Quali sono i 2 ostacoli che spesso incontra chi vuole ri-mettersi in gioco o vuole entrare nell’attuale mercato del lavoro?
Non sapere cosa fare in concreto per valorizzare il proprio capitale professionale e come investirlo con tutti i crismi per sentirsi realizzat*.Il livello e l’età sono indifferenti
Good news ..adesso puoi imparare cosa e come fare!
Non è una fake :-).Lo hanno già fatto con ottimo risultati molte persone di età diverse che,come career strategist, ho aiutato.
2. L‟insicurezzadel lavoro èil
convitato di pietra che
molti sitrovano ad
affrontare ea gestire
prima opoi.
Lavorare nel settore pubblico o
in banca era una garanzia di
stabilità.
Fino alla fine del terzo
millennio il mercato del lavoro
subiva lievi mutamenti. Oggi
la musicaè cambiata conla
recessione,la crisi,la
globalizzazione ela tecnologia
3. Il mondo èdominato da ciò cheè
estremo,sconosciutoemolto
improbabile (secondola nostra
conoscenzaattuale), mentre noi
continuiamo a occuparci di aspetti
secondari, a concentrarci suciò cheè
conosciuto e ripetuto.
Il cigno nero NassimTaleb
NassimTaleb nel suolibro „Antifragile‟ suggeriscedi
diventare disastro-resistenti costruendo una rete
per attutire l‟urto eimparando a usarelecrisi
invece di subirla
Fare previsioni èuna perdita di tempo.Nessuno sa
niente tantomeno gli esperti checon la teoria di
turno siguadagnano da vivere a spesedi quelli
checredono alle loro fandonie.
La cosamigliore edi buon senso èdi fidarti del tuo
istinto cheha migliori software per captare la
bufera cheti sta arrivando addossoo quando
qualcosa „non quadra‟
4. L‟effetto collaterale
della globalizzazione:il
dejobbing
Nell‟attuale crisidel mercato del
lavoro non soloin Italia ma in
tutto il mondo molti tipi di
lavoro tradizionale stanno
sparendo ela disoccupazione
aumenta.
Non èsolouna questione di crisi
temporanea di riduzione
numerica ma di una
trasformazione dovuta alle
nuove tecnologie ead esigenzedi
ristrutturazione organizzativa
delle aziende per rendere più
efficiente la filiera produttiva o
dei servizieper rimanere
nell‟arena della competizione
globale.
mercato del lavoro: IL PRINCIPIO 80/20
Nel XXimo secolol‟80%di tutti i tipi di
lavoro erano nel settore della
manifattura esoloil 20%nel campo dei
servizi
Oggi, nel XXIimo secolola regola di Pareto
80/20 èancora attuale ma esattamente
all‟opposto.I servizi,secondo le
statistiche,sonola parte
preponderante. I tipi di lavoro, le
tipologie di servizi,le personecheli
offrono sonouno scenario nuovo.
5. Chi ha fortuna di entrare adesso nel
mercato del lavoro è assai probabile che
debba reinventarsi a livello professionale
più volte come i gatti che hanno 9 vite.
Abbiamo sentito ripeterci fino alla nausea
„la crisi sta per finire‟ stiamo uscendo
dal tunnel‟.
6. Lecarriere assomiglieranno più ad
una rete da gestire chead una
scalasulla quale salire.
I vari tipi di lavoro saranno più
temporanei,legati ad un
progetto,cooperativi,frutto di un
lavoroin team dove i vari
componenti potrebbero lavorare in
posti o paesidiversi come freelancer,
mobili (il know how sisposterà col
lavoratore più checon
l‟organizzazione).
Edal punto di vistaeconomico?
Più cheun unico salario vi saranno
diverse entrate frutto di questo
lavoro-puzzle.
I KNOWLEDGE WORKERS saranno una nuova tipologia di lavoratori
chelavoreranno soprattutto nel campo informatico edei servizi
Già ora il lavoratore chelavora nel campo manifatturiero deve possedere
sempre nuove competenze.
7. RIGHT BRAIN ECONOMY :
UNA ECONOMIA PIÙ
CREATIVA
La nuova economia enfatizza
sempre più la capacità
creativa delsingolo.
