Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Z...Complexity Institute
Nelle sue opere precedenti, da "Il Tao della fisica" a "La scienza della vita", Fritjof Capra ha tracciato un quadro della scienza contemporanea mettendo in luce come, dalla fisica delle particelle alla biologia, alla concezione meccanicistica e riduzionista ormai in crisi si stia progressivamente sostituendo una visione che tende a studiare i fenomeni non come entità isolate ma all'interno del sistema che li abbraccia. Ora, con "La scienza universale", egli si propone di mostrare come alle origini della scienza ci sia una figura che, a differenza di quelle di Galileo, di Bacone e di Newton, ha saputo anticipare questi tratti che stanno oggi emergendo con sempre più forza: Leonardo da Vinci. Basandosi su un'analisi delle seimila pagine di manoscritti di Leonardo giunti fino a noi, Capra presenta un resoconto del metodo scientifico del grande genio del Rinascimento e dei risultati da lui ottenuti, valutandoli nella prospettiva del pensiero scientifico odierno. L'immagine che ne emerge è quella di un pensatore sistemico, di un ecologista e di un teorico della complessità, di uno scienziato - l'autentico inventore del moderno metodo sperimentale - che era però al contempo anche un artista con un profondo rispetto per la vita in ogni sua espressione.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Z...Complexity Institute
Nelle sue opere precedenti, da "Il Tao della fisica" a "La scienza della vita", Fritjof Capra ha tracciato un quadro della scienza contemporanea mettendo in luce come, dalla fisica delle particelle alla biologia, alla concezione meccanicistica e riduzionista ormai in crisi si stia progressivamente sostituendo una visione che tende a studiare i fenomeni non come entità isolate ma all'interno del sistema che li abbraccia. Ora, con "La scienza universale", egli si propone di mostrare come alle origini della scienza ci sia una figura che, a differenza di quelle di Galileo, di Bacone e di Newton, ha saputo anticipare questi tratti che stanno oggi emergendo con sempre più forza: Leonardo da Vinci. Basandosi su un'analisi delle seimila pagine di manoscritti di Leonardo giunti fino a noi, Capra presenta un resoconto del metodo scientifico del grande genio del Rinascimento e dei risultati da lui ottenuti, valutandoli nella prospettiva del pensiero scientifico odierno. L'immagine che ne emerge è quella di un pensatore sistemico, di un ecologista e di un teorico della complessità, di uno scienziato - l'autentico inventore del moderno metodo sperimentale - che era però al contempo anche un artista con un profondo rispetto per la vita in ogni sua espressione.
1. Ti con zero news
Le News di Ticonzero
n. 26 – novembre/dicembre 2012
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aperiodico
Palomar/Asilomar blog:
e-mail: palbin(at)tin.it; venezian(at)alice.it;
siti: www.webalice.it/venezian; www.steppa.net;
issuu.com/Ti con zero
Bioetica: Donne&Scienza di Flavia Zucco
23. Si parli del rischio e si capisca di cosa si sta
parlando
La recente sentenza sul terremoto dell’Aquila,
che ha condannato una commissione tecnica a
sette anni di reclusione e la discussione che ne è
seguita, segnalano come il concetto di rischio
non sia ancora chiaro nella cultura diffusa.
Purtroppo, esso non lo è neanche in quella dei
cosiddetti esperti, che non sanno demarcare il
proprio territorio di competenza, e non sanno
spiegarlo in termini chiari agli interessati
Proverò a parlare del rischio a partire da un
ambito che mi è familiare, quello della
tossicologia, ma che consente, per estensione, di
comprendere altri ambiti in cui con il rischio ci si
deve confrontare.
La tossicologia è lo studio quantitativo
degli effetti nocivi di sostanze chimiche ed
agenti fisici, osservati come alterazioni di…
[continua]
Bioculture di Antonio De Marco
66. Aggiungi un posto a tavola…
Inizialmente erano poco percettibili, poi col tempo hanno assunto dimensioni più rilevanti rendendo
meglio manifesta la loro presenza, tutti accomunati dalla stessa designazione di “alieni”! Non si
stanno evocando presenze fantasiose di vesuviani o di extra galattici in ricognizione, ma si rimanda a
quegli animali e piante che, in un mondo sempre più asservito alle propensioni e alle attività umane,
proprio per la connessione con esse, hanno l’opportunità di colonizzare aree a loro prima estranee,
talora trovando condizioni ottimali per un loro forte radicamento. [continua]
2. Disegno e Immagine di Ghisi Grütter
6. Lo sguardo sotto la luce
Cosa può distinguere un buon fotografo da uno molto
bravo? La capacità di guardare accuratamente stando
“solo attento alla luce”…o almeno così dice lui.
