In occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha predisposto una breve presentazione sulla storia della Politica Agricola Comune (PAC) da mettere a disposizione di tutti a partire dagli studenti delle scuole che vorranno approfondire il tema.
La nuova Politica Agricola Comune (PAC): sostenibilità e innovazione. Marzo ...telosaes
La nuova Politica Agricola Comune (PAC). I perché della riforma. Pac come simbolo dell'integrazione europea. Le novità più importanti: aiuti diretti e sviluppo rurale. Le risorse assegnate
Global warming is the phenomenon of gradual increase in the average temperature of earth . It is caused by the release of greenhouse gases like carbon dioxide, methane, CFCs etc. into the atmosphere.
https://healthhouseeveryone.blogspot.com/2023/04/what-is-global-warming.html
La nuova Politica Agricola Comune (PAC): sostenibilità e innovazione. Marzo ...telosaes
La nuova Politica Agricola Comune (PAC). I perché della riforma. Pac come simbolo dell'integrazione europea. Le novità più importanti: aiuti diretti e sviluppo rurale. Le risorse assegnate
Global warming is the phenomenon of gradual increase in the average temperature of earth . It is caused by the release of greenhouse gases like carbon dioxide, methane, CFCs etc. into the atmosphere.
https://healthhouseeveryone.blogspot.com/2023/04/what-is-global-warming.html
Per la prima volta l’Italia ha una ‘Banca delle terre agricole’ nazionale. Uno strumento utile di mappatura per consentire a chi cerca terreni pubblici in vendita da poter coltivare di accedere facilmente al database nazionale.
Alla Farnesina il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, e il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, hanno firmato il protocollo d’intesa per la valorizzazione all’estero della cucina italiana di alta qualità.
All’evento hanno partecipato anche gli Ambasciatori dei Paesi G20, Istituzioni ed Enti della cultura e dell’economia, nonché alcuni degli chef più apprezzati del panorama italiano e internazionale
eliminare la burocrazia inutile e ridurre a zero l'utilizzo di carta. Si tratta di un intervento importante di semplificazione nel settore agricolo, che introduce sei strumenti innovativi per 1,5 milioni di aziende.
I finanziamenti dell'UE per lo sviluppo ruraleAntonio Bonetti
Since its reform in 1992 (“Mac Sharry’s reform”), the Common Agricultural Policy (CAP) is structured around two pillars:
Pillar I: direct payments and market measures;
Pillar II: rural development measures.
This Note is set to describe rationale and main Measures of the EU rural development policy in the 2014-2020 programming period.
In particular, it focuses on: (i) objectives and main features of regional Rural Development Programmes in Italy, (ii) their coherence with the whole strategic approach of structural policies (co-financed by the European Structural and Investment Funds), clearly rooted in the “Europe 2020” strategy.
Mutui a tasso zero, agevolazioni per l'acquisto e la vendita dei terreni, sgravi di 1/3 del costo del lavoro per promuovere l'occupazione stabile, accesso al credito e aiuti alle imprese. Sono solo alcune delle azioni che il Governo mette in campo per i giovani e il ricambio generazionale in agricoltura.
Increasing penetration of smartphones, Aadhaar-linked bank accounts and a host of powerful open and programmable capabilities is set to create the ‘WhatsApp moment’ for Indian banking.
La nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC). Principi e strumentiamanda_pacher
La nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC). Principi e strumenti ; questo documento si riferisce alla PAC in corso che termina a fine 2013. La nuova PAC che entra in vigore del 2014 muta alcuni di questi principi ma è importante capire la terminologia che viene adottata da questa fondamentale legge e questo documento è sufficientemente chiaro per esplicare il linguaggio utilizzato in questo campo.
REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul sostegno allo sviluppo...amanda_pacher
Le presenti proposte di riforma si basano sulla comunicazione “La PAC verso il 2020”2 nella
quale si illustravano le grandi opzioni strategiche suscettibili di dare una risposta alle sfide
future per l'agricoltura e le zone rurali e conseguire gli obiettivi precipui della PAC, ossia:
1) una produzione alimentare sostenibile, 2) una gestione sostenibile delle risorse naturali e
un'azione per il clima e 3) uno sviluppo equilibrato del territorio. Gli orientamenti di riforma
contenuti nella comunicazione godono oggi di un ampio sostegno, scaturito sia dal dibattito
interistituzionale3 che dalla consultazione delle parti interessate realizzata nell'ambito della
valutazione d'impatto.
