SYMPOSION è un progetto interaziendale dedicato a chi desidera approfondire le proprie
conoscenze in merito ai tre ambiti cruciali per il nostro benessere personale e professionale: il corpo, la mente e lo spirito. Lo faremo attraverso momenti di riflessione, scambio e convivialità e grazie al contributo di 3 testimonial d'eccellenza che ci aiuteranno ad approfondire le tre aree: Franco Bertoli, ex capitano della nazionale, allenatore e dirigente serie A1 pallavolo; Giuliano Calza, Direttore Generale ISTAO, Istituto Adriano Olivetti per la gestione dell’economia e delle aziende; Natale Brescianini, monaco benedettino, formatore, coach. Per farveli conoscere meglio, e per entrare nel merito degli argomenti, abbiamo fatto loro alcune domande, continuate a leggere e scoprite le loro risposte...
SYMPOSION è un progetto interaziendale dedicato a chi desidera approfondire le proprie
conoscenze in merito ai tre ambiti cruciali per il nostro benessere personale e professionale: il corpo, la mente e lo spirito. Lo faremo attraverso momenti di riflessione, scambio e convivialità e grazie al contributo di 3 testimonial d'eccellenza che ci aiuteranno ad approfondire le tre aree: Franco Bertoli, ex capitano della nazionale, allenatore e dirigente serie A1 pallavolo; Giuliano Calza, Direttore Generale ISTAO, Istituto Adriano Olivetti per la gestione dell’economia e delle aziende; Natale Brescianini, monaco benedettino, formatore, coach. Per farveli conoscere meglio, e per entrare nel merito degli argomenti, abbiamo fatto loro alcune domande, continuate a leggere e scoprite le loro risposte...
R. Villano - Sovrano M. Ordine di Malta: Corpo di soccorsoRaimondo Villano
24. R. Villano “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum. Storia, spiritualità e sovranità nelle tradizioni e nella modernità del Sovrano Militare Ordine di Malta” con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A.R. il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Quirinale; Città del Vaticano; Biblioteca Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta; Casa de la Zarzuela, Madrid-Spagna; Residenza dell’Arciduca del Lussemburgo; Palazzo Reale di Alberto II del Belgio; Palais du Prince de Monaco-Montecarlo; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Centrale Giuridica-Roma; Braidense-Milano. (Digitall, pag. 335, 1^ edizione feb 2008; 2^ ed. Pergamena, mar 2008; 3^ ed., pag. 360, Pergamena, dic 2008; 4^ ed., ISBN 978-88-904235-43, LCC DG 831, CDD 900 VIL tui 2008, pp. 390, Pergamena, ott 2009);
R. Villano - La morale cristiana nella professione farmaceutica Raimondo Villano
Abs “Cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; LXV Premio Stramezzi Mi.BAC. Il Presidente Farmacisti italiani LEOPARDI scrive: “ho metaforicamente attraversato la cruna del Tuo ago, trovando riflessioni che illuminano di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, Ti è riconoscente per il Tuo sforzo continuo e concreto per accrescerne contenuti e profondità, in una visione che correttamente si preoccupa di andare ben oltre gli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili”. È in varie istituzioni, tra cui: Quirinale; Vaticano; Accad. Naz.le Scienze XL. Chiron, 978-88-904235-09, p 398, 2009
R. Villano - meridiani. libro 3^ ed. : uomo e farmacoRaimondo Villano
22. R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007); patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation, Praxys dpt. Dalla presentazione: “L’opera viene a riempire un vuoto nella trattazione italiana in un campo sempre più seguito e, senza dubbio, di grandi prospettive. L’Autore, già foriero di contributi originali, fornisce ora in questo suo volume agli studiosi di scienze farmaceutiche e farmacologia una serie di preziose informazioni e riflessioni. È, perciò, altamente meritoria quest’opera di sviscerare per un folto stuolo di lettori e studiosi della materia i diversi problemi del farmaco e, nello stesso tempo, evidenziare le difficoltà della promozione scientifica per un pubblico già maturo e temprato dalla situazione particolarmente grave, specie per quanto riguarda gli aspetti terapeutici. Questo tema è inquadrato nella giusta fisionomia ed è pieno di prospettive. I capitoli del libro sono pieni di filosofia e la notevole cultura ed umanità dell’Autore emergono qua e là con citazioni classiche mentre la Sua profonda conoscenza dell’argomento gli permette di passare con la stessa proprietà di linguaggio dalla etiopatogenesi alla sociologia. L’auspicio dello Scienziato Tarro è che quest’ottimo libro non solo rechi ausilio all’analisi ed allo studio della farmacogenesi ma favorisca anche la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, troppo spesso ignara e indifesa di fronte ai problemi della salute. Secondo S.E.R. Card. Cardinale Fiorenzo ANGELINI, Presidente Emerito della Pontificia Pastorale degli Operatori Sanitari della Santa Sede “(…) nell’opera l’autore dà prova di voler portare avanti con coraggio l’azione cristiana o di sostanziale apostolato laico. Si apprezza nel libro una visione della humanitas che, mentre è sensibile alle istanze di una società in continua e vorticosa trasformazione, sa fare nel contempo tesoro del patrimonio ereditato dal passato. (…)”. Il Presidente dei Farmacisti italiani On. Dr. Giacomo LEOPARDI afferma: “(…) ho metaforicamente attraversato la cruna del Tuo ago, trovando riflessioni, considerazioni e materiali che hanno illuminato di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, Ti è riconoscente per il Tuo sforzo continuo e concreto finalizzato ad accrescerne contenuti e profondità, in una visione che - correttamente - si preoccupa di andare ben oltre quegli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili. Complimenti vivissimi e sinceri: ho davvero apprezzato anche questo Tuo ultimo lavoro (Chiron, 3 edizioni, 2007).
