CRM customer relationship management tra organizzazione e tecnologiaRoberto Gallerani
Il CRM non è un prodotto né un’applicazione, ma una strategia aziendale il cui obiettivo è costruire e “manutenere” relazioni personalizzate di lungo periodo con il cliente. Pertanto, prima di seguire la via del CRM, ogni azienda deve essere consapevole della necessità di investire prima in strategia, organizzazione e comunicazione, e solo successivamente in tecnologia, effettuando un’attenta valutazione dell’applicazione in funzione delle proprie esigenze.
Data Strategy per trasformare i dati in asset strategici aziendaliDenodo
Watch: https://bit.ly/3ftTdKr
Il 26 giugno partecipa al Webinar DATA STRATEGY PER TRASFORMARE I DATI IN ASSET STRATEGICI AZIENDALI realizzato da IKN Italy con la collaborazione di Denodo per approfondire i trend tecnologici che indirizzeranno e stanno guidando la Data Strategy delle aziende in tutto il mondo. Nell'era dei Big Data, dell'Intelligenza Artificiale e del Cloud Computing, il volume, l’eterogeneità e la velocità dei dati sono in costante crescita e la sfida, pertanto, diventa quella di poter governare i dati, in modo da facilitare la loro trasformazione in informazioni e conoscenza, dando la possibilità al business di accedervi con agilità e semplicità.
Vuoi sapere come trasformare i dati in asset strategici, affinché l’azienda sia (veramente) Data-Driven?
Partecipa al webinar per rispondere a questa domanda e per scoprire:
- Come Machine Learning e Artificial Intelligence possono semplificare le sfide della gestione dei dati al giorno d’oggi e qual è il ruolo della Data Virtualization in tale semplificazione
- Qual è l'evoluzione delle architetture di Data Provisioning e di Data Management nelle aziende e in che modo il paradigma di Data Fabric entra in gioco
- Come è possibile gestire l'integrazione dei dati in un mondo sempre più ibrido e multi-cloud
- Come possono le aziende monetizzare dati e informazioni, sfruttando e valorizzando un’infrastruttura Data-as-a-Service
- Quale ruolo svolgere il Voice Computing nel futuro dell'analisi dei dati
Ilaria Bonetti: Servizi e opportunità del punto impresa digitale della Camer...Manifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
E-Book: Le 4 fasi per generare valore dal datoNpo Sistemi
Un framework user-centric per l’interpretazione del Dato realizzato dalla Lucerne University of Applied Sciences and Arts, l’Università degli studi di Firenze e Ricoh.
Un metodo che riporta l’Azione proprio nel titolo: DATA2ACTION. Dai Dati all’Azione.
Leggi l'ebook per scoprirlo!
Il Cliente Al Centro del Datacenter : Tavola RotondaRiccardo Romani
Un'occasione per discutere del ruolo del Datacenter con i miei colleghi di Lenovo, IBM, Microsoft e altre aziende leader del settore IT. Grazie a SOIEL per l'ospitalita' e per lo spazio dedicato al punto di vista Oracle, che ho avuto il piacere di rappresentare.
Watch full webinar here: https://bit.ly/2MAlOED
In un’era sempre più dominata dal cloud computing, dall’AI e dall’analisi avanzata, può sembrare per lo meno anacronistico che molte organizzazioni facciano ancora affidamento ad architetture di dati costruite prima della fine del secolo.
Fortunatamente questo scenario sta subendo un cambiamento repentino con l’adozione di nuove tecnologie di integrazione dati, come la virtualizzazione dei dati, che forniscono un livello logico, in tempo reale e sicuro di accesso ai dati aziendali. Le diverse sorgenti dati non devono più essere trasferite fisicamente in un nuovo repositorio e trasformate, prima di essere utilizzate dall’azienda. E’ per questo che la virtualizzazione dei dati soddisfa le esigenze di trasformazione dell’architettura e permette la costruzione di un Data Fabric aziendale.
In questa sessione parleremo di:
-Cos'è la virtualizzazione dei dati;
- Come differisce da altre forme di integrazione a livello Enterprise;
- Casi d’uso della Virtualizzazione dei dati: Business Intelligence, Data Science, democratizzazione dei dati, Master Data Management, Dati distribuiti
- Perché la virtualizzazione dei dati si sta espandendo dentro le organizzazioni in Italia;
Customer digital identity and consent managementFrancesco Faenzi
Data is the new oil. Una privacy strategy sui customer data è un business enabler. Il Digital Trust è il passo "oltre la privacy" fondato sulla "consegna delle chiavi del forziere della fiducia" nelle mani del cliente stesso:"you are in control of your data".
Obiettivo: comunicazione tecnica ad "attrito zero"KEA s.r.l.
Utilizzate già Argo CMS o intendete adottarlo?
