Slide dell'intervento dei Prof. Claudio G. Cortese, Chiara Ghislieri e Monica Molino durante la Giornata di Studio "La Psicologia positiva nella clinica, nella scuola e nell'azienda", tenuta il 12 ottobre 2012 all'Università Europea di Roma.
Orari delle lezioni, aule e docenti del Corso di Laurea Magistrale in Psicolo...universitaeuropeadiroma
Orari delle lezioni, aule e docenti del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia (L-51) - Ambito di Psicologia - Università Europea di Roma - Primo Semestre.
Per tutte le informazioni al riguardo è possibile consultare il sito web dell'Università Europea di Roma (www.unier.it) o contattare direttamente i segretari di Ambito.
Psychology Of Creativity - London IA 30.03.10Claire Rowland
A basic and pragmatic introduction to the psychology of creativity, from empirical research. PDF with notes: full academic references included in the notes.
Il risveglio delle illimitate possibilità.
La vita è qualcosa da vivere nella sua pienezza, nelle sue diverse sfaccettature. Tre di queste sono:
- il rapporto con te stesso
- il rapporto con gli altri significativi
- il rapporto con le cose di cui occuparsi (professione, hobby, ecc.)
E se riuscissi a rapportarti in modo più flessibile e rispettoso, ti porterebbe a più soddisfazioni? Se fossi in grado di tenere in mente che siamo tutti interconnessi, che nessuno di noi è un'isola a parte, ti porterebbe a più profonda realizzazione di te stesso? E non ti piacerebbe aver più voce nel creare il futuro che realmente desideri?
Sarebbe come sentire suonare la canzone della tua vita, il motivo per il quale sei qui, su questa terra. Questo risveglio darebbe un senso di aprire le porte verso un mondo di illimitate possibilità. E permetterebbe di sentirti più parte di un universo a cui voler appartenere e contribuire.
Questo "cammin' di vita" è il focus e la musa ispiratrice delle ricerche e del lavoro di Arthur A. Sackrule, che sarà felice di condividere anche con te.
Se anche tu ti senti ispirato, vieni ad approfondire questi temi insieme a lui, in un percorso che inizierà il 22 gennaio prossimo. È un percorso di 7 moduli, in un gruppo di dimensioni contenute, in cui esploreremo diverse tecniche per gestire le sfaccettature e le complessità della vita.
È un percorso che porta alla certificazione di Practitioner in PNL (Programmazione NeuroLinguistica).
Un approccio pragmatico per gestire le complessità della vita in modo più efficace.
Un viaggio ispirazionale verso il miglioramento di sé, degli altri e della qualità della vita.
Orari delle lezioni, aule e docenti del Corso di Laurea Magistrale in Psicolo...universitaeuropeadiroma
Orari delle lezioni, aule e docenti del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia (L-51) - Ambito di Psicologia - Università Europea di Roma - Primo Semestre.
Per tutte le informazioni al riguardo è possibile consultare il sito web dell'Università Europea di Roma (www.unier.it) o contattare direttamente i segretari di Ambito.
Psychology Of Creativity - London IA 30.03.10Claire Rowland
A basic and pragmatic introduction to the psychology of creativity, from empirical research. PDF with notes: full academic references included in the notes.
Il risveglio delle illimitate possibilità.
La vita è qualcosa da vivere nella sua pienezza, nelle sue diverse sfaccettature. Tre di queste sono:
- il rapporto con te stesso
- il rapporto con gli altri significativi
- il rapporto con le cose di cui occuparsi (professione, hobby, ecc.)
E se riuscissi a rapportarti in modo più flessibile e rispettoso, ti porterebbe a più soddisfazioni? Se fossi in grado di tenere in mente che siamo tutti interconnessi, che nessuno di noi è un'isola a parte, ti porterebbe a più profonda realizzazione di te stesso? E non ti piacerebbe aver più voce nel creare il futuro che realmente desideri?
