SlideShare a Scribd company logo
““
Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese
BICENTENARIO DELLA NASCITA DIBICENTENARIO DELLA NASCITA DI
D. PIETRO PAOLO PARZANESED. PIETRO PAOLO PARZANESE
(1809-2009)(1809-2009)
Omaggio a Pietro Paolo Parzanese
cur. di Giovanni Orsogna
 
““
Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese
BICENTENARIO DELLA NASCITA DIBICENTENARIO DELLA NASCITA DI
D. PIETRO PAOLO PARZANESED. PIETRO PAOLO PARZANESE
(1809-2009)(1809-2009)
Parzanese visto da vicino
Don Pietro Paolo Parzanese
Ariano Irpino, 1809- Napoli 1852
Di umili origini, dopo un’infanzia piuttosto
tribolata, entra in seminario, diventa sacerdote e
si dedica all’insegnamento delle teologia.
Traduce la bibbia e Virgilio.
E’ ammiratore di Foscolo e Manzoni.
Si sente intimamente legato alla gente della sua
terra (il Sud) e diventa “il poeta dei poveri.
Tra le sue opere principali : “Canzoni popolari”,
“I Canti del Viggianese, “I canti del povero”,
“Dio, Angeli e Santi”, “I fiori e le stelle”.
““ Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese
BICENTENARIO DELLA NASCITA DIBICENTENARIO DELLA NASCITA DI
D. PIETRO PAOLO PARZANESED. PIETRO PAOLO PARZANESE
(1809-2009)(1809-2009)
I fondi documentari:
Fondo “Lo Parco”, Napoli Biblioteca
Nazionale.
Fondo Giudice Ietti, Biblioteca
Provinciale di Avellino
Fondo – Carteggio Villani, Biblioteca
Provinciale “Magna Grecia”di Foggia
Archivio Storico Museo del Sannio.
Benevento, Carteggio Pietro Paolo
Parzanese
Archivio Storico Museo Civico di
Ariano Irpino.
Archivi privati
Bicentenario
della nascita di Pietro Paolo Parzanese
1809-2009
ALBUM DELLA MEMORIA
Omaggio a Pietro
Paolo Parzanese
Parzanese riscopertoParzanese riscoperto
L’opera poetica ,pastorale, politica e di impegno civile di PietroL’opera poetica ,pastorale, politica e di impegno civile di Pietro
Paolo Parzanese (1809-1852) trova un ulteriore esempio di riscoperta,Paolo Parzanese (1809-1852) trova un ulteriore esempio di riscoperta,
grazie al contributo della ristampa del saggio di D. Santoro,grazie al contributo della ristampa del saggio di D. Santoro,
ad un secolo distanza.ad un secolo distanza.
Ma Il Parzanese è veramente conosciuto nella giusta dimensione?Ma Il Parzanese è veramente conosciuto nella giusta dimensione?
La più bella definizione l’ha espresso il prof. Luigi BALDACCI:La più bella definizione l’ha espresso il prof. Luigi BALDACCI:
““Una voce poetica quella del P. a torto dimenticata per essere stataUna voce poetica quella del P. a torto dimenticata per essere stata
Una delle voci piu’ dotate ed interessanti del primo ottocento”.Una delle voci piu’ dotate ed interessanti del primo ottocento”.
La critica ha riconosciuto di avere un debito da saldare nei confrontiLa critica ha riconosciuto di avere un debito da saldare nei confronti
del poeta irpino; questi ha avuto nello scorcio dell’ottocento ed inizidel poeta irpino; questi ha avuto nello scorcio dell’ottocento ed inizi
del Novecento una un’ampia diffusione delle sue opere.del Novecento una un’ampia diffusione delle sue opere.
..
Parzanese riscopertoParzanese riscoperto
Parzanese è il poeta degli umili, dei poveri,Parzanese è il poeta degli umili, dei poveri,
che ha rappresentato le classi contadine ed operaieche ha rappresentato le classi contadine ed operaie
del Mezzogiorno.del Mezzogiorno.
Uomo impegnato nella evangelizzazione, nella pastorale, eUomo impegnato nella evangelizzazione, nella pastorale, e
nell’impegno politico, non si è risparmiato nell’elevare la suanell’impegno politico, non si è risparmiato nell’elevare la sua
Voce, con scritti lirici e letterari per difendere la verità, la giustizia edVoce, con scritti lirici e letterari per difendere la verità, la giustizia ed
Impegnarsi per realizzare una città a misura d’uomo.Impegnarsi per realizzare una città a misura d’uomo.
Partecipò alla Carboneria, firmò la celebre protesta degli elettori di ArianoPartecipò alla Carboneria, firmò la celebre protesta degli elettori di Ariano
Nel 1848 con Mancini, segnalato dal governo borbonico fu anche perseguitato.Nel 1848 con Mancini, segnalato dal governo borbonico fu anche perseguitato.
Suggello della
Carboneria Irpina e
Casa natale di
Parzanese
Bozzetti di ParzaneseBozzetti di Parzanese
L’uomoL’uomo
Chi guarda il ritratto di ParzaneseChi guarda il ritratto di Parzanese
rimane attratto dalla sua fisionomiarimane attratto dalla sua fisionomia
serena, ridente, vivace, ci sembraserena, ridente, vivace, ci sembra
ascoltare la sua voce sonora,ascoltare la sua voce sonora,
persuasiva e commoventepersuasiva e commovente
come quando affascinava la platea.come quando affascinava la platea.
IntelligenzaIntelligenza
Vivace e memoria prodigiosa.Vivace e memoria prodigiosa.
Così lo descriveva il contemporaneoCosì lo descriveva il contemporaneo
dott. Melchiorre Imbimbo:dott. Melchiorre Imbimbo:
Parzanese in abiti canonicali
L’uomoL’uomo
““P. P. Parzanese, di anni 33, di tempe-P. P. Parzanese, di anni 33, di tempe-
ramento sanguigno, di molta mobilitàramento sanguigno, di molta mobilità
nervosa, è dato allo studio, così dellenervosa, è dato allo studio, così delle
scienze proprie e delle lettere nelle qualiscienze proprie e delle lettere nelle quali
si esercita con successo”….si esercita con successo”….
Animo sensibile, innamoratoAnimo sensibile, innamorato
della vita,della vita,
Affascinato dalla natura, sacerdoteAffascinato dalla natura, sacerdote
di notevoledi notevole
elevatura e protettore dei poveri.elevatura e protettore dei poveri. Ariano, cattedrale vista da via Parzanese
Bozzetti di ParzaneseBozzetti di Parzanese
La fortuna letterariaLa fortuna letteraria
Nel panorama dellea letteratura di forte impegnoNel panorama dellea letteratura di forte impegno
religioso, pastorale, civico e culturale dell’ottocentoreligioso, pastorale, civico e culturale dell’ottocento
meridionale, trova degna collocazione il P., a tortomeridionale, trova degna collocazione il P., a torto
dimenticato post-mortem, ma che in vita riscossedimenticato post-mortem, ma che in vita riscosse
ampi successi letterari e di critica.ampi successi letterari e di critica.
Lo stesso De Sanctis, Muscetta ed altri critici auspicavanoLo stesso De Sanctis, Muscetta ed altri critici auspicavano
un’attenta rivalutazione critico-filologica e letteraria.un’attenta rivalutazione critico-filologica e letteraria.
Si cercano mecenati o sponsors disponibili ad intraprendereSi cercano mecenati o sponsors disponibili ad intraprendere
Un serio lavoro di recupero del corpus letterario, dell’epistolarioUn serio lavoro di recupero del corpus letterario, dell’epistolario
e di altre opere inedite sparse in archivi e biblioteche.e di altre opere inedite sparse in archivi e biblioteche.
Parzanese in abiti canonicali
““
Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese
Bozzetti di ParzaneseBozzetti di Parzanese
Il poetaIl poeta
P.Nicola Flammia, concittadino di ParzaneseP.Nicola Flammia, concittadino di Parzanese
Sintetizza così amabilmente la personalitàSintetizza così amabilmente la personalità
Poetica del cantore dei poveri:Poetica del cantore dei poveri:
“…“… Onore e vanto di ArianoOnore e vanto di Ariano
che ti die’ i nataliche ti die’ i natali
