Intervento al convegno della Confartigianato di Sondrio "Il digitale fa bene alle imprese artigiane". Argomenti trattati: evoluzione web e tecnologie, web 2.0, cultura digitale, impresa 2.0, obiettivi e prossimi mercati, business case
Il Web del Futuro: RDFa per l organizzazione della conoscenza sul web - Web S...Simone Onofri
\"RDFa lets XHTML authors express this structured data using existing
XHTML attributes and a handful of new ones. Where data, such as a
photo caption, is already present on the page for human readers, the
author need not repeat it for automated processes to access it. A Web
publisher can easily reuse data fields\"
W3C - RDFa Primer
L\'avvento del fantomatico \"Web 2.0\" ha portato alla pubblicazione
incontrollata di contenuti. Informazioni sugli eventi, dati
geografici, contatti, amici e così via. Spesso questi contenuti sono
presenti su piattaforme esterne come Facebook, Google, MySpace,
Upcoming. Controllare ed esportare questi dati, anche solo per averne
una copia, senza parlare di Mashup, è un bisogno di molti. Entrando
poi nel mondo aziendale - o Enterprise, magari 2.0 - il controllo e la
riusabilità dei dati pubblicati su Web è fondamentale per generare
quel valore aggiunto tanto cercato nell\'intelligenza collettiva. RDFa
è la nuova tecnologia proposta dal World Wide Web Consortium (W3C) che
risolve questa situazione, unendo il Web Semantico al Web attuale -
passando così al Web 3.0 - rendendo semplice e immediato il riutilizzo
e l\'importazione dei dati.
I migliori partner commerciali B2B: le aziende italiane più affidabili nel 2012CRIBIS D&B
Who are the most reliable italian companies in 2012?
Large, established before 1951 and female entrepreneur-companies: this is the profile of the tipically most reliable firm in Italy in 2012.
Over the past 5 years, the percentage of the best trading partners has increased from 9.53% in 2008 to 6.08% in 2012.
For more information, read the article on our community on:
http://www.cribis.com/Pages/FormCommunity.aspx
Entrare in un negozio di abbigliamento e rispondere alle domande della commessa è come compilare un form online per l’acquisto di una maglietta: se la commessa sa come e quali domande porti l’esperienza d’acquisto può risultare ottima, altrimenti si rischia di sentirsi sotto interrogatorio.
Intervento al convegno della Confartigianato di Sondrio "Il digitale fa bene alle imprese artigiane". Argomenti trattati: evoluzione web e tecnologie, web 2.0, cultura digitale, impresa 2.0, obiettivi e prossimi mercati, business case
Il Web del Futuro: RDFa per l organizzazione della conoscenza sul web - Web S...Simone Onofri
\"RDFa lets XHTML authors express this structured data using existing
XHTML attributes and a handful of new ones. Where data, such as a
photo caption, is already present on the page for human readers, the
author need not repeat it for automated processes to access it. A Web
publisher can easily reuse data fields\"
W3C - RDFa Primer
L\'avvento del fantomatico \"Web 2.0\" ha portato alla pubblicazione
incontrollata di contenuti. Informazioni sugli eventi, dati
geografici, contatti, amici e così via. Spesso questi contenuti sono
presenti su piattaforme esterne come Facebook, Google, MySpace,
Upcoming. Controllare ed esportare questi dati, anche solo per averne
una copia, senza parlare di Mashup, è un bisogno di molti. Entrando
poi nel mondo aziendale - o Enterprise, magari 2.0 - il controllo e la
riusabilità dei dati pubblicati su Web è fondamentale per generare
quel valore aggiunto tanto cercato nell\'intelligenza collettiva. RDFa
è la nuova tecnologia proposta dal World Wide Web Consortium (W3C) che
risolve questa situazione, unendo il Web Semantico al Web attuale -
passando così al Web 3.0 - rendendo semplice e immediato il riutilizzo
e l\'importazione dei dati.
I migliori partner commerciali B2B: le aziende italiane più affidabili nel 2012CRIBIS D&B
Who are the most reliable italian companies in 2012?
Large, established before 1951 and female entrepreneur-companies: this is the profile of the tipically most reliable firm in Italy in 2012.
Over the past 5 years, the percentage of the best trading partners has increased from 9.53% in 2008 to 6.08% in 2012.
For more information, read the article on our community on:
http://www.cribis.com/Pages/FormCommunity.aspx
Entrare in un negozio di abbigliamento e rispondere alle domande della commessa è come compilare un form online per l’acquisto di una maglietta: se la commessa sa come e quali domande porti l’esperienza d’acquisto può risultare ottima, altrimenti si rischia di sentirsi sotto interrogatorio.
From Mobile Revolution To eXperience Evolution #Wud15Fabio Lalli
Il mobile ha generato uno shift culturale, un cambiamento epocale di atteggiamento e comportamento delle persone.
Il dispositivo è diventato di fatto una vera estensione del cervello, rivoluzionando completamente la vita delle persone.
