Il cloud computing è uno dei trend tecnologici in maggior crescita, la cui diffusione procede di pari passo con la consapevolezza dei relativi benefici da parte delle imprese.
Ridurre i costi di investimento e di operatività, beneficiare di una infrastruttura enterprise senza implementarla ed amministrarla, usufruire di uno spazio fisico enorme per i propri dati e a basso costo: questi e molti sono i benefici del cloud computing.
Scenari di Cloud Computing nella Pubblica Amministrazione: opportunità e rischiFlavia Marzano
Di Cloud Computing si parla sempre più spesso e di recente si sentono i primi interventi anche sul Cloud applicato alla Pubblica Amministrazione.
Interventi terroristici o interventi entusiastici, dal garante della privacy a grandi imprese nazionali e multinazionali.
Interventi tecnici che vedono il Cloud come la panacea e interventi giuridici che aggiungono qualche caveat.
In questo seminario illustriamo le opportunità e i rischi che la Pubblica Amministrazione deve tenere in considerazione quando decide di adottare soluzioni di Cloud Computing.
Anno Accademico 2015
2015-2016
corso di Economia e Organizzazione Aziendale
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.)
LEZIONE INTRODUTTIVA – VERSO L’ECONOMIA
DIGITALE – I TEMI DELLA TRASFORMAZIONE
07 Marzo 2016 – dalle ore 8.30 alle 10.30
AULA C2A – DIETI
Presentazione: La prima lezione del corso di Economia e Organizzazione Aziendale per
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.) introduce i temi della trasformazione
in atto per effetto dei cambiamenti delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) e
presenta possibili scenari dell’economia digitale. La lezione è in forma di evento aperto ed ospita
ma
gli interventi di soggetti che operano nel mercato sul fronte della trasformazione.
PROGRAMMA
08,30
08,40
09,00
09,20
09,40
10,00
10,20
Carlo Sansone Coordinatore del CdL in Ingegneria Informatica
L’Università e la trasformazione digitale
Luigi Bianco – responsabile FEDERMANAGER per l’AGENDA DIGITALE
Le sfide del Management per la trasformazione digitale
Marco Lombardo – INDUSTRIA ITALIANA DEL SOFTWARE LIBERO – “Didotech”
Gli Agenti del mercato dopo la TRASFORMAZIONE DIGITALE
Fabio Cecaro, Presidente EUROCLOUD Italy
Il CLOUD per le Piccole e Medie Imprese
Francesco Castagna – Amministratore Delegato di SMS Engineering
Domanda e offerta di servizi per la trasformazione digitale – agenda digitale aziendale
Bruno Esposito – FORUM della RESPONSABILITÀ SOCIALE IN CAMPANIA
La responsabilità digitale per un’economia sostenibile
Valerio Teta docente incaricato del corso
Il cloud computing è uno dei trend tecnologici in maggior crescita, la cui diffusione procede di pari passo con la consapevolezza dei relativi benefici da parte delle imprese.
Ridurre i costi di investimento e di operatività, beneficiare di una infrastruttura enterprise senza implementarla ed amministrarla, usufruire di uno spazio fisico enorme per i propri dati e a basso costo: questi e molti sono i benefici del cloud computing.
Scenari di Cloud Computing nella Pubblica Amministrazione: opportunità e rischiFlavia Marzano
Di Cloud Computing si parla sempre più spesso e di recente si sentono i primi interventi anche sul Cloud applicato alla Pubblica Amministrazione.
Interventi terroristici o interventi entusiastici, dal garante della privacy a grandi imprese nazionali e multinazionali.
Interventi tecnici che vedono il Cloud come la panacea e interventi giuridici che aggiungono qualche caveat.
In questo seminario illustriamo le opportunità e i rischi che la Pubblica Amministrazione deve tenere in considerazione quando decide di adottare soluzioni di Cloud Computing.
Anno Accademico 2015
2015-2016
corso di Economia e Organizzazione Aziendale
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.)
LEZIONE INTRODUTTIVA – VERSO L’ECONOMIA
DIGITALE – I TEMI DELLA TRASFORMAZIONE
07 Marzo 2016 – dalle ore 8.30 alle 10.30
AULA C2A – DIETI
Presentazione: La prima lezione del corso di Economia e Organizzazione Aziendale per
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.) introduce i temi della trasformazione
in atto per effetto dei cambiamenti delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) e
presenta possibili scenari dell’economia digitale. La lezione è in forma di evento aperto ed ospita
ma
gli interventi di soggetti che operano nel mercato sul fronte della trasformazione.