Cristo nostra Speranza... “Alle radici della virtù cristiana della Speranza”Religiosi Camilliani
Slide di p.Aldo Magni
Incontro organizzato dagli Associati all'Istituto Secolare
Missionarie degli Infermi “Cristo Speranza”,
Milano, 31 gennaio 2015 - Casa di Cura S. Camillo
Cristo nostra Speranza... “Alle radici della virtù cristiana della Speranza”, giornate di riflessione e preghiera sul tema della Speranza, una proposta per conoscere, vivere, testimoniare la Speranza Cristiana.
This presentation was delivered in Second Life in Virtual Ability's Independence Island to discuss the potential impacts of the Affordable Care Act on the Disabled community and their caregivers.
Morale:
É meglio essere incompetente e non servire a niente
che essere una formica felice e redditizia...
Se sei una formica felice e redditizia, apri una tua azienda ,
così non avrai bisogno di nessuno.
University of Southern California, Rossier School of Education
EDUC 505: Integrating Literacies in Secondary Content Instruction
March 10, 2013
Brooke A. Howland, Ed.D.
Il titolo di questo libro potrebbe sembrare provocatorio: “La vita nella morte” e sembrerebbe più logico che fosse al contrario: “La morte nella vita”, giacché la vita finisce con la morte. Nonostante ciò, il titolo del libro è più logico di quanto si possa pensare, perché corrisponde all’unica realtà che dà senso a tutto, e che pertanto fa sì che sia logico tutto. Se la vita umana finisse con la morte, non avrebbe senso niente. Questo titolo tocca l’aspetto più profondo del Cristianesimo: la risurrezione di Cristo. Egli è Colui che ci dona la vita nella morte attraverso la risurrezione. Nel libro ci domandiamo come accade questo, e la risposta è: per la Pastorale della Salute. Sviluppiamo la risposta in due parti: nella prima parte cerchiamo di spiegare cosa sia la Pastorale della Salute e nella seconda, quali siano i temi essenziali che sono il fondamento di un’autentica Pastorale della Salute.
Anno pastorale 2011-12
Parrocchia Sant' Antonino Martire di Castelbuono (PA)
Parroco Don Mimmo Sideli
Ciclo di conferenze "I mendicanti dell'Assoluto" tenuto da P. Filippo S. Cucinotta, OFM; docente di Teologia orientale della Pontificia Facoltà Teologica "San Giovanni Evangelista" di Palermo
Incontro su Carlo Maria Martini
R. Villano - Sovrano M. Ordine di Malta: Corpo di soccorsoRaimondo Villano
24. R. Villano “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum. Storia, spiritualità e sovranità nelle tradizioni e nella modernità del Sovrano Militare Ordine di Malta” con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A.R. il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Quirinale; Città del Vaticano; Biblioteca Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta; Casa de la Zarzuela, Madrid-Spagna; Residenza dell’Arciduca del Lussemburgo; Palazzo Reale di Alberto II del Belgio; Palais du Prince de Monaco-Montecarlo; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Centrale Giuridica-Roma; Braidense-Milano. (Digitall, pag. 335, 1^ edizione feb 2008; 2^ ed. Pergamena, mar 2008; 3^ ed., pag. 360, Pergamena, dic 2008; 4^ ed., ISBN 978-88-904235-43, LCC DG 831, CDD 900 VIL tui 2008, pp. 390, Pergamena, ott 2009);
R. Villano - La morale cristiana nella professione farmaceutica Raimondo Villano
Abs “Cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; LXV Premio Stramezzi Mi.BAC. Il Presidente Farmacisti italiani LEOPARDI scrive: “ho metaforicamente attraversato la cruna del Tuo ago, trovando riflessioni che illuminano di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, Ti è riconoscente per il Tuo sforzo continuo e concreto per accrescerne contenuti e profondità, in una visione che correttamente si preoccupa di andare ben oltre gli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili”. È in varie istituzioni, tra cui: Quirinale; Vaticano; Accad. Naz.le Scienze XL. Chiron, 978-88-904235-09, p 398, 2009
