Mapping party di Monti Pisani - Introduzione a OpenStreetMapMarco Barbieri
Una breve introduzione a OpenStreetMap:
come correggere ed integrare dati geografici sulla mappa OpenStreetMap.
Il mapping party è promosso dalla sezione CAI di Pisa.
Mappe Escursionistiche Web - L'esempio delle Alpi Apuane e del TrentinoMarco Barbieri
Una breve presentazione effettuata alla sede del Club Alpino Italiano di Pisa.
Descriviamo come, a partire da open-data ed utilizzando software open-source, si possono creare mappe escursionistiche web di buona qualità.
Con la collaborazione della comunità di escursionisti è possibile migliorare e tenere costantemente aggiornato il dato relativo ai sentieri.
The complex degradations of the urban spaces and social behaviours, a progressive consesus on topics such as land consumption and urban regeneration, scarcity of resources and permanence of inequalities indicate the needs but also the possibility to influence the public opinin and the production of public policies oriented towards an integration between economy, environment and society .
Mapping party di Monti Pisani - Introduzione a OpenStreetMapMarco Barbieri
Una breve introduzione a OpenStreetMap:
come correggere ed integrare dati geografici sulla mappa OpenStreetMap.
Il mapping party è promosso dalla sezione CAI di Pisa.
Mappe Escursionistiche Web - L'esempio delle Alpi Apuane e del TrentinoMarco Barbieri
Una breve presentazione effettuata alla sede del Club Alpino Italiano di Pisa.
Descriviamo come, a partire da open-data ed utilizzando software open-source, si possono creare mappe escursionistiche web di buona qualità.
Con la collaborazione della comunità di escursionisti è possibile migliorare e tenere costantemente aggiornato il dato relativo ai sentieri.
The complex degradations of the urban spaces and social behaviours, a progressive consesus on topics such as land consumption and urban regeneration, scarcity of resources and permanence of inequalities indicate the needs but also the possibility to influence the public opinin and the production of public policies oriented towards an integration between economy, environment and society .
20100302 Gronda di Genova - Progetto faraonico inutileILoveGENOVA
La gronda di Genova, un progetto faraonico, velleitario, inutile e dannoso. Un cinico massaco del territorio del Ponente genovese e della Valpolcevera.
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
La sintesi dei risultati raggiunti con i 3 progetti di pubblica utilità finanziati con fondi sociali europei attraverso l'agenzia Piemonte Lavoro della Regione Piemonte.
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturale e come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante.
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturalee come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante...
(Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona)
...L’obbiettivo generale è quello di costituire una rete di spazi, azioni e
attori, condivisa a livello sovralocale, capace di mettere in relazione il
territorio, le amministrazioni comunali, le associazioni che vi operano, i
cittadini, gli agricoltori, coloro i quali fruiscono di spazi aperti, gli operatori
(industrie, depuratori,...) che agiscono sul territorio...
PLIS Parco dei Mulini.
Dalla mapp a del parco alla
realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio
periurbano lungo il medio
corso del fiume Olona.
QUALIFICARE GLI SPAZI APERTI IN AMBITO URBANO E PERIURBANO
BANDO FONDAZIONE CARIPLO
ESTTRATTO
Apuane: escavazione sostenibile? Intervento di Mauro ChessaEros Tetti
Intervento di Mauro Chessa al Convegno Nazionale per le Alpi Apuane
La quantità di materiale è enorme: dalle cave escono soprattutto detriti, è consentito, in ragione della particolare qualità che deve avere la pietra ornamentale, che il 75% del materiale estratto sia di scarto (Elaborato 2 del P.R.A.E.R.).
Le Apuane soffrono di una cava ogni 3 chilometri quadrati e nel comune di Carrara si tocca la sorprendente densità di 7 cave per chilometro quadrato.
Rassegna dei canali storici realizzati nel Milanese dal Cinquecento all’Unità d’Italia con il contributo di Francia, Spagna e Austria. Convegno L'Oro Liquido di Milano, 6/02/2020
Guidonia - Tesi sul parco dell'inviolata - Guidonia Montecelio (Roma)angerado
Tesi sul Parco dell'Inviolata
- Materiali propedeutici al piano d'assetto del Parco Regionale Naturale Archeologico dell'Inviolata di Guidonia -
a cura di Umberto Calamita
[source: http://www.aniene.net]
Memoria verde a San Lorenzo - proposta di installazione di giardini verticali...Maria Vittoria Cocuzzoli
Please VOTE the project here: http://capitaleroma.it/memoria-verde-a-san-lorenzo.html
You will help us realize it! We partecipate in an on-line competition that promotes new and good ideas for the city of Rome, Italy
San Lorenzo, historical working-class neighborhood in Rome, still has some of the buildings truncated by the 1943 bombing. Vertical blind walls, deteriorated memories of a piece of History remembered by no one. The time for action has arrived, in order to commemorate, to heal and to cicatrize those wounds. The project aims at transforming those buildings' scars in an opportunity to remember History and to beautify the neighborhood, doing so without having to build anything new but filling the emptiness produced by the bombs with new life: vegetation able to vertically grow on those walls, empty since the buildings collapsed. The project will involve, among others, the co-owners and it will provide them with the perspective of several possible convenient solutions, going from the improvement of the thermal insulation to the benefits of a photovoltaic system for irrigation.
