Queste presentazioni sono state discusse durante la riunione plenaria del SIAT tenutasi giovedi 10 Aprile 2014.
Tra gli argomenti il DBGP, Geocatalogo e STEM (IDT Dati Telerilevati)
Overview sul Database Geografico Provinciale (DBGP)PAT
Questa presentazione introduce il contesto, la metodologia, l'organizzazione ed indica alcuni strumenti definiti per il Database Geografico Provinciale (DBGP)
13° Conferenza Nazionale di Statistica 4-5-6- luglio 2018
CAMPO DELLE PARTNERSHIP Il Portale della statistica pubblica
Centro Congressi Ergife via Aurelia 619
Queste presentazioni sono state discusse durante la riunione plenaria del SIAT tenutasi giovedi 10 Aprile 2014.
Tra gli argomenti il DBGP, Geocatalogo e STEM (IDT Dati Telerilevati)
Overview sul Database Geografico Provinciale (DBGP)PAT
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13° Conferenza Nazionale di Statistica 4-5-6- luglio 2018
CAMPO DELLE PARTNERSHIP Il Portale della statistica pubblica
Centro Congressi Ergife via Aurelia 619
Serenella Carota - Giunta Regione Marche
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
La digitalizzazione dei piani regolatori. Il punto di vista dei comuni - Comu...Agenda digitale Umbria
Alessandra Trionfetti - Comune di Narni
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Questo white paper fornisce brevemente la descrizione di come la Provincia Autonoma di Trento abbia gestito l'emergente bisogno di creare portali multidominio OpenData e la necessità di alimentare il proprio Geocatalogo mantenendo l'allineamento agli standard geografici (RNDT e INSPIRE).
I temi viabilità e numerazione civica nel Database Topografico RegionaleAgenda digitale Umbria
Stefano Michelini, Stefano Olivucci - Regione Emilia Romagna.
Toponomastica, la numerazione civica e fabbricati una parte rilevante del patrimonio informativo pubblico.
I temi viabilità e numerazione civica ed edifici nel Database Topografico Reg...Agenda digitale Umbria
Stefano Michelini, Stefano Olivucci
Banche Dati Geografiche della Toponomastica, Numerazione Civica e Fabbricati - Esperienze regionali e comunali a confronto. Workshop #ADUMBRIA2018 #1 Assisi - Palazzo Monte Frumentario 26 ottobre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Esperienza del SIAT nell'apertura dei dati geograficiPAT
Questa presentazione descrive l'organizzazione e i passi fondamentali che il SIAT ha compiuto per aprire circa 160 tematismi come OpenGeoData. Questa del 2012 è stata la prima sperimentazione OpenData della Provincia di Trento.
Esperienza open data della provincia di RomaDatiGovIT
La presentaizozione dell'esperienza della provincia di Roma presentate da Giovanni Calcerano nel webinar sui dati aperti promosso dal Portale dati.gov.it
La nuova Infrastruttura Dati Territoriali della Regione Veneto, un ecosistema...Agenda digitale Umbria
Umberto Trivelloni, Delio Brentan, Alessandra Amoroso - Regione Veneto
Toponomastica, la numerazione civica e fabbricati costituiscono una parte rilevante del patrimonio informativo pubblico.
Esperienza apertura primi dati OGD della PAT (Segreteria SIAT) Laboratorio Op...PAT
Queste slide descrivono l' esperienza dell' apertura dei primi dati OGD della PAT da parte della Segreteria SIAT. Il contesto del seminario era all'interno del Laboratorio Opendata della Facoltà di Sociologia dell' Università di Trento.
Per una infrastruttura interregionale geografica di valenza nazionale - Le at...Agenda digitale Umbria
Ambra Ciarapica, Umberto Trivelloni, Virgilio Cima, Claudio Mazzi, Pierpaolo Milan - Cisis
Banche Dati Geografiche della Toponomastica, Numerazione Civica e Fabbricati - Esperienze regionali e comunali a confronto. Workshop #ADUMBRIA2018 #1
Assisi - Palazzo Monte Frumentario 26 ottobre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Serenella Carota - Giunta Regione Marche
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
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La digitalizzazione dei piani regolatori. Il punto di vista dei comuni - Comu...Agenda digitale Umbria
Alessandra Trionfetti - Comune di Narni
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
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Questo white paper fornisce brevemente la descrizione di come la Provincia Autonoma di Trento abbia gestito l'emergente bisogno di creare portali multidominio OpenData e la necessità di alimentare il proprio Geocatalogo mantenendo l'allineamento agli standard geografici (RNDT e INSPIRE).