PROGRAMMA
08,30
08,40
09,00
09,20
09,40
10,00
10,20
Carlo Sansone Coordinatore del CdL in Ingegneria Informatica
L’Università e la trasformazione digitale
Luigi Bianco – responsabile FEDERMANAGER per l’AGENDA DIGITALE
Le sfide del Management per la trasformazione digitale
Marco Lombardo – INDUSTRIA ITALIANA DEL SOFTWARE LIBERO – “Didotech”
Gli Agenti del mercato dopo la TRASFORMAZIONE DIGITALE
Fabio Cecaro, Presidente EUROCLOUD Italy
Il CLOUD per le Piccole e Medie Imprese
Francesco Castagna – Amministratore Delegato di SMS Engineering
Domanda e offerta di servizi per la trasformazione digitale – agenda digitale aziendale
Bruno Esposito – FORUM della RESPONSABILITÀ SOCIALE IN CAMPANIA
La responsabilità digitale per un’economia sostenibile
Valerio Teta docente incaricato del corso
Aruba Data Center - ECCELLENZA TECNICA AL SERVIZIO DEI NOSTRI CLIENTI - Presentazione dei dettagli tecnici, della sicurezza e degli altissimi livelli di performance garantiti all'interno delle nostre strutture.
DataCenter Dynamics Converged 2014 29 maggio
http://www.datacenterdynamics.com/it/conferences/2014/milan-2014.
Analizzare il Cloud pubblico, privato e ibrido per determinare la giusta strategia da adottare per la tua azienda
Introduction to Cloud Computing seminar.
Diritto dell'Informatica at Informatica, Dipartimento di Scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra, Università degli Studi di Messina.
By Lorenzo Carnevale.
Smau Torino 2014 - Workshop Aruba, Dell e Intel: 'Dai Tablet al Cloud, una pa...Aruba S.p.A.
Workshop Aruba, Dell e Intel: 'Dai Tablet al Cloud, una partnership d'eccezione per soddisfare le tante esigenze IT delle imprese e pubbliche amministrazioni italiane'
Descrizione delle caratteristiche, dei modelli di business, delle problematiche, della storia del Cloud Computing e come questa tecnologia potrà cambiare nel futuro il modo di fare business per le imprese
Workshop Aruba, Dell, Intel - Smau Bologna 2014: 'Dai server fisici al cloud'Aruba S.p.A.
Workshop Aruba, Dell, Intel - Smau Bologna 2014:
'Dai server fisici al cloud: una partnership d'eccezione per soddisfare le tante esigenze IT delle imprese e pubbliche aministrazioni italiane'
Aruba Data Center - ECCELLENZA TECNICA AL SERVIZIO DEI NOSTRI CLIENTI - Presentazione dei dettagli tecnici, della sicurezza e degli altissimi livelli di performance garantiti all'interno delle nostre strutture.
DataCenter Dynamics Converged 2014 29 maggio
http://www.datacenterdynamics.com/it/conferences/2014/milan-2014.
Analizzare il Cloud pubblico, privato e ibrido per determinare la giusta strategia da adottare per la tua azienda
Introduction to Cloud Computing seminar.
Diritto dell'Informatica at Informatica, Dipartimento di Scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra, Università degli Studi di Messina.
By Lorenzo Carnevale.
Smau Torino 2014 - Workshop Aruba, Dell e Intel: 'Dai Tablet al Cloud, una pa...Aruba S.p.A.
Workshop Aruba, Dell e Intel: 'Dai Tablet al Cloud, una partnership d'eccezione per soddisfare le tante esigenze IT delle imprese e pubbliche amministrazioni italiane'
Descrizione delle caratteristiche, dei modelli di business, delle problematiche, della storia del Cloud Computing e come questa tecnologia potrà cambiare nel futuro il modo di fare business per le imprese
Workshop Aruba, Dell, Intel - Smau Bologna 2014: 'Dai server fisici al cloud'Aruba S.p.A.
Workshop Aruba, Dell, Intel - Smau Bologna 2014:
'Dai server fisici al cloud: una partnership d'eccezione per soddisfare le tante esigenze IT delle imprese e pubbliche aministrazioni italiane'
Information Security: quali aree di investimento? Mauro Marigliano
The document discusses the key areas of investment for information security. It identifies emerging niche areas, consolidated niches, and future and current priorities. The future and current priority areas include mobile security, cloud security, forensic support, fraud management, web and social media security, cyber intelligence, data and collaboration security, threat detection, security device management, security incident and event management, identity and access management, network security, application security, penetration test, vulnerability and risk management, business continuity, and disaster recovery.
