Le norme ci sono; ma… chissenefrega!
In un corposo parere relativo alla vicenda dei dirigenti illegittimi, pubblicato dalla FNC, il Presidente della Sezione Tributaria della Corte Suprema di Cassazione, Mario Cicala, ci spiega fondamentalmente che: la certezza del diritto non esiste; le norme ci sono, ma l’Amministrazione le può violare. Ne prendiamo atto…
La patria del diritto non è l’Italia!
Circolari e risoluzioni amministrative
La Cassazione ha recentemente ribadito il valore non vincolante delle circolari e delle risoluzioni emanate dall’Agenzia delle Entrate: nulla quaestio! Senonché, in un sistema giuridico/normativo come quello italiano, affrontare la crescente complessità concernente la quotidiana attuazione delle varie disposizioni di legge appare spesso un’impresa improba.
➡️In passato hai commesso degli errori e sei stato condannato?
➡️Oggi sei una persona diversa ma il tuo casellario dice il contrario.路♀️
➡️E' giunto il momento di RIPULIRE LA FEDINA PENALE!
✔Leggi l'articolo per capire scoprire come fare⤵
https://studiolegalepappa.com/ripulire-la-fedina-penale-e-casellario/
Cancellazione delle società estinte: retroattività?
Nel corso dell’annuale appuntamento con Telefisco, l’Agenzia delle Entrate, rispondendo ad apposito quesito, ha confermato quanto già enunciato nella circolare 31E/2014 e ha ribadito che la disposizione concernente la cancellazione delle società estinte è retroattiva. Di seguito, illustriamo perché non siamo d’accordo con tale interpretazione.
Circolari e risoluzioni amministrative
La Cassazione ha recentemente ribadito il valore non vincolante delle circolari e delle risoluzioni emanate dall’Agenzia delle Entrate: nulla quaestio! Senonché, in un sistema giuridico/normativo come quello italiano, affrontare la crescente complessità concernente la quotidiana attuazione delle varie disposizioni di legge appare spesso un’impresa improba.
➡️In passato hai commesso degli errori e sei stato condannato?
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➡️E' giunto il momento di RIPULIRE LA FEDINA PENALE!
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Cancellazione delle società estinte: retroattività?
Nel corso dell’annuale appuntamento con Telefisco, l’Agenzia delle Entrate, rispondendo ad apposito quesito, ha confermato quanto già enunciato nella circolare 31E/2014 e ha ribadito che la disposizione concernente la cancellazione delle società estinte è retroattiva. Di seguito, illustriamo perché non siamo d’accordo con tale interpretazione.
Accountants, are you ready for the US?
In the United States, the fiscal powers of taxation is based on three levels: federal, state and municipal. The federal income tax, in particular, is a pay-as-you-go tax.
From November 7 to 10, the Italian accountants will stay in New York city, on a mission in the US. We went to look around the contents by the IRS (Inland Revenue Service) in the field of “Tax Withholding and Estimated Tax”, for use in 2016.
The federal income tax is a pay-as-you-go tax. You must pay the tax as you earn or receive income during the year. There are two ways to pay-as-you-go: Tax Withholding and Estimated Tax.
Parlamento al lavoro su costi black list e normativa cfcPaolo Soro
Parlamento al lavoro su costi black list e normativa CFC
Alcuni emendamenti alla prossima Legge di Stabilità rimettono in discussione le recenti novità inserite nel Decreto Crescita e Internazionalizzazione in materia di costi black list e regole sulle CFC. Vediamo di che si tratta.
La revisione del sistema sanzionatorio penale tributarioPaolo Soro
La revisione del sistema sanzionatorio penale tributario
Vediamo cosa cambia nel sistema sanzionatorio penale tributario dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo 158/2015.
Transfer pricing, ruling in Dogana
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli fornisce indicazioni in merito ai prezzi di trasferimento infragruppo e alla correlata analisi di comparabilità del livello di concorrenzialità (arm’s length principle, raccomandato dall’OCSE), nella sua circolare 16/D – 2015.
Una spinta decisa all’attività di ruling internazionale, anche sul versante doganale: questa è l’immediata impressione che si ricava nel leggere la circolare emanata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, lo scorso 6 novembre, in materia di transfer pricing.
Pubblicata ieri la risoluzione del Direttore Centrale avente a oggetto: Gestione degli interpelli antielusivi a seguito delle modifiche legislative intervenute nel corso del 2015.
Riportiamo, di seguito, il testo integrale della risoluzione 104/E, del 15.12.2015, dell’Agenzia delle Entrate, recante indicazioni in materia di interpelli antielusivi.