Illustre per ingegno, coltura e patriottismoIllustre per ingegno, coltura e patriottismo
Poeta idillico geniale fioritoPoeta idillico geniale fiorito
Creatore del canto popolare educativoCreatore del canto popolare educativo
Oratore sacro e facondo commoventeOratore sacro e facondo commovente
Gloria gentile dell’Irpinia”Gloria gentile dell’Irpinia”
Concludeva la dedica dei suoi studi su P.Concludeva la dedica dei suoi studi su P.
““Altri di me piu’ valentiAltri di me piu’ valenti
Cingano di meritati alloriCingano di meritati allori
La tua poetica fronte”La tua poetica fronte”
Ariano Irpino, Casa natale del Parzanese
P. Nicola Flammia
Il Sacerdote
La definizione desanctisiana, riduttiva del P.:La definizione desanctisiana, riduttiva del P.:
““Buono e pio poeta del villaggio” ha offuscato laBuono e pio poeta del villaggio” ha offuscato la
complessa personalità, invece Egli era dotatocomplessa personalità, invece Egli era dotato
di energica vena poetica, di parola incisiva,di energica vena poetica, di parola incisiva,
di prosa dai forti contenutidi prosa dai forti contenuti
e valori cristiani, antropologici e sociologicie valori cristiani, antropologici e sociologici
che possono considerarsi un classico del giornalismo docche possono considerarsi un classico del giornalismo doc
..
Ariano Irpino, Museo Civico, Manoscrito dei Canti del Viggianese
Il Sacerdote
Il sacerdote dalla solida educazione classica,Il sacerdote dalla solida educazione classica,
buon conoscitorebuon conoscitore
della poesia contemporanea italiana e straniera,della poesia contemporanea italiana e straniera,
fu traduttorefu traduttore
del Bdel Büürger e dell’Uhland, della Bibbia, di Virgilio.rger e dell’Uhland, della Bibbia, di Virgilio.
Nell’opera del rinnovamento del linguaggioNell’opera del rinnovamento del linguaggio
poetico avviata dal Romanticismo,poetico avviata dal Romanticismo,
il contributo dato dal Parzaneseil contributo dato dal Parzanese
è considerato tra i piu’ significativiè considerato tra i piu’ significativi..
Merito del Parzanese aver fatto conoscereMerito del Parzanese aver fatto conoscere
il romanticismo del Mezzogiorno d’Italia.il romanticismo del Mezzogiorno d’Italia.
Ariano Irpino, Museo Civico, Manoscrito dei Canti del Viggianese
Critici ed estimatori di Pietro Paolo Parzanese
Francesco De
Sanctis
Rosa Taddei
P. Nicola Flammia
Critici ed estimatori di Pietro Paolo Parzanese
Francesco Lo Parco Gabriele Grasso
D. Felice Molinario
Un ricordo particolare è indirizzato anche a Felice Mazza che
volle raccogliere fonti e libri appartenuti al Parzanese, e a tutti
gli studiosi e critici come il marchese Susanna, Carlo Muscetta,
Michele Tondo, Nicola e Ottaviano D’antuono, Luisa Martiniello
e a quanti con tesi di lauree hanno onorato la figura di
Parzanese. Un grazie a tutti gli arianesi che hanno voluto
conservare cimeli e testimonianze parzanesiane.
Critici ed estimatori di Pietro Paolo Parzanese
Francesco Lo Parco Gabriele Grasso
D. Felice Molinario
Il primo nucleo dei manoscritti del fondo Parzanese è stato costituito grazie
anche alla sensibilità della Signora Sorgarello Anita Lucia per esaudire le
volontà del marito Avv. Antonio Novario. Le opere a stampa originali sono
state donate da Ottaviano D’Antuono. Esprimiamo la più viva gratitudine.
Un cospicuo fondo Lo Parco si trova presso la Biblioteca Nazionale di Napoli.
1. Quando io nacqui, mi disse una voce:
Tu sei nato a portar la tua croce;
Io, piangendo, la croce abbracciai,
Che dal cielo assegnata mi fu;
Poi guardai, guardai, guardai…
Tutti portan la croce quaggiù.
2. Vidi un re tra baroni e scudieri
sotto il peso di cupi pensieri;
e al valletto che stava alla porta.
Domandai: a che pensa il tuo re?
mi rispose : la croce egli porta
che il signore col trono mi diè!
3. Sotto il peso di cupi pensieri,
E al valletto che stava alla porta
Domandai: a che pensa il tuo rè?
Mi rispose: la croce egli porta
Che il Signore col trono gli diè.
4. Vidi un giorno tornare un
soldato
dalla guerra, col braccio troncato.
Perché mesto, gli chiesi, ritorni?
Non ti basta la croce d'onor?
Ei rispose: passare i miei giorni,
Altra croce m'ha data il Signor.
Meddlie di
Parzanese
LA CROCE
5. Vidi un uomo giulivo nel volto
in mantello di seta ravvolto,
E gli dissi: a tè solo, o fratello,
Questa vita è cosparsa di fior?
Non rispose, ma aperse il mantello…
La sua croce l'aveva nel nel cor.
6. più e allor mi abbracciai la fatica,
ch’è la croce dei poveri amica.
Del mio pianto talor la bagnai;
ma non voglio lasciarla mai più.
O fratelli, guardai, guardai…
Tutti portan la croce quaggiù.
Meddlie di Parzanese
LA CROCE
Ritratto originale dal Poliorama
Pittoresco, 1852
1. Le jour où je naquis, une secrète voix
Me dit: Dieu t'a créé pour porter une croix..
Plus tard, de la suffrence ignorant le mystère,
je mouillais de mes pleurs la croix que Dieu m'offrait.
Mais lorsque, autour de moi, mon regard s'égarait,
je ne voyais partout que des croix sur la terre.
1. Il giorno in cui nacqui, una voce segreta
Mi disse: Dio ti ha creato per portare una croce.
Più tardi, del dolore ignorando il mistero,
Io bagnai dei miei pianti la croce che Dio mi offriva.
Ma quando, intorno a me, il mio sguardo si perdeva
Ovunque sulla terra non vedevo che croci.
Meddlie di Parzanese
UNA CANZONE POPOLARE
DEL PARZANESE E L'ODE
ALLA CROCE
DI GIOVANNI REBOUL
Meddlie di Parzanese
UNA CANZONE POPOLARE
DEL PARZANESE E L'ODE
ALLA CROCE
DI GIOVANNI REBOUL
2. J' ai vu des rois puissants qu' escortaient leurs
barons;
Le poids de noirs soucis courbait leurs nobles fronts;
Aux chevaliers armés qui veillaient à leur porte,
J' ai demandé, surpris: «A quoi pensent les rois?»
Et tous m'ont répondu: «Chacun d'eux à la croix,
Chacun d'eux, inquiet, pense à la croix qu' il porte
2 Ho visto potenti sovrani scortati dai loro baroni;
II peso di cupi affanni piegava le loro nobili fronti;
Ai cavalieri in armi che vigilavano alla porta reale;
Ho chiesto, sorpreso: «A che pensano questi
monarchi?»
E tutti mi hanno risposto: «Ciascuno di loro alla croce,
Ciascun di loro, pensa turbato alla croce che deve
portare».
Meddlie di Parzanese
UNA CANZONE POPOLARE
DEL PARZANESE E L'ODE
ALLA CROCE
DI GIOVANNI REBOUL
3.J' ai vu, près du berceau de son fils expirant,
Une mère jeter un long cris déchirant.
«Console-toi, reviens à l'espoir, pauvre mère,
Un autre enfant bientôt viendra te réjouir»
3. Ho visto, presso la culla del figlio morente,
Una madre gettare un lungo grido straziante.
«Consolati, torna a sperare, povera madre,
Un altro bambino ti darà nuova gioia ben presto».
Meddlie di Parzanese
UNA CANZONE POPOLARE
DEL PARZANESE E L'ODE
ALLA CROCE
DI GIOVANNI REBOUL
4.Nul réve de bonheur ne peut plus m'éblouir;
Trop pesante est ma croix, ma douler trop amère»!
4.. Non più sogni felici faran colpo su me;
troppo pesante è la mia croce, troppo amaro il mio
dolore.
Meddlie di Parzanese
UNA CANZONE POPOLARE
DEL PARZANESE E L'ODE
ALLA CROCE
DI GIOVANNI REBOUL
5.J' ai vu d'heureux mortels vêtus de pourpre et d'or,
Sans l'épuiser jamais prodiguant leur trésor,
Jeunes, fiers, admirés par la foule ravie.
«Riches, leur ai-je dit, que votre sort est beau»!
Ils ont, sans me répondre, entrouvert leur manteau:
