Slides relative all'intervento presso il Travel Open Day di Torino, organizzato dal gruppo Travel editore di Travel Quotidiano, in tema di fatturazione elettronica per le agenzie viaggi e turismo
Dal 1° gennaio 2019, la fattura elettronica sarà obbligatoria anche per i mercatini dell'usato, impostati come agenzia d'affari (art. 155 TULPS). Ecco alcuni consigli.
730/2017: COME PRESENTARLO E QUALI DOCUMENTI CONSERVARE
Presentazione diretta del contribuente, presentazione tramite CAF o presentazione tramite sostituto d'imposta. I documenti da presentare per la dichiarazione dei redditi
Tutto ciò che devi sapere per generare, inviare e conservare una fattura elettronica nei rapporti B2B o B2C descritto in modo semplice con raccolta di casi pratici emersi in fase di prima applicazione.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 54 del 2002, al § 17.1, aveva sostenuto che, se il contribuente omette la presentazione della dichiarazione ma, nel contempo, provvede al versamento delle imposte, la sanzione è applicata in maniera “fissa” da 258 a 1.032 euro, che l’art. 1 del DLgs. 471/97 prevede quando la dichiarazione è presentata ma non sono dovute imposte.
Dal 1° gennaio 2019, la fattura elettronica sarà obbligatoria anche per i mercatini dell'usato, impostati come agenzia d'affari (art. 155 TULPS). Ecco alcuni consigli.
730/2017: COME PRESENTARLO E QUALI DOCUMENTI CONSERVARE
Presentazione diretta del contribuente, presentazione tramite CAF o presentazione tramite sostituto d'imposta. I documenti da presentare per la dichiarazione dei redditi
Tutto ciò che devi sapere per generare, inviare e conservare una fattura elettronica nei rapporti B2B o B2C descritto in modo semplice con raccolta di casi pratici emersi in fase di prima applicazione.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 54 del 2002, al § 17.1, aveva sostenuto che, se il contribuente omette la presentazione della dichiarazione ma, nel contempo, provvede al versamento delle imposte, la sanzione è applicata in maniera “fissa” da 258 a 1.032 euro, che l’art. 1 del DLgs. 471/97 prevede quando la dichiarazione è presentata ma non sono dovute imposte.
Entra in vigore il 6/6/2014 l'obbligo della Fattura elettronica per le PA - In questa slide è illustrato il contesto relativo alle istituzioni scolastiche
Verso la Fatturazione Elettronica è un webinar gratuito organizzato da FaccioFattura per introdurvi nel mondo della fattura elettronica e di FaccioFattura
Fatturare Digitale 2018 - FEB2B Non siamo tutti uguali: gestire la complessit...Fatturare Digitale
Relatore: Elena Lauritano Direttore delle Operations presso Archivium
La verità è che il 1 gennaio 2019 non sarà un interruttore on – off rispetto alla fatturazione elettronica – prima di affrontare la scelta di un software o di un canale con il quale interscambiare i documenti bisogna analizzare il parco di fornitori e clienti con i quali si avranno rapporti di fatturazione ed il proprio “peso contrattuale”. La tua scelta ha incluso la gestione di tutti quei fornitori esclusi dall’obbligo di fatturazione elettronica? Quelli esteri o che rientrano nel regime dei minimi? Archivium nasce dal service providing e dal back office amministrativo – le soluzioni tecnologiche proposte tengono conto delle ineliminabili peculiarità dei processi amministrativi.
In prossimità della scadenza del 21 novembre per i soggetti trimestrali, l’Agenzia delle Entrate ha reso note ieri alcune risposte in materia di spesometro, tra le quali va certamente evidenziata quella relativa alla mancata applicazione di sanzioni per presentazioni oltre il termine previsto, purché il modello sia inviato entro il prossimo 31 gennaio.
Slides relative all'intervento presso la fiera BITESP a Venezia in collaborazione con Fiavet Veneto Servizi e Fiavet Regionale Veneto in tema di fatturazione elettronica per agenzie viaggi e turismo, implicazioni per il regime speciale IVA 74ter
Fatturazione elettronica pa (fatturaPA) - Ordine ingegneri RovigoMarco Avezzu'
La fattura elettronica PA per la pubblica amministrazione.
Presentazione delle nuove regole e delle nuove opportunità. Presentazione effettuata presso l'ordine degli ingegneri della provincia di Rovigo. Agenda: La fatturaPA, firma elettronica, conservazione sostitutiva, sistemi per la gestione della fattura PA gratuiti e a pagamento.
