2. SIGNIFICATO ETIMOLOGICO DI SPORT
Deriva dalla parola francese
deport che proviene dal latino
deportare, ovvero de con
significato di allontanamento, e
portare, proprio del suo significato;
quindi portarsi lontano, che stava
a significare uscire fuori dalle
mura cittadine per svolgere attività
fisiche.
Infatti gli atleti escono fuori dalle
mura domestiche per svolgere
attività fisiche.
3. LO SPORT:
Ci aiuta a creare
RELAZIONIRELAZIONI e
NON solo PRESTAZIONI!PRESTAZIONI!
La parola Sport è sicuramente legata al
termine Educare: condurre, tirar fuori dal
singolo o dal gruppo il meglio per farlo
crescere, non solo fisicamente, ma
soprattutto mentalmente.
4. VALENZA EDUCATIVA DELLO SPORT:
1. La cultura dell’impegno
2. L’instaurazione di valori
3. L’incontro con gli altri
4. Accettazione della sconfitta
5. Il rispetto delle regole
5. 1. LA CULTURA DELL’IMPEGNO
Oggi sono molti i ragazzi che
eliminano dal loro vocabolario
la parola SFORZO.
Vorrebbero non far fatica,
vorrebbero fosse tutto facile.
La cultura dello sport
può rappresentare un’
efficace alternativa al
«Voglio tutto e subito»,
che sta spopolando tra
i giovani.
6. Nello sport l´impegno è fondamentale!
Per arrivare al traguardo, sono necessari tanto
sudore e tanto allenamento.
Per questa ragione è importante educare i
giovani allo spirito di sacrificio.
8. BISOGNA STARE ATTENTI A NON
INQUINARE I VALORI FACENDOLI
DIVENIRE DISVALORI :
Violenza fisica o psicologica
La troppa spettacolarizzazione
Il doping
9. IO NOI (GRUPPO)
SQUADRA
3. L’incontro con gli
altri
10. Sia per gli sport individuali che di squadra, si
parte da un IO (individuale) che diventa un NOI
insieme ad altri IO (individuali), i quali formano
un gruppo, ovvero un insieme di individui
diversi con differenti caratteri, pensieri e
personalità che andranno però
successivamente, col rispettare e condividere
l’impegno, il lavoro e le stesse regole a
costituire la SQUADRA.
11. NELL’ INCONTRO CON GLI ALTRI, E’
FONDAMENTALE:
A prescindere che sia verso
l’allenatore, i miei compagni di
squadra, gli avversari, l’arbitro, i
giudici ecc...
12. 4. ACCETTAZIONE DELLA SCONFITTA
Vincere aiuta a
vincere, ma la magia
dello sport è anche
nella sconfitta.
Il vincitore è solo uno e gli
sconfitti e i partecipanti
sono tanti.
MA…
13. è pronto a riprendere gli allenamenti, con più
determinazione, attendendo il momento della
sua rivincita e il desiderio di riscatto,
sopportando fatica, impegno e rinunce per
raggiungere il suo obbiettivo,
rimettersi alla prova e valutare
quello che non ha funzionato.
Alla fine di una
prestazione sportiva,
il «vinto» frustrato
dalla sconfitta,
14. 5. LE REGOLE
Le regole dello sport,
rappresentano un’opportunità
formativa per i giovani.
Li può aiutare a costruire una
sana cultura della convivenza e
del rispetto degli altri, all´insegna
di quella sana cultura del limite che
dovrebbe essere alla base di ogni civiltà.
15. IL MASSIMO MEZZO EDUCATIVO DI UN BUON ALLENATORE
È L’ESEMPIOL’ESEMPIO.
EGLI DEVE ESSERE IL PRIMO A RISPETTARE LE REGOLE
Gioca un ruolo fondamentale nelle vicende
sportive ma anche fuori dal «campo».
L’ALLENATORE contribuisce in buona parte
all’educazione dell’atleta, alla sua
maturazione e in parte anche al suo
comportamento nella società.
E’ un tecnico ma soprattutto un educatore
16. Potrebbe risultare un compito facile, tirar fuori
da un forte atleta un campione, ma lavoro
ben più arduo è far uscire da un’atleta
«modesto» un campione!
17. Si può tirare fuori da chiunque (anche da
persone con difficoltà fisiche o mentali) un
qualcosa di buono.
Come?
INSEGNANDO A CREDERE IN SE STESSI!
IL CIRCO DELLA FARFALLA
https://www.youtube.com/watch?v=zWHUKd-GORM
18. L’ALLENATORE PUO’ ESSERE DEFINITO UN LEADER ?
L’atleta ricorda maggiormente e positivamente un
suo allenatore perché è un buon tecnico o perché
con il suo carisma, la capacità comunicativa e la
cultura sportiva lo ha fatto crescere più di altri?
Mauro BERRUTO
José MOURINHO
19. I GENITORI DELL’ATLETA
Dovrebbero :
•Incoraggiare e stimare il figlio nonostante gli errori
ed i limiti,
•Rispettare il ruolo dei tecnici e dirigenti,
•Insegnare a gioire della vittoria e ad accettare
l’amarezza della sconfitta,
•Il ritorno a casa deve funzionare da termometro per
sapere se il figlio è sempre animato dalla volontà di
praticare quello sport.
20. STRALCIO DEL FILM :
ALLA RICERCA DELLA FELICITA’
https://www.youtube.com/watch?v=HiOUqEz87Ec
QUANTO IL RUOLO DEL GENITORE PUÒ
INFLUENZARE IL FIGLIO POSITIVAMENTE O
NEGATIVAMENTE ?
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