Ecco alcune idee per dare più valore alla comunicazione tecnica e ai suoi strumenti!
Nella presentazione vedremo come creare un sistema di comunicazione fluido, "ad attrito zero", fra azienda, clienti, partner, fornitori, dando valore alle risorse dell’azienda (contenuti e output gestiti da Argo CMS e da altre fonti dati) e cercando di soddisfare le esigenze informative, formative e operative dei molteplici interlocutori.
CRM customer relationship management tra organizzazione e tecnologiaRoberto Gallerani
Il CRM non è un prodotto né un’applicazione, ma una strategia aziendale il cui obiettivo è costruire e “manutenere” relazioni personalizzate di lungo periodo con il cliente. Pertanto, prima di seguire la via del CRM, ogni azienda deve essere consapevole della necessità di investire prima in strategia, organizzazione e comunicazione, e solo successivamente in tecnologia, effettuando un’attenta valutazione dell’applicazione in funzione delle proprie esigenze.
Data Strategy per trasformare i dati in asset strategici aziendaliDenodo
Watch: https://bit.ly/3ftTdKr
Il 26 giugno partecipa al Webinar DATA STRATEGY PER TRASFORMARE I DATI IN ASSET STRATEGICI AZIENDALI realizzato da IKN Italy con la collaborazione di Denodo per approfondire i trend tecnologici che indirizzeranno e stanno guidando la Data Strategy delle aziende in tutto il mondo. Nell'era dei Big Data, dell'Intelligenza Artificiale e del Cloud Computing, il volume, l’eterogeneità e la velocità dei dati sono in costante crescita e la sfida, pertanto, diventa quella di poter governare i dati, in modo da facilitare la loro trasformazione in informazioni e conoscenza, dando la possibilità al business di accedervi con agilità e semplicità.
Vuoi sapere come trasformare i dati in asset strategici, affinché l’azienda sia (veramente) Data-Driven?
Partecipa al webinar per rispondere a questa domanda e per scoprire:
- Come Machine Learning e Artificial Intelligence possono semplificare le sfide della gestione dei dati al giorno d’oggi e qual è il ruolo della Data Virtualization in tale semplificazione
- Qual è l'evoluzione delle architetture di Data Provisioning e di Data Management nelle aziende e in che modo il paradigma di Data Fabric entra in gioco
- Come è possibile gestire l'integrazione dei dati in un mondo sempre più ibrido e multi-cloud
- Come possono le aziende monetizzare dati e informazioni, sfruttando e valorizzando un’infrastruttura Data-as-a-Service
- Quale ruolo svolgere il Voice Computing nel futuro dell'analisi dei dati
Ilaria Bonetti: Servizi e opportunità del punto impresa digitale della Camer...Manifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
E-Book: Le 4 fasi per generare valore dal datoNpo Sistemi
Un framework user-centric per l’interpretazione del Dato realizzato dalla Lucerne University of Applied Sciences and Arts, l’Università degli studi di Firenze e Ricoh.
Un metodo che riporta l’Azione proprio nel titolo: DATA2ACTION. Dai Dati all’Azione.
Leggi l'ebook per scoprirlo!
Il Cliente Al Centro del Datacenter : Tavola RotondaRiccardo Romani
Un'occasione per discutere del ruolo del Datacenter con i miei colleghi di Lenovo, IBM, Microsoft e altre aziende leader del settore IT. Grazie a SOIEL per l'ospitalita' e per lo spazio dedicato al punto di vista Oracle, che ho avuto il piacere di rappresentare.
Watch full webinar here: https://bit.ly/2MAlOED
In un’era sempre più dominata dal cloud computing, dall’AI e dall’analisi avanzata, può sembrare per lo meno anacronistico che molte organizzazioni facciano ancora affidamento ad architetture di dati costruite prima della fine del secolo.
Fortunatamente questo scenario sta subendo un cambiamento repentino con l’adozione di nuove tecnologie di integrazione dati, come la virtualizzazione dei dati, che forniscono un livello logico, in tempo reale e sicuro di accesso ai dati aziendali. Le diverse sorgenti dati non devono più essere trasferite fisicamente in un nuovo repositorio e trasformate, prima di essere utilizzate dall’azienda. E’ per questo che la virtualizzazione dei dati soddisfa le esigenze di trasformazione dell’architettura e permette la costruzione di un Data Fabric aziendale.
In questa sessione parleremo di:
-Cos'è la virtualizzazione dei dati;
- Come differisce da altre forme di integrazione a livello Enterprise;
- Casi d’uso della Virtualizzazione dei dati: Business Intelligence, Data Science, democratizzazione dei dati, Master Data Management, Dati distribuiti
- Perché la virtualizzazione dei dati si sta espandendo dentro le organizzazioni in Italia;
Customer digital identity and consent managementFrancesco Faenzi
Data is the new oil. Una privacy strategy sui customer data è un business enabler. Il Digital Trust è il passo "oltre la privacy" fondato sulla "consegna delle chiavi del forziere della fiducia" nelle mani del cliente stesso:"you are in control of your data".