Un tratto comune scaturito durante questo processo è la necessità di promuovere l'efficienza
delle risorse per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva dell'agricoltura e delle zone
rurali dell'UE in linea con la strategia Europa 2020, mantenendo la struttura della PAC
ancorata a due pilastri che fanno uso di strumenti complementari per perseguire gli stessi
obiettivi. Il primo pilastro comprende i pagamenti diretti e le misure di mercato, che offrono
un sostegno annuo di base al reddito degli agricoltori dell'UE e un sostegno in caso di
particolari turbative del mercato, mentre il secondo pilastro comprende lo sviluppo rurale,
nell'ambito del quale gli Stati membri possono elaborare e cofinanziare programmi pluriennali
all'interno di un quadro comune4.
Attraverso le varie riforme realizzate, la PAC è riuscita a orientare maggiormente l'attività
agricola al mercato sostenendo nel contempo il reddito dei produttori, a conglobare
maggiormente gli aspetti ambientali e a rafforzare il sostegno allo sviluppo rurale in quanto
politica integrata a favore dello sviluppo delle zone rurali in tutta l'Unione. Tuttavia, dal
medesimo processo di riforma sono scaturite, da un lato, l'esigenza di una migliore
ripartizione del sostegno tra gli Stati membri e al loro interno e, dall'altro, la richiesta di
misure più mirate per far fronte alle sfide ambientali e a un'accresciuta volatilità del mercato.
Lezione n. 10 - I fondi europei ed i finanziamenti regionali: i finanziamenti...Simone Chiarelli
Lezione n. 10 - I fondi europei ed i finanziamenti regionali: i finanziamenti comunitari nel Regolamento (UE) n. 1303/2013 e nella disciplina regionale di attuazione con approfondimenti sulle modalità operative
Si è svolto sabato 2 marzo 2024 il Convegno, organizzato dall'Università Agraria di Valmontone, su come Finanziare l'impresa (agricola) con il PNRR, il PON, il POR e il FEASR.
Programmato nell'ampio Salone dell'Aria, nella parte museale di Palazzo Doria Pamphilij, a Valmontone (RM); l'evento ha visto una grande partecipazione di pubblico, all'incirca un centinaio di operatori del settore, tanto che molti di loro hanno seguito la conferenza in piedi. Accompagnato dal Presidente Salvitti, il convegno mi ha visto come relatore unico, per oltre 2 ore, davanti ad una platea ampia, interessata ed attenta. Abbiamo parlato di Fondi europei e di PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza); del PON (piano operativo nazionale) gestito dai Ministeri e del POR (gestito dalle Regioni) attraverso i piani settoriali: FSE, FESR, FEASR, quest'ultimo dedicato all'agricoltura. Le agenzie che gestiscono i bandi a livello nazionale e locale: Invitalia, Ismea, Arsial, Lazio Innova.Da anni accompagno le Aziende nella scelta delle Misure, nella preparazione delle Domande, nei rapporti con le Istituzioni e nella gestione dei Progetti, con sempre crescente successo e notorietà. Questo evento è stato dedicato al mondo dell'agricoltura ed ai settori ad essa collegati, con l'obiettivo di indirizzare chi voglia sviluppare questo settore per i propri fondi agricoli o si accinga ad entrarvi come neo-imprenditore.
Sono stato invitato ed ho accettato di partecipare a questo convegno come puro esperto del settore. Faccio i complimenti all'Ente Università per la credibilità e la capacità organizzativa dimostrata nel radunare un centinaio di persone, per circa 3 ore, un sabato 2 marzo.
Allego la relazione svolta (il testo della conferenza) e rinnovo i ringraziamenti al presidente Alessio Salvitti e alla consigliera Alessandra Borgia ed i miei più sinceri auguri di successo a tutto il Consiglio per l'importante impegno che sono stati chiamati a svolgere.
Per la prima volta l’Italia ha una ‘Banca delle terre agricole’ nazionale. Uno strumento utile di mappatura per consentire a chi cerca terreni pubblici in vendita da poter coltivare di accedere facilmente al database nazionale.
Alla Farnesina il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, e il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, hanno firmato il protocollo d’intesa per la valorizzazione all’estero della cucina italiana di alta qualità.
All’evento hanno partecipato anche gli Ambasciatori dei Paesi G20, Istituzioni ed Enti della cultura e dell’economia, nonché alcuni degli chef più apprezzati del panorama italiano e internazionale
eliminare la burocrazia inutile e ridurre a zero l'utilizzo di carta. Si tratta di un intervento importante di semplificazione nel settore agricolo, che introduce sei strumenti innovativi per 1,5 milioni di aziende.