- See more at: http://www.paolosoro.it/news/685/Interpelli-antielusivi-le-indicazioni-dellAgenzia.html#sthash.P0T5l1ec.dpuf
La cassazione sdogana i dirigenti illegittimiPaolo Soro
Con una serie di tre decisioni quanto meno discutibili, la Cassazione Tributaria sdogana gli atti sottoscritti dai dirigenti dichiarati illegittimi dalla Consulta e batte ogni record di velocità nel provvedere al deposito delle sentenze.
Ritorniamo ancora sulla Stabile Organizzazione per illustrare l’Action 7 del piano BEPS (Preventing the Artificial Avoidance of Permanent Establishment Status), la quale contiene alcune importanti modifiche alla definizione di Stabile Organizzazione (PE), al fine di evitarne eventuali elusioni artificiali – a esempio – attraverso l'uso di strutture c. d. “Commissionaire” o simili.
BEPS: Le Azioni 5-6
L’azione N. 5 (Harmful Tax Practices) si pone come obiettivo quello di fornire risposte che tengano in debita considerazione trasparenza e sostanza, risultando più efficaci per combattere le pratiche fiscali dannose.
L’azione N. 6 (Treaty Abuse) mira a impedire l’ottenimento di indebiti vantaggi e benefici in situazioni non adeguate, prevedendo delle normative nazionali che evitino qualunque abuso derivante dai trattati bilaterali.
Trust soggetto a imposta di registro in misura fissaPaolo Soro
Il trust è soggetto a imposte di registro e ipo-catastali in misura fissa
Una recentissima pronuncia della Corte di Cassazione dichiara l’assoggettamento del trust alle imposte di registro e ipo-catastali in misura fissa (quanto meno nel periodo di vigenza della L. 383/2001), e, soprattutto, afferma taluni ulteriori principi fondamentali di diritto che, gran parte della giurisprudenza (e non solo quella di merito) sembrava non avere ancora per nulla compreso.
Tribunale di bergamo nullo il trust autodichiaratoPaolo Soro
Tribunale di Bergamo, nullo il trust autodichiarato
Diamo conto di una recente sentenza del Tribunale di Bergamo che afferma la nullità di un trust autodichiarato sulla base di un’argomentazione (a tratti già delineata dalle note ordinanze 2015 della Cassazione Tributaria), che continua a rimanere non condivisibile e non rispondente alla normativa in vigore.
BEPS: Le Azioni 13-15
Concludiamo l’analisi del Piano BEPS con le Azioni:
13 – TRANSFER PRICING DOCUMENTATION AND COUNTRY-BY-COUNTRY REPORTING (Documentazione sui prezzi di trasferimenti e nuovo report Paese per Paese)
14 - MAKING DISPUTE RESOLUTION MECHANISMS MORE EFFECTIVE (Soluzioni agli ostacoli derivanti dalle MAP)
15 - DEVELOPING A MULTILATERAL INSTRUMENT TO MODIFY BILATERAL TAX TREATIES (Sviluppo degli strumenti multilaterali per correggere i Trattati bilaterali)
Renzi e la rivoluzione copernicana.
Il premier, reduce da un inasprimento dell’imposizione fiscale, parla al congresso nazionale del suo partito, promettendo una rivoluzione copernicana in campo fiscale che produrrà una diminuzione generalizzata delle tasse.
CFC – La prima esimente del 167 TUIR.
Esaminiamo la possibile disapplicazione della normativa CFC sulla base della prima esimente prevista dall’art. 167, comma 5, del TUIR, alla luce del Decreto Crescita e Internazionalizzazione.
Il codice di comportamento del personale dellPaolo Soro
Il Codice di comportamento del personale dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente approvato il Codice di comportamento del proprio personale; un provvedimento particolarmente innovativo che dovrebbe garantire la “morale pubblica”, prima ancora della “fede pubblica”. Dopo aver letto il documento, restiamo fortemente scettici su entrambe.
CCCTB – Una base imponibile consolidata comune per l’imposta sulle società.
La base imponibile consolidata comune per l’imposta delle società potrebbe risultare uno strumento estremamente efficace per conseguire obiettivi di maggiore equità ed efficienza della tassazione. Dopo la prima proposta datata 2011, si attende di conoscere le novità che dovrebbero essere introdotte l’anno prossimo.