Obiettivo: comunicazione tecnica ad "attrito zero"KEA s.r.l.
Utilizzate già Argo CMS o intendete adottarlo?
Ecco alcune idee per dare più valore alla comunicazione tecnica e ai suoi strumenti!
Nella presentazione vedremo come creare un sistema di comunicazione fluido, "ad attrito zero", fra azienda, clienti, partner, fornitori, dando valore alle risorse dell’azienda (contenuti e output gestiti da Argo CMS e da altre fonti dati) e cercando di soddisfare le esigenze informative, formative e operative dei molteplici interlocutori.
Comunicazione tecnica e competitività aziendaleKEA s.r.l.
In questa presentazione vedremo i molti modi in cui la comunicazione tecnica e di prodotto può contribuire a rendere l'azienda competitiva, raggiungendo obiettivi di efficienza, riduzione dei rischi, efficacia, miglioramento incrementale e innovazione.
In particolare, presenteremo proposte di applicazioni software in grado di rispondere a esigenze e attese informative, formative e operative di persone, interne ed esterne all'azienda, e di software dell’azienda e di parti terze.
Obiettivo è comunicare "ad attrito zero" fra azienda, clienti attuali e potenziali, partner, fornitori, dando valore alle risorse dell'azienda: Argo CMS, altre fonti dati e software; contenuti, documenti e output; sollecitazioni dei molteplici interlocutori.
Contattateci per approfondire le nostre proposte o per condividere con noi le vostre esigenze!
Specializzati in assistenza, formazione e consulenza sul Cloud Computing e Marketing strategico per aumentare la produttività aziendale, ridurre i costi, espandere il business e testare nuovi mercati. Ci interessiamo anche di Intranet aziendali, formazione in collaborazione con Skilla.com.
Se sei una azienda interessata a provare i servizi Cloud per la produttività dei principali Vendor o in strumenti per intranet e formazione vieni a conoscerci
Digital Transformation: Faster, Better, HybridIDC Italy
Abstract della presentazione di Sergio Patano, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta nel corso del roadshow Digital Transformation che ha toccato quattro città italiane nel corso del mese di giugno 2015
ICARO: soluzioni e strumenti smart per avere maggiore flessibilità sul Cloud; adattare soluzioni software alle nuove esigenze cloud-based; produrre e gestire servizi a consumo: Business Process as a Service.
ICARO: Tramite modelli, strumenti e algoritmi per la gestione della configurazione e del deploy dei servizi e processi cloud; Il middleware e l’astrazione dei servizi sul cloud; l’ottimizzazione dei costi per le PMI e per la gestione del cloud.
ICARO permette: automatizzare il processo di pubblicazione e vendita delle applicazioni a consumo su cloud; automatizzare il processo di monitoraggio di basso ed alto livello e l'impostazione di strategie di smart cloud; automatizzare il controllo sulle SLA (service level agreement) in modo da associare ad evetuali disfuzioni azioni di scaling, riconfigurazione, etc.
ICARO ha sviluppato: modello descrittivo per servizi e applicazioni;
sistema automatico di configurazione;
motore di intelligence per il cloud e reasoner che prendere decisioni su configurazioni: consistenza e completezza (sulla base din un ontologia Cloud per lo Smart Cloud);
soluzione di produzione del business, config automatica;
algoritmi per il monitoraggio del comportamento di servizi e applicazioni: IaaS, PaaS, SaaS,…;
soluzione PaaS di tipo evoluto; algoritmi per la valutazione di modelli di costo e di business;
adeguamento dell’architettura su alcune applicazioni; algoritmi di ottimizzazione della gestione del cloud.
Digital 4 e guide - Hybrid Cloud come scegliere il meglio tra virtuale e fisi...Alberto Ferretti
N4B SRL & SOLARWINDS MSP - CAMBIA IL TUO APPROCCIO VS IL CYBER RISK Scopri le soluzioni Saas per il Remote Management ed il Backup & Disaster Recovery. L'importanza per le PMI di scegliere il Partner MSP (Managed Service Provider) e gli strumenti adeguati per garantire la sicurezza IT e la Business Continuity. MSP + CIO + CEO un nuovo approccio integrato al Cyber Risk e allo sviluppo sostenibile della Digital Trasformation
N4B SRL Distributore Solarwinds MSP - alberto.ferretti@n4b.it - 328-7221519 - www.n4b.it
Dematerializzazione e semplificazione dei processi: il progetto realizzato pe...Dedagroup
TessERe è il progetto di semplificazione e dematerializzazione dei processi della Pubblica Amministrazione che stiamo realizzando per Lepida Spa (Regione Emilia-Romagna).