R. Villano - meridiani. libro 3^ ed. : uomo e farmacoRaimondo Villano
22. R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007); patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation, Praxys dpt. Dalla presentazione: “L’opera viene a riempire un vuoto nella trattazione italiana in un campo sempre più seguito e, senza dubbio, di grandi prospettive. L’Autore, già foriero di contributi originali, fornisce ora in questo suo volume agli studiosi di scienze farmaceutiche e farmacologia una serie di preziose informazioni e riflessioni. È, perciò, altamente meritoria quest’opera di sviscerare per un folto stuolo di lettori e studiosi della materia i diversi problemi del farmaco e, nello stesso tempo, evidenziare le difficoltà della promozione scientifica per un pubblico già maturo e temprato dalla situazione particolarmente grave, specie per quanto riguarda gli aspetti terapeutici. Questo tema è inquadrato nella giusta fisionomia ed è pieno di prospettive. I capitoli del libro sono pieni di filosofia e la notevole cultura ed umanità dell’Autore emergono qua e là con citazioni classiche mentre la Sua profonda conoscenza dell’argomento gli permette di passare con la stessa proprietà di linguaggio dalla etiopatogenesi alla sociologia. L’auspicio dello Scienziato Tarro è che quest’ottimo libro non solo rechi ausilio all’analisi ed allo studio della farmacogenesi ma favorisca anche la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, troppo spesso ignara e indifesa di fronte ai problemi della salute. Secondo S.E.R. Card. Cardinale Fiorenzo ANGELINI, Presidente Emerito della Pontificia Pastorale degli Operatori Sanitari della Santa Sede “(…) nell’opera l’autore dà prova di voler portare avanti con coraggio l’azione cristiana o di sostanziale apostolato laico. Si apprezza nel libro una visione della humanitas che, mentre è sensibile alle istanze di una società in continua e vorticosa trasformazione, sa fare nel contempo tesoro del patrimonio ereditato dal passato. (…)”. Il Presidente dei Farmacisti italiani On. Dr. Giacomo LEOPARDI afferma: “(…) ho metaforicamente attraversato la cruna del Tuo ago, trovando riflessioni, considerazioni e materiali che hanno illuminato di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, Ti è riconoscente per il Tuo sforzo continuo e concreto finalizzato ad accrescerne contenuti e profondità, in una visione che - correttamente - si preoccupa di andare ben oltre quegli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili. Complimenti vivissimi e sinceri: ho davvero apprezzato anche questo Tuo ultimo lavoro (Chiron, 3 edizioni, 2007).
Cristo nostra Speranza... “Alle radici della virtù cristiana della Speranza”Religiosi Camilliani
Slide di p.Aldo Magni
Incontro organizzato dagli Associati all'Istituto Secolare
Missionarie degli Infermi “Cristo Speranza”,
Milano, 31 gennaio 2015 - Casa di Cura S. Camillo
Cristo nostra Speranza... “Alle radici della virtù cristiana della Speranza”, giornate di riflessione e preghiera sul tema della Speranza, una proposta per conoscere, vivere, testimoniare la Speranza Cristiana.
This presentation was delivered in Second Life in Virtual Ability's Independence Island to discuss the potential impacts of the Affordable Care Act on the Disabled community and their caregivers.
Morale:
É meglio essere incompetente e non servire a niente
che essere una formica felice e redditizia...
Se sei una formica felice e redditizia, apri una tua azienda ,
così non avrai bisogno di nessuno.
University of Southern California, Rossier School of Education
EDUC 505: Integrating Literacies in Secondary Content Instruction
March 10, 2013
Brooke A. Howland, Ed.D.
