“Buon Compleanno Bari. La Scuola per il Bicentenario del Borgo murattiano”.
Bari, 21-23 maggio 2013.
L’Archivio di Stato, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti di Bari, l’Ufficio Scolastico Regionale (Uffici VI e VII), il Comune di Bari e il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari hanno promosso il progetto “Buon Compleanno Bari” che ha coinvolto numerose istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della città di Bari e Provincia, con l’obiettivo di stimolare alla curiosità e al desiderio di conoscere meglio la città in cui abitano, vivono e della quale sono gli attori e di approfondire gli aspetti culturali, architettonici e ambientali al fine di comprenderne l’importanza della tutela e della valorizzazione del patrimonio storico e culturale.
Il Marconi partecipa con questa presentazione multimediale autoprodotta dagli studenti della 2SA e della 2A su "Bari e la Prefettura".
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura Parte 1/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Appunti di accompagnamento della passeggiata dei soci Touring Club. A parte qualche pezzo mutuato da presentazioni precedenti, per la gran parte è un taglia-e-incolla di contributi vari. Una raccolta degli scritti rilevanti sui temi del razionalismo, della architettura "fascista", del suo contesto storico ed in particolare dell'EUR
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura Parte 1/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Appunti di accompagnamento della passeggiata dei soci Touring Club. A parte qualche pezzo mutuato da presentazioni precedenti, per la gran parte è un taglia-e-incolla di contributi vari. Una raccolta degli scritti rilevanti sui temi del razionalismo, della architettura "fascista", del suo contesto storico ed in particolare dell'EUR
Programma degli interventi finanziati nell’ambito del “Piano città” del governo italiano. La somma erogata, del valore di 8 milioni e 500mila euro, sarà impiegata per la riqualificazione del lungomare ovest e delle vie di collegamento tra i poli logistici rappresentati dalla stazione centrale e dal porto. Rientrano nel progetto il restyling di via Sparano e la realizzazione della pista ciclabile che da San Girolamo raggiunge la stazione.
Mo i rana Waterfront; competition winnersScott Renwick
The document discusses the benefits of exercise for mental health. Regular physical activity can help reduce anxiety and depression and improve mood and cognitive functioning. Exercise causes chemical changes in the brain that may help protect against mental illness and improve symptoms.
Concorso di progettazione "Baricentrale", destinato a riqualificare le aree ferroviarie che - da nord a sud - attraversano l'intera città tagliandola fisicamente in due e che con il riassetto del nodo ferroviario saranno liberate definitivamente dai binari.
Il concorso di idee è un invito rivolto ai progettisti affinché propongano un'idea generale per la trasformazione delle aree ferroviarie centrali della città all'interno di un nuovo disegno urbanistico complessivo che punti alla ricucitura e all'integrazione dei quartieri i divisi dal fascio di binari.
Le aree oggetto di concorso ricadono nella cosiddetta sella centrale, come definita nel Documento programmatico preliminare (DPP) al nuovo Piano urbanistico generale (PUG). Esse sono individuate come la chiave strategica per riorganizzare il nodo ferroviario metropolitano barese e ricucire il tessuto della città, a partire da un nuovo sistema per l'accessibilità e la mobilità finalmente integrato nella città stessa.
http://www.comune.bari.it/portal/page/portal/bari/novitaPortale/notizie?idn=7388
Bando Riqualificazione Lungomare San girolamoComune di Bari
Appalto integrato per l'affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di riqualificazione del fronte mare del litorale di San Girolamo - Fesca nel Comune di Bari - stralcio. http://www.comune.bari.it/portal/page/portal/bari/novitaPortale/notizie?idn=8042
The complex degradations of the urban spaces and social behaviours, a progressive consesus on topics such as land consumption and urban regeneration, scarcity of resources and permanence of inequalities indicate the needs but also the possibility to influence the public opinin and the production of public policies oriented towards an integration between economy, environment and society .