Optimist Conversational eXperience, not just chatbot (v20)Giovanni DeCarli
Supportiamo clienti e partner nella creazione di applicazioni e servizi con interfacce conversazionali e Chatbots intelligenti di classe Enterprise integrati ai sistemi e ai processi aziendali per migliorare l’esperienza utente e aumentare l’efficienza e la produttività.
L’implementazione di servizi conversazionali consente oggi di gestire in maniera semplice ed immediata richieste di informazioni o supporto, iniziative marketing, attività di consuntivazione e pratiche amministrative interagendo in linguaggio naturale con i sistemi e i processi aziendali.
Entro il 2020 oltre il 50%delle grandi aziende avrà un chatbot e l’85% delle interazioni con il customer service sarà gestito da chatbot intelligenti (Gartner).
L’ 80%delle richieste di routine al customer service può essere soddisfatta da un Chatbot risparmiando sino al 30%dei costi di servizio (IBM).
La piattaforma Optimist è stata sviluppata per consentire l’implementazione di Chatbot intelligenti e Servizi conversazionali integrati alle applicazioni aziendali che, in questo modo, possono dialogare fra loro e scambiarsi informazioni.
La possibilità di integrare più canali di comunicazione al servizio della stessa applicazione rende accessibili i servizi in OmniCanalità.
Una semplice interfaccia grafica permette il disegno dei processi realtime di dialogo con gli utenti e l’interazione con le applicazioni e i canali di comunicazione.
Possibili applicazioni: Customer care, help desk e assistenza tecnica, lead generation, management e nurturing, vendite e marketing, customer relationship management, facility management, intranet, gestione personale e risorse aziendali, trouble ticketing, ecommerce.
Mercati di riferimento: banche e assicurazioni, telco e service providers, commercio e distribuzione, mobilità e turismo, servizi, sanità, pubblica amministrazione, terzo settore.
Il mercato del nuovo millennio chiede capacità di costruire la propria solidità in una situazione di grandi perturbazioni. Ogni azienda è chiamata ad interpretare le costanti sfide accogliendo ogni istanza proposta dal mercato, avendo la capacità di re-immaginarsi, rispondendo a stimoli costanti e spesso disparati.
Oggi la grande sfida e’ interpretare la cosiddetta società della conoscenza. Entrare e costruire valore a partire dalla grande opportunità rappresentata dalla rete. L’informazione produce valore, la corretta gestione delle informazioni migliora la qualità della vita e del lavoro, consente di ridurre gli sprechi e di aggredire i mercati in modo competitivo.
In tale contesto Insiel si sta misurando, ad esempio con il FLOSS, impegnata ad aprire interlocuzioni con la comunità, con le istituzioni internazionali, con gli operatori e con gli utenti stessi. L’obiettivo e’ interpretare questo innovativo modello di business sia all’interno dell’azienda che mettendo a sistema la solidità e la forza di Insiel nella partecipazione a diversi progetti nazionali e internazionali in ambito Open Source.
Nell’intervento verranno presentate esperienze e criticità maturate in ambito OS, sia per la conduzione di progetti di collaborazione e sviluppo che per l’adozione di strumenti all’interno dell’azienda.
Centro Computer Spa - Gruppo Project - Presentazione Azienda - Digital Transf...Centro Computer Spa
Presentazione generale e sintetica delle soluzioni e dei servizi innovativi di Centro Computer Spa (www.centrocomputer.it).
Digital Transformation.
La presentazione è divisa in queste aree:
# Chi siamo
# Cosa facciamo
# Come lo facciamo
# Cosa faremo domani
Servizi OnSite, OnLine e in Cloud.
Innovare per Crescere. Soluzione per Passione.
Centro Computer fa parte del Gruppo Project.
Cloud Software Application - Presentazione Servizi Mario Cesaroni
Cloud Software Application è la divisione Software di Smartcom operante in tutta Italia, che crea e gestisce soluzioni complesse per lo sviluppo di Cloud Application, CRM, piattaforme LMS, sviluppo di App per Mobile. In ambito Web si occupa della realizzazione di SIti Web e Siti e-commerce offrendo anche supporto alle attività di Web marketing e Social Media Marketing.
Macro Web Media CED nasce nel 2007. Le potenzialità della virtualizzazione sono subito chiare.
L’obiettivo è creare una struttura che faccia dell’eccellenza delle performance delle “macchine”, e quindi aziendali, la
propria mission.
