Per parlare in inglese devi adattare il tuo orecchio a una diversa frequenza sonora.Ma non basta.Per imparare una nuova lingua devi entrare in un nuovo modi di pensare,di sentire e esprimerti anche a livello non verbale
2. La ‘musica’ dell’inglese
Si parla bene una lingua
solo quando la si sente
bene, ovvero quando si
possono analizzare i suoni
e riconoscere il ritmo della
melodia linguistica
Alfred A.Tomatis
3. L‟INGLESE HA LA SUA…MUSICA
Quando impari l’inglese la prima cosa è ‘farsi
l’orecchio’,abituarti alla musicalità di questa
lingua ascoltando canzoni,film in lingua originale
o dialoghi.
Non importa se capisci poco.Con la costanza ti
verrà sempre più facile.
Per parlare in inglese devi adattare il tuo
orecchio a una diversa frequenza sonora.Ma
non basta.Per imparare una nuova lingua devi
entrare in un nuovo modi di pensare,di sentire
e esprimerti anche a livello non verbale.
Tutti sappiamo ormai che la parte più
importante della comunicazione non è la parte
verbale(solo il 15%) ma quella non verbale cioè
il linguaggio corporeo (70%) e l’intonazione,la
parte ‘musicale’ del linguaggio (15%)
4. Ogni lingua utilizza la sua gamma di frequenze sonore misurate in
Hertz
per esempio
l‟italiano utilizza frequenze tra i 2000 e i 4000 Hertz
l‟inglese UK frequenze tra i 2000 e i 12000 Hertz.
l‟inglese Usa frequenze tra 1000-4000 Hertz.
5. Musica e linguaggio
La musica e il linguaggio hanno in
comune
ritmo,tono,intonazione….
la prima cosa che abbiamo imparato da
piccoli è la musicalità della voce dei
nostri genitori,il loro specifico
timbro…
Hai mai notato che quando vai in
un’altra regione dopo poco tendi a
usare la cadenza inflessione tipica della
regione?
6. la musica della lingua : l‟intonazione
L‟intonazione è la “musica” di una lingua.
Ogni lingua ha varie intonazioni per fare
domande,affermare,esclamare…
All’interno di una stessa lingua ci sono delle
variazioni.
Per esempio nelle varie regioni italiane le
intonazioni cambiano..Regione che vai,intonazione
che trovi
In inglese l’intonazione è più piatta di quella
italiana.
Il tono resta lo stesso per tutta una frase lungo e
sale o scende solo alla fine a seconda se è una
domanda o una affermazione.
Per imparare occorre ascoltare e ripetere a voce
alta senza mai stancarsi.
LE 3 INTONAZIONI DELL’INGLESE
7. ritmo
L’italiano e l’inglese hanno ritmi diversi.
Gli Italiani spesso si lamentano per quel modo di mangiar via le parole in una
frase che differenza c’è fra il nostro ritmo e quello inglese?
Non tutte le parole all’interno della frase hanno la stessa importanza.
Pronunciation is important.
8. E‟ una questione di sillabe
Ogni lingua ha il suo ritmo specifico che la rende inconfondibile.
Un buon inglese è un inglese parlato con il ritmo giusto
In italiano si alternano sillabe brevi e lunghe La durata di
ogni sillaba è uguale. Il ritmo dell’italiano e il tempo per
pronunciare una frase dipende dal numero di sillabe e non dal
numero di accenti
In inglese si alternano sillabe accentate e non.La durata tra due
sillabe accentate è uguale.
Fra un accento e l’altro ci possono essere un qualsiasi numero di
sillabe non accentate.La durata non cambia. Il ritmo deve sempre
essere rispettato.
Ecco perché gli Italiani dicono che gli inglesi mangiano le parole.
Sono proprio quelle non accentate ,quindi meno importanti, che
hanno una pronuncia debole,più sfumata.
9. parole di contenuto e parole funzionali
Le parole importanti,di contenuto sono
nomi
pronomi
verbi
aggettivi
quindi sono accentate e pronunciate chiaramente.
