Comunicato congiunto Equitalia – Commercialisti.
Equitalia e Commercialisti insieme per un fisco più amico. Nel 2014 concesse rate straordinarie fino a 10 anni per 4,4 miliardi di euro. Il vademecum sulle opportunità e sulle tutele per i contribuenti.
La rottamazione delle cartelle esattoriale di Equitalia è legge.
Ecco le nuove regole previste dal Decreto Legge numero 193/2016 con tutte le date, le regole per il pagamento, la rateazione, i soggetti beneficiari della rottamazione...
Dubbi, incertezze, interrogativi.
Raccolti in un unico documento di prassi, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate su varie questioni interpretative in materia di Irpef prospettate dai Caf e da altri soggetti.
Nella circolare n. 17/E del 24 aprile 2015 le risposte ad alcune frequenti domande.
Decreto "Cura Italia" sintesi delle principali misure per StartUp e P.M.I. su...Raffaele Greco
Decreto Legge "Cura Italia" n. 18/2020.
Scheda di sintesi delle principali misure per Start-Up, micro, piccole e medie imprese su banche, mutui e finanziamenti.
TRATTAMENTO FISCALE E CONTRIBUTIVO DEI LAVORATORI ITALIANI ALL'ESTERO E STRANIERI IN ITALIA
Adempimenti aziendali ed obblighi del sostituto di imposta. Il credito di imposta
La rottamazione delle cartelle esattoriale di Equitalia è legge.
Ecco le nuove regole previste dal Decreto Legge numero 193/2016 con tutte le date, le regole per il pagamento, la rateazione, i soggetti beneficiari della rottamazione...
Dubbi, incertezze, interrogativi.
Raccolti in un unico documento di prassi, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate su varie questioni interpretative in materia di Irpef prospettate dai Caf e da altri soggetti.
Nella circolare n. 17/E del 24 aprile 2015 le risposte ad alcune frequenti domande.
Decreto "Cura Italia" sintesi delle principali misure per StartUp e P.M.I. su...Raffaele Greco
Decreto Legge "Cura Italia" n. 18/2020.
Scheda di sintesi delle principali misure per Start-Up, micro, piccole e medie imprese su banche, mutui e finanziamenti.
TRATTAMENTO FISCALE E CONTRIBUTIVO DEI LAVORATORI ITALIANI ALL'ESTERO E STRANIERI IN ITALIA
Adempimenti aziendali ed obblighi del sostituto di imposta. Il credito di imposta
Slides relative all'intervento presso il Travel Open Day di Torino, organizzato dal gruppo Travel editore di Travel Quotidiano, in tema di fatturazione elettronica per le agenzie viaggi e turismo
La nuova edizione della Voluntary non promette gli stessi risultati della prima. Raggiungere 2 miliardi di euro sarà difficile. La parola agli esperti
A gentle introduction to the Italian VAT, considering also the essential rules in the 2006/112 directive [in Italian]. This presentation has been used during the march 1st 2019 lesson at the Course manged by the Association of Chartered Accountants of Verona.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 54 del 2002, al § 17.1, aveva sostenuto che, se il contribuente omette la presentazione della dichiarazione ma, nel contempo, provvede al versamento delle imposte, la sanzione è applicata in maniera “fissa” da 258 a 1.032 euro, che l’art. 1 del DLgs. 471/97 prevede quando la dichiarazione è presentata ma non sono dovute imposte.
Microcredito per lo sviluppo di iniziative imprenditorialiPaolo Soro
Microcredito per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali.
Entra in vigore il prossimo 16 dicembre 2014, il Decreto 17 ottobre 2014 N. 176, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 279 del 1° dicembre 2014, relativo alla disciplina del microcredito per l'avvio o lo sviluppo di iniziative imprenditoriali e per l'inserimento nel mercato del lavoro.