Il web 2.0 è l'insieme delle tecnologie collaborative per organizzare Internet come una piattaforma in cui tutti possono inserire i propri contributi ed interagire con gli altri utenti. Il termine nasce da una frase coniata da O'Reilly e da Dale Dougherty nel 2004 e il documento che ne ha ufficialmente sancito l'inizio risale al 30 settembre del 2005. "Il Web 2.0 è la rete intesa come una piattaforma con tutti i dispositivi collegati; le applicazioni Web 2.0 sono quelle che permettono di ottenere la maggior parte dei vantaggi intrinseci della piattaforma, fornendo il software come un servizio in continuo aggiornamento e che migliora con l'utilizzo delle persone, sfruttando e mescolando i dati da sorgenti multiple, tra cui gli utenti, i quali forniscono i propri contenuti e servizi in un modo da permetterne il riutilizzo da parte di altri utenti, e creando una serie di effetti attraverso "un'architettura della partecipazione" che va oltre la metafora delle pagine del Web 1.0 per produrre così user experience più significative". (traduzione da "Web 2.0: compact definition", Tim O'Reilly) Il web 2.0 vuole segnare una separazione netta con la New Economy dell'inizio millennio definita come web 1.0 e caratterizzata da siti web statici, di sola consultazione e con scarsa possibilità di interazione dell'utente. La tendenza attuale è quella di indicare come Web 2.0 l'insieme di tutti gli strumenti/le applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utenti quali i blog, i forum, le chat, etc... In ambito aziendale, la condivisione del Web 2.0 permette di creare idee insieme a tutti i dipendenti, commentare gli sviluppi di progetti in collaborazione con i dipendenti. Tutto ciò è stato reso possibile da collegamenti ad Internet molto più veloci e dall'unione di varie tecnologie di facile apprendimento e uso. Come appena citato, Il Web 1.0 a differenza del Web 2.0 era composto prevalentemente da siti web "statici", che non davano alcuna possibilità di interazione con l'utente, eccetto la normale navigazione tra le pagine, l'uso delle e-mail e dei motori di ricerca. Il Web 2.0 viceversa costituisce un approccio filosofico alla rete che ne connota la dimensione sociale, la condivisione, l'autorialità rispetto alla mera fruizione. Il ruolo dell'utente in questo senso diventa centrale, esce dalla passività che lo contraddiceva nel Web 1.0 per diventare protagonista tramite la creazione, modifica e condivisione di contenuti multimediali a propria scelta.
https://www.vincenzocalabro.it
Comunicazione tecnica e competitività aziendaleKEA s.r.l.
In questa presentazione vedremo i molti modi in cui la comunicazione tecnica e di prodotto può contribuire a rendere l'azienda competitiva, raggiungendo obiettivi di efficienza, riduzione dei rischi, efficacia, miglioramento incrementale e innovazione.
In particolare, presenteremo proposte di applicazioni software in grado di rispondere a esigenze e attese informative, formative e operative di persone, interne ed esterne all'azienda, e di software dell’azienda e di parti terze.
Obiettivo è comunicare "ad attrito zero" fra azienda, clienti attuali e potenziali, partner, fornitori, dando valore alle risorse dell'azienda: Argo CMS, altre fonti dati e software; contenuti, documenti e output; sollecitazioni dei molteplici interlocutori.
Contattateci per approfondire le nostre proposte o per condividere con noi le vostre esigenze!
Specializzati in assistenza, formazione e consulenza sul Cloud Computing e Marketing strategico per aumentare la produttività aziendale, ridurre i costi, espandere il business e testare nuovi mercati. Ci interessiamo anche di Intranet aziendali, formazione in collaborazione con Skilla.com.
Se sei una azienda interessata a provare i servizi Cloud per la produttività dei principali Vendor o in strumenti per intranet e formazione vieni a conoscerci
Digital Transformation: Faster, Better, HybridIDC Italy
Abstract della presentazione di Sergio Patano, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta nel corso del roadshow Digital Transformation che ha toccato quattro città italiane nel corso del mese di giugno 2015
ICARO: soluzioni e strumenti smart per avere maggiore flessibilità sul Cloud; adattare soluzioni software alle nuove esigenze cloud-based; produrre e gestire servizi a consumo: Business Process as a Service.
ICARO: Tramite modelli, strumenti e algoritmi per la gestione della configurazione e del deploy dei servizi e processi cloud; Il middleware e l’astrazione dei servizi sul cloud; l’ottimizzazione dei costi per le PMI e per la gestione del cloud.
ICARO permette: automatizzare il processo di pubblicazione e vendita delle applicazioni a consumo su cloud; automatizzare il processo di monitoraggio di basso ed alto livello e l'impostazione di strategie di smart cloud; automatizzare il controllo sulle SLA (service level agreement) in modo da associare ad evetuali disfuzioni azioni di scaling, riconfigurazione, etc.
