FUTURO SOSTENIBILE
Cultura, etica, impegno civile possono davvero darci un futuro migliore?
Parma, 27 novembre 2014
Provincia di Parma, CENTRO ITALIANO DI RICERCA
ED EDUCAZIONE AMBIENTALE - CIREA Università di Parma
FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014
1. FUTURO SOSTENIBILE
Una cultura e un‘etica della sostenibilità
possono darci un futuro migliore ?
Dr. Marco Morosini !
Politecnico federale di Zurigo!
!
Parma, 27 novembre 2014!
!
Libreria Chourmo, via Imbriani 56, Parma !
!
Eidgenössische
Technische Hochschule
Zürich
Ecole polytechnique fédérale de Zurich
Politecnico federale di Zurigo
Swiss Federal Institute of Technology Zurich
Morosini, Parma, 27 novembre 2014
7. LE CRISI FINANZIARIE E ECONOMICHE
aumentano la ricchezza di pochi
e la miseria di molti
a causa del dominio della finanza sull’economia
e dell’economia sulla politica
8. LA POVERTÀ DI METÀ DELL’UMANITÀ
perdura in un mondo sempre più ricco:
3 miliardi sono poveri (meno di 2 €/giorno)
nei paesi poveri e nei paesi ricchi
9. MALNUTRIZIONE E FAME
perdurano in un mondo che spreca 1/3 del cibo:
3 miliardi sono malnutriti di cui
1/2 miliardo obesi e 1 miliardo affamati
16. NEI MEDIA IN EUROPA
SVIZZERA
- Strategia energetica 2050:
Abbandono del nucleare. Energia: meno 70% nel 2050
- Riforma fiscale ecologica
- Iniziativa “tassa sull’energia invece dell’IVA” (referendum)
- Iniziativa clean-tech (referendum)
GERMANIA
- “svolta energetica”: abbandono del nucleare
- “svolta del clima”: gas di serra: meno 40% nel 2020
- “svolta ecologica agraria”
FRANCIA
- Transizione energetica: Energia, meno 70% nel 2050
17. NEI MEDIA IN ITALIA
- Legge elettorale
- Riforma del Senato
- Articolo 18
- Euro
- Conflitto d’interessi di Silvio Berlusconi
- Stragi, stragi, stragi:
Casal Monferrato (amianto), Piazza Fontana, Brescia,
Bologna, Ustica, profughi africani nel Mediterraneo
25. Carità oggi non vuol dire solo „dare“,
ma soprattutto „smettere di togliere“
26. „Lungi dal servire solo la protezione dei panda e
delle balene, l'ecologia è l'unica opzione per
garantire sulla Terra il diritto di ospitalità a un
numero crescente di esseri umani.“
„Voler mitigare la povertà senza mitigare la
ricchezza è ipocrisia.“
Wolfgang Sachs:
27. http://www.edizioniambiente.it/eda/catalogo/libri/609/
SE AVETE POCO TEMPO.....
12 pagine – INTRODUZIONE
http://www.slideshare.net/morosini1952/introduzione-12-pagine-futuro-sostenibile-2011
13 pagine - RIASSUNTO (Marco Morosini)
http://www.edizioniambiente.it/repository/rassegna/sachs_aggiornamenti.pdf
19 pagine - FRASI SCELTE
http://www.slideshare.net/morosini1952/fs-reader-branisceltifuturosostenibile110607
50 pagine (le prime)
http://issuu.com/edizioniambiente/docs/s_sachs_futuro_sostenibile_x_web
500 PAGINE - Download di tutto il libro
http://www.slideshare.net/morosini1952/futuro-sostenibile-2011-wuppertal-institut/
28. DEFINIZIONE UFFICIALE DELL’ONU
“Lo sviluppo sostenibile
risponde alle esigenze del presente
senza compromettere la capacità delle generazioni
future di soddisfare le proprie".
1987
Commissione mondiale sull‘ambiente e lo sviluppo (WCED)
„Our common future“
29. Definizione ed interpretazione
Obiettivi qualitativi
Postulati
Scelta degli indicatori
Sviluppo sostenibile
Solidarietà
sociale
Efficienza
economica
Responsabilità
ecologica
Postulati per
-Condizioni di vita
-Pari opportunità
-Coesione sociale
-Solidarietà
internazionale
-Tutela del capitale
umano
Postulati per
-Sistema economico
-Efficienza e
competività
-Flessibilità / stabilità
-Produzione / consumo
-Impiego
-Commercio internazionale
Postulati per
-Impiego delle risorse
-Rifiuti e sostanze
-Rischi
-Rapidità dei
cambiamenti
-Paesaggi naturali e
coltivati
Indicatori
www.monet.admin.ch http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/it/index/themen/21.html
SISTEMA „MONET“ DI POSTULATI E INDICATORI
PER LO SVILUPPO SOSTENIBLE IN SVIZZERA (1993-2014)
30. 30
1 Società
2 Economia
3 Energia e tecnologie
4 Istituzioni internazionali
5 Relazioni economiche Nord-Sud
6 Stili di vita
7 Partecipazione politica dei cittadini
SETTE RIFORME IN EUROPA
32. 32
Jean Fourastié “LE 40 000 ORE” (1965, 2007)
“Entro il 2000 l’aumento di
produttività porterà
spontaneamente a lavorare
40 000 ore in 35 anni di vita
lavorativa.”
