Corso di Adwords e PPC solo da certi punti di vista

a)Elementi di base del
Pay per Click
b)Adwords Advanced
c)Altri PPC

Elementi di base del PPC
1 Le parole chiave
2 Le diverse reti di Display
3 Come strutturare la tua prima campagna
4 Come controllare i risultati e come “dirigere”
la campagna sulla base dei primi risultati PPC
5 Quando non conviene usare Adwords ed è
meglio usare altri PPC o una combinazione di
essi

Le parole chiave
 Raggruppare le parole chiave
 Le parole chiave ricerca orizzontale e
verticale
 Significato esatto ed inverso come si
usano
 Le parole chiave che “comprano”
 Un case study campagna Adwords da
vicino

Risultati di termini della
ricerca
Siti della rete Partners di
Google
Adwords-Adsense
Mobile e altre Device

1) si dice ricerca orizzontale o
raggruppamento orizzontale quello
formato dalle parole chiave che non
contengono piu la radice principale
ovvero la keyword con la quale si
inizia la ricerca
2) Esempio sinonimi,relativi,connessi
etc per categoria tipologia
espandendo appunto
orizzontalmente

Parola chiave iniziale libri
Espansione orizzontale editori,autori,librerie,ebook,
letteratura,novità letterarie etc
Ovviamente ciascuna di esse è capostipite di un
gruppo di variazioni

Parole chiave verticali
 1 Si dice ricerca verticale o raggruppamento
verticale di parole chiave quando nelle
variazioni e’ ancora presente la parola chiave
iniziale oppure quando si tratta di specifiche
ulteriori alla parola chiave iniziale.
 Per esempio se la parola chiave iniziale è libri
ecco che le variazioni libri di testo,libri per
ragazzi,libri di fumetti,libri di lettura sono
tutte verticali

Per esempio se parliamo di scarpe una
variazione verticale sarà la marca del
produttore come dire Nike o Adidas oppure una
specifica sul tipo di scarpe scarpe da golf,scarpe
da ginnastica etc

Gli annunci Adwords e le
campagne
 Gli annunci Adwords hanno dimensioni
prestabilite e sono divisi in :
 Titolo con 25 CARATTERI
 DESCRIZIONE 1 CON 35 CARATTERI
 DESCRIZIONE 2 CON 35 CARATTERI
 URL VISUALIZZAZIONE
 URL DESTINAZIONE

Adwords 10
 Ci vorrebbe un libro per parlare in modo
esaustivo di Adwords ma ti abbiamo dato le
basi per usarlo
 Per alcuni trucchi e per l’analisi di una
campagna live ti rimando al video Advanced
 Il PPC è tutt’ora il modo piu rapido e sicuro
per avere traffico rapido e targettizato per le
parole chiave che vuoi

Adwords 11
 Usa Adwords anche per trovare le parole
chiave che convertono e costruisci il tuo sito
attorno a quelle parole.Moltissimi Top
Marketers usano Adwords a questo scopo
salvo poi dirigere traffico sul sito con altri
sistemi evidentemente meno costosi che
trovi sul video corso dedicato al traffico web

Funzionamento Pay per Click
 Si paga in base ai click e non alle impression
 • Controllo delle Keywords ->
targettizzazione
 • Controllo dei messaggi
 • Raffinamento del target con il messaggio
 • Scelta investimento puntuale (spesa al
giorno o sulla singola keyword)
 • Misura precisa dei risultati
 • Scelta dei tempi, dei paesi e della lingua

 Non funziona per…
 • Creare consapevolezza del marchio
 • Vendere prodotti non noti
 • Vendere servizi poco cercati

 Restrizioni per …
 http://adwords.google.com/support/bin/static.py?
page=guidelines.cs&topic=9271&subtopic=9279
 • Alcolici • Fuochi • Armi
 • Articoli contraffatti
 • Contenuti discriminatori artificio
 • Gioco Azzardo
 o violenti
 • Generatori click automatici
 • Contenuti Erotici
 • CopyRight
 • Cure • Farmaci

 • Marketing collettivo
 miracolose
 Pi t i i f ti
 • Prodotti correlati a Dialer
 • Dispositivi traffico
 D tifli
 • Pirateria informatica e
 Crack software
 • Politica
 • Documenti falsi
 • E-Gold (trasferimenti fondi in oro) • Prostituzione
 • Raccolta fondi
 • Phishing
 • Stupefacenti
 • Tabacco
 e sigarette

