All'interno delle slide vedremo alcune informazioni circa il programma MSP (Microsoft Student Partners), Microsoft Azure, Microsoft Imagine (ex DreamSpark), Interent of Things (IoT) e Arduino. Utilizzeremo questi strumenti per realizzare un grafico della temperatura rilevata da Arduino per inviare i dati in cloud (SQL Database di Azure) e li elaboreremo per realizzare un grafico circa l'andamento della temperatura.
Blockchain IoT Workshop for the Aviation Planning ConferenceJim Gitney
On August 19,2018, Jim Gitney, Group50's CEO, presented a Blockchain and IoT workshop to 60+ executives from the Aviation Industry and discussed current and future applications for that industry.
Linux Board. Corso di prototipazione rapidaMultiverso
Il corso si svolgerà Domenica 11 Maggio presso Multiverso a Firenze Via Campo D'Arrigo 42/r. Si propone, hardware alla mano, di dare dei concetti di base sulla programmazione GNU/Linux embedded volti alla prototipazione rapida.
Per info e iscrizioni: http://bit.ly/1tYABWp
Blockchain IoT Workshop for the Aviation Planning ConferenceJim Gitney
On August 19,2018, Jim Gitney, Group50's CEO, presented a Blockchain and IoT workshop to 60+ executives from the Aviation Industry and discussed current and future applications for that industry.
Linux Board. Corso di prototipazione rapidaMultiverso
Il corso si svolgerà Domenica 11 Maggio presso Multiverso a Firenze Via Campo D'Arrigo 42/r. Si propone, hardware alla mano, di dare dei concetti di base sulla programmazione GNU/Linux embedded volti alla prototipazione rapida.
Per info e iscrizioni: http://bit.ly/1tYABWp
Certificazione formale delle competenze computational thinking e problem solving, che AICA sta valutando con il Politecnico di Torino e la commissione ministeriale del progetto PP&S.
Esperienze di robotica creativa - RospinoPaolo Tosato
Presentazione corsi animatori digitali veneto 2016
Presentano: Paolo Tosato e Monica Banzato
Gruppo di Lavoro TIRE: P. Tosato, M. Banzato, F. Coin e G. Riello
Backdoor Coding: Analisi di una semplice backdoor e prime applicazioniSalvatore Lentini
In questo talk viene analizzata una semplice backdoor realizzata in Python. Il talk procede con l'explotation di una macchina Windows 7 tramite un attacco di Pishing e subito dopo con l'installazione di una backdoor persistence facendo vedere alcune delle funzionalità offerte. Il talk si conclude invitando l'utente a nascondere la propria webcam sensibilizzandolo sull'argomento. Il motivo per cui ho scelto di parlare di questo argomento, ha a che fare con le differenze che sorgono tra software open e software close, dato che nel primo è possibile tramite la lettura e comprensione del codice capire se il sistema ha routine di codice che si comportano come backdoor mentre nel secondo non sappiamo se ne esistono (data l'impossibilità di leggere il codice sorgente) e quindi dal momento che la sicurezza non si è mai basata sulla fiducia del produttore, è importante prevenire (mettendo delle etichette di plastica sulle nostre webcam).
Lie to me - Riconoscimento delle espressioni by G. MannoGabriele Manno
Presentazione del lavoro di tesi, che ha come obiettivo il riconoscimento delle espressioni tramite software.
Partendo dagli studi antropomorfi di Charles Darwin fino a Paul Ekman, questo elaborato schematizza i concetti cardine utilizzati nell'individuazione delle espressioni in real-time tramite software, determinandone la veridicità o la mistificazione.
Consigli su come sviluppare e rilasciare App di Qualità:
1 portare utenti finali nel progetto di sviluppo, 2 elementi da considerare in fase di testing, 3 progettare un'interaction design di successo, 4 dall'idea all'app di successo, 5 azzerare il tasso di abbandono.
Introduzione all’Iot e alle schede elettronicheEnrico La Sala
Una breve introduzione all'IOT e delle risorse che possono essere utili a cominciare con i primi progetti con schede elettroniche come Arduino, Raspberry, ecc.
La programmazione e' il linguaggio delle cose.
Queste slide introducono i concetti che stanno alla base della programmazione e spiegano l'importanza del pensiero computazionale.
Sono state create contestualmente alle prime iniziative di alfabetizzazione lanciate nel 2013 in America e in Europa da Code.org e dalla Commissione Europea, in occasione della creazione della comunità di apprendimento denominata "Code's cool" (http://codescool.net/).
Possono essere usate come breve introduzione motivazionale a corsi e seminari di avvicinamento alla programmazione. Sono adatte a qualsiasi pubblico dalle elementari in su.
E' possibile ascoltare i miei commenti su YouTube a questo indirizzo: http://youtu.be/AEXF33EgH0w
Lezione sul "Pensiero Computazionale" con Scratch, presentata il 14 febbraio 2015 al corso per insegnanti di scuola primaria e secondaria organizzato nell'ambito del progetto "CoderDojo Palermo".
Scrivere le istruzioni che permettono all'alunno di portare i libri in biblioteca, senza perdersi nei meandri della scuola e, auspicabilmente, senza perderci la mattinata per farlo
Elementi base del pensiero computazionale e SCRATCHVirginia Ruggeri
Breve riassunto dei principali concetti teorici del pensiero computazionale (algoritmi, strutture sequenziale, condizionale, iterativa) e implementazione in Scratch.
All'interno delle slide vedremo alcune informazioni circa il programma MSP (Microsoft Student Partners), Microsoft Azure, Microsoft Imagine (ex DreamSpark) ed utilizzeremo questi strumenti per realizzare una chat in tempo reale in meno 15 minuti; il tutto grazie alle Web App di Azure e alla libreria SignalR di ASP.NET 4.6
Building a reliable and scalable IoT platform with MongoDB and HiveMQDominik Obermaier
Today’s Internet of Things (IoT) is enabling companies to blend together the physical and digital worlds, creating new business models and generating insights that increase productivity at once unimaginable levels. However, managing the ever growing volume of heterogeneous IoT data from disparate devices, systems and applications both on premise and in the cloud can be a challenging endeavour without a scalable and reliable IoT platform.