I finanziamenti dell'UE per lo sviluppo ruraleAntonio Bonetti
Since its reform in 1992 (“Mac Sharry’s reform”), the Common Agricultural Policy (CAP) is structured around two pillars:
Pillar I: direct payments and market measures;
Pillar II: rural development measures.
This Note is set to describe rationale and main Measures of the EU rural development policy in the 2014-2020 programming period.
In particular, it focuses on: (i) objectives and main features of regional Rural Development Programmes in Italy, (ii) their coherence with the whole strategic approach of structural policies (co-financed by the European Structural and Investment Funds), clearly rooted in the “Europe 2020” strategy.
Mutui a tasso zero, agevolazioni per l'acquisto e la vendita dei terreni, sgravi di 1/3 del costo del lavoro per promuovere l'occupazione stabile, accesso al credito e aiuti alle imprese. Sono solo alcune delle azioni che il Governo mette in campo per i giovani e il ricambio generazionale in agricoltura.
Increasing penetration of smartphones, Aadhaar-linked bank accounts and a host of powerful open and programmable capabilities is set to create the ‘WhatsApp moment’ for Indian banking.
La nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC). Principi e strumentiamanda_pacher
La nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC). Principi e strumenti ; questo documento si riferisce alla PAC in corso che termina a fine 2013. La nuova PAC che entra in vigore del 2014 muta alcuni di questi principi ma è importante capire la terminologia che viene adottata da questa fondamentale legge e questo documento è sufficientemente chiaro per esplicare il linguaggio utilizzato in questo campo.
REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sul sostegno allo sviluppo...amanda_pacher
Le presenti proposte di riforma si basano sulla comunicazione “La PAC verso il 2020”2 nella
quale si illustravano le grandi opzioni strategiche suscettibili di dare una risposta alle sfide
future per l'agricoltura e le zone rurali e conseguire gli obiettivi precipui della PAC, ossia:
1) una produzione alimentare sostenibile, 2) una gestione sostenibile delle risorse naturali e
un'azione per il clima e 3) uno sviluppo equilibrato del territorio. Gli orientamenti di riforma
contenuti nella comunicazione godono oggi di un ampio sostegno, scaturito sia dal dibattito
interistituzionale3 che dalla consultazione delle parti interessate realizzata nell'ambito della
valutazione d'impatto.
Un tratto comune scaturito durante questo processo è la necessità di promuovere l'efficienza
delle risorse per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva dell'agricoltura e delle zone
rurali dell'UE in linea con la strategia Europa 2020, mantenendo la struttura della PAC
ancorata a due pilastri che fanno uso di strumenti complementari per perseguire gli stessi
obiettivi. Il primo pilastro comprende i pagamenti diretti e le misure di mercato, che offrono
un sostegno annuo di base al reddito degli agricoltori dell'UE e un sostegno in caso di
particolari turbative del mercato, mentre il secondo pilastro comprende lo sviluppo rurale,
nell'ambito del quale gli Stati membri possono elaborare e cofinanziare programmi pluriennali
all'interno di un quadro comune4.
Attraverso le varie riforme realizzate, la PAC è riuscita a orientare maggiormente l'attività
agricola al mercato sostenendo nel contempo il reddito dei produttori, a conglobare
maggiormente gli aspetti ambientali e a rafforzare il sostegno allo sviluppo rurale in quanto
politica integrata a favore dello sviluppo delle zone rurali in tutta l'Unione. Tuttavia, dal
medesimo processo di riforma sono scaturite, da un lato, l'esigenza di una migliore
ripartizione del sostegno tra gli Stati membri e al loro interno e, dall'altro, la richiesta di
misure più mirate per far fronte alle sfide ambientali e a un'accresciuta volatilità del mercato.
Lezione n. 10 - I fondi europei ed i finanziamenti regionali: i finanziamenti...Simone Chiarelli
Lezione n. 10 - I fondi europei ed i finanziamenti regionali: i finanziamenti comunitari nel Regolamento (UE) n. 1303/2013 e nella disciplina regionale di attuazione con approfondimenti sulle modalità operative
Si è svolto sabato 2 marzo 2024 il Convegno, organizzato dall'Università Agraria di Valmontone, su come Finanziare l'impresa (agricola) con il PNRR, il PON, il POR e il FEASR.