Dove vengono pubblicati gli
annunci?
 Google
 • Rete Google
 – Altri motori di ricerca
 – Gruppo di siti web, email e blog

 • AdSense per i contenuti scansiona
automaticamente il contenuto delle
 pagine web e pubblica gli annunci (testuali o
illustrati) pertinenti al
 pubblico e al sito.
 • AdSense per la ricerca rappresenta un
modo per i publisher di siti web (continua)

 di fornire ai propri utenti il servizio di ricerca
sul sito e sul Web di Google
 e guadagnare pubblicando annunci Google
sulle pagine dei risultati di ricerca.
 • AdSense per contenuti mobile

 In base a cosa si paga?
 • Volontà di spendere
 • Posizione voluta
 • Rilevanza delle parole chiave
 • Rilevanza dell’annuncio
 • Rilevanza delle landing page
 – Quantità di contenuti (importante)
 – Link alla landing page (molto importante)

 Ma quanto costa?
 • Si parte con una specie di asta
 • Chi offre di più viene posizionato meglio
 Google mira però non solo al denaro in senso
stretto ma cerca sempre di offrire un
 servizio di qualità ai propri utenti.
 Google ha quindi introdotto dei meccanismi che
contrastano la mera capacità di acquisto degli
inserzionisti e privilegiano la qualità del servizio
offerto agli utenti.

 Ma quanto costa?
 Le cose si complicano: al principio dell’asta si
aggiungono dunque una
 serie di parametri legati:
 - Alle conversioni
 - Alla qualità dell’annuncio
 - Alla qualità della landing page
 - Alla qualità del sito
 - Allo storico
 - E ad altro ancora che ignoriamo.

 Un po’ di terminologia
 • Keyword o parola chiave: es. Libro
 • Keywords o frase di parole chiave: es. Libro email
marketing
 • Spesso si parla di Stringa di Ricerca in modo indifferente
 • Impression: numero di volte che l’annuncio viene
visualizzato
 (pubblicato) nella pagina dei risultati
 • Click: ogni volta che qualcuno clicca sull’annuncio
visualizzato
 • CTR - click trough = Impression / Click
 • CPC – Cost per Click: costo per ogni click fatto da un
utente

 Punteggio di qualità
 • Il punteggio di qualità è una variabile dinamica
che il sistema assegna a
 ogni parola chiave.
 • Influenza la posizione degli annunci su Google
e nella Rete Google.
 • In genere:
 – maggiore è il punteggio di qualità,
 – migliore sarà la posizione occupata
dall'annuncio e minore l'offerta massima
necessaria.

 • La formula relativa al punteggio di qualità
varia leggermente
 a seconda che venga utilizzata per:
 – il calcolo delle offerte minime per
l'assegnazione della posizione dell'annuncio.

 In genere dipende da:
 • La percentuale di clic (CTR) storica della parola chiave su
Google (il CTR nella Rete Google non viene preso in considerazione)
 • La pertinenza della parola chiave rispetto agli annunci del
gruppo di appartenenza
 • La qualità della pagina di destinazione
 • La cronologia dell'account, misurata in base al CTR di tutti gli
annunci e parole chiave dell'account
 • Il CTR storico degli URL di visualizzazione del gruppo di
annunci
 • Altri fattori di pertinenza

 Quindi
 Posizionamento= CPC x Qualità
 Semplificando
 Posizionamento = CPC x CTR

 • Google in realtà ottimizza anche i propri guadagni per cui
 conviene mostrare più spesso a parità di CPC gli annunci
 con CTR più alto.
 • Esempio
 – CPC1 = 0,08 CTR1=1%
 – CPC2 = 0,09 CTR2=1%
 – Posizione1=CPC1xCTR1=8
 – Posizione2=CPC2xCTR2=9
 • Viene mostrato prima 2

 • Se 1 riesce a aumentare il CTR a 2 anche
 diminuendo a 0,5 CPC
 – Posizione1=0,05x2=10
 – e dunque passa in vantaggio e viene
visualizzato per
 primo!

 • Avere CTR alti permette di abbassare il CPC.
 • Occorre lavorare sulla qualità degli
annunci!