Mobile Content - Contenuti digitali: mercato, scenari e opportunità dal Canal...guest510998
Una presentazione sintetica del quinto Rapporto dell’Osservatorio Mobile Content, che nel 2007 si è basato sull’analisi dell’offerta di 439 fornitori, sulla valutazione di oltre 21.000 servizi e su interviste dirette a più di 110 attori operanti in questo ambito.
Il Rapporto offre, in particolare, una valutazione quantitativa del valore e dell’andamento del mercato dei Mobile Content, illustra le principali strategie dei diversi player della filiera e delinea i trend in atto e gli scenari futuri di tale comparto.
Jammin' - app per chi vuole impartire o ricevere lezioni di musica
Progetto sviluppato durante il Corso di sistemi per l'interazione - Design della comunicazione - Politecnico di Milano - a.a. 2015/2016
Elaborato degli studenti: Elvira Eboli, Vincenzo Bisceglia, Alba Roberta De Bellis e Christian Di Paola
Content First Mobile First: Comunicazione dell'Hotel Rivoltata come un CalzinoMuse Comunicazione
Webinar del 25 Settembre 2014. Intervento di Nicoletta Polliotto di Muse Comunicazione a #SuperSummit.
Contenuti per Hotel in un mondo dominato dal Mobile, l'argomento trattato a "Digital Tourism" ospiti di Leonardo Prati.
Responsive Web Design, Copy e strategie rivoluzionarie per comunicare il tuo Hotel.
ARt di smART, strategie di Mobile Marketing nell'era quantisticaMinistry of Education
Il numero sempre crescente di strumenti di tipo mobile offre agli utenti un'interazione immediata, in grado di avviare processi complessi derivanti da situazioni reali.
Il workshop "ART di smART" ha lo scopo di raccontare alcune esperienze di «mixed reality», applicate alla promozione e allo sviluppo di eventi e luoghi legati all'arte e alla cultura.
"ART di smART" raccoglie una serie di esperienze positive di marketing territoriale, realizzate attraverso la realtà aumentata e gli smart objects. Si parlerà di realtà aumentata e delle sue differenti applicazioni, finalizzate al rilancio culturale locale: esperienze in grado di offrire un richiamo più vasto e un legame proattivo con luoghi ed eventi.
In particolare, sarà presa in esame la possibilità di agire nel promuovere lo sviluppo di una nuova economia. Il binomio arte e tecnologia può essere applicato a forme di AR-marketing territoriale per la crescita dell'innovazione di impresa e per l’espansione internazionale di sistemi di eco-economia nel mercato globale.
Oggi spendiamo in media il 51% del nostro tempo sugli schermi verticali del nostro smartphone. Di conseguenza il modo in cui gli utenti fruiscono dell'advertising online è molto diverso rispetto a prima.
Oggi è indispensabile progettare nuovi format pubblicitari caratterizzati da contenuti e annunci sponsorizzati capaci di:
· Assumere la forma del contesto in cui sono inseriti
· Essere rilevanti per l’utente
· Ereditare la funzione della piattaforma in cui vivono
· Non interrompere la navigazione in corso
Questo mix di forma e funzioni dà vita alla Native Advertising, che su mobile presenta i seguenti formati a disposizione degli inserzionisti:
· In-feed social
· In-feed content
· In-feed commerce
· In-Map
· In-Game
· Paid Search
· Recomendation
· Custom
Se vuoi conoscere in che modo la nostra soluzione di Native Advertising può valorizzare le tue strategie di marketing, contattaci subito!
Dai Branded Content al Native Advertising: UpStory e Veesible per IAB Forum 2015Bizup
Raggiungere reach, engagement e viewability con i contenuti (e ottenerne il massimo profitto) è possibile. Nella presentazione di UpStory e Veesible allo IAB Forum 2015, Claudio Vaccaro e Mirco Volpe hanno fornito dati sul mercato globale del Native Advertising e presentato le novità dell'offerta della piattaforma di branded content e Native Adv, www.UpStory.it
La presentazione racconta i punti essenziali del Real Time Marketing, in particolare:
- che cos’è il Real Time Marketing e le diverse attività tra cui scegliere a seconda degli obiettivi
- gli elementi di un RTM di successo
- le best practice nazionali e internazionali da cui prendere spunto
- l’importanza di processi e tecnologie e una demo live della piattaforma BlogmeterNow
Slides presentate da Vincenzo Cosenza e Claudia Toloni (Blogmeter), insieme a Nicola Rovetta, Creative Director di Golin e Giacomo Chieffi, Business Developement Manager di DMTC.
Marketing Automation 4.0 - come far parte della rivoluzione in 12 slideCeremit srl
La Marketing Automation 4.0 consente
a) Aumento dei Ricavi
b) Miglioramento della gestione del marketing digitale
c) Diminuzione dei costi di acquisizione dei clienti.
Ora vi spiego come questo avviene.
Con l'aumento del numero dei prospect raggiunti tramite il social media marketing crea una maggiore complessità per il marketing aziendale. La marketing automation gestisce tutto il processo di engagement, profilazione e qualificazione degli utenti che con ogni mezzo vengono in contatto con le aziende.
