SlideShare a Scribd company logo
Andrea Poltronieri, Direttore di progetto - FOR.MA.
Cascina Triulza – Expo 2015, 27 maggio 2015
AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA
LA MAPPA TERRITORIALE
L’INDAGINE:
 prima “messa a sistema” dell’informazione relativa alle realtà
che animano la rete
 finalizzata all’ascolto, più che alla classificazione, di un
universo poco noto nelle sue diverse sfaccettature
e che i risultati della mappatura cominciano a delineare
 realizzata in modo da lasciare ampio spazio alle narrazioni
delle realtà coinvolte, valorizzate nell’elaborazione e nel report
di ricerca, tenendo conto delle differenze
 identifica qualità, più che quantità, e individua aggregazioni di
aspettative, bisogni, suggerimenti
VERSO UN OSSERVATORIO
DELL’AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDA
L’indagine si costituisce
a premessa conoscitiva indispensabile
per la costruzione di “carta d’identità strutturata”
da sottoporre periodicamente alle realtà in rete e a quelle che
entreranno a farvi parte per costruire e consolidare un vero e proprio
Osservatorio dell’Agricoltura Sociale Lombarda,
ossia uno strumento che:
 registri le evoluzioni della Rete sul piano qualitativo e quantitativo
 conferisca alle realtà in rete e alla rete stessa visibilità all’esterno,
salvaguardando le differenze interne
 si dimensioni come luogo dinamico di interrogazione delle realtà in
Rete e delle loro esperienze, come luogo di confronto e di reciproca
conoscenza.
LE REALTÀ
MAPPATE
LA FORMA
63% società cooperative
18% aziende individuali
19% altre forme
LE DIMENSIONI
> 50 addetti: 15%
10 > 50 addetti: 34%
< 10 addetti: 46%
LOMBARDIA
LA LOCALIZZAZIONE
6 province coinvolte
GLI ADDETTI
1.411 tra cui
255 persone disabili
166 persone in condizione di disagio
I RISULTATI:
una ricchezza informativa e conoscitiva da capitalizzare
 anagrafica delle realtà in rete
 caratteristiche strutturali delle realtà in rete
(estensione terreni coltivati, strutture produttive, macchinari e strumentazioni)
 tipo di coltivazioni, attività e produzioni
 identità agrisociale e modalità di valorizzazione della medesima
 tipologia delle persone disabili
o in condizione di disagio sociale coinvolte nelle attività, entità e
modalità del coinvolgimento
 collaborazioni e partecipazione attuale a reti operative
 aspettative e disponibilità di partecipazione attiva
alla Rete Agricoltura Sociale Lombardia
 attività commerciali e promozionali
 strategie, canali e contenuti delle attività di comunicazione
UN CONFRONTO CON LA CLASSIFICAZIONE REGIONE LOMBARDIA
(D.g.r. n. X/3387 del 10 aprile 2015)
70.5
25.9
1.8
1.8
AZIENDE CHE QUALIFICANO L'AGRICOLTURA SOCIALE IN TERMINI INCLUSIVI
AZIENDE CHE QUALIFICANO L'AGRICOLTURA SOCIALE IN TERMINI EROGATIVI
AZIENDE CHE QUALIFICANO L'AGRICOLTURA SOCIALE IN TERMINI NON COERENTI CON LA CLASSIFICAZIONE
NON RISPONDE
LA DIFFERENZIAZIONE INTERNA
DEI BENEFICIARI DELL’AZIONE AGRISOCIALE
4.65.9
2.8
31.9
9.2
9.1
6.5
6.4
2.4
7.4
13.7
Detenuti e/o ex detenuti Tossicodipendenti e/o ex tossicodipendenti
Alcoldipendenti e/o ex alcoldipendenti Disabili psichici o psichiatrici
Disabili intellettivi Disabili fisici
Rifugiati / immigrati Minori a rischio
Donne in difficoltà Anziani
Altre forme di disagio sociale
IL «CHI SIAMO» DELLE REALTÀ IN RETE:
per noi, l’agricoltura sociale è…
«La concreta e dimostrata capacità di raggiungere obiettivi sociali misurabili,
quali l’integrazione sociale e inserimento lavorativo di persone in stato di
svantaggio...» [CO04]
«Offrire l’opportunità, nel condurre attività
prettamente agricola e produttivamente
sostenibile, di formazione al lavoro,
orientamento lavorativo, o vero e proprio
inserimento lavorativo a soggetti che
altrimenti avrebbero poche/nessuna
occasione per lavorare né nell’industria, né
nel settore terziario, né in agricoltura. É
un’azienda, dunque, che deve fare i conti ed
essere competitiva sia nella qualità sia nella
attenzione al mercato e ai consumatori, pur
inglobando nella produzione persone
svantaggiate, che dovrebbero diventare un
valore aggiunto e non un diminuendo.» [LC06]
«Presenza di persone deboli; attenzione da parte dei responsabili alle
sensibilità personali degli ospiti; attenzione all'inclusione sociale degli