Strategic analysis of the Italian Telco market - [March 2011]Daniele Pes
This is the presentation of the thesis Daniele Pes, Simone Pensa and Nicola De Zolt have developed for their 2011 Executive Master of Business Administration at MIP Business School in Milan. It was pitched on March the 31st, 2011.
Any data here reported was taken from publicly available sources.
SR Labs ha collaborato con una tesista dell’Università LUISS Guido Carli di Roma, nell’ambito della web usability e della metodologia Eye-Tracking effettuando un'analisi comparata di due siti web: Fastweb e H3G
Splunk is used at Fastweb, an Italian telecommunications company, for several purposes:
1) Providing centralized reporting of key performance indicators (KPIs) for different services, platforms, and networks in a standardized way.
2) Analyzing email transaction logs to identify possible spam sources based on criteria like number of recipients and emails sent.
3) Creating dashboards to monitor trends for network devices and detect issues like storms of syslog messages.
4) Providing proactive monitoring of network devices using SNMP.
5) Troubleshooting issues affecting many customers, like resetting network devices automatically to resolve problems faster.
The document provides an overview of enterprise architecture. It defines enterprise architecture as the analysis and documentation of an enterprise from strategic, business, and technical perspectives. The overview discusses the key concepts of enterprise architecture including business networks, information flows, infrastructure, products/services, and transition planning. It also provides a high-level view of how enterprise architecture analyzes an organization's current and future state across technology, business, and strategy.
Mio intervento all'evento organizzato in collaborazione con Fujitsu, Red Hat, Intel: "Define Your Strategy, Open Your Infrastructure", Roma, 1 Febbraio 2017
Dalla virtualizzazione al private cloud: Il Patronato INCA rinnova la fiducia...Babel
Il TechAdvisor Babel Michelangelo Uberti presenta un importante caso di successo: "Dalla virtualizzazione al private cloud: il Patronato INCA rinnova la fiducia nell’open source". Durante il suo intervento il TechAdvisor racconta le sfide e le opportunità dell'innovativo progetto realizzato per il Patronato INCA CGIL e presenta la nostra soluzione di private cloud basata su tecnologie open source.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Babel e Red Hat: una storia lunga 8 anni
- Il Patronato INCA CGIL: tradizione e innovazione
- Il rapporto con Babel e l'approccio all'open source
- L'adozione della virtualizzazione e la visione cloud-oriented
- La soluzione "chiavi in mano" di Babel per il Private Cloud
Per saperne di più, scaricate l'articolo o guardate il video integrale dell'intervento ripreso durante l'Open Source Day 2013.
http://www.babel.it/it/centro-risorse/2013/11/14/69-dalla-virtualizzazione-al-private-cloud-il-patronato-inca-rinnova-la-fiducia-nellopen-source.html
Strategie d'Integrazione dei dati per un mondo ibrido e multicloudDenodo
Watch full webinar here: https://bit.ly/2FPwmfN
In questo contesto la virtualizzazione dei dati riveste un ruolo strategico nelle architetture multicloud, garantendo agli utenti aziendali un accesso controllato a tutti i dati, indipendentemente dalla loro localizzazione, in modo semplice e veloce. Al contempo aggiunge la semantica e la governance, necessaria nei moderni ambienti di dati e garantendo il controllo locale ai "proprietari dei dati"e il rispetto delle normative locali sulla privacy e la protezione dei dati.
Unisciti a noi per capire come la tua azienda può affrontare e superare le sfide insite nell’adozione di un modello Cloud/Multi-Cloud e conoscere le Best Practice per una corretta gestione dei dati e dei costi in un tale modello.
In questa sessione approfondiremo:
- Le sfide che le organizzazioni devono affrontare quando adottano strategie di dati multi-cloud
- Come la Piattaforma di virtualizzazione dei dati di Denodo fornisce un livello di accesso ai dati controllato per tutta l'organizzazione
- Le diverse architetture multi-location che possono massimizzare il controllo locale sui dati, rendendoli comunque facilmente disponibili
- Come le organizzazioni hanno beneficiato dell'utilizzo della piattaforma Denodo nelle architetture multi-cloud
MySQL Day Milano 2017 - Dalla replica a InnoDB Cluster: l’HA secondo MySQLPar-Tec S.p.A.
