Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio
Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi"
Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari
Piazza Italia Reggio Calabria
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
M.Palamenghi, Processi e prodotti del censimento permanente e l'organizzazione degli uffici
1. Processi e prodotti del censimento
permanente e l'organizzazione degli
uffici comunali
Dati e indicatori statistici per il governo del territorio
Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi
Reggio Calabria | 18 ottobre 2017
Marco Palamenghi
Unità di staff Statistica – Comune di Brescia
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Censimento permanente e organizzazione
degli uffici comunali
Premessa
Questo intervento punta ad evidenziare la
relazione tra il processo di produzione dei
dati, i prodotti finali e l’organizzazione degli
UCS che collega gli uni agli altri.
La linea guida del discorso sarà il Censimento
permanente come problema ma anche come
occasione per un UCS…
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Processi
Censimenti permanenti: un’occasione
Un nuovo modello di relazione Istat-UCS
La storia dei Censimenti è segnata dalle difficoltà di
relazione tra Istat ed UCS.
Scarse e tardive comunicazioni, tempistiche non
rispettate, risposte non date o tardive, ecc.
E’ necessario impostare un modello meno gerarchico e
più collaborativo, sullo stile di quello utilizzato per la
rilevazione dei prezzi al consumo
Istat primus inter pares…
Integrare il modello della rilevazione prezzi con un ruolo
più attivo degli Uffici Regionali Istat, talvolta distanti sia
dall’Istat, sia dagli Ucs.
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Processi
Censimenti permanenti: un’occasione
Organizzazione
Il Censimento permanente richiede una risposta
organizzativa organica ai 1100 comuni auto
rappresentativi che annualmente partecipano, e
richiede anche risorse finanziarie, strumenti
normativi e una organizzazione adeguate per
garantirli.
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Processi
Censimenti permanenti: un’occasione
Consolidamento degli UCS
Il consolidamento degli UCS dei capoluoghi è
•Funzionale alla realizzazione dei Censimenti
•Facilitatore delle relazioni con i Comuni dell’area
vasta (comunque la si intenda)
Gli UCS dei capoluoghi ci sono già, e hanno
esperienza.
È più facile che si prendano in carico le aree
metropolitane.
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Processi
Censimenti permanenti: un’occasione
Microdati
La rapida disponibilità di microdati, anche
provvisori, a livello locale, è il miglior biglietto da
visita che Istat può consegnare ai Sindaci.
Restituire in tempi rapidi dati aggiornati e
recenti, su temi rilevanti per le politiche locali
dell’Amministrazione Comunale è la carta
vincente per rendere evidente la necessità di un
UCS che dedichi molte delle risorse al
Censimento.
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Processi
Censimenti permanenti: un problema
Alcuni problemi
Carichi di lavoro: gli uffici non sono calibrati sulle
richieste dell’Istat ma sulle esigenze della propria
Amministrazione
Difficoltà ad ottenere risorse umane adeguate per le
attività ordinarie, figuriamoci per quelle straordinarie…
Difficoltà di reperimento di rilevatori qualificati e
professionali
Difficoltà a far comprendere all’Istat le difficoltà
operative degli UCS a fronte di committenze e
tempistiche non controllate dagli UCS: rispondiamo
all’Istat, ma soprattutto al Sindaco…
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Organizzazione degli uffici comunali
Organico per rispondere alle nuove esigenze censuarie
Organigrammi e Censimento permanente
A censimento permanente risorse permanenti
E’ necessario prevedere un finanziamento dei
censimenti finalizzato a garantire dotazioni
organiche “permanenti” per rispondere alle
richieste Istat e per sfruttare i dati dei censimenti
a livello locale.
Finanziamenti condizionati alla effettiva dotazione
di personale e strumenti
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Organizzazione degli uffici comunali
La rete di rilevazione
I rilevatori: tra precariato e professionismo
Reclutare rilevatori professionalizzati e affidabili è sempre più
difficile anche per i vincoli nel reclutamento
L’appalto a ditte senza consolidamento locale, come dimostra
l’esperienza della rilevazione dei prezzi al consumo, genera spesso
più problemi di quelli che risolve
Una rete nazionale di rilevatori, senza nessuna garanzia del suo
radicamento effettivo nel territorio, è contraddittoria rispetto ad un
ruolo centrale degli UCS.