stessi.» [BG01]
«Mettere le proprie
competenze al servizio di
altre persone.» [CO01]
«Presenza di un imprenditore “sensibile”
e con una motivazione diversa, altra rispetto
al business... Cerco di fare del bene.» [LO03]
«Andare oltre l’aspetto
produttivo… con un occhio alla
sostenibilità economica.» [LC01]
«…un riferimento per il
territorio…» [MB05]
«…una mission
specifica…» [CO08]
«Concentrarsi non sulla
semplice produzione, ma sulle
connessioni e i rapporti e i
significati che la coltivazione
della terra rimanda: in una
situazione in cui le aziende
delocalizzano, la terra rimane.»
[BG03]
70.4
31.5
29.6
20.4
16.7
13
9.3
9.3
7.4
7.4
5.6
INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA
PREVALENZA DEL SOCIALE SUL MERCATO
EDUCAZIONE/ORIENTAMENTO
LAVORO IN RETE CON SERVIZI E ISTITUZIONI
APPROCCIO BIO E/O AMBIENTALE
ATTENZIONE ALLA PERSONA NEL PROCESSO PRODUTTIVO
IMPRENDITORE "SENSIBILE", VOCATO AL SOCIALE
ATTENZIONE ALLA COMUNITÀ LOCALE E AL TERRITORIO
INTERVENTO TERAPEUTICO ATTRAVERSO L'AGRICOLTURA
EQUILIBRIO TRA ASPETTO SOCIALE E PRODUTTIVO
PROPENSIONE AL "SERVIZIO DEGLI ALTRI"
IL «CHI SIAMO» DELLE REALTÀ IN RETE:
per noi, l’agricoltura sociale è…
DIFFERENZE DEI PERCORSI:
perché avviare un’attività agrisociale?
«Pensiamo che il contatto con la natura dà più possibilità di
successo con i progetti di inserimento.» [BG02]
«Abbiamo capito l’importanza e le
potenzialità dell’agricoltura per la
promozione delle persone, la loro
valorizzazione, e per la realizzazione
di un modello nuovo e partecipato di
welfare. Obiettivo è cercare di creare
condizioni in cui tutti possano
esprimere le proprie abilità residue,
producendo al meglio. Ad oggi gli
sforzi e le atti-vità svolte non sono
ancora totalmente sostenibili
economicamente. É necessario
pervenire ad un riconoscimento per il
ruolo svolto dall’imprenditore.»
[LO01]
«L’agricoltura è un’attività più funzionale di altre per l’inserimento di determinati
soggetti svantaggiati. Tutti possono avere un ruolo nella coltivazione, anche chi
porta solo la carriola.» [MI03]
«Per favorire
l’emancipazione dei
nostri ragazzi; per una
formazione su mestieri
importanti e per
l’inserimento lavorativo.
Gli obiettivi in ordine di
importanza sono: cura,
formazione, inserimento
lavorativo, produzione
vera...» [LC01]
«L’agricoltura che ha il rispetto per la
biodiversità, tempi diversi, rientra
nell’ottica dell’accoglienza e
valorizzazione dell’individuo, in
particolar modo dei soggetti
svantaggiati.» [MN08]
«É un tipo di attività che ha molti
aspetti di semplicità; vicinanza alle
abilità naturali dell’uomo, aspetto
pedagogico del lavoro. Essere inseriti
nel tempo e nel ciclo di lavoro e di
cura.» [BG03]
«Ho sempre visto agricoltura e
sociale connessi nella storia
della mia famiglia, fin dai tempi
del mio trisavolo … Ad
esempio, ospitare persone in
difficoltà, dare lavoro o
ospitare persone con difficoltà
economiche, fisiche,
relazionali, sia parenti che
non.» [BG04]
32.1
24.5
15.1
11.3
9.4
9.4
7.5
5.7
MISSION AZIENDALE (SI TRATTA DI UNA COOPERATIVA
SOCIALE)
COERENZA TRA I PROCESSI/L'ORGANIZZAZIONE AGRICOLA
E LE ESIGENZE DEL TARGET
FUNZIONALITÀ DEL LAVORO AGRICOLO RISPETTO ALLA
COSTRUZIONE DI COMPETENZE SPENDIBILI NEL MONDO
DEL LAVORO
ESIGENZE DEL TERRITORIO
MOTIVAZIONI IDEALI O RELIGIOSE
STIMOLI "BIOGRAFICI"
BISOGNO DI SENTIRSI UTILI RISPETTO A PERSONE IN
DIFFICOLTÀ
ALTRE MOTIVAZIONI (NON PERTINENTI)
DIFFERENZE DEI PERCORSI:
perché avviare un’attività agrisociale?
INTERESSE A PARTECIPARE ALLA RETE
AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA
52
2
HA INTERESSE NON HA INTERESSE
CI ASPETTIAMO DALLA RETE:
17
14
11
9
8
7
7
5
5
3
2
CONDIVISIONE ESPERIENZE, CONOSCENZE, BUONE PRATICHE,
SCAMBIO (SHARING)
CONSULENZE INTERNE E VERSO NUOVE REALTÀ
FORMAZIONE INTERNA SPECIFICA A CARATTERE SOCIALE O
TECNICO (OPERATORI)
COMUNICAZIONE/PROMOZIONE AGRICOLTURA SOCIALE
PROTOCOLLI E RETI COMMERCIALI/PROMOZIONE PRODOTTI
COORDINAMENTO, COSTRUZIONE CONNESSIONI INTERNE
OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO
PROGETTUALITÀ COMUNI E ALLARGATE
OBIETTIVI STRATEGICI COMUNI, AZIONE DI LOBBING
(SOLUZIONE BISOGNI REALTÀ AGRISOCIALI)
ORIENTAMENTO, STIMOLI, ENTUSIASMO
MARCHIO COMUNE
GRAZIE PER
L’ATTENZIONE