Programmato nell'ampio Salone dell'Aria, nella parte museale di Palazzo Doria Pamphilij, a Valmontone (RM); l'evento ha visto una grande partecipazione di pubblico, all'incirca un centinaio di operatori del settore, tanto che molti di loro hanno seguito la conferenza in piedi. Accompagnato dal Presidente Salvitti, il convegno mi ha visto come relatore unico, per oltre 2 ore, davanti ad una platea ampia, interessata ed attenta. Abbiamo parlato di Fondi europei e di PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza); del PON (piano operativo nazionale) gestito dai Ministeri e del POR (gestito dalle Regioni) attraverso i piani settoriali: FSE, FESR, FEASR, quest'ultimo dedicato all'agricoltura. Le agenzie che gestiscono i bandi a livello nazionale e locale: Invitalia, Ismea, Arsial, Lazio Innova.Da anni accompagno le Aziende nella scelta delle Misure, nella preparazione delle Domande, nei rapporti con le Istituzioni e nella gestione dei Progetti, con sempre crescente successo e notorietà. Questo evento è stato dedicato al mondo dell'agricoltura ed ai settori ad essa collegati, con l'obiettivo di indirizzare chi voglia sviluppare questo settore per i propri fondi agricoli o si accinga ad entrarvi come neo-imprenditore.
Sono stato invitato ed ho accettato di partecipare a questo convegno come puro esperto del settore. Faccio i complimenti all'Ente Università per la credibilità e la capacità organizzativa dimostrata nel radunare un centinaio di persone, per circa 3 ore, un sabato 2 marzo.
Allego la relazione svolta (il testo della conferenza) e rinnovo i ringraziamenti al presidente Alessio Salvitti e alla consigliera Alessandra Borgia ed i miei più sinceri auguri di successo a tutto il Consiglio per l'importante impegno che sono stati chiamati a svolgere.
La dotazione assegnata all’Italia è di circa 52 miliardi
di euro, in 7 anni.
Circa 27 miliardi di euro totali (circa 4 miliardi di euro
l’anno) saranno a disposizione dell’Italia per gli aiuti
diretti del I° Pilastro (Pagamenti diretti),
completamente finanziati dall’Europa;
Circa 21 miliardi di euro saranno a disposizione (circa
3 miliardi di euro l’anno) per finanziare le misure del
II° Pilastro (Sviluppo rurale). Queste risorse sono
stanziate per la metà da Fondi europei e per la metà da
una quota nazionale.
Ai fondi destinati al finanziamento delle misure dei due
pilastri (48 miliardi) va aggiunta una quota relativa ai
finanziamenti dell’OCM (Organizzazione comune di
mercato) di circa 4 miliardi di euro (per l’OCM non vi
sono spese pre-allocate tranne per il settore
vitivinicolo e l’olio di oliva).
Pac 2014 2020 l'agricoltura italiana verso il futuroMarco Garoffolo
Circa 27 miliardi di euro sono a disposizione del nostro Paese per gli aiuti diretti del I° Pilastro (Pagamenti diretti), completamente finanziati dall'Europa, spiega uno nota di palazzo Chigi. Il Cdm ha anche approvato la ripartizione delle risorse per gli aiuti accoppiati, con un budget annuo di oltre 426 milioni di euro. Queste risorse serviranno al sostegno di alcuni settori strategici come la zootecnia da carne e da latte, con oltre 210 milioni di euro all'anno, seminativi, con circa 146 milioni di euro all'anno di cui circa 95 milioni per il piano proteico e grano duro e olivicoltura, alla quale sono destinati 70 milioni di euro all'anno.
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Per le misure del II° Pilastro (Sviluppo rurale) sono previsti investimenti per 21 miliardi di euro, stanziati per metà da Fondi europei e per metà da una quota nazionale. A questi va aggiunta una quota relativa ai finanziamenti dell'OCM (Organizzazione comune di mercato) di circa 4 miliardi di euro.
Tra le scelte compiute dalla nuova Pac la destinazione di 80 milioni di euro all'anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni.
"Nei prossimi sette anni - ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina - abbiamo a disposizione 52 miliardi di euro da investire per il rilancio e il futuro dell'agroalimentare nazionale. Abbiamo fatto scelte non banali come destinare 80 milioni di euro all'anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni. Così come abbiamo deciso che non percepiranno più aiuti soggetti come le banche, le assicurazioni, le società immobiliari e finanziarie. Non è la Pac che avremmo voluto, ma abbiamo lavorato intensamente in questi mesi con le Regioni per trovare una sintesi delle esigenze particolari dei vari territori. Ora i nostri imprenditori agricoli hanno un anno per adeguarsi alla riforma in vista della prima domanda unica che sarà nel 2015".
http://governo.it/backoffice/allegati/76396-9604.pdf
L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...Sardegna Ricerche
L'intervento di Tommaso Betza (Agenzia LAORE) in occasione dell'evento "L'efficienza energetica per la competitività del sistema agricolo-alimentare " che si è tenuto a Sardara (OR) il 18 giugno 2015.