Ordine ingegneri Rovigo
Entra in vigore il 6/6/2014 l'obbligo della Fattura elettronica per le PA - In questa slide è illustrato il contesto relativo alle istituzioni scolastiche
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Fatturare Digitale 2018 - FEB2B Non siamo tutti uguali: gestire la complessit...Fatturare Digitale
Relatore: Elena Lauritano Direttore delle Operations presso Archivium
La verità è che il 1 gennaio 2019 non sarà un interruttore on – off rispetto alla fatturazione elettronica – prima di affrontare la scelta di un software o di un canale con il quale interscambiare i documenti bisogna analizzare il parco di fornitori e clienti con i quali si avranno rapporti di fatturazione ed il proprio “peso contrattuale”. La tua scelta ha incluso la gestione di tutti quei fornitori esclusi dall’obbligo di fatturazione elettronica? Quelli esteri o che rientrano nel regime dei minimi? Archivium nasce dal service providing e dal back office amministrativo – le soluzioni tecnologiche proposte tengono conto delle ineliminabili peculiarità dei processi amministrativi.
In prossimità della scadenza del 21 novembre per i soggetti trimestrali, l’Agenzia delle Entrate ha reso note ieri alcune risposte in materia di spesometro, tra le quali va certamente evidenziata quella relativa alla mancata applicazione di sanzioni per presentazioni oltre il termine previsto, purché il modello sia inviato entro il prossimo 31 gennaio.
Slides relative all'intervento presso la fiera BITESP a Venezia in collaborazione con Fiavet Veneto Servizi e Fiavet Regionale Veneto in tema di fatturazione elettronica per agenzie viaggi e turismo, implicazioni per il regime speciale IVA 74ter
Fatturazione elettronica pa (fatturaPA) - Ordine ingegneri RovigoMarco Avezzu'
La fattura elettronica PA per la pubblica amministrazione.
Presentazione delle nuove regole e delle nuove opportunità. Presentazione effettuata presso l'ordine degli ingegneri della provincia di Rovigo. Agenda: La fatturaPA, firma elettronica, conservazione sostitutiva, sistemi per la gestione della fattura PA gratuiti e a pagamento.
Ordine ingegneri Rovigo
Nuovo Spesometro: generare e inviare il file Dati Fattura all'AdEIndicom Group
Un approfondimento dedicato alle modalità di generazione e invio all'Agenzia delle Entrate del Nuovo Spesometro denominato file "Dati Fattura", secondo le specifiche del D.lgs 193/2016.
CNS e SPID: come configurare il proprio browser per l'accesso ai gestionali della pubblica amministrazione
Fattura Elettronica: il servizio offerto dalle Camere di Commercio. Semplice, gratuito e a norma di legge
Il Sistema di Interscambio: cos'è e come funziona
La Conservazione Sostitutiva: il servizio gratuito offerto dall'Agenzia delle Entrate
Cambiare fornitore: i passaggi da affrontare per la migrazione delle fatture
impresa.italia.it: il cassetto digitale dell'imprenditore
Fattura Elettronica agenzie di viaggio criticita'Caterina Claudi
A firenze abbiamo analizzato con gli Agenti di Viaggio alcune operazioni tipiche del settore agenzie di Viaggio che dal 1° Gennaio 2019 sono direttamente coinvolte dal nuovo adempimento e quali le criticità che ancora vi sono ...
Gruppo Filippi Fatturazione Elettronica 17 Maggio 2018gruppofilippi
INTERVENTO Zucchetti organizzato da:
Gruppo Filippi Partner Zucchetti a Vicenza
FATTURAZIONE ELETTRONICA
NORMATIVA, SOUZIONI, VANTAGGI
Tutto quello che devi sapere per essere al passo con l'industria 4.0
Scopri tutte le informazioni utili per gestire in modo semplice il processo di fatturazione elettronica e digitalizzare con successo il tuo business.
Ideale per approfondire argomenti come:
✅ Come cambia la normativa?
✅ Quali sono i vantaggi per la mia azienda?
✅ Che strumenti hai a disposizione?
