SlideShare a Scribd company logo
La scuola rappresenta il contesto in cui si attivano in modo naturale le dinamiche che caratterizzano le relazioni
sociali orizzontali e verticali tra i soggetti che occupano la scena scolastica quotidiana (compagni- compagni;
insegnanti-insegnanti; insegnanti-alunni).I comportamenti agiti consentono l’attuarsi di modalità che favoriscono il
processo di integrazione o invece producono condizioni ostili alla realizzazione di tale processo in cui vengono
coinvolti tutti i soggetti.
Appare subito chiaro che siamo chiamati tutti in causa e che ogni reale cambiamento passa attraverso la
consapevolezza che siamo tutti attori di un processo in cui la parte svolta non è mai trascurabile. Si tratta
pertanto di affinare le tecniche di osservazione da parte di chi ha il ruolo educativo, didattico e formativo, ed
individuare strategie di intervento flessibili ed adattabili ad una relazione complessa come quella insegnante –
alunno.
NO AL BULLISMO
E’ opportuno sottolineare che la presenza attiva all’interno del gruppo-classe dell’insegnante oltre a rappresentare
fonte di sapere costituisce modello di comportamento e filtro rispetto ai comportamenti distorti e/o disfunzionali di
cui, a volte, gli alunni sono portatori; pertanto considerare la propria posizione con occhi attenti porta sicuramente
ad agire con maggiore consapevolezza e a riparare per tempo eventuali errori.
Il carico di lavoro, le continue aspettative e pressioni esterne portano, in alcune circostanze, a selezionare i campi di
intervento e, a volte, a perdere di vista alcune particolari situazioni che potrebbero poi generare condizioni
sfavorevoli ad un intervento educativo efficace.
Io chiedo perciò, a tutti gli insegnanti che vorranno partecipare a questo corso, la disponibilità a mettersi in gioco
senza cercare colpe o colpevoli, perché credo che solo abbandonando i pregiudizi ed i luoghi comuni, che si
utilizzano per semplificare e per stanchezza, si possa operare una lettura globale del fenomeno relazionale, per
renderlo funzionale alla crescita di tutti.
La scuola è inserita in un territorio vario e complesso e spesso ogni giorno bisogna tentare di smontare messaggi
negativi provenienti dai diversi contesti frequentati dagli alunni. Per esperienza aggiungo che a volte di certi
comportamenti non vengono considerate adeguatamente le connotazioni negative, sottovalutando l’involontario
rinforzo che si agisce e soprattutto rendendo possibile il radicarsi di certi atteggiamenti nel repertorio
comportamentale , considerati ,se non corretti, tollerati. Vorrei accendere una luce rossa proprio su tutti quei gesti,
parole ed azioni di fronte alle quali troppo volte abbozziamo un sorriso distratto, convinti che la non attenzione
porti all’estinzione dello stesso comportamento. L’attenzione va invece attivata per rispondere in modo equilibrato
alle diverse sfumature di comportamenti disfunzionali, modulando l’intervento in relazione alla qualità e quantità
dell’agito, ma senza trascurarlo. Gli obiettivi del percorso che faremo assieme non prevedono l’acquisizione di
tecniche di risoluzione certa delle problematiche che si affronteranno; richiedono invece la partecipazione attiva
per raggiungere “la consapevolezza dell’operare”, attraverso strumenti e metodologie, probabilmente, già
conosciuti ma troppo spesso utilizzati in modo spontaneo o parziale e pertanto poco efficaci.
Viene proposto un lavoro di “riposizionamento “, cioè l’assunzione di un punto di osservazione diverso e
svincolato da schemi di interpretazione rigidi. Spesso, ad es., colleghiamo dei comportamenti tra loro in modo
lineare, non dando la giusta attenzione a tanti altri aspetti che potrebbero dare un senso diverso a quegli stessi
comportamenti.
Nel percorso individuato viene utilizzato il confronto come mezzo privilegiato di lavoro, infatti il confronto,
consentito solo tramite il reale ascolto dell’altro, rappresenta un altro momento fondamentale nell’acquisizione di
strumenti operativi efficaci. Il punto di vista dell’altro, nell’ambito delle relazioni umane, rappresenta una
condizione ineludibile con la quale misurarsi per attuare un progetto educativo-formativo che ponga l’accento
soprattutto sull’educazione emotiva, da cui partire per affrontare con maggiore speranza di riuscita la lotta al
bullismo e a tutti quei comportamenti disfunzionali che pregiudicano la crescita “sana” dei ragazzi