Sarebbe come sentire suonare la canzone della tua vita, il motivo per il quale sei qui, su questa terra. Questo risveglio darebbe un senso di aprire le porte verso un mondo di illimitate possibilità. E permetterebbe di sentirti più parte di un universo a cui voler appartenere e contribuire.
Questo "cammin' di vita" è il focus e la musa ispiratrice delle ricerche e del lavoro di Arthur A. Sackrule, che sarà felice di condividere anche con te.
Se anche tu ti senti ispirato, vieni ad approfondire questi temi insieme a lui, in un percorso che inizierà il 22 gennaio prossimo. È un percorso di 7 moduli, in un gruppo di dimensioni contenute, in cui esploreremo diverse tecniche per gestire le sfaccettature e le complessità della vita.
È un percorso che porta alla certificazione di Practitioner in PNL (Programmazione NeuroLinguistica).
Un approccio pragmatico per gestire le complessità della vita in modo più efficace.
Un viaggio ispirazionale verso il miglioramento di sé, degli altri e della qualità della vita.
Depliant per la prossima edizione del percorso Practitioner in PNL.
Diventando certificato in PNL, avrai la capacità di gestire con più efficacia le sfide e difficoltà della vita lavorativa e personale.
Alcune informazioni sui nostri prossimi percorsi formativi per diventare Facilitatore NeuroLinguistico.
Le basi della Facilitazione NeuroLinguistica sono il Practitioner ed il Master Practitioner in PNL.
Sono percorsi estremamente pratici e nello stesso tempo altamente ispirazionali, che, oltre a sviluppare i presupposti della Programmazione NeuroLinguistica, abbracciano saggezze di tutto il mondo.
Un approccio al miglioramento, dunque, testato e collaudato, che puo\' essere applicato con successo e naturalezza ad una vasta gamma di situazioni quotidiane.
Depliant Practitioner in PNL edizione 2014
Inizio 21 Marzo a Milano
Contattaci allo 0331-421496 o training@educserv.com per maggiori info
www.educserv.com
Psicologia del comportamento alimentare: il colloquio motivazionale nel suppo...Obiettivo Psicologia Srl
Le problematiche legate al peso corporeo sono una forma di malessere molto diffuso nella società attuale, a causa del grande valore attribuito al corpo e alla “perfezione fisica”. Lo Psicologo che lavora nel Counseling Psicologico su tematiche Alimentari si trova molto spesso a confrontarsi con la scarsa motivazione del cliente e con l’alto rischio di abbandono del percorso.
Il Colloquio motivazionale può essere uno strumento molto utile nella valigetta degli strumenti di uno psicologo, per supportare il cliente nel raggiungimento del suo obiettivo e nell’acquisizione di un sano comportamento alimentare.
OBIETTIVI
Fornire informazioni rispetto al lavoro dello psicologo con persone che portano difficoltà alimentari
Formare lo psicologo alle caratteristiche chiave del Colloquio Motivazionale ed al suo uso in un percorso di supporto al benessere alimentare
Fornire strumenti pratici per inquadrare la motivazione del cliente e capire come sostenerlo al meglio
WellBeing Specialist - Lo psicologo esperto di Benessere e CambiamentoRiva Giuseppe
Il corso di WellBeing Specialist, all'interno del corso di PsicoTecnologie per il Benessere, al primo anno della Laurea Magistrale in Psicologia del Benessere, all'Università Cattolica di Milano
Il Coping Power Program nel Trattamento dei Disturbi da comportamento dirompe...State of Mind
Presentazione al Simposio del Convegno SITCC 2012, Roma.
Presentazione di Iacopo Bertacchi, Consuelo Giuli, Lavinia Lombardi - Ass. Mente cognitiva, SPC Grosseto, Centro Pandora
Orientarsi in Bicocca: uno studio user-centered sul sistema di wayfinding del...Michele Pierangeli
Progetto di ergonomia cognitiva che va ad analizzare la segnaletica dell'Università degli Studi di Milano Bicocca e propone delle linee guida per ridisegnare il sistema grazie all'apporto degli utenti che lo utilizzano.