TEMI TRATTATI:
✅ Lo scenario e la Normativa
✅ Fatturazione elettronica
✅ SdI: il Flusso di ricezione e trasmissione delle fatture
✅ Fatturazione Elettronica: Da obbligo a opportunità
✅ Le soluzioni per gestire con pochi click tutto il processo
La partita IVA agevolata e altre informazioni utili allo psicologo. Per vedere il webinar su questo argomento clicca qui: http://www.youtube.com/watch?v=Lk-twuMG3fo
Gruppo Filippi Fatturazione Elettronica 20 Settembre 2018gruppofilippi
INTERVENTO Zucchetti organizzato da:
Gruppo Filippi Partner Zucchetti a Vicenza
Mantova Computers
FATTURAZIONE ELETTRONICA
NORMATIVA, SOUZIONI, VANTAGGI
Tutto quello che devi sapere per essere al passo con l'industria 4.0
Scopri tutte le informazioni utili per gestire in modo semplice il processo di fatturazione elettronica e digitalizzare con successo il tuo business.
Ideale per approfondire argomenti come:
✅ Come cambia la normativa?
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✅ Che strumenti hai a disposizione?
TEMI TRATTATI:
✅ Lo scenario e la Normativa
✅ Fatturazione elettronica
✅ SdI: il Flusso di ricezione e trasmissione delle fatture
✅ Fatturazione Elettronica: Da obbligo a opportunità
✅ Le soluzioni per gestire con pochi click tutto il processo
Comunicazione conti correnti al FISCO 2013Proserin
Fissate le regole con cui gli operatori finanziari devono trasmettere all’Amministrazione finanziaria, ai fini di controlli fiscali, le informazioni contabili relative ai conti correnti e ai rapporti finanziari per la “comunicazione integrativa annuale”.
4. Dott. Giulio Benedetti
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Breve
Glossario
SdI = Sistema d’interscambio
XML = eXtensible Markup Language
PEC = Posta Elettronica Certificata
CD = Codice Destinatario a 7 cifre
Scarto = fattura non emessa
Mancato recapito = fattura emessa
Data di ricezione = recapito SdI o presa visione nell’area
riservata
5. Dott. Giulio Benedetti
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Fatture Emesse
verso soggetti
italiani
Fatture
Ricevute da
soggetti italiani
SI
F.E. Fatture Emesse
verso soggetti
esteri
Fatture
Ricevute da
soggetti esteri
NO
F.E.
Obbligo
«Spesom
etro»
mensile
8. Dott. Giulio Benedetti
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QUALE E’ IL VERO PROBLEMA?
NON L’ADEGUAMENTO TECNOLOGICO, BENSI’:
I TEMPI DI EMISSIONE DELLE FATTURE SONO LA
QUESTIONE PIU’ DELICATA
9. Dott. Giulio Benedetti
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Operazioni 74ter
(pacchetti, serv.
singoli preacq.) al
verificarsi del primo
evento tra:
Partenza
Viaggiatore
Incasso del 100%
Operazioni IVA
ordinaria (servizi
singoli, commissioni):
Incasso (anche
acconti)
Cessioni di beni:
Consegna o
spedizione (beni
mobili)
Stipula (beni
immobili)
FATTURA DA EMETTERE ED INVIARE ALLO SDI ENTRO 10 GIORNI
QUANDO SI EMETTONO LE F.E.
10. Dott. Giulio Benedetti
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SANZIONI dal 1/7/2019
Se il ritardo incide sulla
corretta liquidazione
IVA
• Dal 90% al 180%
dell’IVA indicata su
ogni fattura tardiva
Se il ritardo non incide
• Da 250,00 a
2.000,00 euro
11. Dott. Giulio Benedetti
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SANZIONI fino al 30/6/2019
Fattura emessa
ENTRO il giorno
16 del mese
successivo
NO sanzioni
Fattura emessa
ENTRO il giorno
16 del SECONDO
mese successivo
Sanzioni ridotte
dell’80%
18. Dott. Giulio Benedetti
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Tipo Pratica Tipo Documento Obbligo FE Note
Organizzazione vs
clienti ITALIANI
Fattura 74ter
(pacchetti o servizi
singoli preacq.)
SI Da emettere entro10
gg. dal primo evento
tra la partenza e
l’incasso del 100%
Organizzazione vs
clienti ESTERI
NO (facoltativa) Obbligo di
“esterometro”
mensile. In alternativa:
facoltà di emettere
fattura elettronica
Servizio Singolo vs
clienti ITALIANI
Fattura IVA ordinaria
(servizi singoli non
preacq.)
