Alessandra Benvenuti, Open Data e beni culturali: un’opportunità per lo svilu...Patrimonio culturale FVG
Slide dell'intervento realizzato da Alessandra Benvenuti, INSIEL Valorizzazione del patrimonio informativo, nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC - Istituto regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.
Alessandra Benvenuti, Open Data e beni culturali: un’opportunità per lo svilu...Patrimonio culturale FVG
Slide dell'intervento realizzato da Alessandra Benvenuti, INSIEL Valorizzazione del patrimonio informativo, nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC - Istituto regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.
Dati aperti di qualità e interoperabilità: metadati e ontologie condiviseGiorgia Lodi
La presentazione è stata fatta in occasioni di corsi di formazione presso ComPA FVG. La presentazione tocca svariati temi sui dati aperti, sulla metadatazione e sulle ontologie.
Aggregatore di Open Data del territorio fiorentino e toscano Paolo Nesi
Dati statici e dinamici
Dati da: comune, Digital Location
Dati Real time: eventi, MIIC, Gestore (AVM, Sensori traffico, Parcheggi), LAMMA METEO, ..
Dati da UNIFI: OSIM service in LOD, RDF Store.
Dati da Social media: twitter, non ancora
Dati da Camera di Commercio: … non ancora…
Dati di flusso: da Wifi, beacom, IOT, etc.
Obiettivi e Progetti
Architettura di riferimento: in, proc, out, services
servizi, deduzioni, correlazioni, predizioni, etc.
Applicazioni: Smart City e mobilita’, energia e Smart grid, Cultural Heritage, Turismo, Decision Support Systems, Risk Assessment, Smart School, Smart Health, etc.
Progetti UNIFI: Sii-mobility SCN, Coll@bora SIN
La sfida dell’aggregazione
A che servono: Query per servizi di base e complessi:
geografiche, near to here; per comune;
NOW dati Real Time; …………………..con inferenza, per text ..
Next relevant event, …. What may happen here………
Why this event occurred….
Cloud be this feasible ???
Problematiche:
Dati di limitata interoperabilita’ semantica e qualita’ –> con molti si ottiene maggiore qualita’, l’interoperabilita’ va conquistata
Gestione grosse moli di dati, flussi, etc.
Soluzioni
Ontologia + Dati, knowledge base, inferenza, ragionamento, Ontologia Km4City
Processi di Processi di quality improvement, riconciliazione
Processi di valutazione e di supporto alle decisioni
Servizi per l’accesso ai dati
LD e RDF Store: ECLAP, OSIM, ICARO Cloud, Km4City, etc..
RDF Store, and RDF SPARQL query
LOG: Linked Open Graph, query integrate e navigazione fra store di varie istituzioni: dbpedia, Europeana, Senato, Camera, Comune, Getty, Geonames, etc. etc.
Service map
Architettura
aggregazione servizi di calcolo, parallel and distributed: Scheduler as GRID, Hadoop
NLP, quality improvement, etc.
Arricchimenti per Link e per Location
Processi di data mining, semantic computing, DSS
Il progetto Open Data e l'Agenda Digitale regionaleRegioneLazio
Il processo di sviluppo e valorizzazione degli open data ha bisogno di un ecosistema abilitante. Nel corso del DataLab Lazio Tour, tappa di Albano Laziale, Luisa Romano, Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio, delinea il quadro strategico e le iniziative dell'Agenda digitale regionale.
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per l’interoperabilità
L’interoperabilità tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilità dei sistemi, qualità dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso l’opportunità di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual è il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo – Project Manager, Regione Veneto
Il progetto Open Data della Regione Lazio nel contesto dell’Agenda DigitaleRegioneLazio
Antonella Pizzaleo, responsabile Agenda Digitale Regione Lazio descrive Open Data Lazio, il percorso di liberazione e valorizzazione dei dati pubblici del territorio regionale, promosso da Regione Lazio e presentato in webinar il 16 febbraio 2015.
Gabriele Ciasullo - Agid
Banche Dati Geografiche della Toponomastica, Numerazione Civica e Fabbricati - Esperienze regionali e comunali a confronto. Workshop #ADUMBRIA2018 #1 Assisi - Palazzo Monte Frumentario 26 ottobre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Dati aperti di qualità e interoperabilità: metadati e ontologie condiviseGiorgia Lodi
La presentazione è stata fatta in occasioni di corsi di formazione presso ComPA FVG. La presentazione tocca svariati temi sui dati aperti, sulla metadatazione e sulle ontologie.