Tax Control Framework: la guida OCSE
L’OCSE ha recentemente pubblicato, tra le varie Linee Guida 2016, una relazione concernente il TCF (Tax Control Framework), cui fa riferimento la circolare 38/E del 16.09.2016, emanata dall’Agenzia delle Entrate, avente a oggetto: “Chiarimenti su quesiti e dubbi applicativi inerenti il regime di adempimento collaborativo.”
OCSE all’attacco delle multinazionali con il CBCR.
Presentata dall’OCSE la versione finale del progetto Base Erosion and Profit Shifting: l’azione 13 si arricchisce del nuovo Country by Country Report, che insieme al Master File e al Local File va a completare gli adempimenti previsti per i Gruppi con ricavi non inferiori ai 750 milioni di euro.
Smart Working
Oggigiorno, si parla sempre più frequentemente di Smart Working (S/W), o lavoro agile, la cui regolamentazione è stata inizialmente inserita nel Jobs Act e successivamente approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 28 gennaio. Si tratta di una particolare modalità di svolgimento dell’attività lavorativa e non di una tipologia contrattuale a sé. Ma definiamone meglio i contorni.
Legittimi, gli atti compiuti da dirigenti illegittimi.
Secondo il ministro Padoan, la sentenza della Corte Costituzionale 37/2015 con la quale è stata dichiarata l’illegittimità di quasi 2/3 dei dirigenti dell’Agenzia delle Entrate, non ha effetto sugli atti compiuti da tali funzionari. Ci permettiamo di dissentire.
Governo contro Magistratura: un bel duello.
È fresca di emanazione la nuova normativa concernente la responsabilità dei Magistrati. L’ANM polemizza col Governo, il quale sembra avere un particolare “occhio di riguardo” verso le Toghe, posto che, a breve distanza dal provvedimento che ha ridotto il loro periodo feriale, lancia questa seconda bordata ai Giudici.
Accountants, are you ready for the US?
In the United States, the fiscal powers of taxation is based on three levels: federal, state and municipal. The federal income tax, in particular, is a pay-as-you-go tax.
From November 7 to 10, the Italian accountants will stay in New York city, on a mission in the US. We went to look around the contents by the IRS (Inland Revenue Service) in the field of “Tax Withholding and Estimated Tax”, for use in 2016.
The federal income tax is a pay-as-you-go tax. You must pay the tax as you earn or receive income during the year. There are two ways to pay-as-you-go: Tax Withholding and Estimated Tax.
Parlamento al lavoro su costi black list e normativa cfcPaolo Soro
Parlamento al lavoro su costi black list e normativa CFC
Alcuni emendamenti alla prossima Legge di Stabilità rimettono in discussione le recenti novità inserite nel Decreto Crescita e Internazionalizzazione in materia di costi black list e regole sulle CFC. Vediamo di che si tratta.
La revisione del sistema sanzionatorio penale tributarioPaolo Soro
La revisione del sistema sanzionatorio penale tributario
Vediamo cosa cambia nel sistema sanzionatorio penale tributario dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo 158/2015.
Transfer pricing, ruling in Dogana
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli fornisce indicazioni in merito ai prezzi di trasferimento infragruppo e alla correlata analisi di comparabilità del livello di concorrenzialità (arm’s length principle, raccomandato dall’OCSE), nella sua circolare 16/D – 2015.
Una spinta decisa all’attività di ruling internazionale, anche sul versante doganale: questa è l’immediata impressione che si ricava nel leggere la circolare emanata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, lo scorso 6 novembre, in materia di transfer pricing.
Pubblicata ieri la risoluzione del Direttore Centrale avente a oggetto: Gestione degli interpelli antielusivi a seguito delle modifiche legislative intervenute nel corso del 2015.
Riportiamo, di seguito, il testo integrale della risoluzione 104/E, del 15.12.2015, dell’Agenzia delle Entrate, recante indicazioni in materia di interpelli antielusivi.
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La cassazione sdogana i dirigenti illegittimiPaolo Soro
Con una serie di tre decisioni quanto meno discutibili, la Cassazione Tributaria sdogana gli atti sottoscritti dai dirigenti dichiarati illegittimi dalla Consulta e batte ogni record di velocità nel provvedere al deposito delle sentenze.
Ritorniamo ancora sulla Stabile Organizzazione per illustrare l’Action 7 del piano BEPS (Preventing the Artificial Avoidance of Permanent Establishment Status), la quale contiene alcune importanti modifiche alla definizione di Stabile Organizzazione (PE), al fine di evitarne eventuali elusioni artificiali – a esempio – attraverso l'uso di strutture c. d. “Commissionaire” o simili.