SI Da emettere entro 10
gg. dall’incasso (anche
acconti)
Servizio Singolo vs
clienti ESTERI
NO (facoltativa) Obbligo di
“esterometro”
mensile. In alternativa:
facoltà di emettere
fattura elettronica
FATTURE EMESSE: CASISTICHE GENERALI
Organizzazione o Pratiche Nette
19. Dott. Giulio Benedetti
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Tipo Pratica Tipo Documento Obbligo FE Note
Intermediazione
74ter
Autofattura 74ter c.8 SI
(la emette il tour
operator)
Verrà ricevuta
l’autofattura emessa
in formato
elettronico dal Tour
Operator
Intermediazione
ordinaria vs clienti
ITALIANI
Fattura IVA ordinaria
(commissioni, fee)
SI Da emettere entro 10
gg. dal percepimento
della provvigione
Intermediazione
ordinaria vs clienti
ESTERI
NO (facoltativa) Obbligo di
“esterometro”
mensile. In
alternativa: facoltà di
emettere fattura
elettronica
FATTURE EMESSE: CASISTICHE GENERALI
Provvigioni/Fee
20. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE EMESSE: ESEMPI SPECIFICI
CLIENTI
ITALIANI o ESTERI CON PARTITA IVA (NO PRIVATI)
FT A CLIENTI CON
PARTITA IVA
PEC O CODICE
DESTINATARIO
In alternativa: 7 zeri
0000000
SE MANCA PEC:
OBBLIGO NOTIFICA
MANCATO
RECAPITO
21. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE EMESSE: ESEMPI SPECIFICI
CLIENTI
ITALIANI o ESTERI PRIVATI
FT A CLIENTI
PRIVATI
CODICE
DESTINATARIO: 7
ZERI 0000000
OBBLIGATORIO
CONSEGNARE
COPIA
INFORMATICA O
ANALOGICA
SALVO ESPRESSA
RINUNCIA DEL
CLIENTE
22. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE EMESSE: ESEMPI SPECIFICI
Provvigioni/Fee da Operatori
PROVVIGIONI
2) Ft emessa
dall’Operato
re per conto
dell’AdV
3)
L’Operatore
emette solo
un e/c
1) Ft emessa
dall’Agenzia
Viaggi
23. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE EMESSE: ESEMPI SPECIFICI
Provvigioni/Fee da Operatori
2) Ft emessa
dall’Operato
re per conto
dell’AdV
Ad esempio: Trenitalia, GNV, BSP, ecc.
24. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE EMESSE: ESEMPI SPECIFICI
Provvigioni/Fee da Operatori
2) Ft emessa
dall’Operato
re per conto
dell’AdV
Ad esempio: Trenitalia, GNV, BSP, ecc.
Dipende dalle scelte fatte dagli operatori
In ogni caso: NON è
necessario
conferire delega
25. Processo di Fatturazione Elettronica: SOLUZIONE TRENITALIA
POTENZIALI SOLUZIONI PER LA GESTIONE DELLA FATTURAZIONE ELETTRONICA
SOLUZIONE IMPATTI TRENITALIA
PRODUZIONE XML TRASMISSIONE XML CONTRATTO SISTEMI GESTIONALI NOTE
Tracciato Xml disponibile
su
Da modificare
Trenitalia produrrà l’xml
sulla base del numero
fattura, progressivo
invio e data fattura
indicate dall’AdV che
dovrà fare l’upload della
fattura sul sistema
dell’Agenzia delle
entrate.
BASSO ALTO
Agenzia di
Viaggio
Registrazione fatture
passive manuale
BASSO ALTO
Agenzia di
Viaggio
Da modificare
• Eliminare fatturazione
• Certificazione del
credito
L’agenzia compilerà i
campi necessari a
Trenitalia secondo le
istruzioni definite.
