il Consiglio della Provincia di Roma impegna il Presidente e la Giunta a chiarire in modo inequivocabile l’inadeguatezza del sito di Pian dell’Olmo, nonchè degli altri siti indicati dalla Regione, e a mettere in campo tutte le iniziative necessarie a sollecitare i soggetti a diverso titolo competenti ad assumere i provvedimenti idonei a conseguire, entro la fine del 2014, gli obiettivi stabiliti dalle leggi nazionali e dalle direttive europee per la raccolta differenziata, il recupero di materia ed energia, e l'uso delle discariche come soluzione residuale per la quota di rifiuti non recuperabili.
Comitato Biodigestore Saliceti, le ragioni del NOClaudia Bertanza
Relazione presentata dal Comitato No Biodigestore Saliceti
all’attenzione della Commissione IV Ambiente e Territorio della Regione Liguria il giorno 17 luglio e che illustra i MOTIVI DEL NO al progetto di biodigestore a Saliceti.
Indagine sullo stato dell'inquinamento della falda a valle della discarica di...Pier Angelo Gianni
La discarica di Gerenzano è chiusa dal 1990 ma continua ad inquinare la falda freatica a valle. In questa presentazione si fa il punto sull'inquinamento.
“L’uomo che si oppone per partito preso perde la propria credibilità
L’uomo che non si oppone per ignoranza perde i propri diritti.”
10 (provati) motivi per opporsi al nuovo inceneritore di Rufina
1. Rischio idraulico
La zona dell’inceneritore rientra in classe di pericolosità massima in quanto è una golena potenzialmente esondabile in caso di piena del fiume Sieve (già colpita da fenomeni di esondazione nel passato).
Dal punto di vista della sicurezza idraulica il sito risulta assolutamente inadeguato
2. Rischio sanitario
La ricerca scientifica sulle emissioni degli inceneritori è arrivata a dimostrare che le emissioni di polveri finissime (micro e nanopolveri) provocano l'insorgenza di cancro al polmone, di malattie cardiache e di altre patologie mortali.
I filtri di cui sarà dotato l’inceneritore possono captare solo le polveri più grossolane, ma non possono trattenere le polveri più fini (PM <2>impianto lungo la strada statale 67.
Adesso che conosci le ragioni di chi si oppone puoi decidere di
perdere lo stesso i tuoi diritti
Oppure
far sentire la tua voce
f.i.p. http://assovaldisieve.blogspot.com/ - assovaldisieve@gmail.com
M’ama, non m’ama. I Petali di Living Building Challenge 3.0 in sintesi: Acqua (Water)
Mercoledì 17.02.2016
Progetto Manifattura, Piazza Manifattura 1, 38068 Rovereto (Trento, Italia)
Comitato Biodigestore Saliceti, le ragioni del NOClaudia Bertanza
Relazione presentata dal Comitato No Biodigestore Saliceti
all’attenzione della Commissione IV Ambiente e Territorio della Regione Liguria il giorno 17 luglio e che illustra i MOTIVI DEL NO al progetto di biodigestore a Saliceti.
Indagine sullo stato dell'inquinamento della falda a valle della discarica di...Pier Angelo Gianni
La discarica di Gerenzano è chiusa dal 1990 ma continua ad inquinare la falda freatica a valle. In questa presentazione si fa il punto sull'inquinamento.
“L’uomo che si oppone per partito preso perde la propria credibilità
L’uomo che non si oppone per ignoranza perde i propri diritti.”
10 (provati) motivi per opporsi al nuovo inceneritore di Rufina
1. Rischio idraulico
La zona dell’inceneritore rientra in classe di pericolosità massima in quanto è una golena potenzialmente esondabile in caso di piena del fiume Sieve (già colpita da fenomeni di esondazione nel passato).
Dal punto di vista della sicurezza idraulica il sito risulta assolutamente inadeguato
2. Rischio sanitario
La ricerca scientifica sulle emissioni degli inceneritori è arrivata a dimostrare che le emissioni di polveri finissime (micro e nanopolveri) provocano l'insorgenza di cancro al polmone, di malattie cardiache e di altre patologie mortali.
I filtri di cui sarà dotato l’inceneritore possono captare solo le polveri più grossolane, ma non possono trattenere le polveri più fini (PM <2>impianto lungo la strada statale 67.