____________
Questo progetto partecipa al Casting delle idee per la città di Roma e si può votare on line a questo link fino al 29 ottobre 2014 http://capitaleroma.it/memoria-verde-a-san-lorenzo.html
Il quartiere di San Lorenzo a Roma ha ancora dei palazzi amputati dai bombardamenti del '43. Pareti verticali cieche, memorie decadenti di una storia che nessuno ricorda. E' giunto il momento di fare qualcosa, di ricordare, curare e rimarginare quelle ferite. Il progetto vuole rendere le ferite sugli edifici un'occasione per ricordare la nostra storia, per abbellire il quartiere, senza costruire, ma lasciando il 'vuoto' prodotto dalle bombe riempito di nuova vita attraverso l'uso di vegetazione da fare crescere in verticale sulle pareti rimaste vuote dopo il crollo dei palazzi coinvolgendo, tra gli altri, i condomini e prospettando loro possibili soluzioni vantaggiose che vanno dal miglioramento dell'isolamento termico ai benefici di un impianto fotovoltaico per l'irrigazione.
Incontro pubblico il 24 marzo 2016, per presentare le tappe e gli obiettivi raggiunti da comitato. Presentazione progetto di valorizzazione del territorio con azioni di coltivazione bioldogica. Per info http://movimento5stellesondrio.org
New individuals, new creative groups, and new collaborative networks get organized to “reconquer” public spaces – spatially, physically and politically. They can be temporary or permanent, physical or immaterial, spontaneous or organized. A factor of importance is that they are initiated by non-institutional actors who are trying to invent, experiment, stimulate processes, programmes, uses, and social interactions within public spaces.
20100302 Gronda di Genova - Progetto faraonico inutileILoveGENOVA
La gronda di Genova, un progetto faraonico, velleitario, inutile e dannoso. Un cinico massaco del territorio del Ponente genovese e della Valpolcevera.
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
La sintesi dei risultati raggiunti con i 3 progetti di pubblica utilità finanziati con fondi sociali europei attraverso l'agenzia Piemonte Lavoro della Regione Piemonte.
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturale e come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante.
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturalee come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante...
(Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona)
...L’obbiettivo generale è quello di costituire una rete di spazi, azioni e
attori, condivisa a livello sovralocale, capace di mettere in relazione il
territorio, le amministrazioni comunali, le associazioni che vi operano, i
cittadini, gli agricoltori, coloro i quali fruiscono di spazi aperti, gli operatori
(industrie, depuratori,...) che agiscono sul territorio...
PLIS Parco dei Mulini.
Dalla mapp a del parco alla
realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio
periurbano lungo il medio
corso del fiume Olona.
QUALIFICARE GLI SPAZI APERTI IN AMBITO URBANO E PERIURBANO
BANDO FONDAZIONE CARIPLO
ESTTRATTO
Apuane: escavazione sostenibile? Intervento di Mauro ChessaEros Tetti
Intervento di Mauro Chessa al Convegno Nazionale per le Alpi Apuane
La quantità di materiale è enorme: dalle cave escono soprattutto detriti, è consentito, in ragione della particolare qualità che deve avere la pietra ornamentale, che il 75% del materiale estratto sia di scarto (Elaborato 2 del P.R.A.E.R.).
Le Apuane soffrono di una cava ogni 3 chilometri quadrati e nel comune di Carrara si tocca la sorprendente densità di 7 cave per chilometro quadrato.