In occasione del MySQL Day 2017 di Milano il TechAdvisor Michelangelo Uberti ha fornito una panoramica delle soluzioni native di alta disponibilità di MySQL.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Presentazione dell’offerta Par-Tec dedicata a MySQL Enterprise
- High Availability: cause, esigenze, aspettative
- Funzionamento, benefici e limiti dei principali approcci:
- Replica tradizionale
- MySQL Cluster
- MySQL Group Replication
- La novità: MySQL InnoDB Cluster
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su https://www.par-tec.it/dalla-replica-a-innodb-cluster-l-ha-secondo-mysql-milano
Architettura, Know-How e considerazioni nati dall'esperienza di Datarace (www.datarace.eu) in cui IoT e Big Data vengono messi al servizio dello sport per creare una "reference architecture" alla quale le aziende possono far riferimento per costruire la propria soluzione Big Data ed Analytics
Cloud Storage, Gestire i propri costi facendo leva sui servizi di cloud priva...VMEngine
Presentazione di Nicola Trudu – Business Development Manager South EU – Daniel Binsfeld VP Customer Support - Scality al Cloud Camp di Napoli 2010 organizzato da vmengine il 28 ottobre
1. CIO VS. CLOUD
Ovvero: comprendere il Cloud per trasformarlo in
un’arma vincente.
Antonio Bucciol, 839430
2015
2. Chi è il CIO
CIO – Chief Information Officer: il responsabile dei
servizi informativi.
Viene coinvolto nella pianificazione operativa
dell’azienda.
Si occupa di delineare, sviluppare e mantenere le
strategie e gli asset relativi all’IT aziendale.
Ottiene e gestisce i budget necessari a coprire le
varie aree di costo dei progetti pianificati.
Deve avere competenze diversificate, con un occhio
di riguardo alla gestione dei flussi di informazione.
Dispone di un team adeguato.
4. Infrastruttura IT: amministrazione
• Ampia gamma di competenze.
• Migliori conoscenze => miglior payback.
• Competenze ampie e conoscenza profonda =>
svariati specialisti.
• Possibile soluzione: tecnici esterni.
• Fattori da tenere in considerazione:
• Reperibilità del personale interno
• SLA terzi
• Slot temporali per manutenzioni
• Tempi per buying e consegna hw/licenze.
• IaaS più semplice e rapido.
Principali competenze:
• Sistemi operativi server e client
• Utenti e relativi permessi
• Basi di dati
• Telecomunicazioni
• Routing, firewalling, trunking, vLANs...
• Progettazione sale server e
cablaggio reti
• Sistemi di virtualizzazione
• Software: vendor-specific
• Hardware: hosts, datastore
• Backup e DR
• …….
5. Cloud: solamente shared?
Public
Economico
Multitenant
Scalabilità «infinita»
Deploy rapidissimo
No manutenzione
Hybrid
Mix di Public e Private
Mono+multi -tenant
Public: scalabile, per servizi
marginali e pesanti
Private: sicuro, per dati e servizi
sensibili
Un «private» reso scalabile e
più economico.
Private
Costo elevato
Monotenant (interno/esterno)
Sicurezza elevata
Lento a scalare
Controllo totale
Manutenzione a carico
oppure
affidata al provider
I margini stanno sbiadendo... Es.: private cloud con cloud bursting per gestire demand spikes.
6. Tipologie di Cloud
IaaS
Infrastruttura aziendale
Hosting
VDC (Virtual Data Centers):
distribuzione globale
PaaS
Sviluppo applicazioni
Portali Web indipendenti
dalla piattaforma
1) integrato con IaaS
2) basato su IaaS
3) basato su SaaS
SaaS
Potenzialmente qualsiasi
servizio
Semplificazione della
gestione
Collaboration
7. Tipologie di Cloud: peculiarità
IaaS
Nessun acquisto di hw
Scalabile
Fatturazione a consumo
Indipendenza geografica
Hw ridondato
Sicurezza del data center
PaaS
Nessun acquisto di hw
Piattaforma flessibile
Sicuro (hw ridondato, backups)
Unisce team di sviluppo distribuiti
Può de-professionalizzare lo
sviluppo di applicazioni
SaaS
Nessun acquisto di hw
Fatturazione a consumo
Scalabile
Totalmente gestito dal provider
Accessibile ovunque
8. Tipologie di Cloud: esempi concreti
IaaS
AWS
Windows Azure
Google Compute Engine
Rackspace Open Cloud
PaaS
AWS Elastic Beanstalk
Windows Azure
Google App Engine
Salesforce1
Heroku
SaaS
Gmail, GApps
MS Office 365, OneDrive
Dropbox
Cisco WebEX
Apple iCloud (o no?)