Le presenti slide sono state pubblicate il giorno 27 Maggio 2014 sul sito del Ministero delle Politiche Agricole, in allegato alla notizia dell'intesa raggiunta fra il Ministro Martina e gli Assessori Regionali sulle regole per l'assegnazione dei fondi PAC per il periodo 2014-2020.
Le attività promosse e organizzate dal Mipaaf nella propria area all’interno di Vinitaly e dedicate quest’anno al tema ‘World Wine Web’. L’obiettivo è offrire momenti di incontro e confronto tra produttori ed esperti sulla sfida digitale, coinvolgendo i più grandi player del web mondiale in 10 appuntamenti: da Facebook a Twitter, da eBay ad Amazon fino a Google e al gigante cinese Alibaba.
Nello stand del Ministero a Verona i professionisti di queste piattaforme internazionali incontreranno le aziende vinicole interessate ad approfondire tecnologie innovative, strumenti di marketing 2.0, opportunità digitali per lo sviluppo e strategie di presenza online per essere sempre più competitivi.
Con l'approvazione della Riforma della Pubblica Amministrazione nasce il Comando per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare, attraverso la riorganizzazione del Corpo forestale dello Stato all'interno dell'Arma dei Carabinieri.
Un Protocollo di intesa finalizzato a dare risposte concrete e specifiche alle aziende dell'agroalimentare sul fronte dell'accesso al credito. L'accordo prevede l'attivazione di un plafond di investimenti dedicato da 6 miliardi di euro in tre anni per il finanziamento di imprese e filiere produttive
La tutela delle nostre risorse marine passa anche attraverso una politica strategica per la pesca e l’acquacoltura. Parliamo di un settore che impiega circa 30mila persone e che dà vita ad un sistema come quello della trasformazione del pesce che fattura 2,2 miliardi di euro. Abbiamo circa il 14% della flotta europea, con più di 12.000 imbarcazioni. Per la salvaguardia e il rilancio della pesca abbiamo approntato un primo piano di 5 azioni principali che si sviluppa da quest’anno. L’obiettivo chiaro è quello di sostenere l’occupazione e il reddito dei nostri pescatori. Con i 537 milioni di euro della nuova programmazione e i residui della scorsa vogliamo incidere per contrastare la crisi e dare futuro alla filiera ittica.
Maurizio Martina
Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
2. We ProvideAdvice When Your Business Needs It Not
Just When You Ask For It!
Il 25 marzo del 1957, sei Stati- Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi - hanno
costituito un’unica Comunità Economica Europea e una Comunità Europea dell’Energia Atomica,
ratificando i TRATTATI DI ROMA
60° anniversario dei Trattati di Roma
3. Trattato di Roma
‘Le fondamenta di un’unione sempre più stretta tra i popoli europei’
01
Creazione di un mercatocomune
(abolizionedei dazi doganali)ed
eliminazione degli ostacoli
traStati membri
(beni, servizi, lavoratori, capitale)
02
Creazione di un FondoSociale
Europeoe di una Banca Europea
per promuoveregli investimenti
03 04Istituzione di tariffe doganali
nei confronti degli Stati terzi
La CEE si attribuisce il compito di promuovere uno sviluppo armonioso delle attività
economiche attraverso:
Instaurazione di politiche comuni:
Politica Agricola(PAC)
Politica Commerciale
Politica dei Trasporti
4. Nell’Europa postbellica, per evitare che la fame e la carestiapotessero ripetersi, per combattere
l’arretratezzadell’agricoltura e per fronteggiare i razionamentidegli alimenti fondamentali,
all’interno del Trattatosi prospettò l’istituzione di una prima politica comune in materia di
agricoltura come primo settore di intervento, la cd. Politica Agricola Comune (PAC)
Politica Agricola Comune
60°Anniversario dei Trattatidi Roma
5. Perché è importante avere una Visione Comune
In assenza di una politica comune, ciascuno Stato membro adotterebbe politiche nazionali a
geometria variabile e con vari gradi di intervento pubblico
garantisce norme comuni in un mercatounico;
consente di reagire alla volatilitàdel mercato in casodi necessità;
salvaguarda i progressi compiuti con le recenti riforme, volte ad accrescere la competitività
dell’agricoltura europea;
offre una politica commerciale comune, permettendo all’UE di esprimersi con un’unica voce
nei negoziati con i suoi partner commerciali a livello mondiale.