More Related Content

Similar to Agricoltura Sociale Lombardia Andrea Poltronieri 2015_05_27

Progetto "Storie della Val Tidone"
Progetto "Storie della Val Tidone"Progetto "Storie della Val Tidone"
Progetto "Storie della Val Tidone"
silvanamacri.net
 
La comunicazione e la divulgazione in agricoltura. Riflessioni, orientamenti,...
La comunicazione e la divulgazione in agricoltura. Riflessioni, orientamenti,...La comunicazione e la divulgazione in agricoltura. Riflessioni, orientamenti,...
La comunicazione e la divulgazione in agricoltura. Riflessioni, orientamenti,...
Stefano Barbieri
 
Identità Fermo e fermano: i territori, le mete, vecchi e nuovi turismi
Identità Fermo e fermano: i territori, le mete, vecchi e nuovi turismiIdentità Fermo e fermano: i territori, le mete, vecchi e nuovi turismi
Identità Fermo e fermano: i territori, le mete, vecchi e nuovi turismi
Baldassarri Giuseppe
 
Vite in comune come valore pubblico
Vite in comune come valore pubblicoVite in comune come valore pubblico
Vite in comune come valore pubblico
simone cerrina feroni [simonecerrina@libero.it]
 
La rete dell’agricoltura sociale
La rete dell’agricoltura socialeLa rete dell’agricoltura sociale
La rete dell’agricoltura sociale
Etifor srl
 