In this webinar, we will explore why and how companies are leveraging HiveMQ and MongoDB to build exactly that: a scalable and reliable IoT platform. Based upon a sample fleet management scenario, we will explain how telematics data can be routed via MQTT and efficiently stored to provide analytics and insights into the data.
Key Learnings
- Common challenges and pitfalls of IoT projects
- Required components for effectively handling data with an IoT platform
- HiveMQ for MQTT to enable bi-directional device communication over unstable networks
- MongoDB as the flexible and scalable modern data platform combining data from different sources and powering your applications
- Why MongoDB and HiveMQ is such a great combination
Certificazione formale delle competenze computational thinking e problem solving, che AICA sta valutando con il Politecnico di Torino e la commissione ministeriale del progetto PP&S.
Esperienze di robotica creativa - RospinoPaolo Tosato
Presentazione corsi animatori digitali veneto 2016
Presentano: Paolo Tosato e Monica Banzato
Gruppo di Lavoro TIRE: P. Tosato, M. Banzato, F. Coin e G. Riello
Backdoor Coding: Analisi di una semplice backdoor e prime applicazioniSalvatore Lentini
In questo talk viene analizzata una semplice backdoor realizzata in Python. Il talk procede con l'explotation di una macchina Windows 7 tramite un attacco di Pishing e subito dopo con l'installazione di una backdoor persistence facendo vedere alcune delle funzionalità offerte. Il talk si conclude invitando l'utente a nascondere la propria webcam sensibilizzandolo sull'argomento. Il motivo per cui ho scelto di parlare di questo argomento, ha a che fare con le differenze che sorgono tra software open e software close, dato che nel primo è possibile tramite la lettura e comprensione del codice capire se il sistema ha routine di codice che si comportano come backdoor mentre nel secondo non sappiamo se ne esistono (data l'impossibilità di leggere il codice sorgente) e quindi dal momento che la sicurezza non si è mai basata sulla fiducia del produttore, è importante prevenire (mettendo delle etichette di plastica sulle nostre webcam).
Lie to me - Riconoscimento delle espressioni by G. MannoGabriele Manno
Presentazione del lavoro di tesi, che ha come obiettivo il riconoscimento delle espressioni tramite software.
Partendo dagli studi antropomorfi di Charles Darwin fino a Paul Ekman, questo elaborato schematizza i concetti cardine utilizzati nell'individuazione delle espressioni in real-time tramite software, determinandone la veridicità o la mistificazione.
Consigli su come sviluppare e rilasciare App di Qualità:
1 portare utenti finali nel progetto di sviluppo, 2 elementi da considerare in fase di testing, 3 progettare un'interaction design di successo, 4 dall'idea all'app di successo, 5 azzerare il tasso di abbandono.
Introduzione all’Iot e alle schede elettronicheEnrico La Sala
Una breve introduzione all'IOT e delle risorse che possono essere utili a cominciare con i primi progetti con schede elettroniche come Arduino, Raspberry, ecc.
La programmazione e' il linguaggio delle cose.
Queste slide introducono i concetti che stanno alla base della programmazione e spiegano l'importanza del pensiero computazionale.
Sono state create contestualmente alle prime iniziative di alfabetizzazione lanciate nel 2013 in America e in Europa da Code.org e dalla Commissione Europea, in occasione della creazione della comunità di apprendimento denominata "Code's cool" (http://codescool.net/).
Possono essere usate come breve introduzione motivazionale a corsi e seminari di avvicinamento alla programmazione. Sono adatte a qualsiasi pubblico dalle elementari in su.
E' possibile ascoltare i miei commenti su YouTube a questo indirizzo: http://youtu.be/AEXF33EgH0w
Lezione sul "Pensiero Computazionale" con Scratch, presentata il 14 febbraio 2015 al corso per insegnanti di scuola primaria e secondaria organizzato nell'ambito del progetto "CoderDojo Palermo".
Scrivere le istruzioni che permettono all'alunno di portare i libri in biblioteca, senza perdersi nei meandri della scuola e, auspicabilmente, senza perderci la mattinata per farlo
Elementi base del pensiero computazionale e SCRATCHVirginia Ruggeri
Breve riassunto dei principali concetti teorici del pensiero computazionale (algoritmi, strutture sequenziale, condizionale, iterativa) e implementazione in Scratch.
All'interno delle slide vedremo alcune informazioni circa il programma MSP (Microsoft Student Partners), Microsoft Azure, Microsoft Imagine (ex DreamSpark) ed utilizzeremo questi strumenti per realizzare una chat in tempo reale in meno 15 minuti; il tutto grazie alle Web App di Azure e alla libreria SignalR di ASP.NET 4.6
Building a reliable and scalable IoT platform with MongoDB and HiveMQDominik Obermaier
Today’s Internet of Things (IoT) is enabling companies to blend together the physical and digital worlds, creating new business models and generating insights that increase productivity at once unimaginable levels. However, managing the ever growing volume of heterogeneous IoT data from disparate devices, systems and applications both on premise and in the cloud can be a challenging endeavour without a scalable and reliable IoT platform.
In this webinar, we will explore why and how companies are leveraging HiveMQ and MongoDB to build exactly that: a scalable and reliable IoT platform. Based upon a sample fleet management scenario, we will explain how telematics data can be routed via MQTT and efficiently stored to provide analytics and insights into the data.