9. I confini sbiadiscono: l’esempio di iCloud
“Now some people think the cloud is just a hard disk in the sky. Right, and you take a bunch of stuff
and you put it in your Dropbox or your iDisk or whatever and it transfers it up to the cloud and
stores it and then you drag whatever you want back out on your other devices.
We think it’s way more than that and we call it iCloud. Now iCloud stores your content in the Cloud
and wirelessly pushes it to all your devices. So it automatically uploads it, stores it and automatically
pushes it to all your other devices. But also, it’s completely integrated with your apps and so
everything happens automatically and there’s nothing new to learn. It’s just all works. It just works.”
Steve Jobs, 6 Giugno 2011
Quindi iCloud cos’è?
• SaaS? Riduttivo.
• PaaS? No.
• IaaS? Parzialmente.
Stanno cioè nascendo servizi che fondono, mixano, ripensano IaaS/SaaS.
10. TCO
Gartner defines total cost of ownership
(TCO) a comprehensive assessment of
information technology (IT) or other costs
across enterprise boundaries over time.
For IT, TCO includes hardware and
software acquisition, management and
support, communications, end-user
expenses and the opportunity cost of
downtime, training and other productivity
losses.
12. OPEX vs. CAPEX
CAPEX OPEX
Tipo di spesa Investimento Servizio
Fruibilità Materiale Risorsa non tangibile
Pagamento Leasing Canone
Fiscalità tipica Ammortizzato gli anni
successivi (3)
Detratto
immediatamente
Per: aggiornamenti Nuovo investimento Canone invariato o
aumentato
Per: ristrutturazioni Vincolati al materiale Vincolati al contratto
Note • Durata tipica: 5 anni.
• Svalutazione
• Ctr tipico: 1 anno
• CApital
EXpense
CAPEX
• OPerational
EXpense
OPEX
13. Cloud: costi (2)
Proiezione dei TCO on-premise e cloud di un sistema server così composto:
• N.2 host: cadauno 2x6 core Xeon, 64GB
• N.1 datastore Equallogic 16 slot, 12TB, SAS, 15K
• N.2 switch L2 10GB
• N.6 licenze MS Windows Server; N.1 licenza MS SQLServer
• vmWare vSphere ESXi, Veeam Backup
• N.1 rack cabinet
Ho tenuto conto di tutto? NO! Ho tralasciato molte voci di spesa per On-Premise:
• Preparazione sala server (struttura, climatizzazione, cablaggio)
• Prevenzione e reazione incendi
• Consumo energia elettrica (alimentazione + climatizzazione)
• Appliance per backups
• Sicurezza sala server
• Manutenzione straordinaria (c’è sempre un cavo che viene staccato…)
Ed alcune (meno) per il Cloud:
• Connettività aziendale ridondata.
• SLA elevato per il provider Cloud
• Banda eccedente da pagarsi separatamente (potenziale drawback!)
14. Cloud e sicurezza
«I miei dati devono restare nella mia azienda»
• Attualmente, il più grande freno alla migrazione delle aziende al Cloud.
• Non è un ragionamento infondato!
15. Cloud e sicurezza: problemi aperti
*Questo è attualmente un
grosso nodo del Diritto
internazionale.
L’Europa ha creato un gruppo
di lavoro ed ha emesso delle
raccomandazioni in merito .
Si sono costituiti dei consorzi
internazionali di auto-
regolazione (America, Europa)
ai quali aderiscono le singole
aziende.
Mancano però ancora
coesione ed un diritto chiaro.
• Identificazione dell’utente
• Weakness della rete/device da cui viene effettuato l’accesso.
• Forzare l’uso di private cloud accessibili tramite VPN
• Istituire sempre connessioni sicure: VPN, MPLS, HTTPS, SAML, OAuth 2.0, 2-steps-
auth, etc.
• Strictness delle procedure dei provider:
• ISO 27001
• Ma viene applicata? (cfr. licenziamento in Google)
• Come viene implementata dal provider la sicurezza? Scarsa trasparenza.
• Contratti con scarse garanzie: *
• In quali Stati vengono stoccati i miei dati?
• In quali Stati transitano i miei dati?
• Qual è la legislatura di riferimento in caso di disputa internazionale?
• Protezione contro furto dati.
• Protezione contro perdita dati (responsabilità?).
• Spesso esistono due contratti: uno internazione, uno nazionale.