Invia al sales i contatti più caldi per l'acquisto del prodotto diminuendo i tempi di gestione del cliente e abbattendo drasticamente il suo costo cac (costo acquisizione cliente).
Per porta, statistiche alla mano, a un aumento del 451% dei lead gestiti dall'azienda, ad una diminuzione da 7 a 1 giorni il tempo dedicato alla chiusura della vendita e ad un aumento del fatturato del 10% nei 6-9 mesi successivi all'adozione.
Un miglioramento significativo si riscontra anche nella gestione delle relazioni marketing - sale; senza la marketing automation molta attività di education viene fatta dagli uomini delle vendite, che correttamente si lamentano della scarsa qualità del lead inviato dal marketing.
Il marketing, dal canto suo, non riuscendo a organizzare alcun dato quantitativo sulle performance delle diverse attività di comunicazione intraprese, è costretto ad inviare i al sales tutti i prospect con diversi gradi di vicinanza all'acquisto.
Ora,con la marketing automation, il marketing aziendale gestisce tutto il flusso delle relazioni create e, attraverso un processo di scoring dell'utente che contempla il monitoraggio continuo del profilo e del Body Digital Language, invia alla forza vendita solo li utenti che necessitano di meno tempo per la chiusura e che hanno maturato un processo di interesse verso i prodotti e servizi aziendali.
La marketing automation è lo strumento perfetto per le aziende perchè consente un aumento di ricavi, il miglioramento dell'organizzazione dei processi di marketing e la diminuzione di costi finora impossibili.
Alessandro Petracca
Reserved to CMO - CIO:
Se la sua azienda è interessata ad approfondire come un progetto di Marketing Automation può risolvere molti dei problemi di gestione del leading process, mi contatti via email o attraverso la messaggistica di LinkedIn.
Qual è l’impatto di internet, dei social media e dell’utilizzo di dispositivi mobile in Italia?
Abbiamo voluto rispondere a queste domande per capire i comportamenti e le abitudini degli italiani in modo da avere chiaro lo scenario in cui ci muoviamo ogni giorno per aiutare i nostri clienti a essere rilevanti per le persone.
ABC: Come rendere un Post Blog su WordPress ottimizzato per i Social MediaGiuliano Ambrosio
Quando scriviamo un articolo sul nostro blog WordPress non possiamo più solo pensare all'ottimizzazione del testo, ma dobbiamo essere preparanti anche alla condivisione del post sui Social Media.
Analizzeremo insieme l’ABC di come rendere un post blog ottimizzato social, dalla scelta dei social button, all'integrazione dei Social Meta Tags di Facebook e Custom Cards di Twitter. Tecniche utili e consigli per rendere appetibile lato social il contenuto del post blog.
Social Media Marketing Trends 2017 - Sopravvivenza, resilienza ed evoluzioneAdv Media Lab
Ogni anno in tutto il mondo si fanno previsioni sui potenziali sviluppi nell’ambito del social media marketing. E ogni anno che passa guardando indietro ancora sorridiamo pensando a tutte quelle persone e quei professionisti e consulenti che sostenevano che il social media marketing fosse una moda passeggera…
Data driven economy: l’impatto sulle infrastrutture IT e la data governance a...IDC Italy
Abstract della presentazione di Giancarlo Vercellino, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta nel corso dell'evento Building the Scalable Data Foundation for Digital Transformation svoltosi a Milano il 16 novembre 2016
Appunti grezzi per la giornata di formazione sull'utilizzo didattico delle tecnologie nell'ambito del corso di preparazione al concorso a cattedra - modulo trasversale - del Cidi di Palermo.
From Mobile Revolution To eXperience Evolution #Wud15Fabio Lalli
Il mobile ha generato uno shift culturale, un cambiamento epocale di atteggiamento e comportamento delle persone.
Il dispositivo è diventato di fatto una vera estensione del cervello, rivoluzionando completamente la vita delle persone.
Mobile Content - Contenuti digitali: mercato, scenari e opportunità dal Canal...guest510998
Una presentazione sintetica del quinto Rapporto dell’Osservatorio Mobile Content, che nel 2007 si è basato sull’analisi dell’offerta di 439 fornitori, sulla valutazione di oltre 21.000 servizi e su interviste dirette a più di 110 attori operanti in questo ambito.
Il Rapporto offre, in particolare, una valutazione quantitativa del valore e dell’andamento del mercato dei Mobile Content, illustra le principali strategie dei diversi player della filiera e delinea i trend in atto e gli scenari futuri di tale comparto.
Jammin' - app per chi vuole impartire o ricevere lezioni di musica
Progetto sviluppato durante il Corso di sistemi per l'interazione - Design della comunicazione - Politecnico di Milano - a.a. 2015/2016
Elaborato degli studenti: Elvira Eboli, Vincenzo Bisceglia, Alba Roberta De Bellis e Christian Di Paola
Content First Mobile First: Comunicazione dell'Hotel Rivoltata come un CalzinoMuse Comunicazione
Webinar del 25 Settembre 2014. Intervento di Nicoletta Polliotto di Muse Comunicazione a #SuperSummit.