Key Learnings
- Common challenges and pitfalls of IoT projects
- Required components for effectively handling data with an IoT platform
- HiveMQ for MQTT to enable bi-directional device communication over unstable networks
- MongoDB as the flexible and scalable modern data platform combining data from different sources and powering your applications
- Why MongoDB and HiveMQ is such a great combination
Microservices: The Future-Proof Framework for IoTCapgemini
Dr Michael Capone Principal Analyst - Capgemini
The data generated by IoT-enabled machines, vehicles and devices can provide companies with insight into user behaviour that they can use to create a personal connection with their customers. Companies are, therefore, scrambling to implement IoT systems in order to generate, capture, protect, and analyse this valuable data. But the insights created are only valuable when they trigger consequent decisions and timely actions. There are many potential users of IoT data such as marketing, sales, held service, product
development, customer support, operations, and supply chain not to mention external users like vendors and partners. Each user group needs to be able to access and select different data and apply different logic and analytic approaches to perform specific tasks.
Furthermore, each group can have unique usability requirements. As companies become more IoT mature and start to plan for “data actionability,” the disadvantages of a homogenous IoT stack or departmental systems become obvious. The best option from a data quality, user acceptance, and ROI perspective is a microservices IoT platform.
Valencia Smart City project powered by Telefonica and Red Hat IoT solutionsDavid Bericat
Valencia has selected Telefonica's Global Internet of Things (IoT) platform (which runs on Red Hat OpenStack and leverages Red Hat Mobile Application Platform) and the Red Hat JBoss Fuse solution for IoT to be the foundation for their Smart City project. Learn how and why citizens will be able to consume real-time information shared by several city facilities like parking, and others, to make their lives easier.
Industry pundits are predicting up to 50 billion connected devices by 2020, generating more data than in all of human history to date and connected via ubiquitous, connectivity such as 5G, Sigfox and NBIoT. With this comes the promise of business opportunities to deploy your Internet of Things solution. Ganga will walk you through the trends in computing that you need to be aware of, how you can get started and how working with Intel can accelerate your development and time to market.
Speaker: Ganga Varatharajan, IoT & New Technologies Manager, Intel
IoT Solutions Made Simple with Everyware IoTEurotech
Everyware IoT is the IoT architecture designed by Eurotech: it is flexible, end-to-end and open. Its building blocks are the Multi-service IoT Gateways, Everyware Software Framework (ESF), the Java OSGi software framework for IoT gateways and Everyware Cloud, the IoT integration platform.
BrightTalk webinar given last June, 21st and available in https://summits.brighttalk.com/webinar/big-data-and-real-time-analytics-in-the-iot-from-measurement-to-knowledge/
Covering:
- IoT Analytics business cases
- IoT & Analytics platform
- Examples and tecnical description.
What is the Internet of Things?
Sascha Corti, Technical Evangelist, Microsoft Switzerland about the Internet of Things, how IoT is changing the business and the technology behind the Internet of Things.
Swiss MSDN newsletter:
http://msdn.ch/newsletter
Internet of Things (IoT) - in the cloud or rather on-premises?Guido Schmutz
You want to implement a Big Data or Internet of Things (IoT) solution and like to know if it should be implemented in the cloud or on-premises. You are interested in the cloud offerings of vendors and what benefits they provide and if a similar solution would not be possible on-premises.
This presentation deals with this and other questions. Starting from a vendor-independent reference architecture and corresponding design patterns, different cloud solutions from various vendors are compared and rated. Additionally, it will be shown how such solution could be implemented on-premises and how a hybrid IoT solution could look like.
ACTAtek UK LTD, a leading manufacturer in United Kingdom of Biometrics, RFID, Time Attendance, Access Control, Workforce Management and Security Products/Solutions. ACTAtek is multinational company having offices in many countries including United Kingdom, USA, Hong Kong, Singapore, Thailand, Taiwan, Pakistan, India and many other countries.
ACTAtek UK Limited has R&D in UK, Singapore which is continuously innovating ACTAtek’s products/solution range. Our company products/solutions have been awarded by numerous international recognized Prestigious Awards such as SC UK AWARD – 5 Star WORLD BEST PRODUCTS, FROST & SUVILLAN – MARKET LEADERSHIP AWARDS, and many others.
With a focus on ID Management, ACTAtek UK LTD has addressed the global markets for SECURITY and WORKFORCE MANAGEMENT through ACTAtek’s patterned unique BIOMETRIC PLATFORM that provides a high quality, scalable, and networked series of FINGERPRINT, RFID SMART CARDS and VIDEO SURVELLIANCE product solutions that easily interface using ACTAtek powerful API/SDK to all software applications that address the vertical market segments of Security and Workforce Management. ACTAtek approach is to offer a true, enterprise-wide network platform (millions of users in different global locations) that readily supports both security (access control , video surveillance, asset tracking) and workforce management (Time & Attendance, LABOR COST MANAGEMENT & PAYROLL INTERFACE) applications.
Similar to Arduino to build a temperature graph on Azure (20)
in questa sessione si parla di come partire da un semplice sito web, renderlo responsive e una web application per poi evolverla in una progressive web app hostata su windows 10 e su microsoft azure.
Eskills4change by Fondazione Mondo Digitale:
nel contesto di questa iniziativa si è cercato di far conoscere a ragazzi delle scuole superiori di Ruvo di Puglia, Bari e Ostuni (Puglia - Italia) le tecnologie Microsoft in fatto di Cloud Computing con Microsoft Azure e di sviluppo Mobile con Xamarin. Infine si è parlato di servizi per gli studenti con Microsoft Imagine e Imagine Cup e, infine, di Rivoluzione Industriale 4.0 e di quantum computing.
Internet of everything: let's talk about IoT and Azure - DotNet Conf 2018Angelo Gino Varrati
This session was provided at DotNet Conference 2018 and you can see the recording on Channel9.
In this session I've talked about Internet of Things, IoT Architecturing Model, Azure Sphere, Azure Services for IoT solution's, Microsoft Azure Cognitive services and LUIS (Language Understanding Intelligent Service).
Un caso di studio sui big data - Campus Connestions Summit 2018 - #CCS18Angelo Gino Varrati
In this talk I talk about Big Data (introduction to), Microsoft Azure and its services for the Big Data. I expose and experiment of sentiment analysis on Twitter using Azure Machine Learning .