La fiscalità degli strumenti di protezione patrimoniale (Alba 3-2-17)Alberto Franco
Relazione al convegno "LA TUTELA DEL PATRIMONIO DELL'IMPRENDITORE. ANALISI DEGLI STRUMENTI UTILI" organizzato dall'UGDCEC di Asti, Alessandria e Casale Monferrato, tenutosi ad Alba (CN) il 3 febbraio 2017
Servizio Idrico: da aprile 2021 la reintroduzione del Deposito CauzionaleEmiliAmbiente SpA
La misura, di importo complessivo compreso tra i 25 e i 45 euro e suddivisa in 5 rate, riguarderà tutte le utenze di tipo domestico, escluse quelle destinatarie del Bonus Idrico e quelle che abbiano attivato la domiciliazione bancaria entro l’emissione della fattura del primo trimestre 2021. Scopri di più: https://bit.ly/2Udmr7u
Slides relative all'intervento presso il Travel Open Day di Torino, organizzato dal gruppo Travel editore di Travel Quotidiano, in tema di fatturazione elettronica per le agenzie viaggi e turismo
La nuova edizione della Voluntary non promette gli stessi risultati della prima. Raggiungere 2 miliardi di euro sarà difficile. La parola agli esperti
A gentle introduction to the Italian VAT, considering also the essential rules in the 2006/112 directive [in Italian]. This presentation has been used during the march 1st 2019 lesson at the Course manged by the Association of Chartered Accountants of Verona.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 54 del 2002, al § 17.1, aveva sostenuto che, se il contribuente omette la presentazione della dichiarazione ma, nel contempo, provvede al versamento delle imposte, la sanzione è applicata in maniera “fissa” da 258 a 1.032 euro, che l’art. 1 del DLgs. 471/97 prevede quando la dichiarazione è presentata ma non sono dovute imposte.
Microcredito per lo sviluppo di iniziative imprenditorialiPaolo Soro
Microcredito per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali.
Entra in vigore il prossimo 16 dicembre 2014, il Decreto 17 ottobre 2014 N. 176, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 279 del 1° dicembre 2014, relativo alla disciplina del microcredito per l'avvio o lo sviluppo di iniziative imprenditoriali e per l'inserimento nel mercato del lavoro.
La fiscalità degli strumenti di protezione patrimoniale (Alba 3-2-17)Alberto Franco
Relazione al convegno "LA TUTELA DEL PATRIMONIO DELL'IMPRENDITORE. ANALISI DEGLI STRUMENTI UTILI" organizzato dall'UGDCEC di Asti, Alessandria e Casale Monferrato, tenutosi ad Alba (CN) il 3 febbraio 2017
Servizio Idrico: da aprile 2021 la reintroduzione del Deposito CauzionaleEmiliAmbiente SpA
La misura, di importo complessivo compreso tra i 25 e i 45 euro e suddivisa in 5 rate, riguarderà tutte le utenze di tipo domestico, escluse quelle destinatarie del Bonus Idrico e quelle che abbiano attivato la domiciliazione bancaria entro l’emissione della fattura del primo trimestre 2021. Scopri di più: https://bit.ly/2Udmr7u
Los carteles que integran el presente documento han sido realizados por los participantes en los cursos de formación del profesorado dedicados a Primeros Auxilios y Socorrismo durante los cursos 2008-09-10-11-12
Equitalia: mai stato così facile rateizzare.
Con la recente riforma del DPR 602/1973 è possibile scegliere quali cartelle rateizzare; in più, si può predisporre tutto online, senza doversi recare personalmente agli sportelli, evitando così le solite interminabili code d’attesa.
Sono diventate operative da pochi giorni le misure per la patrimonializzazione delle PMI, introdotte dal DL Rilancio, aventi l’obiettivo di sostenere le imprese che necessitano di un aumento di capitale per fronteggiare le difficoltà determinate dall’emergenza Covid.
Il decreto prevede incentivi sotto forma di credito d’imposta per gli aumenti di capitale effettuati dalle imprese e la creazione del “Fondo Patrimonio PMI” per il co-investimento da parte dello Stato, che potrà contare su una dotazione iniziale di 4 miliardi e che verrà gestito da Invitalia.
I professionisti di Studio BNC sono a disposizione dei propri clienti per chiarimenti e approfondimenti in merito alle nuove misure introdotte.
Accesso al credito: fondi di garanzia e riduzione del costo del debitoFederico Bhr
Le imprese di piccole dimensioni, comunque le si voglia definire, rappresentano una parte importante di tutti i sistemi economici.
