Non sarebbe fantastico avere un'unica soluzione integrata di comunicazione e collaborazione aziendale che semplifica le attività quotidiane e che funziona ovunque tu sia?
Let's Co è una suite di Soluzioni di Comunicazione e Collaborazione Cloud che fornisce servizi integrati per il business, messaggistica e presenza, audio e videoconferenza, condivisione dello schermo e di file, sale riunioni virtuali e molto altro ancora. Questo nuovo modo di lavorare libera le tue attività dai vincoli della posizione fisica, offrendoti un modo veloce e semplice di lavorare da desktop, tablet e smartphone.
Il 22 Novembre a Castellammare di Stabia si è svolto l'evento Let's Co "Comunicare è molto più che telefonare" in collaborazione con Unimpresa e Cisco. In questa occasione abbiamo presentato lo studio condotto nel mese di novembre sulla conoscenza e l'utilizzo della Comunicazione Unificata in Campania. Dall'indagine è emerso che il ퟳퟬ% degli intervistati ha migliorato il proprio lavoro in mobilità, accedendo agli strumenti aziendali da qualunque dispositivo.
Consulta qui lo studio!
Quali sono i nuovi trends del mobile learning? Come sviluppare competenze digitali in tutta l'organizzazione attraverso un’app? Quali spunti per la formazione ci possono dare le app per apprendere le lingue e fare sport?
I trends del mobile learning e i principi didattici e di engagement sono alla base delle app skilla; scoprilo grazie alla presentazione dell'app DigitalJourney e alla dimostrazione del suo funzionamento. Importante l’approfondimento sul ruolo delle app nell'ecosistema digitale di apprendimento dell'organizzazione.
Esistono nuovi modelli e nuovi strumenti per guidare i cambiamenti culturali e tecnologici all'interno dell'organizzazione; quali sono?
CONTENUTI:
- Il mobile learning in numeri
- Vantaggi e barriere del mobile learning
- DigitalJourney. L’app per guidare le persone nella trasformazione digitale
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/a25-3tXOIOs
L’effetto Mobile sulla Customer ExperienceMario Massone
Le aziende si propongono di essere sempre più connesse con i loro clienti. Le tecnologie e le applicazioni mobile giocano un ruolo fondamentale. I risultati di una mini-indagine che è stata promossa dal Club CMMC sulla sua comunità.
Social Caring (R)evolution: progettare una gestione ufficiale di un social cu...Me-Source S.r.l./Blogmeter
Designing social media customer care: Cristina Mollis, Ceo of Nuvò, and Giorgio Gerardi, Head of Customer Experience & Operations of PosteMobile analyze the process and take the example of PosteMobile
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I trends del mobile learning e i principi didattici e di engagement sono alla base delle app skilla; scoprilo grazie alla presentazione dell'app DigitalJourney e alla dimostrazione del suo funzionamento. Importante l’approfondimento sul ruolo delle app nell'ecosistema digitale di apprendimento dell'organizzazione.
Esistono nuovi modelli e nuovi strumenti per guidare i cambiamenti culturali e tecnologici all'interno dell'organizzazione; quali sono?
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Le slide del workshop #openIQUII dedicato agli Eventi Integrati
Gli eventi oggi si stanno plasmando in nuove esperienze per le persone, integrando al loro interno le piattaforme social e mobile.
APP e CX: l’effetto Mobile sulla Customer Experience
Le aziende si propongono di essere sempre più connesse con i loro clienti. Le tecnologie e le applicazioni mobile giocano un ruolo fondamentale.
AIDiM, ANVED ed eCircle hanno condotto questa indagine per investigare l’esperienza della aziende italiane in ambito di social media marketing. Il bacino di raccolta è concentrato sulle aziende che fanno anche Direct Marketing e Vendita a distanza
•Scopo dell’indagine è di verificare le potenzialità di questo canale di comunicazione per raggiungere gli obiettivi di marketing/vendite ed il reale utilizzo nella gestione del dialogo con prospect e clienti.
