2. La farina di insetti è esattamente ciò che il nome
suggerisce: una polvere fine ottenuta dalla macinazione
di insetti disidratati.
Gli insetti utilizzati per produrre questa farina variano,
ma spesso includono cavallette, grilli e larve di farfalle.
Per la produzione della farina di insetti si procede quasi
allo stesso modo della produzione della farina di grano: si
procede con la raccolta, quindi con la pulizia e con la
disidratazione.
Una volta che hanno perso tutta la loro componente di
acqua, gli insetti secchi sono macinati finemente fino ad
ottenere una farina utilizzabile per la produzione di vasta
gamma di prodotti alimentari.
Cos’è la farina d’insetti?
3. Perché dire di sì a questo alimento
Sostenibilità ambientale
Alto valore nutrizionale
Basso impatto sulla salute
Versatilità
Promozione della sicurezza alimentare
globale
Accettazione culturale e psicologica
4. - L’allevamento degli insetti richiede meno risorse rispetto all’allevamento di animali
tradizionali come il bestiame. Gli insetti hanno bisogno di meno acqua, terra e cibo per
crescere e svilupparsi, rendendoli un’opzione più sostenibile in un mondo in cui le risorse
sono sempre più limitate;
- Rispetto al bestiame gli insetti emettono meno gas serra;
- Gli insetti possono essere alimentati con scarti alimentari e materiali organici che
altrimenti sarebbero sprecati. Questo riduce la quantità di rifiuti prodotti e offre un modo
efficace per riciclarli;
- Alcuni insetti, come le larve di mosca soldato nero, possono essere utilizzati per la
decomposizione del materiale organico. Ciò contribuisce sia per una rigenerazione del
suolo, sia alla creazione di composti di alta qualità, riducendo l’utilizzo di fertilizzanti
chimici.
Sostenibilità ambientale
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5. Alta densità nutrizionale
La farina d’insetti offre un'elevata densità nutrizionale principalmente per tre motivi:
- Gli insetti sono una fonte ricca di proteine di alta qualità, in quanto contengono tutti gli
amminoacidi essenziali per il corpo umano. Le proteine sono fondamentali per la costruzione e il
ripristino dei tessuti muscolari;
- Gli insetti contengono grassi sani, come acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, che sono
importanti per la salute cardiaca, la funzione celebrale e il mantenimento di un sistema
immunitario sano;
- La farina di insetti è una fonte concentrata di vitamine e minerali essenziali tra cui: ferro, calcio,
zinco, magnesio, vitamina B12 e vitamina D.
Inoltre la farina di insetti tende ad avere un profilo nutrizionale più completo rispetto ad altre fonti
proteiche vegetali, come la soia o la quinoa, poiché gli insetti hanno una composizione corporea
più simile a quella degli esseri umani.
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6. Basso impatto sulla salute
Gli insetti tendono ad essere meno suscettibili alla
contaminazione da pesticidi e metalli pesanti rispetto ad
alcuni pesci e animali terrestri, quindi vi è un rischio inferiore
di contaminazione da queste sostanze nocive
Per la maggior parte delle persone, gli insetti
non costituiscono un allergene comune
rispetto ad alcuni alimenti come latte, uova,
frutta a guscio e arachidi
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Da un punto di vista microbiologico la farina di insetti è sicura.
I processi di produzione devono garantire che questa non sia
contaminata da batteri patogeni.
Gli insetti sono allevati in condizioni controllate e
igieniche,
Quindi possiedono un rischio inferiore di trasmettere
malattie
agli esseri umani a differenza di maiali o pollame
7. Versatilità
La farina di insetti è estremamente versatile e può
essere usata in una varietà di modi in cucina e
nella produzione alimentare, offrendo
un’alternativa agli ingredienti convenzionali. Può
essere inclusa in :
-Panificazione (pane, focacce…);
-Pasticceria (torte, muffin…);
-Pastifici (spaghetti, lasagne, penne…);
-Barrette proteiche e snack (barrette, snack salati
e croccanti);
-Piatti salati (polpette, nuggets, hamburger…);
-Integratori alimentari (frullati proteici, bevande
nutrizionali e polveri in sostituzione del pasto).
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8. Il principale motivo per dire no a questa farina è il
“fattore disgusto” associato al consumo di insetti.
In molte culture occidentali, il pensiero di mangiare
insetti può essere difficile da accettare. La sfida
principale per l’industria alimentare è quindi
superare questa barriera psicologica attraverso
l’educazione e la presentazione di prodotti a base
di farina di insetti in modo accattivante.
.
Accettazione culturale e
psicologica
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9. Ma siamo le sole a dire di sì a questo
alimento??
10. A testimoniarlo sono sia la FAO (l’organizzazione delle Nazione Unite per
l’alimentazione e l’agricoltura) e la EFSA (Autorità Europea per la sicurezza
alimentare). E dopo i loro rispettivi controlli anche l’unione Europea ha
acconsentito alla produzione di questo alimento. Stiamo parlando del decreto
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2023. Sono quattro
decreti ministeriali voluti da Giorgia Meloni e da Francesco Lollobrigida. Sono
Quattro importanti provvedimenti al fine di tutelare tutti i cittadini italiani,
garantendo loro una corretta informazione per una libera e consapevole
scelta nell'acquisto di determinati prodotti contenenti insetti
Studi hanno effettuato i rispettivi
controlli
