Ci-
vica di Belmopan, la cui creazione si inserisce
nell’ambito degli interventi promossi dal Go-
vernatore Generale per indurre i giovani della
capitale ad impegnarsi in iniziative di rilievo
sotto il profilo dell’utilità sociale e culturale.
Soggetto realizzatore: Comune di Milano
Beneficiari: cittadinanza di Belmopan (circa
12.300 abitanti)
BRASILE
Contributo:
€ 50.000,00
2008: Progetto “PURUS: costruzione del quadro
politico e istituzionale per un approccio basato
sulla conservazione degli ecosistemi nella gestio-
ne delle foreste inondate (varzea) del fiume Purus
– Il caso di Pauini”, municipalità dell’Amazzonia.
Soggetto realizzatore: Ong WWF Italia
Beneficiari: 30 funzionari e tecnici municipali;
200 tra leader di comunità e pescatori
CILE
Contributo:
€ 22.000,00
altri
progetti
49

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