BEPS: Le Azioni 5-6
L’azione N. 5 (Harmful Tax Practices) si pone come obiettivo quello di fornire risposte che tengano in debita considerazione trasparenza e sostanza, risultando più efficaci per combattere le pratiche fiscali dannose.
L’azione N. 6 (Treaty Abuse) mira a impedire l’ottenimento di indebiti vantaggi e benefici in situazioni non adeguate, prevedendo delle normative nazionali che evitino qualunque abuso derivante dai trattati bilaterali.
Trust soggetto a imposta di registro in misura fissaPaolo Soro
Il trust è soggetto a imposte di registro e ipo-catastali in misura fissa
Una recentissima pronuncia della Corte di Cassazione dichiara l’assoggettamento del trust alle imposte di registro e ipo-catastali in misura fissa (quanto meno nel periodo di vigenza della L. 383/2001), e, soprattutto, afferma taluni ulteriori principi fondamentali di diritto che, gran parte della giurisprudenza (e non solo quella di merito) sembrava non avere ancora per nulla compreso.
Tribunale di bergamo nullo il trust autodichiaratoPaolo Soro
Tribunale di Bergamo, nullo il trust autodichiarato
Diamo conto di una recente sentenza del Tribunale di Bergamo che afferma la nullità di un trust autodichiarato sulla base di un’argomentazione (a tratti già delineata dalle note ordinanze 2015 della Cassazione Tributaria), che continua a rimanere non condivisibile e non rispondente alla normativa in vigore.
BEPS: Le Azioni 13-15
Concludiamo l’analisi del Piano BEPS con le Azioni:
13 – TRANSFER PRICING DOCUMENTATION AND COUNTRY-BY-COUNTRY REPORTING (Documentazione sui prezzi di trasferimenti e nuovo report Paese per Paese)
14 - MAKING DISPUTE RESOLUTION MECHANISMS MORE EFFECTIVE (Soluzioni agli ostacoli derivanti dalle MAP)
15 - DEVELOPING A MULTILATERAL INSTRUMENT TO MODIFY BILATERAL TAX TREATIES (Sviluppo degli strumenti multilaterali per correggere i Trattati bilaterali)
Renzi e la rivoluzione copernicana.
Il premier, reduce da un inasprimento dell’imposizione fiscale, parla al congresso nazionale del suo partito, promettendo una rivoluzione copernicana in campo fiscale che produrrà una diminuzione generalizzata delle tasse.
CFC – La prima esimente del 167 TUIR.
Esaminiamo la possibile disapplicazione della normativa CFC sulla base della prima esimente prevista dall’art. 167, comma 5, del TUIR, alla luce del Decreto Crescita e Internazionalizzazione.
Il codice di comportamento del personale dellPaolo Soro
Il Codice di comportamento del personale dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente approvato il Codice di comportamento del proprio personale; un provvedimento particolarmente innovativo che dovrebbe garantire la “morale pubblica”, prima ancora della “fede pubblica”. Dopo aver letto il documento, restiamo fortemente scettici su entrambe.
CCCTB – Una base imponibile consolidata comune per l’imposta sulle società.
La base imponibile consolidata comune per l’imposta delle società potrebbe risultare uno strumento estremamente efficace per conseguire obiettivi di maggiore equità ed efficienza della tassazione. Dopo la prima proposta datata 2011, si attende di conoscere le novità che dovrebbero essere introdotte l’anno prossimo.
Tax Control Framework: la guida OCSE
L’OCSE ha recentemente pubblicato, tra le varie Linee Guida 2016, una relazione concernente il TCF (Tax Control Framework), cui fa riferimento la circolare 38/E del 16.09.2016, emanata dall’Agenzia delle Entrate, avente a oggetto: “Chiarimenti su quesiti e dubbi applicativi inerenti il regime di adempimento collaborativo.”
OCSE all’attacco delle multinazionali con il CBCR.
Presentata dall’OCSE la versione finale del progetto Base Erosion and Profit Shifting: l’azione 13 si arricchisce del nuovo Country by Country Report, che insieme al Master File e al Local File va a completare gli adempimenti previsti per i Gruppi con ricavi non inferiori ai 750 milioni di euro.
Smart Working
Oggigiorno, si parla sempre più frequentemente di Smart Working (S/W), o lavoro agile, la cui regolamentazione è stata inizialmente inserita nel Jobs Act e successivamente approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 28 gennaio. Si tratta di una particolare modalità di svolgimento dell’attività lavorativa e non di una tipologia contrattuale a sé. Ma definiamone meglio i contorni.