Internet of things: dai sensori al cloud - Global Azure Bootcamp - GABRome18Angelo Gino Varrati
Sessione presentata in occasione del Global Azure Bootcamp 2018 di Roma.
In questa sessione denominata "Internet of Things: dai sensori al cloud" si parte da panoramica del mondo IoT: perché è importante conoscerlo e quali sono gli scenari d'uso. Successivamente si mostrano i modelli di architetture cloud (on premise, IAAS, SAAS, PAAS) per poi passare ad illustrare cos'è e perché scegliere Microsoft Azure, infine si fa una panoramica dei servizi di Azure dedicati al mondo dell'IoT.
4th industrial revolution and cloud computing, in particoular abot #microsoftAzure and how to #MicrosoftImagine and #AzureForImagine to open a web site hosted on #WordPress without coding skills.
All'interno delle slide vedremo alcune informazioni circa il programma MSP (Microsoft Student Partners), Microsoft Azure, Microsoft Imagine (ex DreamSpark), Sviluppo Mobile, Xamarin e Xamarin Forms. Utilizzeremo questi strumenti per realizzare un'applicazione Cross-Platform che può essere eseguita su Android, Windows Phone 8.1, Windows 8.1 e Windows 10 (UWP).
In questo intervento parleremo di Hololens. Qual è il livello tecnologico raggiunto per quanto riguarda gli ologrammi? Scopriamo cosa ci offre Microsoft Hololens.
Presentazione effettuata in occasione del Academic Tour dell'Aquila.
Differenze tra DreamSpark premium e DreamSpark. Quali sono i servizi offerti. Come si attiva Microsoft Azure for DreamSpark. (DreamSpark è il vecchio nome di Microsoft Imagine)
Cos'è il cloud computing? La nuvola di cui sentiamo tanto parlare? Quali sono le sue caratteristiche e quali vantaggi offre? Cos'è Microsoft Azure? Cos'è Azure for DreamSpark? Presentazione effettuata in occasione del Academic Tour dell'Aquila. (DreamSpark è il vecchio nome di Microsoft Imagine)
Chi sono gli MSP (Microsoft Student Partners)? Cos'è Azure for DreamSpark? Cos'è DreamSpark? Quali sono le iniziative dedicate agli studenti? Cos'è Imagine Cup? Presentazione effettuata in occasione del Academic Tour dell'Aquila. (DreamSpark è il vecchio nome di Microsoft Imagine)
22 Ottobre 2015: "Back to the future" aveva previsto un mondo pregno di ologrammi per la pubblicità. Com'è il nostro presente? Qual è il livello tecnologico raggiunto per quanto riguarda gli ologrammi? Scopriamo cosa ci offre Microsoft Hololens.
In occasione della tappa aquilana di "Gocce di Nuvola Rosa", come Microsoft Student Partner (MSP) ho tenuto un intervento circa un progetto volto a migliorare l'approccio degli studenti alla nuova città universitaria tramite "L'Aquila Student". Per realizzarla sono state utilizzate tecnologie riguardanti Azure e Azure for Dreamspark. (DreamSpark è il vecchio nome di Microsoft Imagine)
"Microsoft Edge and Windows Hosted Web Apps" was exposed for DotNet Abruzzo by a MSP (Microsoft Student Partners) in L'Aquila on April 28 - 2016. "Sviluppo Windows 10 e mobile a 360 gradi"
"Windows AppStudio, app without code" was exposed for DotNet Abruzzo by a MSP (Microsoft Student Partners) in L'Aquila on April 28 - 2016.
"Sviluppo Windows 10 e mobile a 360 gradi"
Azure for DreamSpark: student's benefits and how to create a blog hosted by W...Angelo Gino Varrati
"Azure for DreamSpark: student's benefits and how to create a blog hosted by WordPress" was exposed for DotNet Abruzzo by a MSP (Microsoft Student Partners) in L'Aquila on April 28 - 2016.
"Sviluppo Windows 10 e mobile a 360 gradi"
Meet up Milano 14 _ Axpo Italia_ Migration from Mule3 (On-prem) to.pdfFlorence Consulting
Quattordicesimo Meetup di Milano, tenutosi a Milano il 23 Maggio 2024 dalle ore 17:00 alle ore 18:30 in presenza e da remoto.
Abbiamo parlato di come Axpo Italia S.p.A. ha ridotto il technical debt migrando le proprie APIs da Mule 3.9 a Mule 4.4 passando anche da on-premises a CloudHub 1.0.
APNIC Foundation, presented by Ellisha Heppner at the PNG DNS Forum 2024APNIC
Ellisha Heppner, Grant Management Lead, presented an update on APNIC Foundation to the PNG DNS Forum held from 6 to 10 May, 2024 in Port Moresby, Papua New Guinea.
Bridging the Digital Gap Brad Spiegel Macon, GA Initiative.pptxBrad Spiegel Macon GA
Brad Spiegel Macon GA’s journey exemplifies the profound impact that one individual can have on their community. Through his unwavering dedication to digital inclusion, he’s not only bridging the gap in Macon but also setting an example for others to follow.
Understanding User Behavior with Google Analytics.pdfSEO Article Boost
Unlocking the full potential of Google Analytics is crucial for understanding and optimizing your website’s performance. This guide dives deep into the essential aspects of Google Analytics, from analyzing traffic sources to understanding user demographics and tracking user engagement.
Traffic Sources Analysis:
Discover where your website traffic originates. By examining the Acquisition section, you can identify whether visitors come from organic search, paid campaigns, direct visits, social media, or referral links. This knowledge helps in refining marketing strategies and optimizing resource allocation.
User Demographics Insights:
Gain a comprehensive view of your audience by exploring demographic data in the Audience section. Understand age, gender, and interests to tailor your marketing strategies effectively. Leverage this information to create personalized content and improve user engagement and conversion rates.
Tracking User Engagement:
Learn how to measure user interaction with your site through key metrics like bounce rate, average session duration, and pages per session. Enhance user experience by analyzing engagement metrics and implementing strategies to keep visitors engaged.
