12. Si tratta di un casale-torre situato sul luogo di un’antica
stazione di posta, risalente al XIII secolo.
Si trova tra gli acquedotti dell’ acqua Claudia e Marcia.
Il nome di Roma Vecchia deriva dal fatto che i Torlonia in
questa zona,videro emergere molti reperti antichi e
credettero si trattasse di una città più antica di Roma.
13. Si articola in più ambienti disposti su tre livelli
che si affacciano su un cortile centrale.
Lungo le pareti della struttura medievale sono
inglobati resti di murature di età imperiale.
20. La fauna più conosciuta e classificata è quella dei vertebrati
mammiferi, uccelli, rettili ed anfibi.
Anfibi: rospo smeraldino, rana verde, raganella, rospo comune,
tritone volgare, tritone crestato, salamandra gialla e nera.
Rettili: tartaruga, biacco, lucertola campestre, lucertola muraiola,
orbettino, saettone, cervone, vipera.
23. La fauna dei mammiferi oggi risente dell’elevata
antropizzazione e quindi si possono incontrare
animali ubiquitari come il riccio, la talpa e la
volpe o nelle zone più degradate, roditori come
il ratto ed il topolino delle case
Topo
Riccio
24. Sulle sponde del fosso dell’acqua Mariana la vegetazione e la
fauna variano in virtù dell’abbondanza d’acqua e dell’elevato
grado di inquinamento che limita la sopravvivenza degli
organismi sensibili.
Sono presenti tuttavia numerose specie resistenti: canne,
sedano acquatico, qualche isolato salice bianco.
La fauna ospita piccoli uccelli come ad esempio l’usignolo di
fiume.
Canne
Salice bianco
28. In poche aree non sottoposte a taglio si possono trovare erbe
d’alto fusto come le graminacee, l’avena, ma anche le
leguminose e i trifogli. Nei prati abbondano il finocchio
selvatico, la carota selvatica, la borragine ecc.
Finocchio selvatico Borragine
Vegetazione
erbacea
29. Le rupi costituite dai resti delle tombe e degli acquedotti,
ospitano alcune piante che riescono a vivere in un ambiente
così difficile: parietaria, bocca di leone, fichi selvatici, e qualche
felce.
In questo ambiente possiamo osservare facilmente rettili come
le lucertole e i gechi , mentre nelle fessure e nelle crepe trovano
rifugio alcune specie di pipistrelli. Fra gli uccelli di questo
habitat troviamo: rapaci diurni come il gheppio, o notturni come
la civetta ed il barbagianni, rondoni, balestrucci, passeri e
piccioni torraioli che nidificano sulle arcate.
Parietaria
Lucertola