La croix perçait leur coeur, un ver rongeait leur vie .
5. Ho visto fortunati mortali, coperti di porpora e d'oro,
prodigare i loro tesori senza mai esaurirli,
Giovani, fieri, ammirati da una folla incantata.
«O ricchi - gli ho detto - com'è bello il vostro destino!»
Senza rispondermi hanno aperto il mantello:
La croce lacerava il cuor loro, un verme ne rodeva la
vita.
6. Courage donc, portons vaillamment notre croix:
Plus d'indignes soupirs, ni de lâches effrois.
La croix est une amie, un soutien salutaire.
Sur notre fàible coeur portons-la chaque jour:
Nous ne la quitterons qu'au celeste séjour.
Tout homme doit porter sa croix sur cette terre.
6. Coraggio dunque, strenuamente portiamo la nostra croce:
Non più indegni sospiri; ne vili spaventi.
La croce è un'amica, un salutare sostegno.
Portiamola tutti i giorni sul nostro debole cuore:
Non la abbandoneremo che nel soggiorno celeste.
Ognuno deve portare la sua croce su questa terra.
Meddlie di Parzanese
UNA CANZONE POPOLARE
DEL PARZANESE E L'ODE
ALLA CROCE
DI GIOVANNI REBOUL
Frontespizi di studi su Parzanese
P. Nicola Flammia, Studiio sulla
vita e sulle opere di Parzanese
Canzoni Popolari di
Parzanese 1831
Costume popolare
arianese, sec. XVIII
Meddlie di Parzanese
Addio a Partenope
Come il sogno di un’ arabo,
Di stelle verginali
Lieto il tuo cielo appar;
Scendon ventando l' ali
Gli angeli sul tuo mar.
Ma quali schiere vegliano
Nei bruni tuoi castelli ?
Oh! son quei volti maceri
Affacciati ai cancelli ?
Un cupo suon di pianto
alla terra vien fuor....
Dei generosi è il canto
Sospiro di dolor?
Ahi ! di regno libidine
E feroce sospetto!
Stanno la terra e l'aere
Di rio veleno infetto;
Napoli, vista da Posillipo, sec. XIX
Meddlie di Parzanese
L’Irpinia
(1837)
Costumi popolari
napoletani
Stettero un di per queste balze irpine
I vecchi padri come rocce immoti,
Ed al fulmin de le aquile latine,
Offerser petti a libertà devoti.
Bruni dal sole e con diffuso crine
Trasser a morte dagli antri remoti;
E quelli che induceano pelli ferine
Sanguinose lasciavano ai nepoti.
Pur la tremenda eredità, negletta
Imprecò sui degeneri protervi
Pari al sangue oltraggiato alta vendetta.
Così Irpinia vendè animo e nervi;
Ed or ne’ cenci dal tiranno aspetta
Un pan che nutra gli affamati servi.
Meddlie di Parzanese
ORA PRO NOBIS
Salve , o Maria, Vergine Bella,
Tra le tempeste tu ci sei stella
Al nostro pianto l’orecchio
inchina
Madre Regina!
Tu parla a Dio de’ nostri affanni,
che si ricordi de’ figli suoi,
Nascemmo al pianto fin da’ primi
anni!
Prega per noi!
Costumi popolari, regno di Napoli, sec. XIX
Meddlie di Parzanese
LA PROVVIDENZA
Sei povero, augelletto,
Non semini, né mieti;
Pur canti per diletto
E passi i giorni lieti.
Augello, e chi ti ha dato
Così felice stato?
“Al nido e al cibo mio
Pensa pietoso Iddio!”
(…)
Sol io di poca fede,
Io misero operaio…!
Finora chi mi diede
Lo strame, il pane, il saio?
Chi i figli miei ti pasce
Bambini fra le fasce?
“Non ti smarrir, cuor mio,
Padre di tutti è Dio”.
Meddlie di Parzanese
OTTAVA
IN RISPOSTA ALLA FRASE DI SCHERNO DI METTERNICH
(L’Italia essere una espressione geografica)
Né a stranio aiuto volga mai pensiero
Che a lei peggior nemico è lo straniero:
Opra è d’inferno, se l’estranee genti,
che un dì per noi fu combattute e dome,
han giurato di radere dai viventi
Fin dell’Italia il glorioso nome;
e laceral addosso i vestimenti,
E sozzarle di polvere le chiome,
sicchè ritorni in lacerata gonna
Colei che di province un dì fu donna.
Frammento dell’inno alla Costituzione
Sotto il vessillo dei tre colori
Deh! Consentito mi sia morir;
Sarian le spie nel letto di fiori,
al ciel cogli angeli potrai salir.Padre di tutti è Dio”.
Ariano, monumento
a P.P. Parzanese
Meddlie di Parzanese
L’ITALIA E NAPOLI
Dio lo volle! L’Italia s’è desta,
e dal fango solleva la testa,
Ah! Tanti anni tradita, percossa,
Le catene piangendo portò.
Dio l volle: L’Italia si è scossa,
E le infami catene spezzò.
…
Deh! Abbracciate le tombe dei forti
Che pel patrio terreno son morti!
Noi vedremo dai gelidi avelli
Dalle spine sbocciar il bel fior!
O fratelli, fratelli, fratelli
Siam redenti lo volle il Signor.
Ariano , Museo Civico, studi
linguistici di Parzanese, sec.
manoscritti
Dolce delizia del mio bel foco,
O Passerino, di cui suol prendersi
La schietta vergine, continuo gioco:
Cui suole accogliere nell’odoroso
Grembo, e il ditino ai morsi porgere
Dall’acre stridulo rostro stizzoso.
Piangete o Véneri, gemete Amori,
e in largo pianto pur or stempratevi
Sensibilissimi umani cori!
E’ morto il Passero di schietta vergine
Sola delizia continuo gioco!
Più delle proprie luci l’amava
Chè amabil era, che a lei qual bambola
A madre tenera solo anelava.
Meddlie di Parzanese
1. AL PASSERO DI CATULLO
2. PER LA MORTE DEL PASSERO
Parzanese traduttore
Frontespizio Canti del
Povero
Donna che tanta dai nerissimi occhi
Arcana voluttate al cor m’ispiri
Che il segreto dell’anima mi tocchi!
….
La fresca bocca e il delicato viso
Mi porgi; quando non ti vien dal core
Il gentile de l’animo sorriso!
….
Quando degli occhi tuoi la lucentezza
Fia ceh si oscuri, e pel’ dimesso aspetto
Morrà il roseo splendor de la bellezza,
Ricordati di me, che giovinetto
Per te l’ultima lagrima versai,
E il desìo di morir chiudendo il petto,
ogni speranza umana abbandonai..
Meddlie di Parzanese
I PRIMI AMORI DEL GIOVANE PARZANESE
Armonia XXIV
RICORDATI DI ME – A R. M. ( ROSARIA O RAIMONDA MOSCATELLI)
Ariano, Cattedrale, pulpito
dove Parzanese tesseva i
suoi celebri panegirici
Oh! Se mite pallor su la sembianza
Si spande a lei che dolcemente muor;
E un non so di candida speranza
Vive in quel soavissimo pallor,
Perché il cor mio palpitar non resta,
E non si chiudon i miei sguardi al sol;
Chè così fine avria l’aspra tempesta
In che mi avvolge disperato duol?
Almeno nel silenzio della fossa
Poserei come stanco passeggier:
Né piu’ le fibre tremeriano e l’ossa
Agitate a la smania del pensier.
Meddlie di Parzanese
I PRIMI AMORI DEL GIOVANE PARZANESE
Armonie XIV
A R.*** V. ( ROSA VERNACCHIA)
Grottaminarda, paese
amato da Parzanese,
luogo
Frequentato da bambino
con la sua madre
originaria di questo ridente
cittadina
Questa mia spoglia dormirebbe lieta
Se un salice piangesse a lei vicin:
Ed una casta lagrima segreta
Di un bel ciglio tremasse in sul confin!
Vergin gentile, che di viver stanca
Sul ferètro ti lasci abbandonar,
Sei lieta, come una colomba bianca
Che il collo stende sul devoto altar:
Solo or che morta la nativa rosa,
Che il viso mollemente t’infiorò,
Ora lo stanco tuo petto riposa
Dal martir, che i tuoi giorno consumò.
Meddlie di Parzanese
I PRIMI AMORI DEL GIOVANE PARZANESE
Armonie XIV
A R.*** V. ( ROSA VERNACCHIA)
Grottaminarda, paese
amato da Parzanese
Pacchiane arianesi
Deh! Teco anch’io dormissi fra gli
estinti,
Poi che il fiore de l’alma inaridì:
Dirìa il mondo son tronchi due giacinti,
Colti dal vento allo spuntar del dì.
Meddlie di Parzanese
I PRIMI AMORI DEL GIOVANE PARZANESE
Armonie XIV
A R.*** V. ( ROSA VERNACCHIA)
Ariano, la suggestiva
Villa Comunale
““
Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese
BICENTENARIO DELLA NASCITA DIBICENTENARIO DELLA NASCITA DI
D. PIETRO PAOLO PARZANESED. PIETRO PAOLO PARZANESE
1809-20091809-2009
Omaggio a Pietro Paolo Parzanese
  