Legittimi, gli atti compiuti da dirigenti illegittimi.
Secondo il ministro Padoan, la sentenza della Corte Costituzionale 37/2015 con la quale è stata dichiarata l’illegittimità di quasi 2/3 dei dirigenti dell’Agenzia delle Entrate, non ha effetto sugli atti compiuti da tali funzionari. Ci permettiamo di dissentire.
Governo contro Magistratura: un bel duello.
È fresca di emanazione la nuova normativa concernente la responsabilità dei Magistrati. L’ANM polemizza col Governo, il quale sembra avere un particolare “occhio di riguardo” verso le Toghe, posto che, a breve distanza dal provvedimento che ha ridotto il loro periodo feriale, lancia questa seconda bordata ai Giudici.
CTR Lombardia: Gli atti firmati da dirigenti delegittimati sono nulli.
Gli avvisi di accertamento firmati da un dirigente dichiarato illegittimamente nominato sono nulli perché gli artt. 42, commi 1 e 3 del DPR n. 600/73 e l'art. 56, comma 1, del DPR n. 633/72 stabiliscono che gli atti devono essere firmati da un dirigente sotto pena di nullità.
La cassazione si esprime in merito alla tassazione del trustPaolo Soro
La Cassazione si esprime in merito alla tassazione del trust.
Seguendo una logica alquanto discutibile, la Cassazione afferma che il trust deve essere tassato con l’applicazione dell’imposta sulle successioni e donazioni e le imposte ipotecarie e catastali proporzionali, all’atto della sua costituzione, anche se, in tale momento, non si verifica alcun trasferimento effettivo dei beni in capo ai beneficiari.
Relazione presidente ff Fiorenza Freni 2016Newz.it
Reggio Calabria. La relazione 2016 del presidente ff della Corte d'Appello, Fiorenza Freni, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario.
La mia tesi di laurea in Diritto Amministrativo: "La cd. pregiudizialità amministrativa: profili attuali". Un argomento attuale ed in continua espansione.
📃Come è fatta una sentenza penale? – La guida con esempi illustratiAvv. Giuseppe Pappa
📃Come è fatta una sentenza penale – la guida con esempi illustrati
🔸Come è fatta una sentenza penale?
🔹Proscioglimento e assoluzione sono la stessa cosa?
🔸Sono tutte uguali le formule assolutorie?
👉Continua a leggere l’articolo per vedere con i tuoi occhi come è fatta una sentenza penale e scoprire il ragionamento che porta il giudice a condannare o assolvere una persona⤵
Pensieri sotto l’ombrellone: escapologia fiscale
Italiani, siate allegri: è arrivato il mago che vi svela i suoi segreti per riuscire, finalmente, a non pagare le tasse. C’è solo un piccolissimo, insignificante dettaglio da considerare: estote parati (anche voi, come fece lui) a fare un viaggetto in quel di Panama.
Lavoratori migranti: non tutti i mali vengono per nuocere?
La questione dei migranti è attualmente al primo posto fra le priorità che le forze politiche italiane e comunitarie devono affrontare e risolvere. I cittadini attendono risposte concrete con riferimento a una situazione che si va facendo ogni giorno più ardua, a partire dalle problematiche concernenti la pacifica convivenza di popoli così differenti fra loro, nel continente con la più alta densità mondiale.
America first
Trump conferma l’uscita degli Stati Uniti dall’accordo mondiale sul clima. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta e quali sono le implicazioni per il mondo del lavoro.
Aspetti critici del Patent Box
La mancata armonizzazione internazionale della normativa sul Patent Box e talune criticità presenti nelle disposizioni nazionali, creano non pochi problemi di carattere pratico. Per contro, sono proprio le lacune esistenti che possono, in determinati casi, prospettare talune buone opportunità internazionali d’investimento.
Il Flexible Benefit
Le aziende metalmeccaniche, a partire dal 1° giugno 2017, devono mettere a disposizione una serie di buoni spesa per il welfare dei dipendenti e dei loro familiari.
L’ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL per le aziende metalmeccaniche e dell’installazione di impianti, datata 26.11.2016, ha varato un nuovo istituto contrattuale che prevede dei particolari contributi economici a favore dei lavoratori: il flexible benefit.
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiPaolo Soro
Lavoro dipendente svolto all’estero da cittadini italiani
In questo periodo, i contribuenti sono come al solito alle prese con la compilazione della dichiarazione dei redditi e l’eventuale conseguente pagamento delle imposte. Non per tutti, però, la situazione appare chiara.