COME
• Sono stati invitati alla compilazione del questionario (online) una selezione di contatti dei database B2B di AIDiM, ANVED ed eCircle.
• Sono state raccolte 315 interviste online.
APP e CX: l’effetto Mobile sulla Customer Experience
Le aziende si propongono di essere sempre più connesse con i loro clienti. Le tecnologie e le applicazioni mobile giocano un ruolo fondamentale.
Presentazione Mario Massone in SMAU 2014Mario Massone
Collaborative Communication, soluzioni per migliorare la relazione con i colleghi e con i clienti.
La CC è basata su due piattaforme tecnologiche: unified communication (UC) e social collaboration (SC).
UC permette alle persone di essere collegate e comunicare semplicemente da qualsiasi posto ed in qualsiasi momento.
SC consente che le persone possano condividere conoscenze per migliorare i processi delle aziende.
Il modello ACV per vendere con il Social SellingGiorgio Tosi
I Social stanno modificando il contesto competitivo digitale, facendolo evolvere da un eccesso di informazione indifferenziata, ad una condivisione di opinioni ed esperienze personali. Tale evoluzione si ripercuote anche nei comportamenti di acquisto: i Social hanno facilitato e velocizzato la ricerca, la valutazione, il confronto e l’interazione tra clienti e prospect, influenzando fortemente il processo decisionale di acquisto di prodotti e servizi, sia sui mercati B2C che B2B.
Al fine di inseguire e «cavalcare» questo fenomeno le aziende devono adeguare le proprie metodologie e processi dvendita, non limitandosi ad affiancare i Social ai tradizionali canali di vendita, ma integrandoli all’interno del modellocommerciale complessivo, sfruttando a proprio favore le caratteristiche peculiari che tali strumenti hanno.
Strategic MP, sintetizzando le esperienze maturate sia nell’ambito Commerciale e Marketing che nei Social Network, propone alle aziende di riflettere su come i Social possano supportare efficacemente l’azione commerciale, attraverso il modello ACV:
-Ascoltare: utilizza i Social per rilevare le opportunità commerciali
-Coinvolgere: interagisci con i prospect sui Social, mostra le tue competenze ed influenza il processo decisionale
-Vendere: conduci la trattativa e finalizza la vendita in sinergia con i diversi canali commerciali disponibili
Visto il cambio di mentalità e di metodologia di lavoro richiesti, Strategic MP consiglia l’adozione di un approccio prototipale sulla base di un progetto pilota, attraverso il quale capitalizzare l’esperienza fatta e decidere modalità e perimetro di un’eventuale estensione d’ambito.
Alcuni consigli su come la piena e convinta adozione dei servizi di Unified Communication e Social Collaboration possa contribuire a migliorare le nostre organizzazioni.
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UC permette alle persone di essere collegate e comunicare semplicemente da qualsiasi posto ed in qualsiasi momento.
SC consente che le persone possano condividere conoscenze per migliorare i processi delle aziende.
Il modello ACV per vendere con il Social SellingGiorgio Tosi
I Social stanno modificando il contesto competitivo digitale, facendolo evolvere da un eccesso di informazione indifferenziata, ad una condivisione di opinioni ed esperienze personali. Tale evoluzione si ripercuote anche nei comportamenti di acquisto: i Social hanno facilitato e velocizzato la ricerca, la valutazione, il confronto e l’interazione tra clienti e prospect, influenzando fortemente il processo decisionale di acquisto di prodotti e servizi, sia sui mercati B2C che B2B.
Al fine di inseguire e «cavalcare» questo fenomeno le aziende devono adeguare le proprie metodologie e processi dvendita, non limitandosi ad affiancare i Social ai tradizionali canali di vendita, ma integrandoli all’interno del modellocommerciale complessivo, sfruttando a proprio favore le caratteristiche peculiari che tali strumenti hanno.