Aggregatore di Open Data del territorio fiorentino e toscano Paolo Nesi
Dati statici e dinamici
Dati da: comune, Digital Location
Dati Real time: eventi, MIIC, Gestore (AVM, Sensori traffico, Parcheggi), LAMMA METEO, ..
Dati da UNIFI: OSIM service in LOD, RDF Store.
Dati da Social media: twitter, non ancora
Dati da Camera di Commercio: … non ancora…
Dati di flusso: da Wifi, beacom, IOT, etc.
Obiettivi e Progetti
Architettura di riferimento: in, proc, out, services
servizi, deduzioni, correlazioni, predizioni, etc.
Applicazioni: Smart City e mobilita’, energia e Smart grid, Cultural Heritage, Turismo, Decision Support Systems, Risk Assessment, Smart School, Smart Health, etc.
Progetti UNIFI: Sii-mobility SCN, Coll@bora SIN
La sfida dell’aggregazione
A che servono: Query per servizi di base e complessi:
geografiche, near to here; per comune;
NOW dati Real Time; …………………..con inferenza, per text ..
Next relevant event, …. What may happen here………
Why this event occurred….
Cloud be this feasible ???
Problematiche:
Dati di limitata interoperabilita’ semantica e qualita’ –> con molti si ottiene maggiore qualita’, l’interoperabilita’ va conquistata
Gestione grosse moli di dati, flussi, etc.
Soluzioni
Ontologia + Dati, knowledge base, inferenza, ragionamento, Ontologia Km4City
Processi di Processi di quality improvement, riconciliazione
Processi di valutazione e di supporto alle decisioni
Servizi per l’accesso ai dati
LD e RDF Store: ECLAP, OSIM, ICARO Cloud, Km4City, etc..
RDF Store, and RDF SPARQL query
LOG: Linked Open Graph, query integrate e navigazione fra store di varie istituzioni: dbpedia, Europeana, Senato, Camera, Comune, Getty, Geonames, etc. etc.
Service map
Architettura
aggregazione servizi di calcolo, parallel and distributed: Scheduler as GRID, Hadoop
NLP, quality improvement, etc.
Arricchimenti per Link e per Location
Processi di data mining, semantic computing, DSS
Il progetto Open Data e l'Agenda Digitale regionaleRegioneLazio
Il processo di sviluppo e valorizzazione degli open data ha bisogno di un ecosistema abilitante. Nel corso del DataLab Lazio Tour, tappa di Albano Laziale, Luisa Romano, Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio, delinea il quadro strategico e le iniziative dell'Agenda digitale regionale.
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per l’interoperabilità
L’interoperabilità tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilità dei sistemi, qualità dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso l’opportunità di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual è il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo – Project Manager, Regione Veneto
Il progetto Open Data della Regione Lazio nel contesto dell’Agenda DigitaleRegioneLazio
Antonella Pizzaleo, responsabile Agenda Digitale Regione Lazio descrive Open Data Lazio, il percorso di liberazione e valorizzazione dei dati pubblici del territorio regionale, promosso da Regione Lazio e presentato in webinar il 16 febbraio 2015.
Gabriele Ciasullo - Agid
Banche Dati Geografiche della Toponomastica, Numerazione Civica e Fabbricati - Esperienze regionali e comunali a confronto. Workshop #ADUMBRIA2018 #1 Assisi - Palazzo Monte Frumentario 26 ottobre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Realizzazione di uno spazio virtuale e reale di collaborazione permanente e di condivisione di conoscenze, strumenti e "buone prassi"al fine di accrescere le competenze e realizzare un sistema efficace di gestione dei rischi in materia di anticorruzione e trasparenza, protezione civile, ambiente, viabilità, appalti o altri campi comuni.
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
Open data e big data: le potenzialità offerte per la PAGiorgia Lodi
La presentazione è stata fatta in occasione di un corso di formazione presso alcuni comuni della Regione Veneto. La presentazione spazia su diversi temi dell'open data, big data, condivisione di dati (principio once-only), ontologie
Intervento di Adriana Agrimi Sezione Ricerca Innovazione e Capacità Istituzionale, - Regione Puglia al convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" Bari 13/09/2016
Open Data Support onsite training in Italy (Italian)Open Data Support
The ODS training was given on 16 November on the Smart City Exhibition 2013 in the city of Bologna.
The original ODS material in this slide deck has been translated to Italian.