Approfondire la conoscenza della piccola e media impresa è di indubbio interesse per la nostra economia, perché la capacità occupazionale futura del Paese sarà realisticamente concentrata in questo segmento dimensionale di imprese e nella sua capacità di crescere e di svilupparsi secondo corrette traiettorie manageriali. Tanta è la riconosciuta capacità imprenditoriale alla base della nascita così copiosa di imprese, tanto carente è invece per queste la diffusione di conoscenze e tecniche manageriali mirate e non mutuate, per facile semplificazione, dalla grande impresa. C’è dunque un compito da realizzare, un lavoro da svolgere, un’attività da perseguire individuando nuovi obbiettivi e rotte innovative. Il ruolo della funzione finanza ai fini della creazione del valore, soprattutto nella fase del ciclo economico che stiamo attraversando, è assolutamente di primo piano, eppure la finanza aziendale è spesso un buco nero nelle competenze di dirigenti ed imprenditori, in particolare nel caso di realtà aziendali di piccole e medie dimensioni. I mutati rapporti di valutazione tra banche ed imprese, iniziati con l’avvento di Basilea 2 ed acuiti con la crisi mondiale, hanno esposto molte imprese ad improvvisi restringimenti della loro capacità di accesso al credito, indebolendone posizioni economiche e finanziarie. Per queste ragioni, nell’ottica di poter dare un contributo, l’incontro mira a sensibilizzare gli imprenditori sul tema, e non solo, del credito all’impresa, elemento centrale e strategico per tutte le attività imprenditoriali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza.
Martedì, 22 Marzo 2016
Dall’insediamento del Ministro Federica Guidi, l’azione complessiva del Ministero dello Sviluppo economico è riconducibile ad un framework unitario, il cui obiettivo principale è di creare le condizioni affinché le imprese possano consolidarsi ed espandersi attraverso il rilancio degli investimenti, una più forte proiezione internazionale e un maggiore accesso ai fattori di produzione quali l’energia e il credito.
Per perseguire queste finalità il Ministero dello sviluppo economico ha adottato, in questi due anni, numerose misure per rafforzare la competitività del sistema produttivo e proiettare l’economia verso una maggiore innovazione tecnologica e organizzativa. In particolare attraverso lo stimolo alla ricerca e all’innovazione, la promozione e la crescita dimensionale di imprese innovative ad alto valore tecnologico, l’accesso alle fonti di finanziamento, il consolidamento patrimoniale, il rafforzamento della proiezione internazionale, l’approvvigionamento energetico a costi più competitivi, la realizzazione e promozione di servizi e infrastrutture digitali, nonché la promozione della concorrenza, la tutela della proprietà intellettuale e dei consumatori.
Con l’obiettivo di rilanciare il protagonismo delle imprese attraverso la crescita e il rafforzamento della competitività del nostro tessuto produttivo, l’Handbook, redatto sia in italiano che in inglese, rappresenta un vademecum di tutte le misure agevolative adottate dal Ministero dello sviluppo economico in un’ottica di modernizzazione e rafforzamento del paradigma imprenditoriale italiano.
L’Handbook raccoglie tutte le agevolazioni attualmente fruibili dalle imprese, suddivise in quattro macro-aree di intervento (sostegno alla competitività, sostegno all’innovazione, efficienza energetica, internazionalizzazione) e un focus speciale sulle startup e PMI innovative.
#Liquidità, le misure (e le insidie) del nuovo decreto del governo in materia...Centro studi Artemide
Dopo il decreto 17 marzo n. 18 "Cura Italia" il governo ha varato un nuovo provvedimento contenente “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e di lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”: il n. 23 dell'8 aprile 2020, definito "decreto Liquidità".
Vediamo di che cosa si tratta, quali sono le insidie che si nascondono dietro gli annunci e come affrontarle.
Scheda sintetica dei finanziamenti InvItalia per la creazione di nuove imprese in forma di ditta individuale - Agevolazioni a fondo perduto per il lavoro autonomo
Circolari e risoluzioni amministrative
La Cassazione ha recentemente ribadito il valore non vincolante delle circolari e delle risoluzioni emanate dall’Agenzia delle Entrate: nulla quaestio! Senonché, in un sistema giuridico/normativo come quello italiano, affrontare la crescente complessità concernente la quotidiana attuazione delle varie disposizioni di legge appare spesso un’impresa improba.
Pensieri sotto l’ombrellone: escapologia fiscale
Italiani, siate allegri: è arrivato il mago che vi svela i suoi segreti per riuscire, finalmente, a non pagare le tasse. C’è solo un piccolissimo, insignificante dettaglio da considerare: estote parati (anche voi, come fece lui) a fare un viaggetto in quel di Panama.