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Banche Dati Geografiche della Toponomastica, Numerazione Civica e Fabbricati - Esperienze regionali e comunali a confronto. Workshop #ADUMBRIA2018 #1 Assisi - Palazzo Monte Frumentario 26 ottobre 2018
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Esperienza open data della provincia di RomaDatiGovIT
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Realizzazione di uno spazio virtuale e reale di collaborazione permanente e di condivisione di conoscenze, strumenti e "buone prassi"al fine di accrescere le competenze e realizzare un sistema efficace di gestione dei rischi in materia di anticorruzione e trasparenza, protezione civile, ambiente, viabilità, appalti o altri campi comuni.
Daniela Maria Intravaia - Agenzia per l'Italia Digitale
Prospettive dell'Agenda Digitale dell'Umbria - Strumenti
Strumenti di programmazione, gestione e monitoraggio dei progetti ICT. Workshop #ADUMBRIA2018 #2 Orvieto - Palazzo comunale, sala consiliare, 5 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Gabriele Ciasullo - Agid
Banche Dati Geografiche della Toponomastica, Numerazione Civica e Fabbricati - Esperienze regionali e comunali a confronto. Workshop #ADUMBRIA2018 #1 Assisi - Palazzo Monte Frumentario 26 ottobre 2018
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Il progetto Open Data e l'Agenda Digitale regionaleRegioneLazio
Il processo di sviluppo e valorizzazione degli open data ha bisogno di un ecosistema abilitante. Nel corso del DataLab Lazio Tour, tappa di Albano Laziale, Luisa Romano, Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio, delinea il quadro strategico e le iniziative dell'Agenda digitale regionale.
Giovanni Gentili - Regione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Intervento di Maria Pia Giovannini – Dirigente Responsabile Area Pubblica Amministrazione Agenzia per l’Agenda Digitale (AGID) al convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" Bari 13/09/2016
Le azioni del CSI per l'Agenda Digitale - intervento di Ennio Caggiati, CSI Piemonte, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021Alessandro Trigila
La piattaforma nazionale IdroGEO (https://idrogeo.isprambiente.it) è una soluzione modulare e multilingua (IT, EN, FR, DE) che consente la gestione e la consultazione di dati, mappe, report, foto, video e documenti dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia - IFFI, delle mappe nazionali di pericolosità per frane e alluvioni e degli indicatori di rischio idrogeologico
Programmazione regionale su agenda digitale e ruolo della Regione - Regione U...
01 doc premio_forumpa2017
1. Premio FORUM PA 2017: 10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Documentazione di progetto della soluzione:
La nuova Infrastruttura Dati Territoriali della Regione Lazio.
Uno strumento unico per la condivisione delle scelte.
1. Descrizione progetto;
La Regione Lazio è da tempo impegnata in un processo di semplificazione e informatizzazione delle
procedure con il preciso scopo di favorire la collaborazione e la condivisione delle conoscenze tra i
diversi livelli istituzionali della PA. Lo studio e la progettazione di soluzioni innovative per lo sviluppo
di servizi digitali, la promozione di tecnologie IoT e data governance solutions e la necessità di
produrre e offrire dati in formato aperto hanno portato alla progettazione e realizzazione di una
nuova Infrastruttura Dati Territoriali con lo scopo di accogliere, gestire e diffondere tutti i dati a
carattere geografico prodotti dalle diverse strutture regionali con un'unica piattaforma webgis.
Nella logica della condivisione e dell’interoperabilità dei sistemi sono stati progettati diversi servizi
innovativi al fine di compensare il gap tecnologico che divide le piccole realtà locali dalla Regione e
dagli altri enti territoriali.
L’ISTAT, nel suo ultimo rapporto sulla diffusione delle tecnologie ICT nella PAL1
, ha sottolineato
come solamente il 16% dei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti faccia ricorso a
questo tipo di strumenti e dispositivi evoluti,
individuando i motivi nella carenza di personale
qualificato (per il 61%), mancanza di adeguata
formazione (per il 50%) e nelle voci di spesa troppo
elevate per l’adozione delle tecnologie (per il 33%).