Orientarsi in Bicocca: uno studio user-centered sul sistema di wayfinding dell’edificio U6
Presentazione concetti e progetto: http://goo.gl/vD7lh
Presentazione approfondita: http://goo.gl/mXa63
Foto un po' causali del progetto: http://goo.gl/oonlx
Questo progetto è stato citato nel libro: Design for all - Il progetto per tutti - Ergonomia 5, pag 252 - Maggioli Editore 2012 - A cura di Isabella Tiziana Steffan
Il Corso è finalizzato a migliorare l'equilibrio, favorire la gestione positiva dello stress, potenziare la persona, migliorare il clima.
> Obiettivi per la persona
Prendere coscienza del proprio ruolo in una dimensione più alta
Incrementare le capacità relazionali e di ascolto
Eliminare i “rumori” facendo chiarezza mentale
Sviluppare lucidità di giudizio
Acquisire velocità e determinazione nella presa di decisioni
Aumentare la sicurezza in se stessi e la fiducia nei colleghi e collaboratori
Gestire i picchi di stress
Usare in modo efficace e finalizzato le proprie energie
> Risultati per l’Azienda
Diminuzione dei conflitti e miglioramento dei processi comunicativi
Sviluppo del Team Building
Aumento della condivisione degli obiettivi
Miglioramento del Clima
Miglioramento delle performances (individuali e di gruppo)
LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...RobertaMascioni
Questo intervento è una ricerca-azione che si pone come obiettivo fondamentale quello di indagare gli effetti di un programma di regolazione delle emozioni realizzato in una classe di Scuola Secondaria di Primo Grado.
Le emozioni giocano un ruolo importante fin dall’inizio della vita di ogni individuo e rendono possibile il rapporto con gli adulti significativi. La scoperta e l’etichettamento delle emozioni facilitano le interazioni e il deficit di queste abilità contribuisce alla creazione di problemi comportamentali e di comprensione. È fondamentale, quindi, favorire processi di regolazione delle emozioni in giovane età per migliorare il benessere negli adolescenti.
Per favorire una gestione più efficace delle emozioni occorre sostituire strategie disfunzionali quali l’evitamento e la ruminazione con altre più adattive come l’accettazione, l’attivazione comportamentale e la creazione di relazioni più significative e supportive.
L’iniziativa fa riferimento ai protocolli statunitensi (Psicoeducazione, Mindfulness, ACT…) presenti in letteratura e trae spunto da esperienze promosse in alcune scuole italiane.
Aeromobili a pilotaggio remoto detti micro droni opportunità prospettive r...universitaeuropeadiroma
Gli aeromobili a pilotaggio remoto, comunemente noti con il nome di Droni, sono velivoli caratterizzati dall’assenza di un equipaggio umano a bordo. Il loro volo è governato da diverse tipologie di flight control system, gestiti in remoto da piloti e operatori sul terreno o su altri tipi di veicolo.
L’utilizzo originario di questo tipo di macchina era legato solo ad applicazioni militari. Negli ultimi anni, tuttavia, si diffonde l’uso dei cosiddetti micro-droni ad uso civile e commerciale. Queste macchine, della massa al decollo inferiore a 25 kg, sono state da pochi mesi inserite, dalla regolamentazione italiana, nella categoria dei Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR).
L’uso di questa tecnologia si diffonde ampiamente nelle più diverse applicazioni civili, dalla prevenzione e intervento nelle emergenze incendi, alla sorveglianza e ai controlli di sicurezza, all’ispezione di oleodotti, a varie forme di telerilevamento con finalità di ricerca scientifica. Più in generale, l’uso di micro-droni è consigliato in tutti i casi sia necessario svolgere missioni “noiose, sporche e pericolose”(dull, dirty and dangerous) spesso con costi minori rispetto all’impiego di aeromobili o di altri mezzi tradizionali.