Conversion Rate Optimization:
Understand the importance of conversion rates and how to track them using Google Analytics. Set up Goals, analyze conversion funnels, segment your audience, and employ A/B testing to optimize your website for higher conversions. Utilize ecommerce tracking and multi-channel funnels for a detailed view of your sales performance and marketing channel contributions.
Custom Reports and Dashboards:
Create custom reports and dashboards to visualize and interpret data relevant to your business goals. Use advanced filters, segments, and visualization options to gain deeper insights. Incorporate custom dimensions and metrics for tailored data analysis. Integrate external data sources to enrich your analytics and make well-informed decisions.
This guide is designed to help you harness the power of Google Analytics for making data-driven decisions that enhance website performance and achieve your digital marketing objectives. Whether you are looking to improve SEO, refine your social media strategy, or boost conversion rates, understanding and utilizing Google Analytics is essential for your success.
Italy Agriculture Equipment Market Outlook to 2027harveenkaur52
Agriculture and Animal Care
Ken Research has an expertise in Agriculture and Animal Care sector and offer vast collection of information related to all major aspects such as Agriculture equipment, Crop Protection, Seed, Agriculture Chemical, Fertilizers, Protected Cultivators, Palm Oil, Hybrid Seed, Animal Feed additives and many more.
Our continuous study and findings in agriculture sector provide better insights to companies dealing with related product and services, government and agriculture associations, researchers and students to well understand the present and expected scenario.
Our Animal care category provides solutions on Animal Healthcare and related products and services, including, animal feed additives, vaccination
1.Wireless Communication System_Wireless communication is a broad term that i...JeyaPerumal1
Wireless communication involves the transmission of information over a distance without the help of wires, cables or any other forms of electrical conductors.
Wireless communication is a broad term that incorporates all procedures and forms of connecting and communicating between two or more devices using a wireless signal through wireless communication technologies and devices.
Features of Wireless Communication
The evolution of wireless technology has brought many advancements with its effective features.
The transmitted distance can be anywhere between a few meters (for example, a television's remote control) and thousands of kilometers (for example, radio communication).
Wireless communication can be used for cellular telephony, wireless access to the internet, wireless home networking, and so on.
Instagram has become one of the most popular social media platforms, allowing people to share photos, videos, and stories with their followers. Sometimes, though, you might want to view someone's story without them knowing.
9. 9
Innovations World CitizenshipGames
Great games come from
anywhere and people play
them everywhere. Powerful
game engines and libraries
are available for free so
students can get started
right away.
Incredible, world-changing
software innovations often
come from students. Social
networks, music services, –
the list goes on. We’re
looking for the next big
thing.
Find a problem in the
world, even in your own life
or community, that affects
many people, and then
work to solve it. Build a
project that could change
lives.
10. 10
Stage 1
Complete a maximum 5 page
report on your project, which
includes:
- Problem definition
- Solution
- Storyboard of application
- Business plan
- Team details/background
Form a team with students who
share your idea.
Start building out your idea by
using the free software tools
available from Microsoft Imagine.
Stage 2
Preliminary Finals - Top 15 Teams
Progress
Over the summer term – teams will
focus on building their prototype
and business case in preparation
for the preliminary finals.
27th Feb - Teams present to a
judging panel, 10 minutes
presentation, 5 minutes Q&A - the
top 5 teams in each category
progress in the competition and to
the National Finals.
Stage 3
National Finals
All 15 teams go through a final
round of judging to panel of
judges – 10 minutes presentation,
5 minutes Q&A.
All teams will be invited to the
National Finals where they will
have an opportunity to showcase
their idea to industry guests and
media.
The top team from each
category will then be announced
and compete in front of a live
audience for the top prize and
the title of the 2015 New Zealand
Imagine Cup Winners.
21. • Paternità dei dati
• Responsabilità dei dati
• Geolocalizzazione dei dati
• Sicurezza (end-to-end / device-per-device)
• Replicabilità
• Facilità d’accesso
21
22.
23. The Internet of Things (IoT) is
the network of physical objects
or "things" embedded with
electronics, software, sensors,
and network connectivity, which
enables these objects to collect
and exchange data.
Fonte: Wikipedia
IoT non significa semplicemente
raccogliere dati, ma come
utilizzare questi dati per dare loro
valore.
Più semplicemente possiamo
parlare di Internet of your things!
23
28. Windows 10 IoT Core
Universal Windows Platform
Azure IoT Hub
Azure IoT Suite
28
29. • Raspberry Pi 2
• Raspberry Pi 3
• Intel MinnowBoard Max
• DragonBoard 410 C
• Toradex Colibri T30
29
30. • Connessione bidirezionale
(cloud-dispositivo)
• Telemetria (stato del sistema)
• Non implica disguidi in caso di
assenza di connettività
• Windows o Linux
• HTTP, AMQP (Advanced
Message Queuing Protocol) e
MQTT (MQ Telemetry
Transport)
• Azure IoT Gateway SDK
• Gestione selettiva 30
31. • Scalabilità con efficienza
• Analisi approfondita dei dati (Stream
Analytics)
• Accessibilità da ogni device
(Monitoraggio remoto)
• Visualizza solo gli elementi
importanti con le dashboard IoT
• Event HUB
• Analisi predittiva (Machine Learning)
• Sicurezza (autenticazione per
dispositivo)
• PowerBi
• Notifican HUB
• IoT Hub 31
Cosa permette di fare:
• Raccogliere e archiviare i dati inviati al
Cloud dai dispositivi IoT
• Analizzare i flussi dei dati
• Eseguire query su dataset di grandi
dimensioni
• Visualizzare le informazioni in tempo
reale
• Eseguire integrazioni di device e dati
con i sistemi backoffice aziendali
34. • Ivrea 2005
• Progetto open-source
• GPIO 14+6
• Porta seriale TTL (RX+TX)
• Perché open-source esistono
varianti e cloni
• Shield di espansione
34
36. • Shield costosi
• Lumia 635, 535
• Windows 10
• Universal Windows
Platform
36
37. • Controllo remoto
• WiFi
• Bluetooth
• USB
• Interazione con
• Digitale
• Analogico
37
38. • Arduino UNO
• LCD 16x2
• Sensore Temperatura
• Arduino IDE
• Fritzing
• MS Excel 2013 (PLX-DAQ)
• SQL Server Management
Studio
• Microsoft Image+Azure
Ogni giorno, in oltre 100 paesi in tutto il mondo, migliaia di Microsoft Student Partner (MSP) condividono le proprie conoscenze approfondite e la propria passione per la tecnologia con gli altri studenti. Scoprono i contenuti tecnici più recenti forniti da Microsoft Imagine e condividono quanto hanno imparato, sviluppando competenze a livello di leadership e comunicazione, oltre alle proprie competenze tecniche.