Una strategia a livello europeo:
6. L'articolo 39 stabilisce gli obiettivi economico-sociali
della PAC:
incrementare la produttività dell'agricoltura,
sviluppando il progresso tecnico e assicurando un
impiego ottimale dei fattori di produzione, in
particolaredella manodopera;
assicurare un tenore di vita equo alla popolazione
agricola;
stabilizzare i mercati;
garantirela sicurezzadegli approvvigionamenti;
assicurareprezzi ragionevoli ai consumatori.
Primi Obiettivi della PAC
Base Giuridica all’interno del Trattatodi Roma
7. L’attività agricola è sempre alla mercé di fattori economici, sanitari ed atmosferici che
sfuggono al controllo degli agricoltori. Essa richiede, inoltre, investimenti pesanti che
producono risultati solo diversi mesi, se non anni, più tardi e possono costantemente
essere vanificati. Il sostegno al reddito garantito dalla PAC consente agli agricoltori di
continuarel’attivitànonostantei fattori di incertezza
Senza il sostegno pubblico, poi, per gli agricoltori europei sarebbe estremamente difficile
competere con gli agricoltori di altri Paesi e continuare a soddisfare le molteplici esigenze
dei consumatori europei
Favorendo il mantenimento dell’attività agricola in
Europa, la PAC assicura un approvvigionamento
alimentare sicuro e di qualità a prezzi accessibili, tutela
l’ambiente, combatte il dissesto idrogeologico, incentiva
il benessere animale
Perché la PAC
8. Perché è importante la Politica Agricola Comune
La Politica Agricola Comune è stata la prima
politica europea che la Comunità Economica
Europea prima, l’Unione Europea poi, ha
inteso adottare nel settore agricolo come
strategia per uno sviluppo equo e stabile dei
Paesi membri
Tale peculiarità ha fatto in modo che
l’agricoltura diventasse il settore produttivo più
integrato a livello europeo, in cui l’azione
dell’Unione europea si sostituisce con maggior
intensità e frequenza all’azione dei singoli Stati
membri
Lo scopo è creare condizioni che permettano agli
agricoltori di svolgere le loro funzioni, garantendo un buon
tenore di vita dell’agricoltoreela sicurezza alimentare
9. Ruolo dell’agricolturanellasocietà
Salubrità degli alimenti
Presidio del territorio
Tutela delpaesaggio
I beneficiari della PAC
La Politica Agricola Comune si rivolge a 12 milioni di agricoltori europei a tempo pieno
interessando il 77% del territorio UE: 15 milioni di imprese agricole ed agro-alimentari e 46
milioni di posti di lavoro
PATTO SOCIALE TRAAGRICOLTURA E SOCIETA’
Finanziando metodi agricoli sostenibili, l’UE contribuisce a remunerare alcuni beni
pubblici che non hanno un valore di mercato
Quando l’Unione Europea aiuta i suoi agricoltori, a beneficiarne è
la società nel suo complesso
10. Evoluzione della PAC
Fasi fondamentali
Trattatodi Roma
- Istituzione della CEE
- Istituzione della PAC, con
annessi aiuti e fondi
agricoli, ed una
organizzazione comune dei
mercati agricoli
Politica Agricola
Comune
- Sicurezza alimentare ai
cittadini e prezzi
accessibili
- Equo tenore di vita per
agricoltori
- Sostegno mercato CEE
Piano Mansholt
- Miglioramento redditi
agricoli con riduzione dei
prezzi di sostegno
- Aumento dell’efficienza
e delle strutture aziendali
Libro Verde
- Definizione delle misure
indirizzate a limitare le
eccedenze produttive
- Sistema di contenimento
della produzione (ex quote)
1957 1962 1966 1985
Riforma
Mac Sharry
- Sostegno dei produttori
con sovvenzioni dirette
- Riduzione dei prezzi
agricoli per una maggior
competizione a livello
internazionale
Agenda 2000
Maggior attenzione ad uno
sviluppo economico, una
multifunzional ità agricola,
una qualità e salubrità degli
alimenti ed una sostenibilità
agro-ambientale
Riforma Fisher
Sostegno unico al reddito se
vi è una buona conservazione
dei terreni (CGO) e rispetto
degli standard ambientali, di
benessere animale e sicurezza
alimentare (BCAA)
Health Check
- Maggior sostegno e nuove
sfide per lo sviluppo rurale