Lo sviluppo di apparati normativi utili alla regolamentazione di questo tipo di tecnologia è oggi fra le maggiori innovazioni del diritto aereo e sta impegnando significativamente le autorità aeronautiche di molti paesi. La sfida è disciplinare l’utilizzo di una tecnologia multiforme, dalle più disparate applicazioni, seguendone armonicamente le rapide evoluzioni e valorizzandone efficacemente le crescenti opportunità di utilizzo.
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Diventando certificato in PNL, avrai la capacità di gestire con più efficacia le sfide e difficoltà della vita lavorativa e personale.
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OBIETTIVI
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Presentazione di Iacopo Bertacchi, Consuelo Giuli, Lavinia Lombardi - Ass. Mente cognitiva, SPC Grosseto, Centro Pandora
Orientarsi in Bicocca: uno studio user-centered sul sistema di wayfinding del...Michele Pierangeli
Progetto di ergonomia cognitiva che va ad analizzare la segnaletica dell'Università degli Studi di Milano Bicocca e propone delle linee guida per ridisegnare il sistema grazie all'apporto degli utenti che lo utilizzano.
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Il Corso è finalizzato a migliorare l'equilibrio, favorire la gestione positiva dello stress, potenziare la persona, migliorare il clima.
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Incrementare le capacità relazionali e di ascolto
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Miglioramento delle performances (individuali e di gruppo)
LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...RobertaMascioni
Questo intervento è una ricerca-azione che si pone come obiettivo fondamentale quello di indagare gli effetti di un programma di regolazione delle emozioni realizzato in una classe di Scuola Secondaria di Primo Grado.
Le emozioni giocano un ruolo importante fin dall’inizio della vita di ogni individuo e rendono possibile il rapporto con gli adulti significativi. La scoperta e l’etichettamento delle emozioni facilitano le interazioni e il deficit di queste abilità contribuisce alla creazione di problemi comportamentali e di comprensione. È fondamentale, quindi, favorire processi di regolazione delle emozioni in giovane età per migliorare il benessere negli adolescenti.
Per favorire una gestione più efficace delle emozioni occorre sostituire strategie disfunzionali quali l’evitamento e la ruminazione con altre più adattive come l’accettazione, l’attivazione comportamentale e la creazione di relazioni più significative e supportive.
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L’uso di questa tecnologia si diffonde ampiamente nelle più diverse applicazioni civili, dalla prevenzione e intervento nelle emergenze incendi, alla sorveglianza e ai controlli di sicurezza, all’ispezione di oleodotti, a varie forme di telerilevamento con finalità di ricerca scientifica. Più in generale, l’uso di micro-droni è consigliato in tutti i casi sia necessario svolgere missioni “noiose, sporche e pericolose”(dull, dirty and dangerous) spesso con costi minori rispetto all’impiego di aeromobili o di altri mezzi tradizionali.
Lo sviluppo di apparati normativi utili alla regolamentazione di questo tipo di tecnologia è oggi fra le maggiori innovazioni del diritto aereo e sta impegnando significativamente le autorità aeronautiche di molti paesi. La sfida è disciplinare l’utilizzo di una tecnologia multiforme, dalle più disparate applicazioni, seguendone armonicamente le rapide evoluzioni e valorizzandone efficacemente le crescenti opportunità di utilizzo.
Venerdi 21 giugno dalle ore 9.30 alle ore 17.30 si terrà all'Università Europea di Roma il Convegno dedicato a “Psicologia, Neuroscienze e Libertà” , al quale parteciperanno insigni specialisti e scienziati italiani.