Programma degli interventi finanziati nell’ambito del “Piano città” del governo italiano. La somma erogata, del valore di 8 milioni e 500mila euro, sarà impiegata per la riqualificazione del lungomare ovest e delle vie di collegamento tra i poli logistici rappresentati dalla stazione centrale e dal porto. Rientrano nel progetto il restyling di via Sparano e la realizzazione della pista ciclabile che da San Girolamo raggiunge la stazione.
Mo i rana Waterfront; competition winnersScott Renwick
The document discusses the benefits of exercise for mental health. Regular physical activity can help reduce anxiety and depression and improve mood and cognitive functioning. Exercise causes chemical changes in the brain that may help protect against mental illness and improve symptoms.
Concorso di progettazione "Baricentrale", destinato a riqualificare le aree ferroviarie che - da nord a sud - attraversano l'intera città tagliandola fisicamente in due e che con il riassetto del nodo ferroviario saranno liberate definitivamente dai binari.
Il concorso di idee è un invito rivolto ai progettisti affinché propongano un'idea generale per la trasformazione delle aree ferroviarie centrali della città all'interno di un nuovo disegno urbanistico complessivo che punti alla ricucitura e all'integrazione dei quartieri i divisi dal fascio di binari.
Le aree oggetto di concorso ricadono nella cosiddetta sella centrale, come definita nel Documento programmatico preliminare (DPP) al nuovo Piano urbanistico generale (PUG). Esse sono individuate come la chiave strategica per riorganizzare il nodo ferroviario metropolitano barese e ricucire il tessuto della città, a partire da un nuovo sistema per l'accessibilità e la mobilità finalmente integrato nella città stessa.
http://www.comune.bari.it/portal/page/portal/bari/novitaPortale/notizie?idn=7388
Bando Riqualificazione Lungomare San girolamoComune di Bari
Appalto integrato per l'affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di riqualificazione del fronte mare del litorale di San Girolamo - Fesca nel Comune di Bari - stralcio. http://www.comune.bari.it/portal/page/portal/bari/novitaPortale/notizie?idn=8042
The complex degradations of the urban spaces and social behaviours, a progressive consesus on topics such as land consumption and urban regeneration, scarcity of resources and permanence of inequalities indicate the needs but also the possibility to influence the public opinin and the production of public policies oriented towards an integration between economy, environment and society .
This document contains information about Makin Corporation, an ISO 9001:2008 certified manufacturer and exporter of industrial hoses. The company offers a wide range of hoses including API 7K hoses, dredging products, hydraulic hoses, industrial hoses, and industrial bellows. It provides details on the company's product range and quality standards.
Developing a Quality Strategy, not just and audit toolSkynet Education
The document discusses the importance of developing a high-quality Training and Assessment Strategy (TAS) for a new training program. It outlines the key components and process for developing a comprehensive TAS, including conducting industry consultation to ensure the training meets learner and industry needs. The TAS should include details about the targeted learners, units of competency, delivery and assessment methods, trainers, resources, and processes for validation and review.
Contributo degli studenti della 4IA (informatica e telecomunicazioni) dell'Istituto Tecnico Tecnologico Guglielmo Marconi di Bari al laboratorio conclusivo del progetto "Reputazione in rete" realizzato per iniziativa del Comune di Bari.
Slides from our South By Southwest 2015 panel - Social Media and Diversity: The ROI for Brands. With Nailah Blades, Andre Blackman, Abe Cajudo, and Pam Slim.
Listen on SoundCloud: https://soundcloud.com/officialsxsw/social-media-and-diversity-the-roi-for-brands-sxsw-interactive-2015
SXSW page: http://schedule.sxsw.com/2015/events/event_IAP37902
Resource page: http://socialmediadiversity.strikingly.com/
#diverseroi
Breve storia del Vittoriano, un monumento di straordinaria bellezza e pieno di significati. Monumento mastodontico, anche un po’ contestato, che troneggia al centro di Roma, inneggiante al Risorgimento Italiano. La prima pietra fu posta nel 1885, la conclusione dei lavori del complesso del Vittoriano si può ufficialmente far risalire al 1935, anche se l’inaugurazione del monumento risale al 1911.