Strategic MP, sintetizzando le esperienze maturate sia nell’ambito Commerciale e Marketing che nei Social Network, propone alle aziende di riflettere su come i Social possano supportare efficacemente l’azione commerciale, attraverso il modello ACV:
-Ascoltare: utilizza i Social per rilevare le opportunità commerciali
-Coinvolgere: interagisci con i prospect sui Social, mostra le tue competenze ed influenza il processo decisionale
-Vendere: conduci la trattativa e finalizza la vendita in sinergia con i diversi canali commerciali disponibili
Visto il cambio di mentalità e di metodologia di lavoro richiesti, Strategic MP consiglia l’adozione di un approccio prototipale sulla base di un progetto pilota, attraverso il quale capitalizzare l’esperienza fatta e decidere modalità e perimetro di un’eventuale estensione d’ambito.
Alcuni consigli su come la piena e convinta adozione dei servizi di Unified Communication e Social Collaboration possa contribuire a migliorare le nostre organizzazioni.
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2. Premessa
L’indagine nasce dall’esigenza di misurare il grado di adozione della Comunicazione Unificata da
parte delle aziende rispetto all’utilizzo di sistemi di comunicazione tradizionali. L’intervista è volta a
individuare sia il livello di conoscenza dei sistemi di Comunicazione Unificata che i benefici riscon-
trati dalle aziende che effettivamente la utilizzano.
Per Comunicazione Unificata si intende l’integrazione in un’unica soluzione degli strumenti usati in
azienda per comunicare. In questo modo, il lavoro giornaliero è semplificato, l’interazione tra i
collaboratori viene migliorata e fluidificata e la produttività può aumentare ed essere valorizzata. Il
tutto ottimizzando i tempi sia nella comunicazione che nella collaborazione interna ed esterna.
Al momento, il campione analizzato si riferisce alla Campania, con l’obiettivo di rilevare il livello di
conoscenza, di utilizzo e di implementazione dei servizi di Comunicazione Unificata.
Studio effettuato da
Diritti Riservati. Copyright 2019 Let’s Co.INDAGINE: LA UC NELLE AZIENDE ITALIANE - REGIONE CAMPANIA
DETTAGLI:
Tempi indagine: dal 04 al 14 Novembre 2019
Zona d’interesse: regione Campania
Totale intervistati: 100
Strumento adottato: Moduli Google
Strumento di divulgazione: LinkedIn
3. Chi abbiamo intervistato
Diritti Riservati. Copyright 2019 Let’s Co.
Hanno preso parte all’indagine 100 persone di aziende della regione Campania con le seguenti
caratteristiche:
Manager/ Supervisore
Responsabile di Reparto
Consulente
Specialista
CTO/ CIO/ CISO/ CMO/ CFO/ COO
Proprietario/ Direttore Generale/
Presidente/ Fondatore/ CEO
Direttore
ICT
Consulenza e Formazione
Commercio
Terziario e Servizi
Industria
Sanità
Trasporti e Logistica
Turismo e ristorazione
Consulenza / Gestione aziendale
Altro
1-10
11-50
51-100
101-200
Una sede
Più Sedi
Filiale/i anche
all’estero
INDAGINE: LA UC NELLE AZIENDE ITALIANE - REGIONE CAMPANIA
4. Diritti Riservati. Copyright 2019 Let’s Co.INDAGINE: LA UC NELLE AZIENDE ITALIANE - REGIONE CAMPANIA
Conoscenza e utilizzo della UC
Dall’indagine è emerso che il 47% degli intervistati dichiara di non conoscere la Comunicazione
Unificata come servizio per le aziende. Il restante 53% si divide tra chi la utilizza (38%) e chi la
conosce ma non la utilizza (62%).
IL 47%
NON CONOSE
LA UC
IL 53%
CONOSCE
LA UC IL 62%
NON UTILIZZA
LA UC
IL 38%
UTILIZZA
LA UC
I mezzi di comunicazione utilizzati
nelle aziende
Il computer risulta essere il mezzo più
utilizzato in azienda per scambiarsi
informazioni.