Report Masseria Melodoro
Report Masseria MelodoroReport Masseria Melodoro
Report Masseria Melodoro
aNaca Basilicata
 
L’Agricoltura Sociale nelle politiche pubbliche
L’Agricoltura Sociale nelle politiche pubblicheL’Agricoltura Sociale nelle politiche pubbliche
L’Agricoltura Sociale nelle politiche pubbliche
Marco Garoffolo
 
Progetto Intus Corleone "Basilicata Smart Community" di Gianni Lacorazza
Progetto Intus Corleone "Basilicata Smart Community" di Gianni LacorazzaProgetto Intus Corleone "Basilicata Smart Community" di Gianni Lacorazza
Progetto Intus Corleone "Basilicata Smart Community" di Gianni Lacorazza
Basilicata Turistica
 
Basilicata Smart Community - Intus Corleone
Basilicata Smart Community - Intus CorleoneBasilicata Smart Community - Intus Corleone
Basilicata Smart Community - Intus Corleone
Gianni Lacorazza
 
Planimetrie Culturali - Custodia gratuita di spazi temporaneamente in disuso
Planimetrie Culturali - Custodia gratuita di spazi temporaneamente in disusoPlanimetrie Culturali - Custodia gratuita di spazi temporaneamente in disuso
Planimetrie Culturali - Custodia gratuita di spazi temporaneamente in disuso
la Scuola di Bollenti Spiriti
 
Demos Castellana Grotte
Demos Castellana GrotteDemos Castellana Grotte
Demos Castellana Grotte
Demos Castellana Grotte
 
programma Nuovi Orizzonti Tito - digitale.pdf
programma Nuovi Orizzonti Tito - digitale.pdfprogramma Nuovi Orizzonti Tito - digitale.pdf
programma Nuovi Orizzonti Tito - digitale.pdf
marcosalvia3901
 
Il contributo delle imprese sociali per rendere Brescia la Città del Noi
Il contributo delle imprese sociali per rendere Brescia la Città del NoiIl contributo delle imprese sociali per rendere Brescia la Città del Noi
Il contributo delle imprese sociali per rendere Brescia la Città del Noi
Iris Network
 
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Iris Network
 
Civitates rieti
Civitates rietiCivitates rieti
Civitates rieti
Daniele Rinaldi
 
Programma politico amministrativo_loccisano
Programma politico amministrativo_loccisanoProgramma politico amministrativo_loccisano
Programma politico amministrativo_loccisano
Vincenzo Coluccio
 
Presentazione ABC - Assemblea 4 aprile 2014
Presentazione ABC - Assemblea 4 aprile 2014Presentazione ABC - Assemblea 4 aprile 2014
Presentazione ABC - Assemblea 4 aprile 2014
capannoriabc
 
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profitCensimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Istituto nazionale di statistica
 
Torino 2030
Torino 2030Torino 2030

Similar to Agricoltura Sociale Lombardia Andrea Poltronieri 2015_05_27 (20)

GAL FAR MAREMMA, Il Distretto Rurale della Maremma, Grosetto province (italian)
GAL FAR MAREMMA, Il Distretto Rurale della Maremma, Grosetto province (italian)GAL FAR MAREMMA, Il Distretto Rurale della Maremma, Grosetto province (italian)
GAL FAR MAREMMA, Il Distretto Rurale della Maremma, Grosetto province (italian)
 
Progetto "Storie della Val Tidone"
Progetto "Storie della Val Tidone"Progetto "Storie della Val Tidone"
Progetto "Storie della Val Tidone"
 
La comunicazione e la divulgazione in agricoltura. Riflessioni, orientamenti,...
La comunicazione e la divulgazione in agricoltura. Riflessioni, orientamenti,...La comunicazione e la divulgazione in agricoltura. Riflessioni, orientamenti,...
La comunicazione e la divulgazione in agricoltura. Riflessioni, orientamenti,...
 