- Rafforzo competitività
economica del settore
agricolo, promuovendo
l’innovazione
1992
2000 2003 2010
Riforma Ciolos
- Convergenza tra Stati
- Obblighi sul Greening
- Supporto ai giovani
agricoltori nonchè regime
semplificato per piccoli
agricoltori
2013
12. Quanto costa la PAC
Peso attuale nel bilancio dell’UE
L’agricoltura è l’unico settore produttivo sostenuto prevalentemente a livello europeo,
contrariamente ad altri comparti che sono oggetto di politiche nazionali ed usufruiscono di
ulteriori risorse
All’agricoltura è destinato quasi il 40% del bilancio europeo e tale importo rappresenta meno
dello 0,5%della somma del reddito nazionale lordo dei Paesi membri
Senza un’agricolturaeuropea, i costi per garantire i beni pubblici da essa
forniti risulterebberomoltopiù elevati per il contribuente
NEL SETTORE AGRICOLO LE RISORSE EUROPEE SOSTITUISCONO
QUELLE NAZIONALI
13. Struttura 2014 - 2020
Finanziamento, Gestione, Controllo
FEAGA
I°
Misuredi
Mercato
II°
Sostegno
allo
Sviluppo
Rurale
FEASR
Sviluppo territoriale equilibrato,
per valorizzare la
differenziazione delle
agricolture e delle aree rurali
Produzione alimentare sostenibile,
con l’aumento della competitività
del settore agricolo e la redditività
delle produzioni
Gestione sostenibile delle risorse,
per garantire la produzione di
beni pubblici e il contrasto agli
effettidel cambiamento climatico
Finanziamenti
diretti annui
Finanziamenti
pluriennali
PILASTRI
14. Fondo Europeo per lo Sviluppo Rurale
FEASR
Priorità nei programmi di sviluppo rurale:
Promuovereil trasferimentodiconoscenze nel settoreagricoloeforestaleenelle zone rurali
Potenziare la competitività dell’agricoltura e la redditività delle aziende agricole
Incentivare l’organizzazione della filiera agroalimentaree la gestione dei rischi
Preservare,ripristinaree valorizzare gli ecosistemidipendenti dell’agricoltura e della silvicoltura
Incoraggiare l’uso efficiente delle risorse ed il passaggio ad un’economia a basse emissioni di
carbonio e resilienteal clima nel settoreagroalimentaree forestale
Promuoverel’inclusione sociale, la riduzione della povertàe lo sviluppo economiconelle zone rurali
Le priorità sono la base per programmare e garantire il sostegno al FEASR, che prevede
finanziamenti pluriennali e cofinanziati a livello nazionale
15. Pacchetto Giovani
FEASR
Linee di intervento previste nel ProgrammadiSviluppo Rurale:
Sostegno agli investimenti alle aziende agricole:
Investimenti in aziende agricole in cui si insedia un giovane agricoltore
Incentivare il ricorsoalle energie rinnovabili nelle aziende agricole
Sostegno agli investimenti nella creazionee nello sviluppo di attività extra-agricole
Diversificazione delle aziende agricole
Energia derivante da fonti rinnovabili nelle aziende agricole
Età compresatra18 e 40 anni
Presentazione di un piano aziendale
Conformi alla definizione di ‘agricoltoreattivo’
Obiettivo di diventare ‘imprenditore agricolo professionale’
Per giovani agricoltorichesiinsediano in un’azienda agricola con potenzialità produttiva
Per giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in qualità di capo-azienda un anno prima della
presentazione della domanda di aiuto
I beneficiari:
16. Fondo Europeo Agricolo di Garanzia
FEAGA
I pagamenti diretticontribuisconoa garantirela permanenza dell’agricoltura in Europa, ma la loroerogazione
è subordinata al rispetto di norme in materia ambientale, di sicurezza alimentare, requisitifitosanitarie
salute-benessereanimale
Tipologiedi pagamento: Pagamento direttodi base (58% del massimale nazionale)
Pagamento ecologico (greening): la cui erogazione del 30% degli aiuti per
ettaro di superficie è vincolato al rispetto di pratiche agricole benefiche per il
clima e l’ambiente come la diversificazione delle colture, il mantenimento o
l’introduzione di aree di interesse ecologico ed il mantenimento dei prati
permanenti
Pagamento accoppiato: sostegno accoppiato (fino all’8% del massimale