 Le ricerche degli utenti
 Cosa cercano gli utenti?
 Supponiamo che ci si occupi di traduzioni.
 Possiamo utilizzare la parola chiave “traduzioni”
che va bene per:
 • Traduzioni dall’italiano,
 • Traduzioni dall’inglese
 • Traduzioni tecniche
 • Traduzioni legali
 Oppure tutte le singole frasi di parole chiave

 • Se scelgo Traduzioni:
 – Ci sarà molta concorrenza (CPC >)
 – Gli annunci potranno essere più generici (CTR<)
 • Se scelgo i singoli termini:
 – La concorrenza sarà minore (CPC <)
 – Gli annunci possono essere più rilevanti (CTR >)
 • Più sono le keyword scelte:
 – minore è il CPC
 – maggiore può essere il CTR!

 Le ricerche degli utenti
 • Produrre il maggior numero possibile di parole
chiave pertinenti
 • Strumento per le parole chiave:
 – suggerisce altre idee per le parole chiave;
 – include sinonimi e varianti ortografiche;
 – esamina le stime del traffico;
 – aggiungere le parole chiave direttamente ai
gruppi di annunci a partire dalla stessa pagina.

 Le corrispondenze
 • La corrispondenza generica è l'impostazione predefinita per tutte le
 parole chiave. Tutte le ricerche effettuate utilizzando la parola chiave (in
 qualsiasi ordine o combinazione) determinerà la visualizzazione
 dell’annuncio.
 • La corrispondenza a frase limita la portata della ricerca perché le
 parole devono apparire nell'identica sequenza.
 • La corrispondenza esatta limita ulteriormente la portata della ricerca
 mostrando l'annuncio quando nella ricerca si utilizza la frase esatta,
 senza altre parole prima, in mezzo o dopo.
 • La corrispondenza inversa elimina le frasi specificate dalle ricerche in
 cui non si desidera che l’annuncio venga visualizzato, ad esempio
 economico o gratis.

 Generica
 • È l'impostazione predefinita.
 • L'annuncio viene visualizzato anche se:
 – Nella ricerca vengono inserite anche altre
parole.
 – I termini non sono nella stessa sequenza della
parola chiave (ad esempio, se
 la parola chiave è x,, l’ annuncio verrà
visualizzato dai termini di ricerca xyz,
 zx o zyx).

 – La ricerca è simile alla parola chiave.
 – Sono inclusi i plurali e i sinonimi.
 • È efficace per raggiungere un vasto pubblico.
 • Basta inserirla senza virgolette, parentesi o altra
punteggiatura.
 Esempio: auto nuova
 • Rivenditore di auto nuove (incluso il plurale)
 • Auto nuove e d’epoca
 • Automobili nuove (automobili è un sinonimo)
 • Vendita auto e moto nuove (incluso il plurale)
 • Acquisto una nuova auto ( valgono anche scambiate di
posto)

 A frase
 • Sequenza esatta e forma esatta.
 • Altri termini possono precedere o seguire la frase.
 • Consente di limitare la visualizzazione dell’annuncio per
 varianti non pertinenti della parola chiave e di mirare al
 pubblico in modo più preciso.
 • Occorre racchiudere tale parole tra virgolette.
 Esempio: "libri usati“
 • L'annuncio viene visualizzato:
 rivenditore di libri usati
 libri usati in brossura
 libri usati e rari
 acquista libri usati
 • L'annuncio non viene visualizzato:
 libri di oggetti usati

 Esatta
 • È il metodo più preciso per creare parole chiave mirate.
 • L’annuncio non verrà visualizzato per ricerche che comprendono
parole
 o lettere extra o per ricerche che non corrispondono alla sequenza della
 parola chiave a corrispondenza esatta.
 • Le parole chiave a corrispondenza esatta sono racchiuse tra parentesi
 quadre.
 Esempio: per la parola chiave a corrispondenza esatta [libri usati]:
 libri usati
 venditore di libri usati

 Inversa
 • L'annuncio non verrà visualizzato ogni volta che una parola chiave a
 corrispondenza inversa specificata è inclusa in una ricerca di un utente.
 • Per specificare una parola chiave a corrispondenza inversa, anteponete
 un segno meno (-) alla parola o alla frase chiave desiderata.
 • Esempio: per la parola chiave a corrispondenza generica "libro usato" e
 la parola chiave a corrispondenza inversa –scuola:
 venditore di libri usati
 libri usati per la scuola

 Inversa
 • Permettono di ridurre drasticamente la comparsa degli
 annunci quando non sono pertinenti facendo aumentare
 significativamente il CTR
 Es. Se non vendo auto FIAT o FORD posso mettere tra quelle
 a corrispondenza inversa (FIAT e FORD).
 Es. CTR = 2% (su 1000 impression 20 click)
 • Scopro che su 1.000 annunci il 10% (100) ha dentro FIAT e
 il 10% (100) ha dentro FORD.
 • Togliendo queste 200 impression e sostituendole con
 impression “buone” ho 4 Click in più che portano il CTR a
 2,4% con un incremento relativo del 25%!