More Related Content

Viewers also liked

L'Universo giovanile è oggi un nuovo modello
L'Universo giovanile è  oggi un nuovo modelloL'Universo giovanile è  oggi un nuovo modello
L'Universo giovanile è oggi un nuovo modello
Francesco Columbro
 
Pinocchio e il muro del silenzio
Pinocchio e il muro del silenzioPinocchio e il muro del silenzio
Pinocchio e il muro del silenzio
Antonella Coppi
 
Incontro bullismo
Incontro bullismoIncontro bullismo
Incontro bullismo
Catina Feresin
 
Teaching & learning presentation
Teaching & learning presentationTeaching & learning presentation
Teaching & learning presentationJohn Smith
 
Hipervinculos Microsoft office 2007
Hipervinculos Microsoft office 2007 Hipervinculos Microsoft office 2007
Hipervinculos Microsoft office 2007 Clamar21
 
ისდ ის გამოჩენება პროჩესში
ისდ  ის გამოჩენება პროჩესშიისდ  ის გამოჩენება პროჩესში
ისდ ის გამოჩენება პროჩესშიanjelaegiazaryan
 
Debate club introduction
Debate club introductionDebate club introduction
Debate club introduction
kongsochet
 
Tcvn 5574 2012
Tcvn 5574 2012Tcvn 5574 2012
Tcvn 5574 2012
daophu
 
Bullismo x
Bullismo xBullismo x
Bullismo ximartini
 
Baromètre de confiance envers l’exécutif et les principales personnalités pol...
Baromètre de confiance envers l’exécutif et les principales personnalités pol...Baromètre de confiance envers l’exécutif et les principales personnalités pol...
Baromètre de confiance envers l’exécutif et les principales personnalités pol...
Harris Interactive France
 
Elaboración proyecto investigación
Elaboración proyecto investigaciónElaboración proyecto investigación
Elaboración proyecto investigación
Julipegonzalez
 
Theory audience pro-forma
Theory  audience pro-formaTheory  audience pro-forma
Theory audience pro-forma
edan burrows
 
Brizzoft consulting
Brizzoft consultingBrizzoft consulting
Brizzoft consulting
Abhi George Paul
 
Présidentielle 2017 : les Français et la sécurité
Présidentielle 2017 : les Français et la sécurité Présidentielle 2017 : les Français et la sécurité
Présidentielle 2017 : les Français et la sécurité
Harris Interactive France
 
កិច្ចការរដ្ឋបាល
កិច្ចការរដ្ឋបាលកិច្ចការរដ្ឋបាល
កិច្ចការរដ្ឋបាលkongsochet
 

Viewers also liked (16)

L'Universo giovanile è oggi un nuovo modello
L'Universo giovanile è  oggi un nuovo modelloL'Universo giovanile è  oggi un nuovo modello
L'Universo giovanile è oggi un nuovo modello
 
Pinocchio e il muro del silenzio
Pinocchio e il muro del silenzioPinocchio e il muro del silenzio
Pinocchio e il muro del silenzio
 
Incontro bullismo
Incontro bullismoIncontro bullismo
Incontro bullismo
 
Teaching & learning presentation
Teaching & learning presentationTeaching & learning presentation
Teaching & learning presentation
 
Hipervinculos Microsoft office 2007
Hipervinculos Microsoft office 2007 Hipervinculos Microsoft office 2007
Hipervinculos Microsoft office 2007
 
ისდ ის გამოჩენება პროჩესში
ისდ  ის გამოჩენება პროჩესშიისდ  ის გამოჩენება პროჩესში
ისდ ის გამოჩენება პროჩესში
 
2T_Gallery_Brand_ID_prezentation_I
2T_Gallery_Brand_ID_prezentation_I2T_Gallery_Brand_ID_prezentation_I
2T_Gallery_Brand_ID_prezentation_I
 
Debate club introduction
Debate club introductionDebate club introduction
Debate club introduction
 
Tcvn 5574 2012
Tcvn 5574 2012Tcvn 5574 2012
Tcvn 5574 2012
 
Bullismo x
Bullismo xBullismo x
Bullismo x
 
Baromètre de confiance envers l’exécutif et les principales personnalités pol...
Baromètre de confiance envers l’exécutif et les principales personnalités pol...Baromètre de confiance envers l’exécutif et les principales personnalités pol...
Baromètre de confiance envers l’exécutif et les principales personnalités pol...
 
