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#2 Laboratorio X la
Nuova Economia
Risultati del Questionario sulla
percezione della sostenibilità
Resoconti dal primo Laboratorio
2
Identikit del partecipante al corso3
 In maggioranza donne: 56%
 Età media: 24 anni
 Centro abitato: in prevalenza centri
medi e aree metropolitane
 Occupazione retribuita: 24%
 Occupazione retribuita in passato:
20%
Identikit del partecipante al corso4
 Partecipo perché :
1. interesse personale verso i temi trattati (72%)
2. intenzione di ampliare conoscenze e
competenze (52%)
3. incontrare altri mondi, esterni all'Università
(44%)
 Provenienza: in prevalenza aree metropolitane
limitrofe alla città (68%)
 Occupazione retribuita: 24%
 Occupazione retribuita in passato: 20%
L’economia sostenibile è… un’economia
inclusiva:
«È un'economia che esula dal mero
raggiungimento del profitto»
«È in grado di coniugare la
sostenibilità economica con il
raggiungimento di più grandi
obiettivi di responsabilità sociale,
solidarietà, attenzione ai bisogni
delle persone»
5
Qualche spunto in più:
sostenibilità sociale
 «È un'economia che si occupa del
tessuto sociale nell'aspetto pratico»
«È un'economia che sfrutta al
meglio le risorse disponibili senza
mettere al primo posto il profitto ma
l'uomo come attore principale»
6
Qualche spunto in più:
sostenibilità ambientale
 «È un'economia che pensa alle generazioni
future preservando le risorse»
 «È un'economia che rispetta l'ambiente e lascia
in eredità alle generazioni future un territorio
ricco e attento ai bisogni sociali ed etici»
 «È un’economia dedita allo sviluppo di un
territorio non consumando risorse ma creandone
di nuove in modo tale da garantire la continuità
dello sviluppo economico»
7
Qualche spunto in più:
sostenibilità economica
 «È un'economa che si impegna a
commercializzare un prodotto eco-
sostenibile, coinvolgendo tutti gli
attori, dal singolo dipendente
all'imprenditore»
 «È un'economia che si preoccupa
delle esigenze della collettività e del
territorio»
8
Qualche spunto in più: oltre
all’ordinario
 «l’economia sostenibile è
un'economia alternativa, che
possa sorreggersi da sola,
alternativa all'economia didattica
di cui si parla nelle Istituzioni quali
le Università, scuola e quant'altro»
9
10
Che cosa vuol dire un progetto?
11
Il progetto è un insieme di persone e di altre
risorse temporaneamente riunite per
raggiungere uno specifico obiettivo, di solito
con un budget predeterminato ed entro un
periodo stabilito.
(Graham, 1990)
12
Dal punto di vista etimologico la parola
progetto viene dal latino Pro • Jéctus l'azione
cioè di gettare avanti, indica quindi una
intenzione proiettata verso il futuro.
13
14
Il PROGETTO è un insieme di RISORSE
applicate ad un OBIETTIVO
da raggiungere in determinati limiti di TEMPO
e di COSTO
15
Un progetto di promozione sociale non si
estrinseca attraverso prestazioni, ma
attraverso relazioni, crea cioè un tessuto
attraverso cui la comunità si riappropria di
diritti, di cultura, di spazi sociali, ecc.
16
Per essere definito sociale un progetto deve
rivolgersi alle persone e creare capitale sociale
o aiutare a svilupparlo.
In questo caso, per capitale sociale, si intende l’insieme dei «beni
valoriali/immateriali» come la socialità, le relazioni, la cultura,
autonomia, ecc. Al bene immateriale si contrappone il bene
materiale, cioè la parte tangibile e visibile della realizzazione dei
progetti (es. strade, case, ponti, ecc.).
17
Significato educativo (del progetto) si riferisce
alla capacità delle persone di imparare a
collaborare insieme rispettandosi.
Significato sociale si riferisce alla capacità delle
persone di unire le proprie forze in vista di un
obiettivo comune.
Significato politico-territoriale si riferisce alla
capacità delle persone di progettare a partire
da una lettura del proprio territorio, facendo
riferimento alle politiche territoriali e alle
criticità locali.