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura - Parte 2/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Fiume Olona, Mulini, Corti Storiche a Pogliano MilaneseIniziativa 21058
IL FIUME OLONA, I MULINI E LE CORTI STORICHE
L’ACQUA: UNA RISORSA PER POGLIANO MILANESE
In questo breve escursus sulla vita poglianese
e sulle sue architetture tipiche, i cortili e i mulini,
spero di aver dato uno scorcio importante del
nostro paese che si è realizzato attraverso
la fatica del lavoro e il senso di comunità,
che si raccoglieva nei momenti di gioia e
di dolore,come su due colonne portanti si
costruisce un edificio.
Spero che questo lavoro porti anche la voglia
e la gioia di altri approfondimenti e soprattutto
serva agli abitanti del paese a valorizzare e a
“voler bene” al loro paese.
Tesi di Giorgio Bassetti
http://www.poglianomilanese.org/homepage/docs/pdf/fiume_Olona_mulini_cortiStoriche.pdf
Si informa che, in data odierna, a seguito dell’approvazione da parte dell’On.le Ministro con D.M. n.47 del 31 gennaio 2020, si provvede alla pubblicazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e la trasparenza per le Istituzioni scolastiche della regione Puglia per il periodo 2020-2022 e dei relativi allegati.
Si invitano le SS.LL. a dare la massima diffusione al Piano, anche in considerazione del fatto che la conoscenza dello stesso costituisce onere di tutti i dipendenti delle istituzioni scolastiche.
Si invitano, altresì, le SS.LL. a tenere conto del predetto Piano per gli adempimenti di propria competenza, evidenziando, in particolare, che ogni istituzione scolastica deve inserire nella sezione “Amministrazione trasparente” un link con un rinvio al Piano pubblicato dall’USR.
Il progetto iocliccosicuro - con ECDL puoi!, permette a tutti gli studenti in possesso della “Carta iostudio” la possibilità di sostenere gratuitamente l’esame IT Security e di accedere alla piattaforma online www.micertificoecdl.it per prepararsi.
Lo studente avrà a disposizione 12 mesi dall’attivazione del progetto per prepararsi e due tentativi di esame da sostenere presso uno dei Test Center ECDL aderenti all'iniziativa.
Christian, a young English writer, falls in love with Satine, the star courtesan of the Moulin Rouge cabaret club in Paris. However, their love is complicated by the club's patron, the Duke, who also desires Satine. As Christian and Satine attempt to stay together against the odds, Satine's health is declining from a unknown force. The movie features many popular songs as it tells the story through a musical format. The film was inspired by the life and works of painter Toulouse-Lautrec, known for his depictions of nightlife in Paris, including of the Moulin Rouge club and its dancers.
Si comunica che a causa dell’assemblea sindacale del personale docente indetta dalla Organizzazione sindacale GILDA-UNAMS, le lezioni di mercoledì 28 febbraio saranno sospese dalle ore 17,30 alle ore 20,30 per tutte le classi tranne per la 1^RA e 2^RA che invece svolgeranno regolarmente le prime due ore di lezione. Le lezioni riprenderanno alle 20,30 per tutte le classi.
Si comunica che le verifiche di valutazione formativa di fine trimestre si svolgeranno, per tutti i gruppi di livello, dal 04/12/2017 al 13/12/2017 secondo il calendario allegato:
Si comunica che giovedì 30 novembre con inizio alle ore 17,00 si svolgeranno le prove di valutazione dei crediti formativi per i candidati in elenco...
Con la carta dello studente ioStudio si ottiene gratuitamente la possibilità di sostenere l'esame ECDL Specialised IT Security e l'accesso all'ambiente iocliccosicuro.it di preparazione all'esame
Elenco degli alunni che devono sostenere le prove per la valutazione dei crediti formativi finalizzata alla collocazione nei percorsi di secondo livello (ex Corso serale) a. s. 2017/2018.