Il 75% utilizza il cellulare che può essere
sintomo della presenza di lavoro in mobilità.
Il 26% degli intervistati dichiara di non
utilizzare più il telefono fisso.
Il 24% ha già scelto di usare il centralino
digitale, mentre il 15% dichiara di utilizzare
ancora un centralino analogico.
75% Smartphone
81% Computer 74% Telefono Fisso
26% Centralino Digitale
5. Le aziende che utilizzano la UC
Diritti Riservati. Copyright 2019 Let’s Co.INDAGINE: LA UC NELLE AZIENDE ITALIANE - REGIONE CAMPANIA
Sul totale degli intervistati, il 20% dichiara di conoscere e utilizzare la UC come strumento di
comunicazione in azienda.
Quali sono le funzioni maggiormente utilizzate?
Tra coloro che hanno già implementato un servizio di Comunicazione Unificata, si riscontra che le
funzioni più utilizzate sono l’E-mail (85%) e la Messaggistica istantanea (75%), seguite dai servizi
Voce (Chiamate), Chat di gruppo e Videoconferenza per il 65%.
La Messaggistica Istantanea supera le altre funzioni della Unified Communication, ponendosi al
secondo posto come strumento più utilizzato per la comunicazione aziendale. Questo può
significare che le persone preferiscono poter scrivere un messaggio in modo diretto, semplice e
veloce ai propri collaboratori, piuttosto che chiamare, risparmiando tempo. Infatti, per
Messaggistica Istantanea si intende la Chat in tempo reale, più veloce della mail e più efficiente per
le richieste veloci.
Sottovalutata invece è la Presence, funzione della UC che permette di sapere in ogni momento la
reperibilità dei propri collaboratori, essenziale per evitare ulteriori sprechi di tempo. Sottovalutata
anche la funzione di collaborazione Audioconferenza. Non tutte le funzionalità della UC, infatti,
risultano sfruttate a pieno da chi la utilizza, ma le sue potenzialità potrebbero offrire ulteriori
vantaggi se fossero utilizzate nella loro completezza.
Tra gli strumenti di Collaborazione, ad essere più usati sono la Chat di gruppo, la Videoconferenza e
la Condivisione di desktop e file.
85% E-mail
75% Messaggistica Istantanea
15% Presence
65% Voce
65% Chat di gruppo
35% Audioconferenza
65% Videoconferenza
60% Condivisione file e desktop
6. Le aziende che utilizzano la UC
Quali sono i vantaggi che l’uso della Comunicazione Unificata ha apportato alla
sua azienda?
La maggior parte degli utilizzatori di UC ha riscontrato come maggior vantaggio il risparmio di tempo
(70%) e il lavoro in mobilità (70%). Il 65% ha rilevato un aumento della produttività e la riduzione dei
costi di comunicazione e di viaggio (60%).
Le aziende che conoscono la UC ma
non la utilizzano
Diritti Riservati. Copyright 2019 Let’s Co.INDAGINE: LA UC NELLE AZIENDE ITALIANE - REGIONE CAMPANIA
Sul totale degli intervistati, il 33% dichiara di conoscere la UC ma di non utilizzarla.
Attraverso quali funzioni la sua azienda potrebbe trarre vantaggi da un sistema
di Comunicazione Unificata?
Gli utenti che dichiarano di conoscere la Comunicazione Unificata ma di non utilizzarla hanno
selezionato come possibilmente vantaggiose per loro alcune funzioni: la possibilità di poter
comunicare con la Messaggistica istantanea (57,1%), avviare una Condivisione di desktop o file
(50%) con i propri collaboratori o clienti esterni e creare Chat di gruppo (42,9%). Apprezzata anche
l’opportunità di condurre Meeting virtuali e Audioconferenze (39,3%).Si tratta di strumenti di
collaborazione integrati che permettono una comunicazione più veloce ed efficace.
