Nell'ambito della SUMMER SCHOOL "La rete, i cittadini e i diritti", organizzata dall'Università di Camerino, il Presidente di Democrazia Digitale (Francesco Ciclosi) illustra il fenomeno degli open data.
Open Government Data e Comunicazione istituzionale: Community, Social mediadatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=24 ottobre 2014
International Open Data Day 2014 Marche by Unicam - Presentazione di Francesc...Francesco Ciclosi
Nell'ambito dell'International Open Data Day 2014 Marche ("Gli Open Data sono tra noi..."), organizzato dall'Università di Camerino, con il supporto logistico del Comune di Tolentino e la collaborazione delle Associazioni Democrazia Digitale, Fanula e Guardia e OpenPolis, Francesco Ciclosi, membro del gruppo di ricerca Unicam Open Data relaziona in merito al tema: "Open Data cosa sono e a che cosa servono".
Nell'ambito della SUMMER SCHOOL "La rete, i cittadini e i diritti", organizzata dall'Università di Camerino, il Presidente di Democrazia Digitale (Francesco Ciclosi) illustra il fenomeno degli open data.
Open Government Data e Comunicazione istituzionale: Community, Social mediadatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=24 ottobre 2014
International Open Data Day 2014 Marche by Unicam - Presentazione di Francesc...Francesco Ciclosi
Nell'ambito dell'International Open Data Day 2014 Marche ("Gli Open Data sono tra noi..."), organizzato dall'Università di Camerino, con il supporto logistico del Comune di Tolentino e la collaborazione delle Associazioni Democrazia Digitale, Fanula e Guardia e OpenPolis, Francesco Ciclosi, membro del gruppo di ricerca Unicam Open Data relaziona in merito al tema: "Open Data cosa sono e a che cosa servono".
International Open Data Day 2014 Marche by Unicam - Presentazione di Francesc...Francesco Ciclosi
Nell'ambito dell'International Open Data Day 2014 Marche ("Gli Open Data sono tra noi..."), organizzato dall'Università di Camerino, con il supporto logistico del Comune di Tolentino e la collaborazione delle Associazioni Democrazia Digitale, Fanula e Guardia e OpenPolis, Francesco Ciclosi, membro del gruppo di ricerca Unicam Open Data relaziona in merito al tema: "Breve storia degli Open Data da Tim Berners Lee a Monti, passando per Obama".
Open Data e Amministrazione TrasparenteGiorgia Lodi
La presentazione è relativa all'invito a intervenire allo Human Smart City Festival. La presentazione si concentra sui temi generali di dati aperti e sugli attuali limiti e barriere
il testo completo del mio intervento al Convegno di Feltre sulla Legge Regionale Veneta sul pluralismo informatico, Dettagli su http://mfioretti.com/it/feltre-formati-dei-file-pluralismo-informatico
Il futuro della comunicazione scientifica tra e-science e open accessUniversità di Padova
Presentazione alla Tavola rotonda su e-science e OA: quale futuro? quale impatto per l'OA e la produzione, lo scambio, la conservazione dei dati della ricerca?
Roma, Tor Vergata, 27 ottobre 2011
Aliprandi - Strumenti giuridici per l'open data - 16-11-12Simone Aliprandi
Le slides del seminario intitolato "Strumenti giuridici per l'open data: le licenze disponibili e le scelte del progetto FreeGIS.net" da me tenuto con la collaborazione di Carlo Piana in occasione di SFScon2012 (Bolzano, 16 novembre 2012). All'interno,una serie molto efficace di infografiche realizzate ad hoc per spiegare il fenomeno dell'open data e dell'open licensing (davvero ben fatte e rilasciate con licenza CC).
Il seminario si occupa di fornire una solida introduzione teorica e una panoramica completa delle problematiche giuridiche in materia di rilascio di dati da parte degli enti pubblici. Il tutto con un focus particolare sull'ambito dei dati geografici e sulle scelte del progetto FreeGIS.net. Al suo interno, l'intervento di Carlo Piana specificamente dedicato al tema del licensing in generale e al problema della proliferazione di modelli di licenza nel mondo open.
Si noti che il seminario si è tenuto nel novembre del 2012 quando la riforma della cosiddetta Agenda digitale non era stata ancora definitivamente convertita in legge. Tuttavia le slide sono state poi aggiornate all'avvenuta conversione in legge con i relativi emendamenti.
A questo link (http://aliprandi.blogspot.it/2013/03/seminario-strumenti-giuridici-opendata.html) è possibile guardare il video integrale del seminario.
Gli Open Data sono un fattore di sviluppo e competitività fondamentale: non sono solo un obbligo, sono una opportunità.