Bicentenario
della nascita di Pietro Paolo Parzanese
1809-2009
  
Bicentenario
della nascita di Pietro Paolo Parzanese
1809-2009
ALBUM DELLA MEMORIA
Lapide commemorativa
Del centenario della
morte di Parzanese
20 agosto 1953
  
Bicentenario
della nascita di Pietro Paolo Parzanese
1809-2009
ALBUM DELLA MEMORIA
Opuscolo
commemorativo
Società Parzanese
U.S.A.
7 LUGLIO 1912
Archivio Privato
Prof. Emilio
Chianca
  
Bicentenario
della nascita di Pietro Paolo Parzanese
1809-2009
ALBUM DELLA MEMORIA
Omaggio a Pietro
Paolo Parzanese
  
Bicentenario
della nascita di Pietro Paolo Parzanese
1809-2009
ALBUM DELLA MEMORIA
Il Poliorama
Pittoresco opera
ideata da
Parzanese
Costume popolare
Contadina di
Ariano
  
Bicentenario
della nascita di Pietro Paolo Parzanese
1809-2009
ALBUM DELLA MEMORIA
Il Poliorama Pittoresco
opera ideata da Parzanese
Costume popolare
Contadina di Ariano
Bozzetto umoristico
attribuito a Parzanese
Ms. Fondo Parzanese,
Museo Civico di Ariano
Irpino

More Related Content

What's hot

Tasso Prima Parte Def
Tasso Prima Parte DefTasso Prima Parte Def
Tasso Prima Parte Def
Elena Rovelli
 
Francesco Petrarca (Amelie)
Francesco Petrarca (Amelie)Francesco Petrarca (Amelie)
Francesco Petrarca (Amelie)
Framelie
 
Stampafurlen
StampafurlenStampafurlen
Stampafurlen
furlen
 
Francesco Petrarca
Francesco PetrarcaFrancesco Petrarca
Francesco Petrarca
valeriaprof
 
La Donna In Catullo Dante Petrarca
La Donna In Catullo Dante PetrarcaLa Donna In Catullo Dante Petrarca
La Donna In Catullo Dante Petrarca
guestf62437
 
Il decamerone o decameron
Il decamerone o decameronIl decamerone o decameron
Il decamerone o decameron
lauretta90
 

What's hot (20)

Francesco Petrarca (Alex)
Francesco Petrarca (Alex)Francesco Petrarca (Alex)
Francesco Petrarca (Alex)
 
Francesco petrarca permanente
Francesco petrarca permanenteFrancesco petrarca permanente
Francesco petrarca permanente
 
Tasso Prima Parte Def
Tasso Prima Parte DefTasso Prima Parte Def
Tasso Prima Parte Def
 
Francesco petrarca
Francesco petrarcaFrancesco petrarca
Francesco petrarca
 
Ludovico Ariosto. Vita e opere
Ludovico Ariosto. Vita e opereLudovico Ariosto. Vita e opere
Ludovico Ariosto. Vita e opere
 
Boccaccio
BoccaccioBoccaccio
Boccaccio
 
Boccaccio
Boccaccio Boccaccio
Boccaccio
 
Francesco Petrarca (Amelie)
Francesco Petrarca (Amelie)Francesco Petrarca (Amelie)
Francesco Petrarca (Amelie)
 
Giovanni Boccaccio
Giovanni BoccaccioGiovanni Boccaccio
Giovanni Boccaccio
 
Petrarca
PetrarcaPetrarca
Petrarca
 
Autori italiani del 1500 - Torquato Tasso
Autori italiani del 1500 - Torquato TassoAutori italiani del 1500 - Torquato Tasso
Autori italiani del 1500 - Torquato Tasso
 
Stampafurlen
StampafurlenStampafurlen
Stampafurlen
 
Petrarca (Elisa)
Petrarca (Elisa)Petrarca (Elisa)
Petrarca (Elisa)
 
Pulci vs. Boiardo (Andreucci Quargnal)
Pulci vs. Boiardo (Andreucci Quargnal)Pulci vs. Boiardo (Andreucci Quargnal)
Pulci vs. Boiardo (Andreucci Quargnal)
 
Francesco Petrarca
Francesco PetrarcaFrancesco Petrarca
Francesco Petrarca
 
L'epigramma - Letteratura greca ( Epigram's History in Greek Literature)
L'epigramma - Letteratura greca ( Epigram's History in Greek  Literature)L'epigramma - Letteratura greca ( Epigram's History in Greek  Literature)
L'epigramma - Letteratura greca ( Epigram's History in Greek Literature)
 
La Donna In Catullo Dante Petrarca
La Donna In Catullo Dante PetrarcaLa Donna In Catullo Dante Petrarca
La Donna In Catullo Dante Petrarca
 
Cometti giovanni boccaccio
Cometti   giovanni boccaccioCometti   giovanni boccaccio
Cometti giovanni boccaccio
 
Francesco126
Francesco126Francesco126
Francesco126
 
Il decamerone o decameron
Il decamerone o decameronIl decamerone o decameron
Il decamerone o decameron
 

Viewers also liked (8)

Melander_ Possio
Melander_ PossioMelander_ Possio
Melander_ Possio
 
Biocca
BioccaBiocca
Biocca
 
Mondello_ TELECOM
Mondello_ TELECOMMondello_ TELECOM
Mondello_ TELECOM
 
Musso_TTS Italia
Musso_TTS ItaliaMusso_TTS Italia
Musso_TTS Italia
 
09 04 07 Astuti M2 M Pubblica
09 04 07 Astuti M2 M Pubblica09 04 07 Astuti M2 M Pubblica
09 04 07 Astuti M2 M Pubblica
 