 Inversa
 • Esaminare come giungono le ricerche su
 google e vedere quali poter togliere
 • Per le parole inverse valgono le regole delle
 generiche, a frase e esatte

 Come trovare parole chiave
 Più specifiche sono:
 • Minore è la concorrenza (CPC <)
 • Migliore è il posizionamento
 • Maggiore sarà probabilmente il CTR
 Esistono strumenti specifici che ci aiutano a trovare
 parole chiave
 • Google: Strumento per le parole chiave
 • http://labs.google.com/sets
 • Meta tag keywords della concorrenza

 Tipi di corrispondenza e parole chiave
 • Un uso attento dei tipi di corrispondenze permette
 di migliorare il CTR e diminuire il CPM e, in parte,
 diminuire il posizionamento
 • Se si vendono pantaloni una keyword su cui
 puntare sarebbe “vendita pantaloni”
 • Con la corrispondenza generica l’annuncio sarebbe
 mostrato anche se nel testo ci fosse scritto:
 Mario Pantaloni, vendita auto
 che ovviamente non ci serve. Ci sarebbero alcune
 impression che non porterebbero ad alcun click.

 Tipi di corrispondenza e parole chiave
 • In questo caso è meglio quindi ricorrere alla
corrispondenza
 esatta e puntare su “vendita auto”
 • La cosa migliore è puntare su:
 • Vendita auto - generica
 • “vendita auto” - frase
 • [vendita auto] - esatta
 • Provare a vedere anche le differenti ricerche
che risultati danno

 In questo contesto è molto utile anche monitorare sul
 proprio sito quello che gli utenti cercano veramente per
 poter escludere le ricerche che non ci interessano (parole
 chiave a corrispondenza inversa)
 • Per puntare su tutte le parole chiave con corrispondenza
 generica, a frase e esatta ci viene in aiuto excel
 • A1
 • = concatena(“[“;A1;”]”)
 • = concatena (””””;A1;””””)

 Excel ci viene in aiuto anche per sostituire alcune parole con
 i sinonimi
 • O per scambiare di posto le coppie di parole:
 • Vendita pantaloni -> Pantaloni vendita
 • A1=“Vendita Pantaloni”
 • B1=SINISTRA(A1;RICERCA(" ";A1)-1) = Vendita
 • C1=DESTRA(A1;LUNGHEZZA(A1)-RICERCA(" ";A1)) =
 Pantaloni
 • D1=Concatena(C1;” ”;B1)
 • Copia Valori

 Altre fonti di Keyword
 • Errori di battitura
 • Analisi concorrenza

 Quanti concorrenti ci sono?
 • Lo si capisce
 – Qualitativamente: da Strumenti per parole
 chiave che mostra la concorrenza
 – Quantitativamente: scorrendo le pagine
risultato
 della ricerca sino a quando non ricompare il
 primo annuncio (guardare quando ricompare lo
 stesso url). È sufficiente contare quanti annunci
 sono stati mostrati.

 Quanto puntano?
 Google ci da una idea di quanto gli altri sono
disposti a pagare:
 https://adwords.google.it/select/KeywordToo
lExternal
 - Dobbiamo farci mostrare le colonne:
 - Posizione annuncio stimata
 - CPC medio Stimato
 - Andiamo On Line

 Quali sono i concorrenti più attivi?
 • Vediamo ad esempio quali hanno più annunci a rotazione
 • Ricarichiamo la pagina delle ricerche e vediamo a parità di
 URL gli annunci che compaiono
 Esempio
 • Email Marketing
 Current US exchange rates make us
 an even better value. Free trial!
 www.ConstantContact.com
 • Email Marketing
 150,000+ small businesses choose
 us for email marketing. Free trial.
 www.ConstantContact.com

 Su cosa puntano
 • Vedere le pagine dei concorrenti
 – Meta: Title
 – Meta: description
 – Meta: keywords
 • Usare lo Strumento per parole chiave di Google per
vedere:
 Parole chiave correlate al sito.
 • Serve:
 – Per la concorrenza
 – Per le nostre pagine