2. L'intero abitato era racchiuso nella zona di territorio circoscritta ad est e a nord dal mare
Adriatico, a sud e a ovest dal percorso dell'attuale corso Vittorio Emanuele e della piazza
Giuseppe Massari. Dove oggi sorge il quartiere Murat sorgevano i conventi dei Padri Riformati,
dei Padri Cappuccini, dei Padri Paolotti e dei Padri della Missione di S.Vincenzo di Paoli, oltre al
lazzaretto.
3. Il magnifico Emanuele Mola, direttore del Real
Convitto, espresse il suo pensiero circa la
situazione di Bari di allora, elenchiamo le
principali cause della necessità di edificare il
quartiere Murat:
• la ristrettezza del borgo e la cresciuta
popolazione di quel periodo;
• la sporcizia dell’ambiente dovuta
all’immondizia presente nelle strade;
• la <<mancanza di costume e di
morale>>, <<a causacché>> dell’
<<ammucchiarsi in più famiglie con varietà
di sesso e di età>>.
• Inoltre, per paura che i prodotti
commerciali potessero essere rubati in uno
spazio tanto piccolo, i commercianti furono
costretti a spostare i propri magazzini in
campagna.
‘’Nel XVII secolo l’affollamento della
popolazione che si
agglomerava in sopraelevazioni o in baracche
abusive
faceva aumentare lo stato precario delle
condizioni
igienico-sanitario.’’
‘’Sulla base dei dati forniti da uno stato delle
anime dell’anno
1794,la popolazione della città di Bari aveva
raggiunto i 18.747
abitanti, i quali erano raggruppati in 3.043
nuclei familiari,
raggruppati in 70 isole, distribuite tra 6 rioni
tra cui il più
Popolato era quello dell’Arcivescovado.’’
Fonti: «Quaderni monografici
della città di bari», V. A.
Melchiorre, Adda editrice,
2001; pgg. 8-9.
Motivazioni della costruzione
del borgo
Fonti: M. Petrignani, F. Porsia
«Le città nella storia d’Italia, Bari»
ed. Laterza pgg 80, 82
4. Problemi nella costruzione
Però, poco o nulla si fece di concreto e realmente risolutivo per avviare
a soluzione il problema. Si lasciò invece mano libera ad interventi parziali,
di sopraelevazione
o di riempimento degli spazi vuoti, a tutto danno dell’ambiente urbano.’’
I principali problemi furono causati dall’ opposizione dei proprietari Dei
suoli, che non intendevano cederli, dal timore di costruire case in Luoghi
esposti a pericoli e, a complicare le cose, contribuirono i cruenti
avvenimenti che nel 1799 afflissero Anche la città di Bari. Cessata la
bufera del 1799, trascorsero diversi altri anni nella inerzia
assoluta.
V. A. Melchiorre cit. op pgg. 11
M.Petrignani, F. Porsia Cit. op pgg. 82
5. Re Ferdinando IV, il 16 febbraio
1790, concesse l'autorizzazione
per l’edificazione del nuovo borgo.
Seguirono polemiche riguardo le
scelte del luogo di edificazione e
dei progettisti. Subito Ferdinando
IV affidò la progettazione agli
ingegneri Giovanni Palenzia e
Francesco Viti, i quali ritennero
come area più adatta ad
accogliere il borgo la zona a
mezzogiorno della città antica, di
fronte alle mura e al fossato, in
una relazione del 30 giugno 1790.
Il piano non si realizza per
l’opposizione dei proprietari dei
suoli. A complicare le cose
contribuirono gli avvenimenti del
1799. Seguirono anni di inerzia.
Fonti: V. A. Melchiorre, op. cit.,
pgg.10-11.
6. Nel seguente documento vi è l’autorizzazione da
parte di Gioacchino Murat della costruzione del
Borgo, fuori dalla Porta di Bari; quest'ultima,
secondo le indicazioni del richiedente, avrebbe
poi preso il nome di “Porta Gioacchino”.