65% 60%
risparmio di
tempo
lavoro in
mobilità
aumento della
produttività
risparmio sui costi di
viaggio e comunicazione
70%70%
7. Quali sono, secondo lei, i motivi per cui un'azienda dovrebbe investire in un
sistema di Comunicazione Unificata?
Tra le persone che non utilizzano la Comunicazione Unificata, il 78,6% spera in una maggiore
produttività, vantaggio ambito che supera il risparmio di tempo, ritenuto comunque centrale per il
75% degli intervistati. Spicca in seguito la possibilità di poter lavorare in mobilità (46,4%).
Le aziende che conoscono la UC ma
non la utilizzano
Diritti Riservati. Copyright 2019 Let’s Co.INDAGINE: LA UC NELLE AZIENDE ITALIANE - REGIONE CAMPANIA
Ha in progetto di acquistare un servizio di Comunicazione Unificata nei prossimi
mesi?
I consensi alla valutazione dell’acquisto si avvicinano al 18% entro i 24 mesi e all’11% entro i 12 mesi.
Il 46% degli intervistati che non ha ancora implementato in azienda un servizio di UC dichiara di non
volerlo implementare.
Entro un anno
Entro due anni
In fase di valutazione
Mai
46%
17,9%
25,2%
10,7%
78%
maggiore
produttività
75%
risparmio
di tempo
46%
lavorare in
mobilità
8. Le aziende che non conoscono la UC
Diritti Riservati. Copyright 2019 Let’s Co.INDAGINE: LA UC NELLE AZIENDE ITALIANE - REGIONE CAMPANIA
Sul totale degli intervistati, il 49% dichiara di conoscere e utilizzare la UC come strumento di
comunicazione in azienda.
Attraverso quali funzioni l’azienda potrebbe trarre vantaggio da un sistema di
Comunicazione Unificata?
Il 50% di coloro che non utilizzano la Comunicazione Unificata pensa che possa essere vantaggiosa
la possibilità di condividere file e desktop. Altamente apprezzata (46,2%) è la possibilità di integrare
in un’unica interfaccia semplice e intuitiva gli strumenti di comunicazione. Inoltre, funzioni come la
Chat di gruppo e la Messaggistica Istantanea sono ritenute da quasi il 40% delle caratteristiche
vantaggiose. Resta sottovalutata la Presence.
Cosa pensano sia la Comunicazione unificata
Tra le persone che non sanno cosa sia la Comunicazione Unificata, il 67,3% è convinto che si tratti di
un’interfaccia unica ed integrata. Sono state spesso selezionate anche la condivisione di desktop e
file, l’integrazione con le directory aziendali e la chat di gruppo.
46,2% Unica e semplice interfaccia intuitiva
50% Condivisione file e desktop
28,8% Integrazione directory aziendali
36,5% Messaggistica Istantanea
38,5% Chat di gruppo
36,5% Sale riunioni virtuali
9,6% Presence
23,1% Audioconferenza
9. Conclusioni
Dai dati analizzati è emerso che la Comunicazione Unificata non è ancora un servizio particolar-
mente conosciuto dalle aziende campane. Tuttavia, coloro che la utilizzano hanno riscontrato
diversi vantaggi che hanno permesso di potenziare la propria azienda. Tra i primi il risparmio di
tempo che può essere investito in altre attività, l’opportunità di muoversi tranquillamente tra
telefono, smartphone, computer portatile e tablet in mobilità, accedendo agli strumenti aziendali da
qualunque dispositivo potendo chiamare, mandare messaggi, fare una videoconferenza, condividere
lo schermo o i documenti e molto altro. Questo consente loro di aumentare ogni giorno la propria
produttività e competitività.
Diritti Riservati. Copyright 2019 Let’s Co.INDAGINE: LA UC NELLE AZIENDE ITALIANE - REGIONE CAMPANIA