Adesso che conosci le ragioni di chi si oppone puoi decidere di
perdere lo stesso i tuoi diritti
Oppure
far sentire la tua voce
f.i.p. http://assovaldisieve.blogspot.com/ - assovaldisieve@gmail.com
M’ama, non m’ama. I Petali di Living Building Challenge 3.0 in sintesi: Acqua (Water)
Mercoledì 17.02.2016
Progetto Manifattura, Piazza Manifattura 1, 38068 Rovereto (Trento, Italia)
El documento habla sobre el amor incondicional y la importancia de decirle sí a la vida, ya que siempre hay alguien a quien recurrir en momentos difíciles. Alienta a disfrutar de la felicidad completa y a no sentirse sola o sin salida a través del aborto.
VIA secondo reattore HDS della Raffineria di Malagrottaridivita
La stampa ci fornisce notizia del ridimensionamento delle attività della raffineria. Le carte evidenziano una situazione diversa. Nel documento potete trovare la verifica di assoggettabilità alla VIA della seconda unità di desolforazione catalitica dei distillati medi del gasolio che tratteranno 3880 t/g
CNN.com provides concise news articles across a broad range of topics with frequent updates. While the sources and potential biases of stories are not always clear, the site draws readers with relevant photos, video content, and a comments section for reader feedback. However, advertisements also include some non-informative graphics. The site could be improved with additional language options and an FAQs section to help users navigate content.
Studio sulla Mortalità del XVI municipio basato sulle microzone censuarie...i tumori nei pressi di Malagrotta risultano al 128 % rispetto alle altre zone del municipio!
Bénéfices des blogs dans votre communication sur les médias sociauxUp 2 Social
Avec Internet, les consommateurs ont pris le pouvoir ! L’enjeu pour les marques est de créer une relation et converser avec eux.
Ces conversations ont lieu sur les médias sociaux, les réseaux sociaux bien sûr mais aussi les blogs, c’est pourquoi les marques mettent en valeur leurs présences sur ces médias.
Elles créent des contenus pour tisser et entretenir la conversation avec leurs communautés, contenus qui seront diffusés sur leur blog et partagés sur les réseaux sociaux.
En donnant du sens à leur présence sur ces médias sociaux, les blogs permettent aux marques d’établir une communication relationnelle avec les consommateurs.
Le blog est un outil de communication qui symbolise le dynamisme, il permet à une marque de se démarquer de la concurrence et d’avoir un réel impact sur sa cible.
El documento habla sobre el amor incondicional y la importancia de decirle sí a la vida, ya que siempre hay alguien a quien recurrir en momentos difíciles. Alienta a disfrutar de la felicidad completa y a no sentirse sola o sin salida a través del aborto.
VIA secondo reattore HDS della Raffineria di Malagrottaridivita
La stampa ci fornisce notizia del ridimensionamento delle attività della raffineria. Le carte evidenziano una situazione diversa. Nel documento potete trovare la verifica di assoggettabilità alla VIA della seconda unità di desolforazione catalitica dei distillati medi del gasolio che tratteranno 3880 t/g
CNN.com provides concise news articles across a broad range of topics with frequent updates. While the sources and potential biases of stories are not always clear, the site draws readers with relevant photos, video content, and a comments section for reader feedback. However, advertisements also include some non-informative graphics. The site could be improved with additional language options and an FAQs section to help users navigate content.
Studio sulla Mortalità del XVI municipio basato sulle microzone censuarie...i tumori nei pressi di Malagrotta risultano al 128 % rispetto alle altre zone del municipio!
Bénéfices des blogs dans votre communication sur les médias sociauxUp 2 Social
Avec Internet, les consommateurs ont pris le pouvoir ! L’enjeu pour les marques est de créer une relation et converser avec eux.
Ces conversations ont lieu sur les médias sociaux, les réseaux sociaux bien sûr mais aussi les blogs, c’est pourquoi les marques mettent en valeur leurs présences sur ces médias.
Elles créent des contenus pour tisser et entretenir la conversation avec leurs communautés, contenus qui seront diffusés sur leur blog et partagés sur les réseaux sociaux.
En donnant du sens à leur présence sur ces médias sociaux, les blogs permettent aux marques d’établir une communication relationnelle avec les consommateurs.
Le blog est un outil de communication qui symbolise le dynamisme, il permet à une marque de se démarquer de la concurrence et d’avoir un réel impact sur sa cible.
Lavoro di approfondimento del gruppo San Vitok per il progetto Ambienti@moci. Il lavoro illustra le caratteristiche di una discarica e la possibile bonifica senza impatto ambientale.
