Le organizzazioni cambiano, la funzione HR può rimanere quella di sempre? E verso quale direzione questa può evolvere? Quali le competenze e gli strumenti da acquisire?
Fondamenti di comunicazione interna nell'impresa 2.0Chiara Bottini
Come cambia la comunicazione interna (o meglio, organizzativa) alla luce delle nuove dinamiche informative e relazionali consolidate con l'avvento del social media?
Le organizzazioni cambiano, la funzione HR può rimanere quella di sempre? E verso quale direzione questa può evolvere? Quali le competenze e gli strumenti da acquisire?
Fondamenti di comunicazione interna nell'impresa 2.0Chiara Bottini
Come cambia la comunicazione interna (o meglio, organizzativa) alla luce delle nuove dinamiche informative e relazionali consolidate con l'avvento del social media?
L'inclusione della diversità di genere negli organi sociali: dalle norme agli...Marina Brollo
Il saggio, realizzato nell'ambito della Ricerca PRIN dal titolo "LEGAL_frame_WORK. Lavoro e Legalità nella Società dell'inclusione", esamina le misure per promuovere le Pari Opportunità di genere. In particolare si presenta lo strumento della Banca dati ProRetePA (Link Progetto: goo.gl/p4muRF) quale esempio di buona pratica.
Nomesis Smart Leadership Daniela Bandera 2016Daniela Bandera
Il modello di leadership tradizionale è ormai superato. La complessità ci induce a pensare come ottimale un modello di leadership collettiva, inclusiva, lean ed estesa, in grado di distribuire il potere organizzativo di scelta nei diversi ambiti della struttura organizzativa. La Smart Leadership è tutto questo, un modello di leadership intelligente funzionale alla creazione di una intelligenza organizzativa collettiva .
Iias2010 paper - riprogettazione strutturale e grafica di internos v2Roberto Cobianchi
Roberto Cobianchi - Stefano Bussolon - Francesca Fabbri - Milco Forni
Paper dell'Intervento al IV Summit Italiano sull'Architettura dell'informazione. Pisa 7-8 maggio 2010
La leadership al femminile e un futuro al digitaleAlberto Mascia
L’anticipazione del futuro passa attraverso la trasformazione dell’invisibile in visibile, un processo di innovazione che parte da una o più visioni e sfocia in mutamenti e risultati tangibili.
CM Literacy Meeting - Presentazione di F. Ciceri del libro: "Impresa futura" Complexity Institute
Per il Complexity Management Literacy Meeting 2014, Fabrizio Ciceri - Senior Advisor presso Imola Informatica ed esperto Consulente senior nell’area dell'Information Technology, partecipante alla Complexity Management Summer School 2013 e 2014 nonché al Complexity Management Winter Lab 2014 - ha presentato come Libro Consigliato
Impresa futura. Nuove prospettive per l'impresa e il management del domani, di Renato Fiocca, con contributi di Stefano Ferro ed Alberto Forchielli, pubblicato nel 2014
Isabella è Senior Executive e Shadow Coach, certificata PCC dal 2001 con più di 2.400 ore di coaching individuali e facilitatore Soft Skills. Emotional Intelligence Coach e trainer dal 2007.
Sociologa appassionata di innovazione tecnologica e scientifica. Studentessa e ricercatrice di nuove tendenze su temi demografici a causa del loro impatto sul cambiamento delle comunicazioni e delle relazioni del genere umano.
Dal 2009 sviluppa un'attività di ricerca parallela sul tema generazionale, di cui ha portato avanti un'attività di studio e analisi basata su workshop e progetti aziendali, completando la prima indagine organizzativa italiana sulle generazioni nei luoghi di lavoro.
Questa attività si è trasformata in un progetto integrato Generation Mover™ che oggi coinvolge Isabella come coach, facilitatore e relatore in iniziative in tutta Italia, sia in azienda che a livello sociale.