BASSO ALTO
Agenzia di
Viaggio
Registrazione fatture
passive manuale
BASSO ALTO
27. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE EMESSE: ESEMPI SPECIFICI
Provvigioni/Fee da Operatori
Ad esempio: MSC
L’AdV deve emettere fattura come nel caso 1)
3)
L’Operatore
emette solo
un e/c
FT A CLIENTI CON
PARTITA IVA
PEC O CODICE
DESTINATARIO
In alternativa: 7 zeri
0000000
SE MANCA PEC:
OBBLIGO NOTIFICA
MANCATO
RECAPITO
28. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE EMESSE: COSA FARE SE…
Emissione fattura con stesso numero e stessa data
(non sempre possibile in alcuni software)
Emissione fattura con nuovo numero e data (la
fattura sostitutiva deve contenere i riferimenti a
quella scartata)
Emissione di fattura con numero e data originari ma
con numerazione specifica (ad esempio applicando un
suffisso /S)
LA F.E. VIENE
SCARTATA
ENTRO 5 GIORNI
DEVE ESSERE RI-
EMESSA
30. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE EMESSE: COSA FARE SE…
LA F.E. NON VIENE
RECAPITATA
• PEC piena
• Canale telematico non
attivo
LA F.E. E’
REGOLARMENTE
EMESSA
OBBLIGO DI
COMUNICARE AL
CLIENTE IL
MANCATO
RECAPITO
• Tempestivamente
• Attraverso canali
«tradizionali»
• Necessario per
solleciti di pagamento
31. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE: COSA E’
OBBLIGATORIO
INDICARE
1/3
ID e Nome Tag XML Descrizione funzionale
1 <FatturaElettronicaHeader> Il blocco ha molteplicità pari a 1, sia nel caso di fattura singola che nel caso di lotto di fatture
1.1 <DatiTrasmissione>
Blocco sempre obbligatorio contenente informazioni che identificano univocamente il soggetto
che trasmette, il documento trasmesso, il formato in cui è stato trasmesso il documento, il
soggetto destinatario
1.1.1 <IdTrasmittente>
E' l’identificativo univoco del soggetto trasmittente; per i soggetti residenti in Italia, siano essi
persone fisiche o giuridiche, corrisponde al codice fiscale preceduto da IT; per i soggetti non
residenti corrisponde al numero identificativo IVA (dove i primi due caratteri rappresentano il
paese secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code, ed i restanti, fino ad un massimo di 28, il
codice vero e proprio)
1.1.1.1 <IdPaese> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.1.1.2 <IdCodice> Codice identificativo fiscale
1.1.2 <ProgressivoInvio> Numerazione attribuita dal soggetto che trasmette, secondo sue proprie regole
1.1.3 <FormatoTrasmissione>
Contiene il codice identificativo del tipo di trasmissione che si sta effettuando e del relativo
formato
1.1.4 <CodiceDestinatario>
Per le fatture verso la PA (1.1.3 <FormatoTrasmissione> = FPA12) contiene il codice, di 6
caratteri, dell'ufficio destinatario della fattura, definito dall'amministrazione di appartenenza
come riportato nella rubrica “Indice PA”.
Per le fatture verso privati (1.1.3 <FormatoTrasmissione> = FPR12) contiene il codice, di 7
caratteri, assegnato dal Sdi ai soggetti che hanno accreditato un canale; qualora il destinatario
non abbia accreditato un canale presso SdI, l'elemento deve essere valorizzato con tutti zeri
('0000000').
Per le fatture emesse con riferimento a operazioni "transfrontaliere" l'elemento deve essere
valorizzato con tutte "X" ('XXXXXXX')
1.2 <CedentePrestatore> Blocco sempre obbligatorio contenente dati relativi al cedente / prestatore (fornitore)
1.2.1<DatiAnagrafici>
Blocco sempre obbligatorio contenente i dati fiscali, anagrafici e professionali del cedente /
prestatore
1.2.1.1 <IdFiscaleIVA>
Numero di identificazione fiscale ai fini IVA; i primi due caratteri rappresentano il paese ( IT, DE,
ES …..) ed i restanti (fino ad un massimo di 28) il codice vero e proprio che, per i residenti in
Italia, corrisponde al numero di partita IVA.
1.2.1.1.1 <IdPaese> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.2.1.1.2 <IdCodice> Codice identificativo fiscale
1.2.1.3 <Anagrafica> Dati anagrafici identificativi del cedente / prestatore.
1.2.1.8 <RegimeFiscale> Regime fiscale.
1.2.2 <Sede>
Blocco contenente i dati della sede del cedente / prestatore. Si tratta della sede legale per le
società e del domicilio fiscale per le ditte individuali e i lavoratori autonomi.
1.2.2.1 <Indirizzo> Indirizzo della sede del cedente o prestatore (nome della via, piazza etc.)
1.2.2.3 <CAP> Codice Avviamento Postale
1.2.2.4 <Comune> Comune relativo alla sede del cedente / prestatore
1.2.2.6 <Nazione> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.2.3.1 <Indirizzo> Indirizzo della stabile organizzazione in Italia (nome della via, piazza etc.)