Identità Fermo e fermano: i territori, le mete, vecchi e nuovi turismi
Identità Fermo e fermano: i territori, le mete, vecchi e nuovi turismiIdentità Fermo e fermano: i territori, le mete, vecchi e nuovi turismi
Identità Fermo e fermano: i territori, le mete, vecchi e nuovi turismi
 
Vite in comune come valore pubblico
Vite in comune come valore pubblicoVite in comune come valore pubblico
Vite in comune come valore pubblico
 
La rete dell’agricoltura sociale
La rete dell’agricoltura socialeLa rete dell’agricoltura sociale
La rete dell’agricoltura sociale
 
Report Masseria Melodoro
Report Masseria MelodoroReport Masseria Melodoro
Report Masseria Melodoro
 
L’Agricoltura Sociale nelle politiche pubbliche
L’Agricoltura Sociale nelle politiche pubblicheL’Agricoltura Sociale nelle politiche pubbliche
L’Agricoltura Sociale nelle politiche pubbliche
 
Progetto Intus Corleone "Basilicata Smart Community" di Gianni Lacorazza
Progetto Intus Corleone "Basilicata Smart Community" di Gianni LacorazzaProgetto Intus Corleone "Basilicata Smart Community" di Gianni Lacorazza
Progetto Intus Corleone "Basilicata Smart Community" di Gianni Lacorazza
 
Basilicata Smart Community - Intus Corleone
Basilicata Smart Community - Intus CorleoneBasilicata Smart Community - Intus Corleone
Basilicata Smart Community - Intus Corleone
 
Planimetrie Culturali - Custodia gratuita di spazi temporaneamente in disuso
Planimetrie Culturali - Custodia gratuita di spazi temporaneamente in disusoPlanimetrie Culturali - Custodia gratuita di spazi temporaneamente in disuso
Planimetrie Culturali - Custodia gratuita di spazi temporaneamente in disuso
 
Demos Castellana Grotte
Demos Castellana GrotteDemos Castellana Grotte
Demos Castellana Grotte
 
programma Nuovi Orizzonti Tito - digitale.pdf
programma Nuovi Orizzonti Tito - digitale.pdfprogramma Nuovi Orizzonti Tito - digitale.pdf
programma Nuovi Orizzonti Tito - digitale.pdf
 
Il contributo delle imprese sociali per rendere Brescia la Città del Noi
Il contributo delle imprese sociali per rendere Brescia la Città del NoiIl contributo delle imprese sociali per rendere Brescia la Città del Noi
Il contributo delle imprese sociali per rendere Brescia la Città del Noi
 
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
 
Civitates rieti
Civitates rietiCivitates rieti
Civitates rieti
 
Programma politico amministrativo_loccisano
Programma politico amministrativo_loccisanoProgramma politico amministrativo_loccisano
Programma politico amministrativo_loccisano
 
Presentazione ABC - Assemblea 4 aprile 2014
Presentazione ABC - Assemblea 4 aprile 2014Presentazione ABC - Assemblea 4 aprile 2014
Presentazione ABC - Assemblea 4 aprile 2014
 
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profitCensimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
 
Torino 2030
Torino 2030Torino 2030
Torino 2030
 

More from Agricoltura Sociale Lombardia

Agricoltura sociale lombardia poltronieri 2015_10_01
Agricoltura sociale lombardia poltronieri 2015_10_01Agricoltura sociale lombardia poltronieri 2015_10_01
Agricoltura sociale lombardia poltronieri 2015_10_01
Agricoltura Sociale Lombardia
 
Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01
Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01
Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01
Agricoltura Sociale Lombardia
 
Agricoltura Sociale Lombardia Paola Angela Antonicelli 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Paola Angela Antonicelli 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia Paola Angela Antonicelli 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Paola Angela Antonicelli 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia
 
Agricoltura Sociale Lombardia Bigattera Albertina Chirico 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Bigattera Albertina Chirico 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia Bigattera Albertina Chirico 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Bigattera Albertina Chirico 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia
 
Agricoltura Sociale Lombardia Gianni Petterlini 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Gianni Petterlini 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia Gianni Petterlini 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Gianni Petterlini 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia
 