ICARO ha sviluppato: modello descrittivo per servizi e applicazioni;
sistema automatico di configurazione;
motore di intelligence per il cloud e reasoner che prendere decisioni su configurazioni: consistenza e completezza (sulla base din un ontologia Cloud per lo Smart Cloud);
soluzione di produzione del business, config automatica;
algoritmi per il monitoraggio del comportamento di servizi e applicazioni: IaaS, PaaS, SaaS,…;
soluzione PaaS di tipo evoluto; algoritmi per la valutazione di modelli di costo e di business;
adeguamento dell’architettura su alcune applicazioni; algoritmi di ottimizzazione della gestione del cloud.
Digital 4 e guide - Hybrid Cloud come scegliere il meglio tra virtuale e fisi...Alberto Ferretti
N4B SRL & SOLARWINDS MSP - CAMBIA IL TUO APPROCCIO VS IL CYBER RISK Scopri le soluzioni Saas per il Remote Management ed il Backup & Disaster Recovery. L'importanza per le PMI di scegliere il Partner MSP (Managed Service Provider) e gli strumenti adeguati per garantire la sicurezza IT e la Business Continuity. MSP + CIO + CEO un nuovo approccio integrato al Cyber Risk e allo sviluppo sostenibile della Digital Trasformation
N4B SRL Distributore Solarwinds MSP - alberto.ferretti@n4b.it - 328-7221519 - www.n4b.it
Dematerializzazione e semplificazione dei processi: il progetto realizzato pe...Dedagroup
TessERe è il progetto di semplificazione e dematerializzazione dei processi della Pubblica Amministrazione che stiamo realizzando per Lepida Spa (Regione Emilia-Romagna).
Optimist Conversational eXperience, not just chatbot (v20)Giovanni DeCarli
Supportiamo clienti e partner nella creazione di applicazioni e servizi con interfacce conversazionali e Chatbots intelligenti di classe Enterprise integrati ai sistemi e ai processi aziendali per migliorare l’esperienza utente e aumentare l’efficienza e la produttività.
L’implementazione di servizi conversazionali consente oggi di gestire in maniera semplice ed immediata richieste di informazioni o supporto, iniziative marketing, attività di consuntivazione e pratiche amministrative interagendo in linguaggio naturale con i sistemi e i processi aziendali.
Entro il 2020 oltre il 50%delle grandi aziende avrà un chatbot e l’85% delle interazioni con il customer service sarà gestito da chatbot intelligenti (Gartner).
L’ 80%delle richieste di routine al customer service può essere soddisfatta da un Chatbot risparmiando sino al 30%dei costi di servizio (IBM).
La piattaforma Optimist è stata sviluppata per consentire l’implementazione di Chatbot intelligenti e Servizi conversazionali integrati alle applicazioni aziendali che, in questo modo, possono dialogare fra loro e scambiarsi informazioni.
La possibilità di integrare più canali di comunicazione al servizio della stessa applicazione rende accessibili i servizi in OmniCanalità.
Una semplice interfaccia grafica permette il disegno dei processi realtime di dialogo con gli utenti e l’interazione con le applicazioni e i canali di comunicazione.
Possibili applicazioni: Customer care, help desk e assistenza tecnica, lead generation, management e nurturing, vendite e marketing, customer relationship management, facility management, intranet, gestione personale e risorse aziendali, trouble ticketing, ecommerce.
Mercati di riferimento: banche e assicurazioni, telco e service providers, commercio e distribuzione, mobilità e turismo, servizi, sanità, pubblica amministrazione, terzo settore.
Il mercato del nuovo millennio chiede capacità di costruire la propria solidità in una situazione di grandi perturbazioni. Ogni azienda è chiamata ad interpretare le costanti sfide accogliendo ogni istanza proposta dal mercato, avendo la capacità di re-immaginarsi, rispondendo a stimoli costanti e spesso disparati.
Oggi la grande sfida e’ interpretare la cosiddetta società della conoscenza. Entrare e costruire valore a partire dalla grande opportunità rappresentata dalla rete. L’informazione produce valore, la corretta gestione delle informazioni migliora la qualità della vita e del lavoro, consente di ridurre gli sprechi e di aggredire i mercati in modo competitivo.
In tale contesto Insiel si sta misurando, ad esempio con il FLOSS, impegnata ad aprire interlocuzioni con la comunità, con le istituzioni internazionali, con gli operatori e con gli utenti stessi. L’obiettivo e’ interpretare questo innovativo modello di business sia all’interno dell’azienda che mettendo a sistema la solidità e la forza di Insiel nella partecipazione a diversi progetti nazionali e internazionali in ambito Open Source.