Contenuti per Hotel in un mondo dominato dal Mobile, l'argomento trattato a "Digital Tourism" ospiti di Leonardo Prati.
Responsive Web Design, Copy e strategie rivoluzionarie per comunicare il tuo Hotel.
ARt di smART, strategie di Mobile Marketing nell'era quantisticaMinistry of Education
Il numero sempre crescente di strumenti di tipo mobile offre agli utenti un'interazione immediata, in grado di avviare processi complessi derivanti da situazioni reali.
Il workshop "ART di smART" ha lo scopo di raccontare alcune esperienze di «mixed reality», applicate alla promozione e allo sviluppo di eventi e luoghi legati all'arte e alla cultura.
"ART di smART" raccoglie una serie di esperienze positive di marketing territoriale, realizzate attraverso la realtà aumentata e gli smart objects. Si parlerà di realtà aumentata e delle sue differenti applicazioni, finalizzate al rilancio culturale locale: esperienze in grado di offrire un richiamo più vasto e un legame proattivo con luoghi ed eventi.
In particolare, sarà presa in esame la possibilità di agire nel promuovere lo sviluppo di una nuova economia. Il binomio arte e tecnologia può essere applicato a forme di AR-marketing territoriale per la crescita dell'innovazione di impresa e per l’espansione internazionale di sistemi di eco-economia nel mercato globale.
Oggi spendiamo in media il 51% del nostro tempo sugli schermi verticali del nostro smartphone. Di conseguenza il modo in cui gli utenti fruiscono dell'advertising online è molto diverso rispetto a prima.
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· Assumere la forma del contesto in cui sono inseriti
· Essere rilevanti per l’utente
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· In-feed social
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Dai Branded Content al Native Advertising: UpStory e Veesible per IAB Forum 2015Bizup
Raggiungere reach, engagement e viewability con i contenuti (e ottenerne il massimo profitto) è possibile. Nella presentazione di UpStory e Veesible allo IAB Forum 2015, Claudio Vaccaro e Mirco Volpe hanno fornito dati sul mercato globale del Native Advertising e presentato le novità dell'offerta della piattaforma di branded content e Native Adv, www.UpStory.it
La presentazione racconta i punti essenziali del Real Time Marketing, in particolare:
- che cos’è il Real Time Marketing e le diverse attività tra cui scegliere a seconda degli obiettivi
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Slides presentate da Vincenzo Cosenza e Claudia Toloni (Blogmeter), insieme a Nicola Rovetta, Creative Director di Golin e Giacomo Chieffi, Business Developement Manager di DMTC.
Marketing Automation 4.0 - come far parte della rivoluzione in 12 slideCeremit srl
La Marketing Automation 4.0 consente
a) Aumento dei Ricavi
b) Miglioramento della gestione del marketing digitale
c) Diminuzione dei costi di acquisizione dei clienti.
Ora vi spiego come questo avviene.
Con l'aumento del numero dei prospect raggiunti tramite il social media marketing crea una maggiore complessità per il marketing aziendale. La marketing automation gestisce tutto il processo di engagement, profilazione e qualificazione degli utenti che con ogni mezzo vengono in contatto con le aziende.
Invia al sales i contatti più caldi per l'acquisto del prodotto diminuendo i tempi di gestione del cliente e abbattendo drasticamente il suo costo cac (costo acquisizione cliente).
Per porta, statistiche alla mano, a un aumento del 451% dei lead gestiti dall'azienda, ad una diminuzione da 7 a 1 giorni il tempo dedicato alla chiusura della vendita e ad un aumento del fatturato del 10% nei 6-9 mesi successivi all'adozione.
Un miglioramento significativo si riscontra anche nella gestione delle relazioni marketing - sale; senza la marketing automation molta attività di education viene fatta dagli uomini delle vendite, che correttamente si lamentano della scarsa qualità del lead inviato dal marketing.
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La marketing automation è lo strumento perfetto per le aziende perchè consente un aumento di ricavi, il miglioramento dell'organizzazione dei processi di marketing e la diminuzione di costi finora impossibili.
Alessandro Petracca
Reserved to CMO - CIO:
Se la sua azienda è interessata ad approfondire come un progetto di Marketing Automation può risolvere molti dei problemi di gestione del leading process, mi contatti via email o attraverso la messaggistica di LinkedIn.
Qual è l’impatto di internet, dei social media e dell’utilizzo di dispositivi mobile in Italia?
Abbiamo voluto rispondere a queste domande per capire i comportamenti e le abitudini degli italiani in modo da avere chiaro lo scenario in cui ci muoviamo ogni giorno per aiutare i nostri clienti a essere rilevanti per le persone.
ABC: Come rendere un Post Blog su WordPress ottimizzato per i Social MediaGiuliano Ambrosio
Quando scriviamo un articolo sul nostro blog WordPress non possiamo più solo pensare all'ottimizzazione del testo, ma dobbiamo essere preparanti anche alla condivisione del post sui Social Media.
Analizzeremo insieme l’ABC di come rendere un post blog ottimizzato social, dalla scelta dei social button, all'integrazione dei Social Meta Tags di Facebook e Custom Cards di Twitter. Tecniche utili e consigli per rendere appetibile lato social il contenuto del post blog.