Il fenomeno nella Regione Lazio assume dimensioni
significative se si considera che il 66% dei Comuni ha
una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Inoltre
analizzando il rapporto ISTAT-2017 si scopre che le
1
Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella Pubblica Amministrazione Locale - 2012/2015, ISTAT 03/01/2017,
2. piccole realtà locali, prevalentemente
distribuite nelle aree interne del territorio
regionale, sono in estremo ritardo nell’adozione
di soluzioni Open Source e nella produzione di
dati territoriali attraverso l’impiego di
tecnologie GIS.
I recenti eventi sismici che hanno interessato i
Comuni della Provincia di Rieti, hanno
ulteriormente evidenziato la necessità di
condividere i dati territoriali e le banche dati di
settore al fine di consentire a tutti i soggetti
coinvolti di operare efficacemente, sia nella fase
di gestione dell’emergenza che di transizione in
vista della prossima ricostruzione.
La Regione Lazio ha deciso di governare questi processi attraverso la condivisione dei sistemi. La
strada scelta per raggiungere questo obiettivo è la promozione di iniziative che portino le
amministrazioni locali ad un utilizzo sempre più diffuso delle ICT applicate alle politiche del territorio
e alla produzione strategica di dati georiferiti di elevata qualità, sempre più adatti alla
rappresentazione delle dinamiche territoriali e idonei alla condivisione delle informazioni.
Nella progettazione della nuova IDT e dei servizi funzionali, la Regione Lazio siè posta come obiettivo
di condividere e rendere disponibili tutti i dati prodotti dalle proprie strutture in relazione ad un
nuovo e aggiornato Database Geotopografico (restituito dai voli dell’AGEA effettuati alla fine del
2014) nonché promuovere la collaborazione tra gli Enti, ai diversi livelli, con l’ulteriore fine di
consentire l’utilizzo e l’aggiornamento dei dati messi a disposizione tramite webservices dedicati.
Il progetto è articolato in più fasi.
L’architettura dell’infrastruttura è stata
totalmente sviluppata con tecnologie
Open Source ed in linea con la normativa
nazionale ed europea, per contenere i
costi e agevolare la replicabilità del
sistema e prevede una configurazione di
tipo “redazionale” per la gestione delle
specifiche banche dati territoriali e dei
relativi servizi presenti sul geoportale.
L’architettura di sistema è stata progettata secondo una struttura modulare che permetterà di
integrare nuove funzionalità e servizi in fase di manutenzione evolutiva.
RUOLI:
Amministratori di Sistema
Referente di Area tematica
Referente di Servizio
Editor
Diversi livelli «Utente» (pubblici e privati) per consentire
l’accesso a metadati, dati, servizi geografici e contenuti
informativi di vario genere.
L’accesso e lafruizione vengono regolati, come indicato nel documento
di governance della IDT, attraverso diversi livelli di accreditamento e
identificazione. È previsto anche un livello utente esterno abilitato
all’apporto di nuove informazioni e aggiornamento dei dati.
3. Con la nuova IDT si è cercato di fare ampio uso del paradigma della programmazione distribuita
basata su webservices, quali componenti software web-based che espongono le proprie
caratteristiche e funzionalità tramite interfacce standard. L'uso di interfacce sviluppate secondo
standards internazionalmente riconosciuti al fine di permettere l'interoperabilità
indipendentemente dall'architettura su cui sono stati implementati.
Tra i primi webservices che verranno attivati e che rappresentano l’aspetto innovativo della nuova
IDT, ci sono una serie di applicazioni create appositamente con il fine di supportare quei Comuni che
risultano in ritardo con i processi di informatizzazione: un sistema di gestione delle Pratiche edilizie
e di richiesta del Certificato di destinazione urbanistica, la gestione della trasmissione degli elenchi
relativi all’abusivismo edilizio da parte dei Comuni. È In fase di realizzazione il webservice che gestirà
i dati della pianificazione urbanistica e
territoriale attraverso un’applicazione
che, oltre alla visualizzazione e accesso ai
singoli strumenti vigenti e alla relativa
normativa tecnica, consentirà la
condivisione delle informazioni e dei
processi di aggiornamento dei piani
attraverso l’intervento diretto dei
Comuni e degli enti interessati. Ciò
permetterà, inoltre, la visione della
storicizzazione degli strumenti urbanistici
che nel tempo sono intervenuti e hanno
modificato lo stato della pianificazione.
