Questo progetto riporta dinamiche , relazioni e difficoltà tipiche all'interno di una comunità alloggio per disabili . L'innovazione sociale ha come scopo una maggiore inclusione di questa realtà .
2. ● Struttura residenziale
● Clima familiare
● Limiti di età 18 – 65 anni
● Ospiti - utenti
● Assenza nucleo familiare
● Incapacità di gestione
COMUNITA' ALLOGGIO
Cause :
3. ASPETTO GIURIDICO – BUROCRATICO
Modalità di accesso
● richiesta formale dei
familiari o
tutori/amministratori di
sostegno
● stato di handicap art.3 L.
104/92
● Carta dei Servizi
U.V.M.D
.
assistente sociale
7. RELAZIONE TRA EDUCATORE E OSPITE
Ospite
Educatore
relazione educativa
per educare qualcuno
bisogna credere che
sia educabile
accompagnare e
sostenere
no assistenzialismo
educabilità
approccio
singolare
8. EDUCATORE
ADERISCE ALLA PROSPETTIVA INCLUSIVA
= dall'integrazione
Dinamica
costruttiva :● Interviene sul contesto
eliminando le barriere
● Mette al centro i
processi decisionali del
disabile e della famiglia
● Individua il limite del
soggetto disabile in
maniera positiva
9. ATTIVITA'
● Laboratori
● Lavori domestici
● Uscite , gite ,
progetti esterni
● Feste con le famiglie
● Favorire la crescita
personale e sociale
Scopi :
● Mantenere le abilità
presenti e svilupparne
ulteriori
10. PARTICOLARITA' DELLA FAMIGLIA CON UN PARENTE DISABILE
Distinzione genitoriale :
madre ruolo
insostituibile e partecipe
padre spesso assente
anziani o assenti
importanti
fratelli e sorelle
zii
11. DIFFICOLTA' ODIERNE
● Minor fiducia e maggiore disapprovazione
● Senso di colpa nell'utilizzo della struttura
● Minore accettazione della disabilità del parente
limiti
per la comunità