Paolo Pellegrin associato della Magnum è un
fotogiornalista romano figlio di due architetti entrambi
professori universitari. Invece di seguire le orme dei
genitori di cui comunque ha ereditato la sensibilità
artistica, Paolo è stato attratto fin da subito dal mondo
della fotografia.
Avendo frequentato i genitori, in particolare la
madre di cui sono amica, conosco Paolo da molto
tempo;1 ricordo uno dei primi servizi che fece per il
“Venerdì” de “La Repubblica” sul mondo dei travestiti a
Roma alla fine degli anni ’80 o ai primissimi ’90 (il
primo numero del “Venerdì” è del 1987). Molto del
lavoro di fotogiornalismo consiste nella parte
preparatoria e cioè riuscire a introdursi, a farsi conoscere
nell’ambiente fino a farsi accettare e nel frattempo,
guardare, osservare con attenzione. [continua]
Labirinti di lettura di PierLuigi Albini
25. Esplorare un’estetica nuova
Ragionare di estetica – ma preferirei parlare piuttosto di
esperienza estetica - prescindendo dalle scienze
contemporanee e, in particolare, dall’evoluzionismo e
dalle neuroscienze significa, per riprendere
un’espressione di Daniel Dennett, pensare a una gru
appesa al cielo invece che ancorata saldamente a terra:
un’estetica, insomma, appesa a mezz’aria. È questo, mi
sembra, l’approccio prevalente nella storia dell’estetica
occidentale, anche da prima che, nel Settecento, fosse
inventato il termine e l’estetica nascesse come disciplina
filosofica.
Le neuroscienze hanno ormai stabilito senza ombra di
dubbio che processi razionali e processi emotivi sono
indistinguibili nel loro farsi, che i percorsi neuronali
delle nostre decisioni e delle nostre emozioni si
alimentano l’un l’altro e che noi non pensiamo con
qualcosa di immateriale, come affermavano le superate
teorie della mente astratta: la mente disincarnata di una
prima fase delle teorizzazioni sull’Intelligenza
Artificiale. Approccio però ancora molto attivo,
specialmente negli esponenti anglosassoni che si
occupano di futuribile […] [continua]
3. Energenze
5. Il punto sui siti industriali inquinati
di Claudio Falasca
Tante realtà del nostro Paese sono state segnate
duramente sotto il profilo ambientale, e non solo, da
più di un secolo di storia industriale. Bagnoli con i
suoi impianti siderurgici, Marghera con la chimica,
Gela e Priolo con il petrolchimico, Casale
Monferrato con l’amianto, le concerie toscane, le
cartiere trentine, le miniere del Sulcis e tante altre
realtà che hanno dato un enorme contributo al
nostro sviluppo industriale chiedono oggi di fare i
conti con una pesante eredità che, se non affrontata,
potrebbe compromettere irrimediabilmente il loro
futuro. Oggi il risanamento, la bonifica, la sicurezza
e la sostenibilità di questi siti si pongono come una
grande questione nazionale strettamente legata alle
politiche dello sviluppo e dell'occupazione.
Per far comprendere bene di cosa si sta parlando vale
la pena ricordare alcuni caratteri di questa complessa
realtà. [continua]
Articoli di Autori Vari
42. La scienza, le elezioni americane e noi
di Amedeo Balbi
L’ultimo numero di Scientific American ha un
editoriale dal titolo che dice già tutto: “I futuri
posti di lavoro dipendono da un’economia basata
sulla scienza”. Messaggio molto semplice,
ribadito in modo ancora più diretto nelle prime
righe dell’articolo: “metà della crescita economica
degli Stati Uniti dopo la Seconda Guerra
Mondiale è venuta dal progresso scientifico e
tecnologico”. Nei giorni scorsi, il New York
Times ha ribadito lo stesso punto: “La scienza è la
chiave per la crescita”. [continua]