Anna Maria Di Ruscio Netconsulting
Anna Maria Di Ruscio NetconsultingAnna Maria Di Ruscio Netconsulting
Anna Maria Di Ruscio Netconsulting
 
Cardaci_ Autostrade per l'Italia
Cardaci_ Autostrade per l'ItaliaCardaci_ Autostrade per l'Italia
Cardaci_ Autostrade per l'Italia
 
De Sanctis _Sisvel
De Sanctis _SisvelDe Sanctis _Sisvel
De Sanctis _Sisvel
 

Similar to Parzanese bicentenario Don Pietro Paolo Parzanese

Scheda del XII Festival Pergolesi Spontini: programma approfondito
Scheda del XII Festival Pergolesi Spontini: programma approfonditoScheda del XII Festival Pergolesi Spontini: programma approfondito
Scheda del XII Festival Pergolesi Spontini: programma approfondito
Paolo Picci
 
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
9299babe
 

Similar to Parzanese bicentenario Don Pietro Paolo Parzanese (20)

Il Romanticismo in Foscolo, Leopardi, Manzoni
Il Romanticismo in Foscolo, Leopardi, ManzoniIl Romanticismo in Foscolo, Leopardi, Manzoni
Il Romanticismo in Foscolo, Leopardi, Manzoni
 
Autori del 1800 Decadentismo, Carducci, Pascoli, D'Annunzio, Wilde
Autori del 1800 Decadentismo, Carducci, Pascoli, D'Annunzio, WildeAutori del 1800 Decadentismo, Carducci, Pascoli, D'Annunzio, Wilde
Autori del 1800 Decadentismo, Carducci, Pascoli, D'Annunzio, Wilde
 
Mario Luzi
Mario LuziMario Luzi
Mario Luzi
 
Ariano . P. Nicola Flammia, Il sacerdote, l'uomo, il politico, lo storico , i...
Ariano . P. Nicola Flammia, Il sacerdote, l'uomo, il politico, lo storico , i...Ariano . P. Nicola Flammia, Il sacerdote, l'uomo, il politico, lo storico , i...
Ariano . P. Nicola Flammia, Il sacerdote, l'uomo, il politico, lo storico , i...
 
Alessandro Manzoni, vita e opere
Alessandro Manzoni, vita e opereAlessandro Manzoni, vita e opere
Alessandro Manzoni, vita e opere
 
Mecenatismo
MecenatismoMecenatismo
Mecenatismo
 
Pier paolo pasolini
Pier paolo pasoliniPier paolo pasolini
Pier paolo pasolini
 
Lorenzo perosi e gli anni della riforma della musica sacra
Lorenzo perosi e gli anni della riforma della musica sacraLorenzo perosi e gli anni della riforma della musica sacra
Lorenzo perosi e gli anni della riforma della musica sacra
 
Gabriele d annunzio
Gabriele d annunzioGabriele d annunzio
Gabriele d annunzio
 
Lecce 15.10.2013
Lecce 15.10.2013Lecce 15.10.2013
Lecce 15.10.2013
 
LA MUSICA NEL MEDIOEVO
LA MUSICA NEL MEDIOEVOLA MUSICA NEL MEDIOEVO
LA MUSICA NEL MEDIOEVO
 
Scheda del XII Festival Pergolesi Spontini: programma approfondito
Scheda del XII Festival Pergolesi Spontini: programma approfonditoScheda del XII Festival Pergolesi Spontini: programma approfondito
Scheda del XII Festival Pergolesi Spontini: programma approfondito
 
La cultura orale greco arcaica
La cultura orale greco arcaicaLa cultura orale greco arcaica
La cultura orale greco arcaica
 
Lecce 15.10.2013
Lecce 15.10.2013Lecce 15.10.2013
Lecce 15.10.2013
 
Pascoli e d_annunzio_prima_parte
Pascoli e d_annunzio_prima_partePascoli e d_annunzio_prima_parte
Pascoli e d_annunzio_prima_parte
 
Letteratura inizio '900_ Prof. Zenoni
Letteratura inizio '900_ Prof. ZenoniLetteratura inizio '900_ Prof. Zenoni
Letteratura inizio '900_ Prof. Zenoni
 
La Poesia Religiosa
La Poesia ReligiosaLa Poesia Religiosa
La Poesia Religiosa
 
Giacomo Leopardi - Autori italiani 1800
Giacomo Leopardi - Autori italiani 1800Giacomo Leopardi - Autori italiani 1800
Giacomo Leopardi - Autori italiani 1800
 
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
 
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
Trama alessja 2010-2011_esercizio_4
 