Le parole funzionali
vengono pronunciate velocemente e in maniera sfumata
perché sono meno importanti
congiunzioni (and, but….)
aggettivi indefiniti (some, any, such),
pronomi personali (he, she, it/ his, her, its, etc.)
articoli
verbi ausiliari (to be, to have) e modali
(can, could, should, must)
preposizioni
10. il problema con i suoni
Gli italiani incontrano qualche difficoltà per
quanto riguarda la pronuncia psecie per quei
suoni che in italiano non esistono.
Iniziamo dalla pronuncia delle vocali.In inglese
per le vocali abbondano i suoni
Vediamo brevemente alcuni suoni che non
esistono in italiano
il suono [æ] ,un suono tra [a] e [e]
cat at cap map bag back
www.youtube.com/watch?v=5UpI5OVemOg&NR=1&featur
e=endscreen
http://ingleseamilano.blogspot.it/2010/08/come-si-
pronuncia-il-th-in-inglese.html
il suono [ʌ] un suono tra [a] e [o]
cut bud luck stuff cup
fra le consonanti la palma per la bestia nera
è il suono th
Queste 2 lettere hanno due pronunce
[ð] (this,they) e [θ] (thing, three )
guarda in video la pronuncia [θ] di three
Leggi nel mio blog
Come si pronuncia il „TH‟ in inglese?
11. schwa
Il suono indistinto [ə] è tra i più diffusi nella lingua inglese ed è chiamato schwa,
Nell’Italia del nord questo suono diventa una [e] mentre nel sud questo suono è più
familiare perché è presente nei dialetti.Per esempio nel dialetto napoletano.
la h aspirata
Un suono che parte in gola.Hai mai sentito in
Toscana pronunciare ‘hasa’ per dire casa?La ‘h’
in inglese è’ simile a quel suono.Anche in
spagnolo c’è questo suono.
La differenza è fondamentale.Cambia tutto il
significato come,per esempio,nelle parole
angry- hungry
ate –hate
air-hair
Quando si deve pronunciare?
Se davanti alla parola puoi mettere
l’articolo ‘a’ allora aspira la H.Se
l’articolo è ‘an’ la H
non si pronuncia
an hour la H rimane muta
a hotel la H si pronuncia
13. Come si pronuncia la finale -ED?
Il passato e il participio dei verbi regolari si forma aggiungendo alla radice o forma
base del verbo ED. CI sono alcune regole di spelling(ortografici) da tener presente
la forma base finisce inY
play-played segue la regola generale se la y è preceduta da una vocale
worry-worried cambia la y in i perché la lettera precedente è una consonante
la forma base finisce in consonante e è preceduta da vocale
raddoppia la consonante
monosillaba
stop -stopped
bisillaba
prefer – preferred
con la finale in “–l
travel – travelled
la forma base finisce in -e
love- loved si aggiunge solo la -d
14. Ci sono 3 modi di pronunciare la finale ED /t/ /id/ /d/
15. Impara con la musica barocca
La musica ci emoziona,ci
convince a comperare o fa
emergere i ricordi del primo
appuntamento,ci porta fuori dalla
depressione quando nient’altro
riesce a farlo.La musica occupa
più aree del nostro cervello
rispetto al linguaggio.
Oliver Sacks
16. il cervello ha la sua music zone
Il linguaggio e la musica si trovano nella
zona dei 2 lobi temporali. Ognuno ha il
suo compito.
Quello di sinistra riconosce meglio le
parole,quello di destra la musica.
Spesso i musicisti di talento sono anche
bravi ad apprendere velocemente le
lingue
Questo è dovuto a una grande capacità
di percepire e riprodurre le intonazioni e
l’accento caratteristico di una lingua,così
come le persone multilingue hanno una
marcia in più per quanto riguarda le
capacità musicali
17. la musica ti dà una mano
La musica aiuta a creare quella atmosfera
rilassata preludio per
imparare,concentrarsi,memorizzare.Inolt
re aiuta il nostro cervello a rilasciare
endorfine
onda su onda
La musica influenza l’elettricità del
cervello.Questa viene misurata in onde.