Lavoro di approfondimento sul recente e grave problema relativo alla imminente chiusura della discarica di Malagrotta. Il lavoro fa parte del progetto Ambienti@moci sulla conoscenza e sensibilizzazione dei problemi ambientali ed è stato realizzato da Donika e Mirella due alunne della classe seconda B della scuola media di San Vito Romano (RM).
Osservazioni di architetti, ingegneri, agronomi e costruttori sullo studio id...Comune di Pordenone
Documento presentato in modo congiunto dall'Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti e consevatori, dall'Ordine degli Ingegneri, dal Collegio dei dottori agronomi e forestali e dall'Associazione costruttori Ance della provincia di Pordenone all'Amministrazione comunale in merito alle prime anticipazioni della relazione sulla sicurezza idraulica funzionale al nuovo Piano regolatore generale.
Per maggiori informazioni e per consultare la risposta dell'amministrazione: http://www.comune.pordenone.it/it/comunichiamo/pordenone-piu-facile/
Mozione del Consiglio Regionale per la gestione fallimentare dei rifiuti del Comune di Roma. Si chiede di ripensare la scelta di Pian dell'Olmo ribadendo la netta contrarietà rispetto all'intera area di Malagrotta
Mineralogramma del capello di un bambino di 10 anni (senza otturazioni dentarie e che naturalmente non fa uso di tinture per capelli) che vive vicino all'incrocio con via di Malagrotta e via della Pisana.
Il valore del Mercurio è molto alto!
Allegato 1) ordinanza n 14 del 25 marzo 2005ridivita
Questa è l'Ordinanza commissariale del 2005, relativa all'area di Testa di cane. E' "ordinata" la costruzione del primo invaso sperimentale in cui sarà possibile conferire 98.000 mc di frazione organica stabilizzata (FOS) prodotta dal trattamento del rifiuto. Il FOS potrà essere ricoperto con strati di inerti, scarti di lavorazione e SCORIE VETRIFICATE del gassifcatore (rifiuti speciali). L'area sarà a servizio degli inceneritori/gassificatori di Malagrotta.
1.
Mozione
Oggetto: inadeguatezza del sito di Pian Dell’Olmo per la realizzazione di nuova discarica.
Premesso che
la discarica di Malagrotta, considerata una delle discariche più grandi d’Europa e giunta ormai a
saturazione da molti anni e sottoposta a procedura d’infrazione da parte dell’Ue, dopo innumerevoli
proroghe, deve essere chiusa entro dicembre 2012;
è necessario definire approcci mirati all’autosostenibilità delle filiere del riciclaggio e recupero,
attraverso la sperimentazione e programmazione di nuovi modelli di gestione fondati sulla
autovalorizzazione durevole dei rifiuti come risorsa ed in considerazione dei contesti ambientali,
territoriali, sociali, economici, imprenditoriali;
la riduzione della quantità dei rifiuti, anche attraverso il riutilizzo dei prodotti o l’estensione del loro
ciclo di vita, e degli impatti negativi prodotti dagli stessi sull’ambiente e la salute umana sia un
obiettivo comunque perseguibile e necessario;
lo smaltimento, che la normativa individua come residuale nella gerarchia della gestione dei rifiuti,
consiste nel trattamento e deposito definitivi di rifiuti e scarti non ulteriormente valorizzabili;
appare urgente la definizione di un programma per la riduzione della produzione dei rifiuti, nonché
un programma per la riduzione dei rifiuti urbani;
Tenuto conto che
il Consiglio provinciale con la Mozione 386 approvata nella seduta di seconda convocazione del 7
ottobre 2011 ha evidenziato che la realizzazione di un’eventuale discarica sulla via Tiberina
andrebbe ad accentuare i disagi delle comunità locali ricompresse tra i comuni di Riano,
Castelnuovo, Morlupo e del Municipio XX di Roma Capitale;
Via delle Tre Cannelle 1/B
Tel 066766.7359 – 7171
Fax 0667667531
2.