La partecipazione al Convegno è gratuita. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Venerdi 21 giugno dalle ore 9.30 alle ore 17.30 si terrà il Convegno dedicato a “Psicologia e Libertà” , al quale partciperanno insigni specialisti e scienziati italiani. Ospite d’onore del Convegno sarà il Prof. John-Dylan Haynes, che ha perfezionato i famosissimi esperimenti di Libet sul ruolo del cervello nell’anticipare le “libere” azioni dell’uomo.
La partecipazione al Convegno è gratuita. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Per partecipare al Convegno è necessario prenotarsi compilando il modulo di prenotazione presente all'indirizzo: http://www.universitaeuropeadiroma.it/studenti/convegno-universitario-su-psicologia-e-liberta/
Vanno a ruba in ogni Fiera dell'Orientamento alla quale partecipa l'Università Europea di Roma. Ecco qui, in regalo per tutti gli studenti, le cartoline utili per l'esame di maturità e per prepararsi ad ogni compito in classe.
- Derivate elementari
- Latino
- Paradigmi dei verbi greci
- Verbi irregolari inglesi
- Integrali
- Tavola periodica degli elementi
- Tavola periodica degli elementi
Scaricatele e condividetele!
Giovedì 11 Aprile 2013 dalle 14:00 alle 17:00 presso la sede dell'Università Europea di Roma si terrà l'Open Day.
Sarà possibile incontrare i docenti dei corsi di laurea, parlare con i referenti dell'Ufficio Orientamento, visitare la struttura e assistere alla presentazione dell'intera offerta accademica e dei servizi dell'Università Europea di Roma.
Sarà inoltre possibile partecipare alla prima prova di ammissione per i corsi di laurea in economia, psicologia, giurisprudenza e storia.
conferenza internazionale sulla robotica per lo studio e la tutela dei beni c...universitaeuropeadiroma
Il Prof. Gianluca Casagrande, direttore scientifico del GREAL - Geographic Research And Application Laboratory dell'Università Europea di Roma interverrà come relatore, insieme alla Dott.ssa Flavia Salvatori, alla prima conferenza internazionale sulla robotica per lo studio e la tutela dei beni culturali.
l convegno si terrà a Venezia il 3 e 4 dicembre. Cliccando qui è possibile visitare il sito web dell'evento. http://www.rich2012.net/
Slide dell'intervento della Prof. Salvatore Soresi durante la Giornata di Studio "La Psicologia positiva nella clinica, nella scuola e nell'azienda", tenuta il 12 ottobre 2012 all'Università Europea di Roma.
La relazione tra le esperienze di recovery e il conflitto lavoro famiglia
1. Università degli Studi di Torino - Dipartimento di Psicologia
LA RELAZIONE TRA LE ESPERIENZE DI RECOVERY
E IL CONFLITTO LAVORO FAMIGLIA
Claudio G. Cortese, Chiara Ghislieri e Monica Molino
Giornata di Studio
La psicologia positiva nella
clinica, nella scuola e nell’azienda
Roma, 12 ottobre 2012
2. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Legame tra Psicologia positiva e Recovery
Punti di contatto tra psicologia positiva (Seligman & Csikszentmihalyi, 2000) e
letteratura in tema di recovery (Sonnentag & Fritz, 2007):
valorizzazione degli aspetti positivi del funzionamento
individuale
promozione del benessere
facilitazione della piena espressione del potenziale individuale.
Dipar&mento
di
Psicologia
Roma
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2012
2
3. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Recovery
Dipar&mento
di
Psicologia
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o)obre
2012
3
4. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Esperienze di recovery
DETACHMENT distacco fisico e psicologico dal lavoro
RELAXATION bassa attivazione e aumento di sentimenti positivi
MASTERY attività, anche impegnative, per distrarsi dal lavoro,
apprendere e sviluppare abilità e competenze
CONTROL controllo su come viene gestito il tempo libero
Dipar&mento
di
Psicologia
Roma
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12
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2012
4
5. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Interfaccia lavoro-famiglia e conflitto
Interfaccia lavoro-famiglia: il funzionamento e il comportamento di una
persona in un dominio di vita è influenzato dalle richieste e dalle risorse
di un altro dominio (Demerouti, Bakker & Voydanoff, 2010), secondo il jd-r model
(Bakker & Demerouti, 2007).