Nel decreto inoltre si precisa che i beni del regio
demanio compresi nella pianta del borgo
sarebbero stati devoluti alla città di Bari.
25 aprile 1813Gioacchino Murat pone la prima pietra
VAI AL DOCUMENTO
7. Generale francese e Re di Napoli,
Gioacchino Murat fu il Re francese ad
avviare il progetto del nuovo borgo
barese. Infatti nel 24/04/1813 Murat
gettò la prima pietra nei pressi del
palazzo Motta dove sarebbe stato
edificato il nuovo borgo
Fonti: Bari nel tempo, Vito A.
Melchiorre, Mario Adda Editore,
pgg.232
Gioacchino
Murat
9. La realizzazione del borgo ebbe però inizio solamente
dopo la cacciata dei francesi, la morte di Murat e la
restaurazione della dinastia borbonica, verificatesi tutte
nell’anno 1815. Col ritorno dei Borboni, fu fatta la
seconda concessione di suolo a un certo Giuseppe
Barbone che, il 31 luglio 1816, venne autorizzato ad
utilizzare il terreno posto all’incontro del corso Cavour col
corso Vittorio Emanuele. Fu su questa concessione di
suolo che sorse la prima casa del borgo.
Il primo edificio pubblico della nuova Bari fu il mercato
coperto di piazza del Ferrarese.
Riprende la costruzione
del borgo
11. A partire dal 1806, con
l’ascesa di Napoleone e
l’incoronazione di
Giuseppe Bonaparte a re
di Napoli e delle due
Sicilie, ebbe inizio
nell’Italia meridionale il
decennio francese che si
caratterizzò per le
numerose riforme che
coinvolsero il nostro
Paese. La divisione del
regno in Province,
Distretti e Comuni
prevedeva che Bari
diventasse capoluogo di
provincia al posto di Trani
e sede dell’ Intendenza.
Documenti del
13 Ottobre 1808
FONTE: www.prefettura.it
12. Il primo Intendente fu Giambattista Ricciardi che inizialmente alloggiò in
una palazzina che il Comune aveva messo a sua disposizione in Piazza del
Ferrarese per il periodo in cui il Monastero di S. Domenico, reso libero
per la soppressione degli ordini religiosi, veniva ristrutturato
dall’architetto Giuseppe Gimma. Nel 1810 viene concesso al comune di
Bari il convento, ormai sgombrato, di san Domenico con la relativa
chiesa, il suolo, e le fabbriche adiacenti.
Documento del
ministero degli interni
del regno di G.
Napoleone
Napoli, 10 Ottobre 1810
FONTE:
www.prefettura.it
13. Giuseppe Gimma
Assunto da Gioacchino Murat e
dal sindaco di Bari Carlo Tanzi,
nel 1813, Giuseppe Gimma è
stato l’architetto che ha creato e
realizzato il progetto per la
costruzione del nuovo borgo
(tranne per la piantina delle
strade realizzate da Palenzia e
Viti) , che prenderà il nome di
borgo Murattiano
Fonti: Bari nel tempo, Vito A.
Melchiorre, Mario Adda Editore
pgg.234
14. 2 Gennaio 1810
Viene approvato
il progetto di
trasformazione
del convento di
San Domenico.
15.
16.
17. Fu scelto il luogo dove sarebbe sorto il palazzo dell’intendenza. I lavori di
trasformazione vennero affidati a Domenico Bombacigno, ma non fu una
buona scelta poichè i lavori andarono a rilento quindi , il comune organizzò
una gara d’appalto per effettuare i lavori urgenti di riparazione vinta da
l’Imprenditore Saverio Fiore che seguì il progetto di Giuseppe Gimma.
Contratto
d’appalto per i
lavori al Palazzo
dell’Intendenza
Bari, 1815
18. Le piante del progetto del palazzo dell’intendenza
depositate al genio civile dal 16 Febbraio 1869
19.