I Microsoft Student Partner fanno cose incredibili:
Partecipazione agli "hackathon"
Creazione di giochi e app
Hosting di eventi tecnologici e demo negli istituti di formazione
Organizzazione di discussioni in club tecnologici e gruppi di utenti
Interazione con esperti del settore a livello globale
Partecipazione a eventi esclusivi di formazione Microsoft per l'apprendimento delle tecnologie e dei servizi più recenti
Miglioramento delle proprie competenze e delle opportunità di carriera
Possibilità di ottenere ottimi impieghi
Come si accede?Scuola sottoscrive un contratto che prevede e in molti casi è accompagnato da un account di tipo Office 365 School
Fibra è proprietà di microsoft lungo la dorsale oceanica
Fibra è proprietà di microsoft lungo la dorsale oceanica
Fibra è proprietà di microsoft lungo la dorsale oceanica
Fibra è proprietà di microsoft lungo la dorsale oceanica
Broad global reach
Azure maintains a global presence across 17 datacenter around the world to help customers and partners meet their goal of providing applications close to their user base.
Mention contribution of regional partners help Azure’s global presence.
Microsoft's continued investment in subsea and terrestrial dark fiber capacity helping deliver data at higher speeds, with higher capacity and lower latency for our customers across the globe.
Use the following notes if you want to address some or all security, compliance, transparency and privacy concerns of the audience.
Microsoft has leveraged its decades-long experience in operating some of the world’s largest online services to create a robust set of security technologies and practices to keep your data at rest or in motion secured in Azure.
Azure meets a broad set of international and industry-specific compliance standards as part of help customer attain compliance for their own infrastructure running on the platform.
Azure is subjected to rigorous audits by independent organizations and the results are available to you as a part of Microsoft's commitment to transparency.
Azure adheres to stringent privacy policies through a program called Privacy by Design which describes Microsoft's core privacy concerns to protect customer data and how to address them. Those protections are then backed with strong contractual commitments to safeguard customer data with by abiding by the EU Model Clauses, Safe Harbor programs, and ISO/IEC 27018 (which governs the processing of personal information).
Esempio: band manda dati online e posso analizzarli per vedere come migliorare il sonno, se fare più attività fisica.
1. CHE COS’È L’INTERNET OF THINGS? Internet of Things - letteralmente “Internet degli oggetti” - è l’espressione utilizzata ormai da qualche anno per definire la rete delle apparecchiature e dei dispositivi, diversi dai computer, connessi a Internet: possono essere sensori per il fitness, automobili, radio, impianti di climatizzazione, ma anche elettrodomestici, lampadine, telecamere, pezzi d’arredamento, container per il trasporto delle merci. Insomma qualunque dispositivo elettronico equipaggiato con un software che gli permetta di scambiare dati con altri oggetti connessi.
2. CHE COSA È POSSIBILE COLLEGARE ALLA RETE? Di tutto, almeno dal punto di vista teorico. Anche animali (per esempio attraverso segnalatori che ne consentono la localizzazione), piante (attraverso sensori che ne controllano l’illuminazione o il fabbisgono di acqua) e addiritura persone (utilizzando pacemaker o altri dispositivi per il controllo da remoto dei parametri biologici).
Con un po’ di fantasia è possibile collegare in rete praticamente ogni cosa. Per essere connesso un oggetto, una “thing”, deve rispettare due caratteristiche: avere indirizzo IP che ne consente l’identificazione univoca sulla Rete e la capacità di scambiare dati attraverso la rete stessa senza bisogno dell’intervento umano.
3. A CHE COSA SERVE? Obiettivo degli oggetti connessi è, in generale, quello di semplificarci la vita automatizzando processi o mettendoci a disposizione informazioni che prima non avevamo. Qualche esempio?
La strada intelligente, o smart road, in grado di dialogare con le auto, con i semafori e con la segnaletica al fine di ottimizzare i flussi di traffico, ridurre l’inquinamento e i tempi di percorrenza.
Sensori posti sulle strisce dei posti auto che individuano la presenza o meno di una vettura, possono inviare l'informazione a un centro dati, che lo fa apparire sulla app per smartphone. È il progetto Streetline,già in prova a Los Angeles e Indianapolis. Se funzionerà, in futuro, posteggiare sarà più facile.
I termostati intelligenti sono in grado di imparare orari ed esigenze e di scegliere la temperatura adatta per ogni momento. Può far risparmiare fino al 20% di energia. E tramite smartphone possono essere comandati a distanza: si accende l’aria condizionata o il riscaldamento quando serve, poco prima di tornare casa.
4. QUANTI SONO GLI OGGETTI CONNESSI? A oggi, secondo Gartner, gli oggetti connessi sono circa 5 miliardi e diventeranno 25 entro il 2020. Altre fonti stimano che i dispositivi connessi nel globo siano ormai tra gli 8 e i 10 miliardi.5. QUALE SARÀ L’IMPATTO SULL’AMBIENTE DELL'INTERNET OF THINGS? Secondo Will Frank, fondatore di Ubiquisys (una delle prime aziende ad entrare nel business dell’IoT oggi di proprietà di Cisco), gli oggetti connessi permetteranno di ottimizzare in tempo reale processi produttivi e attività economiche riducendo in maniera sensibile l’inquinamento e il consumo di risorse.L’illuminazione pubblica per esempio, se gestita con le nuove tecnologie, potrebbe contenere del 40% i consumi di energia elettrica. Oppure le coltivazioni, che potrebbero essere irrigate in modo molto più efficiente rispetto a quello tradizionale se monitorate da una rete di sensori capaci di comunicare al sistema di erogazione dell'acqua il reale fabbisogno delle piante, determinato in base alla temperatura, alla stagione, all'umidità del suolo e alle previsioni del tempo.