nazionale) per una gamma di prodotti a quei settori (zootecnia, seminativo,
olivicolo) o regioni che si trovano in difficoltà ovvero che necessitano di fornire
un approvvigionamento stabile all’industria o compensare svantaggi derivanti
dalle perturbazioni del mercato
N.B. Pagamento in sostituzione al pagamento diretto Pagamento per i piccoli agricoltori, con regime
amministrativo semplificato
17. Fondo su misura per i giovani
I beneficiari:
Età inferiore ai 40anni nell’annodi presentazionedelladomanda
Per agricoltori che si insediano per la prima volta come capo-azienda, o già insediati nei 5 anni che precedono la
prima presentazionedi unadomandaperaderire alregimedi pagamentodi base
Pagamento per giovani agricoltori
FEAGA
In aggiunta al pagamento di base, è stato introdotto un
sostegno obbligatorio(fino al 1% del massimale
nazionale), eliminando il limite massimo in termini di
titoli e di ettari ammessi (fino ad un massimo di 90
ettari) su cui calcolare il premio
18. Budget Totale
PAC 2014-2020
FEAGA
90%
FEASR
10%
408,312 mld
312,735 mld 95,577 mld
Con più di 510 milioni di consumatori, gli Stati dell’Unione Europea richiedono un regolare
approvvigionamento di alimenti sani e nutrienti a prezzi accessibili L’UE è la principale area
commercialediprodotti agro-alimentarialivello mondiale
20. Prodotti con peculiari caratteristiche
qualitative strettamente
interdipendenti dalla zona
geografica in tutto il processo
produttivo
Denominazione d’Origine Protetta
Specifica qualità, reputazione o
altre caratteristiche del prodotto
che dipendono dall’origine
geografica
Indicazione Geografica Protetta
Produzione agro-alimentare
tradizionale la cui specificità
distingue nettamente un prodotto
da altri analoghi appartenenti alla
stessa categoria
Specialità Tradizionale Garantita
Con un modello di agricoltura più sensibile alle esigenze dei consumatori in tema di qualità
alimentare, genuinità, origine e modi di produzione specifici degli alimenti, si contribuisce
anche nella competitività sui mercati mondiali:
La PAC valorizza i prodotti di qualità
Gestione sostenibile della
biodiversità, dell’energia e delle
risorse per l’agricoltura con pratiche
migliori in termini di impatto
ambientale
Agricoltura biologica
21. Agricoltore Multifunzionale
Valorizzazione
prevalente
Servizi ambientali paesaggistici
Servizi educativi e culturali
Servizi sociali
Servizi riabilitativi e terapeutici
Prodotti agricoli di qualità
ed artigianatotipico
Trasformazione agro-alimentare
Commercializzazione
Turismo, svago, intrattenimento,
ristorazione, sport
IMPRENDITORE
AGRICOLO
MERCATO STATO
22. LINEEDI INTERVENTO
Volontaria
OBIETTIVI
Garantire un’agricoltura sostenibile
Proteggere l’ambiente vegetale ed animale
Tutelare ilconsumatore
La condizionalità
Rispetto di 18 criteri obbligatori di gestione (in tema di ambiente,
salute, sicurezza alimentare, benessereanimale…)
Obbligodi mantenere le superfici agricole inbuone condizioni
agronomiche ed ambientali (per evitare l’abbondono delle terre)
Inadempimento Sanzioni + Decurtazione dei pagamenti
(eventuale esclusione dal regime)
Obbligatoria
23. Le Maggiori Sfide
Economiche
Sicurezza alimentare
Rallentamentonella crescita produttiva
Volatilità dei prezzi/redditi
Crisi economiche
Ambientali
Emissioni di gas serra
Esaurimento del suolo
Qualità dell’aria ed dell’acqua
Habitat & Biodiversità
Territoriali
Diversità agricola
Vitalità delle zone rurali
Informazione correttaalconsumatore
24. Lotta al
cambiamento
climatico
Trasparenza per i
consumatori
Resilienza e gestione
del rischio
Maggior
orientamento al
mercato & servizi
finanziari
Miglior
funzionamento della
catena alimentare
Innovation&
Communication
Technologies
Prospettive Future
25. Da 60 anni, la Politica Agricola Comune garantisce…
Salute e Benessere
degli Animali
Sicurezzae Qualità
Alimentare
Tutela Ambientale Ricchezza e Diversitàdel
Paesaggio Rurale