= 1 200 ore all’anno
= 30 ore alla settimana
40 settimane /anno
20-65 anni
5 anni di formazione
33. 33
“L’uomo lavora troppo?” 1985
Oswald von Nell-Breuining, SJ, (1890-1991)
Oswald von Nell-Breuining, SJ , (1890-1991)
“UN GIORNO DI LAVORO ALLA SETTIMANA”
34. 34
"Per garantire alla gente il lavoro (cioè il guadagno) siamo costretti a tenerla
occupata a fabbricare sempre più oggetti che non ci servono e per questo a
sperperare materie prime e a devastare l'ambiente. Il pericolo diventa acuto se
non si riesce a distogliere i nostri leader dalla politica della crescita, che pure ha
avuto tanto successo negli anni '50 e '60 e se questi politici non riescono a
vedere dove si finisce continuando di questo passo". p. 96 (...)
Non sto pensando alla settimana di 35 ore e nemmeno a quella di 29 ore. Penso
invece a riduzioni molto più ampie del tempo di lavoro. Penso che arriveremo a
soddisfare l'intero fabbisogno di beni di consumo con un giorno di lavoro alla
settimana. Ciò farà sì che una concezione che finora abbiamo considerato come
una categoria per così dire eterna, si dimostrerà semplicemente una categoria
storica e cioè quella secondo cui l'occupazione dell'uomo consiste in quelle
attività con le quali si guadagna il pane quotidiano.
Con la crescente poduttività del lavoro, le professioni, come vengono concepite
oggi, diventeranno un'occupazione secondaria. E l'attività di essere marito della
propria moglie o moglie del proprio marito e madri e padri dei propri figli e
persone che si interessano delle questioni pubbliche - insomma, tutto ciò che
prima era privilegio dei notabili - sarà ciò che darà senso alla vita dell'uomo,
mentre l'acquisizione dei beni necessari a mantenere, arricchire e abbellire la
vita passerà in secondo piano". p. 98
“UN GIORNO DI LAVORO ALLA SETTIMANA”
36. 36
In una società consumista satura e impoverita,
gli investimenti vanno in macchinari per risparmiare
manodopera, non in nuove fabbriche e posti di lavoro
37. 37
Per evitare il collasso ecologico,
dobbiamo trasformare il continuo aumento di produttività
ma in diminuzione
del tempo di lavoro
non in continuo aumento
di produzione, consumi
e inquinamento
38. 38
“Settimana di 30 ore !
Senza riduzione del tempo di lavoro
Mai più piena occupazione!”
Lettera aperta di 100 professori e personalità, 11.2.2013, Germania
39. 39
“IL LAVORO INTERO” (1) :
- 1/3 di lavoro retribuito,
- 1/3 di lavoro di cura per la famiglia
- 1/3 di impegno civile e di lavoro per sè
- Rivalutazione dell’ “economia della vita / economia di cura”:
attività al di fuori della sfera del lavoro retribuito
utili alla vita quotidiana e al bene comune
- Rafforzamento dello Stato sociale
- Reddito di cittadinanza
(1) Prof. Adelhaied Biesiecker
http://de.wikipedia.org/wiki/Adelheid_Biesecker
40. 40
CONTENUTI DI “FUTURO SOSTENIBILE” (2011)
1 società
2 economia
3 energia e tecnologie
4 istituzioni internazionali
5 relazioni economiche Nord-Sud
6 stili di vita
7 partecipazione politica dei cittadini
41. 41
2) ECONOMIA
PIU’ POLITICA:
Ristabilire il primato della politica sull’economia
PIÙ ECONOMIA SOCIALE:
Più imprese pubbliche
Più imprese sociali (not-for-profit)
Più cooperative
42. 42
Perchè le ferrovie svizzere
sono al servizio dei cittadini
e sono le migliori del mondo?