Il titolo di questo libro potrebbe sembrare provocatorio: “La vita nella morte” e sembrerebbe più logico che fosse al contrario: “La morte nella vita”, giacché la vita finisce con la morte. Nonostante ciò, il titolo del libro è più logico di quanto si possa pensare, perché corrisponde all’unica realtà che dà senso a tutto, e che pertanto fa sì che sia logico tutto. Se la vita umana finisse con la morte, non avrebbe senso niente. Questo titolo tocca l’aspetto più profondo del Cristianesimo: la risurrezione di Cristo. Egli è Colui che ci dona la vita nella morte attraverso la risurrezione. Nel libro ci domandiamo come accade questo, e la risposta è: per la Pastorale della Salute. Sviluppiamo la risposta in due parti: nella prima parte cerchiamo di spiegare cosa sia la Pastorale della Salute e nella seconda, quali siano i temi essenziali che sono il fondamento di un’autentica Pastorale della Salute.
Anno pastorale 2011-12
Parrocchia Sant' Antonino Martire di Castelbuono (PA)
Parroco Don Mimmo Sideli
Ciclo di conferenze "I mendicanti dell'Assoluto" tenuto da P. Filippo S. Cucinotta, OFM; docente di Teologia orientale della Pontificia Facoltà Teologica "San Giovanni Evangelista" di Palermo
Incontro su Carlo Maria Martini
Presentazione di Paolo Di Benedetto all'evento "Green Care: le aree verdi per il benessere, la salute, l’inclusione sociale" del 14 ottobre 2021. L'evento è stato realizzato nell'ambito del progetto europeo Green4C. Scopri di più su greenforcare.eu
9-11 settembre 2016 | Quale umano per il terzo millennio?AskesisSrl
Premessa:
Il momento storico che stiamo vivendo è ricco di opportunità notevoli.
Pur in mezzo a tanti problemi e incertezze, pensiamo che sia doveroso riflettere e agire per ridare speranza, nuova linfa e creare rete tra tutte le persone di buona volontà che intendono impegnarsi per vivere in pienezza la propria esistenza.
Interverranno Vito Mancuso e Giorgio Bonaccorso
R. Villano - Magistero ecclesiastico ai f.sti da Pio XII a Benedetto XVIRaimondo Villano
58. R. Villano “Magistero ecclesiastico ai farmacisti da Pio XII a Benedetto XVI”. La Chiesa, partendo da un’attenta considerazione sulle Scritture e tenendo presente le situazioni concrete vissute dagli uomini, aiuta la comunità credente a vivere con sapienza e spirito di fede. Nella seconda metà del XX secolo e agli inizi del XXI la Chiesa Cattolica Apostolica Romana ha continuato ad offrire numerosi contributi di rilevante portata al Mondo e a dare notevole impulso alla Pastorale della Salute, tanto nei documenti quanto nella prassi, ed ha riservato un’attenzione oggettivamente molto significativa anche alla professione del farmacista. (Chiron, ISBN 978-88-97303-31-2, CDD 614 VIL mag 2019 it, LCC RA418-418.5, pp. 132, gennaio 2019).
Germana Sommaruga, è nata a Cagliari il 25 maggio 1914 ed è deceduta a Capriate (Bg) il 4 ottobre 1995.
Per tutta la vita ha seguito con dedizione totale l'ideale di San Camillo de Lellis, ideale che ha saputo tradurre con tutta la sua sensibilità femminile, vivendo nella laicità l'impegno di servizio alla persona sofferente.
Germana ha vissuto e trasmesso la spiritualità di speranza,
proponendola come radice anche dell'Istituto secolare da lei fondato:
le Missionarie degli Infermi “Cristo Speranza”.
Speranza che è Cristo, unica sorgente di pace e di amore, ma anche speranza nell'uomo che porta in sé i germi di figlio di Dio.
Si è fatta animatrice di speranza con ogni mezzo:
nella scuola come insegnante, attraverso lo studio, lo scritto, la parola, animando e dando vita anche ad associazioni
che raccogliessero e valorizzassero l'impegno di servizio e di amore, in qualunque realtà e per ogni sofferenza.
E' stata donna di azione e di preghiera continua, ha lasciato semi preziosi nelle mani di chi l'ha avvicinata e di chi l'ha incontrata attraverso i suoi scritti.
Dal 6 al 9 Luglio 2015 si è svolto a Praga il XXVI° Congresso Vocazionale Europeo sul tema: “Come accompagnare i giovani al sacerdozio e alla vita consacrata nella famiglia oggi”.
Tra i relatori anche i coniugi Attilio Danese e Giulia Paola Di Nicola, entrambi saggisti e docenti presso l'Università di Chieti (Italia), i quali hanno proposto una "lettura della situazione socioculturale della famiglia in Europa: criteri e orientamenti per un'educazione alla fede e un'accoglienza vocazionale". A partire dai alcuni dati sociologici e antropologici, Danese e Di Nicola hanno individuato le ragioni soggiacenti all'attuale crisi del matrimonio e dell'istituzione familiare cosicché - hanno spiegato -, individuate le cause, i giovani possano essere aiutati a ripensare al matrimonio nella qualità e nelle motivazioni di questa scelta".