Big data e smart cities - Smart City Exhibition 2013Giuliana Bonello
Legame tra uso dei big data e policy making 2.0. Esperienze sui Big data per la Pubblica Amministrazione del Piemonte realizzate da CSI Piemonte (ottobre 2013)
Criticità per la protezione dei dati personali connesse all’utilizzo di dispo...festival ICT 2016
Le problematiche che sorgono in seguito all’utilizzo dei prodotti e dei servizi dell’IoT sono molteplici. Tra queste, le maggiori sono:
a) Asimmetria informativa e mancanza di controllo sui propri dati: la condivisione di dati personali tra produttori dei dispositivi, sviluppatori di sw, provider e analisti, comporta per le persone la difficoltà ad esercitare un adeguato controllo sugli stessi, e, soprattutto, sulle finalità perseguite diverse da quelle associate al dispositivo;
b) Consenso informato: estrema difficoltà per l’utilizzatore dei dispositivi IoT di prestare un consapevole e libero consenso al trattamento dei suoi dati personali;
c) Profilazione intrusiva: l’elevata quantità di dati personali e sensibili, rende altamente possibile una profilazione sempre più sofisticata delle abitudini degli utenti;
d) Sicurezza: le attuali tecnologie IoT non hanno ancora raggiunto un livello di sicurezza adeguato.
Presentazione della Infrastruttura di Dati Territoriali realizzata per il progetto DroMEP, in occasione del workshop (in)formativo tenutosi a Taranto il 24 febbraio 2015.
Presentazione tenuta in occasione della Giornata di studio "Sicurezza e prevenzione nella professione del geologo", tenutasi a Bari il 11/06/2012 http://bit.ly/LPDTph
Presentazione tenuta al Convegno Nazionale “Il Patrimonio Geologico: una risorsa da proteggere e valorizzare” 29 e 30 aprile 2010 - Sasso di Castalda (PZ)
16. Il ruolo delle comunità "Una Comunità Informativa ( Information Community ) è un insieme di persone (ad esempio un organismo governativo, una categoria professionale, un gruppo di ricercatori nella stessa disciplina, ecc) che condividono un linguaggio comune per l’Informazione Geografica digitale e condividono le definizioni delle caratteristiche territoriali. Ciò implica una visione comune del mondo, così come le astrazioni, la rappresentazione degli oggetti reali, i metadati“. Secondo Open Geospatial Consortium, 1999 www.opengeospatial.org
31. Schema di possibile realizzazione della INDT italiana secondo quanto previsto dal “Comitato per le regole tecniche sui dati territoriali delle pubbliche amministrazioni” afferente al CNIPA
32. L’IDT italiana SIT Meta dati SIT Meta dati DB settoriali SIT Meta dati RNDT … Regione Comune Ministero Ambiente ISPRA Provincia SPC Meta dati
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52. Gli allegati I, II e III Allegato I Sistemi di coordinate | Sistemi di griglie geografiche | Nomi geografici | Unità amministrative | Indirizzi | Parcelle catastali | Reti di trasporto | Idrografia | Siti protetti Allegato II Elevazione | Copertura del suolo | Orto immagini | Geologia Allegato III Unità statistiche | Edifici | Suolo | Utilizzo del territorio | Salute umana e sicurezza | Servizi di pubblica utilità e servizi amministrativi | Impianti di monitoraggio ambientale | Produzione e impianti industriali | Impianti agricoli e di acquacoltura | Distribuzione della popolazione — demografia | Zone sottoposte a gestione/limitazioni/regolamentazione e unità con obbligo di comunicare dati | Zone a rischio naturale | Condizioni atmosferiche | Elementi geografici meteorologici | Elementi geografici oceanografici | Regioni marine | Regioni biogeografiche | Habitat e biotopi | Distribuzione delle specie | Risorse energetiche | Risorse minerarie
60. Metadati componenti del dato Metadati Titolo Originatore Scopo Abstract Copertura geografica Periodo Fonti utilizzate Descrizione del processo Accuratezza Entità e attributi fenomeno mappa / immag. / database metadati contenuto contesto DATO astrazione astrazione
61.
62. Metadati: struttura portante di una INDT … un insieme di azioni e di nuove modalità di accesso, condivisione e utilizzo di dati geografici che consentono un’analisi più completa dei dati, per aiutare i decisori a scegliere le migliori modalità di azione. Infrastruttura Nazionale Dati Territoriali contenuto (mappa/imm./dbase) contesto (metadati) INDT utilizza condividi accedi