Agricoltura Sociale Lombardia slide comunicare insieme
Agricoltura Sociale Lombardia slide comunicare insiemeAgricoltura Sociale Lombardia slide comunicare insieme
Agricoltura Sociale Lombardia slide comunicare insiemeAgricoltura Sociale Lombardia
 

More from Agricoltura Sociale Lombardia (7)

Agricoltura sociale lombardia poltronieri 2015_10_01
Agricoltura sociale lombardia poltronieri 2015_10_01Agricoltura sociale lombardia poltronieri 2015_10_01
Agricoltura sociale lombardia poltronieri 2015_10_01
 
Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01
Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01
Agricoltura sociale lombardia antonicelli 2015_10_01
 
Agricoltura Sociale Lombardia Paola Angela Antonicelli 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Paola Angela Antonicelli 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia Paola Angela Antonicelli 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Paola Angela Antonicelli 2015_05_27
 
Agricoltura Sociale Lombardia Bigattera Albertina Chirico 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Bigattera Albertina Chirico 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia Bigattera Albertina Chirico 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Bigattera Albertina Chirico 2015_05_27
 
Agricoltura Sociale Lombardia Gianni Petterlini 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Gianni Petterlini 2015_05_27Agricoltura Sociale Lombardia Gianni Petterlini 2015_05_27
Agricoltura Sociale Lombardia Gianni Petterlini 2015_05_27
 
Agricoltura Sociale Lombardia slide comunicare insieme
Agricoltura Sociale Lombardia slide comunicare insiemeAgricoltura Sociale Lombardia slide comunicare insieme
Agricoltura Sociale Lombardia slide comunicare insieme
 
Agricoltura sociale lombardia slide fare insieme
Agricoltura sociale lombardia slide fare insiemeAgricoltura sociale lombardia slide fare insieme
Agricoltura sociale lombardia slide fare insieme
 