Parzanese bicentenario Don Pietro Paolo Parzanese

  • 1. ““ Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese BICENTENARIO DELLA NASCITA DIBICENTENARIO DELLA NASCITA DI D. PIETRO PAOLO PARZANESED. PIETRO PAOLO PARZANESE (1809-2009)(1809-2009) Omaggio a Pietro Paolo Parzanese cur. di Giovanni Orsogna  
  • 2. ““ Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese BICENTENARIO DELLA NASCITA DIBICENTENARIO DELLA NASCITA DI D. PIETRO PAOLO PARZANESED. PIETRO PAOLO PARZANESE (1809-2009)(1809-2009) Parzanese visto da vicino Don Pietro Paolo Parzanese Ariano Irpino, 1809- Napoli 1852 Di umili origini, dopo un’infanzia piuttosto tribolata, entra in seminario, diventa sacerdote e si dedica all’insegnamento delle teologia. Traduce la bibbia e Virgilio. E’ ammiratore di Foscolo e Manzoni. Si sente intimamente legato alla gente della sua terra (il Sud) e diventa “il poeta dei poveri. Tra le sue opere principali : “Canzoni popolari”, “I Canti del Viggianese, “I canti del povero”, “Dio, Angeli e Santi”, “I fiori e le stelle”.
  • 3. ““ Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese BICENTENARIO DELLA NASCITA DIBICENTENARIO DELLA NASCITA DI D. PIETRO PAOLO PARZANESED. PIETRO PAOLO PARZANESE (1809-2009)(1809-2009) I fondi documentari: Fondo “Lo Parco”, Napoli Biblioteca Nazionale. Fondo Giudice Ietti, Biblioteca Provinciale di Avellino Fondo – Carteggio Villani, Biblioteca Provinciale “Magna Grecia”di Foggia Archivio Storico Museo del Sannio. Benevento, Carteggio Pietro Paolo Parzanese Archivio Storico Museo Civico di Ariano Irpino. Archivi privati
  • 4. Bicentenario della nascita di Pietro Paolo Parzanese 1809-2009 ALBUM DELLA MEMORIA Omaggio a Pietro Paolo Parzanese
  • 5. Parzanese riscopertoParzanese riscoperto L’opera poetica ,pastorale, politica e di impegno civile di PietroL’opera poetica ,pastorale, politica e di impegno civile di Pietro Paolo Parzanese (1809-1852) trova un ulteriore esempio di riscoperta,Paolo Parzanese (1809-1852) trova un ulteriore esempio di riscoperta, grazie al contributo della ristampa del saggio di D. Santoro,grazie al contributo della ristampa del saggio di D. Santoro, ad un secolo distanza.ad un secolo distanza. Ma Il Parzanese è veramente conosciuto nella giusta dimensione?Ma Il Parzanese è veramente conosciuto nella giusta dimensione? La più bella definizione l’ha espresso il prof. Luigi BALDACCI:La più bella definizione l’ha espresso il prof. Luigi BALDACCI: ““Una voce poetica quella del P. a torto dimenticata per essere stataUna voce poetica quella del P. a torto dimenticata per essere stata Una delle voci piu’ dotate ed interessanti del primo ottocento”.Una delle voci piu’ dotate ed interessanti del primo ottocento”. La critica ha riconosciuto di avere un debito da saldare nei confrontiLa critica ha riconosciuto di avere un debito da saldare nei confronti del poeta irpino; questi ha avuto nello scorcio dell’ottocento ed inizidel poeta irpino; questi ha avuto nello scorcio dell’ottocento ed inizi del Novecento una un’ampia diffusione delle sue opere.del Novecento una un’ampia diffusione delle sue opere. ..
  • 6. Parzanese riscopertoParzanese riscoperto Parzanese è il poeta degli umili, dei poveri,Parzanese è il poeta degli umili, dei poveri, che ha rappresentato le classi contadine ed operaieche ha rappresentato le classi contadine ed operaie del Mezzogiorno.del Mezzogiorno. Uomo impegnato nella evangelizzazione, nella pastorale, eUomo impegnato nella evangelizzazione, nella pastorale, e nell’impegno politico, non si è risparmiato nell’elevare la suanell’impegno politico, non si è risparmiato nell’elevare la sua Voce, con scritti lirici e letterari per difendere la verità, la giustizia edVoce, con scritti lirici e letterari per difendere la verità, la giustizia ed Impegnarsi per realizzare una città a misura d’uomo.Impegnarsi per realizzare una città a misura d’uomo. Partecipò alla Carboneria, firmò la celebre protesta degli elettori di ArianoPartecipò alla Carboneria, firmò la celebre protesta degli elettori di Ariano Nel 1848 con Mancini, segnalato dal governo borbonico fu anche perseguitato.Nel 1848 con Mancini, segnalato dal governo borbonico fu anche perseguitato. Suggello della Carboneria Irpina e Casa natale di Parzanese
  • 7. Bozzetti di ParzaneseBozzetti di Parzanese L’uomoL’uomo Chi guarda il ritratto di ParzaneseChi guarda il ritratto di Parzanese rimane attratto dalla sua fisionomiarimane attratto dalla sua fisionomia serena, ridente, vivace, ci sembraserena, ridente, vivace, ci sembra ascoltare la sua voce sonora,ascoltare la sua voce sonora, persuasiva e commoventepersuasiva e commovente come quando affascinava la platea.come quando affascinava la platea. IntelligenzaIntelligenza Vivace e memoria prodigiosa.Vivace e memoria prodigiosa. Così lo descriveva il contemporaneoCosì lo descriveva il contemporaneo dott. Melchiorre Imbimbo:dott. Melchiorre Imbimbo: Parzanese in abiti canonicali
  • 8. L’uomoL’uomo ““P. P. Parzanese, di anni 33, di tempe-P. P. Parzanese, di anni 33, di tempe- ramento sanguigno, di molta mobilitàramento sanguigno, di molta mobilità nervosa, è dato allo studio, così dellenervosa, è dato allo studio, così delle scienze proprie e delle lettere nelle qualiscienze proprie e delle lettere nelle quali si esercita con successo”….si esercita con successo”…. Animo sensibile, innamoratoAnimo sensibile, innamorato della vita,della vita, Affascinato dalla natura, sacerdoteAffascinato dalla natura, sacerdote di notevoledi notevole elevatura e protettore dei poveri.elevatura e protettore dei poveri. Ariano, cattedrale vista da via Parzanese
  • 9. Bozzetti di ParzaneseBozzetti di Parzanese La fortuna letterariaLa fortuna letteraria Nel panorama dellea letteratura di forte impegnoNel panorama dellea letteratura di forte impegno religioso, pastorale, civico e culturale dell’ottocentoreligioso, pastorale, civico e culturale dell’ottocento meridionale, trova degna collocazione il P., a tortomeridionale, trova degna collocazione il P., a torto dimenticato post-mortem, ma che in vita riscossedimenticato post-mortem, ma che in vita riscosse ampi successi letterari e di critica.ampi successi letterari e di critica. Lo stesso De Sanctis, Muscetta ed altri critici auspicavanoLo stesso De Sanctis, Muscetta ed altri critici auspicavano un’attenta rivalutazione critico-filologica e letteraria.un’attenta rivalutazione critico-filologica e letteraria. Si cercano mecenati o sponsors disponibili ad intraprendereSi cercano mecenati o sponsors disponibili ad intraprendere Un serio lavoro di recupero del corpus letterario, dell’epistolarioUn serio lavoro di recupero del corpus letterario, dell’epistolario e di altre opere inedite sparse in archivi e biblioteche.e di altre opere inedite sparse in archivi e biblioteche. Parzanese in abiti canonicali
  • 10. ““ Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese
  • 11. Bozzetti di ParzaneseBozzetti di Parzanese Il poetaIl poeta P.Nicola Flammia, concittadino di ParzaneseP.Nicola Flammia, concittadino di Parzanese Sintetizza così amabilmente la personalitàSintetizza così amabilmente la personalità Poetica del cantore dei poveri:Poetica del cantore dei poveri: “…“… Onore e vanto di ArianoOnore e vanto di Ariano che ti die’ i nataliche ti die’ i natali Illustre per ingegno, coltura e patriottismoIllustre per ingegno, coltura e patriottismo Poeta idillico geniale fioritoPoeta idillico geniale fiorito Creatore del canto popolare educativoCreatore del canto popolare educativo Oratore sacro e facondo commoventeOratore sacro e facondo commovente Gloria gentile dell’Irpinia”Gloria gentile dell’Irpinia” Concludeva la dedica dei suoi studi su P.Concludeva la dedica dei suoi studi su P. ““Altri di me piu’ valentiAltri di me piu’ valenti Cingano di meritati alloriCingano di meritati allori La tua poetica fronte”La tua poetica fronte” Ariano Irpino, Casa natale del Parzanese P. Nicola Flammia