Rassegna dei canali storici realizzati nel Milanese dal Cinquecento all’Unità d’Italia con il contributo di Francia, Spagna e Austria. Convegno L'Oro Liquido di Milano, 6/02/2020
Guidonia - Tesi sul parco dell'inviolata - Guidonia Montecelio (Roma)angerado
Tesi sul Parco dell'Inviolata
- Materiali propedeutici al piano d'assetto del Parco Regionale Naturale Archeologico dell'Inviolata di Guidonia -
a cura di Umberto Calamita
[source: http://www.aniene.net]
Memoria verde a San Lorenzo - proposta di installazione di giardini verticali...Maria Vittoria Cocuzzoli
Please VOTE the project here: http://capitaleroma.it/memoria-verde-a-san-lorenzo.html
You will help us realize it! We partecipate in an on-line competition that promotes new and good ideas for the city of Rome, Italy
San Lorenzo, historical working-class neighborhood in Rome, still has some of the buildings truncated by the 1943 bombing. Vertical blind walls, deteriorated memories of a piece of History remembered by no one. The time for action has arrived, in order to commemorate, to heal and to cicatrize those wounds. The project aims at transforming those buildings' scars in an opportunity to remember History and to beautify the neighborhood, doing so without having to build anything new but filling the emptiness produced by the bombs with new life: vegetation able to vertically grow on those walls, empty since the buildings collapsed. The project will involve, among others, the co-owners and it will provide them with the perspective of several possible convenient solutions, going from the improvement of the thermal insulation to the benefits of a photovoltaic system for irrigation.
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Questo progetto partecipa al Casting delle idee per la città di Roma e si può votare on line a questo link fino al 29 ottobre 2014 http://capitaleroma.it/memoria-verde-a-san-lorenzo.html
Il quartiere di San Lorenzo a Roma ha ancora dei palazzi amputati dai bombardamenti del '43. Pareti verticali cieche, memorie decadenti di una storia che nessuno ricorda. E' giunto il momento di fare qualcosa, di ricordare, curare e rimarginare quelle ferite. Il progetto vuole rendere le ferite sugli edifici un'occasione per ricordare la nostra storia, per abbellire il quartiere, senza costruire, ma lasciando il 'vuoto' prodotto dalle bombe riempito di nuova vita attraverso l'uso di vegetazione da fare crescere in verticale sulle pareti rimaste vuote dopo il crollo dei palazzi coinvolgendo, tra gli altri, i condomini e prospettando loro possibili soluzioni vantaggiose che vanno dal miglioramento dell'isolamento termico ai benefici di un impianto fotovoltaico per l'irrigazione.
Incontro pubblico il 24 marzo 2016, per presentare le tappe e gli obiettivi raggiunti da comitato. Presentazione progetto di valorizzazione del territorio con azioni di coltivazione bioldogica. Per info http://movimento5stellesondrio.org
New individuals, new creative groups, and new collaborative networks get organized to “reconquer” public spaces – spatially, physically and politically. They can be temporary or permanent, physical or immaterial, spontaneous or organized. A factor of importance is that they are initiated by non-institutional actors who are trying to invent, experiment, stimulate processes, programmes, uses, and social interactions within public spaces.
IL MITREO–ARTE CONTEMPORANEA è una prestigiosa location di 800mq, concessa in uso all’impresa ISIDE dal XV Municipio Arvalia di Roma, che ne ha condiviso intenti ed obbiettivi, divenendo il primo partner.
1. Luca Lodatti - Regione del Veneto, Direzione Urbanistica e Paesaggio
Dottorato al Dipartimento di Geografia dell’Università di Padova
Il recupero del patrimonio dei terrazzamenti
tramite l’affidamento in comodato
17 Maggio 2013, Università di Roma Tre
Biennale Spazio Pubblico, Workshop Innovazione nella gestione degli spazi pubblici
2. Una stretta valle nelle Prealpi Venete,
scavata dal fiume Brenta.
Dati geografici di riferimento:
- Lunghezza della valle: 22 Km
- Larghezza media: 4 Km
- Insediamenti: 7 Comuni (Cismon del Grappa,
Valstagna, Campolongo sul Brenta, San Nazario,
Solagna, Pove del Grappa)
- Popolazione: 11.389 abitanti (2001)
L’area del progetto Adotta un terrazzamento - Il Canale di Brenta
3. Inquadramento storico - Il tabacco e i terrazzamenti
Nel ‘700
La prima Convenzione con la
Repubblica di Venezia per la
coltivazione del tabacco, sotto il
regime di Monopolio
18° - 20° secolo
Diffusione della coltura del tabacco
e edificazione dei terrazzamenti
(‘masiere’) sui versanti fino a 500 m,
con una progressiva trasformazione
del territorio della valle
1950- 1990
Crollo della coltivazione del tabacco
(-90%), emigrazione e abbandono di
terreni e nuclei abitati sui versanti
2000
I versanti terrazzati sono coperti dal
bosco, con perdita di terreno
agricolo e aumento del rischio
4.
5.