Conflitto lavoro-famiglia (CLF): incompatibilità tra il ruolo lavorativo e il
ruolo familiare (Greenhaus & Beutell, 1985); multidimensionale (tempi e strain).
Conseguenze negative del CLF su:
prestazione lavorativa (Amstad et al., 2011; Frone, 2003; Magee et al., 2012);
soddisfazione lavorativa (Carlson, Kacmar & Williams, 2000; Kossek & Ozeki, 1998);
coinvolgimento lavorativo (Allen et al., 2000);
benessere fisico e psicologico (Amstad et al., 2011).
Dipar&mento
di
Psicologia
Roma
-‐
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5
6. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Obiettivi e ipotesi dello studio
In questo studio ci proponiamo di approfondire il legame tra recovery e
CLF, formulando le seguenti ipotesi:
• H1a l’esperienza di detachment
• H1b l’esperienza di relaxation ha un impatto negativo sul CLF
• H1c l’esperienza di mastery
• H1d l’esperienza di control
• H2a l’esperienza di detachment
• H2b l’esperienza di relaxation modera (riducendolo) l’impatto
• H2c l’esperienza di mastery del carico di lavoro sul CLF
• H2d l’esperienza di control
Dipar&mento
di
Psicologia
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7. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Partecipanti e procedura
La ricerca ha coinvolto 617 lavoratori; è stato utilizzato il metodo a valanga.
GENERE ETÀ
Femmine 55% (342) M = 39.95
Maschi 45% (275) DS = 9.56
STATO CIVILE FIGLI
Sposati / conviventi 58% (360) No 53% (324)
Non sposati / single 34% (211) Sì
47% (291)
Separati / divorziati 7% (44)
ISTRUZIONE TIPO di CONTRATTO
Laurea o qualifica superiore 75% (462) Tempo indeterminato 46% (283)
Diploma di scuola superiore 23% (140) Tempo determinato 9% (53)
Qualifica inferiore o tecnica 2% (15) Liberi professionisti 42% (261)
SETTORE PROFESSIONALE ANZIANITÀ
Servizi privati 42% (259) M = 12.25
Industria 13% (82) DS = 9.57
Sanità pubblica 10% (61)
Istruzione e ricerca 9% (56) ORE di LAVORO a SETTIMANA
Servizi pubblici 8% (52) M = 42.05
Commercio 6% (35) DS = 10.84
Dipar&mento
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Psicologia
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2012
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8. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Strumenti
Questionario on-line in auto-somministrazione composto dalle scale:
Scala Fonte Item Scala risp. Esempio item Alpha
Carico Bakker et al., 1 = mai
4 Ha troppo lavoro da fare .81
di lavoro 2004 5 = sempre
Richieste Bakker et al., 1 = mai Il suo lavoro richiede molta
4 .78
cognitive 2003 5 = sempre concentrazione
Richieste Bakker et al., 1 = mai Nel suo lavoro affronta situazioni
4 .88
emotive 2003 5 = sempre emotivamente cariche
Sonnentag & 1 = per nulla d’accordo La sera, dopo il lavoro… prendo una
Detachment 4 .91
Fritz, 2007 5 = del tutto d’accordo pausa dalle richieste lavorative
Sonnentag & 1 = per nulla d’accordo La sera, dopo il lavoro… uso il
Relaxation 4 .89
Fritz, 2007 5 = del tutto d’accordo tempo per rilassarmi
Sonnentag & 1 = per nulla d’accordo La sera, dopo il lavoro… imparo cose
Mastery 4 .90
Fritz, 2007 5 = del tutto d’accordo nuove
Sonnentag & 1 = per nulla d’accordo La sera, dopo il lavoro… stabilisco
Control 4 .89
Fritz, 2007 5 = del tutto d’accordo come trascorrere il mio tempo
Conflitto Le richieste del mio lavoro
Netemeyer et 1 = Mai
lavoro 5 interferiscono con la mia vita .91
al., 1996 6 = Sempre
-famiglia familiare
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Psicologia
Roma
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9. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Analisi dei dati
L’analisi statistica dei dati raccolti è stata condotta attraverso il software
PASW 18 e sono stati effettuati i seguenti passaggi:
- analisi descrittiva
- caratteristiche metriche delle scale
- indici di asimmetria, curtosi e multicollinearità
- analisi delle correlazioni
- analisi di regressione multipla gerarchica.