Slide di p.Aldo Magni
Incontro organizzato dagli Associati all'Istituto Secolare
Missionarie degli Infermi “Cristo Speranza”,
Milano 18 aprile 2015 - Casa di Cura S. Camillo .
"Vivere nell'oggi la sfida della speranza cristiana."
Seconda tappa di riflessione proposta dagli Associati
all'Istituto Secolare Missionarie degli Infermi
Cristo Speranza
“Il genere umano vive come se non dovrebbe morire mai e muore come se non avesse vissuto”
« Rimpiange la gioventù, ha fretta per diventare grande, e quando è grande vuole di nuovo diventare giovane.»
«Rovina la salute per far soldi e perde i soldi per ritrovare la salute. »
Riflessioni sulla nostra vita
Tra qualche giorno comincerà il Capitolo Generale: il LVII Capitolo dell’Ordine dei Ministri degli Infermi. Oltre 400 anni di storia camilliana verranno ad assommarsi uno sull’altro, perché le riflessioni e i dibattiti che si succederanno nel corso del Capitolo che celebreremo saranno, in qualche modo, influenzati dai 56 Capitoli precedenti.
Il capitolo è un'occasione di bilanci e stesura di nuovi progetti.
Ma per poterli fare è necessario conoscere le forze che si mettono in campo.
Abbiamo così tracciato una mappa della presenza dell'Ordine nei 5 continenti, e i dati elaborati ci risultano essere di buon auspicio per il futuro.
Quando la vita finisce?
"La fine" e "il fine" della vita: una sfida per l'antropologia, la scienza e la fede.
- Relazione di P. Gianfranco Lunardon alla Famiglia Camilliana Laica di Verona. 2013
IN GESU’ CRISTO IL NUOVO UMANESIMO: “Con lo sguardo di Cristo nel mondo della salute”
1. IN GESU’ CRISTO
IL NUOVO UMANESIMO:
“Con lo sguardo di Cristo
nel mondo della salute”
INCONTRO CAPPELLANI
OSPEDALI e CASE DI RIPOSO
DIOCESI DI COMO
Morbegno
16 settembre 2015
Padre Fausto Negrini
2. V° Convegno Ecclesiale di Firenze
“In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”
• GUARDANDO IL PASSATO, può risultare utile ricordare i luoghi,
l’anno, gli orientamenti pastorali del decennio e le tematiche.
• ROMA 1976, Evangelizzazione e sacramenti: “Evangelizzazione
e promozione umana”;
• LORETO 1985, Comunione e comunità: “Riconciliazione
cristiana e comunità degli uomini”;
• PALERMO 1995, Evangelizzazione e testimonianza della carità:
“Il Vangelo della carità per una nuova società in Italia”;
• VERONA 2006, Comunicare il Vangelo in un mondo che
cambia: “Testimoni di Gesù risorto, speranza per il mondo”;
• FIRENZE 2015, EDUCARE ALLA VITA BUONA DEL VANGELO: “IN
GESÙ CRISTO IL NUOVO UMANESIMO”.
3. Tutto ruota attorno a GESÙ,
al suo VANGELO e all’UOMO.
• Il 5° Convegno ecclesiale nazionale (5-13 Novembre)
stimolerà la comunità cristiana a volgere la
propria attenzione al suo Signore e Salvatore,
Gesù Cristo.
• La Chiesa, dopo 40 anni, sente il bisogno di
riprendere la tematica dell’inizio del percorso:
• Annuncio del Vangelo di Cristo e promozione
umana, IERI;
• Gesù, evangelizzatore della dignità dell’uomo,
OGGI.
4.
5. RECUPERARE la DIGNITÀ DELL’UOMO.
• Oggi la SOCIETÀ e la CHIESA avvertono forte
questo BISOGNO, perché sembra che l’umanità
• Non solo non abbia fatto passi di avanzamento
dai tempi del Concilio,
• Ma che sia arretrata a posizioni di maggior
degrado del volto genuino dell’uomo.
• Lo ha sottolineato giustamente Papa Francesco:
“Abbiamo dato inizio alla cultura dello scarto
che, addirittura, viene promossa… Gli esclusi
non sono sfruttati, ma rifiuti, avanzi”. (EG 53)
6. • Sono parole durissime e vere, che fotografano
la condizione attuale politica e sociale.
• Il 5° convegno Ecclesiale nazionale provocherà
in ogni comunità ed in ogni battezzato una
riflessione seria e un impegno concreto per
ridare brillantezza all’IMMAGINE DELL’UOMO.
