Il progetto di dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia è il risultato della sinergia tra impiego di tecnologie innovative in chirurgia, sviluppo di una terapia per il controllo del dolore post-operatorio al domicilio e collaborazione integrata tra gli infermieri dell'Ospedale e del Territorio. Si intende implementare il progetto nei casi di interventi per neoplasia della prostata trattata con prostatectomia radicale in Day Surgery con pernottamento di un solo giorno, del colon o delle cavità nasali. È prevista la collaborazione con il Politecnico di Torino per adottare soluzioni tecnologiche che rispondano alle necessità clinico assistenziali e di sicurezza (device indossabili, sistemi e strumenti di monitoraggio in remoto del paziente...). In definitiva il progetto apre la strada verso una Sanità moderna: miglior utilizzo e valorizzazione delle risorse umane, scambio di competenze, apertura a collaborazioni di eccellenza che consentano di adeguare alla modernità i percorsi di cura.

2. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
Dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia:Dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia:
un progetto di Ricerca-Azione per innovare sul campo in sanitàun progetto di Ricerca-Azione per innovare sul campo in sanità
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Azienda Sanitaria Locale TO3Azienda Sanitaria Locale TO3
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Salute e WelfareSalute e Welfare
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3. IL GRUPPO DI LAVORO
Chirurghi Ospedalieri (chirurghi generali, urologi, otorinolaringoiatri): valutazione con
anestesista ed infermieri nel preoperatorio, durante il decorso postoperatorio e relativamente alla
condizione di dimissibilità; effettuano visite al domicilio del paziente dimesso.
Anestesisti: definizione e applicazione di adeguato protocollo di anestesia ed analgesia
postoperatoria.
Direttori di Area Medica: collaborazione con l’equipe che assiste il paziente per soddisfare i
bisogni e prestare assistenza di area medica.
Responsabili di Area Infermieristica: gli Infermieri Ospedalieri prendono in carico il paziente
individuando il caregiver, le condizioni reali della domiciliazione, compliance del paziente,
accompagnano il paziente nel prericovero, al ricovero e nel post operatorio.
Laboratorio Analisi: collabora nel progetto garantendo la processazione degli esami
ematochimici effettuati nella fase postoperatoria, al domicilio.
Formazione, Qualità e Gestione del Rischio Clinico: supporto metodologico alla stesura del
protocollo, formazione del personale sanitario addetto alla presa in carico del paziente.
Distretti: coordinamento e facilitazione della gestione dei casi e garanzia della continuità di
presa in carico tra ospedale e territorio.
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4. PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 1/2
Il progetto di dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable è il risultato
della sinergia tra impiego di tecnologie innovative in chirurgia, sviluppo di una
terapia per il controllo del dolore post-operatorio al domicilio e collaborazione
integrata tra gli infermieri dell'Ospedale e del Territorio. Si intende
implementare il progetto nei casi di interventi per neoplasia della prostata
trattata con prostatectomia radicale in Day Surgery con pernottamento di un
solo giorno, del colon o delle cavità nasali. È prevista la collaborazione con il
Politecnico di Torino per adottare soluzioni tecnologiche che rispondano alle
necessità clinico assistenziali e di sicurezza (device indossabili, sistemi e
strumenti di monitoraggio in remoto del paziente...).
In definitiva il progetto apre la strada verso una Sanità moderna: miglior utilizzo e
valorizzazione delle risorse umane, scambio di competenze, apertura a
collaborazioni di eccellenza che consentano di adeguare alla modernità i percorsi
di cura.
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5. PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 2/2
Con il progetto si sostengono e potenziano i diversi benefici derivanti da una
precoce ospedalizzazione a domicilio:
- per il Paziente: una minore degenza ospedaliera, con riduzione del rischio di
infezioni ospedaliere e maggior benessere psicofisico e ripresa precoce delle
proprie attività;
- per l'Ospedale: l’ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse umane ed economiche
e l’utilizzo adeguato di nuove pratiche e tecnologie, sia in campo chirurgico sia
assistenziale, consentono di restringere il perimetro dell’assistenza ospedaliera
alla gestione della sola fase acuta della malattia con invio precoce del paziente alla
propria abitazione, in condizione protetta.
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6. PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
Con il progetto si intendono:
- sviluppare sinergie all'interno del Sistema Sanitario Regionale, l'Università, il
contesto locale e sovra-zonale in un'ottica di miglioramento continuo, di
innovazione organizzativa, di sviluppo e valorizzazione delle professionalità nella
logica della sostenibilità e del buon uso delle risorse;
- utilizzare i progetti pilota già attuati in azienda per amplificarne la portata
innovativa e trasformativa dell'organizzazione sanitaria e perchè vengano messi a
sistema ed esprimano il miglioramento potenziale attraverso innovazioni
sostenibili;
- diffondere i sistemi di teleassistenza outdoor con messa a sistema dei processi
organizzativi e tecnologici che ne assicurano l'utilizzo, con significativa riduzione
dei costi e aumento del livello qualitativo delle prestazioni sanitarie offerte.
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7. ANAGRAFICA DEL REFERENTE
Nome e cognome:
Dr. Michele Presutti
email:
mpresutti@aslto3.piemonte.it
altre informazioni:
Direttore S.C. Formazione, Qualità e Gestione del Rischio Clinico delle Attività Sanitarie
tel.: 011/4017268 - 0121/235217 - 393/1644992
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