Ogni anno aumenta sempre di più il numero dei cittadini italiani che si reca all’estero per lavorare alle dipendenze di un datore di lavoro locale, ma, da un punto di vista prettamente fiscale, resta residente in patria. Orbene, per tali soggetti, spesso non è affatto facile comprendere quali siano gli adempimenti cui devono provvedere e, in generale, quali eventuali obblighi abbiano nei confronti del Fisco nazionale.
Dubai, IVA al via!
Il Ministero delle Finanze degli EAU pubblica le FAQ, confermando per il prossimo 1° gennaio il Via! alla nuova normativa emiratina in materia d’IVA.
Continua la campagna informativa del Governo degli Emirati Arabi Uniti in vista dell’introduzione dell’IVA, prevista per il 1° gennaio 2018: il portale istituzionale del Ministero delle Finanze emiratino, al riguardo, ha pubblicato le risposte ai primi quesiti.
Mamma, ho perso l’aereo!
L’Alitalia al redde rationem.
Nella simpatica commedia americana, record d’incassi al botteghino, il piccolo Macaulay Carson è un passeggero che perde l’aereo per ben due volte. Gli autori, nonostante il successo ottenuto in entrambe le occasioni, hanno ritenuto che non sarebbe stato più credibile fargli mancare il volo anche in una terza circostanza.
In Italia, invece, per la terza volta nel giro di nove anni (2008 – 2013 – 2017), il personale dell’Alitalia (e non solo) “perde l’aereo”.
Stabile organizzazione occulta, work in progress
Il Senato è al lavoro per cercare di regolamentare le Stabili Organizzazioni Occulte in Italia delle OTT. Occorre, però, capire l’utilità concreta di una normativa in conflitto con le disposizioni delle Convenzioni internazionali che, in caso di conflitto, prevalgono rispetto alla legge nazionale.
TTIP e TPP: Mettiamo un po’ d’ordine
Il Transatlantic Trade and Investment Partnership e il Trans Pacific Partnership hanno in comune solo una cosa: il fatto che sono entrambi due accordi di collaborazione (partnership) concernenti gli scambi commerciali internazionali… o forse c’è dell’altro?
Voluntary Disclosure Bis
La Voluntary Disclosure Bis (chiamata in gergo, Voluntary Disclosure 2.0) proposta dal governo consente, ora, la regolarizzazione anche di contanti e valori al portatore conservati in Italia.
Tra le misure contenute nel testo del Decreto Legge del 22 ottobre 2016 n. 193 (in vigore dal 24.10.2016), collegato alla Legge di Bilancio 2017, coordinato con la Legge di conversione 1° dicembre 2016, n. 225, pubblicata nella GU n. 282 del 02.12.2016 – Supplemento Ordinario n. 53, troviamo inserita anche la nuova procedura di Voluntary Disclosure (VD), letteralmente: rivelazione volontaria.
L’Unione fa la forza
La crisi che ha pesantemente colpito l’Europa nel 2008 non sembra ancora vedere un’effettiva ripresa generale. Il motivo, a nostro avviso, risiede nell’assenza di una reale unità di intenti all’interno dell’UE.
Framework fiscali internazionali
Senza andare a ipotizzare chissà quali complesse operazioni di fusione inversa transfrontaliera, analizziamo, di seguito, semplici strutture intra-UE ed extra-UE, sotto l’ottica della PMI che intende internazionalizzarsi.
Pianificazione fiscale internazionale
L’internazionalizzazione delle PMI, specie oggigiorno, si sviluppa obbligatoriamente attraverso un’attenta attività di pianificazione tributaria e previdenziale (prima ancora che economica e finanziaria), rispettosa dei principi concernenti l’abuso del diritto e l’elusione fiscale.
Pianificazione fiscale etica
E’ possibile sviluppare un’attività di pianificazione fiscale internazionale etica (che sia cioè improntata su condivisibili precetti morali)? A modesto parere di chi scrive, assolutamente sì! E, in questo contributi, si cercherà di fornirne adeguata dimostrazione logica.
Il Gruppo IVA
La Legge denominata “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”, appena entrata in vigore, ha introdotto una nuova figura fiscale denominata “Gruppo IVA”, mediante l’inserimento del “Titolo V-bis Gruppo IVA” nel D.P.R 633/72.
