Si presta molta attenzione al benessere fisico e secondo il vecchio motto, una mens sana risiede in un corpo sano.
Ma è vero anche il contrario, una mens sana è la base per un corpo sano. La stretta interdipendenza tra le parti è assodata e va curata in entrambi i suoi aspetti.
Creato con Laura Salvai
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Corpus sanum, si mens sana: il benessere della corpo è strettamente connesso al benessere della mente
1. Dott.ssa Laura Salvai – Studio Pegaso
www.psicologipegaso.it
Dott.ssa Sonia Bertinat
http://identingabbia.blogspot.it
2. Introduzione
• LE EMOZIONI
Quando la mente influenza il corpo
• TIPI DI INFLUENZA
• DERMATOLOGIA E PSICOLOGIA
• L’INFLUENZA DALL’ALTO
VERSO IL BASSO – ESEMPIO
Quando il corpo influenza la mente
• TIPI DI INFLUENZA
• TIROIDE E PSICHE
• L’INFLUENZA DALL’ALTO
VERSO IL BASSO – ESEMPIO
Il corpo grida quello che la bocca tace
Benessere psicofisico
• LA TERAPIA
• IL BENESSERE PSICOLOGICO
E RELAZIONALE
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3. Se è vero che il benessere fisico ha comprovati effetti
benefici su quello mentale è vero anche il contrario.
Per avere un corpo sano
bisogna anche mantenere o
raggiungere un buon livello
di benessere psicologico.
Pensiamo alle influenze sul corpo che una mente
sofferente provoca: la psicosomatica è piena di
esempi in proposito.
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4. Il ruolo della mente
spesso non viene preso in
considerazione, e ci si
concentra solo sulla salute
del corpo.
Ma solo attraverso un
equilibrio tra mente e
corpo si può raggiungere
un'armonia globale.
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5. Non c’è suddivisione tra corpo e mente: il
corpo influenza la mente e viceversa.
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6. . Nella nostra vita quotidiana utilizziamo,
spesso, senza accorgercene, valutazioni
sulla base dell’associazione corpo-mente.
Pensiamo, ad esempio, a come
possiamo giudicare il carattere
di una persona solo da come ci
stringe la mano. Se dobbiamo
lavorare o fare affari con
qualcuno che si presenta
dandoci una mano “molle”, cosa
registreremo, più o meno
consapevolmente, a livello della
nostra mente, su di lui?
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7. Un esempio della sinergia tra corpo e mente
sono le emozioni. Le emozioni sono degli stati sia
mentali che fisiologici.
Pensiamo ad esempio alla paura,
a come questa si manifesti sia a
livello di pensiero che sotto
forma di modificazioni a livello
del corpo (aumento del battito
cardiaco, accelerazione della
respirazione, maggiore affluenza
del sangue ai muscoli per
predisporci alla fuga).
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8. C’è una profonda relazione tra ciò che penso e
quello che avviene a livello corporeo ed emotivo. E
questo è il tipico condizionamento top-down
(dall’alto verso il basso).
Penso che sono bravo in quello che faccio e
questo mi suscita delle emozioni, e queste
emozioni sono legate ad una specifica attivazione
a livello del corpo (postura, muscoli, energia,
ecc.).
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9. Disturbi alimentari
Disturbi psicosomatici
Dismorfofobia e chirurgia estetica
Effetto placebo
Attacchi di panico
Stress cronico: il cortisolo (“Ormone dello
stress”) ->aumento della glicemia e della
pressione arteriosa, diminuzione delle difese
immunitarie.
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10. La pelle è il confine tra “dentro” e “fuori”.
La pelle è sensibile a stimoli esterni che hanno
un significato affettivo (abbracci, carezze).
La pelle è collegata all’immagine corporea (es.
invecchiamento, cicatrici, ustioni).
Attraverso la pelle si manifestano le emozioni
(arrossire, avere la “pelle d’oca”)
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11. Non stupisce dunque che vi sia una stretta
correlazione tra alcune malattie dermatologiche
e il malessere psicologico.
Dermatite atopica
Psoriasi
Alopecia
Prurito patologico
Disidrosi e Iperidrosi (o sudorazione eccessiva)
Vitiliggine (depigmentazione)
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12. Se penso di essere un’incapace, che tutti gli altri
siano più bravi e preparati di me, che sicuramente
farò una brutta figura in campo, probabilmente
giocherò la mia partita di calcio non al massimo
delle mie prestazioni.
Allo stesso modo, se mi sento debole, ho
una scarsa autostima e credo di non avere
sufficienti risorse personali per affrontare un
avversario, probabilmente l’essere alto, agile
e muscoloso non sarà sufficiente per vincere
le mie resistenze interne e se l’altro è più
scaltro e più sicuro di sé, anche se meno
forte fisicamente, potrà avere delle chance
maggiori di battermi.
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13. Oltre al condizionamento top-down, esiste
anche il condizionamento bottom-up (cioè dal
basso verso l’alto).
Sono stanco, ho una postura “afflosciata”, le
braccia cadenti. Se provo a pensare di essere
una persona forte e coraggiosa il mio pensiero
sarà meno intenso rispetto a quando sono
pieno di energia, riposato, con i muscoli
contratti e la schiena eretta.
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14. Invalidità
Malattie croniche
Malattie degenerative
Invecchiamento
Senso di auto-efficacia
Progettualità
Depressione
Problematiche relazionali
Sessualità
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15. Malattie della tiroide:
Ipertiroidismo:
Ansia (irritabilità, insonnia,) distraibilità,
instabilità emotiva.
Ipotiroidismo:
Depressione (rallentamento psicomotorio,
diminuzione della libido, ideazione suicidaria)
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16. La postura del nostro corpo, il modo di
camminare, di porsi in relazione (chiusura o
apertura) influenza notevolmente lo stato
d’animo che mi accompagna.
Se assumo una postura chiusa, spalle
cadenti, troverò molta più difficoltà
nel provare a pensare a cose positive.
Viceversa, un pensiero negativo
potrebbe essere gestito con maggior
assertività assumendo una postura
eretta e di maggior apertura
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17. Il raffreddore “cola” quando il corpo non piange.
Lo stomaco “arde” quando le rabbie non riescono
ad uscire.
Il mal di testa “deprime” quando i dubbi
aumentano.
La pressione “sale” quando la paura imprigiona.
La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai
sbagliando cammino.
Alejandro Jodorowsky
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19. Il corpo è come un
giardino, e la mente è
il suo giardiniere. Sta a
noi decidere se in esso
piantarvi orchidee o
lattuga.
William Shakespeare
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20. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità)
definisce la salute come:
“uno stato di benessere fisico, mentale e sociale e
non la semplice assenza di malattia o infermità”
Se è importante salvaguardare la salute del corpo, è
altrettanto importante preservare e migliorare la
salute psicologica e relazionale.
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21. Ognuno di noi utilizza un canale preferenziale di
lettura del mondo e di comunicazione al mondo
(anche della sofferenza):
Canale cognitivo (razionale): predominante nella
cultura occidentale.
Canale emotivo.
Canale corporeo.
La terapia ha tra i suoi scopi quello di promuovere
l’equilibrio psicofisico, attraverso il raggiungimento
di una integrazione di questi tre livelli.
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22. La mancanza di benessere psicologico ha delle ricadute su
tutta la salute della persona, a livello fisico, personale,
relazionale, lavorativo, sessuale, emotivo.
Prendiamoci cura della nostra mente come del nostro
corpo, e la nostra vita avrà il giusto equilibrio…
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