18
19 ELEMENTI DEL PROGETTO
CONTESTO
OBIETTIVI
REALIZZAZIONE
BUDGET
LE FONTI DEL CONTESTO
• Dati statistici
• Dati forniti da enti pubblici
• Dati raccolti da associazioni o altre
organizzazioni che lavorano con il gruppo
destinatari o nel contesto di riferimento
20
LE FONTI DEL CONTESTO
• Colloqui con persone rappresentative
• Esperienze/progetti precedenti
• Storia, tradizioni, cultura del luogo
21
ELEMENTI DEL CONTESTO
L’AREA INTERESSATA
L’area interessata sarà il quartiere o la zona all’interno della quale il
progetto sarà realizzato e produrrà effetti.
L’analisi di contesto andrà quindi limitata in questa area.
22
ELEMENTI DEL CONTESTO
L’AREA INTERESSATA
DESTINARI/BENEFICIARI
Destinatari: coloro ai quali è rivolto il progetto in modo esplicito (es.
anziani). Beneficiari: tutti coloro che beneficeranno degli effetti del
progetto (es. famiglia degli anziani, comunità allargata).
Ricercare assieme le
possibili attività da
realizzare, porta ad una
costruzione partecipata
dell’idea progettuale.
Ascolto dei destinatari
23
ELEMENTI DEL CONTESTO
L’AREA INTERESSATA
DESTINARI/BENEFICIARI
IL SETTORE DI RIFERIMENTO
Le fonti del contesto ci permettono di identificare in modo adeguato
in quale settore di riferimento vogliamo intervenire.
24
ELEMENTI DEL CONTESTO
L’AREA INTERESSATA
DESTINARI/BENEFICIARI
IL SETTORE DI RIFERIMENTO
RETE INTERNA/ESTERNA
Per rete interna si intende tutte quelle persone o organizzazioni che
fanno parte della nostra associazione (o gruppo). Per rete esterna,
invece, tutte le persone, organizzazioni, enti con i quali si può entrare
in contatto per collaborare per realizzare il progetto. Il valore della
rete, interna ed esterna, risiede nella capacità di unire competenze e
professionalità diverse, ma anche strutture, risorse economiche e
materiali.
25

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NeXt - #2 laboratorio prepararsi al futuro slides su risultati 1 lab + progettazione + analisi di contesto 1

  • 1. #2 Laboratorio X la Nuova Economia
  • 2. Risultati del Questionario sulla percezione della sostenibilità Resoconti dal primo Laboratorio 2
  • 3. Identikit del partecipante al corso3  In maggioranza donne: 56%  Età media: 24 anni  Centro abitato: in prevalenza centri medi e aree metropolitane  Occupazione retribuita: 24%  Occupazione retribuita in passato: 20%
  • 4. Identikit del partecipante al corso4  Partecipo perché : 1. interesse personale verso i temi trattati (72%) 2. intenzione di ampliare conoscenze e competenze (52%) 3. incontrare altri mondi, esterni all'Università (44%)  Provenienza: in prevalenza aree metropolitane limitrofe alla città (68%)  Occupazione retribuita: 24%  Occupazione retribuita in passato: 20%
  • 5. L’economia sostenibile è… un’economia inclusiva: «È un'economia che esula dal mero raggiungimento del profitto» «È in grado di coniugare la sostenibilità economica con il raggiungimento di più grandi obiettivi di responsabilità sociale, solidarietà, attenzione ai bisogni delle persone» 5
  • 6. Qualche spunto in più: sostenibilità sociale  «È un'economia che si occupa del tessuto sociale nell'aspetto pratico» «È un'economia che sfrutta al meglio le risorse disponibili senza mettere al primo posto il profitto ma l'uomo come attore principale» 6
  • 7. Qualche spunto in più: sostenibilità ambientale  «È un'economia che pensa alle generazioni future preservando le risorse»  «È un'economia che rispetta l'ambiente e lascia in eredità alle generazioni future un territorio ricco e attento ai bisogni sociali ed etici»  «È un’economia dedita allo sviluppo di un territorio non consumando risorse ma creandone di nuove in modo tale da garantire la continuità dello sviluppo economico» 7
  • 8. Qualche spunto in più: sostenibilità economica  «È un'economa che si impegna a commercializzare un prodotto eco- sostenibile, coinvolgendo tutti gli attori, dal singolo dipendente all'imprenditore»  «È un'economia che si preoccupa delle esigenze della collettività e del territorio» 8