  • 12. Il Sacerdote La definizione desanctisiana, riduttiva del P.:La definizione desanctisiana, riduttiva del P.: ““Buono e pio poeta del villaggio” ha offuscato laBuono e pio poeta del villaggio” ha offuscato la complessa personalità, invece Egli era dotatocomplessa personalità, invece Egli era dotato di energica vena poetica, di parola incisiva,di energica vena poetica, di parola incisiva, di prosa dai forti contenutidi prosa dai forti contenuti e valori cristiani, antropologici e sociologicie valori cristiani, antropologici e sociologici che possono considerarsi un classico del giornalismo docche possono considerarsi un classico del giornalismo doc .. Ariano Irpino, Museo Civico, Manoscrito dei Canti del Viggianese
  • 13. Il Sacerdote Il sacerdote dalla solida educazione classica,Il sacerdote dalla solida educazione classica, buon conoscitorebuon conoscitore della poesia contemporanea italiana e straniera,della poesia contemporanea italiana e straniera, fu traduttorefu traduttore del Bdel Büürger e dell’Uhland, della Bibbia, di Virgilio.rger e dell’Uhland, della Bibbia, di Virgilio. Nell’opera del rinnovamento del linguaggioNell’opera del rinnovamento del linguaggio poetico avviata dal Romanticismo,poetico avviata dal Romanticismo, il contributo dato dal Parzaneseil contributo dato dal Parzanese è considerato tra i piu’ significativiè considerato tra i piu’ significativi.. Merito del Parzanese aver fatto conoscereMerito del Parzanese aver fatto conoscere il romanticismo del Mezzogiorno d’Italia.il romanticismo del Mezzogiorno d’Italia. Ariano Irpino, Museo Civico, Manoscrito dei Canti del Viggianese
  • 14. Critici ed estimatori di Pietro Paolo Parzanese Francesco De Sanctis Rosa Taddei P. Nicola Flammia
  • 15. Critici ed estimatori di Pietro Paolo Parzanese Francesco Lo Parco Gabriele Grasso D. Felice Molinario Un ricordo particolare è indirizzato anche a Felice Mazza che volle raccogliere fonti e libri appartenuti al Parzanese, e a tutti gli studiosi e critici come il marchese Susanna, Carlo Muscetta, Michele Tondo, Nicola e Ottaviano D’antuono, Luisa Martiniello e a quanti con tesi di lauree hanno onorato la figura di Parzanese. Un grazie a tutti gli arianesi che hanno voluto conservare cimeli e testimonianze parzanesiane.
  • 16. Critici ed estimatori di Pietro Paolo Parzanese Francesco Lo Parco Gabriele Grasso D. Felice Molinario Il primo nucleo dei manoscritti del fondo Parzanese è stato costituito grazie anche alla sensibilità della Signora Sorgarello Anita Lucia per esaudire le volontà del marito Avv. Antonio Novario. Le opere a stampa originali sono state donate da Ottaviano D’Antuono. Esprimiamo la più viva gratitudine. Un cospicuo fondo Lo Parco si trova presso la Biblioteca Nazionale di Napoli.
  • 17. 1. Quando io nacqui, mi disse una voce: Tu sei nato a portar la tua croce; Io, piangendo, la croce abbracciai, Che dal cielo assegnata mi fu; Poi guardai, guardai, guardai… Tutti portan la croce quaggiù. 2. Vidi un re tra baroni e scudieri sotto il peso di cupi pensieri; e al valletto che stava alla porta. Domandai: a che pensa il tuo re? mi rispose : la croce egli porta che il signore col trono mi diè! 3. Sotto il peso di cupi pensieri, E al valletto che stava alla porta Domandai: a che pensa il tuo rè? Mi rispose: la croce egli porta Che il Signore col trono gli diè. 4. Vidi un giorno tornare un soldato dalla guerra, col braccio troncato. Perché mesto, gli chiesi, ritorni? Non ti basta la croce d'onor? Ei rispose: passare i miei giorni, Altra croce m'ha data il Signor. Meddlie di Parzanese LA CROCE
  • 18. 5. Vidi un uomo giulivo nel volto in mantello di seta ravvolto, E gli dissi: a tè solo, o fratello, Questa vita è cosparsa di fior? Non rispose, ma aperse il mantello… La sua croce l'aveva nel nel cor. 6. più e allor mi abbracciai la fatica, ch’è la croce dei poveri amica. Del mio pianto talor la bagnai; ma non voglio lasciarla mai più. O fratelli, guardai, guardai… Tutti portan la croce quaggiù. Meddlie di Parzanese LA CROCE Ritratto originale dal Poliorama Pittoresco, 1852
  • 19. 1. Le jour où je naquis, une secrète voix Me dit: Dieu t'a créé pour porter une croix.. Plus tard, de la suffrence ignorant le mystère, je mouillais de mes pleurs la croix que Dieu m'offrait. Mais lorsque, autour de moi, mon regard s'égarait, je ne voyais partout que des croix sur la terre. 1. Il giorno in cui nacqui, una voce segreta Mi disse: Dio ti ha creato per portare una croce. Più tardi, del dolore ignorando il mistero, Io bagnai dei miei pianti la croce che Dio mi offriva. Ma quando, intorno a me, il mio sguardo si perdeva Ovunque sulla terra non vedevo che croci. Meddlie di Parzanese UNA CANZONE POPOLARE DEL PARZANESE E L'ODE ALLA CROCE DI GIOVANNI REBOUL
  • 20. Meddlie di Parzanese UNA CANZONE POPOLARE DEL PARZANESE E L'ODE ALLA CROCE DI GIOVANNI REBOUL 2. J' ai vu des rois puissants qu' escortaient leurs barons; Le poids de noirs soucis courbait leurs nobles fronts; Aux chevaliers armés qui veillaient à leur porte, J' ai demandé, surpris: «A quoi pensent les rois?» Et tous m'ont répondu: «Chacun d'eux à la croix, Chacun d'eux, inquiet, pense à la croix qu' il porte 2 Ho visto potenti sovrani scortati dai loro baroni; II peso di cupi affanni piegava le loro nobili fronti; Ai cavalieri in armi che vigilavano alla porta reale; Ho chiesto, sorpreso: «A che pensano questi monarchi?» E tutti mi hanno risposto: «Ciascuno di loro alla croce, Ciascun di loro, pensa turbato alla croce che deve portare».
  • 21. Meddlie di Parzanese UNA CANZONE POPOLARE DEL PARZANESE E L'ODE ALLA CROCE DI GIOVANNI REBOUL 3.J' ai vu, près du berceau de son fils expirant, Une mère jeter un long cris déchirant. «Console-toi, reviens à l'espoir, pauvre mère, Un autre enfant bientôt viendra te réjouir» 3. Ho visto, presso la culla del figlio morente, Una madre gettare un lungo grido straziante. «Consolati, torna a sperare, povera madre, Un altro bambino ti darà nuova gioia ben presto».
  • 22. Meddlie di Parzanese UNA CANZONE POPOLARE DEL PARZANESE E L'ODE ALLA CROCE DI GIOVANNI REBOUL 4.Nul réve de bonheur ne peut plus m'éblouir; Trop pesante est ma croix, ma douler trop amère»! 4.. Non più sogni felici faran colpo su me; troppo pesante è la mia croce, troppo amaro il mio dolore.
  • 23. Meddlie di Parzanese UNA CANZONE POPOLARE DEL PARZANESE E L'ODE ALLA CROCE DI GIOVANNI REBOUL 5.J' ai vu d'heureux mortels vêtus de pourpre et d'or, Sans l'épuiser jamais prodiguant leur trésor, Jeunes, fiers, admirés par la foule ravie. «Riches, leur ai-je dit, que votre sort est beau»! Ils ont, sans me répondre, entrouvert leur manteau: La croix perçait leur coeur, un ver rongeait leur vie . 5. Ho visto fortunati mortali, coperti di porpora e d'oro, prodigare i loro tesori senza mai esaurirli, Giovani, fieri, ammirati da una folla incantata. «O ricchi - gli ho detto - com'è bello il vostro destino!» Senza rispondermi hanno aperto il mantello: La croce lacerava il cuor loro, un verme ne rodeva la vita.