6.QUALI SONO I RISCHI DERIVANTI DAL VIVERE IN UN MONDO DI OGGETTI CONNESSI? Il principale problema legato all'Internet of Things, per noi utenti comuni, riguarda la tutela della privacy e il corretto utilizzo dei dati.Vivere in un mondo di sensori, misuratori e oggetti di uso quotidiano in grado di raccogliere e scambiare informazioni su come vengono utilizzati, sulle nostre abitudini e sul nostro stato di salute ci espone al rischio di perdere il controllo di ciò che comunichiamo sulla Rete.Un esempio? Il bracciale per il fitness rileva che ultimamente le nostre performance sportive sono peggiorate. Potremmo essere il bersaglio ideale per la pubblicità di un integatore alimentare.
Peggio, un'ente finanziario senza scrupoli potrebbe decidere di utilizzare dati sanitari raccolti in Rete in maniera più o meno lecita per verificare lo stato di salute di un potenziale cliente e decidere se condergli o meno un mutuo.
O ancora, i termostati Nest, acquistati da Google, sono piccoli gioielli dell'Internet delle cose: conoscono le previsioni del tempo del luogo in cui si trovano, sono dotati si sensori di movimento che contano le persone che passano davanti (quante e quando) e "impara" dalle nostre abitudini.
C'è chi teme che ora che sono entrati a far parte del mondo di Google possano essere utilizzate per raccogliere informazioni sulle nostre abitudini casalinghe: quando siamo in casa, quante volte passiamo davanti al termostato (quindi, come siamo “attivi” in casa…), che abitudini abbiamo nel nostro gestire il caldo e il freddo, se invitiamo gente a casa a mangiare. Informazioni utili per vendere i nostri "profili" ai pubblicitari.I problemi insomma ci sono. Ciò che manca -invece - è un quadro normativo che stabilisca con chiarezza la titolarità delle informazioni raccolte dalle "things" e trasmesse sulla "Internet" e i diritti e i doveri di tutte le parte coinvolte.
Ci sono poi tutti i rischi legati alla sicurezza dei dispositivi, che se non tutelata adeguatamente potrebbe portare a conseguenze decisamente gravi. Se non ci credete guardate cosa possono fare due hacker a un'auto connessa alla Rete.
7. QUALI SETTORI TRARRANNO I MAGGIORI VANTAGGI NEL MEDIO PERIODO DALLO SVILUPPO DELL'INTERNET OF THINGS? Secondo gli analisti il comparto dell'energia e quello dei trasporti saranno quelli che godranno, fin da subito, dei maggiori benefici.
La possibilità di ottimizzare il consumo di risorse, per esempio segnalando sprechi e guasti, e i flussi di movimentazione di merci e persone, scegliendo i percorsi e i tempi più idonei in base alle condizioni di traffico e al tipo di spostamento, genereranno per gli operatori economici risparmi sensibili e immediatamente misurabili
8. L'INTERNET OF THINGS HA IMPLICAZIONI ETICHE? Sì, ben più di una e riguardano la capacità degli oggetti connessi o della Rete stessa di prendere decisioni. Se una vettura senza conducente ha come unica alternativa all'investire un bambino che sta attraversando la strada quella di puntare verso un marciapiede dove camminano dei pedoni, che scelta farà? E chi sarà responsabile per quella scelta? Il programmatore che ha fisicamente scritto il codice di controllo dell'auto? Il produttore? Oppure nessuno?
Dati Gartner -> Circa 5 Miliardi di dispositivi nel 2015
Tanti competitor IBM, CISCO, GOOGLE, ORACLE, INTERL
Dati Gartner -> 2020 26 miliardi di IoT VS 7,3 Miliardi di tablet e PC
Principali settori:
Industria manifatturiera
Healthcare
Assicurativo (macchina/stile di guida)
Trasporti
Agricoltura (esempio tempo/concime)
Principali settori:
Industria manifatturiera
Healthcare
Assicurativo (macchina/stile di guida)
Trasporti
Agricoltura (esempio tempo/concime)
Partire dalle cose che già abbiamo grazie alle quali potremmo utilizzare le infrastrutture già presente (es. wifi) e solo successivamente andremo ad aggiungere nuovi componenti e nuove infrastrutture
Windows 10 IoT Core
Establish bi-directional communication with millions of IoT devices
Rely on Microsoft Azure IoT Hub to easily and securely connect your Internet of Things (IoT) assets. Use device-to-cloud telemetry data to understand the state of your devices and assets, and be ready to take action when a device needs your attention. In cloud-to-device messages, reliably send commands and notifications to your connected devices—and track message delivery with acknowledgement receipts. Device messages are sent in a durable way to accommodate intermittently connected devices.
Work with familiar platforms and protocols
Add new devices—and connect existing ones—using open-source device SDKs for multiple platforms, including Linux, Windows, and real-time operating systems. Use standard and custom protocols, including HTTP, Advanced Message Queuing Protocol (AMQP), and MQ Telemetry Transport (MQTT).
Authenticate per device for security-enhanced IoT solutions
Set up individual identities and credentials for each of your connected devices—and help retain the confidentiality of both cloud-to-device and device-to-cloud messages. To maintain the integrity of your system, selectively revoke access rights for specific devices as needed.