Social Media Marketing Trends 2017 - Sopravvivenza, resilienza ed evoluzioneAdv Media Lab
Ogni anno in tutto il mondo si fanno previsioni sui potenziali sviluppi nell’ambito del social media marketing. E ogni anno che passa guardando indietro ancora sorridiamo pensando a tutte quelle persone e quei professionisti e consulenti che sostenevano che il social media marketing fosse una moda passeggera…
Data driven economy: l’impatto sulle infrastrutture IT e la data governance a...IDC Italy
Abstract della presentazione di Giancarlo Vercellino, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta nel corso dell'evento Building the Scalable Data Foundation for Digital Transformation svoltosi a Milano il 16 novembre 2016
Appunti grezzi per la giornata di formazione sull'utilizzo didattico delle tecnologie nell'ambito del corso di preparazione al concorso a cattedra - modulo trasversale - del Cidi di Palermo.
IX Summit Italiano
di Architettura dell’Informazione Bologna 23 – 24 ottobre 2015
dall’ascolto
alla progettazione
Il percorso del senso: persone contesti e signi cati
Il IX Summit Italiano di Architettura dell’Informazione vuole essere un momento di crescita e di confronto per la comunità di pratica italiana. Portiamo avanti con convinzione il percorso di ibridazione professionale iniziato da chi ci ha preceduto, aprendoci all’ascolto e facendo di questa pratica un tratto identitario della nostra rete: saper ascoltare gli utenti per progettare meglio e, con lo stesso spirito, rimanere aperti
a stimoli esterni, discipline complementari all’architettura dell’informazione.
Architecta vuole continuare ad essere un’associazione plurale nei suoi interpreti e capillare sul territorio, proponendo e organizzando percorsi di formazione ed eventi di divulgazione ma soprattutto ascoltando e, il psupportando le attività dei propri soci. Il 2016 sarà un anno importante per Architecta che culminerà con la celebrazione dei primi dieci anni di attività dell’associazione e il X Summit Italiano.
Un invito a collaborare e a rimanere in ascolto.
Il board di architecta
Qualche anno fa, un ristretto gruppo di amici organizzava serate durante le quali si discuteva di argomenti più o meno tecnici, semplicemente per il gusto di confrontarsi e discutere di tematiche tecnologiche, davanti ad un buon bicchiere di vino.
Da questi incontri e dalla crescente partecipazione, nel febbraio del 2010 si è deciso di dare un nome al network e renderlo accessibile a tutti: sono nati così gli Indigeni Digitali.
Le quattro penne dell’indigeno del logo sono i valori principali degli indigeni: passione per il digitale, voglia di confrontarsi, saper ascoltare e propensione alla condivisione.
"Geo-localizzazione nel turismo": l'intervento di Fabio Lalli, Ceo IQUII srl e founder dell'Associazione Indigeni Digitali, a Ravenna Future Lessons 2012
gioconomics presentation at service design drinks Lisboa, 14 dec 2011, Cowork Lisboa, LX factory.
Gioconomics is a collaboration between dutch designers Jonas Piet and Mylene Jonker, working with Italian designer Vincenzo di Maria and the Naples based volunteering organisation Gioco Immagine e Parole, an organisation that develops social cultural productions to emancipate young people. The project is a winning entry of the international Social Innovation Competition Naples 2.0 and took up the challenge to ‘Create a sustainable business plan for a volunteering organisation’. www.gioconomics.org
Il laboratorio Z si è concentrato su: governance, misurazione d'impatti, audience development. Il lavoro risultante prova a rispondere alla domanda "come evocare futuri (im)possibili attraverso la costituzione di una rete?".
Città collaborative. Comunità di luogo e rigenerazione urbana - Ezio ManziniSardegna Ricerche
L'intervento di Ezio Manzini in occasione del seminario "Nuove Geografie - Design civico e innovazione sociale" che si è tenuto il 19 marzo 2019 a Cagliari.
Il seminario è organizzato all'interno di cambiaMENTI, il programma che mira a valorizzare le migliori idee d'impresa e progetti d'innovazione ad alto valore sociale, culturale e creativo.
Similar to Connettere Esperienze attraverso il Networking - TEDxLecce (20)
Entertainment e metaverso: come cambiano eventi, parchi e cinema con il virtualeFabio Lalli
Il web3 ed il metaverso si apprestano a diventare la prossima evoluzione di Internet, e grazie all’immersività abilitata da realtà aumentata e virtuale entreremo sempre più in un nuovo mondo integrato tra fisico virtuale.
Stiamo vivendo una fase importante. L’hype mediatico, le notizie e soprattutto i nuovi casi e progetti di grandi brand stanno accelerando l’adozione di nuove piattaforme e tecnologie. La maturità dei dispositivi AR/VR è avanzata, ma il limite rimane ancora la diffusione e l’accessibilità economica.
Il metaverso sta mettendo comunque le basi per una nuova trasformazione degli eventi e dell’intrattenimento, dei concerti, dei parchi a tema e del cinema e del teatro.