  • 24. 6. Courage donc, portons vaillamment notre croix: Plus d'indignes soupirs, ni de lâches effrois. La croix est une amie, un soutien salutaire. Sur notre fàible coeur portons-la chaque jour: Nous ne la quitterons qu'au celeste séjour. Tout homme doit porter sa croix sur cette terre. 6. Coraggio dunque, strenuamente portiamo la nostra croce: Non più indegni sospiri; ne vili spaventi. La croce è un'amica, un salutare sostegno. Portiamola tutti i giorni sul nostro debole cuore: Non la abbandoneremo che nel soggiorno celeste. Ognuno deve portare la sua croce su questa terra. Meddlie di Parzanese UNA CANZONE POPOLARE DEL PARZANESE E L'ODE ALLA CROCE DI GIOVANNI REBOUL
  • 25. Frontespizi di studi su Parzanese P. Nicola Flammia, Studiio sulla vita e sulle opere di Parzanese Canzoni Popolari di Parzanese 1831 Costume popolare arianese, sec. XVIII
  • 26. Meddlie di Parzanese Addio a Partenope Come il sogno di un’ arabo, Di stelle verginali Lieto il tuo cielo appar; Scendon ventando l' ali Gli angeli sul tuo mar. Ma quali schiere vegliano Nei bruni tuoi castelli ? Oh! son quei volti maceri Affacciati ai cancelli ? Un cupo suon di pianto alla terra vien fuor.... Dei generosi è il canto Sospiro di dolor? Ahi ! di regno libidine E feroce sospetto! Stanno la terra e l'aere Di rio veleno infetto; Napoli, vista da Posillipo, sec. XIX
  • 27. Meddlie di Parzanese L’Irpinia (1837) Costumi popolari napoletani Stettero un di per queste balze irpine I vecchi padri come rocce immoti, Ed al fulmin de le aquile latine, Offerser petti a libertà devoti. Bruni dal sole e con diffuso crine Trasser a morte dagli antri remoti; E quelli che induceano pelli ferine Sanguinose lasciavano ai nepoti. Pur la tremenda eredità, negletta Imprecò sui degeneri protervi Pari al sangue oltraggiato alta vendetta. Così Irpinia vendè animo e nervi; Ed or ne’ cenci dal tiranno aspetta Un pan che nutra gli affamati servi.
  • 28. Meddlie di Parzanese ORA PRO NOBIS Salve , o Maria, Vergine Bella, Tra le tempeste tu ci sei stella Al nostro pianto l’orecchio inchina Madre Regina! Tu parla a Dio de’ nostri affanni, che si ricordi de’ figli suoi, Nascemmo al pianto fin da’ primi anni! Prega per noi! Costumi popolari, regno di Napoli, sec. XIX
  • 29. Meddlie di Parzanese LA PROVVIDENZA Sei povero, augelletto, Non semini, né mieti; Pur canti per diletto E passi i giorni lieti. Augello, e chi ti ha dato Così felice stato? “Al nido e al cibo mio Pensa pietoso Iddio!” (…) Sol io di poca fede, Io misero operaio…! Finora chi mi diede Lo strame, il pane, il saio? Chi i figli miei ti pasce Bambini fra le fasce? “Non ti smarrir, cuor mio, Padre di tutti è Dio”.
  • 30. Meddlie di Parzanese OTTAVA IN RISPOSTA ALLA FRASE DI SCHERNO DI METTERNICH (L’Italia essere una espressione geografica) Né a stranio aiuto volga mai pensiero Che a lei peggior nemico è lo straniero: Opra è d’inferno, se l’estranee genti, che un dì per noi fu combattute e dome, han giurato di radere dai viventi Fin dell’Italia il glorioso nome; e laceral addosso i vestimenti, E sozzarle di polvere le chiome, sicchè ritorni in lacerata gonna Colei che di province un dì fu donna. Frammento dell’inno alla Costituzione Sotto il vessillo dei tre colori Deh! Consentito mi sia morir; Sarian le spie nel letto di fiori, al ciel cogli angeli potrai salir.Padre di tutti è Dio”. Ariano, monumento a P.P. Parzanese
  • 31. Meddlie di Parzanese L’ITALIA E NAPOLI Dio lo volle! L’Italia s’è desta, e dal fango solleva la testa, Ah! Tanti anni tradita, percossa, Le catene piangendo portò. Dio l volle: L’Italia si è scossa, E le infami catene spezzò. … Deh! Abbracciate le tombe dei forti Che pel patrio terreno son morti! Noi vedremo dai gelidi avelli Dalle spine sbocciar il bel fior! O fratelli, fratelli, fratelli Siam redenti lo volle il Signor. Ariano , Museo Civico, studi linguistici di Parzanese, sec. manoscritti
  • 32. Dolce delizia del mio bel foco, O Passerino, di cui suol prendersi La schietta vergine, continuo gioco: Cui suole accogliere nell’odoroso Grembo, e il ditino ai morsi porgere Dall’acre stridulo rostro stizzoso. Piangete o Véneri, gemete Amori, e in largo pianto pur or stempratevi Sensibilissimi umani cori! E’ morto il Passero di schietta vergine Sola delizia continuo gioco! Più delle proprie luci l’amava Chè amabil era, che a lei qual bambola A madre tenera solo anelava. Meddlie di Parzanese 1. AL PASSERO DI CATULLO 2. PER LA MORTE DEL PASSERO Parzanese traduttore Frontespizio Canti del Povero
  • 33. Donna che tanta dai nerissimi occhi Arcana voluttate al cor m’ispiri Che il segreto dell’anima mi tocchi! …. La fresca bocca e il delicato viso Mi porgi; quando non ti vien dal core Il gentile de l’animo sorriso! …. Quando degli occhi tuoi la lucentezza Fia ceh si oscuri, e pel’ dimesso aspetto Morrà il roseo splendor de la bellezza, Ricordati di me, che giovinetto Per te l’ultima lagrima versai, E il desìo di morir chiudendo il petto, ogni speranza umana abbandonai.. Meddlie di Parzanese I PRIMI AMORI DEL GIOVANE PARZANESE Armonia XXIV RICORDATI DI ME – A R. M. ( ROSARIA O RAIMONDA MOSCATELLI) Ariano, Cattedrale, pulpito dove Parzanese tesseva i suoi celebri panegirici
  • 34. Oh! Se mite pallor su la sembianza Si spande a lei che dolcemente muor; E un non so di candida speranza Vive in quel soavissimo pallor, Perché il cor mio palpitar non resta, E non si chiudon i miei sguardi al sol; Chè così fine avria l’aspra tempesta In che mi avvolge disperato duol? Almeno nel silenzio della fossa Poserei come stanco passeggier: Né piu’ le fibre tremeriano e l’ossa Agitate a la smania del pensier. Meddlie di Parzanese I PRIMI AMORI DEL GIOVANE PARZANESE Armonie XIV A R.*** V. ( ROSA VERNACCHIA) Grottaminarda, paese amato da Parzanese, luogo Frequentato da bambino con la sua madre originaria di questo ridente cittadina
  • 35. Questa mia spoglia dormirebbe lieta Se un salice piangesse a lei vicin: Ed una casta lagrima segreta Di un bel ciglio tremasse in sul confin! Vergin gentile, che di viver stanca Sul ferètro ti lasci abbandonar, Sei lieta, come una colomba bianca Che il collo stende sul devoto altar: Solo or che morta la nativa rosa, Che il viso mollemente t’infiorò, Ora lo stanco tuo petto riposa Dal martir, che i tuoi giorno consumò. Meddlie di Parzanese I PRIMI AMORI DEL GIOVANE PARZANESE Armonie XIV A R.*** V. ( ROSA VERNACCHIA) Grottaminarda, paese amato da Parzanese Pacchiane arianesi
  • 36. Deh! Teco anch’io dormissi fra gli estinti, Poi che il fiore de l’alma inaridì: Dirìa il mondo son tronchi due giacinti, Colti dal vento allo spuntar del dì. Meddlie di Parzanese I PRIMI AMORI DEL GIOVANE PARZANESE Armonie XIV A R.*** V. ( ROSA VERNACCHIA) Ariano, la suggestiva Villa Comunale
  • 37. ““ Ariano di Puglia, veduta pittoresca all’epoca del Parzanese BICENTENARIO DELLA NASCITA DIBICENTENARIO DELLA NASCITA DI D. PIETRO PAOLO PARZANESED. PIETRO PAOLO PARZANESE 1809-20091809-2009 Omaggio a Pietro Paolo Parzanese
  • 38.    Bicentenario della nascita di Pietro Paolo Parzanese 1809-2009
  • 39.    Bicentenario della nascita di Pietro Paolo Parzanese 1809-2009 ALBUM DELLA MEMORIA Lapide commemorativa Del centenario della morte di Parzanese 20 agosto 1953
  • 40.    Bicentenario della nascita di Pietro Paolo Parzanese 1809-2009 ALBUM DELLA MEMORIA Opuscolo commemorativo Società Parzanese U.S.A. 7 LUGLIO 1912 Archivio Privato Prof. Emilio Chianca
  • 41.    Bicentenario della nascita di Pietro Paolo Parzanese 1809-2009 ALBUM DELLA MEMORIA Omaggio a Pietro Paolo Parzanese
  • 42.    Bicentenario della nascita di Pietro Paolo Parzanese 1809-2009 ALBUM DELLA MEMORIA Il Poliorama Pittoresco opera ideata da Parzanese Costume popolare Contadina di Ariano
  • 43.    Bicentenario della nascita di Pietro Paolo Parzanese 1809-2009 ALBUM DELLA MEMORIA Il Poliorama Pittoresco opera ideata da Parzanese Costume popolare Contadina di Ariano Bozzetto umoristico attribuito a Parzanese Ms. Fondo Parzanese, Museo Civico di Ariano Irpino