E‟stata etichettata „right
brain’ poiché l‟emisferodestro
del
nostro cervello ha la capacità
di percepire in modo globale e
analogico a differenza di
quello sinistro dominante nel
vecchiotipo di economia
caratterizzata dalla logica e
dalla tecnologia.
Secondol‟economistaRolf Jensen, (autore del libro „LaDreamSociety’-
Audino editore) già alla fine degli anni „90 era in atto una
transizione:dalla società
dell‟informazione a quella della narrazione cheevoca immagini.
LE SKILL DEL KNOLEDGE WORKER
8. IL LAVORO NEL FUTURO?
VENDERE SOGNI
L‟exministro Tremonti diceva che
“con la cultura non simangia”.
In effetti èproprio quello che
accadrà in futuro dove simangerà
soloinventando storie evendendo
sogni.Internet diventerà il punto
d‟appoggio di nuovibusiness.
Rolf Jensennel suolibro sostieneche
saranno proprio i prodotti capacidi
incarnare un sogno,diraccontare
una storia credibile chefaranno
successo.
Unprodotto,infatti, non verrà
acquistato tanto per la suaqualità
o bisognodi basema perché saràin
grado di suscitare sentimenti,
emozioni,pensierirazionali positivi.
Jensen :le 6 nicchie di mercato
♣le avventure
♣lo stare insieme(amicizia,amore…)
♣il benessere e della cura di sé
♣la identità ( chi sono Io?)
♣il benessere mentale (sicurezza)
♣il mercato delle convinzioni( avere le
opportunità per dimostrarle)
9. La Società dei sogniavrà bisognoquindi di creatori di storie, di chi
lavorerà
sull‟immaginario collettivo del consumatore per rendere appetibile un
qualsiasi prodotto uguale a tanti altri. Saranno i narratori (scrittori,
drammaturghi e sceneggiatori) che,dopo decenni di frustrazioni,
troveranno cosìfinalmente il modo di conciliare sogni,arte e
produttività.
Dopotutto raccontare storie èuna abitudine cherisaleall‟antichità e
tutti noi da
bambini siamostati affascinati da qualcuno checiraccontava una
storia. “
If we limit ourselves to thinking in terms of realities,facts and
knowledge we have got the future all wrong because it is made
not of certainties,but of dreams.The future does not exist in the
physical world but is present in our thoughts and dreams
only….The strict scientific model of logic is a trap that prevents
us from looking ahead. Rolf Jensen
10. Prepara il tuo pianoB
Pensarea un piano Bdà la
sensazionedi fallimento,Forse
perché la lettera Bviene usata
per indicare qualcosa di meno
di…‟Basti pensareal sistemadi
valutazione, al rating di
agenzie comeStandard e
Poor‟s.
Nel terzo millennio occorre
preparare più piani C,D….più
exit strategy per non essere
presidi sorpresadi fornte al
futuro prossimo,then you are
on your own.
Non aspettare il wēijī
,il “momento critico”,.o la famosa
tegola in testa.
Comincia per tempo a pensareal
tuo piano Bea tenerlo pronto
prima cheil piano A entri in azione
sparigliando le carte,creando stresse
ansia.Comesidice,niente nella vita è
per sempre
quale èil primo passo?Epoi?
comepuoi rendere concreto il tuo
piano B?
a chi puoi chiedere aiuto per
affrontare il problemax?
11. 6 suggerimenti pratici
1METTINELL‟AMMORBIDENTE LA TUAMENTALITÀ
sehai una mente flessibile come il bambù eun
atteggiamento proattivo cheti permette dioscillare
paurosamente senzafinire con il lato B sull‟asfalto della
dura realtà sarai più attrezzato peraffrontare
l‟imprevisto el‟incognita del futuro,di trovare il tuo
adattamento creativo.
Una massima da ricordare:‟ogni volta cheuna porta si
chiude,un‟altra siapre‟.
Vivere nell‟incertezza certamente non èconfortevole ma
,comein ogni cosa,cisonodue facce di una stessa
medaglia.
12. Pensaad un ramo di bambù in una giornata divento.
Il ramo sipiega,diventa flessibile ma non sispezza.Siagita nel vento in attesa di
ritornare alla quiete più forte di prima.Questo atteggiamento èchiamatoresilienza
Il vocabolario definiscequesto termine, cheappartiene alla Fisica,come resistenzadi
un materiale agli urti e alla rottura senza spezzarsi.