Come il metaverso e le tecnologie trasformeranno il mondo dell’entertainment?
Ecco alcuni esempi che ho selezionato per dare l'idea di immersività e sviluppo potenzialmente adottabile a livello di mercato con AR/VR, e non solo.
Oltre 4 miliardi di fan, la metà dell'intera popolazione mondiale: il calcio è, di gran lunga, l'entertainment più amato al mondo.
Se ci aggiungiamo quelli delle altre discipline sportive, poi, avremo la misura di quanto la popolarità dello sport sia in crescita e di quanto essa sia strettamente legata all'evoluzione della tecnologia, alla diffusione dei nuovi strumenti ed al crescente uso dei social media.
Il tempo passato, ad esempio, su Twitter dagli appassionati, infatti, aumenta del 67% rispetto a chi non lo è, soprattutto durante gli eventi. Per vivere i quali, seppur davanti alla tv, aumentano le percentuali d'uso, anche in contemporanea, di smartphone e tablet.
In 60 secondi
Sapevate che ogni 60 secondi vengono monitorate nel web più di 700mila ore di video di YouTube? E che ogni minuto vengono caricate circa 400 ore di video?
Ogni 60 secondi su Google vengono effettuati 3,8 milioni (milioni!!!) di ricerche, su Facebook vengono caricate 243mila foto al minuto, su Instagram 65mila e ancora: ogni 60 secondi, 500mila apps scaricate dagli App Store, 200 biglietti venduti su EventBrite, più di 1 milione di foto e 175mila messaggi video condivisi via WhatsApp (fonte: Go-Globe)
Tutti questi dati ci fanno capire che, se da un lato abbinare la tecnologia allo Sport è oggi abbastanza comune, le possibilità che si aprono e che sono ancora del tutto inesplorate potrebbero introdurre una rivoluzione molto potente. E’ forse per questo che si inizia timidamente a parlare di Sport 4.0, quasi facendo il parallelismo con l’Industria 4.0 il processo di innovazione continua accelerato dall’utilizzo delle tecnologie esponenziali che, in tempi molto rapidi, riescono non solo a raggiungere la maturità per poter essere industrializzate e proposte al mercato a costi accessibili, ma risultano così impattanti sulla vita sociale delle persone da costringere letteralmente le aziende a dover trovare nuovi modelli di business, nuove modalità di proposta, nuovi strumenti e strategie per comunicare, interagire, fidelizzare il cliente attraverso strumenti digitali nuovi.
Ecco, lo Sport non è esente da questa rivoluzione 4.0
La fotografia /amatoriale/ al tempo delle reti socialFabio Lalli
MiBACT per la fotografia: nuove strategie e nuovi sguardi sul territorio. Ridefinire la fotografia amatoriale
Definita un tempo vernacolare, e identificata sociologicamente con i suoi praticanti come un’arte media, la fotografia amatoriale si impone oggi per la diffusione e il senso della pratica, piuttosto che per la dimensione estetica. Se la tecnocultura contemporanea rende sempre più labili i confini, è la pratica fotoamatoriale ad imporsi come il perturbante del sistema e delle identità, con la medianità che si riposiziona in termini di centralità in espansione. Alla luce di questa democratizzazione che scardina vecchie regole e sistemi, appropriandosi attraverso le reti social e il self pubblishing di possibilità espressive non più soggette a moderazione e valutazione, occorre dunque riconsiderare la figura del fotoamatore, accompagnato sin dal 1948 in un percorso di consapevolezza culturale dalla Fiaf. Una Federazione che con le sue campagne fotografiche nazionali, e un progetto pilota di alfabetizzazione alle immagini per le scuole, scommette su un modello di “fotografia concerned 2.0”.
Teatro Dovizi - via Rosa Scoti, 21 (Bibbiena) - 16 Settembre 2017 #mibactbibbiena
Nell'era digitale e dell'informazione la produzione di contenuti da parte degli utenti raggiunge livelli inimmaginabili fino a qualche anno fa. Ogni giorno gli utenti producono e fruiscono di contenuti, in ogni momento ed in ogni luogo. Contenuti che non sono più solo ricercati: i contenuti raggiungono l'utente attraverso meccanismi di profilazione sempre più capillari fagocitando così l'attenzione, fino a portarla ad un livello di saturazione. Esser quindi visibili e riuscire a catturare l'attenzione dell'utente è sempre più complesso ed allo stesso tempo determinante per la riuscita di un prodotto, di un servizio o di una comunicazione. Per costruire una esperienza utente funzionante, non bisogna partire più da canali, metriche e tecniche ma dall'utente e dalla sua attenzione. #SMXLMilan
Ride the wave - How to approach a market continuously changeFabio Lalli
A small presentation that aims to highlight the change resulting from arrival of digital and mobile in particular, the impact to the market, businesses and people
Sull'onda del cambiamento - Affrontare il mercato e le sue onde.Fabio Lalli
Il digitale ha modificato il mercato, le abitudini delle persone e la sostenibilità di molti modelli di business, creando delle onde che oggi devastano aziende esistenti o consentono la creazione di nuove società in brevissimo tempo. Cavalcare le onde, riuscire a comprenderne la dimensione o crearne nuove è molto complesso e non tutte le aziende stanno modificando processi e modelli per adeguarsi a questo cambiamento.