Da un lato abbiamo ancora tanti dati che non sono ancora stati pubblicati, dall’altro è necessario consolidare dataset pubblici che non rispondono ai requisiti di efficienza, altro ancora è necessario attuare delle regole per garantire che i dati nuovi vengano pubblicati con criteri di massima diffusione e usabilità.
Come tante cose dell’era digitale, sono tanti gli attori dello sviluppo degli Open data. E’ compito delle amministrazione assolvere l’obbligo individuando i dataset che maggiormente possano interessare gli operatori pubblici e privati, perché su questi possano costruire delle applicazioni a valore aggiunto.
E’ compito dei tecnici e degli ingegneri dell’informazione mettere a disposizione le competenze in termini di conoscenze tecnologiche e progettazione di architetture distribuite al fine di costruire una base solida per uno sviluppo sostenibile dei futuri open data.
Fare Open Access. La libera diffusione del sapere scientifico nell’era digitaleSimone Aliprandi
Libro a cura di Simone Aliprandi, edito da Ledizioni (aprile 2017).
Con contributi di Simone Aliprandi, Nicola Cavalli, Elena Giglia, Valeria Scotti, Ivana Truccolo.
- - - - - - - -
Questo volume affronta con approccio positivo e operativo il tema strategico della diffusione del sapere scientifico in ottica open.
L’Open Access è diventato uno degli obiettivi chiave delle politiche dell’innovazione dell’Unione Europea e dei principali paesi industrializzati; ed è fondamentale conoscerne i lineamenti teorici e le concrete potenzialità.
Gli autori sono tutti professionisti attivi da molti anni in questo campo e hanno quindi il polso delle questioni emergenti e delle maggiori criticità non solo da un punto vista teorico-dottrinale. Ognuno di loro affronta da diverse prospettive il tema più generale della comunicazione scientifica e quello pratico di come fare Open Access nell’attuale panorama ormai fortemente volto al digitale.
Il testo è completato da un’utile appendice con i documenti di riferimento, come i principali testi-manifesto e le norme attualmente in vigore a livello nazionale e internazionale.
International Open Data Day 2014 Marche by Unicam - Presentazione di Francesc...Francesco Ciclosi
Nell'ambito dell'International Open Data Day 2014 Marche ("Gli Open Data sono tra noi..."), organizzato dall'Università di Camerino, con il supporto logistico del Comune di Tolentino e la collaborazione delle Associazioni Democrazia Digitale, Fanula e Guardia e OpenPolis, Francesco Ciclosi, membro del gruppo di ricerca Unicam Open Data relaziona in merito al tema: "Breve storia degli Open Data da Tim Berners Lee a Monti, passando per Obama".
Open Data e Amministrazione TrasparenteGiorgia Lodi
La presentazione è relativa all'invito a intervenire allo Human Smart City Festival. La presentazione si concentra sui temi generali di dati aperti e sugli attuali limiti e barriere
il testo completo del mio intervento al Convegno di Feltre sulla Legge Regionale Veneta sul pluralismo informatico, Dettagli su http://mfioretti.com/it/feltre-formati-dei-file-pluralismo-informatico
Il futuro della comunicazione scientifica tra e-science e open accessUniversità di Padova
Presentazione alla Tavola rotonda su e-science e OA: quale futuro? quale impatto per l'OA e la produzione, lo scambio, la conservazione dei dati della ricerca?
Roma, Tor Vergata, 27 ottobre 2011
Aliprandi - Strumenti giuridici per l'open data - 16-11-12Simone Aliprandi
Le slides del seminario intitolato "Strumenti giuridici per l'open data: le licenze disponibili e le scelte del progetto FreeGIS.net" da me tenuto con la collaborazione di Carlo Piana in occasione di SFScon2012 (Bolzano, 16 novembre 2012). All'interno,una serie molto efficace di infografiche realizzate ad hoc per spiegare il fenomeno dell'open data e dell'open licensing (davvero ben fatte e rilasciate con licenza CC).
Il seminario si occupa di fornire una solida introduzione teorica e una panoramica completa delle problematiche giuridiche in materia di rilascio di dati da parte degli enti pubblici. Il tutto con un focus particolare sull'ambito dei dati geografici e sulle scelte del progetto FreeGIS.net. Al suo interno, l'intervento di Carlo Piana specificamente dedicato al tema del licensing in generale e al problema della proliferazione di modelli di licenza nel mondo open.
Si noti che il seminario si è tenuto nel novembre del 2012 quando la riforma della cosiddetta Agenda digitale non era stata ancora definitivamente convertita in legge. Tuttavia le slide sono state poi aggiornate all'avvenuta conversione in legge con i relativi emendamenti.
A questo link (http://aliprandi.blogspot.it/2013/03/seminario-strumenti-giuridici-opendata.html) è possibile guardare il video integrale del seminario.
Gli Open Data sono un fattore di sviluppo e competitività fondamentale: non sono solo un obbligo, sono una opportunità.