Il distacco in italia di dipendenti stranieriPaolo Soro
Il distacco in Italia di dipendenti stranieri
Vediamo come cambiano le procedure del distacco in Italia di dipendenti stranieri, alla luce della normativa 2016 e della recentissima circolare interpretativa (N. 1/2017) dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Di seguito si riporta una panoramica relativa ai più eclatanti casi di pianificazione fiscale aggressiva che hanno trovato spazio nelle principali testate giornalistiche mondiali, cercando di comprendere qual è il reale livello di elusione che i grossi gruppi multinazionali arrivano a conseguire.
La mappa internazionale del lavoro
Intrappolati nella nostra quotidianità, lastricata da innumerevoli ed estenuanti adempimenti, siamo spesso costretti a rubare preziosi momenti alle famiglie (e al più che meritato riposo domenicale), per immergerci obtorto collo nello studio delle numerose novità legislative, che oramai scandiscono la vita dei commercialisti con lo stesso ineluttabile alternarsi del giorno alla notte. Così facendo, però, dimentichiamo che abbiamo altresì il dovere di ritagliarci un minimo di tempo da dedicare a un aspetto fondamentale della nostra formazione professionale: ovverossia, l’analisi del mercato nazionale e internazionale in cui operiamo.
1. Le norme ci sono; ma… chissenefrega!
In un corposo parere relativo alla vicenda dei dirigenti illegittimi, pubblicato dalla FNC, il
Presidente della Sezione Tributaria della Corte Suprema di Cassazione, Mario Cicala, ci spiega
fondamentalmente che: la certezza del diritto non esiste; le norme ci sono, ma l’Amministrazione
le può violare. Ne prendiamo atto…
La patria del diritto non è l’Italia!
L’erede culturale del Diritto Romano ha definitivamente abdicato, lasciando lo scettro a chi
conosce i diritti dei cittadini, li rispetta profondamente e li garantisce tramite una Magistratura di
Legittimità che assicura la Giustizia, facendo rispettare le leggi in vigore; non, dandone distorte
interpretazioni soggettive che mettono in dubbio persino i pronunciamenti della Corte
Costituzionale. Se ancora fosse rimasta qualche timida riserva in proposito, l’articolo pubblicato lo
scorso 15 novembre dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti di cui diamo conto, ha
provveduto a cancellarla definitivamente.
Non intendiamo certo criticare le Autorevoli parole di un Presidente Emerito della Suprema Corte:
sia perché siamo perfettamente consci dei nostri limiti rispetto a tale figura istituzionale, sia
perché – a differenza di altri – noi siamo assolutamente rispettosi dei ruoli e della scala gerarchica.
Per quanto ci consta, il terzo grado del Giudizio, l’ultimo (fortunatamente, solo in Italia; c’è sempre
Strasburgo), ovverossia la Cassazione, è sovraordinato rispetto alla Magistratura di Merito. Così
come detta Corte, a sua volta, dovrebbe essere (a quanto pare, solo in teoria), subordinata alle
Leggi (che non ha il potere di modificare) e alla Consulta, per l’appunto, unico Giudice delle Leggi
previsto nel nostro Ordinamento.
Dobbiamo premettere che non amiamo scrivere dei “post” costruiti sul virgolettato altrui; ci
piacerebbe sempre esprimere sinceramente la nostra libera opinione, ben sapendo che – in
quanto tale – è del tutto soggettiva, per nulla scevra da errori e pronta a essere eventualmente
contraddetta da coloro che non la pensano come noi. D’altronde, il dialogo è sempre costruttivo e
foriero di reciproco apprendimento.
Ciononostante, la nostra onestà intellettuale ci impone di fare un’eccezione nel caso in oggetto,
atteso che saremmo fin troppo di parte e il nostro intervento risulterebbe inevitabilmente
influenzato da alcuni – per noi – inaccettabili dati di fatto.
Innanzitutto, sono in crescente numero le sentenze della Giurisprudenza di Legittimità che, a
seconda del Collegio giudicante, esprimono principi difformi (per non dire, opposti) rispetto ad
altre precedenti, senza che nel frattempo siano intervenute delle modifiche nelle norme di
riferimento; tanto che:
1. appare davvero arduo riferirsi a un fantomatico “orientamento consolidato”, oramai
pressoché inesistente;
2. 2. la Magistratura di Merito incomincia a decidere indipendentemente dai pronunciamenti
affermati della Suprema Corte sullo stesso fatto (tanto, qualche sentenza di Legittimità
dello stesso segno, prima o poi, la si ritrova);
3. aumentano vertiginosamente i casi in cui sono chiamate a esprimersi le Sezioni Unite.