1.2.3.3 <CAP> Codice Avviamento Postale
1.2.3.4 <Comune> Comune relativo alla stabile organizzazione in Italia
1.2.3.6 <Nazione> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.2.4.1 <Ufficio> Sigla della provincia dell'Ufficio del registro delle imprese presso il quale è registrata la società
1.2.4.2 <NumeroREA> Numero di iscrizione al registro delle imprese
1.2.4.5 <StatoLiquidazione> Indica se la Società si trova in stato di liquidazione oppure no
1.3.1 <DatiAnagrafici> Blocco contenente i dati fiscali e anagrafici del rappresentante fiscale del cedente / prestatore
1.3.1.1 <IdFiscaleIVA>
Numero di identificazione fiscale ai fini IVA; i primi due caratteri rappresentano il paese ( IT, DE,
ES …..) ed i restanti (fino ad un massimo di 28) il codice vero e proprio che, per i residenti in
Italia, corrisponde al numero di partita IVA.
1.3.1.1.1 <IdPaese> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.3.1.1.2 <IdCodice> Codice identificativo fiscale
1.3.1.3 <Anagrafica> Dati anagrafici identificativi del rappresentante fiscale del cedente / prestatore
32. Dott. Giulio Benedetti
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FATTURE: COSA E’
OBBLIGATORIO
INDICARE
2/3
1.4 <CessionarioCommittente> Blocco sempre obbligatorio contenente dati relativi al cessionario / committente (cliente)
1.4.1 <DatiAnagrafici> Blocco contenente i dati fiscali e anagrafici del cessionario/committente
1.4.1.1.1 <IdPaese> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.4.1.1.2 <IdCodice> Codice identificativo fiscale
1.4.1.3 <Anagrafica> Dati anagrafici identificativi del cessionario / committente.
1.4.2 <Sede>
Blocco contenente i dati della sede del cessionario / committente (nel caso di
somministrazione di servizi quali energia elettrica, gas … , i dati possono fare riferimento
all'ubicazione dell'utenza, ex DM 370/2000).
1.4.2.1 <Indirizzo> Indirizzo della sede del cessionario / committente (nome della via, piazza etc.)
1.4.2.3 <CAP> Codice Avviamento Postale
1.4.2.4 <Comune> Comune relativo alla sede del cessionario/committente
1.4.2.6 <Nazione> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.4.3.1 <Indirizzo>
Indirizzo della stabile organizzazione in Italia del cessionario / committente (nome della via,
piazza etc.)
1.4.3.3 <CAP> Codice Avviamento Postale
1.4.3.4 <Comune> Comune relativo alla stabile organizzazione in Italia
1.4.3.6 <Nazione> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.4.4.1 <IdFiscaleIVA>
Numero di identificazione fiscale ai fini IVA; i primi due caratteri rappresentano il paese ( IT,
DE, ES …..) ed i restanti (fino ad un massimo di 28) il codice vero e proprio che, per i residenti in
Italia, corrisponde al numero di partita IVA.
1.4.4.1.1 <IdPaese> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.4.4.1.2 <IdCodice> Codice identificativo fiscale
1.5.1 <DatiAnagrafici> Blocco contenente i dati fiscali e anagrafici del terzo intermediario
1.5.1.1.1 <IdPaese> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
1.5.1.1.2 <IdCodice> Codice identificativo fiscale
1.5.1.3 <Anagrafica> Dati anagrafici identificativi del terzo intermediario
2 <FatturaElettronicaBody>