Non è soltanto una questione di tecnologia. L'experience come elemento strat...Fabio Lalli
Negli ultimi anni la rivoluzione tecnologica ha generato molti cambiamenti. La tecnologia, i social e le dinamiche di engagement sono state i principali vettori di questo cambiamento. Ma il mobile e la disponibilità di connessione everywhere ha generato un nuovo modello di processo di adozione dei servizi e dei prodotti, non più fatto ad onde di lungo termine, ma basato su sequenze di onde caratterizzate da una alta frequenza ed una ampiezza maggiore. Onde che hanno cambiato i modelli di business, la sostenibilità di alcune aziende, le tecniche di marketing ed innovazione, ma anche il comportamento degli utenti, le aspettative e la reattività. Ma se l'utente cambia, cambiano le modalità con cui si interagisce, le modalità con cui si entra contatto ma soprattutto la modalità attraverso la quale si costruisce una relazione di lungo termine. Ed è qui che nasce l'esigenza di rivedere i processi, l'approccio e la cultura delle aziende per costruire servizi e prodotti in grado di dare all'utente una esperienza unica.
La tecnologia è la risposta. Ma... la quale è la domanda? #SharitalyFabio Lalli
In una era in cui la tecnologia diventa pervasiva ed ogni giorno emergono nuove soluzioni, l'idea che la tecnologia sia la risposta a tutto si fa sempre più tangibile. Ma il dubbio che emerge è se l'utilizzo della tecnologia poi sia utilizzata concretamente, per rispondere a domande reali. La digital strategy , intesa come utilizzo degli strumenti digitali, diventa fondamentale non solo per definire se esserci, ma come e quando esserci. La trasformazione digitale a cui le aziende stanno andando incontro diventa sempre più un tema cardine: affrontare il mercato senza un corretto approccio, una modalità snella, agile ed incrementale, basata sulla sperimentazione, rischia di diventare un suicidio e un naufragio del progetto stesso. Oggi le aziende che vogliono rimanere al passo devono pensare ed agire in modo progressivo, sperimentare in real time, adattarsi in funzione delle esigenze, non mettendo solo la tecnologia al primo posto nelle scelte, ma le persone e le loro esperienze.
Molti brand importanti come Apple, Ferrari o Harley Davison attivano nei propri fan delle reazioni emotive, non molto lontane da quelle di un devoto religioso. Come fanno? Trasformano i propri fan i brand ambassador ed attivisti attraverso meccaniche di loyalty ed engagement
Abilitare comportamenti di consumo attraverso Mobile e non solo - BeWizard Ri...Fabio Lalli
Abilitare comportamenti di consumo attraverso Mobile e non solo. Un percorso per riflettere sui cambiamenti derivanti dal digitale e dalle evoluzioni dirompenti che stiamo vivendo con un focus principale sull'esperienza dell'utente. La tecnologia è un abilitatore di comportamenti. Le nuove esperienze devono esser progettate, non improvvisate, integrando processi, tecnologie e persone.
How to be a Religion - O meglio, cosa fare per trasformare un brand in una re...Fabio Lalli
Esiste un marketing della religione?
E' possibile associare una religione ad un brand?
E se si, cosa hanno in comune?
Tutto è partito da queste domande.
E dopo uno studio di qualche mese, passato ad analizzare diverse religioni e filosofie, ho provato ad estrarre una serie di caratteristiche per poi associarle - in questa presentazione - ad un brand e al suo potere. In particolare ho messo a confronto la religione cristiana ed un brand importante come APPLE.
C'è molto da imparare dalle religioni e possono esser ispirazione per la costruzione di un brand importante.
Ma se ci domandiamo se un brand può diventare una religione, a mio avviso la risposta è no.
Non è tutto tech quello che luccica #turismostartapp #wamiFabio Lalli
Sempre più spesso ci si focalizza su tecnologia, applicazioni e nuova comunicazione ma si perde l'attenzione su Utente, Ambiente e Processi. La chiave per il successo oggi è la customer experience.
Nuove esperienze nei processi di pagamento - Abi Eventi 2013, sessione Mobile...Fabio Lalli
La tecnologia è un abilitatore di nuovi comportamenti e attivatore di nuovi processi e sta cambiando il modo in cui l'utente interagisce con l'ambiente attraverso atteggiamenti più naturali, il contesto informa, dialoga e permette una maggiore interazione ed i processi sono facilitati tanto da cambiare la percezione e l'esperienza. Chi non progetta nuove soluzioni partendo dall'utente e per l'utente è destinato a soccombere.