Da un lato abbiamo ancora tanti dati che non sono ancora stati pubblicati, dall’altro è necessario consolidare dataset pubblici che non rispondono ai requisiti di efficienza, altro ancora è necessario attuare delle regole per garantire che i dati nuovi vengano pubblicati con criteri di massima diffusione e usabilità.
Come tante cose dell’era digitale, sono tanti gli attori dello sviluppo degli Open data. E’ compito delle amministrazione assolvere l’obbligo individuando i dataset che maggiormente possano interessare gli operatori pubblici e privati, perché su questi possano costruire delle applicazioni a valore aggiunto.
E’ compito dei tecnici e degli ingegneri dell’informazione mettere a disposizione le competenze in termini di conoscenze tecnologiche e progettazione di architetture distribuite al fine di costruire una base solida per uno sviluppo sostenibile dei futuri open data.
Fare Open Access. La libera diffusione del sapere scientifico nell’era digitaleSimone Aliprandi
Libro a cura di Simone Aliprandi, edito da Ledizioni (aprile 2017).
Con contributi di Simone Aliprandi, Nicola Cavalli, Elena Giglia, Valeria Scotti, Ivana Truccolo.
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Questo volume affronta con approccio positivo e operativo il tema strategico della diffusione del sapere scientifico in ottica open.
L’Open Access è diventato uno degli obiettivi chiave delle politiche dell’innovazione dell’Unione Europea e dei principali paesi industrializzati; ed è fondamentale conoscerne i lineamenti teorici e le concrete potenzialità.
Gli autori sono tutti professionisti attivi da molti anni in questo campo e hanno quindi il polso delle questioni emergenti e delle maggiori criticità non solo da un punto vista teorico-dottrinale. Ognuno di loro affronta da diverse prospettive il tema più generale della comunicazione scientifica e quello pratico di come fare Open Access nell’attuale panorama ormai fortemente volto al digitale.
Il testo è completato da un’utile appendice con i documenti di riferimento, come i principali testi-manifesto e le norme attualmente in vigore a livello nazionale e internazionale.
EMC World 2016 - cnaITL.04 Open Source has changed how you run Infrastructure{code}
Rewind a few years back in Enterprises and you won't find open source coming up often in infrastructure platforms. Today, some of the most successful organizations in the world have disrypupted or responded to disruption by building infrastructure using open source platforms and tools. EMC is embracing this trend head on. Hear from some of the biggest organizations that have made this choice and how EMC can help you get there.
Dopo la rivoluzione industriale ed in piena rivoluzione digitale una nuova sfida si affaccia nel mondo digitale:
Gli Open Data. I grandi cambiamenti del mondo economico ed istituzionale, a livello nazionale ed internazionale, stanno mettendo in discussione i rapporti tra cittadini, imprese, amministrazioni, istituzioni ed ovviamente politica.
Gli Open Data possono aiutare a ridisegnare questi rapporti ?
Cosa sono, cosa rappresentano, quali sono le opportunità che si aprono con l'apertura e e libera fruizione delle informazioni?
Il “data-journalism” è un filone in piena esplosione soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Quali sono le attività in italia?
Open Data Support onsite training in Italy (Italian)Open Data Support
The ODS training was given on 16 November on the Smart City Exhibition 2013 in the city of Bologna.
The original ODS material in this slide deck has been translated to Italian.
Il fenomeno open data - Indicazioni e norme per un mondo di dati apertiAmmLibera AL
Il fenomeno open data - Indicazioni e norme per un mondo di dati aperti
a cura di Simone Aliprandi
Versione 1, febbraio 2014 - ISBN: 9788867050116
www.aliprandi.org/fenomeno-opendata
Nell’affascinante mondo della cultura open, dopo software open source, standard aperti, open access e open content, il fenomeno dei dati aperti rappresenta l’ultima frontiera e forse anche quella attualmente più strategica.
Alla fine degli anni 2000 si è infatti aperto il dibattito sull’importanza della disponibilità e libera diffusione di dati “crudi” (anche e soprattutto da parte del settore pubblico) così da poter aumentare il potenziale informativo e comunicativo della conoscenza condivisa figlia della rivoluzione digitale. Ci si è presto accorti che la possibilità di raccogliere, gestire e riutilizzare quantità di dati sempre maggiori e sempre più dense di correlazioni porta la necessità di alcune riflessioni di carattere sia giuridico che tecnologico.
In questo libro, in ottica divulgativa, si cerca di presentare le principali questioni emergenti, tracciando un quadro normativo completo e fornendo alcune essenziali linee guida.