20.
21. Nel 1880 viene poi decretato il collocamento di
un orologio al largo della prefettura.
Disegno
della
facciata
dell’orologio
risalente al
1899
Documento del 1880 in cui si sancisce
la costruzione dell’orologio
24. SCALINATA
SCALINATA INGRESSO SALA RIUNIONI
STUDIO DEL
PREFETTO
SALONE
DELLE
FESTE
SALA
VERDE
SALA DA
PRANZO DI
RAPPRESENTANZA
SALA DA
PRANZOFORESTERIA
SALA
BILIARDOSUITE ISUITE II
PIANTINA
INTERNI
CHIESA DI
S.DOMENICO
SALA DEGLI
STEMMI
FONTI:http://www.orbicolare.it/ext/prefba_vt/prefettura.html
30. • NELLO STUDIO DEL PREFETTO SONO PRESENTI QUADRI DELL’800 E DEL 900 TRA CUI “PAGGIO”,
OLIO SU TELA DI DOMENICO MORELLI.
31. • IL SALONE DELLE FESTE E’ IL CUORE DEL PIANO NOBILE(SALE DI RAPPRESENTANZA,
UFFICI E ALLOGGIO DEL PREFETTO E L’APPARTAMENTO PRESIDENZIALE) CHE NEL 1870
FU RIPRISTINATO.IN QUESTA SALA E’ PRESENTE UNA SPECCHIERA CON CONSOLLE DAL
PIANO IN MARMO IN LEGNO INTAGLIATO E DORATO.INIZIALMENTE QUESTA
SPECCHIERA ERA DESTINATA AL PALAZZO PITTI, MA, INSIEME A LAMPADARI,
DIVANI…PRESENTI IN QUESTA SALA, FU DONATO AL PALAZZO INTENDENZA.
32. • LA SALA VERDE E’ CHIAMATA IN QUESTO MODO PER IL COLORE DELLE PARETI(CON DIPINTI DI
ARTISTI PUGLIESI DELL’800 E DEL 900) E PER I DECORI DELLE FINESTRE.LA VOLTA SI PRESENTA
CON MOTIVI FLOREALI ESEGUITI A STAMPINO CHE ABBRACCIANO E INCORNICIANO
ELEMENTI VEGETALI SCULTOREI ESEGUITI A STUCCO.SULLA PARETE SINISTRA ALL’ENTRATA
DELLA SALA E’ PRESENTE UN CAMINO IN MARMO BIANCO DI GUSTO RINASCIMENTALE
SORMONTATO DA UNA SPECCHIERA ALLA CUI SOMMITA’ CAMPEGGIA LO STEMMA DELLA
PROVINCIA DI BARI.IN QUESTA SALA IL PREFETTO RICEVE OSPITI ILLUSTRI.
34. • AL CENTRO DEL SOFFITTO DELLA SALA DA PRANZO DI RAPPRESENTANZA VI E’ UNA
DECORAZIONE CHE FINGE UN GRANDE VELARIO CON UN TESSUTO LEGGERO, LUNGO LA
FASCIA ALL’ATTACCO TRA LE PARETI E LA VOLTA E’ PRESENTE UN MOTIVO VEGETALE.
ABBELLISCONO LA SALA, MOBILI IN LEGNO SCURO FINEMENTE INTAGLIATI E DIPINTI.
35. • LA DECORAZIONE CENTRALE DELLA VOLTA DIPINTA NELLA SALA DA PRANZO E’ DA ASSEGNARE AD UN ARTISTA I
CUI MODI OSCILLANO TRA QUELLI DI NICOLA LA NAVE E NICOLA COLONNA ALLA FINE DEL 30’ SECOLO.
36.
37.
38.
39.
40. Fin
e
Lavoro svolto dalle classe 2ᵃSA e dagli alunni Francesco
Caputo e Fabio Alborè della classe 2ᵃA dell’I.T.I.S. G. Marconi