4. Cronache di politica economica di Gianni Camarda
33. Si volta pagina?
Le ormai imminenti elezioni politiche, qualunque sia la
più o meno repellente legge elettorale con la quale si
svolgeranno, segneranno certamente una significativa
svolta nelle vicende italiane. Ci si dovrebbe mettere
finalmente alle spalle una troppo lunga stagione che ha
visto lo svilimento e l’involgarimento di principi,
istituzioni e convivenza sociale. Ma occorrerà fare i conti
con le macerie che il malgoverno nazionale, da un lato, e
la non ancora risolta crisi economica mondiale, dall’altro,
hanno lasciato dietro di loro.
La situazione, infatti, è tutt’altro che rosea.
In un recente intervento all’ABI, il vice direttore generale
della Banca d’Italia Salvatore Rossi ha sottolineato che in
Italia, per il quinto anno consecutivo, il potere d’acquisto
delle famiglie è sceso (dal 2008 al 2011 -5%; per il 2012
si prevede un ulteriore -2,5%). [continua]
EPS-EconomiaPoliticaSocietà di Autori Vari
38. Obama e la demografia del voto
di Steve S. Morgan
Il 6 novembre scorso, Barack Obama è stato
rieletto Presidente degli Stati Uniti. Nel voto
popolare, il perdente Mitt Romney ha raccolto
appena 3 milioni di consensi meno di Obama (il
2,4% dei 123 milioni di voti), ma nella conta dei
voti…che “contano”, cioè quelli elettorali espressi
da ciascuno Stato, il distacco è stato amplissimo
(332 per Obama e 206 per Romney). Il divario tra
il voto popolare e quello elettorale è la
conseguenza, come è noto, del sistema
maggioritario, per il quale chi ottiene più consensi
ottiene tutti i voti elettorali dello stato (ogni stato
ne ha un numero proporzionale alla sua
popolazione). Le campagne presidenziali si
giuocano sulla conquista delle simpatie degli
elettori stato per stato e quindi anche sulla
conoscenza del loro profilo demografico, etnico e
sociale. Questo, negli Stati Uniti, muta con grande
rapidità in ragione della forte mobilità sociale e
migratoria del paese. [continua]
Ti con zero è anche in Ti con zero è anche su Issuu,
slideshare in formato magazine
In formato .pdf
5. EbookEbookEbook di Ticonzero
Democrazia&Economia. Un nuovo soggetto: il
consumatore – cittadino di Luigi Agostini
Occorre costruire un movimento e un soggetto collettivo
sulle tematiche del consumo, cioè sul come e sul cosa
consumare. Un soggetto collettivo, una associazione di
consumatori - e non un semplice collegio di avvocati -
che, partendo dalla indispensabile azione di tutela minuta
del consumatore cittadino, sappia diventare soggetto di
democrazia economica, cioè un soggetto in grado di
influenzare e condizionare lo spontaneismo e l’anarchia
della produzione.
Tale movimento e tale soggetto possono oggi poggiare su
tre diverse ma fondamentali novità.
La prima novità, di rilievo storico, riguarda la funzione
stessa del consumo il consumo è stato sempre pensato
come gerarchicamente subordinato alla produzione. La
decisione di cosa produrre conteneva in sé anche la
decisione di cosa consumare. Basta ricordare la celebre
battuta di Henry Ford. Gli eventuali scostamenti tra
domanda ed offerta erano affidati alla “sapienza”
manipolatoria della pubblicità. [continua]
R/C Recensioni e critica di Autori Vari
7. Il corpo, la letteratura e l’arte
di Emiliano Ventura
Che tra il corpo e la filosofia vi sia una legame
antico si può rintracciare nel mito
dell’androgino, che è uno dei racconti più noti
del Simposio platonico, e che nella sua
completezza e fusione dei contrari rimanda con
la sfericità all’essere di Parmenide.
In pochi altri esempi si guarderà al corpo
come perfezione, da quella caduta e da quella
rottura, tra il femminile e il maschile, la
letteratura e la filosofia si faranno spesso sedurre
dal corpo come condizione di male o limitatezza.