  • 9. Qualche spunto in più: oltre all’ordinario  «l’economia sostenibile è un'economia alternativa, che possa sorreggersi da sola, alternativa all'economia didattica di cui si parla nelle Istituzioni quali le Università, scuola e quant'altro» 9
  • 10. 10
  • 11. Che cosa vuol dire un progetto? 11
  • 12. Il progetto è un insieme di persone e di altre risorse temporaneamente riunite per raggiungere uno specifico obiettivo, di solito con un budget predeterminato ed entro un periodo stabilito. (Graham, 1990) 12
  • 13. Dal punto di vista etimologico la parola progetto viene dal latino Pro • Jéctus l'azione cioè di gettare avanti, indica quindi una intenzione proiettata verso il futuro. 13
  • 14. 14
  • 15. Il PROGETTO è un insieme di RISORSE applicate ad un OBIETTIVO da raggiungere in determinati limiti di TEMPO e di COSTO 15
  • 16. Un progetto di promozione sociale non si estrinseca attraverso prestazioni, ma attraverso relazioni, crea cioè un tessuto attraverso cui la comunità si riappropria di diritti, di cultura, di spazi sociali, ecc. 16
  • 17. Per essere definito sociale un progetto deve rivolgersi alle persone e creare capitale sociale o aiutare a svilupparlo. In questo caso, per capitale sociale, si intende l’insieme dei «beni valoriali/immateriali» come la socialità, le relazioni, la cultura, autonomia, ecc. Al bene immateriale si contrappone il bene materiale, cioè la parte tangibile e visibile della realizzazione dei progetti (es. strade, case, ponti, ecc.). 17
  • 18. Significato educativo (del progetto) si riferisce alla capacità delle persone di imparare a collaborare insieme rispettandosi. Significato sociale si riferisce alla capacità delle persone di unire le proprie forze in vista di un obiettivo comune. Significato politico-territoriale si riferisce alla capacità delle persone di progettare a partire da una lettura del proprio territorio, facendo riferimento alle politiche territoriali e alle criticità locali. 18
  • 19. 19 ELEMENTI DEL PROGETTO CONTESTO OBIETTIVI REALIZZAZIONE BUDGET
  • 20. LE FONTI DEL CONTESTO • Dati statistici • Dati forniti da enti pubblici • Dati raccolti da associazioni o altre organizzazioni che lavorano con il gruppo destinatari o nel contesto di riferimento 20
  • 21. LE FONTI DEL CONTESTO • Colloqui con persone rappresentative • Esperienze/progetti precedenti • Storia, tradizioni, cultura del luogo 21
  • 22. ELEMENTI DEL CONTESTO L’AREA INTERESSATA L’area interessata sarà il quartiere o la zona all’interno della quale il progetto sarà realizzato e produrrà effetti. L’analisi di contesto andrà quindi limitata in questa area. 22
  • 23. ELEMENTI DEL CONTESTO L’AREA INTERESSATA DESTINARI/BENEFICIARI Destinatari: coloro ai quali è rivolto il progetto in modo esplicito (es. anziani). Beneficiari: tutti coloro che beneficeranno degli effetti del progetto (es. famiglia degli anziani, comunità allargata). Ricercare assieme le possibili attività da realizzare, porta ad una costruzione partecipata dell’idea progettuale. Ascolto dei destinatari 23
  • 24. ELEMENTI DEL CONTESTO L’AREA INTERESSATA DESTINARI/BENEFICIARI IL SETTORE DI RIFERIMENTO Le fonti del contesto ci permettono di identificare in modo adeguato in quale settore di riferimento vogliamo intervenire. 24
  • 25. ELEMENTI DEL CONTESTO L’AREA INTERESSATA DESTINARI/BENEFICIARI IL SETTORE DI RIFERIMENTO RETE INTERNA/ESTERNA Per rete interna si intende tutte quelle persone o organizzazioni che fanno parte della nostra associazione (o gruppo). Per rete esterna, invece, tutte le persone, organizzazioni, enti con i quali si può entrare in contatto per collaborare per realizzare il progetto. Il valore della rete, interna ed esterna, risiede nella capacità di unire competenze e professionalità diverse, ma anche strutture, risorse economiche e materiali. 25