Nell’intervento verranno presentate esperienze e criticità maturate in ambito OS, sia per la conduzione di progetti di collaborazione e sviluppo che per l’adozione di strumenti all’interno dell’azienda.
Centro Computer Spa - Gruppo Project - Presentazione Azienda - Digital Transf...Centro Computer Spa
Presentazione generale e sintetica delle soluzioni e dei servizi innovativi di Centro Computer Spa (www.centrocomputer.it).
Digital Transformation.
La presentazione è divisa in queste aree:
# Chi siamo
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# Come lo facciamo
# Cosa faremo domani
Servizi OnSite, OnLine e in Cloud.
Innovare per Crescere. Soluzione per Passione.
Centro Computer fa parte del Gruppo Project.
Cloud Software Application - Presentazione Servizi Mario Cesaroni
Cloud Software Application è la divisione Software di Smartcom operante in tutta Italia, che crea e gestisce soluzioni complesse per lo sviluppo di Cloud Application, CRM, piattaforme LMS, sviluppo di App per Mobile. In ambito Web si occupa della realizzazione di SIti Web e Siti e-commerce offrendo anche supporto alle attività di Web marketing e Social Media Marketing.
Macro Web Media CED nasce nel 2007. Le potenzialità della virtualizzazione sono subito chiare.
L’obiettivo è creare una struttura che faccia dell’eccellenza delle performance delle “macchine”, e quindi aziendali, la
propria mission.
Il web 2.0 è l'insieme delle tecnologie collaborative per organizzare Internet come una piattaforma in cui tutti possono inserire i propri contributi ed interagire con gli altri utenti. Il termine nasce da una frase coniata da O'Reilly e da Dale Dougherty nel 2004 e il documento che ne ha ufficialmente sancito l'inizio risale al 30 settembre del 2005. "Il Web 2.0 è la rete intesa come una piattaforma con tutti i dispositivi collegati; le applicazioni Web 2.0 sono quelle che permettono di ottenere la maggior parte dei vantaggi intrinseci della piattaforma, fornendo il software come un servizio in continuo aggiornamento e che migliora con l'utilizzo delle persone, sfruttando e mescolando i dati da sorgenti multiple, tra cui gli utenti, i quali forniscono i propri contenuti e servizi in un modo da permetterne il riutilizzo da parte di altri utenti, e creando una serie di effetti attraverso "un'architettura della partecipazione" che va oltre la metafora delle pagine del Web 1.0 per produrre così user experience più significative". (traduzione da "Web 2.0: compact definition", Tim O'Reilly) Il web 2.0 vuole segnare una separazione netta con la New Economy dell'inizio millennio definita come web 1.0 e caratterizzata da siti web statici, di sola consultazione e con scarsa possibilità di interazione dell'utente. La tendenza attuale è quella di indicare come Web 2.0 l'insieme di tutti gli strumenti/le applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utenti quali i blog, i forum, le chat, etc... In ambito aziendale, la condivisione del Web 2.0 permette di creare idee insieme a tutti i dipendenti, commentare gli sviluppi di progetti in collaborazione con i dipendenti. Tutto ciò è stato reso possibile da collegamenti ad Internet molto più veloci e dall'unione di varie tecnologie di facile apprendimento e uso. Come appena citato, Il Web 1.0 a differenza del Web 2.0 era composto prevalentemente da siti web "statici", che non davano alcuna possibilità di interazione con l'utente, eccetto la normale navigazione tra le pagine, l'uso delle e-mail e dei motori di ricerca. Il Web 2.0 viceversa costituisce un approccio filosofico alla rete che ne connota la dimensione sociale, la condivisione, l'autorialità rispetto alla mera fruizione. Il ruolo dell'utente in questo senso diventa centrale, esce dalla passività che lo contraddiceva nel Web 1.0 per diventare protagonista tramite la creazione, modifica e condivisione di contenuti multimediali a propria scelta.
https://www.vincenzocalabro.it
Clearvale è un'innovativa piattaforma per la collaborazione e la comunicazione online. Questa soluzione di Enterprise Social Networking consente la creazione di network per le organizzazioni, con estrema semplicità senza richiedere l'installazione di nessun software, in Cloud Computing
Web2.0-La nuova rete: tra collaborazione e innovazioneEnrico Corinti
Semplice sunto delle esperienze Web2.0 che illustra le principali filosofie di riferimento con particolare interesse alle tecnologie di riferimento e ai possibili scenari
Lezione 7 - La comunicazione all'interno dell'aziendaW3design sas
Settima lezione del corso in web marketing e social media per la comunicazione d'azienda, by W3design. In questa lezione le basi della comunicazione all'interno dell'impresa, tra blog, social media, wiki, e altri strumenti.