Da Platone in avanti si cercherà di svilire il
corporeo a favore dello spirituale, dell’idea che
supera la realtà; in questo non si inganna chi
vede nel platonismo l’anticiparsi delle costrizioni
cristiane al corpo, dalla castrazione
all’ascetismo.
Casanova saranno il divertimento di
aristocratici e popolani. [continua].
6. Cultura&Società di Giovanna Corchia
64. Quando la musica supera i confini
In genere, distratti come siamo dai tanti impegni quotidiani, difficilmente ci
interroghiamo sulle innumerevoli barriere reali e psicologiche che il vasto
mondo dei disabili e le loro famiglie devono affrontare in ogni momento.
Eppure una maggiore sensibilità ai problemi degli altri, i meno fortunati,
potrebbe compiere il miracolo di dare a tutti una vita degna di essere vissuta.
Personalmente, mi sono imbattuta e anche misurata, insieme alla mia
famiglia, con la disabilità, nel prestare le cure a mia madre, che la vecchiaia e la
malattia avevano reso molto fragile.
Solo per caso e per un bisogno di sapere mi sono aperta ad una realtà,
quella delle persone affette da autismo, e l’esperienza fatta mi ha molto
arricchita.
Per la prima volta mi sono interrogata sulla necessità di sensibilizzare al
problema tutti coloro con cui potevo venire a contatto al fine di cogliere,
insieme, il valore dell’impegno reciproco perché non ci siano esclusi, perché
tutti siano parte integrante della comunità di appartenenza. [continua]
A proposito di film di Alessandra Bailetti
20. Venuto al mondo / Il sospetto / Tutti i santi
giorni / Amour
Immagini : preparando il cyborg
7. Tutte le Rubriche
M. Agostinelli ■ Energenze G. Corchia ■ Cultura&Società
L. Agostini ■ Note critiche E. D’Alessio ■ Altrove e Dintorni
P. L. Albini ■ Labirinti di lettura A. De Marco ■ Bioculture
P.L. Albini ■ Recensioni di saggistica G. Grütter ■ Disegno e Immagine
Autori Vari ■ EconomiaPoliticaSocietà M. Maggi ■ Tecnorischio&Ambiente
Autori Vari ■ Frodi&Favole P. Manzelli ■ Scienza e Arte
Autori Vari ■ Articoli di Scienza&Società L. Michelini ■ Civitas
Autori Vari ■ R/C recensioni e critica R. Nobili ■ Filosofia scientifica
A. Bailetti ■ A proposito di film P. Pallottino ■ Figure
C. E. Bugatti ■ 900t’Arte P. Pignalosa ■ Spettri musicali
G. Camarda ■ Cronache di politica econ. F. Rufo ■ Biopolitiche
A. Castronuovo ■ Meccanica della fantasia F. Zucco ■ Bioetica: Donne & Scienza
O. Cilona ■ Democrazia&Impresa
Tutti i racconti
Paola Pallottino Daniela Piegai Maria Rosaria Valentini
Ebook Ebook Ebook
Luigi Agostini; PierLuigi Albini; Giovanna Corchia; Emanuela D’Alessio;
Antonio De Marco; Marcello Malerba; Renato Nobili; Flavia Zucco
Segnalazioni
Tra recessione mondiale e politica economica:
Gustavo Piga che spazio per la politica economica?
Gustavo Piga – Università di TorVergata, Roma
Dalle anatre di Wittgenstein al gatto di Schrödinger
Neuroscienze.net Tre lezioni all’Università di Bologna, di Paolo Pendenza
10 febbraio/ 10 marzo/14 aprile 2013
Mercoledì 19 dicembre, ore 20:30 @ Bar Senzanome, via Belvedere 11 Bologna
Spesso si denuncia il degrado contemporaneo dell'Italia e della sua letteratura, ma già in tempi in
cui il paese ancora non esisteva e la sua lingua era parlata soltanto dai dotti, due outsider come
Claudio Comandini Leopardi e Manzoni avevano su tali argomenti opinioni attuali quanto la loro scrittura. Claudio
Comandini, recentemente assegnatario di un premio all’interno di Scriba Festival 2012, presenta
un suo saggio sui due grandi autori, pubblicato dalla rivista telematica "Ticonzero", promotrice di
un avvicinamento tra scienze e letteratura.
The Global Mali, Preparing for War
Dispatches by Paul Rogers