Elaboración proyecto investigación
Elaboración proyecto investigaciónElaboración proyecto investigación
Elaboración proyecto investigación
 
Theory audience pro-forma
Theory  audience pro-formaTheory  audience pro-forma
Theory audience pro-forma
 
Brizzoft consulting
Brizzoft consultingBrizzoft consulting
Brizzoft consulting
 
Présidentielle 2017 : les Français et la sécurité
Présidentielle 2017 : les Français et la sécurité Présidentielle 2017 : les Français et la sécurité
Présidentielle 2017 : les Français et la sécurité
 
កិច្ចការរដ្ឋបាល
កិច្ចការរដ្ឋបាលកិច្ចការរដ្ឋបាល
កិច្ចការរដ្ឋបាល
 

Similar to Corso Bullismo 1 lezione

Progetto MaestraNatura - background metodologico
Progetto MaestraNatura - background metodologicoProgetto MaestraNatura - background metodologico
Progetto MaestraNatura - background metodologico
Annamaria Gimigliano
 
Corso assistenti di tirocinio
Corso assistenti di tirocinioCorso assistenti di tirocinio
Corso assistenti di tirocinio
Davide Basso
 
Il mio propria esperienza professionale
Il mio propria esperienza professionaleIl mio propria esperienza professionale
Il mio propria esperienza professionale
fva73
 
Rubriche di valutazione
Rubriche di valutazioneRubriche di valutazione
Rubriche di valutazione
Silvia Brazzoni
 
IILIV_M4C4 Lezione 5. lavoro di rete e docente specializzato
IILIV_M4C4 Lezione 5. lavoro di rete e docente specializzatoIILIV_M4C4 Lezione 5. lavoro di rete e docente specializzato
IILIV_M4C4 Lezione 5. lavoro di rete e docente specializzato
raffaelebruno1
 
Cooperazione psicoeducativa02
Cooperazione psicoeducativa02Cooperazione psicoeducativa02
Cooperazione psicoeducativa02
milanmoon
 
Social skills
Social skills Social skills
Social skills imartini
 
Riflessione Metacognitiva finale - gruppo docenti Visciano
Riflessione Metacognitiva finale -  gruppo docenti ViscianoRiflessione Metacognitiva finale -  gruppo docenti Visciano
Riflessione Metacognitiva finale - gruppo docenti Visciano
Corrado Izzo
 
Katia Provantini - Da insegnante a tutor: la formazione di nuove competenze n...
Katia Provantini - Da insegnante a tutor: la formazione di nuove competenze n...Katia Provantini - Da insegnante a tutor: la formazione di nuove competenze n...
Katia Provantini - Da insegnante a tutor: la formazione di nuove competenze n...IstitutoMinotauro
 
Pedagogia Sistemica per Docenti
Pedagogia Sistemica per DocentiPedagogia Sistemica per Docenti
Pedagogia Sistemica per Docenti
Mauro Spinarelli
 
Milazzo slides
Milazzo slidesMilazzo slides
Milazzo slides
beppebianchi
 
Cooplearning
Cooplearning  Cooplearning
Cooplearning
informistica
 
The good teacher - WWW.OLOSCIENCE.COM
The good teacher - WWW.OLOSCIENCE.COMThe good teacher - WWW.OLOSCIENCE.COM
The good teacher - WWW.OLOSCIENCE.COMFausto Intilla
 
costruire e_valutare_competenze
costruire e_valutare_competenzecostruire e_valutare_competenze
costruire e_valutare_competenze
limparando
 
Social skills cottini
Social skills cottiniSocial skills cottini
Social skills cottiniimartini
 