L’approccio web 2.0 e le sue ricadute sulle applicazioni di E-Learning: lo ...Francesco Magagnino
L’approccio web 2.0 e le sue ricadute sulle applicazioni di E-Learning: lo sviluppo di un prototipo preliminare per l’apprendimento informale.
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Tesi presentata il 27 Novembre 2007. Voto 110/110
15. Landscape interazionale API WebService Entries API Rss REST call Articoli Rss Video YouTube API Immagini/foto Scribd API Rss Documenti WebService API/Rss Files Files Files Relazioni
16.
17.
18. Case di interfaccia Keyword: SOD AMI, SOD , 231, Oracle, GRC, SOD , Finestre contestuali Interessati in: SOD Blog utenti su: SOD Keyword cercata Documentazione in KX sulla keyword cercata (secondo classificazione fatta dagli utenti) Documentazione in repository documentali esterni sulla keyword cercata Flussi RSS esterni (blog) relativi alla keyword cercata Thread del forum con la keywords cercata Lorem ips dolort, consectetuer adipiscing elit. Praesent vestibulum molestie. Aenean nonummy hendrerit uris. Phasellus porta. Fususcipit varius mi. Cem sociis natoque ps et magniarturient... montes, Lorem ips dolort, consectetuer adipiscing elit. Praesent vestibulum molestie Lorem ips dolort, consectetuer adipiscing elit. Praesent vestibulum molestie. Aenean nonummy hendrerit uris. Phasellus porta. Fususcipit Lorem ips dolort, consectetuer adipiscing elit. Praesent vestibulum molestie
19.
20.
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26. Il D-forum 2.0 Francesco Magagnino FSI – Strategy & Operations Consultant Lorem ips dolort, consectetuer adipiscing elit. Social Networking Link Business; Finance; Innovation TAG Alert Lorem ips dolort, consectetuer adipiscing elit. Praesent vestibulum molestie. Aenean nonummy hendrerit uris. Phasellus porta. Fususcipit varius mi. Cem sociis natoque ps et magniarturient... montes, uris. Phasellus porta. Fususcipit varius mi. Cem sociis natoque ps et magniarturient... montes,
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28. Storie di incidenza sull’organizzazione Matteo dopo molti anni in Deloitte ah finalmente, consolidato una buona confidenza con i partners della sua funzione. Tra gli amici di infanzia di Matteo c’è Giuseppe responsabile Internal Audit di una grossa azienda manifatturiera. Matteo si sente solamente ora di proporre al suo partner questa conoscenza per individuare un servizio per cui fare un’offerta. Matteo è un Analyst in Deloitte da poco. Tra gli amici di infanzia di Matteo c’è Giuseppe con il quale è collegato in Linked-In. Giuseppe è un responsabile Internal Audit di una grossa azienda manifatturiera. Nicola dell’open-space affianco sta preparando un offering alla stessa azienda manifatturiera. Nicola scopre, grazie agli strumenti di Deleutica, che Matteo, proprio affianco a lui, potrà essere determinante per il successo della sua proposta. Assesment delle competenze. Innovation challenge. Mattia ha lavorato durante tutto il periodo universitario nella grossa concessionaria di automobili del padre e negli anni ha assunto competenze e conoscenze molto dettagliate dell’ambiente e del mercato. Negli strumenti previsti dal framework Deleutica quali le keywords e i flussi RSS viene esplicitata questa sua conoscenza tacita. Il team del piano sopra Mattia ha acquisito un progetto di riorganizzazione della rete di vendita di un importante costruttore automobilistico. Quando il progetto viene palesato nel sistema lo stesso segnala al capo progetto l’attinenza delle competenze di Mattia con il progetto in avvio.
29. Storie di incidenza sull’organizzazione Paolo, Giovanna e tutto il team del secondo piano attendono con ansia il Function Meeting per poter stare insieme in allegria e conoscere nuovi colleghi I responsabili incaricati è ormai settimane che lavorano all’organizzazione del Function Meeting e si cimentano nel trovare una mediazione tra gli alti costi dell’organizzazione e un budget limitato. Arriva il Function Meeting e Paolo e Giovanna sono proprio contenti. Il Function Meeting finisce. I ragazzi non vedono l’ora che passi un anno per rifare un’esperienza tutti insieme. Paolo è un esperto fotografo, tra le sue keywords-di-interesse ha inserito la parola “fotografia”. E’ iscritto a Flickr dove pubblica le sue foto. Collega il suo account di Flickr a Deleutica attraverso gli RSS. A Carlo piace fotografare ma non è esperto. Anche Carlo ha inserito “fotografia” tra le sue keywords. Carlo lascia un messaggio sul forum chiedendo informazioni su un luogo per fare belle foto. Parte una discussione con Paolo, Giovani e tanti altri. La discussione termina con l’idea di organizzare delle serate per fare delle foto in giro per la città.