Definire, tramite carichi di lavoro, tempi e remunerazione certi, la
possibilità di professionalizzare rilevatori a livello locale che non
si occupino di queste attività in maniera occasionale, ma
continuativa e remunerativa
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Organizzazione degli uffici comunali
La relazione UCS/Istat
Ci vorrebbe un amico…
La relazione UCS/Istat non può essere solo gerarchica, ma deve
essere necessariamente anche “collaborativa”.
L’Istat deve essere in grado di apprendere e comprendere le difficoltà
degli UCS, deve attivare comunicazioni chiare, trasparenti e
soprattutto tempestive su quello che sta accadendo e su come
affrontare e risolvere i problemi (uno stage degli operatori Istat presso
gli UCS aiuterebbe?)
L’Istat non può gestire, ad esempio dal punto di vista informatico,
Comuni di 200.000 abitanti con le stesse modalità di Comuni con 150.
Il “vediamo dopo” è spesso un “vediamo troppo tardi” che obbliga gli
UCS a recuperi con l’acqua alla gola a scapito della qualità.
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Organizzazione degli uffici comunali
La relazione UCS/Istat
Ci vorrebbe un amico…
Il modello della Rilevazione dei prezzi, basato su una relazione
gerarchica che «ascolta» gli UCS e affronta assieme le difficoltà,
spesso funziona..
La tecnologia e l’esperienza dei social consente di tenere aperti
canali di comunicazione bidirezionali per la comunicazione, la
condivisione delle difficoltà, la soluzione dei problemi.
Consente inoltre di trattare gli UCS, dotati delle professionalità e delle
strutture adeguate, di gestire in maniera differente le varie operazioni.
Bisogna valorizzare da un lato le professionalità locali (che vivono
le difficoltà sulla propria pelle), dall’altro la coerenza metodologica
garantita dall’Istat.
E’ dall’intreccio di queste differenze che è possibile conseguire un
obiettivo comune, rispettoso delle esigenze di ciascuno.
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Prodotti
Censimenti e integrazione con gli archivi comunali
Durante la rilevazione
Sia con il Censimento 2011, sia con il test del 2015 e del 2017,
l’impalcatura informatica non era «friendly» con gli UCS,
soprattutto per quelli che hanno le dotazioni e le professionalità
adeguate a svolgere attività di integrazione delle informazioni con
gli archivi amministrativi locali come supporto alle attività dei
rilevatori.
•Carico e scarico di dati in modalità batch
•Possibilità di integrare nel sistema campi «muti» in cui registrare
o importare informazioni locali ritenute importanti per il
conseguimento del risultato
Sono solo alcuni esempi di quanto potrebbe servire…
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Prodotti
Censimenti e integrazione con gli archivi comunali
Dopo la rilevazione
Quante volte Sindaci ed Assessori ci hanno chiesto:
«Ma perché dobbiamo impiegare risorse umane, tempo e denaro
per una cosa che non ci serve?»
«I dati dei censimenti? Troppo vecchi… di due anni fa? Ma a me
servono quelli di oggi…»
E’ indispensabile la rapida disponibilità dei risultati essenziali
(ancorché provvisori) del Censimento Permanente e la
calendarizzazione certa del rilascio tempestivo di informazioni di
dettaglio e microdati (ancorché provvisori).
Non tanto sulla struttura della popolazione (Anagrafe e Stato Civile
danno già le risposte necessarie), ma soprattutto sui temi di
interesse locale e per i quali, fino ad ora, sono disponibili, quando
va bene, stime a livello provinciale, magari di due anni prima…
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Censimento permanente e organizzazione
degli uffici comunali
Grazie per l'attenzione
mpalamenghi@comune.brescia.it
Tel. 0302978362