Innovazione Open Data Innovazione organizzativa Gestione del cambiamentodatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Il "Data divide". Criticità e prospettive dell'Open Data nella PA italianaUgo Bonelli
La crescente diffusione di iniziative Open Data della pubblica Amministrazione locale (offerta) trova ancora una limitata domanda da parte dei potenziali utilizzatori (imprese e sviluppatori). La presentazione cerca di delineare una mappatura delle progettualità esistenti e nello stesso tempo di evidenziare quelle che sembrano le principali criticità emerse nello sviluppo di queste iniziative. Se, da un lato è auspicabile una progressiva "apertura" della PA grazie a dati e informazioni liberamente disponibili, dall'altro è necessario non ricoprire tali attività di proprietà taumaturgiche; impatti, regole e standard sono, infatti, ancora lungi dall'essersi consolidati. Le principali problematiche nelle PA riguardano aspetti organizzativi e gestionali per raggiungere "l'obiettivo dato" pubblico aperto, tenendo ben presente che tali progetti sono solo una parte, un "di cui", di una ben più ampia strategia di Open Government.
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=23 ottobre 2014
Slides dell'intervento "Open Data fra Potenzialità e Retorica" nell'ambito della Giornata Tematica del MaCSIS (Master in Comunicazione della Scienza e Innovazione Sostenibile) "Scienza Aperta"
La biometria come nuovo paradigma di autenticazione e identificazioneFrancesco Ciclosi
La presentazione del mio intervento dedicato all'utilizzo della biometria per l'autenticazione e l'identificazione. Estratto dal convegno "I molteplici profili della sicurezza" tenutosi a Macerata il 28 ottobre 2016.
Ho parlato di:
- identificazione e autenticazione sia positiva che negativa
- tratti biometrici di identificazione (fisici e comportamentali)
- metodi biometrici
- proprietà del tratto biometrico
- variazione del tratto biometrico
- scelta del tratto biometrico
- campioni indipendenti
- impronta digitale
- volto
- iride
- geometria della mano
- firma
- voce
- sistemi di gestione dei tratti biometrici
- criticità della biometria
- biometria e privacy
Si tratta di un'iniziativa nell'ambito dell'European Cyber Security Month (ECSM) del 2016.
The network attached devices inventory as required by the Italian requirement...Francesco Ciclosi
The paper deals with implementation and management of software tools used for the inventory of all authorized and unauthorized devices in the University. The inventory of all active resources, as well as of both all the systems connected to the network and of the devices themselves, is implemented automatically using the SpiceWorks platform. The networks scanned are those of the systems, of the active network devices and of the active equipment of the data center, which are located in various University buildings.
Our approach is an integrated approach, who provide us the ability to manage in unified mode different requirements provided by different laws and authority.
The work describes the analysis of the different requirements of Regulation (EU) 2016/679, as well as of the Standards ISO/IEC 27001:2013 and ISO/IEC 27002:2013, and also, the Italian legislation on ICT Minimum Measures for Public Administration (which is directly derived from the “CIS Critical Controls for Effective Cyber Defense” version 6 of the 2015).
Therefore, it describes how to integrate these requirements in the University’s Information Security Management System, to manage them, in a coherent and centralized way.
The risk analysis as a unified approach to satisfy GDPR, NIS Directive and IS...Francesco Ciclosi
- The document discusses the University of Camerino's unified approach to satisfying the requirements of the GDPR, NIS Directive, and ISO 27001 through an integrated risk management and information security system.
- Key aspects included expanding the university's information security management system (ISMS) to fully integrate the Minimum ICT Security Measures for Public Administration and modifying technical procedures, documents, and the scope of assessment.
- The approach represents the university's first step toward modifying its ISMS to directly integrate GDPR requirements regarding data protection and the security of personal information.
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17
MODULO E02 –> Scelte di consumo intertemporale
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17
MODULO IB05 –> La rappresentazione delle informazioni
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17
MODULO IB04 –> La memoria di massa
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17
MODULO E01 –> Scelte d’investimento per un’impresa
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17
MODULO IB03 –> La memoria principale
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17
MODULO IB02 –> I bit e la loro memorizzazione
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17
MODULO IB01 –> Elementi di base
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2016-17
MODULO 00 –> Presentazione del corso
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 28 –> La Business Continuity Management
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 27 –> Dai virus al malware
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 26 –> Il controllo degli accessi
MODULO 25 –> Fondamenti delle tecnologie per il webFrancesco Ciclosi
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 25 –> Fondamenti delle tecnologie per il web
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 24 –> I servizi di rete
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 23 –> Le reti geografiche
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 22 –> Lo spazio degli indirizzi IP
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 21 –> Le reti locali
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO 20 –> Introduzione al TCP/IP
Gli Open data e il ruolo dell'informatico - Normativa vigente a confronto
1. www.democraziadigitale.eu
Gli open data e il ruolo
dell’Informatico
Normativa vigente a confronto
Francesco Ciclosi
Presidente Democrazia Digitale
Membro Unicam Open Data Group
Camerino, 18 aprile 2013