Il blocco ha molteplicità pari a 1 nel caso di fattura singola; nel caso di lotto di fatture, si ripete
per ogni fattura componente il lotto stesso
2.1 <DatiGenerali>
Blocco sempre obbligatorio contenente i dati generali della fattura e quelli degli eventuali
documenti correlati
2.1.1 <DatiGeneraliDocumento> Blocco sempre obbligatorio contenente i dati generali della fattura
2.1.1.1 <TipoDocumento> Ttipologia di documento
2.1.1.2 <Divisa>
Codice (espresso secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001) della valuta utilizzata per
l'indicazione degli importi
2.1.1.3 <Data> Data del documento (secondo il formato ISO 8601:2004)
2.1.1.4 <Numero> Numero della fattura (art. 21, comma 2, lettera b DPR 633/1972)
2.1.1.5.1 <TipoRitenuta> Tipologia della ritenuta
2.1.1.5.2 <ImportoRitenuta> Importo della ritenuta
2.1.1.5.3 <AliquotaRitenuta> Aliquota (%) della ritenuta
2.1.1.5.4 <CausalePagamento> Causale del pagamento (quella del Mod CU)
2.1.1.6.1 <BolloVirtuale> Bollo assolto ai sensi del decreto MEF 17 giugno 2014 (art. 6)
2.1.1.6.2 <ImportoBollo> Importo del bollo
2.1.1.7.1 <TipoCassa> Tipologia cassa previdenziale di appartenenza
2.1.1.7.2 <AlCassa> Aliquota (%) del contributo, se previsto, per la cassa di appartenenza
2.1.1.7.3 <ImportoContributoCassa> Importo del contributo per la cassa di appartenenza
2.1.1.7.5 <AliquotaIVA> Aliquota (%) IVA applicata
2.1.1.8.1 <Tipo> Indica se trattasi di sconto o di maggiorazione
2.1.2.2 <IdDocumento> Numero del documento
2.1.7.1 <RiferimentoFase> Fase dello stato di avanzamento cui il documento si riferisce
2.1.8.1 <NumeroDDT> Numero del documento di trasporto
2.1.8.2 <DataDDT> Data del documento di trasporto (secondo il formato ISO 8601:2004)
2.1.9.1.1 <IdFiscaleIVA>
Numero di identificazione fiscale ai fini IVA; i primi due caratteri rappresentano il paese ( IT,
DE, ES …..) ed i restanti (fino ad un massimo di 28) il codice vero e proprio che, per i residenti in
Italia, corrisponde al numero di partita IVA.
2.1.9.1.1.1 <IdPaese> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
2.1.9.1.1.2 <IdCodice> Codice identificativo fiscale
2.1.9.1.3 <Anagrafica> Dati anagrafici identificativi del vettore
2.1.9.12.1 <Indirizzo> Indirizzo di resa (nome della via, piazza etc.)
2.1.9.12.3 <CAP> Codice Avviamento Postale dell'indirizzo di resa
2.1.9.12.4 <Comune> Comune ove ha sede l'indirizzo di resa
2.1.9.12.6 <Nazione> Codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
2.1.10.1 <NumeroFatturaPrincipale>
Numero della fattura relativa al trasporto di beni, da indicare sulle fatture emesse dagli
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FATTURE: COSA E’
OBBLIGATORIO
INDICARE
3/3
2.2 <DatiBeniServizi>
Blocco sempre obbligatorio. Contiene natura, qualità, quantità e gli elementi necessari a determinare il
valore dei beni e/o dei servizi formanti oggetto dell'operazione
2.2.1 <DettaglioLinee>
Blocco contenente le linee di dettaglio del documento (gli elementi informativi del blocco si ripetono per
ogni riga di dettaglio).
2.2.1.1 <NumeroLinea> Numero della riga di dettaglio del documento
2.2.1.3.1 <CodiceTipo> Indica la tipologia di codice articolo (per esempio, TARIC, CPV, EAN, SSC, ...)