Lavoratori migranti: non tutti i mali vengono per nuocere?
La questione dei migranti è attualmente al primo posto fra le priorità che le forze politiche italiane e comunitarie devono affrontare e risolvere. I cittadini attendono risposte concrete con riferimento a una situazione che si va facendo ogni giorno più ardua, a partire dalle problematiche concernenti la pacifica convivenza di popoli così differenti fra loro, nel continente con la più alta densità mondiale.
America first
Trump conferma l’uscita degli Stati Uniti dall’accordo mondiale sul clima. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta e quali sono le implicazioni per il mondo del lavoro.
Aspetti critici del Patent Box
La mancata armonizzazione internazionale della normativa sul Patent Box e talune criticità presenti nelle disposizioni nazionali, creano non pochi problemi di carattere pratico. Per contro, sono proprio le lacune esistenti che possono, in determinati casi, prospettare talune buone opportunità internazionali d’investimento.
Il Flexible Benefit
Le aziende metalmeccaniche, a partire dal 1° giugno 2017, devono mettere a disposizione una serie di buoni spesa per il welfare dei dipendenti e dei loro familiari.
L’ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL per le aziende metalmeccaniche e dell’installazione di impianti, datata 26.11.2016, ha varato un nuovo istituto contrattuale che prevede dei particolari contributi economici a favore dei lavoratori: il flexible benefit.
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiPaolo Soro
Lavoro dipendente svolto all’estero da cittadini italiani
In questo periodo, i contribuenti sono come al solito alle prese con la compilazione della dichiarazione dei redditi e l’eventuale conseguente pagamento delle imposte. Non per tutti, però, la situazione appare chiara.
Ogni anno aumenta sempre di più il numero dei cittadini italiani che si reca all’estero per lavorare alle dipendenze di un datore di lavoro locale, ma, da un punto di vista prettamente fiscale, resta residente in patria. Orbene, per tali soggetti, spesso non è affatto facile comprendere quali siano gli adempimenti cui devono provvedere e, in generale, quali eventuali obblighi abbiano nei confronti del Fisco nazionale.
Dubai, IVA al via!
Il Ministero delle Finanze degli EAU pubblica le FAQ, confermando per il prossimo 1° gennaio il Via! alla nuova normativa emiratina in materia d’IVA.
Continua la campagna informativa del Governo degli Emirati Arabi Uniti in vista dell’introduzione dell’IVA, prevista per il 1° gennaio 2018: il portale istituzionale del Ministero delle Finanze emiratino, al riguardo, ha pubblicato le risposte ai primi quesiti.
Mamma, ho perso l’aereo!
L’Alitalia al redde rationem.
Nella simpatica commedia americana, record d’incassi al botteghino, il piccolo Macaulay Carson è un passeggero che perde l’aereo per ben due volte. Gli autori, nonostante il successo ottenuto in entrambe le occasioni, hanno ritenuto che non sarebbe stato più credibile fargli mancare il volo anche in una terza circostanza.
In Italia, invece, per la terza volta nel giro di nove anni (2008 – 2013 – 2017), il personale dell’Alitalia (e non solo) “perde l’aereo”.
Stabile organizzazione occulta, work in progress
Il Senato è al lavoro per cercare di regolamentare le Stabili Organizzazioni Occulte in Italia delle OTT. Occorre, però, capire l’utilità concreta di una normativa in conflitto con le disposizioni delle Convenzioni internazionali che, in caso di conflitto, prevalgono rispetto alla legge nazionale.
TTIP e TPP: Mettiamo un po’ d’ordine
Il Transatlantic Trade and Investment Partnership e il Trans Pacific Partnership hanno in comune solo una cosa: il fatto che sono entrambi due accordi di collaborazione (partnership) concernenti gli scambi commerciali internazionali… o forse c’è dell’altro?
Voluntary Disclosure Bis
La Voluntary Disclosure Bis (chiamata in gergo, Voluntary Disclosure 2.0) proposta dal governo consente, ora, la regolarizzazione anche di contanti e valori al portatore conservati in Italia.
