El documento habla sobre la Biblia de una manera humorística y coloquial, comparando sus temas y personajes con expresiones idiomáticas. Explica que la profesora de literatura invitó al autor a hablar sobre la Biblia, aunque reconoce que podría resultar aburrida para los estudiantes. El autor espera no predicar en el desierto y que la charla no sea un rollo.
Este documento presenta una introducción a la Biblia, incluyendo su etimología, surgimiento, lugares de escritura, lenguas originales, libros que la componen, designación de capítulos y versículos, autores, canon y géneros literarios. Explica brevemente conceptos clave sobre la Biblia como la inspiración divina y la canonicidad determinada por la Iglesia, e introduce temas como la verdad bíblica, problemas interpretativos y errores comunes en la lectura.
A General Introduction to the Baha'i Faith (by J. Lane)jessielynn9
This is not an official representation of the Baha'i Faith, but a representation of the understanding of one individual Baha'i.
2-25-13
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9-12-13
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Este documento habla sobre el amor de Dios y el mandamiento de amar al prójimo. Explica que Dios es amor y que Jesucristo encarna el amor de Dios. Aunque a veces se distinguen el eros, amor apasionado, y el ágape, amor desinteresado, en realidad estos tipos de amor no pueden separarse. El amor viene primero de Dios, quien ama a la humanidad, y solo entonces podemos amar a Dios y a los demás.
Este documento presenta el plan de un encuentro de catequesis sobre la Semana Santa. El encuentro incluye oraciones, lecturas sobre el amor de Dios por la humanidad, explicaciones sobre los eventos de la Semana Santa como la Última Cena, la Crucifixión y la Resurrección, y actividades como un crucigrama. El objetivo es que los niños comprendan quién es Dios y Su gran amor manifestado a través de la pasión y muerte de Jesucristo para salvarnos.
2. Le origini del Natale
Nella Chiesa antica, nei primi tre secoli,
oltre alla celebrazione settimanale del
giorno del Signore (domenica) e a
quella annuale della Pasqua, non c’era
alcun’altra festa.
prof. Vincenzo Cremone
3. La festa della
nascita di Cristo,
il 25 dicembre, era
già celebrata a
Roma nell’anno
336.
La cosa cambia con l’inizio del IV sec.
Le origini del Natale
prof. Vincenzo Cremone
4. Le origini del Natale
prof. Vincenzo Cremone
La festa del 6 gennaio,
sorta quasi
contemporaneamente in
Oriente, entrò nella
liturgia romana dopo
quella del 25 dicembre,
mentre si era stabilita a
Milano, nelle Gallie e in
Spagna già prima del
Natale romano.
5. Le origini del Natale
Perché il 25 dicembre?
2 ipotesi
prof. Vincenzo Cremone
6. Le origini del Natale
1^ ipotesi
Sostituzione
della festa
pagana
del Sole invicto
prof. Vincenzo Cremone
7. Nel 274 l’imperatore
Aureliano aveva introdotto
in tutto l’impero il culto del
dio Sole e aveva fissato nel
giorno del solstizio
d’inverno, il 25 dicembre,
la festa del “Sole
invitto”(Natale Solis
Invicti).
Le origini del Natale
prof. Vincenzo Cremone
8. Le origini del Natale
A questo culto partecipano tutte le classi sociali e
in particolare l'esercito; l'impero appare unificato
sotto questo nuovo culto che ha origini dall'oriente
con vari legami alla religione di Mitra ad Emesa,
in Siria. prof. Vincenzo Cremone
9. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
La Chiesa di Roma,
per proteggere i
cristiani
dall’attrattiva di
questa festa,
contrappose,
stabilendola nello
stesso giorno, la
festa della nascita di
Cristo.
10. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Nella Sacra Scrittura
il profeta Malachia
parla del Messia in
questi termini: “Per
voi, che avete timore
del mio nome,
sorgerà con raggi
benefici il sole di
giustizia …”
(Ml 3,20)
11. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Nel vangelo di
Giovanni Gesù
stesso si definisce:
“luce del mondo”
(Gv 8,12) e nel
prologo si dice che
Gesù è la luce vera
che illumina ogni
uomo (Gv 1,9)
13. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
I cristiani di Roma, secondo questa ipotesi,
avrebbero opposto trionfalmente ai loro
concittadini che erano loro a celebrare la
festa del vero Sole, Gesù Cristo, che solo
può dare al mondo luce e salvezza.
15. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Nel III secolo alcuni
teologi cristiani
cercavano di calcolare
(computare) il giorno
della nascita di Cristo,
non menzionata nel
vangelo.
16. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Anche qui il paragone a
Cristo-sole non manca,
poiché questa
simbologia è radicata
nel cristianesimo.
Allora si dedicò una
particolare attenzione
agli equinozi e ai
solstizi *.
*Equinozi e solstizi segnano
l’alternarsi delle stagioni e
sono considerati momenti
importanti in tutte le civiltà.
17. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Si arrivò a questa conclusione:
Equinozio di autunno (22-23 settembre): concepimento di
Giovanni Battista
Solstizio d’estate (20-21 giugno): natività di Giovanni
Battista (24 giugno)
Equinozio di primavera (21-22 marzo): concepimento di
Gesù (25 marzo annunciazione)
Solstizio d’inverno (21-22 dicembre) natività di Gesù (25
dicembre)
18. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Secondo Lc 1,26
Gesù fu concepito sei
mesi dopo Giovanni.
Nel sesto mese, l'angelo Gabriele
fu mandato da Dio in una città
della Galilea, chiamata Nàzaret …
19. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Lc 1, 5.8-13
Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome
Zaccaria, della classe di Abia, che aveva in moglie una
discendente di Aronne, di nome Elisabetta.
Avvenne che, mentre Zaccaria svolgeva le sue funzioni
sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe,
gli toccò in sorte, secondo l'usanza del servizio sacerdotale, di
entrare nel tempio del Signore per fare l'offerta dell'incenso.
Fuori, tutta l'assemblea del popolo stava pregando nell'ora
dell'incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla
destra dell'altare dell'incenso. Quando lo vide, Zaccaria si
turbò e fu preso da timore. Ma l'angelo gli disse: "Non temere,
Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie
Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni".
20. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Le scoperte dei rotoli del Mar Morto,
trovati nelle grotte di Qumran,
sembrano dare ragione a questa ipotesi
poiché qualche testo di quelli afferma
che la classe di Abia officiava nel
tempio di Gerusalemme sia a
settembre che a gennaio.
21. prof. Vincenzo Cremone
Le origini del Natale
Ma a qualcuno questa seconda ipotesi
sembra troppo artificiosa.
La maggior parte degli studiosi
protende verso la prima ipotesi e cioè
la necessità di sostituire la festa del
Sol invicto.