Agricoltura Sociale Lombardia Andrea Poltronieri 2015_05_27

  • 1. Andrea Poltronieri, Direttore di progetto - FOR.MA. Cascina Triulza – Expo 2015, 27 maggio 2015 AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA LA MAPPA TERRITORIALE
  • 2. L’INDAGINE:  prima “messa a sistema” dell’informazione relativa alle realtà che animano la rete  finalizzata all’ascolto, più che alla classificazione, di un universo poco noto nelle sue diverse sfaccettature e che i risultati della mappatura cominciano a delineare  realizzata in modo da lasciare ampio spazio alle narrazioni delle realtà coinvolte, valorizzate nell’elaborazione e nel report di ricerca, tenendo conto delle differenze  identifica qualità, più che quantità, e individua aggregazioni di aspettative, bisogni, suggerimenti
  • 3. VERSO UN OSSERVATORIO DELL’AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDA L’indagine si costituisce a premessa conoscitiva indispensabile per la costruzione di “carta d’identità strutturata” da sottoporre periodicamente alle realtà in rete e a quelle che entreranno a farvi parte per costruire e consolidare un vero e proprio Osservatorio dell’Agricoltura Sociale Lombarda, ossia uno strumento che:  registri le evoluzioni della Rete sul piano qualitativo e quantitativo  conferisca alle realtà in rete e alla rete stessa visibilità all’esterno, salvaguardando le differenze interne  si dimensioni come luogo dinamico di interrogazione delle realtà in Rete e delle loro esperienze, come luogo di confronto e di reciproca conoscenza.
  • 4. LE REALTÀ MAPPATE LA FORMA 63% società cooperative 18% aziende individuali 19% altre forme LE DIMENSIONI > 50 addetti: 15% 10 > 50 addetti: 34% < 10 addetti: 46% LOMBARDIA LA LOCALIZZAZIONE 6 province coinvolte GLI ADDETTI 1.411 tra cui 255 persone disabili 166 persone in condizione di disagio
  • 5. I RISULTATI: una ricchezza informativa e conoscitiva da capitalizzare  anagrafica delle realtà in rete  caratteristiche strutturali delle realtà in rete (estensione terreni coltivati, strutture produttive, macchinari e strumentazioni)  tipo di coltivazioni, attività e produzioni  identità agrisociale e modalità di valorizzazione della medesima  tipologia delle persone disabili o in condizione di disagio sociale coinvolte nelle attività, entità e modalità del coinvolgimento  collaborazioni e partecipazione attuale a reti operative  aspettative e disponibilità di partecipazione attiva alla Rete Agricoltura Sociale Lombardia  attività commerciali e promozionali  strategie, canali e contenuti delle attività di comunicazione
  • 6. UN CONFRONTO CON LA CLASSIFICAZIONE REGIONE LOMBARDIA (D.g.r. n. X/3387 del 10 aprile 2015) 70.5 25.9 1.8 1.8 AZIENDE CHE QUALIFICANO L'AGRICOLTURA SOCIALE IN TERMINI INCLUSIVI AZIENDE CHE QUALIFICANO L'AGRICOLTURA SOCIALE IN TERMINI EROGATIVI AZIENDE CHE QUALIFICANO L'AGRICOLTURA SOCIALE IN TERMINI NON COERENTI CON LA CLASSIFICAZIONE NON RISPONDE
  • 7. LA DIFFERENZIAZIONE INTERNA DEI BENEFICIARI DELL’AZIONE AGRISOCIALE 4.65.9 2.8 31.9 9.2 9.1 6.5 6.4 2.4 7.4 13.7 Detenuti e/o ex detenuti Tossicodipendenti e/o ex tossicodipendenti Alcoldipendenti e/o ex alcoldipendenti Disabili psichici o psichiatrici Disabili intellettivi Disabili fisici Rifugiati / immigrati Minori a rischio Donne in difficoltà Anziani Altre forme di disagio sociale
  • 8. IL «CHI SIAMO» DELLE REALTÀ IN RETE: per noi, l’agricoltura sociale è… «La concreta e dimostrata capacità di raggiungere obiettivi sociali misurabili, quali l’integrazione sociale e inserimento lavorativo di persone in stato di svantaggio...» [CO04] «Offrire l’opportunità, nel condurre attività prettamente agricola e produttivamente sostenibile, di formazione al lavoro, orientamento lavorativo, o vero e proprio inserimento lavorativo a soggetti che altrimenti avrebbero poche/nessuna occasione per lavorare né nell’industria, né nel settore terziario, né in agricoltura. É un’azienda, dunque, che deve fare i conti ed essere competitiva sia nella qualità sia nella attenzione al mercato e ai consumatori, pur inglobando nella produzione persone svantaggiate, che dovrebbero diventare un valore aggiunto e non un diminuendo.» [LC06] «Presenza di persone deboli; attenzione da parte dei responsabili alle sensibilità personali