Sono stati stimati quattro modelli inserendo, in ciascuno, una sola
esperienza di recovery.
Il termine di interazione è stato calcolato moltiplicando i valori
standardizzati di carico di lavoro ed esperienza di recovery (Aiken & West,
1991; van Breukelen, Konst & van der Vlist, 2004).
Dipar&mento
di
Psicologia
Roma
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2012
9
10. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Descrittive e correlazioni
M
DS
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
1. CLF
3.36
1.24
.91
2. Carico di lavoro
3.56
.80
.53**
.81
3. Richieste cognitive
4.06
.70
.30**
.40**
.78
4. Richieste emotive
3.12
1.06
.23**
.10*
.29**
.88
5. Detachment
2.99
1.13
-.30**
-.21**
-.19**
-.15**
.91
6. Relaxation
3.32
1.01
-.27**
-.12**
-.12**
-.11**
.58**
.89
7. Mastery
3.25
1.03
-.19**
-.06
-.02
.04
.23**
.48**
.90
8. Control
3.44
1.02
-.25**
-.11**
-.01
-.03
.23**
.48**
.50**
.89
9. Età
39.95
9.56
.05
-.01
.12**
.22**
-.02
-.09*
.03
-.06
-
10. Genere (F)
-
-
-.00
-.06
.03
.17**
-.01
-.12**
-.15**
-.05
-.11**
-
11. Avere figli (sì)
-
-
.05
-.01
.03
.15**
-.03
-.27**
-.18**
-.25**
.50**
-.02
-
Medie, deviazioni standard, Alpha di Cronbach e correlazioni di Pearson tra le variabili della ricerca
Nota. N = 356. ** p < .01;* p < .05. 2-code. Sulla diagonale sono riportati gli indici di affidabilità (Alpha di Cronbach) di ciascuna scala.
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11. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Regressione multipla gerarchica
Conflitto lavoro-famiglia
Step 1
Step 2
Step 3
Età
.03
.01
.01
Genere (F)
.00
-.01
.01
Avere figli (sì)
.04
.02
.01
Carico di lavoro
-
.46**
.47**
Richieste cognitive
-
.04
.04
Richieste emotive
-
.15**
.16**
Detachment
-
-.17**
-.16**
Carico di lavoro x detachment
-
-
-.08*
R2
.00
.34
.35
ΔR2
.00
.34**
.01*
Nota. ** p < .01;* p < .05.
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12. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
segue
Conflitto lavoro-famiglia
Step 1
Step 2
Step 3
Età
.03
.02
.02
Genere (F)
.00
-.03
-.02
Avere figli (sì)
.04
-.04
-.04
Carico di lavoro
-
.47**
.48**
Richieste cognitive
-
.04
.04
Richieste emotive
-
.16**
.17**
Relaxation
-
-.20**
-.20**
Carico di lavoro x relaxation
-
-
-.09**
R2
.00
.35
.36
ΔR2
.00
.35**
.01**
Nota. ** p < .01;* p < .05.
