Illustrazione dei primi risultati dell'indagine ancora in corso condotta da Baby Pooley aka Ivonne Citarella sulle competenze e le professioni in Second Life.
Illustrazione dei primi risultati dell'indagine ancora in corso condotta da Baby Pooley aka Ivonne Citarella sulle competenze e le professioni in Second Life.
Social Media: da passatempo a strumenti per il business - CMI luglio 2012Social Media Easy
Una recente indagine commissionata da Google evidenzia come sta cambiando la percezione dei social media nel management.
E non è da sottovalutare il loro impatto sulle opportunità di crescita professionale.
Social Media: da passatempo a strumenti per il business - CMI luglio 2012Roberto Grossi
Una indagine commissionata da Google evidenzia come sta cambiando la percezione dei social media nel management.
E non è da sottovalutare il loro impatto sulle opportunità di crescita professionale.
LE PROFESSIONI IN SECOND LIFE E GLI ALBI PROFESSIONALI DELL'IPAPBaby Pooley
I RISULTATI DELL'INDAGINE SOCIOLOGICA SULLE COMPETENZE E LE PROFESSIONI IN SECOND LIFE CONDOTTA DA BABY POOLEY E LA COSTITUZIONE DEGLI ALBI PROFESSIONALI .
Report: i giovani e le loro sfide professionaliDavide Moleti
Questo documento contiene i principali risultati del progetto "I giovani e le loro sfide professionali" sviluppato dall'associazione AIESEC Alumni Italia, che ha approfondito il tema del rapporto dei giovani professionisti di oggi con il mondo del lavoro.
Quali sono gli strumenti più efficaci per l’employer branding?
Il report annuale di LinkedIn con i trend italiani 2016 conferma che i maggiori successi si conseguono usando social network professionali in collaborazione con il settore marketing.
PER I LAUREANDI
L'assistenza redazionale per l' elaborazione della tesi di laurea consiste in un sostanziale affiancamento dello studente nella fase di ricerca bibliografica, impostazione dell'indice analitico e della materiale stesura degli elaborati.
Lo studente potrà quindi contare su un valido supporto sia nella fase propositiva dell'iter logico concettuale alla base della tesi di laurea, sia nella fase della concretizzazione scritta del disegno della ricerca che nelle eventuali rettifiche richieste dal docente.
La consulenza prende dunque forma attraverso un processo di correzione graduale che ha come fine ultimo la realizzazione di un corretto elaborato, si tratti di una tesi di laurea triennale, specialistica o del vecchio ordinamento.
PER I LAUREATI
Cos'è il servizio Placement
Il servizio Placement si occupa dell’inserimento dei laureati nel mercato del lavoro, un servizio a supporto degli studenti per quanto riguarda l’orientamento in uscita dal percorso universitario, per agevolare l’inizio della carriera professionale dei laureati.
Offro ai laureati la possibilità di coniugare il percorso di studi effettuati con i profili professionali richiesti al fine di determinare una valida Web Reputation
Offro ai laureati dei percorsi di accompagnamento per prepararli a gestire in maniera competente e autonoma la propria ricerca attiva del lavoro mediante: il supporto nella stesura del CV, la collaborazione alla definizione del proprio progetto professionale, la definizione dell'immagine online a partire dalla creazione di un sito e la relativa produzione di contenuti in sintonia con i propri obiettivi.
Incrementare le competenze digitali è importante se non fondamentale perché rappresentano il modo in cui il lavoro si sta evolvendo e viene condotto. Sono ormai poche le professioni che non richiedono l’uso della rete e di tutto ciò che riguarda il digitale.
Nonostante l’importanza delle competenze digitali, numerosi studi registrano le difficoltà delle aziende nel trovare lavoratori in grado di padroneggiare le competenze digitali richieste. Come riportato da McKinsey, circa un terzo dei lavoratori negli Stati Uniti entro il 2030 dovranno trovare un nuovo lavoro a causa dell’evoluzione delle mansioni portate dallo sviluppo tecnologico. Sono molti infatti, i lavori che presto diventeranno obsoleti.
Dal neolaureato al lavoratore con 30 anni di carriera alle spalle, tutti in futuro dovranno acquisire nuove competenze.
Ricordate il classico CV? Abbandonatelo nel cassetto e iniziate a ragionare “social”: il vostro profilo è infatti un mix delle informazioni e delle attività eseguite – e condivise - su web e Social Media. Stesso iter segue l’azienda, che impara a “farsi conoscere” on line dai propri potenziali candidati.
