2. Introduzione
Per i cristiani questa settimana costituisce il
cuore della fede:
senza i fatti a cui ci si riferisce nella settimana
santa non esisterebbe nulla di ciò che la storia,
la cultura, l’arte e la religione esprimono in
riferimento al cristianesimo.
4. Gesù entra in Gerusalemme
come profeta potente in
parole e opere.
La folla lo acclama Messia, lo
riconosce come Inviato da Dio
per la salvezza d’Israele.
I sacerdoti e i romani temono
di perdere il loro potere e
danno il via alle azioni
malvage che porteranno alla
crocifissione di Gesù.
Il Messia
5. Giovedì sera, nella cronologia della settimana
santa, Gesù e i suoi apostoli festeggiano la
Pasqua ebraica, come tutti gli ebrei, con una
cena solenne.
Ogni portata, ogni cibo e bevanda hanno un
significato particolare e la cena ricorda la
liberazione dalla schiavitù d’Egitto.
In questa occasione Gesù rinnova i segni e i
significati della cena e istituisce l’eucarestia:
ogni messa che i cristiani celebrano ripete i
gesti di questa ultima cena.
Durante la cena Gesù fa un lungo discorso ai
suoi discepoli, consegna il suo testamento
spirituale e lo spiga con un gesto semplice: lava
i piedi ai commensali e gli dice «anche voi
amatevi gli uni gli altri come io vi ho amato».
L’ultima cena e la lavanda dei piedi
6. Dopo la cena Gesù con i suoi
apostoli più cari va a pregare in luogo
silenzioso, conosciuto col nome di
«orto degli ulivi».
In questa occasione Giuda, uno degli
apostoli che per denaro aveva tradito
Gesù, accompagna i soldati proprio
dove Gesù stava pregando e lascia
che uomini inviati dal sinedrio lo
arrestino con una falsa accusa.
Gesù rimane da solo, tutti scappano
anche i suoi migliori amici fingono di
non conoscerlo per paura di essere
arrestati.
Il tradimento e l’arresto
7. Gesù viene portato dai sacerdoti
affinché qualcuno possa trovare
un’accusa grave per consegnarlo ai
Romani e farlo crocefiggere.
È in questa notte che il male
raggiunge il suo livello massimo e in
una serie di ingiustizie e falsità Gesù,
che qualche giorno prima era
osannato dalla folla come Messia,
ora viene condannato a morte.
Iniziano così le fasi culminanti della
passione.
Gesù davanti ai sacerdoti
8. È passata una notte e con l’accusa di bestemmia
Gesù viene portato da Pilato per essere
giudicato e condannato.
Pilato, pur non trovando motivo di giustiziare
Gesù, per paura della folla e di rivolte del popolo
istigato dai sacerdoti, dichiara Gesù colpevole. È
un processo sommario e veloce: sta per arrivare
una festa e nessuno ha voglia di perdere tempo.
Per Gesù inizia la via della croce, ovvero quella
strada, che dal pretorio, dove viene emessa la
condanna, porta fuori dalle mura di
Gerusalemme, su una collina, dove sarà
crocifisso.
È la strada che percorrono tutti i condannati a
morte dai Romani, tutti coloro che dopo gravi
cattiverie venivano condannati alla pena della
crocifissione.
Gesù davanti a Pilato
9. Gesù viene crocifisso
insieme a due malfattori e
con loro subisce i dolori di
una morte atroce: la
crocifissione romana. Sulla
sua croce, la condanna
dichiara: Gesù di Nazareth,
re dei Giudei (INRI: le
iniziali in latino).
La crocifissione
10. Nel pomeriggio, dopo la sua morte,
un uomo di Arimatea di nome
Giuseppe convince Pilato a lasciargli
il corpo per dargli una sepoltura
dignitosa.
Così la sera di venerdì, prima che
cominci la festa ebraica della
Parasceve, il sepolcro di Gesù viene
sigillato. A guardia ci sono i soldati
romani.
Maria, gli apostoli e alcune donne si
ritrovano abbandonati e soli nel
cenacolo. Il loro Maestro che doveva
salvarli è morto.
Il silenzio
11. La mattina del sabato, prima
delle luci dell’alba, per rispettare
il riposo, alcuni di loro si recano
al sepolcro per i riti funebri e
vengono sorpresi dall’inatteso: il
sepolcro è vuoto!
Dove avranno messo il suo
corpo? Se lo chiedono tutti, i
romani, i sacerdoti, gli increduli…
ma gli apostoli affermano: è
risorto!
Il sepolcro vuoto
12. Le fonti per approfondire
Vangelo di Matteo cap 26-28
Vangelo di Marco cap 14-16
Vangelo di Luca cap 22-24
Vangelo di Giovanni cap 13-21
13. Domenica delle Palme
› Processione delle Palme e
Celebrazione della Messa
Giovedì
› Messa Crismale
› Messa nella Cena del Signore
Venerdì
› Celebrazione della Passione
› Celebrazione della Via Crucis
Sabato
› Celebrazione della Veglia Pasquale
Domenica di Pasqua
› Messa di Resurrezione e
Benedizione Urbi et Orbi del Papa
Le celebrazioni della Chiesa Cattolica
14. Siti e sussidi per l’informazione e la preghiera
Riti della Settimana Santa della CEI
Coronavirus: una settimana Santa in famiglia
Chiesa Cattolica Italiana
Chiesa di Milano: sussidi settimana santa
16. Il sepolcro vuoto è il primo segno
della resurrezione. Gli apostoli e
le donne corrono al sepolcro, ma
è vuoto: colui che era morto è
risorto!
La tradizione ha individuato
nell’uovo un simbolo del sepolcro
sigillato da cui esplode la forza
della vita nuova. Per questo si
regalano le uova di cioccolato e
per questo si decorano le uova.
Il sepolcro e… le uova
17. Compito
Decora le uova per fare un centro tavola per il pranzo di
pasqua, scatta una foto al tuo lavoro e invialo al prof.
› mailto: info@quellodireligione.it
› Instagram: @quellodireligione
Ci sono moltissimi tutorial su youtube e sui vari social cerca
quello che più ti piace e realizza le tue uova pasquali. Per
comodità ti metto un paio di link, ma puoi davvero dare sfogo
alla tua creatività:
› decorare le uova in modo naturale
› 3 idee facili per colorare le uova
› 1000 modi per decorare le uova