Inoltre sono previste applicazioni di servizio anche per i cittadini per la gestione dei procedimenti
amministrativi regionali quali: la gestione delle richieste relative alla geotermia e alle autorizzazioni
paesaggistiche che vengono rilasciate ai sensi dell’art.146 del D.Lgs. 42/2004.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
Committente:
Regione Lazio – Direzione regionale Territorio, Urbanistica e Mobilità
Area Sistema Informativo Territoriale Regionale (SITR)
Stazione Appaltante:
Società in-house LazioCREA S.p.A.
Esecutore dell’opera
Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito dalla Società eGeos S.p.A. e SIT Puglia S.p.A, nel
mese di marzo 2014.
4. Il progetto è stato concepito attraverso un’attenta analisi dei fabbisogni condotta dall’Area SITR. La
struttura ha fornito le indicazioni e le necessità e ha monitorato costantemente il rispetto del
cronoprogramma di esecuzione della nuova IDT intervenendo nelle diverse fasi e svolgendo le
funzioni di coordinamento con le altre strutture regionali coinvolte nella produzione delle banche
dati e dei servizi di competenza.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
Il progetto ha come obiettivo principale la creazione di un'unica infrastruttura per la gestione dei
dati geografici inerenti alla realtà regionale. Con l’impiego di tecnologie Open Source e la creazione
di webservices la Regione Lazio vuole mettere a disposizione delle piccole realtà locali strumenti
evoluti e innovativi per la gestione e la condivisione delle proprie banche dati nonché promuovere
la cultura della partecipazione all’assunzione delle scelte.
4. Descrizione dei destinatari della misura;
Destinatari del progetto sono tutte le strutture regionali e la PAL, i cittadini, le imprese, i
professionisti, le Università, ecc.
5. Descrizione della tecnologia adottata;
Si riassumono di seguito e sinteticamente le principali tecnologie, tutte Open Source, utilizzate per
la realizzazione della nuova IDT e per gli applicativi di supporto ai webservices:
· Database Management System: PostgreSQL con estensione spaziale PostGIS
· Software per la pubblicazione dei dati territoriali in WMS, WFS: Geoserver
· Software per la metadatazione: GeoNetwork
· Software per la realizzazione del portale WEB: Liferay
· Software per editing DBGT: plugin Quantum GIS
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari);
Fondi impegnati per tutte le fasi dell’intero progetto: € 4.000.000,00
7. Tempi di progetto.
Il progetto è articolato in diverse fasi. Attualmente sono state rispettate tutte le date e i tempi
previsti dal cronoprogramma e sono in stato di collaudo:
il nuovo DBGT 2014, dal quale verrà estratta la nuova Carta Tecnica Regionale Numerica in
scala 1:5.000 (in sostituzione della vigente CTRN 5k del 2002/2009);
la nuova interfaccia webgis per la visualizzazione dei dati, la diffusione dei medesimi
attraverso i protocolli di interoperabilità di I livello (servizi OGC: WMS, WCS, WFS);
5. i primi servizi di interoperabilità di II livello: webservices.
È prevista l’entrata in esercizio della nuova IDT e del geoportale con i primi servizi, presumibilmente,
entro l’estate 2017. Successivamente è prevista una diffusa attività di informazione e formazione
attraverso eventi volti a PRESENTARE le funzionalità e potenzialità della nuova Infrastruttura Dati
Territoriali della Regione Lazio nonché a FORMARE gli amministratori, i referenti e i fruitori della
piattaforma.
Lo sviluppo degli ulteriori webservices e servizi funzionali è previsto nella fase di manutenzione
evolutiva.
Infine, la nuova Infrastruttura Dati Territoriali ed il nuovo Database Geotopografico modificano
radicalmente il processo di aggiornamento della cartografia di base; risulterà pertanto necessario,
nei prossimi mesi, ridefinire tale processo con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.