 Strutturazione di una campagna AdWords
 • Account
 – Campagna 1
 • Gruppo annunci 1
 – Keyword 1
 – Keyword 2
 – Keyword n
 • Gruppo annunci 2
 • Gruppo annunci n
 – Campagna 2

 Tipi di annunci differenti
 • Annunci illustrati e annunci animati
 • Annunci video
 • Annunci di esercizi commerciali locali
 • Annunci mobile

 Formati banner:
 https://adwords.google.com/select/imagesamples.html
 http://www.google.com/intl/it/adwords/learningcenter/489
78.html
 • Quadrato 250 x 250
 • Quadrato piccolo 200 x 200
 • Banner 468 x 60
 • Leader board 728 x 90
 • Inline Rectangle 300 x 250
 • Rettangolo grande 336 x 280
 • Skyscraper 120 x 600
 • Skyscraper largo 160 x 600

 Le campagne possono essere organizzate per:
 • Tema o linea di prodotti (caffè, tè, cestini regalo)
 • Struttura del sito web, come ad esempio per categorie
(acquisti,
 informazioni, registrazione)
 • Diversi marchi (X, Y e Z)
 • Area geografica (Italia settentrionale, Italia centrale e
Italia meridionale)
 • Lingua (italiano, inglese, francese)
 • Preferenza di distribuzione (solo motori di ricerca, solo siti
di contenuto o entrambi)
 • Budget (budget differenti per linea di prodotti)

 Landing pages
 • Non distrarre
 • Pertinenza con l’annuncio: deve mantenere subito
le aspettative
 • Fornire tutti i modi possibili per essere contattati
 • Puntare sui benefici …
 • Vedere insomma tutti i consigli sulle landing page
 • Qualche regola in più:
 – personalizzare l’head line in base all’annuncio
 – testare differenti pagine

 Preferenze di posizione
 • Secondo vari studi per la prima pagina quelle che rendono
 meglio sono quelle centrali (3-7)
 • Probabilmente c’è una percentuale di persone che clicca
 sempre i primi senza leggere
 • Il fenomeno si attenua per le pagine secondarie
 • La cosa più conveniente è, se possibile, tenere un budget
alto
 per i CPM e scegliere posizioni intermedie. In questo modo:
 – Sono assicurate
 – Non si spende troppo dove non rende (primi posti)

 Rotazione degli annunci
 • Conviene mantenere la rotazione
 • Sostituire quelli che non rendono con altri
nuovi
 • Come talvolta succede troppe
automatizzazioni automatiche
 fanno perdere sensibilità sulla campagna

 Reti
 • Rete siti di ricerca:
 – es. Tiscali Search
 • Tenendo solo Google si
 hanno meno click ma utenti
 più targettizzati e CTR
 maggiori
 • Reti di Contenuto
 – Spesso siti amatoriali
 – Abbassa molto il CTR
 – Se la si usa conviene
 abbassare i CPC

 Ancora qualche nota…
 • Se noi siamo disposti a pagare 0,5 e il
 secondo è disposto a pagare solo 0,2 noi in
 realtà paghiamo 0,2+0,01 euro
 • Per misurare le conversioni viene lasciato un
 Cookie che dura 30 giorni

 CPC minimi
 • Soprattutto per le keyword per cui è prevista
una bassa conversione conviene settare il CPC
minimo.
 • Per farlo è sufficiente settare il CPC a 0,01 €
(minimo assoluto)
 • Molte risulteranno inattive
 • A questo punto è disponibile l’azione:
 – Aumenta tutti i CPC fino a raggiungere il
minimo

 Siamo alla fine di questo corso avanzato su
Adwords,
 Speriamo di averti dato i contenuti per poter
creare campagne di successo per te e i tuoi
clienti
 Solo con la continua implementazione e il
tweaking e la misurazione arriverai a
dominare questa difficile materia
 I risultati di Adwords sono completamente
MISURABILI

Corso di Adwords e PPC solo da certi punti di vista

Recommended

Recommended

More Related Content

What's hot

What's hot (20)

Viewers also liked

Viewers also liked (20)

Similar to Corso di Adwords e PPC solo da certi punti di vista

Similar to Corso di Adwords e PPC solo da certi punti di vista (20)

More from paolo orlando

More from paolo orlando (6)

Recently uploaded

Recently uploaded (9)

Corso di Adwords e PPC solo da certi punti di vista