Il cervello utilizza vari tipi di onde
(Delta,Theta,Alpha,Beta) e ognuna ha
uno scopo specifico
18. La musica barocca
perché proprio questo tipo di musica
che era in auge in Europa tra il 1600 e il
1750?
Alcune ricerche hanno dimostrato che
questa musica con le sue 60 battute
circa al minuto rallenta la respirazione e
il battito cardiaco aiutando il cervello a
produrre più onde Alpha che sono
presenti quando siamo calmi,rilassati
quindi questo stato è ideale per
imparare,creare oltre che rilassarsi.
Anche la capacità di memorizzare
migliora considerevolmente(+26%)
ascoltando questa musica.
19. in pratica
per studiare l’inglese ma non solo…anche
per migliorare i tuoi risultati quando impari
qualcosa di nuovo ecco alcuni suggerimenti
esame d‟inglese?
Affidati all‟effetto Mozart
l’ascolto della musica di Mozart stimola i
neuroni del cervello aiutando il corpo a
rilassarsi e la mente a conservare le
informazioni con maggiore efficienza.
Fra le musiche di Mozart, vivamente
consigliata per la sua efficacia la Sonata
per due pianoforti in Re maggiore. In
rete puoi scaricarla gratis da vari siti
20. Vuoi memorizzare rapidamente il
vocabolario d‟inglese?
Ecco alcuni suggerimenti musicali
Il compositore più famoso di musica
barocca fu Johann Sebastian Bach.
♦Concerti per clavicembalo
♦Suite for Orchestra No. 3 BWV 1068
♦GoldbergVariations, BWV 988
George F.Handel
♦Musica sull’acqua
♦Musica per i reali fuochi d’artificio Concerti
No.1 e 3
AntonioVivaldi
♦6 concerti per flauto, Opus 10
♦Le 4 stagioni ‘ inverno’
Canone di Pachelbel
21. LE 4 GARANZIE
● ESPERIENZAVENTENNALE
di un docente e formatore
● COMPETENZA E PROFESSIONALITÀ
per prepararti con successo agli esami
● DIDATTICA PERSONALIZZATA
in base alle tue esigenze ed interessi
● RISULTATI GARANTITI
● 2 TEST
stile di apprendimento
test di livello
●REPORT
„IMPARARE L'INGLESE: QUALE È
IL TUO STILE?‟(+ di 50 pagine)
● MATERIALE DIDATTICO
(esercizi,audio,booklet…)
Info servizi vittoria.nervi@gmail.com
22. relatore a congressi
• Conference for teachers of English
(British Council-Milano)
• Convegno Nazionale Cidi
• IATEFL Conference, Milano
Pubblicazioni libri,guide….
“Eight easy steps” (Fabbri Editori)
“Step up!” 3 volumi (Fabbri Editori)
Guide didattiche per l’insegnamento della
lingua Inglese
Research and editing
UK map in English (for schools)
(research,editing -LS International,Milan)
MY QUALIFICATIONS
Docente
Consorzio per la formazione professionale
sud est Milano,
docente freelance presso aziende
(organizzazione modulare di apprendimento)
privati (lezioni one to one/ gruppo)
aziende,professionisti (moduli onsite)
Formatore docenti e progetti poli
scolastici
British Council-Milano: 4 workshop di
formazione per l’aggiornamento dei docenti
Cidi-Milano
Irssae- Liguria
Progetto sperimentale triennale
(Borghetto L.-Lodi)
Progetto sperimentale annuale
(circolo didattico di Dresano-Mi)
consulenza
Gruppo Arcobaleno s.p.a
Orsi s.p.a
Project consultant LS International,Milan
Project advisor Quality Life Project network
Medical presentations
(team chirurgia oncologica IEO,Milano)