• In ogni ambito pastorale si rinnoverà la volontà
di tutti nella promozione umana e
nell’evangelizzazione secondo l’ispirazione
dello Spirito e le attese dell’umanità.
7. I FONDAMENTI UMANISTICI della
Pastorale della Salute.
• Tale pastorale fonda il suo essere e il suo operare
su GESÙ CRISTO L’UOMO NUOVO, e sull’UOMO in
una visione olistica della persona.
8. Elementi caratteristici della PdS
nell’orizzonte dell’umanesimo.
• 1) La pastorale della salute proclama le varie
dimensioni della salute nei molteplici aspetti
corrispondenti alle componenti della persona:
• Da una parte c’è la SALUTE BIOLOGICA o
ORGANICA o CORPORALE.
• Dall’altra ad essa è connessa quella PSICOLOGICA
che comprende sentimenti ed emozioni.
• Ma non bisogna dimenticare quella SOCIALE che
riguarda tutto ciò che fa rapportare l’individuo
con l’altro (famiglia, comunità civile-religiosa…)
9. • Oggi, poi, è molto avvertita l’importanza
dell’ambiente in cui uno vive con le varie
ricadute sul benessere della persona e di quel
termine “ecologia” verso cui si è elevata la
sensibilità e la preoccupazione.
10. • Infine non va dimenticata quella dimensione
SPIRITUALE-RELIGIOSA del BEN-ESSERE che
contribuisce all’armonia dello stato totale
della persona ed offre il suo contributo alla
serenità interiore dell’individuo.
11. • In una parola, oggi:
• “IL CONCETTO DI SALUTE ha acquistato nuove e
importanti connotazioni.
• Non si rapporta, infatti, unicamente ai fattori
fisici e organici, ma coinvolge le dimensioni
psichiche e spirituali della persona,
estendendosi all’ambiente fisico, sociale e
morale in cui la persona vive e opera.
• Un profondo rapporto viene avvertito tra salute,
qualità della vita e benessere dell’uomo”.(PSCI 1989, 6)
12. • 2) La PASTORALE DELLA SALUTE s’impegna a
PRENDERSI CURA di TUTTA LA PERSONA MALATA
nei sui molteplici bisogni.
• Sollevando moralmente il malato, aiutandolo ad
accettare e valorizzare la situazione di sofferenza
in cui versa e accompagnandolo con la forza della
PREGHIERA e la grazia dei SACRAMENTI.
• Nel contempo, contribuisce all’UMANIZZAZIONE
delle strutture ospedaliere e dei rapporti
interpersonali tra utenti (oggi meglio persone
malate e familiari) e personale socio-sanitario. (PSCI,
1989, 20)
13. • 3) La PASTORALE DELLA SALUTE inserisce
armonicamente il suo intervento a favore di
chi soffre nelle correnti umanistiche della
medicina, che sono attente alla dimensione
psicologica e spirituale della persona malata.
• Sin dal 1989 la Chiesa italiana è consapevole
che il proprio contributo è utile e necessario
nel PROCESSO SANANTE DEL MALATO e
perciò esso ha un vero fondamento giuridico
che le ha riconosciuto lo Stato italiano sia
nella sua Costituzione che nel Concordato.
14. • I CAPPELLANI OSPEDALIERI e delle strutture
sanitarie a buon diritto rientrano nell’organico
del personale che si prende cura dei malati, delle
loro famiglie e del personale socio-sanitario.
• Essi NON sono un OPTIONAL né costituiscono
una specie di volontari, MA hanno una PROPRIA
IDENTITÀ ed una SPECIFICA MISSIONE: essi
occupano un ruolo e un posto unico e diverso
dagli altri.
15. Con lo sguardo di Cristo nel
MONDO DELLA SOFFERENZA.
• “CINQUE VIE per
una comunità degli uomini
più giusta e più fraterna”
16. Con lo sguardo di Cristo nel
MONDO DELLA SOFFERENZA.
• Avere LO SGUARDO DI CRISTO nel mondo della
sofferenza è un obiettivo arduo perché esige
anzitutto una CONVERSIONE PERSONALE.
• L’evangelizzazione, infatti, NON È primariamente
questione di STRATEGIE, MA opera dello SPIRITO
SANTO.
• Essa richiede un’amicizia personale con il Signore
che salva la vita del DISCEPOLO-MISSIONARIO e
forma il suo cuore alla CARITÀ DI CRISTO.
17. Evangelizzati, evangelizziamo!
• Se questa è un’esigenza di tutta la pastorale, lo
è in modo particolare PER QUANTI OPERANO
ACCANTO a PERSONE FRAGILI e MALATE,
stagioni della vita nelle quali la domanda di
senso e il bisogno di speranza sono ampliate
da circostanze che non ammettono risposte
preconfezionate o sermoni fuori posto.