Fiducia e idee fanno impresa, creano rete, opportunità e valoreRoberto Gallerani
La crescente articolazione e complessità delle attività umane comporta una sempre maggiore necessità di collaborare ed integrarsi.
Nella conduzione delle attività economiche, allo stesso modo dei singoli, anche PMI e professionisti devono ormai da tempo vincere la “sfida” della capacità di aggregazione e cooperazione che sappia ampliare le opportunità di business attraverso maggiori sinergie, offrire un’espressione più ampia di prodotti e servizi ed un’amplificazione delle potenzialità derivanti dallo sviluppo di nuove opportunità attraverso un bacino più ampio di idee, creatività e capacità di sviluppo di progetti concreti su scala più ampia.
Il proliferare dell’informazione (e della controinformazione) proveniente da fonti alternative digitali rispetto a quelle tradizionali, ha dato luogo ad un fenomeno di “disinformazione per eccesso”, in cui la molteplicità, la frammentazione e la contraddittorietà del gran numero di informazioni provenienti da una pluralità di fonti differenti ha finito per paralizzare lettrici e lettori, anziché orientarle/i. Serve un approccio di analisi che possa superare l’idea di tecnologie “neutre”, in realtà fortemente informate dal maschile con le donne considerate come mera particolarità che o si aggiunge al discorso generale maschile o lo specifica per complemento.
Emerge la necessità di cartografare e disegnare una mappa che analizzi e dia senso alle tecnologie dal punto di vista della differenza sessuale, riflettendo sulle relazioni di genere nella fase sia di progettazione sia d’uso degli artefatti, acquisendo riflessioni specifiche sulle relazioni di genere.
L'inclusione della diversità di genere negli organi sociali: dalle norme agli...Marina Brollo
Il saggio, realizzato nell'ambito della Ricerca PRIN dal titolo "LEGAL_frame_WORK. Lavoro e Legalità nella Società dell'inclusione", esamina le misure per promuovere le Pari Opportunità di genere. In particolare si presenta lo strumento della Banca dati ProRetePA (Link Progetto: goo.gl/p4muRF) quale esempio di buona pratica.
Nomesis Smart Leadership Daniela Bandera 2016Daniela Bandera
Il modello di leadership tradizionale è ormai superato. La complessità ci induce a pensare come ottimale un modello di leadership collettiva, inclusiva, lean ed estesa, in grado di distribuire il potere organizzativo di scelta nei diversi ambiti della struttura organizzativa. La Smart Leadership è tutto questo, un modello di leadership intelligente funzionale alla creazione di una intelligenza organizzativa collettiva .
Iias2010 paper - riprogettazione strutturale e grafica di internos v2Roberto Cobianchi
Roberto Cobianchi - Stefano Bussolon - Francesca Fabbri - Milco Forni
Paper dell'Intervento al IV Summit Italiano sull'Architettura dell'informazione. Pisa 7-8 maggio 2010
La leadership al femminile e un futuro al digitaleAlberto Mascia
L’anticipazione del futuro passa attraverso la trasformazione dell’invisibile in visibile, un processo di innovazione che parte da una o più visioni e sfocia in mutamenti e risultati tangibili.
CM Literacy Meeting - Presentazione di F. Ciceri del libro: "Impresa futura" Complexity Institute
Per il Complexity Management Literacy Meeting 2014, Fabrizio Ciceri - Senior Advisor presso Imola Informatica ed esperto Consulente senior nell’area dell'Information Technology, partecipante alla Complexity Management Summer School 2013 e 2014 nonché al Complexity Management Winter Lab 2014 - ha presentato come Libro Consigliato
Impresa futura. Nuove prospettive per l'impresa e il management del domani, di Renato Fiocca, con contributi di Stefano Ferro ed Alberto Forchielli, pubblicato nel 2014
Isabella è Senior Executive e Shadow Coach, certificata PCC dal 2001 con più di 2.400 ore di coaching individuali e facilitatore Soft Skills. Emotional Intelligence Coach e trainer dal 2007.