48. 48
“ECONOMIA ECO-SOCIALE DI MERCATO”
Creare argini (“guard-rail) ecologici e sociali per il
mercato
RIFORMA FISCALE ECOLOGICA
Tassare meno il lavoro
e più il consumo di natura e l’inquinamento
55. 55
L’ “ECONOMIA INTERA”
1) economia del denaro
2) economia della vita /economia di cura
3) economia della natura
RAFFORZARE LE ECONOMIE LOCALI
- Più autonomia e prosperità delle economie locali
- Più trasparenza (prodotti locali sono meglio
controllabili)
- Meno trasporti e inquinamento e consumo di
energia
56. 56
1 società
2 economia
3 energia e tecnologie
4 istituzioni internazionali
5 relazioni economiche Nord-Sud
6 stili di vita
7 partecipazione politica dei cittadini
57. 57
ENERGIA E TECNOLOGIE
1) RIDURRE I CONSUMI ENERGETICI
“una società a 2000 watt” (sufficienza e efficienza)
2) 100% ENERGIE RINNOVABILI
3) MATERIALI BIOGENI
es:. legno, fibre vegetali, polimeri biodegradabili
58. 58
IL GOVERNO E IL PARLAMENTO SVIZZERI (2002):
“SOCIETA’ A 2000 WATT” PER IL 2050
www.deza.admin.ch/ressources/resource_it_23811.pdf
www.deza.admin.ch/ressources/resource_en_23811.pdf
www.deza.admin.ch/ressources/resource_fr_23811.pdf
http://llht.org/2014/10/17/2000-watt/
http://en.wikipedia.org/wiki/2000-watt_society
62. 62
Rubin J., Tal B., Does Energy Efficiency Save Energy? Strateg Econ – 27 November 2007, pp. 4-7
http://research.cibcwm.com/economic_public/download/snov07.pdf
DA 40 ANNI
L’INTENSITA’ ENERGETICA DELL’ECONOMIA DIMINUISCE (a sinistra)
MA I CONSUMI TOTALI DI ENERGIA AUMENTANO (a destra)
63. 63
L’EFFICIENZA NON BASTA,
A CAUSA DELL’ EFFETTO REBOUND
Da 5000 anni
l’ efficienza energetica
e il consumo totale di energia
aumentano insieme.
La causa si chiama EFFETTO REBOUND:
più efficienza energetica
= minor costo dei servizi energetici
= più consumi totali di energia
66. 66
DUE STRATEGIE PER RIDURRE L’USO DI ENERGIA
1) EFFICIENZA: „fare di più con meno“
Usare meno energia per ottenere gli stessi servizi finali
(cambiamento delle tecnologie)
2) SUFFICIENZA / SOBRIETA’ : „fare meno“
Usare meno energia riducendo l’uso di servizi finali.
(cambiamento degli stili di vita)
*sobrietà / frugalità /austerità
68. 68
Mark Z. Jacobson and Mark A. Delucchi, A Path to Sustainable Energy by 2030, Scientific American (November 2009), 301, 58-65
100 % ENERGIE RINNOVABILI NEL 2030 (o 2050)
69. 69
1 società
2 economia
3 energia e tecnologie
4 istituzioni internazionali
5 relazioni economiche Nord-Sud
6 stili di vita
7 partecipazione politica dei cittadini
70. 70
4) Istituzioni internazionali
- Riforma della Organizzazione mondiale del commercio,
che includa obiettivi ecologici e sociali nelle regole del
commercio internazionale
- Creazione di una Organizzazione mondiale
dell’ambiente,
con poteri sanzionatori, simili a quelli dell’OMC
- “Politica interna della Terra” (Willy Brandt)
71. 71
1 società
2 economia
3 energia e tecnologie
4 istituzioni internazionali
5 relazioni economiche Europa / Sud
6 stili di vita
7 partecipazione politica dei cittadini
72. 72
5 ) Relazioni economiche
dell’Europa con il Sud del mondo
- Contraddizione dell’Europa:
- pioniere nelle politiche ambientali
- egoista nelle politiche commerciali
- Come un campionato con squadre di seria A e di serie C
- Gli accordi bilaterali e internazionali devono favorire i
partner più deboli, non imporre i privilegi dei più forti.
73. 73
1 società
2 economia
3 energia e tecnologie
4 istituzioni internazionali
5 relazioni economiche Nord-Sud
6 stili di vita
7 partecipazione politica dei cittadini
74. 74
6) Stili di vita
- un benessere ecologico:
“meno”: eco-sufficienza
es.: automobili da 120 km/h; treni da 200 km/h
“meglio”: eco-efficienza
“diversamente”: bio-compatibilità
- un consumo strategico: il cittadino come cosum-attore
78. 78
1 società
2 economia
3 energia e tecnologie
4 istituzioni internazionali
5 relazioni economiche Nord-Sud
6 stili di vita
7 partecipazione politica dei cittadini
79. 79
7) Partecipazione locale dei cittadini
- nei Comuni
- nelle iniziative locali.
Es. Schönau (Germania):
- rete e azienda elettrica di proprietà dei cittadini
- 95% di elettricità da fonti rinnovabili
81. 81
“Nelle zone ricche del mondo i cittadini, in veste di
consumatori, imprenditori e investitori, sono chiamati a
cedere alla natura e a chi sta peggio nel mondo una
parte del loro potere in termini di capitale e di confort.
Se non lo faranno, resterà ben poco di ciò che rende la
loro posizione così desiderabile.”
Wolfgang Sachs