• Per questo all’OPERATORE PASTORALE (e a
quello sanitario) È RICHIESTO un percorso
personale, capace di formare il cuore, un serio
cammino di maturità UMANA e SPIRITUALE.
18. • Nel MONDO SANITARIO è urgente sentirci in
STATO PERMANENTE DI MISSIONE.
• Non solo perché è quanto mai vero che non si
possono lasciare le cose come stanno,
• Ma anche perché la solitudine delle persone
malate, la crisi di senso, la difficoltà a trovare
risposta alla DOMANDA DI SALUTE, soprattutto
dei più poveri e indigenti, è una REALTÀ che
SEGNA SERIAMENTE la vita del nostro Paese.
19. CON LO SGUARDO DI CRISTO
nel mondo della sofferenza.
• La COMUNITÀ CRISTIANA cosa fa e cosa deve fare
per contribuire a non lasciare le cose come stanno?
• La NOSTRA CAPACITÀ di stare nel mondo della
sofferenza risponde adeguatamente alla
DOMANDA di solidarietà, di comunione e di
consolazione che i nostri MALATI ESPRIMONO?
• Sappiamo ACCOMPAGNARE ADEGUATAMENTE
quanti vivono esperienze di dolore in un percorso
di senso necessario come la stessa cura del corpo?
20.
21. • «Di PAROLE ne abbiamo sentite tante, quello che
serve è l'OPERARE, l'AVVICINARSI ai poveri
COME HA FATTO GESÙ ... troppe parole, e poi
non si fa niente. Questo È UN RISCHIO ...
• C'è il rischio di essere spettatori informatissimi e
disincarnati di queste realtà, oppure di FARE DEI
BEI DISCORSI che si concludono con soluzioni
verbali e un disimpegno rispetto ai problemi
reali ...
• Siamo tutti chiamati a LASCIARCI COINVOLGERE
dai TRAVAGLI UMANI che ogni giorno ci
interpellano.
22. • Bisogna - ha scandito il Papa - che le nostre
PAROLE, i nostri GESTI, i nostri ATTEGGIAMENTI
esprimano la SOLIDARIETÀ, la VOLONTÀ di non
rimanere estranei AL DOLORE DEGLI ALTRI, e
questo CON CALORE FRATERNO e senza cadere
in alcuna FORMA DI PATERNALISMO»
23. In Gesù Cristo il nuovo umanesimo.
• L’esigenza di NUOVO UMANESIMO è alta.
• Stiamo attraversando una seria CRISI
ANTROPOLOGICA chiaramente denunciata da
Papa Francesco nella EG là dove scrive:
• «La crisi finanziaria che stiamo attraversando ci fa
dimenticare la sua prima origine, situata in una profonda
crisi antropologica. Nella negazione del primato
dell’uomo!” (n. 52)... e [nella riduzione] dell’uomo a una
sola delle sue esigenze: il consumo. E peggio ancora, oggi
l’essere umano è considerato egli stesso come un bene
di consumo che si può usare e poi gettare. Abbiamo
incominciato questa cultura dello scarto» (n. 54).
24. • Questa CRISI interessa particolarmente il MONDO
SANITARIO proprio perché a servizio di PERSONE
FRAGILI.
• Basta pensare allo stravolgimento del concetto di
PERSONA distinto da quello di INDIVIDUO umano.
• “Quale grande menzogna si nasconde dietro certe
espressioni che insistono tanto sulla “qualità della
vita”, per indurre a credere che le vite
gravemente affette da malattia non sarebbero
degne di essere vissute!”. (GMM 2015)
• Oggi L’ESSERE UMANO rischia di DIVENTARE
OSTAGGIO della TECNICA.
25. Papa Francesco ai Vescovi italiani.
• «Il DISCERNIMENTO COMUNITARIO aiuti a NON
fermarsi sul piano – pur nobile – delle idee, MA
inforchi occhiali capaci di cogliere e comprendere la
realtà e, quindi, STRADE PER GOVERNARLA, mirando
a rendere PIÙ GIUSTA e FRATERNA la COMUNITÀ
DEGLI UOMINI».
• Invito ad avere OCCHI, CUORE e MANI uniti: occhi
per vedere, cuore per compatire e mani capaci di
concretezza, mettendovi in ascolto gli uni degli
altri per offrire alla pastorale della salute PISTE
CONCRETE DI LAVORO.
26. LE 5 VIE PER UNA COMUNITA’
PIU’ GIUSTA E FRATERNA.