Tra le misure contenute nel testo del Decreto Legge del 22 ottobre 2016 n. 193 (in vigore dal 24.10.2016), collegato alla Legge di Bilancio 2017, coordinato con la Legge di conversione 1° dicembre 2016, n. 225, pubblicata nella GU n. 282 del 02.12.2016 – Supplemento Ordinario n. 53, troviamo inserita anche la nuova procedura di Voluntary Disclosure (VD), letteralmente: rivelazione volontaria.
L’Unione fa la forza
La crisi che ha pesantemente colpito l’Europa nel 2008 non sembra ancora vedere un’effettiva ripresa generale. Il motivo, a nostro avviso, risiede nell’assenza di una reale unità di intenti all’interno dell’UE.
Framework fiscali internazionali
Senza andare a ipotizzare chissà quali complesse operazioni di fusione inversa transfrontaliera, analizziamo, di seguito, semplici strutture intra-UE ed extra-UE, sotto l’ottica della PMI che intende internazionalizzarsi.
Pianificazione fiscale internazionale
L’internazionalizzazione delle PMI, specie oggigiorno, si sviluppa obbligatoriamente attraverso un’attenta attività di pianificazione tributaria e previdenziale (prima ancora che economica e finanziaria), rispettosa dei principi concernenti l’abuso del diritto e l’elusione fiscale.
Pianificazione fiscale etica
E’ possibile sviluppare un’attività di pianificazione fiscale internazionale etica (che sia cioè improntata su condivisibili precetti morali)? A modesto parere di chi scrive, assolutamente sì! E, in questo contributi, si cercherà di fornirne adeguata dimostrazione logica.
Il Gruppo IVA
La Legge denominata “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”, appena entrata in vigore, ha introdotto una nuova figura fiscale denominata “Gruppo IVA”, mediante l’inserimento del “Titolo V-bis Gruppo IVA” nel D.P.R 633/72.
Il distacco in italia di dipendenti stranieriPaolo Soro
Il distacco in Italia di dipendenti stranieri
Vediamo come cambiano le procedure del distacco in Italia di dipendenti stranieri, alla luce della normativa 2016 e della recentissima circolare interpretativa (N. 1/2017) dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Di seguito si riporta una panoramica relativa ai più eclatanti casi di pianificazione fiscale aggressiva che hanno trovato spazio nelle principali testate giornalistiche mondiali, cercando di comprendere qual è il reale livello di elusione che i grossi gruppi multinazionali arrivano a conseguire.
1. Comunicato congiunto Equitalia – Commercialisti
Equitalia e Commercialisti insieme per un fisco più amico. Nel 2014 concesse rate straordinarie
fino a 10 anni per 4,4 miliardi di euro. Il vademecum sulle opportunità e sulle tutele per i
contribuenti.
Rateizzazione delle cartelle, compensazione dei debiti tributari, transazione fiscale, crisi da sovra-
indebitamento e impugnazione degli atti di riscossione. Questi i temi principali trattati oggi
durante il convegno organizzato da Equitalia, Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli
Esperti contabili e Fondazione nazionale dei commercialisti. Le relazioni tecniche degli esperti del
settore sono state occasione per approfondire le tematiche riguardanti l’attività di riscossione, con
particolare riferimento alle tutele oggi esistenti a favore dei contribuenti.
Le rateizzazioni. I contribuenti hanno a disposizione condizioni particolarmente favorevoli per il
pagamento a rate delle cartelle. È possibile ottenere un piano di rateizzazione ordinario a 72 rate
(6 anni) oppure un piano straordinario fino a 120 rate (10 anni) in base ai criteri stabiliti da un
apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Si può prorogare una rateizzazione
già in corso o chiederne una successiva in caso di nuove cartelle. Finché i pagamenti sono regolari,
il contribuente non è più considerato inadempiente e può ottenere il Durc e il certificato di
regolarità fiscale per poter lavorare con le pubbliche amministrazioni. Inoltre il contribuente che
paga a rate è al riparo da eventuali azioni cautelari o esecutive (fermi, ipoteche, pignoramenti).