Harry potter e le tecnologie incantevoli // #turismostartappFabio Lalli
Le aziende sempre più spesso utilizzano piattaforme e tecnologie solo perchè di moda o perchè affascinati dalla "magia" dei numeri di concorrenti ed aziende note in altre settori. L'errore più grande è legato alla mancanza di conoscenza di altre tecnologie, strumenti e piattaforme derivante dalla poca capacità di ricerca dell'innovazione continua. L'azienda che oggi segue il mercato e ne diventa follower è una azienda che rischia di non emergere: per differenziare, creare valore per l'utente ed esser visibili è necessario ricercare continuamente nuove possibilità, sistemi, strumenti e dispositivi in grado di esser integrati ed adattati alla propria strategia.
StartupPorn - 10 consigli per una startup un po' pornFabio Lalli
StartupPorn è una presentazione che non parla di una startup porno, ma vuol suggerire al pubblico come rendere un po' porn una startup. La presentazione parte dalla lettura del libro "Io Vivo nel Futuro" di Nick Bilton. Ho approfondito lo studio incronciando Innovazione e editoria a luci rosse, arrivando a riassumere in 10 punti cosa si può imparare dall'industria del porno. Enjoy!
Slide utilizzate all'evento di Business International di Milano in occasione del Web Marketing Evolution 2013. L'obiettivo della presentazione è quello di stimolare il marketing all'utilizzo di nuove tecnologie abbinate alle strategie ormai tradizionali come social e applicazioni. RFID, NFC, QR, Sensoristica e mobile payments
Bit2013 - Harry Potter non aveva lo smartphoneFabio Lalli
L'obiettivo del talk era stimolare curiosità verso nuove tecnologie da abbinare alle strategie e ai progetti di comunicazione. Spesso ci si focalizza solo su cose "già" utilizzate da altri senza capire che si potrebbe generare più entusiasmo negli utenti ed avere dei risultati più efficaci facendo qualcosa di più innovativo, andando un po' oltre. Buona lettura ;)
Biz Porn - Rendere una azienda un po' "Porn" // BTO2012Fabio Lalli
Cos'è l'innovazione? Quando si parla di innovazione si pensa sempre ai soliti brand che vediamo tutti i giorni. Ma c'è qualcuno che ha fatto e continua a fare innovazione: l'industria a luci rosse. Un percorso che riassume lo studio della storia della pornografia ed arriva alla definizione di innovazione e alle caratteristiche che una azienda dovrebbe avere per esser un po' "Porn"!
2. Network
Gruppo di individui connessi tra loro da
diversi legami sociali.
connettere esperienze | il valore del network
sabato 17 novembre 12
3. Alla parola Network, quanti
di voi hanno pensato ai
Social network?
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4. Prima di tutto persone con valori, interessi e vincoli comuni
Network creati casualmente, per rapporti di lavoro, per vincoli familiari, per interessi
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5. Come sono evoluti i
network fino ad oggi?
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6. network: ferrovie
Iniziano il processo di connessione nel territorio. La rete ferroviaria simbolo di prosperità e di
progresso aggrega persone negli spostamenti.
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7. network: autostrade
La cultura dell'auto aumenta il desiderio di nuove destinazioni e lo spostamento.
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8. network: televisione
La TV ha collegato le persone attraverso l’inizio di un processo di uniformità culturale e
omogeneizza la forma narrativa
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9. network: mtv
La narrazione della sottocultura pop televisiva ha distribuito contenuti che hanno
abbattuto le distanze.
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10. Tutto questo ha contribuito
ad erodere in modo significativo
le distanze tra i punti del network.
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11. L’arrivo del digital: new network
Si passa da reti riflessive a reti espressive: orario e luogo diventano meno importanti di storia, dialogo
e partecipazione. Si riversa in rete la relazione.
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12. Digital + Real life
La vita reale e la vita virtuale si incrociano, ed una diventa estensione dell’altra.
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13. new network: contaminazione
Le culture locali diventano globali influenzando comportamenti, moda, informazione.
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14. new network: ownership e knowledge
Si rinuncia a qualcosa (dati, privacy) per ottenere qualcosa. La conoscenza al di sopra della proprietà
cambia la narrativa.
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15. new network: dati
La mole di dati generati è assorbita e metabolizzata da motori di ricerca e sistemi di analisi che
definiscono pattern comportamentali e modelli di influenza
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16. new network: aumento esperienza
I social network generano una conversazione tra luoghi e persone
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17. OLD
network
NEW
network
cultura locale cultura di rete
A verso B discovery
narrazione frontale condivisione
dati storici real time
La tecnologia ha trasformato il concetto di network
E’ cambiata la velocità di adozione, si è perso il concetto di distanza, accelerata l’esperienza del
tempo e aumentata la contaminazione.
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18. Ma un network può ancora di più.
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19. Branding
Relazioni
Sharing
Cooperazione
Azioni collettive
Azioni collettive
e movimenti.
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20. Ma non è facile attivare azioni collettive.
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21. E allora come partire?
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22. Ascoltare
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26. Crescere insieme
http://www.flickr.com/photos/mikejonesphoto/2932001534/
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27. Fabio Lalli
CEO at IQUII
Presidente Associazione
Indigeni Digitali
Founder Followgram, Bebaloo,
Sharemap
CoAutore “Geolocalizzazione e Mobile
Marketing”
Geek. Hacker. Papà.
Twitter: @fabiolalli
Blog: fabiolalli.com
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