• Comportamenti sbagliati da parte dei dipendenti.
• Formare su «buone abitudini»
• Prestare un buon supporto agli utenti
• Prevenire il più possibile
17. In realtà…
Nel mezzo c’è questo:
…che è ancora la condizione
della maggior parte delle
aziende.
Forse molte di queste sale
server si svuoteranno non
appena giungerà l’ora del
prossimo cambio massivo di
hardware.
19. [Insight] Vita da CIO
In Italia, nella gran parte delle aziende SMB:
• Il CIO viene confuso con il QBC: Quello Bravo con i Computer.
• «long-term planning» è un’utopia.
• Si applica la formula del «diviso due» al budget per l’IT (se ve n’è uno).
• Le priorità dell’IT department vengono continuamente modificate.
• Si pretende che chi si occupa di sviluppo aziendale cambi anche i toner alle
stampanti.
In questa situazione il Cloud interviene positivamente o negativamente?
20. [Insight] Vita da CIO: Cloud
PRO:
Può portare a notevoli risparmi di tempo per l’ICT
Può dare la possibilità di demandare lavori semplici a personale non specializzato
Se migrazione di servizio da DMZ a Cloud, maggior sicurezza per l’azienda
Meno server da installare e mantenere
CONTRO:
Singoli individui, o interi reparti, probabilmente decideranno di adottare almeno una soluzione SaaS
senza consultare il CIO
Potenzialmente, decine di Cloud provider. Bisogna capire come lavora ognuno di questi prima di
affidarvisi.
Pericolo: fuga di dati
Formazione sulla gestione dei permessi
Formazione sui fondamenti di sicurezza
Normarne l’utilizzo nel Regolamento aziendale Utilizzo Strumenti Informatici.
21. [Insight] Il «digital divide»
• La connettività in Italia è:
• Lenta
• Instabile
• Costosa
• Quando possiede le precedenti caratteristiche va già bene: almeno c’è.
• 2000: Fastweb cabla Milano in fibra ottica.
• Nel decennio successivo, anche le principali città italiane.
• 2010: solo Roma, Torino e Napoli sono coperte da fibra ottica Telecom Italia.
• Telecom Italia avvia un piano per la rete ultra larga «NGN» (da 30Mbit/s in su) [2010-2014, 100 città italiane].
• Prendono piede svariati competitor locali, sia via cavo che wireless. Spesso anticipano
Telecom sulla copertura NGN (sia ADSL che fibra).
• 2011: inizia la copertura LTE.
• 2015: l’85% della popolazione è raggiunto da copertura LTE [principalmente, Vodafone e TIM].
• 2015: Telecom Italia approva un nuovo piano di sviluppo per il triennio ‘15-’17:
• Passaggio dal 29% di popolazione coperto da NGN Telecom (133 città), al 75%.
• Passaggio dall’’80% di popolazione coperto da LTE Telecom, al 95%.
22. [Insight] Per fare il Cloud…
…ci vuol la banda!
In Italia la situazione non è esattamente ottimale, salvo che nelle grandi città.
Questo fenomeno si chiama Digital divide – divario digitale – ed in Italia è un
problema che è sempre stato presente.
L’Italia paga lo scotto di una geografia complessa – montagne, isole – ma soprattutto
la mancanza di piani di investimento adeguati da parte delle telco.
L’avvento di nuove tecnologie wireless ultraveloci, e la loro ampia diffusione, sta
facendo molto per ridurre questo divario.
Le necessità delle imprese sono purtroppo sempre un passo – o due – avanti rispetto
alla tecnologia tipicamente disponibile sul territorio.
23. [Insight] Il «digital divide» (2)
• In Italia, il digital divide è stato
ampiamente ridotto grazie alla copertura
mobile.
• Le aziende hanno però bisogno di
connettività più «importante» (cablata).
• Niente Internet, niente lavoro:
• Tutti i servizi basati su IaaS, PaaS e SaaS vanno
offline.
• Possibilità di failover backup locale limitata
(altrimenti il TCO diventerebbe la somma di
Cloud + on-premise).
• Comunicazioni: telefonia digitale, e-mail, …
• Gestione ordini: rete commerciale, clienti, …
• R&D /amministrazione: portali fornitori/P.A.
Web, risorse online, gestione dei task SaaS, ...
• Accesso: login federata, se manca server locale
di backup (es. LDAP), si resta «chiusi fuori».
• Salvezza temporanea:
• Backup della connettività su altro mezzo,
diverso dal primario: ADSL / ponte radio /
LTE.