I candidati e le aziende si incontrano sui Social Media. Ricordate il classico CV? Abbandonatelo nel cassetto e iniziate a ragionare “social”: il vostro profilo è infatti un mix delle informazioni e delle attività eseguite – e condivise - su web e Social Media. Stesso iter segue l’azienda, che impara a “farsi conoscere” on line dai propri potenziali candidati.
Web Reputation Studi Legali. Osservavatorio Reputation Manager/Be MediaReputation Manager
L'osservatorio sulla web reputation dei più importati studi legali italiani e internazionali con sede in Italia, condotto in esclusiva da Reputation Manager e Be Media per Italia Oggi.
Social Media: da passatempo a strumenti per il business - CMI luglio 2012Social Media Easy
Una recente indagine commissionata da Google evidenzia come sta cambiando la percezione dei social media nel management.
E non è da sottovalutare il loro impatto sulle opportunità di crescita professionale.
Social Media: da passatempo a strumenti per il business - CMI luglio 2012Roberto Grossi
Una indagine commissionata da Google evidenzia come sta cambiando la percezione dei social media nel management.
E non è da sottovalutare il loro impatto sulle opportunità di crescita professionale.
LE PROFESSIONI IN SECOND LIFE E GLI ALBI PROFESSIONALI DELL'IPAPBaby Pooley
I RISULTATI DELL'INDAGINE SOCIOLOGICA SULLE COMPETENZE E LE PROFESSIONI IN SECOND LIFE CONDOTTA DA BABY POOLEY E LA COSTITUZIONE DEGLI ALBI PROFESSIONALI .
Report: i giovani e le loro sfide professionaliDavide Moleti
Questo documento contiene i principali risultati del progetto "I giovani e le loro sfide professionali" sviluppato dall'associazione AIESEC Alumni Italia, che ha approfondito il tema del rapporto dei giovani professionisti di oggi con il mondo del lavoro.
Quali sono gli strumenti più efficaci per l’employer branding?
Il report annuale di LinkedIn con i trend italiani 2016 conferma che i maggiori successi si conseguono usando social network professionali in collaborazione con il settore marketing.
PER I LAUREANDI
L'assistenza redazionale per l' elaborazione della tesi di laurea consiste in un sostanziale affiancamento dello studente nella fase di ricerca bibliografica, impostazione dell'indice analitico e della materiale stesura degli elaborati.
Lo studente potrà quindi contare su un valido supporto sia nella fase propositiva dell'iter logico concettuale alla base della tesi di laurea, sia nella fase della concretizzazione scritta del disegno della ricerca che nelle eventuali rettifiche richieste dal docente.
La consulenza prende dunque forma attraverso un processo di correzione graduale che ha come fine ultimo la realizzazione di un corretto elaborato, si tratti di una tesi di laurea triennale, specialistica o del vecchio ordinamento.
PER I LAUREATI
Cos'è il servizio Placement
Il servizio Placement si occupa dell’inserimento dei laureati nel mercato del lavoro, un servizio a supporto degli studenti per quanto riguarda l’orientamento in uscita dal percorso universitario, per agevolare l’inizio della carriera professionale dei laureati.
Offro ai laureati la possibilità di coniugare il percorso di studi effettuati con i profili professionali richiesti al fine di determinare una valida Web Reputation
Offro ai laureati dei percorsi di accompagnamento per prepararli a gestire in maniera competente e autonoma la propria ricerca attiva del lavoro mediante: il supporto nella stesura del CV, la collaborazione alla definizione del proprio progetto professionale, la definizione dell'immagine online a partire dalla creazione di un sito e la relativa produzione di contenuti in sintonia con i propri obiettivi.
Incrementare le competenze digitali è importante se non fondamentale perché rappresentano il modo in cui il lavoro si sta evolvendo e viene condotto. Sono ormai poche le professioni che non richiedono l’uso della rete e di tutto ciò che riguarda il digitale.
Nonostante l’importanza delle competenze digitali, numerosi studi registrano le difficoltà delle aziende nel trovare lavoratori in grado di padroneggiare le competenze digitali richieste. Come riportato da McKinsey, circa un terzo dei lavoratori negli Stati Uniti entro il 2030 dovranno trovare un nuovo lavoro a causa dell’evoluzione delle mansioni portate dallo sviluppo tecnologico. Sono molti infatti, i lavori che presto diventeranno obsoleti.
Dal neolaureato al lavoratore con 30 anni di carriera alle spalle, tutti in futuro dovranno acquisire nuove competenze.