USCIRE
ANNUNCIARE
ABITARE
EDUCARE
TRASFIGURARE
27. USCIRE
• «La Chiesa chiamata a “prendere l’iniziativa”,
coinvolgersi e accompagnare affinché la Parola di
Dio, si incarni nelle situazioni concrete e dia frutti
di vita nuova».
• Come Maria che: “in fretta si mise in cammino…”.
E’ la fretta dell’Amore. E’ l’esigenza dell’incontro
con Cristo.
• USCIRE per incontrare e per farsi incontrare (cf. la
visita al mondo della salute).
• USCIRE per conoscere.
28.
29. ANNUNCIARE
• L’ANNUNCIO è condizionato a una forma e a uno
stile testimoniali: non è più il tempo, semmai lo
è stato, di chi parla per parlare.
• Tutta LA VITA DI GESÙ, il suo modo di trattare i
poveri, i suoi gesti, la sua coerenza, la sua
generosità quotidiana e semplice, e infine la sua
dedizione totale È STATA ANNUNCIO. (EG 265)
• Si ANNUNCIA con la vita; con il modo di stare.
Un annuncio a volte che si nutre di silenzio.
• Il RISCHIO che potremmo correre è quello di
PARLARE dei malati e STARE POCO con loro.
30.
31. ABITARE
• La VIA DELL’ABITARE è quella che caratterizza
maggiormente il nostro servizio e la missione
evangelizzatrice nel mondo della cura.
• Nessuna parola può essere credibile se non
sappiamo ABITARE (e non FREQUENTARE) i
luoghi della sofferenza con carità e competenza.
• I CAPPELLANI devono fare un salto di qualità.
Occorre FORMARE e MIGLIORARNE la qualità.
• Anche il PERSONALE SANITARIO deve fare un
salto di qualità e non fare il burocrate del suo
mero servizio.
32.
33. • I CAPPELLANI devono interagire con OPERATORI
SANITARI che richiedono, giustamente, anche
competenze adeguate in materie specifiche quali
quelle etiche e bioetiche.
• Così pure occorre CAPACITÀ DI RELAZIONE
interpersonale per incontrare persone già ferite
nella loro storia. Commettere un errore di
relazione in certe situazioni vuol dire troncare
con certe persone.
• Detta FORMAZIONE è altrettanto necessaria nelle
parrocchie per gli operatori pastorali che
raggiungono i malati e gli anziani nelle loro case,
sempre più numerosi.
34. EDUCARE
• In una società caratterizzata dalla molteplicità di
messaggi e dalla grande offerta di beni di
consumo, il compito più urgente diventa, dunque,
EDUCARE A SCELTE RESPONSABILI.
• Non solo nella PROMOZIONE di una cultura della
vita e della solidarietà, ma anche per la intrinseca
dimensione educativa che porta con sé la fragilità.
• L’esperienza della FRAGILITÀ UMANA si manifesta
in tanti modi e in tutte le età, ed è essa stessa, in
certo modo, una «scuola» da cui imparare, in
quanto mette a nudo i limiti di ciascuno.
35.
36. TRASFIGURARE
• Solo i trasfigurati trasfigurano. Solo chi fa luce dà
luce.
• Occorre TRASFIGURARE, la sofferenza umana,
perché essa diventi partecipazione al disegno di
redenzione di Cristo sul mondo.
• Il compito più difficile ma anche più importante
è proprio questo: AIUTARE le persone sofferenti,
con percorsi adeguati, delicati, attenti, prudenti,
a RICONOSCERE la DIMENSIONE SALVIFICA della
SOFFERENZA vissuta con amore, in unione a
quella di Cristo.
37.
38. CONCLUSIONE
• E’ necessario fermarsi a CONTEMPLARE parole e
gesti di Gesù, il suo sguardo sulle creature
umane e LASCIARSI ancora STUPIRE dalla SUA
MISERICORDIA capace di sanare ogni ferita nel
corpo e nello spirito.
• Ma, non scordiamolo, la CONTEMPLAZIONE vera
ci porta a contemplare il VOLTO DI CRISTO nel
VOLTO DELL’UOMO, fino a cogliere la
responsabilità a cui ci consegna:
39.
40. • «In verità io vi dico: tutto quello che avete
fatto a uno solo di questi miei fratelli più
piccoli, l’avete fatto a me» (Mt 25, 40).
• Allora LA CHIESA sarà veramente come la sogna
Papa Francesco:
• «Il LUOGO DELLA MISERICORDIA GRATUITA,
dove tutti possano sentirsi accolti, amati,
perdonati e incoraggiati a vivere secondo LA
VITA BUONA DEL VANGELO» (EG 114).