degli ospiti; attenzione all'inclusione sociale degli stessi.» [BG01] «Mettere le proprie competenze al servizio di altre persone.» [CO01] «Presenza di un imprenditore “sensibile” e con una motivazione diversa, altra rispetto al business... Cerco di fare del bene.» [LO03] «Andare oltre l’aspetto produttivo… con un occhio alla sostenibilità economica.» [LC01] «…un riferimento per il territorio…» [MB05] «…una mission specifica…» [CO08] «Concentrarsi non sulla semplice produzione, ma sulle connessioni e i rapporti e i significati che la coltivazione della terra rimanda: in una situazione in cui le aziende delocalizzano, la terra rimane.» [BG03]
  • 9. 70.4 31.5 29.6 20.4 16.7 13 9.3 9.3 7.4 7.4 5.6 INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PREVALENZA DEL SOCIALE SUL MERCATO EDUCAZIONE/ORIENTAMENTO LAVORO IN RETE CON SERVIZI E ISTITUZIONI APPROCCIO BIO E/O AMBIENTALE ATTENZIONE ALLA PERSONA NEL PROCESSO PRODUTTIVO IMPRENDITORE "SENSIBILE", VOCATO AL SOCIALE ATTENZIONE ALLA COMUNITÀ LOCALE E AL TERRITORIO INTERVENTO TERAPEUTICO ATTRAVERSO L'AGRICOLTURA EQUILIBRIO TRA ASPETTO SOCIALE E PRODUTTIVO PROPENSIONE AL "SERVIZIO DEGLI ALTRI" IL «CHI SIAMO» DELLE REALTÀ IN RETE: per noi, l’agricoltura sociale è…
  • 10. DIFFERENZE DEI PERCORSI: perché avviare un’attività agrisociale? «Pensiamo che il contatto con la natura dà più possibilità di successo con i progetti di inserimento.» [BG02] «Abbiamo capito l’importanza e le potenzialità dell’agricoltura per la promozione delle persone, la loro valorizzazione, e per la realizzazione di un modello nuovo e partecipato di welfare. Obiettivo è cercare di creare condizioni in cui tutti possano esprimere le proprie abilità residue, producendo al meglio. Ad oggi gli sforzi e le atti-vità svolte non sono ancora totalmente sostenibili economicamente. É necessario pervenire ad un riconoscimento per il ruolo svolto dall’imprenditore.» [LO01] «L’agricoltura è un’attività più funzionale di altre per l’inserimento di determinati soggetti svantaggiati. Tutti possono avere un ruolo nella coltivazione, anche chi porta solo la carriola.» [MI03] «Per favorire l’emancipazione dei nostri ragazzi; per una formazione su mestieri importanti e per l’inserimento lavorativo. Gli obiettivi in ordine di importanza sono: cura, formazione, inserimento lavorativo, produzione vera...» [LC01] «L’agricoltura che ha il rispetto per la biodiversità, tempi diversi, rientra nell’ottica dell’accoglienza e valorizzazione dell’individuo, in particolar modo dei soggetti svantaggiati.» [MN08] «É un tipo di attività che ha molti aspetti di semplicità; vicinanza alle abilità naturali dell’uomo, aspetto pedagogico del lavoro. Essere inseriti nel tempo e nel ciclo di lavoro e di cura.» [BG03] «Ho sempre visto agricoltura e sociale connessi nella storia della mia famiglia, fin dai tempi del mio trisavolo … Ad esempio, ospitare persone in difficoltà, dare lavoro o ospitare persone con difficoltà economiche, fisiche, relazionali, sia parenti che non.» [BG04]
  • 11. 32.1 24.5 15.1 11.3 9.4 9.4 7.5 5.7 MISSION AZIENDALE (SI TRATTA DI UNA COOPERATIVA SOCIALE) COERENZA TRA I PROCESSI/L'ORGANIZZAZIONE AGRICOLA E LE ESIGENZE DEL TARGET FUNZIONALITÀ DEL LAVORO AGRICOLO RISPETTO ALLA COSTRUZIONE DI COMPETENZE SPENDIBILI NEL MONDO DEL LAVORO ESIGENZE DEL TERRITORIO MOTIVAZIONI IDEALI O RELIGIOSE STIMOLI "BIOGRAFICI" BISOGNO DI SENTIRSI UTILI RISPETTO A PERSONE IN DIFFICOLTÀ ALTRE MOTIVAZIONI (NON PERTINENTI) DIFFERENZE DEI PERCORSI: perché avviare un’attività agrisociale?
  • 12. INTERESSE A PARTECIPARE ALLA RETE AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA 52 2 HA INTERESSE NON HA INTERESSE
  • 13. CI ASPETTIAMO DALLA RETE: 17 14 11 9 8 7 7 5 5 3 2 CONDIVISIONE ESPERIENZE, CONOSCENZE, BUONE PRATICHE, SCAMBIO (SHARING) CONSULENZE INTERNE E VERSO NUOVE REALTÀ FORMAZIONE INTERNA SPECIFICA A CARATTERE SOCIALE O TECNICO (OPERATORI) COMUNICAZIONE/PROMOZIONE AGRICOLTURA SOCIALE PROTOCOLLI E RETI COMMERCIALI/PROMOZIONE PRODOTTI COORDINAMENTO, COSTRUZIONE CONNESSIONI INTERNE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO PROGETTUALITÀ COMUNI E ALLARGATE OBIETTIVI STRATEGICI COMUNI, AZIONE DI LOBBING (SOLUZIONE BISOGNI REALTÀ AGRISOCIALI) ORIENTAMENTO, STIMOLI, ENTUSIASMO MARCHIO COMUNE