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13. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
segue
Conflitto lavoro-famiglia
Step 1
Step 2
Step 3
Età
.03
.03
.03
Genere (F)
.00
-.03
-.03
Avere figli (sì)
.04
-.03
-.03
Carico di lavoro
-
.47**
.47**
Richieste cognitive
-
.06
.06
Richieste emotive
-
.18**
.19**
Mastery
-
-.19**
-.19**
Carico di lavoro x mastery
-
-
-.05
R2
.00
.35
.35
ΔR2
.00
.35**
.00
Nota. ** p < .01;* p < .05.
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14. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
segue
Conflitto lavoro-famiglia
Step 1
Step 2
Step 3
Età
.03
.02
.02
Genere (F)
.00
-.01
-.01
Avere figli (sì)
.04
-.03
-.03
Carico di lavoro
-
.46**
.47**
Richieste cognitive
-
.07
.06
Richieste emotive
-
.17**
.17**
Control
-
-.21**
-.20**
Carico di lavoro x control
-
-
-.08*
R2
.00
.35
.36
ΔR2
.00
.35**
.01*
Nota. ** p < .01;* p < .05.
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15. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Effetti di interazione
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16. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Discussione
Questo studio offre supporto all’idea che il recovery possa contribuire
positivamente all’equilibrio tra domini di vita (Sonnentag & Bayer, 2005).
La prima ipotesi risulta confermata: tutte le dimensioni del recovery
considerate presentano un impatto negativo rispetto al CLF, risultando
strategie potenzialmente efficaci in vista di una sua riduzione.
Detachment, relaxation e control sembrano anche esercitare un effetto
buffer, seppure modesto, di riduzione dell’impatto del carico di lavoro
sul CLF, confermando parzialmente la seconda ipotesi. Nel caso del
mastery l’effetto di moderazione (H2c) dello studio, non è confermato.
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17. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Limiti della ricerca
La natura dello studio (self-report e cross-section) pone limiti alle
conclusioni che possiamo trarre dai risultati. Future ricerche potranno
approfondire l’intreccio tra queste variabili, facendo ricorso a studi
longitudinali o diary study (Kinnunen et al., 2011; Rodriguez-Muñoz et al., 2012).
Sarà inoltre importante approfondire le relazioni causali tra le esperienze
al lavoro e fuori dal lavoro (Fritz & Sonnentag, 2005), sebbene i legami tra le
variabili considerate siano probabilmente molto complessi e difficilmente
riducibili a relazioni causali unidirezionali (Rodriguez-Muñoz et al., 2012).
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18. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Implicazioni per la pratica e per la ricerca
La riduzione del CLF è una priorità in vista di favorire il benessere
individuale e organizzativo: ciò può essere fatto anche attraverso la
facilitazione delle esperienze di recovery.
In questa direzione le organizzazioni possono:
pianificare il lavoro limitando le interferenze, evitando carichi eccessivi
di lavoro concentrati in alcuni periodi, privilegiando la cultura del
“raggiungere gli obiettivi” alla cultura del “lavorare molte ore”
rendere disponibili risorse (supporto dei colleghi, autonomia, buone
relazioni con i superiori, occasioni di sviluppo professionale, creazione
di gruppi di lavoro a responsabilità condivisa) capaci di influire
positivamente sul recovery
proporre percorsi di recovery training.
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19. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Riferimenti bibliografici
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20. 1. Teoria 2. Obiettivi 3. Metodo 4. Risultati 5. Discussioni e conclusioni
Riferimenti bibliografici (segue)
Kinnunen, U., Feldt, T., Siltaloppi, M., & Sonnentag, S. (2011). Job demands-resources model in
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882.
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di
Psicologia
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21. Università degli Studi di Torino - Dipartimento di psicologia
LA RELAZIONE TRA LE ESPERIENZE DI RECOVERY
E IL CONFLITTO LAVORO FAMIGLIA
claudio.cortese@unito.it
chiara.ghislieri@unito.it
monica.molino@unito.it