206 2016 il ruolo dellinsegnante
206   2016    il ruolo dellinsegnante206   2016    il ruolo dellinsegnante
206 2016 il ruolo dellinsegnante
http://www.studioingvolpi.it
 
Nicoletta Simionato - L’ascolto psicopedagogico a scuola
Nicoletta Simionato - L’ascolto psicopedagogico a scuolaNicoletta Simionato - L’ascolto psicopedagogico a scuola
Nicoletta Simionato - L’ascolto psicopedagogico a scuolaIstitutoMinotauro
 

Similar to Corso Bullismo 1 lezione (20)

Progetto MaestraNatura - background metodologico
Progetto MaestraNatura - background metodologicoProgetto MaestraNatura - background metodologico
Progetto MaestraNatura - background metodologico
 
Corso assistenti di tirocinio
Corso assistenti di tirocinioCorso assistenti di tirocinio
Corso assistenti di tirocinio
 
Giusti v
Giusti vGiusti v
Giusti v
 
Giusti 1
Giusti 1Giusti 1
Giusti 1
 
Il mio propria esperienza professionale
Il mio propria esperienza professionaleIl mio propria esperienza professionale
Il mio propria esperienza professionale
 
Rubriche di valutazione
Rubriche di valutazioneRubriche di valutazione
Rubriche di valutazione
 
Ngo 26 06_2013
Ngo 26 06_2013Ngo 26 06_2013
Ngo 26 06_2013
 
IILIV_M4C4 Lezione 5. lavoro di rete e docente specializzato
IILIV_M4C4 Lezione 5. lavoro di rete e docente specializzatoIILIV_M4C4 Lezione 5. lavoro di rete e docente specializzato
IILIV_M4C4 Lezione 5. lavoro di rete e docente specializzato
 
Cooperazione psicoeducativa02
Cooperazione psicoeducativa02Cooperazione psicoeducativa02
Cooperazione psicoeducativa02
 
Social skills
Social skills Social skills
Social skills
 
Riflessione Metacognitiva finale - gruppo docenti Visciano
Riflessione Metacognitiva finale -  gruppo docenti ViscianoRiflessione Metacognitiva finale -  gruppo docenti Visciano
Riflessione Metacognitiva finale - gruppo docenti Visciano
 
Katia Provantini - Da insegnante a tutor: la formazione di nuove competenze n...
Katia Provantini - Da insegnante a tutor: la formazione di nuove competenze n...Katia Provantini - Da insegnante a tutor: la formazione di nuove competenze n...
Katia Provantini - Da insegnante a tutor: la formazione di nuove competenze n...
 
Pedagogia Sistemica per Docenti
Pedagogia Sistemica per DocentiPedagogia Sistemica per Docenti
Pedagogia Sistemica per Docenti
 
Milazzo slides
Milazzo slidesMilazzo slides
Milazzo slides
 
Cooplearning
Cooplearning  Cooplearning
Cooplearning
 
The good teacher - WWW.OLOSCIENCE.COM
The good teacher - WWW.OLOSCIENCE.COMThe good teacher - WWW.OLOSCIENCE.COM
The good teacher - WWW.OLOSCIENCE.COM
 
costruire e_valutare_competenze
costruire e_valutare_competenzecostruire e_valutare_competenze
costruire e_valutare_competenze
 
Social skills cottini
Social skills cottiniSocial skills cottini
Social skills cottini
 
206 2016 il ruolo dellinsegnante
206   2016    il ruolo dellinsegnante206   2016    il ruolo dellinsegnante
206 2016 il ruolo dellinsegnante
 
Nicoletta Simionato - L’ascolto psicopedagogico a scuola
Nicoletta Simionato - L’ascolto psicopedagogico a scuolaNicoletta Simionato - L’ascolto psicopedagogico a scuola
Nicoletta Simionato - L’ascolto psicopedagogico a scuola
 