6. Progetto ALPTER - Paesaggi terrazzati
dell’arco alpino, 2005-2008
(UE Interreg IIIB Spazio Alpino)
Partnership:
Regione Veneto (Partner capofila)
Regione Liguria (I)
Regione Valle d’Aosta (I)
IREALP – Regione Lombardia (I)
Universität BOKU di Vienna (A)
Università di Ljublijana (SLO)
Regione Alpi Maritttime (F)
Regione Bregaglia (CH)
In collaboration con UNESCO
Il Canale di Brenta è una delle 8 aree pilota del
progetto, con attività di studio e workshop
Alcuni risultati:
• Mappatura e schede delle aree terrazzate
• Progetti integrati di recupero e valorizzazione
Gli anni 2000: Il ritorno dell’interesse per il paesaggio terrazzato
7. Nel 2009, due ex
insegnanti di
Bassano del
Grappa chiedono
al Comune di
Valstagna un
terrazzamento da
coltivare a orto,
piantando con
buon esito verdure
e fiori.
Dalla ricerca all’azione: il progetto ‘Adotta un terrazzamento’
8. Nel 2010 a partire da riferimenti
internazionali e esperienze
spontanee locali nasce l'idea di
'Adotta un terrazzamento‘
1.Coinvolgimento di Università di
Padova, Comune di Valstagna e
Club Alpino Italiano, che ne
costituiscono i ‘tre pilastri’
2.Istituzione di un Comitato che
comprende le istituzioni e gli
affidatari dei terreni
3.Definizione di un regolamento per
il recupero dei terrazzamenti, per
garantirne la tutela
4.Costruzione di un sito web e lancio
dell’iniziativa (pieghevoli,
documentario ‘Piccola terra’)
CLUB ALPINO
ITALIANO UNIVERSITA DEGLI
STUDI DI PADOVA
Difficoltà da superare:
- Reperimento dei terreni
- Accordo coi proprietari
-Supporto tecnico e costi di gestione
COMUNE DI
VALSTAGNA
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: La struttura di gestione
Istituzioni che fanno parte del Comitato:
10. Per avviare le attività di affidamento e recupero dei terrazzamenti sono stati scelti due siti, uno di più
facile accesso (Ponte Subiolo, a sin.) ed uno più a rischio per il degrado e le frane (Val Verta, a dx).
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: I primi siti per il recupero
11. Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: Risultati 2010-2013
Un bilancio dopo due anni e ½ di attività , dal 2010 al 2013:
• 98 terrazzamenti affidati in uso
• Uso dei terreni: 80% orticoltura
10% ricreativo (9 associazioni coinvolte nell’adozione)
5% apicoltura
5%altro (viticoltura, olivicoltura, menta)
• Recupero di 4 Ha di aree terrazzate
12. Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: Risultati 2010-2013
Un bilancio dopo due anni e ½ di attività , dal 2010 al 2013:
• 86 affidatari di terreni in abbandono
• Provenienza: 13% locali (Valstagna e comuni della valle)
55% dai Comuni della vicina pianura (Bassano del Grappa e altri)
13% Vicenza e provincia (50 km ca.)
8% Venezia e provincia (100 km ca.)
• Titolo di studio: oltre il 60% in possesso di diploma superiore o Laurea
15. Qui sopra: Estratto del Catasto Austriaco del 1834 presso la
contrada de Londa a Valstagna
A destra: Estratto
del Catasto
attuale con
evidenziati i
terreni affidati in
comodato d’uso
al Comitato
‘Adotta un
terrazzamento’
A destra: Estratto
del Catasto
attuale. Qui sotto,
la residenza di
alcuni proprietari.
Valstagna
Milano
Vicenza e
Calstanissetta
Lione
Negli ultimi due secoli la proprietà
dei terrazzamenti ha subito un
processo di parcellizzazione e
frammentazione, in seguito alle
successioni e ai fenomeni di
emigrazione. Il progetto ‘Adotta un
terrazzamento’ con la forma del
Comodato d’uso va a porre rimedio
ai problemi che questo fatto pone
per la nuova coltivazione dei terreni.
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: L’accorpamento fondiario
16. Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: Fra pubblico e privato
1. Nel progetto le Istituzioni Pubbliche
(Univ. di Padova, Comune di
Valstagna), svolgono il ruolo di
mediatori fra privati le cui richieste
si corrispondono (proprietari di
terreni incolti e orticoltori),
innescando una relazione che è
davvero win-win
2. Questo porta a riscoprire il valore di
Beni Comuni di spazi come le aree
terrazzate, la cui manutenzione ha
molteplici funzioni, superiori a quelle
delle sole proprietà private (difesa
di ambiente e territorio)
3. Il disegno a lato, che ben descrive il
nostro progetto, è tratto dal sito
web della ‘Custodia del territori’,
iniziativa della Regione Catalogna
che ha portato all’affidamento di
600 terreni.