l’idoneità geoambientale di un sito per la realizzazione di una discarica di rifiuti inquinanti
comporta che l’area debba essere caratterizzata da requisiti geologici, idrogeologici ed ambientali
ben individuati nella letteratura tecnico-scientifica e nelle vigenti leggi; l’individuazione della cava
di Pian dell’Olmo è avvenuta senza avere la conoscenza preventiva del reale assetto geoambientale
(geomorfologico ed idrogeologico) della cava;
nell’area di Pian dell’Olmo, è ben evidente la presenza di rocce vulcaniche permeabili e sono state
rilevate la successione stratigrafica e le caratteristiche geomeccaniche e la presenza di discontinuità
meccaniche che interessano tutto l’ammasso tufaceo; il substrato della cava di Pian dell’Olmo è
caratterizzato da un ammasso tufaceo molto fratturato con discontinuità meccaniche sub verticali
distanziate da alcune decine di cm a qualche metro l’una dall’altra; le fratture sono spesso beanti e
rendono molto permeabile l’ammasso tufaceo contribuendo ad aumentare la possibilità che fluidi
possano infiltrarsi nel sottosuolo;
la presenza di rocce permeabili per porosità e fatturazione e di una falda sotterranea facilmente
raggiungibile dai fluidi che si infiltrano dalla superficie è un elemento che fa escludere la possibilità
di realizzazione di una discarica in sicurezza; nella cava di Pian dell’Olmo la presenza di una falda
rinvenuta a circa 10-12 metri di profondità dal piano campagna porta ad escludere la possibilità di
realizzazione di una discarica in sicurezza;
si presume che una discarica di notevoli dimensioni come quella che potrebbe essere realizzata nella
cava di Pian dell’Olmo rappresenterebbe un nuovo giacimento geologico di materiale inquinante
che continuerebbe ad insistere perennemente su un substrato molto fratturato e interessato da una
falda defluente verso il Tevere;
è infatti facile prevedere che, dopo l’inevitabile danneggiamento della struttura impermeabilizzante
vi sarebbe dispersione di percolato inquinante, specialmente lungo le fratture sub verticali, verso la
sottostante falda indipendentemente dallo spessore di terreno che separa i rifiuti dalla falda stessa; la
dispersione di liquidi inquinanti nella falda causerebbe un grave impatto ambientale negativo sulle
acque fluviali del Tevere e sulle attività irrigue che si praticano nel fertile fondovalle;
appare altresì inevitabile che gli effetti di inquinamento si propagherebbero verso Roma e che i
venti che dominano nella zona causerebbero la dispersione di cattivi odori in una vasta area
circostante giungendo ad interessare anche la città di Roma;
inoltre, le pareti sub verticali sono instabili a causa dell’elevata inclinazione e per la presenza di
discontinuità meccaniche subverticali che interessano fittamente l’ammasso tufaceo; l’instabilità
diffusa delle pareti tufacee non consente la presenza in sicurezza dei lavoratori nel piazzale di cava;
oltre alla non idoneità geoambientale si deve aggiungere la mancanza di garanzie di isolamento dei
rifiuti oltre 10-15 anni;
Via delle Tre Cannelle 1/B
Tel 066766.7359 – 7171
Fax 0667667531
3.
le indagini paleontologiche e paleobotaniche indicano l'esistenza di flora fossile e fauna
archeologica dalle potenzialità scientifiche uniche al mondo;
la rilevanza storico-archeologica del sito: i ritrovamenti di scheletri ben conservati di mammut,
rinoceronti, cervi e daini, risalenti a 400mila anni fa, avvenuti a Piano dell'Olmo, adiacente a
"Quadro Alto", attestano quanto la zona sia da ritenersi "non indicata" ad ospitare la discarica
perché non consentirebbe ulteriori ritrovamenti;
una discarica a Pian Dell’Olmo sarebbe una scelta inadeguata per un territorio che già soffre per
l’inquinamento: la presenza nelle vicinanze delle antenne di Radio Vaticana, e del centro Enea con
un reattore nucleare alla Casaccia e infrastrutture viarie inadeguate.
il Consiglio della Provincia di Roma impegna
il Presidente e la Giunta a chiarire in modo inequivocabile l’inadeguatezza del sito di Pian
dell’Olmo, nonchè degli altri siti indicati dalla Regione, e a mettere in campo tutte le iniziative
necessarie a sollecitare i soggetti a diverso titolo competenti ad assumere i provvedimenti idonei a
conseguire, entro la fine del 2014, gli obiettivi stabiliti dalle leggi nazionali e dalle direttive europee
per la raccolta differenziata, il recupero di materia ed energia, e l'uso delle discariche come
soluzione residuale per la quota di rifiuti non recuperabili.
Consigliere Gianluca Peciola
Via delle Tre Cannelle 1/B
Tel 066766.7359 – 7171
Fax 0667667531