Per debiti fino a 50 mila euro la rateizzazione si richiede con una semplice domanda senza
aggiungere altri documenti (ad esempio l’Isee) necessari invece per rateizzare importi superiori. Si
decade dal beneficio della rateizzazione se non si pagano 8 rate anche non consecutive. Con il
recente decreto Milleproroghe (decreto legge 192/2014, convertito con modificazioni dalla legge
11/2015) è stata concessa una nuova opportunità riservata a chi per legge ha perso il beneficio
della rateizzazione alla data del 31 dicembre 2014. I contribuenti interessati potranno richiedere
fino a un massimo di 72 rate (6 anni) presentando la domanda entro il prossimo 31 luglio. Ci sono
però alcuni limiti rispetto alle regole generali sulla rateizzazione: il nuovo piano concesso non è
prorogabile e decade in caso di mancato pagamento di due rate anche non consecutive (anziché 8
rate).
Le compensazioni. I contribuenti possono pagare gli importi delle cartelle relativi a imposte erariali
utilizzando in compensazione i crediti erariali (es. crediti Irpef, Ires, Iva). Inoltre la legge prevede la
compensazione tra debiti tributari (dello Stato, delle Regioni e degli enti locali), previdenziali e
assistenziali oggetto di cartelle di pagamento di Equitalia, di accertamento esecutivo dell’Agenzia
delle Entrate e di avviso di addebito dell’Inps, notificati entro il 31 marzo 2014, con i crediti non
prescritti, certi, liquidi ed esigibili relativi a somministrazioni, forniture e appalti con lo Stato, gli
enti pubblici nazionali, le Regioni, gli enti locali o gli enti del Servizio sanitario nazionale. Una volta
ottenuta la certificazione dei crediti dalla piattaforma informatica del Ministero dell’Economia, i
contribuenti possono presentare la documentazione agli sportelli di Equitalia dove potranno
definire l’operazione di compensazione.
2. Le sospensioni. Il contribuente può chiedere direttamente a Equitalia la sospensione della
riscossione se ritiene di non dover pagare le somme richieste dagli enti creditori riportate in una
cartella. Equitalia si fa carico di inoltrare all’ente stesso la documentazione presentata, evitando
così al cittadino la spola tra uffici pubblici. Il contribuente può richiedere direttamente a Equitalia
la sospensione della riscossione quando, ad esempio, ha già pagato l’importo richiesto, oppure è in
possesso di una sentenza che gli ha dato ragione o di uno sgravio dell’ente creditore. La
sospensione può essere richiesta in presenza di qualsiasi causa che rende il credito non esigibile da
parte dell’ente pubblico creditore. La domanda va presentata entro 90 giorni da quando Equitalia
ha notificato la cartella o il primo atto di riscossione. Ricevuta la domanda completa di tutta la
documentazione, Equitalia sospende immediatamente l’attività di riscossione e chiede una verifica
all’ente creditore. Se entro 220 giorni il contribuente non riceve alcuna risposta dall’ente
creditore, le somme richieste non saranno più dovute.
I limiti per fermi, ipoteche e pignoramenti. La legge prevede numerose tutele per i contribuenti in
debito con lo Stato e gli altri enti pubblici. Equitalia non può pignorare la prima casa di proprietà
dove il contribuente risiede. Per quanto riguarda gli altri immobili Equitalia può procedere solo in
caso di debiti particolarmente elevati, superiori a 120 mila euro. Per garantire il credito da
riscuotere, Equitalia può iscrivere ipoteca sugli immobili ma solo nei confronti di chi ha debiti
complessivamente superiori a 20 mila euro. Sempre a garanzia del credito dei vari enti accertatori,
Equitalia può disporre il blocco dei veicoli intestati al debitore tramite iscrizione del fermo
amministrativo, tuttavia nessun fermo può essere iscritto se il debitore dimostra che il veicolo è
necessario per lo svolgimento della professione, dell’attività di impresa oppure è utilizzato per
finalità assistenziali. Nel caso di pignoramento di stipendio o pensione, la quota pignorabile
procede per gradi per salvaguardare le necessità dei contribuenti con meno disponibilità
economica. Si parte da un decimo per stipendi/pensioni fino a 2.500 euro, pertanto l’importo
pignorabile è al massimo 250 euro al mese. Se lo stipendio o la pensione sono più elevati, allora
aumenta anche la quota pignorabile (un settimo per importi compresi tra 2.500 e 5.000 euro fino
ad arrivare a un massimo di un quinto se si superano i 5 mila euro mensili). Nel caso di
pignoramento di somme depositate sul conto corrente del debitore, non è comunque possibile
includere l’ultimo stipendio o pensione affluiti sul conto, che resta nella piena disponibilità del
contribuente.