Ricordate il classico CV? Abbandonatelo nel cassetto e iniziate a ragionare “social”: il vostro profilo è infatti un mix delle informazioni e delle attività eseguite – e condivise - su web e Social Media. Stesso iter segue l’azienda, che impara a “farsi conoscere” on line dai propri potenziali candidati.
I candidati e le aziende si incontrano sui Social Media. Ricordate il classico CV? Abbandonatelo nel cassetto e iniziate a ragionare “social”: il vostro profilo è infatti un mix delle informazioni e delle attività eseguite – e condivise - su web e Social Media. Stesso iter segue l’azienda, che impara a “farsi conoscere” on line dai propri potenziali candidati.
Web Reputation Studi Legali. Osservavatorio Reputation Manager/Be MediaReputation Manager
L'osservatorio sulla web reputation dei più importati studi legali italiani e internazionali con sede in Italia, condotto in esclusiva da Reputation Manager e Be Media per Italia Oggi.
1. I P A P I stituto P ooley degli A lbi P rofessionali L’accrescimento delle competenze e delle professionalità in Second Life
2. I P A P Lo scenario a cui si rivolge l’indagine, ancora in corso in Second Life, non è l’ambito delle aziende bensì quello delle professioni individuali e delle nuove competenze. Soprattutto rispetto al primo caso, ad inizio indagine, si ipotizzava che fosse il flusso delle professionalità dalla Real Life ad essere traghettato verso Second Life. Ora, dai primi risultati, non solo emerge decisamente il contrario, ma Second Life sembra attribuire valore aggiunto alla professione individuale. Infatti, in base alle risposte del questionario emerge che l’ambiente di Second Life si ritiene idoneo per sviluppare la professionalità nel mondo reale .
4. I P A P Infatti, si punta non solo su Second Life per sviluppare l’attività professionale in Real Life, ma anche per il suo accrescimento, mentre l’aspetto legato ad un ritorno economico coinvolge solo il 7% degli intervistati. Potremmo in questo senso affermare che il principale scopo degli intervistati in Second Life non sia la massimizzazione del guadagno bensì mettere in campo scelte strategiche individuali finalizzate soprattutto all’accrescimento del potenziale professionale.
7. I P A P Second life diventa una dimensione rappresentativa della componente lavorativa in Real Life, una sua estensione includendo e ritenendo inscindibile l’aspetto ludico per lo svolgimento dello stesso e questo si può dire valga sia per quelli che usano Second Life solo esclusivamente per scopi professionali sia per quelli che usano Second Life solo per il suo aspetto ludico.
9. I P A P Altro dato molto significativo è quello relativo alla sole conoscenze acquisite nel periodo di residenza in Second Life a dimostrazione aggiuntiva che, al di là delle attitudini personali e degli interessi specifici, Second Life si conferma essere un luogo altamente proficuo in termini di apprendimento di nuove conoscenze per un’utenza la cui età media si aggira intorno ai 38 anni, età in cui le scelte professionali dovrebbero essere già essere state compiute e quindi il bagaglio di competenze di Second Life si afferma anche in questo caso come un valore aggiunto.
10. Inoltre, i dati fino ad ora raccolti ci parlano di un percorso formativo compiuto dall’84% in maniera autodidattica o con il supporto della pratica o del consiglio di qualche amico o con altro. Infatti, la condivisione delle esperienze professionali permette all’avatar di favorire la vita sociale e ciò è confermato dall’80% del campione analizzato. I P A P
12. Proprio rispetto all’acquisizione delle conoscenze in Second Life, è interessante evidenziare che, dalle risposte fornite nei questionari, il 37,5% dei partecipanti ritiene che nelle sim straniere si incontri una maggiore condivisione delle competenze professionali, percentuale che sale analizzando le specifiche fornite alla voce “Altro” I P A P
13.
14. INOLTRE l’aspetto ludico, di immediata comprensione e gestione, si conferma quale fattore veicolante e determinante che investe trasversalmente i tre ambiti favorendo l’incremento delle potenzialità degli stessi. I P A P
15.
16. Si auspica, quindi, il superamento dei punti critici sopra individuati con operazioni mirate al fine di potenziare l’efficienza della comunità italiana nella crescita delle competenze con una formazione, una comunicabilità e una condivisibilità distribuita più capillarmente in Second Life per il raggiungimento di una maggiore valorizzazione delle opportunità stesse offerte dal metaverso. Baby Pooley e l’IPAP, vi ringraziano per l’attenzione I P A P