2.2.1.3.2 <CodiceValore>
Indica il valore del codice articolo corrispondente alla tipologia riportata nell'elemento informativo
2.2.1.3.1 <CodiceTipo>
2.2.1.4 <Descrizione>
Natura e qualità dell'oggetto della cessione/prestazione; può fare anche riferimento a
cessioni/prestazioni già oggetto di un precedente documento emesso a titolo di 'anticipo/acconto' , nel
qual caso il valore dell'elemento informativo 2.2.1.9 PrezzoUnitario e 2.2.1.11 PrezzoTotale potranno
essere valorizzati con segno negativo
2.2.1.9 <PrezzoUnitario>
Prezzo unitario del bene/servizio; nel caso di beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono, l'importo
indicato rappresenta il "valore normale"
2.2.1.10.1 <Tipo> Indica se trattasi di sconto o di maggiorazione
2.2.1.11 <PrezzoTotale>
Importo totale del bene/servizio (che tiene conto di eventuali sconti / maggiorazioni applicati al prezzo
unitario) IVA esclusa
2.2.1.12 <AliquotaIVA> Aliquota (%) IVA applicata al bene/servizio
2.2.1.16.1 <TipoDato> Codice che identifica la tipologia di informazione
2.2.2 <DatiRiepilogo>
Blocco obbligatorio, gli elementi informativi che lo compongono riepilogano le informazioni di dettaglio,
aggregandole per aliquota IVA distinta oppure per aliquota IVA nulla e <Natura> distinta oppure, a parità
di questi elementi, per valore distinto di <Esigbilità>
2.2.2.1 <AliquotaIVA> Aliquota (%) IVA
2.2.2.5 <ImponibileImporto>
Questo valore rappresenta:
la base imponibile, se il riepilogo riguarda operazioni soggette ad IVA;
l'ammontare degli importi, se il riepilogo riguarda le operazioni per le quali l'IVA non deve essere
esposta (elemento informativo 2.2.2.2 <Natura> valorizzato)
2.2.2.6 <Imposta> Imposta risultante dall'applicazione dell'aliquota IVA all'imponibile
2.3.1 <Data> Data di prima immatricolazione o di iscrizione nei pubblici registri (secondo il formato ISO 8601:2004)
2.3.2 <TotalePercorso> Totale chilometri percorsi, oppure totale ore navigate o volate
2.4.1 <CondizioniPagamento> Condizioni di pagamento
2.4.2 <DettaglioPagamento> Dati di dettaglio del pagamento
2.4.2.2 <ModalitaPagamento> Modalità di pagamento
2.4.2.6 <ImportoPagamento> Importo relativo al pagamento
2.5.1 <NomeAttachment> Nome dell'allegato
2.5.5 <Attachment> Contiene il documento allegato alla fattura; il contenuto è demandato agli accordi tra PA e fornitore
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FATTURE EMESSE: e l’imposta di bollo?
PAGAMENTO CON F24
ENTRO il giorno 20 DEL
MESE SUCCESSIVO
IMPOSTA DI BOLLO
DELL’INTERO TRIMESTRE
PRECEDENTE
NO dichiarazione annuale imposta di bollo
NO autorizzazione preventiva
Circ. 16/E/2015
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FATTURE EMESSE: le codifiche e i chiarimenti AdE
<TipoDocumento>
TD01 fattura
TD02 acconto/anticipo su fattura
TD03 acconto/anticipo su parcella
TD04 nota di credito
TD05 nota di debito
TD06 parcella
TD20 autofattura
<Natura>
N1 escluse ex art. 15
N2 non soggette
N3 non imponibili
N4 esenti
N5 regime del margine / IVA non esposta in fattura
N6 inversione contabile
N7 IVA assolta in altro stato UE (
Da utilizzare per le Autofatture 74ter c.8
Da utilizzare per le Autofatture 74ter c.8 con IVA 22%
Da utilizzare per le Autofatture 74ter c.8 non imp. IVA
Da utilizzare per le fatture 74ter
NO Autofatture 74ter c.8 – SI altre autofatt.
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FATTURE EMESSE: SUGGERIMENTI OPERATIVI
Non inviare fatture «a lotti», ma singolarmente
Attenzione al corretto «Codice Destinatario»:
rischio scarto!
Meglio emettere in anticipo le fatture, che
tardivamente
Attenzione a chi vi affidate il servizio di f.e.
(banche?)
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Tipo Documento Formato Documento Note
Fattura ricevuta da
fornitori italiani
FE Nessun adempimento
richiesto
Fattura ricevuta da
fornitori esteri
Fattura cartacea Obbligo di
“esterometro” mensile
FATTURE RICEVUTE: CASISTICHE
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FATTURE RICEVUTE: COSA FARE SE NON
RICEVIAMO UNA FATTURA?
SE ENTRO 4 MESI
dall’effettuazione
dell’operazione NON si riceve
la fattura
ENTRO il 30° giorno successivo
si deve:
•emettere autofattura in duplice copia
•procedere al versamento dell’imposta con
F24 (codice tributo 9399)
•presentare all’ufficio competente
l’autofattura
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FATTURE RICEVUTE: COSA FARE SE…
SI RICEVE PER
SBAGLIO FATTURA
DESTINATA AD
ALTRI
NESSUN OBBLIGO
PER CHI LA RICEVE
OPPORTUNO
SEGNALARLO
ALL’EMITTENTE
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FATTURE RICEVUTE: SUGGERIMENTI OPERATIVI
Attivare nella propria area riservata del
sito AdE la scelta del canale di ricezione
Generare il proprio QR Code
La ricezione condiziona la detraibilità IVA:
accertarsi della corretta data ricezione