Standards based IoT device management at scale
With new device management capabilities in Azure IoT Hub, administrators can remotely maintain, interact with, update and manage IoT devices at scale from the cloud using accepted open source standards. Save time and cost by removing the burden of developing and maintaining a custom device management solution or spending precious resources traveling to maintain global assets.
Take advantage of edge intelligence with the Azure IoT Gateway SDK (Beta)
The IoT Gateway SDK offers a powerful framework to build, configure, and deploy edge logic that enables you to do more with Azure IoT. Whether it’s connecting legacy devices, reducing bandwidth costs, enforcing security and privacy policies, or any other data processing you choose—the IoT Gateway SDK eases the development process, so you can focus on solving the problems that really matter. Find the Azure IoT Gateway SDK on GitHub.
Partire dalle cose che già abbiamo grazie alle quali potremmo utilizzare le infrastrutture già presente (es. wifi) e solo successivamente andremo ad aggiungere nuovi componenti e nuove infrastrutture
Windows 10 IoT Core
framework Open Source Azure IoT Gateway SDK, un developer kit concepito per essere indipendente dall’hardware e compatibile con diversi sistemi operativi tra cui Ubuntu 14.04, Ubuntu 15.10, Yocto Linux 3.0 su Intel Edison e Windows 10.
È possibile revocare selettivamente i diritti di accesso di dispositivi specifici sulla base delle proprie esigenze, così come configurare credenziali e identità per ciascun device garantendo la riservatezza dei messaggi scambiati.
ENTERPRISE, 2 SCENARI MANUTENZIONE PREDITTIVA E TELEMETRIA (CON CONTROLLO REMOTO)
L’Analisi di flusso di Azure per l’analisi dei dati in movimento, Azure IoT Suite usa questo servizio per elaborare i dati generati dalla telemetria così come per rilevare e aggregare gli eventi prodotti dai dispositivi IoT. L’analisi di flusso permette ad esempio di elaborare i messaggi che contengono metadati o risposte dei dispositivi ai comandi e di inviare dati ad altri servizi.
L’Archiviazione di Azure per memorizzare i dati. Le soluzioni preconfigurate di Azure IoT Suite utilizzano archivi BLOB per lo storage dei dati prodotti dalla telemetria e li rendono disponibili per le analisi.
DocumentDB, un tool che consente di archiviare metadati e abilitare le funzionalità per la gestione dei device IoT.
App Web di Azure e Microsoft Power BI per la visualizzazione dei dati, dei servizi con cui creare velocemente dashboard interattive con cui monitorare e manipolare i dati di IoT Suite.
Azure IOT HUB
Per testare il servizio possiamo sfruttare un piano gratuito da 1 unità, che permette l’invio di messaggi da dispositivo a Cloud e l’invio di istruzioni da Cloud a device. Con il piano gratuito possiamo connettere 500 dispositivi e scambiare un massimo di 8 mila messaggi al giorno.
Per fare un esempio, in IOT SUITE è incluso il secondo livello di IOT HUB che costa 422€/mese
Uno dei principali fenomeni degli ultimi anni che ha dato maggiore visibilità al software open source ma soprattutto al concetto di hardware open source è sicuramente quello dei “maker“. Tale fenomeno va inquadrato come un vero e proprio movimento che può essere considerato una rivisitazione in chiave moderna del “fai da te” (DIY, Do It Yourself) per tutti coloro che sono fan dell’elettronica, della robotica e del software/firmware che permette di animare un qualsiasi oggetto di questo tipo.
È assolutamente innegabile che in questo campo, la scheda elettronica maggiormente utilizzata per scopi hobbistici e didattici ma in moltissimi casi anche per usi professionali sia Arduino.
Le shield
Lì dove le periferiche a disposizione non bastino per i nostri progetti, possiamo acquistare una delle numerose “shield” attraverso le quali si estendono le potenzialità della scheda elettronica di base, aggiungendo per esempio la connessione ethernet, Wi-Fi, GPRS, un lettore di microSD e così via. Non a caso si trovano in rete numerosi add-on o progetti completamente nuovi definiti come “Arduino-compatibile”, proprio per esprime il concetto compatibilità con tale famiglia sia da un punto di vista hardware (corrispondenza dei connettori/pin) che software (possibilità di esecuzione del firmware); non ultimo è l’accordo raggiunto con la Intel che ha rilasciato la board Galileo, pin-to-pin compatibile con tutte le “shield” Arduino ed in grado di eseguire un qualsiasi programma già scritto per quest’ultimo.
Nel corso di questa guida introduttiva sulla programmazione con Arduino, faremo riferimento alla prima board nata nella famiglia ossia la “Arduino Uno” che ha tutte le carte in regola per la realizzazione di un qualsiasi progetto che vi venga in mente; considerata l’assenza della connessione Ethernet nativa, sarà successivamente necessario avvalersi della nota “Arduino Ethernet Shield“.
Per chi si avvicina per la prima volta al mondo dello sviluppo su sistemi “embedded”, va anticipato che molto spesso si avrà a che fare con ordini di grandezza estremamente ridotti in termini di memoria RAM e di storage; non si parlerà di centinaia di MegaBytes (MB) o di GigaBytes (GB) rispettivamente ma molto più verosimilmente di KiloBytes (KB). Durante questo percorso, vedremo quante cose si possono fare con delle risorse così estremamente ridotte, provando soprattutto il gusto di interagire con il mondo esterno.
Parlare di Arduino come di un’unica board è riduttivo, in quanto con questo nome viene considerato un intero progetto completamente italiano, nato ad Ivrea nel 2005 con lo scopo di ridurre i tempi di prototipizzazione dei prodotti elettronici ad un costo estremamente basso.
Questo progetto prevede ad oggi una intera famiglia di board che si differenziano per capacità di elaborazione, tipologia di connettività disponibile, dimensioni e dotazione software/firmware. Si va infatti dalla “Arduino Uno” considerata come la entry level della famiglia alla “Arduino Yun” che attualmente rappresenta il top della gamma (con a bordo Linux) passando per tante altre board differenti.
Evuluzione -> intel galileo, arduino robot, yun, wifi