Sociologa appassionata di innovazione tecnologica e scientifica. Studentessa e ricercatrice di nuove tendenze su temi demografici a causa del loro impatto sul cambiamento delle comunicazioni e delle relazioni del genere umano.
Dal 2009 sviluppa un'attività di ricerca parallela sul tema generazionale, di cui ha portato avanti un'attività di studio e analisi basata su workshop e progetti aziendali, completando la prima indagine organizzativa italiana sulle generazioni nei luoghi di lavoro.
Questa attività si è trasformata in un progetto integrato Generation Mover™ che oggi coinvolge Isabella come coach, facilitatore e relatore in iniziative in tutta Italia, sia in azienda che a livello sociale.
Fiducia e idee fanno impresa, creano rete, opportunità e valoreRoberto Gallerani
La crescente articolazione e complessità delle attività umane comporta una sempre maggiore necessità di collaborare ed integrarsi.
Nella conduzione delle attività economiche, allo stesso modo dei singoli, anche PMI e professionisti devono ormai da tempo vincere la “sfida” della capacità di aggregazione e cooperazione che sappia ampliare le opportunità di business attraverso maggiori sinergie, offrire un’espressione più ampia di prodotti e servizi ed un’amplificazione delle potenzialità derivanti dallo sviluppo di nuove opportunità attraverso un bacino più ampio di idee, creatività e capacità di sviluppo di progetti concreti su scala più ampia.
Il proliferare dell’informazione (e della controinformazione) proveniente da fonti alternative digitali rispetto a quelle tradizionali, ha dato luogo ad un fenomeno di “disinformazione per eccesso”, in cui la molteplicità, la frammentazione e la contraddittorietà del gran numero di informazioni provenienti da una pluralità di fonti differenti ha finito per paralizzare lettrici e lettori, anziché orientarle/i. Serve un approccio di analisi che possa superare l’idea di tecnologie “neutre”, in realtà fortemente informate dal maschile con le donne considerate come mera particolarità che o si aggiunge al discorso generale maschile o lo specifica per complemento.
Emerge la necessità di cartografare e disegnare una mappa che analizzi e dia senso alle tecnologie dal punto di vista della differenza sessuale, riflettendo sulle relazioni di genere nella fase sia di progettazione sia d’uso degli artefatti, acquisendo riflessioni specifiche sulle relazioni di genere.
1. LEADERSHIP
OGGI
C H I A R A P A R A Z Z I N I -
G E N N A I O 2 0 2 0
Fonte - M.G. Garuti - A. Pallante
2. Tecnologie e
globalizzazione
portano a
cambiamenti
Che impattano sulle competenze delle persone: proattività,
innovazione, autonomia diventano essenziali
Le caratteristiche delle persone diventano centrali: occorre quindi
una leadership differente dal passato, che punti sulla relazione tra
le persone e sulla loro reciproca influenza, sul riconoscere l'altro
con la sua diversità e conoscenza
3. Anche le
organizzazioni si
spostano verso
modelli "agili"
Pronte a cambiare se necessario,
innovative, basate su team interfunzionali,
con responsabilità diffusa, dove ognuno
esprime il suo potenziale
ORGANIZZATE, MA FLESSIBILI E DESTRUTTURATE
4. Occorre far sentire
le persone
importanti rispetto
a quello che fanno
Attraverso la comunicazione, il coinvolgimento, la
partecipazione. Dando significati e permettendo la co-
creazione dei progetti e degli obiettivi
Ascolto, relazioni, clima di fiducia e collaborazione
feedback continuo e reciproco, scambio di esperienze
ed informazioni, apprendimento dall'errore,
condivisione. Accettazione dell'altro
5. Serve, inoltre, il
pensiero scientifico
CHE METTE IN DUBBIO, SPERIMENTA,
INNOVA PARTENDO DALLA RACCOLTA E
DALLA INTERPRETAZIONE DEI DATI
CHE SPINGE AL CAMBIAMENTO