Insomma, tutti fatti che, solo una decina di anni orsono, sarebbe stato inconcepibile anche solo
ipotizzare.
E, per carità, con un Legislatore miope, incompetente, utilitarista e farraginoso come il nostro,
comprendiamo bene che il compito della Magistratura sia improbo. Ciò non toglie che appaia
comunque lecito porsi delle domande su quale sia l’effettivo grado di preparazione che
determinati Organi Giudicanti dimostrano di possedere, nel momento in cui emettono talune
decisioni perlomeno “ardite”. L’attuale sistema interno in base al quale, poi, i Magistrati arrivano a
ricoprire i seggi della Cassazione, certo non aiuta a dissipare tali interrogativi.
Detto ciò, con espresso riferimento all’Autore dell’approfondimento i cui principali contenuti ci
apprestiamo a riportare, la nostra obiettività ha già subito alcune violente “picconate”: le
ordinanze in materia di trust dello scorso mese di febbraio sono, infatti, ancora vanamente in
cerca di una loro logica giuridica; e le parole pronunciate al riguardo, in occasione di un
recentissimo convegno a Napoli, lasciano letteralmente esterrefatti: “Sapete, la Cassazione può
anche cambiare idea”.
Ci limiteremo, pertanto, a riportare alcuni “passi” che abbiamo avuto occasione di leggere nel
documento pubblicato dalla Fondazione del nostro Ordine, vale a dire quell’organo scientifico che
dovrebbe fungere da “guida spirituale” della materia per tutti gli associati.
Con le recentissime sentenze 22800, 22813, 22803/2015 la Corte di Cassazione ha ribadito il
proprio orientamento in tema di validità degli atti di accertamento emessi da dirigenti della
Agenzia delle Entrate la cui nomina risultasse illegittima.
Confessiamo la nostra ignoranza, ma noi abbiamo letto ripetutamente che tutto il “mondo”
(Agenzia delle Entrate, Ministero delle Finanze, Magistratura di Merito e, soprattutto,
contribuenti), erano in trepidante attesa delle prime pronunce di Legittimità sulla questione.
Francamente, questo consolidato orientamento precedente, non lo conoscevamo.
La soluzione trova – come già accennato – sostegno, in precedenti specifici della Corte.
Ma quali sono questi precedenti? Perché non ce li fa conoscere? L’uso del plurale presuppone che
ve ne sia più d’uno: noi, però, non ne conosciamo nemmeno uno.
Un orientamento di fondo esclude che gli atti tributari emessi in violazione di legge siano invalidi
(sub specie nullità o annullabilità poco importa).
Come, poco importa? Questo mette in discussione qualunque certezza del diritto.
A parte ciò, eravamo consci del fatto che, nel campo tributario, la procedura consentisse
inconcepibili presunzioni pro-Fisco e inusitati ribaltamenti dell’onere della prova; però, che fossero
3. anche legittimi degli atti emessi in violazione della legge, siamo sinceri, questo proprio non ce lo
aspettavamo.
Nel diritto tributario la Corte di Cassazione ritiene invalidi solo gli atti emanati in violazione di una
disposizione di legge o di un principio che comportino (esplicitamente o in via interpretativa) la
invalidità degli stessi.
Quindi, ricapitolando, in generale, gli atti emessi in violazione della legge sono leciti, salvo non
intervenga un principio interpretativo che ne decreta l’invalidità. In soldoni, non è la norma a
stabilire l’invalidità di un atto, bensì l’interpretazione che ne dà la Cassazione. Nella nostra beata
ignoranza, ci parrebbe quasi che i problemi non stiano tanto nelle Leggi del Diritto Tributario,
quanto nelle decisioni della Giurisprudenza di Legittimità.
La Cassazione ha affermato che, in tema di verifiche tributarie, il termine (trenta giorni prorogabili
di altri trenta) di permanenza degli operatori civili o militari dell’Amministrazione Finanziaria
presso la sede del contribuente è meramente ordinatorio.
Se non erriamo, pronunce analoghe la Sezione Tributaria della Cassazione le aveva espresse anche
in merito al termine dei sessanta giorni previsto dall’art. 12, comma 7, legge n. 212 del 2000 (c.d.
Statuto del Contribuente), prima che fossero costrette a intervenire la Corte Costituzionale e le
Sezioni Unite della stessa Cassazione per confutare tali errate precedenti decisioni.
Arrivati a questo punto, potremmo allora concludere per deduzione che: sì, le norme ci sono; ma,
tutto sommato, se le viola l’Amministrazione… chissenefrega!