Resilienza =flessibilita‟ +resistenza
La Resilienza è flessibilità .
Alla resistenza,passiva, la resilienza aggiunge una dimensionedinamica oltre che
positiva: la capacità di fronteggiare edi ricostruire.
Diventare flessibili non significa ritornare come siera prima ma adattarsi
creativamente mettendo in campo la propria creatività e sensibilità per gestire un
cambiamento.
13. 2c‟ètempo per ognicosa
In comincia a tracciare il tuo piano B
quando tutto sembra calmo enon c‟è
nessunanuvola minacciosa
all‟orizzonte.
La mente èpiù lucida perché non è
travolta di colpo da una urgenzache
morde.
Inizia a sviluppare il tuo piano,quali
passifare,quando passarealla fase
successivaequali tattiche potrebbero
funzionare meglio prima o dopo.
Seti manca qualche tecnica
imparala chiedendo a chi può
insegnartela,considera l‟eventualità
di fare un corso,seserve
14. 3non farti prendere in contropiede dalla tecnologia
La tecnologia viaggia più rapidamente di quanto immagini.
Più la tecnologia avanza e più disoccupati ci saranno perché un lavoro
che prima necessitava di x personale verrà automatizzato o fatto da
meno persone.
Molti lavori già ora sono stati rimpiazzati da macchine anche se ce ne
saranno di nuovi che per ora non riusciamo neanche a immaginare dove il
fattore H, il fattore umano sarà indispensabile
il lavoroèpersonale,il computerèsociale,la conoscenzaèpotere
15. NUOVI RUOLI,NUOVE COMPETENZE
La rapida trasformazione del mercato del lavoro
richiede una riconversione dinamica per
apprendere semprenuove competenze.
La conoscenzaèil centro attorno al quale
ruotano la creatività,le capacità di comunicare
ele proprie qualità personali più cheil classico
pezzo di carta.
La società informatica della
intelligenza artificiale lasceràposto
alla societàdove il fattore umano,i
talenti,le emozioni saranno al centro.
Leemozioni ei sentimenti non si
possonoInformatizzare.
‟
JohnNaisbitt MindSetil Segretodel
Futuro‟ Gliatteggiamenti mentali per
prevedere il mondo che verrà
16. 4 punta sui soft skill
Lecompetenze tecniche cheoggi
conosci eusihanno scadenzabreve e
diventano obsoletenel giro di un
triennio o anche meno.Che cos‟altro
saiesaifare?Come puoi provare che
puoi imparare una procedura
nuova,un nuovo lavoro?
Il capitale sulquale devi investire
o puoi far fruttare sonole
competenze non tecniche
chiamate soft skill.Ne ho già
parlato in questipost
17.
18.
19. 5 impara a venderti
Ogni giorno sicuramente ti devi
sorbiregli spot pubblicitari di
biscotti cheti sollevano il morale
appena alzato,auto chescorazzano
suinesistenti strade vuote,yogurth
chepromettono di tapezzarti
l‟intestino di magici bifidus….
Gli infomercial fanno parte del
marketing di vendita del prodotto.
Il marketing personale fa parte
della promozione e„vendita‟ del tuo
prodotto sulmercato del
lavoro.Trovare lavoro,dal CValla
lettera di accompagnamento,
dalla ricerca al colloquio quelloche
fa la differenza èil self marketing.
20. 6. incomincia a tesserela tua rete
Molte personenon amano chiedere aiuto favori
per paura di essereetichettate comesoggetti
deboli.Meglio costruire per tempo la propria
rete di rapporti connuovi
amici,colleghi,conoscenze.. quando le acque
sonocalme ei rapporti non vengono percepiti
comestrumentali (chiedo perché ho bisogno…)
Nel momento di un eventuale bisognoil
rapporto saràgià abbastanza forte perché
è iniziato per il puro piacere di conoscere
qualcuno senzal‟ansiael‟urgenza di
ottenere qualcosa
Puoi promuovere le tue competenze,costruire
il tuo brand ,farti conosceresenzal‟ansia e
l‟urgenza di ottenere qualcosa.I socialmedia
possoessere utili