Corso Bullismo 1 lezione

  • 1.
  • 2. La scuola rappresenta il contesto in cui si attivano in modo naturale le dinamiche che caratterizzano le relazioni sociali orizzontali e verticali tra i soggetti che occupano la scena scolastica quotidiana (compagni- compagni; insegnanti-insegnanti; insegnanti-alunni).I comportamenti agiti consentono l’attuarsi di modalità che favoriscono il processo di integrazione o invece producono condizioni ostili alla realizzazione di tale processo in cui vengono coinvolti tutti i soggetti. Appare subito chiaro che siamo chiamati tutti in causa e che ogni reale cambiamento passa attraverso la consapevolezza che siamo tutti attori di un processo in cui la parte svolta non è mai trascurabile. Si tratta pertanto di affinare le tecniche di osservazione da parte di chi ha il ruolo educativo, didattico e formativo, ed individuare strategie di intervento flessibili ed adattabili ad una relazione complessa come quella insegnante – alunno. NO AL BULLISMO
  • 3. E’ opportuno sottolineare che la presenza attiva all’interno del gruppo-classe dell’insegnante oltre a rappresentare fonte di sapere costituisce modello di comportamento e filtro rispetto ai comportamenti distorti e/o disfunzionali di cui, a volte, gli alunni sono portatori; pertanto considerare la propria posizione con occhi attenti porta sicuramente ad agire con maggiore consapevolezza e a riparare per tempo eventuali errori. Il carico di lavoro, le continue aspettative e pressioni esterne portano, in alcune circostanze, a selezionare i campi di intervento e, a volte, a perdere di vista alcune particolari situazioni che potrebbero poi generare condizioni sfavorevoli ad un intervento educativo efficace. Io chiedo perciò, a tutti gli insegnanti che vorranno partecipare a questo corso, la disponibilità a mettersi in gioco senza cercare colpe o colpevoli, perché credo che solo abbandonando i pregiudizi ed i luoghi comuni, che si utilizzano per semplificare e per stanchezza, si possa operare una lettura globale del fenomeno relazionale, per renderlo funzionale alla crescita di tutti.
  • 4. La scuola è inserita in un territorio vario e complesso e spesso ogni giorno bisogna tentare di smontare messaggi negativi provenienti dai diversi contesti frequentati dagli alunni. Per esperienza aggiungo che a volte di certi comportamenti non vengono considerate adeguatamente le connotazioni negative, sottovalutando l’involontario rinforzo che si agisce e soprattutto rendendo possibile il radicarsi di certi atteggiamenti nel repertorio comportamentale , considerati ,se non corretti, tollerati. Vorrei accendere una luce rossa proprio su tutti quei gesti, parole ed azioni di fronte alle quali troppo volte abbozziamo un sorriso distratto, convinti che la non attenzione porti all’estinzione dello stesso comportamento. L’attenzione va invece attivata per rispondere in modo equilibrato alle diverse sfumature di comportamenti disfunzionali, modulando l’intervento in relazione alla qualità e quantità dell’agito, ma senza trascurarlo. Gli obiettivi del percorso che faremo assieme non prevedono l’acquisizione di tecniche di risoluzione certa delle problematiche che si affronteranno; richiedono invece la partecipazione attiva per raggiungere “la consapevolezza dell’operare”, attraverso strumenti e metodologie, probabilmente, già conosciuti ma troppo spesso utilizzati in modo spontaneo o parziale e pertanto poco efficaci.
  • 5. Viene proposto un lavoro di “riposizionamento “, cioè l’assunzione di un punto di osservazione diverso e svincolato da schemi di interpretazione rigidi. Spesso, ad es., colleghiamo dei comportamenti tra loro in modo lineare, non dando la giusta attenzione a tanti altri aspetti che potrebbero dare un senso diverso a quegli stessi comportamenti. Nel percorso individuato viene utilizzato il confronto come mezzo privilegiato di lavoro, infatti il confronto, consentito solo tramite il reale ascolto dell’altro, rappresenta un altro momento fondamentale nell’acquisizione di strumenti operativi efficaci. Il punto di vista dell’altro, nell’ambito delle relazioni umane, rappresenta una condizione ineludibile con la quale misurarsi per attuare un progetto educativo-formativo che ponga l’accento soprattutto sull’educazione emotiva, da cui partire per affrontare con maggiore speranza di riuscita la lotta al bullismo e a tutti quei comportamenti disfunzionali che pregiudicano la crescita “sana” dei ragazzi